Problemi : forza di Coulomb
1.
Due particelle fisse di carica q1= + 8q e q2=-2q sono poste rispettivamente nell’origine dell’asse x ed in un punto di coordinata x = L.In che punto, a distanza finita, si può collocare un protone p in modo che resti in equilibrio ?
Idea chiave:
Per avere equilibrio, la forza netta sul protone deve essere nulla, cioè
con F1= forza esercitata da q1su p F2= forza esercitata da q2 su p da cui
Il punto di equilibrio può essere solo sull’asse x. Ne determino la posizione con il seguente ragionamento:
1) il punto di equilibrio NONpuò trovarsi tra le cariche, dato che F1ed F2avrebbero versi concordi (vedi figura b));
2) NONpuò trovarsi a sinistradi q1: sebbene in tale zona F1ed F2abbiano versi discordi, F1è sempre maggiore di F2, essendo generata da carica maggioreposta a distanza minore 3) alla destra di q2le forze hanno ancora versi opposti e posso quindi cercare in tale
regione una posizione di equilibrio, essendo la carica maggiore più lontana:
2
0
1
+ F = F r r
2 1
2
1
F F F
F r = − r ⇒ =
2 0
2 0 2
1
( )
2 4
8 1 4
1
L x
qq x
F qq
F
p p= −
⇒
= πε πε N.B. le cariche appaiono
qui in modulo
L x x
L x x
L x
2 2 1 4
2
1
=
⇒
− =
=
−
2.
Tre cariche puntiformi sono poste ai vertici di un triangolo equilatero, come mostrato in figura. Calcolare la forza elettrica risultante sulla carica di 7.00 µCN j i
F F
F r r
1r
2( 0 . 755 r 0 . 436 r )
−
= +
=
La forza netta sulla carica di 7.00 µC è data dalla somma vettoriale delle forze F1ed F2 dovute rispettivamente alle cariche di 2.00 µC e -4.00 µC.
Tali forze valgono in modulo:
Proietto tali forze su x ed y:
La forza totale è quindi:
Posso anche scriverla come:
x asse sotto F tg
tg F
N N
N F
F F
x y
y x
0 1
1
2 2
2 2
0 . 755 30
. 0
436 . 0
872 . 0 ) 436 . 0 ( ) 755 . 0 (
=
=
=
= +
= +
=
−
φ
−r
3.
Due piccole sfere di massa m sono appese a delle funicelle di lunghezza l che sono collegate in un punto comune, come mostrato in figura.Una sfera ha carica Q e l’altra ha carica 2Q. Si assuma che gli angoli θ1e θ2 che le funicelle formano con la verticale siano piccoli.
a) come sono correlati θ1e θ2 ?
b) dimostrare che la distanza e fra le sfere è data da:
c) quanto vale Q se l= 120 cm, m =10 g e r = 5.0 cm ?
3 / 2 1
4
≅
mg l Q r ke
a)
Le sfere hanno cariche diverse,ma ciascuna esercita una forza uguale e contraria sull’altra di modulo:
ove r è la distanza fra esse.
Dato che le masse sono uguali deve essere
θ
1= θ
22
2 r
Q k Q
Fe = e ×
θ
1θ
2r
2Q Q
mg Fe T Tcosθ Tsinθ
b)
Perché ci sia equilibrio per ogni sfera il bilancio delle forze deve essere nullo:a piccoli angoli quinditgθ ≈sinθ = θ θ
θ θ
θ θ
tg mg mg
F
mg T T
F F
mg T
F
T F F F
e e x y
g e
=
=
⇒ =
=
−
=
=
−
=
= + +
=
cos sin
cos / 0
sin
0 cos
r 0 r r r
l r
2 2 1/3
3 2
2
2 4
2 4
sin 2
≅
⇒
≅
⇒
=
=
≅ mg
l Q r k
mgr l
Q r k
k Q l mg r mg
F e e e
e θ def
c)
Esplicito Q:m C C
Nm
m s
m kg
l k Q mgr
mgr l
Q k
e e
8 2
/ 1 2
2 2 9
3 2 2
2 3 / 3 1 3 2
10 68 . ) 1
10 120 )(
/ 10
9 ( 4
) 10 0 . 5 )(
/ 8 . 9 )(
10 10 ( 4
4
−
−
−
− = ×
×
×
×
= ×
≅
≅
Problemi : campi elettrici
4.
Un dipolo elettrico è costituito da una carica puntiforme positiva q ed una negativa –q separate da una distanza 2a.a)
trovare il campo elettrico E docuto al dipolo lungo l’asse y nel punto P a distanza y dall’origine.b) trovare il campo nei punti y >> a lontani dal dipolo.
2 2 2 2
1 a y
k q r k q E
E e e
= +
=
=
a)
In P i campi E1ed E2generati dalle carichehanno uguale intensità, essendo le cariche poste alla stessa distanza da P:
il campo totale
ha componente y nulla, dato che i campi dovuti
alle due cariche hanno componenti y uguali ed opposte.
La componente x del campo E totale è invece pari al doppio della componente x di ciascun campo:
b)
A grandi distanze dal dipolo posso trascurare il termine a2nel denominatore, ottenendo:a grandi distanze il campo del dipolo va ha zero più
velocementedel campo prodotto da una carica puntiforme (E ≈ 1/y2) , dato che i campi prodotti dalle singole cariche (positiva e negativa) tendono ad elidersi
2
1 E
E Er r r
+
=
(
2 2)
3/22 2 2
2 2
2
2 2 2 2
2 2 cos 2
/ /
cos
cos 2
y a k qa y
a a y
a k q y
a k q E
y a a r a
y a k q E
e e
e e
= + + +
+ =
=
+
=
=
= +
θ θ
θ
3 3
1 2
y y
k qa
E =
e≈
N.B.molte molecole, come HCl, possono essere descritte come dipoli permanenti: uno ione positivo (H+) è infatti combinato con uno ione negativo (Cl-).
Inoltre atomi e molecole, quando posti in campi elettrici, si comportano come dipoli.
5.
Un anello di raggio a ha una densità lineare di carica positiva uniforme, con carica totale Q. Calcolare il campo elettrico lungo l’asse dell’anello, in un punto P posto a distanza x dal centro dell’anello stesso.r
2k dq dE =
eIdea chiave:
• calcolo il campo dE prodotto
da un elemento infinitesimo di carica dq, che posso supporre puntiforme
• sommo i contributi dovute alle cariche dq distribuite sull’anello
Tale campo ha componenti
delle quali la componente y si cancella con la
componente y dell’elemento di carica dq posta sul lato opposto dell’anello.
Il campo E in P avrà quindi solo componente x.
Sapendo che
Integro ora su tutto l’anello:
θ θ sin cos dE dE
dE dE
y x
=
=
a dq x
k x r x r k dq dE
dE
r x a
x r
e e
x 2 2 2 3/2
2 / 1 2 2
) cos (
/ cos
, ) (
= +
=
=
= +
=
θ
θ
a Q x k x E
a dq x
k x a dq
x k x dE
E
e x
e e
x x
2 / 3 2 2
2 / 3 2 2 2
/ 3 2 2
) (
) (
) (
= +
= +
= +
=
∫ ∫ ∫
N.B. A grandi distanze E≈1/x
2(carica puntiforme)
6.
Una bacchetta di lunghezza l = 14.0 cm, uniformemente carica, è piegata a forma di semicerchio, come mostrato in figura. Se la bacchetta possiede una carica totale Q = .7.50µC, trovare modilo, direzione e verso del campo elettrico nel centro del semicerchio.r
2k dq dE =
eIdea chiave:
• calcolo il campo dE prodotto
da un elemento infinitesimo di carica dq, che posso supporre puntiforme
• sommo i contributi dovute alle cariche dq distribuite sull’anello
ove
Le componenti y del campo prodotto da elementi di carica dq simmetrici rispetto all’asse x si annullano, mentre le componenti x si sommano:
Integro ora su tutto la bacchetta:
Sapendo che:
Vettorialmente:
θ λ λ ds r d dq = =
r d k
r d k
r k r
dE
E
x x eλ θ θ
eλ θ θ
eλ
π
π
cos 2
cos
22
2
= =
=
= ∫ ∫ ∫
−
θ cos 0
dE dE
E
x y
=
=
) / 10 16 . 2 ) (
140 . 0 (
) 10 50 . 7 )(
/ 10
99 . 8 ( 2 2
/ ,
7 2
6 2
2 9
2
N C
m
C C
Nm l
Q E k
l r l Q
e
x
= = × − × = − ×
=
=
π
−π
π λ
i C N
E r r
) / 10 16 . 2
( − ×
7=
r
dq
dθ
7.
Un disco di raggio R possiede una densità di carica positiva uniformeσ.
Qual è il campo elettrico nel punto P a distanza x dal disco lungo il suo asse?
2 / 3 2 2 0 2
/ 3 2 2 2
/ 3 2
2
( )
2 4
) (
) 2 ( )
( r x
rdr x
x r
dr r k x
x r k xdq
dE
e e= +
= +
= +
ε σ π
σ
Idea chiave:
• scompongo il disco in sottili anelli concentrici
• calcolo il campo dE prodotto da ciascun anello
• sommo i contributi dovuti a tutti gli anelli
Su un anello di raggio r e spessore radiale de è depositata una carica
la quale genera un campo sull’asse del disco pari a
Integro ora su tutto l’anello:
Tale integrale è della forma
da cui:
∫
∫ = +
−= x
Rx r r dr
dE E
0
2 / 3 2 2 0
) 2 ( ) 4 ε (
σ
dr r dX
m r x X m con
dX X X
m
m , (2 )
2 ), 3
( 1,
2 2
1 = + =− =
= ++
∫
dr r dA
dq = σ = σ ( 2 π )
x
−
=
+
= x ( x
2r
2)
− 21/1 x E
R
σ
σ +
−
0 0 2 20
1 / 2 2
4 ε ε x R
N.B. A grandi dimensioni (R>>x), il disco tende ad un piano infinito il cui campo è pari a
2 ε
0= σ
E
8.
Due strati infiniti, non conduttori, sono paralleli fra loro, come in figura.Calcolare il campo E a destra, al centro ed a sinistra dei due piani nel caso in cui:
a)
i due piani posseggano distribuzioni di carica superficiale uniformi e di segno opposto;b)
i due piani posseggano distribuzioni di carica superficiale uniformi e di ugual segno.Idea chiave:
• il campo E prodotto da un piano infinito vale
a seconda che la carica su di esso sia positiva o negativa.
• calcolo il campo E totale come somma vettoriale del campi E
1ed E
2, prodotti dalle singole
distribuzioni E
± σ
i r r
2 ε
0± σ
=
a) Distribuzioni di segno opposto:
nella regione 1 e 3 i campi prodotti dal piano con densità di carica + σ e – σ sono diretti in direzioni opposte, quindi i contributi si cancellano.
Nella regione 2 i campi sono invece di verso concorde (lungo asse x) così che si ottiene un campo E di intensità totale
1 2 3
i i
E r r r
0
2
02 ε
σ ε
σ =
=
b) Distribuzioni di segno uguale:
regione 2 i campi prodotti dal piano con densità di carica + σ e – σ sono diretti in
direzioni opposte, quindi i contributi si cancellano.
Nelle regioni 1 e 3 i campi sono invece di verso concorde così che si ottiene un campo E di intensità totale:
1 2 3
i i
E i i
E r r r r r r
0 0
3 0
0
1
, 2 2
2 2
ε σ ε
σ ε
σ ε
σ = − = =
−
=
Problemi : moto di cariche in campi elettrici
9.
In una stampante a getto d’inchiostro una goccia di massa m = 1.3 10-10 kg e con carica negativa di modulo Q = 1.5 10-13C penetra tra i piatti di deflessione, come mostrato in figura . Inizialmente la goccia si muove lungo l’asse x, con velocità v0x= 18 m/s.La lunghezza dei piatti è L = 1.6 cm. I piatti sono carichi e producono un campo elettrico uniforme di intensità E = 1.4 106 N/C, diretto verso il basso.
Quale è la deflessione verticale della goccia in corrispondenza dell’estremo di destra dei piatti ?
Si trascuri la forza di gravità.
Idea chiave:
• Dato che la goccia è carica negativamente ed il campo E è diretto verso il basso, sulla goccia agisce una forza elettrostatica QE diretta verso l’alto.
• La goccia accelera verso l’alto con accelerazione costante
m QE m ay = F =
Le equazioni di moto, lungo x ed y sono:
Detto t’ il tempo di transito della goccia tra i piatti, gli spostamenti verticali ed Orizzontali in tale intervallo di tempo sono:
Ricavando t’ dalla seconda equazione e sostituendoli in 1) si ottiene:
0 2 0
1
2 0 1 2
1
2 0
2 0
2 0
+ +
= +
+
=
+ +
= +
+
=
t v t
a t v x x
t a y
t a t v y y
ox x
ox
y y
oy
L t v x
t a y y y
ox
y
=
=
∆
=
−
=
∆
' )
2
2 ' ) 1
1 0 2
mm s m
m kg
m C
N C
v L m t QE a y
v t L
ox y
ox
64 . 0 10
4 . ) 6
/ 18 )(
10 3 . 1 ( 2
) 10 6 . 1 )(
/ 10 4 . 1 )(
10 5 . 1 ( 2
' 1 2 1 '
4 10
2 2 6
15 2
2 2 = × =
×
×
×
= ×
=
=
∆
=
−
−
−
−
10.
Una sferetta carica positivamente di massa m = 1.0 g cade da ferma, nel vuoto, da una altezza h = 5.00 m, in un campo elettrico uniforme verticale, di intensitàE = 1.00 104 N/C. La sferetta colpisce il suolo ad una velocità v = 21.0 m/s.
Determinare:
a) il verso del campo elettrico;
b) la carica sulla sferetta.
Idea chiave:
• La sferetta risente di una accelerazione verticale costante,
data dalla combinazione della accelerazione di gravità e dalla accelerazione
relativa al campo elettrico. Il moto della sferetta è quindi uniformemente accelerato.
Per la velocità della sferetta vale la relazione:
da cui si ricava l’accelerazione:
Questa è l’accelerazione complessiva della sferetta, che inserita nella seconda legge di Newton permette di calcolare il campo E:
a) Sapendo che la sola accelerazione di gravità fornirebbe una velocità finale
per raggiungere la velocità di 21.0 m/s è necessario che il campo E sia verticale e diretto verso il basso, dato che la carica è di segno positivo.
b)La carica q della sferetta vale quindi:
) ( 2 0
) (
2
2 2 2
h a v
x x a v v
f
i f i
f
− +
=
− +
=
h a vf
2
2
−
=
h j mg mv E
q
h j j mv qE j mg F
F a m F
f
f e
g net
r r
r r
r r r r
r
2 ) (
2
2
2
−
=
−
= +
−
= +
=
=
s m m
s m gh
v
x x g v
v
f
i f i
f
/ 90 . 9 ) 00 . 5 )(
/ 8 . 9 ( 2 2
) (
2
2 2
2
=
=
=
−
−
=
C C
s s m
m g kg
m v
q f 1.00 10 (21.0 / ) 9.8 / 3.43 10 3.43µ )
( 3 2 2 6
2
=
×
=
−
= ×
−
= − −
y
0
h = 5 m
Fg E
m C
N h
E 2 1.0×103 / 2(5.00 )
Problemi : teorema di Gauss
11.
Una sfera isolante di raggio a possiede una densità volumetrica uniforme ρ ed una carica totale Q positiva. Si calcoli:a) intensità del campo E fuori dalla sfera;
b) intensità di E all’interno della sfera
Idea chiave:
• applico il teorema di Gauss,
sfruttando la simmetria sferica della distribuzione di carica.
• Utilizzo una superficie sferica di raggio r concentrica con la carica, sulla cui
superficie E è costante e perpendicolare in ogni punto.
a)
Calcoloil flusso di E attraverso una superficie sferica concentrica con la carica ed esterna ad essa:
0 0
2
) 4
( π r q ε ε Q E
dA E EdA A
d
E
inE
= ⋅ = = = = =
Φ ∫ r r ∫ ∫
T. di Gauss )
4 ( 1
2 0
a r r per
E = Q >
πε il campo esterno è equivalente
a quello di carica puntiforme
b)
Calcoloil flusso di E attraverso una superficie sferica di raggio r
concentrica con la carica ed interna ad essa. Per applicare il T. di Gauss devo calcolare la carica q
incontenuta all’interno di tale sfera di volume V’:
3 ) ( 4
' r
3V
q
in= ρ = ρ π
) 4 (
3
4 3 ) ( 4
4
) 4 (
3 0 0
2 0
3
2 0
0 2
a r per a r
r Q
r r r
E q
r q E dA E EdA A
d E
in
in E
<
=
=
=
=
=
=
=
=
⋅
=
Φ ∫ ∫ ∫
πε ε
ρ
πε π ρ πε
π ε r
r
T. di Gauss
12.
Calcolare il campo elettrico a distanza r generato da un filo uniformemente carico positivo di lunghezza infinita la cui densità lineare di carica è λ.Idea chiave:
• applico il teorema di Gauss, sfruttando la simmetria cilindrica della
distribuzione di carica.
• Utilizzo una superficie cilindrica di raggio r e lunghezza l , coassiale con il filo carico
Per simmetria della distribuzione di carica, il campo E deve essere perpendicolare al filo e diretto nel verso uscente.
Sui punti della superficie lateraledel cilindro, E è costante in modulo ed è perpendicolare
alla superficie in ogni punto.
Sulle basi E è parallelo e quindi perpendicolare a dA, dando così flusso nullo.
Il flusso di E è diverso da 0 solo attraverso la superficie laterale, di area A:
0
0
ε
λ ε
l EA q
dA E EdA A
d
E
inE
= ⋅ = = = = =
Φ ∫ r r ∫ ∫
T. di Gauss
r E r
rl l E
A E
1 2
) 2 (
0
0
≈
=
=
= πε
λ
ε π λ
il campo esterno varia più lentamente (≈1/r)
che non ne caso di una distribuzione sferica (≈1/r
2)
13.
Trovare il campo elettrico creato da un piano isolante infinito con densità di carica superficiale σ.Idea chiave:
• applico il teorema di Gauss, sfruttando la simmetria della distribuzione di carica.
• Utilizzo una superficie cilindrica con asse perpendicolare al piano e che attraversa simmetricamente la distribuzione piana.
Per simmetria della distribuzione di carica, il campo E deve essere perpendicolare al piano con verso uscente
Sui punti della basidel cilindro,
E è costantein modulo ed è perpendicolare alla superficie delle basi in ogni punto.
Sulla superficie laterale E è parallelo e quindi perpendicolare a dA, dando così flusso nullo.
Il flusso di E è diverso da 0 solo attraverso le basi del cilindro, ciascuna di area A:
0 0
2 2
2 ε
σ ε
A EA q
dA E
EdA A
d
E
inbase base
E
= ⋅ = = = = =
Φ ∫ r r ∫ ∫
T. di Gauss
0 0
2 2
ε σ ε σ
=
= E
A A E
il campo esterno è costante in ogni punto, indipendentemente dalla distanza dal piano
E è uniforme
Problemi : potenziale elettrico
14.
Si calcoli il potenziale nel punto P, al centro del quadrato di cariche puntiformi mostrate in figura.Si assuma d = 1.3 m, q1= +12nC, q2= -24 nC, q3= +31 nC, q4= +17 nC.
Idea chiave:
• calcolo il potenziale elettrostatico in P come somma algebrica dei potenziali creati dalle quattro cariche.
+ + +
=
= ∑
=
r q r q r q r q V V
ni i
4 3
2 1
0 1
4 1 πε
Essendo r la distanza fra le cariche, pari a
si ottiene:
2 2 /
2 2
2 2 2
2
d d d r d
r = ⇒ =
+
=
m V C C
Nm d
q q q V q
2 352 /
3 . 1
10 ) 17 31 24 12 ) ( / 10
99 . 8 (
2 /
) (
4 1
2 9 2 9
4 3 2 1 0
× = +
+
× −
=
+ +
= +
−
πε
15.
Le tre cariche in figura sono ai vertici di un triangolo isoscele di base 2.00 cm e lati uguali di 4.00 cm.a)
Calcolare il potenziale al centro della base, assumendo q = 7.00 µC.b)
Calcolare il campo elettrico nello stesso punto.=q
1q
2q
3a) Il potenziale in P è dato da:
ove le distanze della cariche da P sono:
da cui si ottiene:
− −
=
+ +
=
= ∑
=
3 2 1 0 3
3 2
2 1
1 0 1
1 1 1 4
4 1
r r r q r
q r q r q V V
ni i
πε πε
m r
r
m m
m r
2 3
2
2 2
2 2
2 1
10 00 . 1
10 87 . 3 )
10 00 . 1 ( ) 10 00 . 4 (
−
−
−
−
×
=
=
×
=
×
−
×
=
V
m m
C m C
Nm r r r V q
6
2 2
2 6
2 2 9
3 2 1 0
10 0 . 11
10 1 10
1 10
87 . 3 ) 1 10 00 . 7 )(
/ 10
99 . 8 (
1 1 1 4
×
−
=
− −
× ×
×
=
− −
=
−
−
−
−
πε Idea chiave:
• calcolo il potenziale elettrostatico in P come somma algebrica dei potenziali creati dalle quattro cariche.
• calcolo E come somma dei campi prodotti dalle singole cariche
b) Le cariche negative producono in P campi E di verso opposto che quindi si annullano. Il campo in P è dato solo dalla carica q
1:
( m ) j C N j
C C
Nm r j
E
Pq
r r
r r
6 2 2
6 2
2 9 2 1 0
10 2 . 10 4
87 . 3 ) 1 10 00 . 7 )(
/ 10
99 . 8 (
4 1
×
−
× =
×
×
−
=
−
=
−
−