Indice generale
Introduzione
pag. 1Capitolo 1 Risonanza magnetica per immagini
pag. 41.1 Vantaggi pag. 4
1.2 Generazione del contrasto pag. 5 1.3 Localizzazione spaziale del segnale emesso pag. 7 1.4 Sequenze di impulsi RF pag. 10
1.4.1 Inversion Recovery pag. 10
1.4.2 Spin-Echo(SE) pag. 11
1.4.3 Gradient-Echo(GRE) pag. 13
1.5 Nozioni basilari sul k-spazio pag. 14
Capitolo 2 Valutazione della funzione cardiaca con MRI
pag. 18
2.1 Vantaggi della risonanza magnetica applicata al cuore rispetto
all’ecocardiografia pag. 18 2.2 Brevi cenni sulla morfologia e funzione del cuore pag. 19 2.3 Problemi dovuti alla presenza del respiro e al movimento cardiaco pag. 22 2.4 Piani di scansione del cuore pag. 27 2.5 Strategia di acquisizione delle immagini pag. 29 2.6 Sequenze utilizzate per la valutazione della funzione cardiaca pag. 31
2.7 Valutazione della funzione cardiaca con RM e postprocessing pag. 35
2.8 Accuratezza e riproducibilità pag. 37
Capitolo 3 K-spazio e metodi di riempimento in applicazioni
pag. 38cardiovascolari
3.1 Il k-spazio pag. 38
3.2 Metodi di riempimento del k-spazio usati per applicazioni cardiache pag. 42
3.2.1 Segmentazione e acquisizione interallacciata dell’immagine pag. 42 3.2.2 Parallel Imaging pag. 45 3.2.3 Metodo EPI pag. 45 3.2.4 Metodo Spiral pag. 48 3.2.5 Metodi Smash e Sense pag. 50
3.3 Metodo Unfold pag. 51
Capitolo 4 Sviluppo di algoritmi di sottocampionamento
del k-spazio per l’acquisizione rapida
di immagini cardiovascolari
pag. 584.1 Implementazione software pag. 58
4.1.1 Costruzione del modello pag. 60
4.1.2 Sottocampionamento pag. 62 4.1.3 Il problema del filtraggio pag. 62 4.1.4 Il rumore pag. 65 4.2 Sottocampionamento uniforme e stima dell’errore relativo pag. 67 4.3 Sottocampionamento non uniforme e stima dell’errore relativo pag. 68
4.4 Prove sul modello pag. 70
4.5 Prove con aggiunta di rumore pag. 80 4.6 Stima dell’errore sul modello
pag. 86
Capitolo 5 Prove e risultati
su immagini reali
pag. 87
5.1 Immagini in formato Dicom pag. 87 5.2 Prova su una sequenza di immagini reali con varie forme di
sottocampionamento pag. 88
5.3 Stima dell’errore sulle immagini reali pag. 91 5.4 Stime sulla riduzione dei tempi di acquisizione pag. 95