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La forza gravitazionale è una Forza centrale

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Academic year: 2021

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(1)

Gravitazione

La forza gravitazionale è una Forza centrale

Le forze centrali sono molto importanti in fisica (2 corpi); agiscono in certe zone dello spazio con queste proprietà:

- in ogni punto sono dirette verso un punto fisso O detto centro della forza

- il modulo è solo funzione di distanza dal centro

u

r

F

F = r === repulsiva: F e r sono paralleli ( esempio F tra 2 cariche elettriche di stesso segno)

attrattiva F e r sono antiparalleli come tra 2 masse o 2 cariche elettriche di segno opposto

forza funzione di posizione che agisce in data zona dello spazio, modifica lo spazio, e genera un campo di forza che agisce su ogni particella che si trovi nello spazio in cui c’e il campo.

prima del ‘600 ( Newton) nella gravitazione ( Universo) non c’era niente da spiegare corpi celesti e corpi terreni erano descritti separatamente…poi

(2)

Proprietà delle forze centrali

In campo di forze centrali momento della forza rispetto al centro è nullo

Quindi il momento angolare L è costante. Quindi anche costante il piano dei vettori r e v Traiettoria di P è curvilinea e piana. Il verso di L definisce il verso di percorrenza delle traiettoria.

costante L

0 u

) r ( F u

r F

dt r L d

r

r

× = ⇒ =

=

×

= r r r

costante v

m r

L r = r × r =

(3)

In cinematica si è visto che nel moto curvilineo si può esprimere la velocità tramite le componenti radiali e ortogonale a questa per cui il momento angolare diventa :

θ

θ

= ×

+

×

=

×

= r m v r m ( v v ) r m v L r r r r r

r

r r r

Dato che r e vr sono paralleli e r e vθ sono perpendicolari il modulo è

dt mr d

mrv

L

2

θ

=

=

θ

Se L è costante è costante anche il suo modulo e quindi

dt r

2

d θ

In un tempo dt il raggio vettore spazza un area infinitesima come indicato in figura , che è circa un triangolo di base r dθ e altezza r quindi di area

d θ 2 r

1

2

(4)

Posso esprimere la velocità areolare come

Quindi se L è costante anche la velocità areolare è costante:

La traiettoria di un punto che si muove in campo di forze centrali giace in un piano fisso che passa per il centro ed è percorsa in modo che la velocità areolare sia costante .Quindi è costante il termine

Se la traiettoria è chiusa, caso dei pianeti, la costanza della velocità areolare implica che

dt r

2

d θ m

2 L dt

r d 2 1 dt

dA

2

θ =

=

m A T 2

L A

C A

dA = = ⇒ = ⇒ =

(5)

Proprietà delle forze centrali

Le forze centrali sono conservative. Infatti dato che F=F(r) ed è parallela ad r scrivo il lavoro come

Il lavoro dipende solo dalle coordinate del punto iniziale e finale e non dal percorso, condizione per avere una forza conservativa : le forze centrali sono conservative

s d u

) r ( F s

d F

W

AB

r r

AB

r

r

r

∫ ⋅ = ⋅

=

) r ( f ) r ( f dr

) r ( F

W =

AB

=

B

A

(6)

Newton (1642-1727)

nel 1666 ( pubblicata nel 1687 ) ipotizza che la caduta dei gravi ed il moto dei corpi celesti siano regolati dalle stesse leggi e ricava la

legge di gravitazione universale

Newton si basa sulle osservazioni cinematiche di Tycho Brahe(1570-1600) ed i calcoli del matematico Keplero che sono riassunti in 3 leggi (1600-1620)

1. i pianeti si muovono su orbite ellittiche di cui il Sole occupa uno dei fuochi

2. I pianeti si muovono con velocità areolare costante

3. i quadrati dei periodi di rivoluzione sono proporzionali ai cubi delle distanze medie dal Sole (semi-asse maggiore )

La Forza Gravitazionale

(7)

Da Da Keplero Keplero alla legge di gravitazione alla legge di gravitazione

In prima approssimazione le orbite dei pianeti orbite dei pianeti sono sono circolaricircolari

.

Se la velocità areolare è costante il moto del pianeta è circolare uniforme infatti

ω

= 2 π T

Se r è costante lo è anche la velocità angolare il che implica che la forza sia centripeta ( solo componente

in

direzione radiale) e deve valere che:

2 2 2

T mr r 4

m

F π

= ω

=

cost.

r K T

3

2

=

=

costante dt

r d 2 1 dt

dA

2

θ =

=

2 2

kr m F 4 π

Forza esercitata dal sole sui pianeti è inversamente

=

proporzionale al quadrato della distanza dal sole Per la terza legge di

Keplero

(8)

Da Da Keplero Keplero alla legge di gravitazione alla legge di gravitazione

Consideriamo il sistema Terra Sole. La forza esercitata dal sole sulla terra è

2 T

T 2

T ,

S

k r

m F 4 π

=

Se le relazioni valgono per qualsiasi coppia di corpi la Forza esercitata dalla terra sul sole è simile e le due forze devono essere eguali in modulo quindi

Trovo la legge di gravitazione universale

2 S

S 2

S ,

T

k r

m F 4 π

=

S T T

S T

T

S S 2

T T 2

2 S

S 2

k m k

k m m k

m r

k m 4

r k

m

4 π ⇒ = ⇒ =

π =

Se definisco

T S

m F = γ m

T S

2

S T

2

k m

4 k

m

4 π

π =

=

γ

(9)

2 12 12

2 1

12

r m F r = − γ m

γ

costante di gravitazione universale trovata analiticamente equagliando per un corpo sulla terra laF di gravitazione e la forza peso e dai parametri dell’orbita lunare

Dimensioni:

[[[[ L

3

M

−−−−1

T

−−−−2

]]]] Valore:

11 22

m

3

Kg

1

s

2

Kg

10 Nm 67

.

6 ⋅⋅⋅⋅

−−

====

−− −−

La legge di gravitazione universale La legge di gravitazione universale

Forza tra due masse qualsiasi m

1

e m

2

è negativa quindi la forza è attrattiva

2 T 2

T

r g m

r mg m

F = γ m = ⇒ = γ

L 2 L 2 L

L L T

L ,

T

m r

r m

F = γ m = ω

(10)

Misura di γ con la

Bilancia di torsione di Cavendish

(11)

Massa inerziale e gravitazionale Massa inerziale e gravitazionale

è costante cioe mGe mI sono proporzionali o eguali e non dipendono ad es. dalla sostanza di cui sono fatti. Si sono eseguiti vari esperimenti a metà 800 e recentemente per verificare con elevata precisione la eguaglianze dei due tipi di masse. Due corpi di materiale diverso appesi a fili a piombo per effetto della rotazione terrestre avrebbero deviazioni terrestre. I risultati sono negativi

Le masse che compaiono in questa formula sono legate all’interazione

gravitazionale e a priori potrebbero essere diverse dalla massa inerziale che compare nella F=ma . Sulla superficie terrestre posso scrivere

2 12 2 1

12

u

r m

F r m r

γ

=

Sperimentalmente si è verificato che g è indipendente dai corpi il che implica che il rapporto

2 TG G

I

r

T

m g m

m = γ

I G 2

T TG

m m r

g = γ m

I G

m

m

(12)

Si posso perché se il moto è circolare uniforme deve valere Stessa relazione scritta per il sistema terra luna

Sostituendo i valori :

Esempio Esempio

Si osserva che un pianeta ha un satellite che ruota con orbita circolare di raggio 1,5 10

5

Km. Il periodo di rotazione T è 12 giorni. Da questi dati posso

Trovare la massa del pianeta?

S , P 2 S 2 S

S , P

S P

S ,

P

m r

r m

F = γ m = ω

γ

= ω

3 2 S P

S ,

r

P

m

11

3 8 2

3 2

2

P

6 , 67 10

) 10 5

, 1 ) (

86400 12

(

5 . r 39

T 4

m

P,S

⋅ ⋅ γ =

π

=

Kg 10

86 , r 1

m

24

3 2 S P

S ,

P

= ⋅

γ

= ω

(13)

Campo Gravitazionale Campo Gravitazionale

questa è la forza che lega due masse qualsiasi, u

1,2

è il versore che va m

1

a m

2.

Posso riscrivere le due forze come

2 12 2 1

12

u

r m

F r m r

γ

=

2 2

, 2 1

1

12

u ) m

r ( m

F r r

γ

=

2,1 1

2 2 1

,

2

u ) m

r ( m

F r r

γ

=

Pongo il termine tra parentesi eguale a G

i

, campo gravitazionale, generato dalla massa m

i

1 2

2 , 1 2 1

1

1

u ) F m G

r ( m

G

r r

r ⇒ =

γ

=

2 1

1 , 2 2 2

2

2

u ) F m G

r ( m

G

r r

r ⇒ =

γ

=

(14)

Campo Gravitazionale Campo Gravitazionale

Le formule sopra scritte valgono per masse puntiformi o a simmetria sferica. Se ci sono più masse vale il

principio di sovrapposizione; se G

i

è il campo della iesima massa

Sommo vettorialmente ed ho il campo totale in un punto generico P

) r u

( m )

P (

G

2 i

i n i

1 i

γ r

= ∑

r u

G m

2 i

i i i

γ r

=

Rappresentazione grafica dei campi : linee di forza Rappresentazione grafica dei campi : linee di forza

1. Il vettore del campo ha la direzione della tangente alla linea di forza in ogni punto

2. iniziano e finiscono sulle “sorgenti” del campo

3. la loro densità è proporzionale all’ intensità del campo

(15)

Linee di forza che indicano il campo gravitazionale vicino ad una massa puntiforme. La direzione delle Linee di Forza indica la direzione del campo in ogni punto; la densità delle linee è proporzionale all’ intensità del campo

Linee di forza che indicano il campo

elettrico generato da due cariche

puntiformi di stessa intensità e di

stesso segno

(16)

∫ ⋅

=

AB

AB

F d s

W r r

r dr m s m

d r u

m

W

AB

=

AB

− γ m

1 2 2

r

1

⋅ r =

AB

− γ

1 2 2

Calcoliamo il lavoro compiuto dalla forza per spostare una massa da un punto A ad un punto B

Energia potenziale del Campo Gravitazionale Energia potenziale del Campo Gravitazionale

B , p A

, p A

B 2

1

AB

) E E

r 1 r

( 1 m m

W = − γ − + = −

r m E

p

= − γ m

1 2

Definiamol’energia potenziale della forza di gravità che come già detto è una forza conservativa

W è nullo se spostamento è tra due posizioni con stessa

(17)

dalla definizione di potenziale Trovo relazione tra forza e Ep:

per una distribuzione continua:

∫∫∫∫ γγγγ

−−−−

==== dm

m r )

r ( W

la forza di Newton è corretta solo se m ha una distribuzione di massa sferica o se è puntiforme altrimenti vale per gli elementi dm

per i sistemi legati E totale <0

r 0 mv Mm

2

E ==== 1

2

−−−− γγγγ <<<<

Ep <0 per r finito

Ep

=0 per R=∞

W>0 se m viene da ∞

( ) dr

r dE

F = −

p

r m E

p

= − γ m

1 2

2 2 1

2 1

r m ) m

r m ( m

dr

infatti d − γ = − γ

(18)

r Mm r

Mm 2

1 r

mv Mm 2

E ==== 1

2

−−−− γγγγ ==== γγγγ −−−− γγγγ

consideriamo infatti un corpo di massa m (satellite) orbitante attorno ad un corpo di massa M(pianeta). Sia M fisso nell’ origine di un sistema di riferimento inerziale e l’

orbita di m sia circolare.

( ) r

r Mm

E

p

= − γ

K 2

m

2

r

2

2 mv 1

2

E ==== 1 ==== ω ω ω ω

( ) r m r

Mm

2

2

= ω

γ γγγγ M ==== ω ω ω ω

2

r

3

2 2

r r

M ==== ω ω ω ω γγγγ

r Mm 2

E

K

1 γγγγ

====

r 0 Mm 2

E ==== −−−− 1 γγγγ <<<<

(19)

) (nergia E

r K

U E E0

E

r0

U K E = +

si può dimostrare che per un’orbita qualunque :

(((( ))))

2 22

(((( 1 e

2

))))

J 2 m M

E Mm γγγγ −−−−

−−−− ++++

====

>0

=0

<0

<0 En.totale

e>1 e=1

e=0 0<e<1

Eccent.

iperbole parabola

cerchio ellisse

orbita

J momento angolare e e eccentricità dell’orbita

(20)

Velocità di fuga

Ho scritto la conservazione dell’energia meccanica tra la posizione iniziale sulla

superficie della terra e l’infinito dove E

p

è nulla . Osservo che la velocità all’infinito ci basta che sia nulla per cui si ha:

1 3

T 1

F

11 . 2 Kms 40 10 Kmh

r 2 m

v = γ =

≅ ⋅

Quale dovrebbe essere la velocità iniziale, detta di fuga, che permette a un corpo di raggiungere l’infinito cioè di uscire dal campo gravitazionale terrestre?

T 2 T

F

r

m mv m

2

1 = γ

2

T 2 T

F

mv

2 1 r

m mv m

2 1

=

γ

V

F

è diversa sui vari

pianeti

(21)

Campo di una distribuzione a simmetria sferica nel caso di uno strato sferico

cosa succede fuori e dentro la distribuzionedi massa?

e se la distribuzione è piena?

(22)

R

3

4 m 3 V

costante m

= π

=

= ρ

Per un punto che dista r dal centro:

R r m r

' g m

R m r 3 r

' 4 m

3 r 2

3 3 3

γ

= γ

=

= π

ρ

=

(23)

Quesito Quesito

Ad una distanza r dal centro:

' V '

m = ρ

r

2

m '

F = − γ m

kr 3 r

m

F 4  = −

 

 π

γρ

=

Cosa ci ricorda?

Cosa ci ricorda? Il moto Il moto armonico

armonico

m 4

m 2 3

m 2 K

T = π = π γρ π

84.2'

T 3 ≅

γρ

= π

(24)

248 7360 106

4410 106 5860 106

1.5 1022 Plutone

165 4540 106

4460 106 4500 106

1.03 1026 Nettuno

84.0 3010 106

2730 106 2870106

8.70 1025 Urano

29.5 1510 106

1350 106 1430 106

5.67 1026 Saturno

11.9 816 106

740 106 778 106

1.90 1027 Giove

1.88 249 106

207 106 228 106

6.42 1023 Marte

1 152 106

147 106 150 106

5.98 1024 Terra

0.615 109 106

107 106 108 106

4.87 1024 Venere

0.241 69.8 106

45.9 106 57.9 106

3.301023 Mercurio

Periodo (anni) Distanza

all’afelio (Km) Dist. al

perielio (Km)

<Dist> dal Sole (Km) Massa

(Kg) pianeta

I Pianeti

I Pianeti Sole

1. diametro: 1.4 106 Km 2. densità 0.25ρTerra

3. gravità: 28g 4. massa 1030 Kg

(25)

Le principali lune di Giove Le principali lune di Giove

16.69 1896 103

1870 103 1883 103

1.1 1023 Callisto

7.16 1071 103

1068 103 1070 103

1.5 1023 Ganimede

3.55 671 103

671 103 671 103

4.8 1022 Europa

1.77 422 103

422 103 422 103

8.9 1022 Io

Periodo (giorni) Distanza all’

apoastro di Giove Dist. al periastro

di Giove

<dist.> da Giove (Km)

Massa (Kg) luna

106 8.25

6.59 7.42 103

1320 Sputnik III

116 9.17

6.65 7.91 103

14 ExplorerIII

134 10.3

7.02 8.68 103

1.5 Vanguard I

115 8.91

6.74 7.83 103

14 Explorer I

104 8.05

6.61 7.33 103

3000 Sputnik II

96.2 7.33

6.60 6.97 103

83 Sputnik I

Periodo (minuti) Dist. apoa. (*103

Km) Dist. al

periastro. (*103 Km)

<dist.>

T(Km) M

(Kg) satelliti

I satelliti artificiali I satelliti artificiali

Riferimenti

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