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PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA N. 25 ”LASIE – MOLINO ROSSO”

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Academic year: 2022

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PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PUBBLICA N. 25 ”LASIE – MOLINO ROSSO”

COMPARTO ________

Testo aggiunto Premesso:

- che con deliberazione G.P. n. 488 del 17/12/2001 è stata approvata la Variante Generale al P.R.G. del Comune di Imola, con la quale è stato individuato e disciplinato l’ambito di progettazione unitaria denominato N. 25 “Lasie – Molino Rosso”;

- che con deliberazione consiliare n n° 220 del 11/10/2004 è stato approvato a termini dell’art. 21 della L.R. 47/78 e successive modifiche, il Piano Particolareggiato di Iniziativa Pubblica suddetto;

- che con deliberazione di G.C. n. del è stata approvata la Variante al Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica suddetto;

- che con medesima deliberazione è stato approvato il nuovo schema di convenzione per l’attuazione del Piano che può essere attuato anche per comparti indipendenti A e Ccome indicato nella Tav.C1 del P.P.I.P;

- che la convenzione riguarda il Comparto _________ ;

Tutto ciò premesso, e ritenute le premesse parte integrante della presente convenzione, si conviene quanto segue.

A) URBANIZZAZIONI PRIMARIE E SECONDARIE

1) I lottizzanti, per sé, successori ed aventi causa, si impegnano a realizzare le opere di urbanizzazione primarie indicate nelle planimetrie di progetto.

2) L'esecuzione delle opere di urbanizzazione (strade e relativa segnaletica orizzontale e verticale, spazi di sosta e di parcheggio, l'arredo urbano, le fognature e gli impianti di depurazione, sistemi di distribuzione dell'acqua, dell'energia elettrica, della forza motrice, del gas e del telefono, la pubblica illuminazione) è garantita con fidejussione dell’importo (comprensivo di oneri sicurezza, spese tecniche, imprevisti, IVA)di:

- comparto A: € 3.369.348,00 - comparto C: € 1.617.308,00

3) L’importo della garanzia è soggetto a revisione automatica su base annua in base all’indice ISTAT Costo di costruzione di un fabbricato residenziale.

La fideiussione dovrà essere eventualmente integrata in aumento sulla base dei costi effettivi delle opere di urbanizzazione come risulterà dal computo metrico esecutivo da presentare contestualmente alla richiesta del permesso di costruire per le opere di urbanizzazionePoiché la realizzazione delle opere di urbanizzazione potrà avvenire anche per stralci funzionali, l’importo della fideiussione dovrà garantire il costo delle opere riferite ad ogni singolo comparto che si intende attuare.

4) La realizzazione delle opere di urbanizzazione dovrà essere effettuata dai convenzionati riuniti in un Consorzio per ciascun comparto di attuazione, regolarmente registrato, quale unico referente nei confronti dell’Amministrazione Comunale per la loro esecuzione; tutte le opere (ad esclusione dei condotti principali delle reti fognarie, elettriche, dell’acqua e del gas), potranno

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essere costruite per stralci funzionali sulla base dei comparti individuati nelle planimetrie del P.P.I.P., in modo però da assicurare sempre i servizi agli edifici costruendi.

Spetterà esclusivamente al citato Consorzio (che andrà mantenuto in essere fino alla completa realizzazione e cessione al Comune delle opere ed il cui statuto dovrà essere trasmesso al Comune di Imola quale allegato alla richiesta del Permesso di Costruire) richiedere i Permessi di Costruire per le opere di urbanizzazione primaria, presentare le fidejussioni a garanzia dei lavori e ripartire i costi fra i convenzionati.

Il rilascio dei permessi di costruire relativi alla realizzazione degli stralci delle opere di urbanizzazione dei singoli comparti é comunque subordinato all’approvazione del progetto complessivo della rete stradale e delle reti tecnologiche, in particolare per quanto riguarda la rete fognaria, sia per le acque nere che quelle bianche.

L'importo della fidejussione di cui al punto 1) verrà gradualmente ridotto in rapporto all'entità delle opere effettivamente realizzate, previa richiesta del lottizzante una quota, pari al 10%

dell’importo, verrà svincolata solo successivamente al collaudo favorevole di tutte le opere.

Le opere saranno tutte realizzate dal Consorzio.

Il Comune darà applicazione al disposto dell’art.22 della L.R. 47/78 che disciplina le modalità di attuazione con eventuali procedure espropriative.

I costi di eventuali espropriazioni saranno a carico del Comune con rivalsa sul Consorzio del comparto, cui compete la suddivisione dei costi tra i consorziati parametrati in funzione della Set potenziale assegnata a ciascun lotto.

5) Il collaudo delle opere di cui al punto 1) dovrà effettuato da un tecnico abilitato, incaricato dai convenzionati prima dell'inizio dei lavori.

La nomina del collaudatore è comunicata, prima dell’inizio dei lavori, al Comune che potrà per motivate ragioni chiederne la sostituzione.

Le operazioni di collaudo dovranno iniziarsi e concludersi con la compilazione del relativo certificato che dovrà essere trasmesso al Comune.

Tutte le spese per le operazioni di collaudo e per l’onorario del collaudatore sono a carico dei convenzionati.

Il collaudo anche per stralci funzionali dovrà concludersi entro 1 anno dalla data di fine lavori delle opere di urbanizzazione.

6) L’esecuzione delle opere e degli allacciamenti relativi alla fornitura dell'acqua, del gas, dell'energia elettrica e dell’illuminazione pubblica, qualora non fossero eseguiti direttamente dall’Azienda HERA, dovranno comunque sottostare alle medesime prescrizioni.

7) Le opere di urbanizzazione dovranno essere iniziate entro 1 (uno) anno dal rilascio del Permesso di Costruire relativo e dovranno essere ultimate nel termine massimo di 10 (dieci) anni dalla data della stipula della presente convenzione, previo rinnovo del relativo Permesso.

8) Al termine dei lavori relativi alle opere di cui al punto 1), ad esclusione del tappeto d'usura, dovrà essere inoltrato dalla proprietà al Servizio Pianificazione Urbanistica un verbale di ultimazione lavori.

Non prima di 1 anno, dopo l'ultimazione delle pavimentazioni stradali e della relativa segnaletica orizzontale, dovrà essere eseguito il collaudo delle opere di urbanizzazione, a spese della proprietà.

B) INTERVENTI EDILIZI

7) La realizzazione degli edifici previsti nel Piano Particolareggiato in oggetto, sulla base degli elementi tipologici e di superficie prescritti dal P.P.I.P. medesimo, avverrà previo rilascio di

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Permesso di Costruire da richiedersi nelle forme e modi previsti dal Regolamento Edilizio e di Igiene del Comune di Imola e secondo quanto stabilito dalle Norme di Attuazione del P.R.G.

vigente e delle Norme di Attuazione del presente Piano.

8) Il rilascio del Permesso di Costruire è subordinato alla stipula della presente convenzione, che presuppone l’assunzione degli obblighi previsti con particolare riferimento all’adesione al Consorzio per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione primaria. I lottizzanti che dovessero aderire al Consorzio in tempi successivi alla sua costituzione, saranno tenuti a rimborsare eventuali importi già sostenuti dai lottizzanti originari in base alle quote spettanti a ciascun lotto, così come rilevabili dalla tabella all’art. 17 della presente convenzione. Gli eventuali importi da rimborsare dovranno essere desumibili dalla contabilità ufficiale del Consorzio e dalle fatturazioni già erogate.

Sarà compito del Consorzio comunicare formalmente al Comune di Imola l’adesione di ciascun lottizzante nonchè l’avvenuto versamento delle quote dovute, condizione indispensabile al rilascio del Permesso di Costruire per la realizzazione dei fabbricati produttivi.

Resta inteso che sono tenuti all’adesione al Consorzio solo gli aventi titolo alla realizzazione della Su e Set nei lotti A1, A2, B1, B3, C1, C2 mentre sono esclusi i proprietari dei lotti B2, D, E1 ed E2.

9) Il rilascio dei Permessi di Costruire dei singoli edifici è inoltre subordinato al rilascio del Permesso di Costruire delle opere di urbanizzazione del comparto interessato.

10) Le delimitazioni delle proprietà e la sistemazione complessiva delle aree sia private che pubbliche, dovranno essere conformi alle tavole del Piano Particolareggiato e a quelle del Permesso di Costruire.

11) Al rilascio del Permesso di Costruire di ogni singolo fabbricato, da richiedersi secondo quanto stabilito dalle vigenti norme in materia, sarà determinata la quota di contributo di costruzione di cui all’art. 27 e successive modificazioni della L.R. 31/02, il cui pagamento avverrà secondo quanto stabilito nella delibera C.C. in vigore alla data della presentazione della domanda di permesso di costruzione. La realizzazione dei fabbricati dovrà iniziarsi entro 12 (dodici) mesi dal rilascio dei singoli Permessi di Costruire ed ultimarsi entro 3 (tre) anni.

C) CESSIONI AREE

12) Le aree di interesse pubblico (strade, parcheggi, ecc.), dovranno essere frazionate a cura e spese della proprietà e cedute al Comune.

Il frazionamento che individua le aree da cedere al Comune, redatto a cura e spese dei convenzionati, dovrà essere allegato alla richiesta di Permesso di Costruire per le opere di urbanizzazione del Piano Particolareggiato o del singolo comparto.

13) Si conviene che al posto del pagamento degli oneri di urbanizzazione primaria è ammesso lo scomputo a fronte dell’esecuzione delle opere, mentre per le opere di urbanizzazione secondaria dovranno essere corrisposti i relativi oneri come da tabelle parametriche regionali vigenti.

Per tutte le opere realizzate a scomputo oneri, i convenzionati al termine dei lavori, dovrà documentare al Comune le spese sostenute e versare eventuali conguagli dovuti.

L’eventuale maggior costo delle opere pur comprovato, non dà diritto ai convenzionati ad avere rimborsi o conguagli da parte del Comune.

14) I convenzionati, in relazione al disposto dell’art. 22 della L.R. n. 47/78 e s.m., si obbliga, per sé, successori ed aventi causa, a cedere gratuitamente al Comune le aree necessarie per le opere di

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urbanizzazione primaria e secondaria, così come indicate nell'apposita tavola del Piano Particolareggiato, nonché a corrispondere l’importo corrispondente alla monetizzazione delle aree a verde pubblico.

15) La cessione gratuita delle aree da parte dei lottizzanti, avverrà contestualmente all'accertamento della esecuzione a regola d'arte delle relative opere di urbanizzazione, previa presentazione del verbale di collaudo.

La fidejussione a garanzia della realizzazione delle opere di urbanizzazione potrà essere completamente svincolata solo a collaudo eseguito e dopo l'acquisizione delle aree da parte della Amministrazione Comunale.

16) Sarà obbligo dei convenzionati, suoi successori ed aventi causa garantire un utilizzo funzionale e una decorosa manutenzione delle aree e manufatti ceduti al Comune.

I lottizzanti avranno cioè l'onere della manutenzione ordinaria mentre sarà a carico dell'Amministrazione Comunale quella straordinaria, consistente nel rifacimento del tappeto d'usura, della segnaletica stradale e nel reimpianto delle essenze arboree ed arbustive distrutte da calamità naturali o da malattia, ed inoltre nel consumo di energia elettrica per l'illuminazione delle aree.

La manutenzione dei bacini di laminazione è a carico dei lottizzanti da trasferire agli acquirenti.

D) PARAMETRI URBANISTICO-EDILIZI

17) I parametri urbanistico-edilizi generali del Piano in oggetto della presente convenzione sono:

(scheda N 25 “Lasie – Molino Rosso” Appendice 1 alle N.T.A. del P.R.G. vigente approvato con delibera di Giunta Provinciale n. 488 del 17/12/2001):

DATI DI PROGETTO DATI PRG

COMPARTO S.U.

(mq)

S.E.T.

(mq)

VERDE PUBBLICO (mq) **

PARCH.

PUBBLICI (mq)

STRADE (mq) ***

S.U.

(mq)

S.E.T.

(mq)

VERDE PUBBLICO (mq)

PARCH.

PUBBLICI (mq)

Totale Comparto A

52.148 59.969 13.037 11.458 14.500

Totale Comparto C

29.893 34.376 8.963 6.960 5.500

TOTALE 82.041 94.345 22.000 da monetizz.

18.418 da realizzare

20.000 circa da realizzare

88.000 101.200 22.000 11.000

È prevista la cessione al Comune di Imola delle aree a strada e a parcheggio pubblico nel rispetto degli standard di legge (L.R. 47/78 e succ. mod. e integrazioni); per quanto riguarda il verde pubblico invece dovrà essere monetizzato e pertanto prima del rilascio del Permesso di Costruire delle opere di urbanizzazione di ogni comparto dovrà essere versato nelle casse comunali l’importo corrispondente al costo di acquisizione e realizzazione di aree verdi sulla base dei costi fissati dal Consiglio Comunale vigenti al momento della domanda del Permesso di Costruire e sulla base della quantificazione del verde pubblico di cui alla tabella seguente.

Come previsto dalla NTA di Piano Particolareggiato il verde pubblico sopra individuato corrisponde al verde per le sole destinazioni produttive; qualora vengano attivate destinazioni diverse da quella produttiva, ma ammissibili dal Piano Particolareggiato, alla presentazione dei

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singoli permessi di costruire verrà quantificato il verde pubblico sulla base delle destinazioni e quantificazioni di progetto e verrà monetizzata la quota eccedente.

Per quanto riguarda le ripartizioni fra i singoli lottizzanti delle superfici utili e degli standard da cedere e monetizzare, si fa riferimento alla tabella seguente:

DATI di PROGETTO

COMPARTO

N° LOTTO S.U.

(mq)

S.E.T. (mq) VERDE PUBBLICO (mq) **

PARCH. PUBBLICI (mq)

STRADE (mq)

***

A A1 17.292 19.885 4.885,0 3.002,8 4.808,1

A A2 18.101 20.816 5.113,6 3.143,3 5033,1

A B1 13.890 15.973 2229,0 4.814,4 3862,2

A B3 2.865 3.295 809,4 497,5 796,6

Totale Comparto A 52.148 59.969 13.037 11.458 14.500

C C1 12.232 14.066 2.881,8 3.286,5 2.250,6

C C2 17.661* 20.310* 6.081,2 3.673,5 3.249,4

Totale Comparto C 29.893 34.376 8.963 6.960 5.500

TOTALE 82.041 94.345 22.000 **

da monetizz.

18.418 da realizzare

20.000***

circa da realizzare

E) PRESCRIZIONI PARTICOLARI

18) I convenzionati si obbligano ad eseguire tutta la segnaletica stradale di legge sia orizzontale che verticale sulle aree private e pubbliche all'interno della lottizzazione, secondo le indicazioni dei competenti Uffici Comunali.

19) Per la realizzazione delle aree destinate sia ad arredo urbano, che a verde privato, la proprietà si impegna a redigere specifici progetti con la scrupolosa indicazione degli alberi e degli arbusti utilizzati.

20) Con riferimento alle problematiche di inquinamento acustico, atmosferico ed elettromagnetico, derivanti dalla presenza di insediamenti industriali e linee elettriche ad alta tensione (132 Kv), in sede di richiesta dei Permessi di Costruire i lottizzanti dovrà adottare tutti gli accorgimenti necessari al fine di rendere compatibili gli insediamenti previsti nel rispetto della normativa vigente e delle eventuali prescrizioni impartite dagli enti competenti (A.R.P.A., A.U.S.L., ecc.).

21) I convenzionati si obbligano ad osservare le prescrizioni della Azienda U.S.L. di Imola, dell’ARPA e del Servizio Provinciale Difesa del Suolo della Regione Emilia Romagna rilasciate in fase istruttoria del Presente Piano in particolare:

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- tutte le prescrizioni contenute nel documento "Relazione di clima acustico" allegato al progetto;

- presentare, in sede di permesso di costruire , una valutazione di impatto o di clima acustico, redatta da tecnico competente, attestante il rispetto dei limiti imposti dalla vigente normativa per ogni singolo insediamento produttivo e residenziale;

- qualora il sistema di laminazione preveda sistemi a cielo aperto devono essere adottate le seguenti prescrizioni: la installazione di adeguate recinzioni, la dotazione sistemi atti ad eliminare inconvenienti igienici in merito al ristagno acque ed il maggiore allontanamento possibile dalle abitazioni. La manutenzione dei bacini di laminazione è a carico dei lottizzanti da trasferire agli acquirenti;

- applicare in fase esecutive le indicazioni su approfondimenti granulometrici e geotecnici presenti nella relazione geologica, inoltre le normative tecniche per le costruzioni in zone sismiche (DM 16/01/1996 e allegati tecnici dell’ordinanza del PCM n° 3274/2003) e rispettate le disposizioni del DM 11/03/1988;

- inoltrare al Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale specifiche istanze di concessione l’una per i tombinamenti dei tratti di canale Correcchiello interessati dai lavori per la costruzione dei nuovi raccordi stradali, l’altra per il parere allo scarico dei bacini di laminazione della nuova urbanizzazione, come specificato all’art 17 delle NTA di Piano;

- gli interventi di nuova edificazione sono subordinati al controllo archeologico preventivo secondo le indicazioni della competente Soprintendenza.

22) Qualora l’erogazione dei servizi (acqua, luce, gas, teleriscaldamento) sia affidata ad HERA, sarà subordinata alla firma da parte della proprietà della “Convenzione per allacciamenti derivanti da lottizzazioni”.

Tutte le modalità di allacciamento ai servizi suddetti andranno comunque concordate con i tecnici HERA..

La lottizzazione dovrà essere allacciata al civico depuratore; lo stesso dicasi riguardo alla rete di adduzione dell’acqua potabile, che dovrà essere allacciata al civico acquedotto.

La realizzazione della rete fognaria (distinta per acque bianche e nere), sia interna che esterna all’area perimetrata del Piano Particolareggiato in oggetto, fino alla fognatura comunale esistente, collegata al civico depuratore, é a totale carico dei soggetti attuatori.

Il progetto dovrà essere redatto da un tecnico abilitato in conformità alle leggi e normative vigenti e secondo le prescrizioni e modalità impartite da HERA.

Ad HERA, in qualità di gestore delle reti, competono:

- l’approvazione del progetto relativo alle reti acqua, luce, gas e fognatura in tutte le sue fasi;

- le opere di allacciamento della nuova rete alla pubblica fognatura esistente previa richiesta di allacciamento (a cura del lottizzante), la redazione del preventivo (a cura di HERA) e il pagamento del preventivo (a carico dei soggetti attuatori);

- la vigilanza sulle modalità di esecuzione dei lavori eseguiti dal soggetto attuatore;

- il collaudo finale di dette opere;

- la presa in carico degli impianti a collaudo positivo avvenuto.

F) SANZIONI

23) In caso di inosservanza da parte della proprietà o successori ed aventi causa dei termini fissati dalla presente convenzione al punto 5) relativamente alle opere di urbanizzazione, il Comune si riserva la facoltà di incamerare la relativa fideiussione e di completare le opere mancanti e contestualmente di dichiarare la decadenza totale o parziale del relativo Permesso di Costruire.

Per quanto attiene all'inosservanza di quanto stabilito al punto 5) relativamente ai fabbricati, si applicherà il disposto dell'art. 14 della L.R. 31/022 e successive modifiche; in caso di

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inosservanza delle destinazioni d'uso fissate nel Piano Particolareggiato e/o nel progetto di intervento, troveranno applicazione le sanzioni di cui al T.U dell’Edilizia (Dpr 380/2001).

Ogni altra controversia circa l'applicazione della presente convenzione sarà affidata ad una terna arbitrale composta da un membro indicato dall'Amministrazione Comunale, un membro indicato dalla proprietà ed il terzo in accordo tra le due parti.

G) OBBLIGHI DEL CONVENZIONATO

24) I convenzionati si impegnano per sé e per i propri successori ed aventi causa a rispettare quanto specificato nella presente convenzione e si impegnano a trascrivere la presente convenzione negli atti di trasferimento di proprietà, parziali e totali, dei terreni interessati dalla lottizzazione in oggetto, nonché degli edifici che su detti terreni verranno costruiti.

H) DISPOSIZIONI GENERALI

25) La presente convenzione resta valida ed operante fino a quando il Consiglio Comunale, d'intesa con il lottizzante o successori ed aventi causa, non ne deliberi la modifica o la cessazione della validità; il termine massimo é comunque stabilito in 10 anni per la realizzazione degli edifici e delle opere di urbanizzazione.

26) Per quanto non espressamente previsto nella presente convenzione, le parti si atterranno alle vigenti norme di legge.

27) Le spese del presente atto con ogni altra inerente e dipendente sono a totale carico del lottizzante.

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