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DELIBERAZIONE N. 21/ 70 DEL

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Academic year: 2022

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Oggetto: Legge n. 67 / 1 98 8, ex art. 20. Programma straordinario di investimenti. II Accordo di Programma del 15.5.2008. Stralcio dell’intervento concernente la realizzazione del Nuovo Ospedale di San Gavino (MC).

L’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, di concerto con l’Assessore del Lavori Pubblici, riferisce preliminarmente che la Regione Sardegna ed il Ministero della Salute, con il concerto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, in data 15 maggio 2008, hanno sottoscritto il II Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari, concernente la realizzazione di interventi di edilizia ed ammodernamento tecnologico finalizzati alla riorganizzazione e riqualificazione delle aree dell’assistenza sanitaria ospedaliera e distrettuale, in coerenza con gli obiettivi del Piano Regionale dei Servizi Sanitari 2006/2008.

Detto accordo prevedeva un impegno economico complessivo di € 103.998.312,99 così ripartito:

− € 53.736.762,36 a carico dello Stato;

− € 3.808.250,65 a carico della Regione;

− € 46.453.299,99 capitale privato.

L’Assessore riferisce che tra gli interventi programmati è compreso quello riguardante la costruzione del Nuovo Ospedale di San Gavino Monreale, da realizzarsi in alternativa all’ospedale esistente ritenuto inadeguato e non più sostenibile in termini di rapporto tra i costi di gestione della struttura ed i servizi sanitari erogati.

Per la realizzazione dell’opera è stata delegata l’Azienda Sanitaria n. 6 di Sanluri, la quale avrebbe dovuto provvedere all’affidamento dei lavori mediante il ricorso al paternariato privato (project

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financing), con una previsione di spesa per complessivi € 92.414.016, articolata secondo le seguenti fonti di finanziamento:

− € 42.902.680,21 finanziamento a carico dello Stato;

− € 3.058.035,80 co-finanziamento a carico della Regione;

€ 46.453.299,99 co-finanziamento a carico del Soggetto Privato (project financing).

L’opera era stata progettata con lo scopo di perseguire principalmente i seguenti obiettivi strategici:

− dare risposta alle indicazioni del PSSR 2006/2008 riguardo all’aumento del numero dei posti letto per acuti e post acuti, nonché creare maggiore integrazione tra ospedale e territorio;

− creare le condizioni perché possa essere recuperata parte della mobilità passiva verso altre strutture extra provinciali;

− integrare e potenziare il sistema di risposta alle urgenze e ai pazienti in condizioni critiche mediante la configurazione di un ospedale di rete e DEA di 1° livello;

fornire risposta alle attuali esigenze organizzative, funzionali e di economicità di gestione.

Ciò premesso, l’Assessore pone all’attenzione della Giunta alcune criticità relative all’attuazione dell’intervento in argomento:

l’art. 1, comma 310 della legge 23 dicembre 2006, n. 266, pone i termini per la concreta ammissione a finanziamento degli interventi ricompresi nei programmi di cui all’art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67, fissandoli in diciotto mesi dalla sottoscrizione del relativo accordo di programma, che, nella fattispecie, stabilisce la data del 15 maggio 2010 quale termine ultimo ammissibile, determinando, implicitamente, che per tale data gli interventi programmati devono essere formalmente cantierabili;

la realizzazione di interventi attraverso il ricorso al paternariato pubblico-privato, prevede una complessa attività tecnico-amministrativa, propedeutica all’ammissione a finanziamento degli interventi stessi, in cui sono coinvolti, oltre ai soggetti sottoscrittori dell’accordo di programma (Regione, Ministero della Salute e Ministero dell’Economia e delle Finanze), anche l’organismo statale di vigilanza sugli aspetti finanziari legati al project financing (Unità tecnica per la finanza di progetto della Presidenza del Consiglio dei Ministri), nonché i soggetti attuatori dell’intervento

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(ASL). Tale attività non consente, verosimilmente, il rispetto dei termini del 15 maggio 2010 per la cantierabilità dell’intervento e, quindi, per la sua ammissione a finanziamento.

L’Assessore rammenta, inoltre, che con l’art. 12 della L.R. 7 agosto 2009, n. 3 è stato avviato il riordino del Sistema Sanitario Regionale al fine di migliorare i Servizi e di ottimizzare l'utilizzo delle risorse umane ed economiche, ponendo in atto il processo di riforma che ridisciplina gli assetti istituzionali ed organizzativi mediante la creazione di un numero di macroaree tale che le loro dimensioni rappresentino il livello ottimale per l'esercizio e la gestione in forma integrata e unitaria di specifiche attività tecniche, amministrative e di supporto delle Aziende Sanitarie, comprese quelle Ospedaliere.

L’Assessore, in considerazione del processo di riforma del Sistema Sanitario Regionale, ritiene opportuno dare concreta attuazione agli interventi ricompresi nel II Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari di cui al Programma straordinario ex art. 20 L. n.

67/1988, ridefinendone parzialmente gli obiettivi in coerenza con le strategie insite nell’anzidetto processo di riforma, e operando alcune modifiche riguardanti gli interventi in esso individuati.

Nello specifico, riguardo al Nuovo Ospedale di San Gavino, l’Assessore:

− considerando condivisibile e in armonia con l’anzidetta riforma del SSR, la realizzazione del nuovo nosocomio, in particolare per il soddisfacimento degli obiettivi riguardanti il potenziamento del sistema di risposta alle urgenze e ai pazienti in condizioni critiche mediante la configurazione di un ospedale di rete e DEA di 1° livello e quelli concernenti l’ottimizzazione delle attuali esigenze organizzative, funzionali e di economicità di gestione;

− considerando, per le criticità anzidette, non più praticabile l’attuazione dell’intervento mediante il ricorso alla finanza di progetto;

− considerando altresì necessaria una revisione progettuale per una più puntuale risposta alle esigenze sanitarie in funzione della riforma del SSR;

considerando infine l’imminente definizione di una nuova fase programmatoria da porre in atto con il III Accordo di Programma di cui al citato art. 20 L. n. 67/1988, per la quale sono disponibili risorse complessive pari ad € 211.554.354,53, oltre alle eventuali risorse derivanti dalla mancata attuazione degli interventi ricompresi nel II Accordo di programma;

propone di stralciare l’intervento denominato “Costruzione del Nuovo Ospedale di San Gavino

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15.5.2008, di cui al Programma straordinario di interventi in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico ex art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67;

propone di riprogrammare detto intervento nell’ambito della nuova fase programmatoria da porre in atto con il III Accordo di Programma di cui al citato art. 20 L. n. 67/1988, attualmente in fase di definizione;

propone altresì di dare mandato all’Azienda Sanitaria di Sanluri, beneficiaria del finanziamento in argomento, di provvedere alla ridefinizione delle soluzioni progettuali secondo le indicazioni che verranno fornite dall’Assessorato regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, in relazione alle modifiche delle strategie di governo del Servizio Sanitario Regionale in fase di definizione;

propone di provvedere all’intera copertura economica dell’intervento, così come ridefinito, facendo ricorso, in parte, ai risparmi derivanti dalla mancata attuazione nell’ambito del II Accordo di programma (€ 45.960.716,01) e, in parte, alle risorse stanziate per l’attuazione del III Accordo di Programma, nella misura che sarà determinata a seguito della revisione progettuale;

− in conseguenza propone di rinunciare all’affidamento dei lavori mediante il ricorso alla finanza di progetto (project financing);

propone, infine, di trasmettere la presente proposta di “stralcio” del citato intervento dal II Accordo di Programma del 15.5.2008, al competente Ministero della Salute per i conseguenti provvedimenti di competenza.

L’Assessore riferisce infine di aver acquisito sulla presente proposta il parere favorevole dell’Assessore dei Lavori Pubblici.

La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dall’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, di concerto con l’Assessore del Lavori Pubblici, constatato che il Direttore generale della Sanità ha espresso sulla proposta in esame il parere favorevole di legittimità

DELIBERA

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di stralciare l’intervento denominato “Costruzione del Nuovo Ospedale di San Gavino Monreale”

dal II Accordo di Programma integrativo per il settore degli investimenti sanitari del 15.5.2008, di cui al Programma straordinario di interventi in edilizia sanitaria e ammodernamento tecnologico ex art. 20 della legge 11 marzo 1988, n. 67;

di riprogrammare detto intervento nell’ambito della nuova fase programmatoria da porre in atto con il III Accordo di Programma di cui al citato art. 20 L. n. 67/1988, attualmente in fase di definizione;

di dare mandato all’Azienda Sanitaria di Sanluri, beneficiaria del finanziamento in argomento, di provvedere alla ridefinizione delle soluzioni progettuali secondo le indicazioni che verranno fornite dall’Assessorato regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, in relazione alle modifiche delle strategie di governo del Servizio Sanitario Regionale in fase di definizione;

di provvedere all’intera copertura economica dell’intervento, così come ridefinito, facendo ricorso, in parte, ai risparmi derivanti dalla mancata attuazione nell’ambito del II Accordo di programma (€ 45.960.716,01) e, in parte, alle risorse stanziate per l’attuazione del III Accordo di Programma, nella misura che sarà determinata a seguito della revisione progettuale;

− di rinunciare all’affidamento dei lavori mediante il ricorso alla finanza di progetto (project financing);

di trasmettere la presente proposta di “stralcio” del citato intervento dal II Accordo di Programma del 15.5.2008, al competente Ministero della Salute per i conseguenti provvedimenti di competenza.

Il Direttore Generale

Il Vicepresidente Gabriella Massidda

Sebastiano Sannitu

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