Limiti di funzioni.
Paola Mannucci e Alvise Sommariva
Universit`a degli Studi di Padova Dipartimento di Matematica
Intorno di un punto
DefinizioneUn intorno U di x0∈ R `e un intervallo (aperto) del tipo
(x0− δ, x0+ δ) cio`e
U := (x0− δ, x0+ δ) := {x ∈ R : |x − x0| < δ}.
Definizione
Un intorno U di +∞ `e un intervallo (aperto) del tipo (a, +∞) cio`e U := (a, +∞) := {x ∈ R : x > a}.
Definizione
Intorno di un punto
Intorno di un punto
Definizione
La funzione f ha una certa propriet`a definitivamente per x → c se
esiste un intorno U di c tale che la propriet`a vale per ogni x ∈ U,
x 6= c.
Nota.
I x ∈ Ux0 = (x0− δ, x0+ δ) se e solo se |x − x0| < δ.
I x ∈ U+∞= (a, +∞) se e solo se x > a.
Limite di funzione
DefinizioneCon la scrittura
I U−∞ intendiamo l’insieme degliintorni (aperti) di −∞ del
tipo
U−∞,b = (−∞, b)
al variare di b;
I U+∞ intendiamo l’insieme degliintorni (aperti) di +∞ del
tipo
Ua,+∞ = (a, +∞)
al variare di a;
I Uc intendiamo l’insieme degliintorni (aperti) di c del tipo
Uc,δ= (c − δ, c + δ)
Limite di funzione
Ricordiamo che per una successione an era limnan= L se e solo se
per ogni > 0 esiste N() tale che |an− L| < per ogni n > N(),
cio`e |an− L| < definitivamente.
Se UL`e un intorno di L, si pu`o trascrivere come se e solo se per
ogni UL intorno di L esiste V+∞ (intorno di +∞) tale che an∈ UL
per ogni n ∈ V+∞.
Definizione
Sia R∗= R ∪ {+∞} ∪ {+∞}. Sia f definita (almeno)
definitivamente per x → c. Sia L ∈ R∗. La scrittura
lim
x →cf (x ) = L
significa cheper ogni UL∈ UL intorno di L esiste Vc ∈ Uc intorno
Limite di funzione: caso c, L ∈ R
Nel caso c, L ∈ R la scritturalimx →cf (x ) = Lsignifica che per ogniUL= (L − , L + ) = {y ∈ R : |y − L| < } esiste
Vc = (c − δ(), c + δ()) = {x ∈ R : |x − c| < δ()}tale che se
x ∈ Uc allora f (x ) ∈ VL.
Notiamo che siccome gli intervalli UL, Vc dipendono
esclusivamente, oltre che da L e c, dalle quantit`a e δ().
Definizione
Per ogni > 0 esiste δ() > 0 tale che |f (x) − L| < per ogni x tale che
Limite di funzione
−0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1 −0.4 −0.2 0 0.2 0.4 0.6 0.8 1Figura : Il limite di sin (x ) per x → π/6 = 0.52359 . . . `e 0.5. Descrizione degli intorni Vc (rosso), Uc (magenta), per c = π/6, per = 0.2. Si
Limite di funzione
Nota.
I Se cambio cambio δ,
I Non si richiede di conoscere f (x ) per x = c,
Limite di funzione: esempio
Esercizio Mostrare che lim x →0x 2 = 0. Svolgimento.L’asserto limx →0x2 = 0 significa che per ogni > 0 esiste δ() > 0
tale che |x2− 0| < , per ogni x tale che |x − 0| < δ(), con x 6= 0. Ma |x2| < implica − < x2 < , ovvero per la non negativit`a di
x2, 0 ≤ x2< e ci`o accade per −√ < x < +√.
Limite di funzione: esercizi da provare
Esercizio Verificare che lim x →1(x − 1) = 0. Esercizio Verificare che lim x →1(5x − 3) = 2. Esercizio Verificare che lim x →5 x2+ 6x + 5 x + 5 = 6. EsercizioLimite di funzione
−0.5 −0.4 −0.3 −0.2 −0.1 0 0.1 0.2 0.3 0.4 0.5 −0.25 −0.2 −0.15 −0.1 −0.05 0 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25Figura : Il limite di x2per x → 0 `e 0. Descrizione degli intorni Vc (rosso),
Uc (magenta), per c = 0, per = 0.2. Dalla teoria si evince che per tale
Limite di funzione: caso c ∈ R, L = +∞
Nel caso c ∈ R, L = +∞ la scrittura
lim
x →cf (x ) = +∞
indica che per ogni intorno U∞= (K , +∞) = {y ∈ R : y > K } di
+∞esisteVc = (c − δ(K ), c + δ(K )) tale che f (x ) ∈ U+∞per
ogni x ∈ Vc con x 6= c.
Notiamo che gli intorni dipendono, oltre che da c e L, solo da K e δ(K ). Cos`ı
Definizione
La scrittura
lim
x →cf (x ) = +∞
significaper ogni K > 0esiste δ(K ) > 0 tale che f (x ) > K , per ogni x tale che |x − c| < δ(K ), con x 6= c.
Si sottolinea che δ(K ) varia con K e che siccome K → +∞, non `e
Limite di funzione: nota c ∈ R, L = +∞, esempio
Esercizio Mostrare che lim x →1 1 (x − 1)2 = +∞. Svolgimento.Bisogna mostrare che per ogni K > 0 esiste δ(K ) > 0 tale che
1
(x −1)2 > K , per ogni x tale che |x − 1| < δ(K ), con x 6= 1. Supponiamo (x −1)1 2 > K . Osserviamo che
Limite di funzione
0.99 0.992 0.994 0.996 0.998 1 1.002 1.004 1.006 1.008 1.01 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 x 105Figura : Il limite di (x −1)1 2 per x → 1 `e +∞. Descrizione degli intorni Vc
(rosso), Uc (magenta), per c = 1, per K = 20000. Dalla teoria si evince
Limite di funzione: caso c = +∞, L ∈ R
Per quanto visto, se c = +∞, L ∈ R, con la scrittura
lim
x →cf (x ) = L, c, L ∈ R ∗
= R ∪ −∞ ∪ +∞
intendiamo che per ogni U ∈ UL esiste V ∈ Uc tale che f (x ) ∈ U
per ogni x ∈ V , x 6= c. Notiamo che
I per L ∈ R, U ∈ UL se e solo se del tipo
(L − , L + ) = {x ∈ R : |x − L| < };
I per c = +∞, V ∈ Uc = U+∞ se e solo del tipo
(K , +∞) = {x ∈ R : x > K }.
Quindiper ogni U = (L − , L + ) esiste V = (K (), +∞) tale che
f (x ) ∈ U = (L − , L + ) per ogni x ∈ V = (K (), +∞), x 6= +∞
Limite di funzione: caso c = +∞, L ∈ R
Di conseguenza, vista la sola dipendenza da e K (), oltre che da L,
Definizione
Con la scrittura
lim
x →+∞f (x ) = L, L ∈ R
Limite di funzione: caso c = +∞, L ∈ R
0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 0.5 0.6 0.7 0.8 0.9 1 1.1 1.2 1.3 1.4 1.5Limite di funzione: caso c = +∞, L = −∞
Per quanto visto, se c = +∞, L = −∞, con la scrittura
lim
x →+∞f (x ) = −∞
intendiamo che per ogni U ∈ UL esiste V ∈ Uc tale che f (x ) ∈ U
per ogni x ∈ V , x 6= c. Notiamo che
I U ∈ U−∞ se e solo se del tipo
(−∞, M) = {x ∈ R : x < M}.
I per c = +∞, V ∈ Uc = U+∞ se e solo del tipo
(K , +∞) = {x ∈ R : x > K }. e quindi
lim
x →+∞f (x ) = −∞,
se e solo se per ogni U = (−∞, M) esiste V = (K , +∞) tale che
Limite di funzione: caso c = +∞, L = −∞
Quindi, visto che la scrittura dipende solo da K e M, abbiamo
Definizione
La notazione
lim
x →+∞f (x ) = −∞
Limite di funzione: caso c = +∞, L = −∞
0 100 200 300 400 500 600 700 800 900 1000 −25 −20 −15 −10 −5 0 5 10Limite di funzione: note
Nota.
I se limx →+∞f (x ) = L o limx →−∞f (x ) = L, con L ∈ R, allora
la retta y = L si chiamaasintoto orizzontale;
I se limx →+∞f (x ) = L o limx →−∞f (x ) = L, notiamo che il K
della definizione dipende da ;
I se limx →±∞f (x ) = ±∞ notiamo che il K della definizione
dipende da M;
Esercizio
Si svolgano i casi di limiti non spiegati come ad esempio limx →−∞f (x ) = L con L ∈ R, mostrando che significa > 0
Limite di funzione: esercizio per casa
Esercizio
Dopo aver definito
lim
x →∞f (x ) = +∞
mostrare, utilizzando la definizione, che lim
x →+∞x
Limite di funzione: unicit`
a.
Valgono per funzioni tutti i teoremi gi`a visti sui limiti di successioni.
Teorema
Se esiste limx →cf (x ), tale limite `e unico.
Dimostrazione facoltativa.
Supponiamo per assurdo che lim
x →cf (x ) = L1, x →climf (x ) = L2.
In particolare, per una certa successione {xn} convergente a c
lim
x →cf (xn) = L1, x →climf (xn) = L2
Limite di funzione: permanenza del segno.
Teorema
Se
I limx →cf (x ) = L,
I L > 0
allora f (x ) > 0 definitivamente per x → c.
Teorema
Se f (x ) ≥ 0 definitivamente e lim
x →cf (x ) = L
Limite di funzione: teorema del confronto.
Teorema Se I h(x ) ≤ f (x ), I limx →cf (x ) = −∞, alloralimx →ch(x ) = −∞. Corollario Se I |h(x)| ≤ g (x), I limx →cg (x ) = 0, alloralimx →ch(x ) = 0. Dimostrazione.Limite di funzione: infinitesime e limitate.
Teorema Se I limx →cf (x ) = 0, I g `e limitata allora lim x →cf (x ) · g (x ) = 0. EsercizioMostrare che limx →+∞sin (x )x = 0.
Esercizio
Limiti destro e sinistro (finiti).
Definizione
Con la scrittura
lim
x →c+f (x ) = L, L ∈ R
indendiamo che ilil limite destro per x tendente a c vale L e cio`e che per ogni > 0 esiste δ() > 0 tale che |f (x ) − L| < per ogni x ∈ (c, c + δ()).
Definizione
Con la scrittura
lim
x →c−f (x ) = L, L ∈ R
Limiti destro e sinistro (+∞).
Definizione
Con la scrittura
lim
x →c+f (x ) = +∞
indendiamo che ilil limite destro per x tendente a c vale +∞e
cio`e che per ogni K > 0 esiste δ(K ) > 0 tale che f (x ) > K per ogni x ∈ (c, c + δ).
Definizione
Con la scrittura
lim
x →c−f (x ) = +∞
indendiamo che ilil limite destro per x tendente a c vale +∞e
Limiti destro e sinistro (−∞).
Definizione
Con la scrittura
lim
x →c+f (x ) = −∞
indendiamo che ilil limite destro per x tendente a c vale −∞e
cio`e che per ogni K < 0 esiste δ(K ) > 0 tale che f (x ) < K per ogni x ∈ (c, c + δ(K )).
Definizione
Con la scrittura
lim
x →c−f (x ) − +∞
indendiamo che ilil limite destro per x tendente a c vale −∞e
Limiti destro e sinistro e limiti.
Teorema Sia c ∈ R. Allora lim x →cf (x ) = L se e solo se lim x →c−f (x ) = limx →c+f (x ) = L EsempioLa quantit`a limx →0segno(x ) non esiste in quanto
lim
x →0−segno(x ) = −1 6= limx →0+segno(x ) = 1.
Esempio
La quantit`a limx →01x non esiste in quanto
Limiti: esempi, esponenziali.
Teorema
Valgono i seguenti limiti
Limiti: esempi, logaritmi.
Teorema
Valgono i seguenti limiti
I limx →0+loga(x ) = +∞ se a ∈ (0, 1); I limx →0+loga(x ) = −∞ se a > 1; I limx →x0loga(x ) = loga(x0), per x0∈ R; I limx →+∞loga(x ) = −∞ se a ∈ (0, 1);
Limiti: esempi, arcotangente.
Ricordiamo che la funzione arctan : R → (−π2,π2), ed `e suriettiva (Im(f ) = (−π2,π2)).
Teorema
Valgono i seguenti limiti
I limx →−∞arctan (x ) = −π2;
I limx →x0arctan (x ) = arctan (x0), per x0∈ R; I limx →+∞arctan (x ) = +π2;
Teorema
Valgono i seguenti limiti
I limx →x0sin (x ) = sin (x0), per x0 ∈ R; I limx →x0cos (x ) = cos (x0), per x0 ∈ R;
Limite di funzione: algebra dei limiti.
TeoremaSi supponga che c ∈ R∗, L1, L2 ∈ R e che limx →cf (x ) = L1 e
limx →cf (x ) = L2. Allora
I limx →cK · f (x ) = K · L1 per ogni K ∈ R;
I limx →cf (x ) + g (x ) = L1+ L2; I limx →cf (x ) − g (x ) = L1− L2; I limx →cf (x ) · g (x ) = L1· L2; I se L2 6= 0, limx →c f (x )g (x ) = LL12, I limx →c(f (x ))g (x ) = L1L2. Teorema
Se limx →cf (x ) = +∞ e limx →cg (x ) = +∞ allora
I limx →cf (x ) + g (x ) = +∞;
Limite di funzione: algebra dei limiti.
Teorema
Se limx →cf (x ) = +∞ e limx →cg (x ) = −∞ allora
I limx →cf (x ) − g (x ) = +∞;
I limx →c−f (x) + g (x) = −∞;
I limx →cf (x ) · g (x ) = −∞;
Teorema
Se limx →cf (x ) = ±∞ e limx →cg (x ) = L 6= 0 ∈ R allora
lim
x →c
f (x )
Limite di funzione: algebra dei limiti.
Nota.
Le seguenti forme sono di indecisione
I +∞ − ∞ =?;
I ∞∞ =? dove ∞ = +∞ o ∞ = −∞;
I 0 · ∞ =? dove ∞ = +∞ o ∞ = −∞;
I 00 =?
Nota.
Se L = 0, la formulazione ∞/0 = ∞ · ∞ = ∞ e quindi non `e
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti.
Esempio
Sapendo che limx →−1x = −1 abbiamo
I limx →−1x2 = (limx →−1x ) · (limx →−1x ) = (−1) · (−1) = 1;
I limx →−15x = 5(limx →−1x ) = 5 · (−1) = −5;
I limx →−15x = 5(limx →−1x ) = 5 · (−1) = −5;
I limx →−1x1 = (lim(limx →−1x →−11)x ) = −11 = −1;
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti.
Esempio Mostrare che lim x →+∞x 2− 3x + 5 = +∞ Svolgimento.Osserviamo che per x 6= 0 (stiamo ragionando in un intorno di +∞, quindi non restrittivo supporre x > 0)
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti
(polinomi).
Teorema Se an6= 0 allora lim x →±∞anx n+ . . . + a 1x + a0= segno(an) · (±)n∞ Svolgimento.Osserviamo che per x 6= 0 (stiamo ragionando in un intorno di ±∞, quindi non restrittivo supporre x 6= 0)
lim x →±∞anx n+ . . . + a 1x + a0 = lim x →±∞x na n+ . . . + a1 xn−1 + a0 xn
e che limx →±∞xn= (±)n∞, limx →±∞an+ . . . + xn−1a1 +xa0n = an,
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti
(polinomi).
Esempio Mostrare che lim x →−∞−3x 5+ 3x2− 8x + 1 = +∞ Svolgimento.Dal precedente teorema lim
x →−∞−3x
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti
(funzioni razionali).
Teorema Se an6= 0, bm 6= 0 allora L = lim x →±∞ anxn+ . . . + a1x + a0 bmxm+ . . . + b1x + b0 = an bm lim x →±∞x n−m Svolgimento.Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti
(funzioni razionali).
lim x →±∞ anxn+ . . . + a1x + a0 bmxm+ . . . + b1x + b0 = lim x →±∞ anxn bmxm = an bm lim x →±∞x n−m da cui il risultato. Nota.L’asserto dice che
I se n > m allora L = (±)n−m· segno (an/bm) · ∞;
I se n = m allora L = (an/bm);
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti.
Teorema
I Se f `e limitata e g → ±∞ allora f + g → ±∞.
I Se f `e limitata di segno costante e g → ±∞ allora
f · g → segno(f) · (±∞).
Esempio
I limx →+∞x3+ cos (3x ) = (+∞) + limitata = +∞;
I limx →+∞−x2+ sin2(x ) = (−∞) + limitata = −∞;
I limx →0x sin (1/x ) = 0 · limitata = 0;
I limx →0xαsin (1/x ) = 0 · limitata = 0, per ogni α > 0;
Limite di funzione: alcuni esempi di algebra dei limiti.
Esempio Calcolare lim x →+∞x 2+ x sin (x ). Svolgimento.Notiamo che il limite non `e chiaro come somma, x2→ +∞ e
x sin (x ) non ha limite. Tuttavia
x2+ x sin (x ) = x (x + sin (x ))
Cambio di variabile.
Teorema
Cambio di variabile.
Nota.
Questo importante teorema ci permette di effettuare la sostituzione t = g (x ) ed invece di calcolare il limite
Cambio di variabile.
Dimostrazione facoltativa.
Devo dimostrare che per ogni successione xn→ x0 si ha che
f (g (xn)) → L.
Se xn→ x0, necessariamente dalla prima ipotesi, limng (xn) = t0 e
quindi per la seconda ipotesi limnf (g (xn)) = L. Di conseguenza
siccome per ogni successione xn → x0 si ha f (g (xn)) → L
Limite di funzione: cambio di variabile, esempio 1.
Esempio Calcolare lim x →1(x − 1) 2. Svolgimento.Notiamo che con relazione al teorema di sostituzione, g (x ) = (x − 1), f (x ) = x2, x0= 1 e che da
limx →x0g (x ) = limx →1(x − 1) = 0 abbiamo t0 = 0. Quindi si tratta di calcolare esclusivamente
lim
t→t0
f (x ) = lim
t→0x 2 = 0
Limite di funzione: cambio di variabile, esempio 2.
Esempio Calcolare lim x →+∞a 1/x. Svolgimento.Poniamo t = 1/x . Se x → +∞ allora t → 0+. Quindi
lim
x →+∞a
1/x = lim
t→0+a
Limite di funzione: cambio di variabile, esempio 3.
Esempio Calcolare lim x →+∞sin (1/x ). Svolgimento.Poniamo t = 1/x . Se x → +∞ allora t → 0+. Quindi
lim
Limite di funzione: limiti notevoli.
TeoremaVale il seguente limite notevole lim x →±∞ 1 +1 x x = e (2) Corollario
Vale il seguente limite notevole lim x →±∞ 1 +α x x = eα Dimostrazione.
Ragioniamo per sostituzione, e poniamo t = xα, cio`e x = αt. Dal limite notevole (2) e dal fatto che se limx →cf (x ) = L1,
limx →cg (x ) = L2, con L1, L2 ∈ R allora limx →c(f (x ))g (x )= L1L2
Limite di funzione: limiti notevoli.
Teorema
Vale il seguente limite notevole lim
x →0
log (1 + x )
x = 1
Dimostrazione facoltativa.
Limite di funzione: limiti notevoli.
Nota.
Nella precedente dimostrazione, abbiamo prima osservato che
I limx →0(1 +y1)y = e,
I limx →elog(x ) = 1,
Limite di funzione: limiti notevoli.
Teorema
Vale il seguente limite notevole lim
x →0
ex− 1
x = 1 (3)
Svolgimento.
Posto y = ex− 1 (e quindi x = log(y + 1)), se x → 0, allora
Limite di funzione: esercizi svolti, 1.
Esercizio Calcolare lim x →0 3x − 1 x . Svolgimento. Da 3x− 1 x = elog (3x)− 1 x = ex log (3)− 1 x · log (3) log (3) abbiamo, posto y = x · log (3), da (3)lim x →0 3x− 1 x = x →0lim ex log (3)− 1 x · log (3) log (3) = lim x →0 ey− 1
Limite di funzione: limiti notevoli.
Esercizio Mostrare che lim x →0 ax− 1 x = log(a). Svolgimento.Limite di funzione: limiti notevoli.
Esempio Mostrare che lim x →0 (1 + x )α− 1 x = α per ogni α ∈ R. Traccia.I Se α = 0, il risultato `e di facile verifica.
I Se α 6= 0, osserviamo che
(1 + x )α− 1
x =
eα log (1+x )− 1 x
Limite di funzione: limiti notevoli.
Limite di funzione: limiti notevoli trigonometrici.
LemmaPer x ∈ (0, π/2) si ha
sin x ≤ x ≤ tan (x ).
Limite di funzione: limiti notevoli trigonometrici.
Dimostrazione.Le aree del disco unitario della precedente figura, sono I area OCH =12sin(x ),
I area settore circolare OCH=12x ,
I area OBH=12tan(x ).
Essendo per x ∈ (0, π/2), l’area del triangolo rettangolo OCH minore dell’ area del settore circolare OCH che a sua volta `e minore del l’area del triangolo rettangolo OBH, abbiamo
1
2sin(x ) ≤ 1
2x ≤
1
2tan(x ) ⇒ sin x ≤ x ≤ tan (x ).
Teorema
Vale il limite notevole lim
x →0
sin (x )
Limite di funzione: limiti notevoli trigonometrici.
Dimostrazione.Osservando che sin (x )x `e pari, basta mostrare che limx →0+ sin (x )x = 1. Ma dal lemma, per x ∈ (0, π/2),
sin x ≤ x ≤ tan (x ) = sin (x ) cos (x ). e dividendo i membri per sin x abbiamo
1 ≤ x
sin (x ) ≤ cos (x) da cui passando ai reciproci
1 cos (x ) ≤
sin (x )
x ≤ 1,
Limite di funzione: limiti notevoli trigonometrici.
TeoremaVale il limite notevole lim x →0 1 − cos (x ) x2 = 1/2. Dimostrazione. Osserviamo che 1 − cos (x ) x2 = 1 − cos (x ) x2 1 + cos (x ) 1 + cos (x ) = 1 − cos 2(x ) x2(1 + cos (x )) = sin2(x ) x2 1 1 + cos (x ) (4)
Da limx →0 sin (x )x = 1 si ha limx →0sin
Limite di funzione: limiti notevoli trigonometrici.
Teorema
Vale il limite notevole lim x →0 tan (x ) x = 1. Dimostrazione facoltativa. Da lim x →0 tan (x ) x = limx →0 sin (x ) x · cos (x ) = limx →0 sin (x ) x x →0lim 1 cos(x ) e dal limite notevole limx →0 sin (x )x = 1, essendo limx →0cos(x )1 , si
Limite di funzione: limiti notevoli trigonometrici.
TeoremaVale il limite notevole lim
x →0
arcsin (x )
x = 1.
Dimostrazione.
Posto y = arcsin(x ), abbiamo x = sin(y ) e che se x → 0 allora y → 0. Quindi lim x →0 arcsin (x ) x = limy →0 y sin (y ) = limy →0 sin(y ) y −1 = 1 Nota.
I limiti notevoli finora visti dicono chesin (x ) ∼ x,tan (x ) ∼ x,
Limite di funzione: potenze.
Mancano da studiare i limiti di funzioni del tipo f (x )g (x )
Al variare dei limiti di f , g si possono incontrare per il calcolo di lim
x →x0
f (x )g (x )
indeterminazioni del tipo
00, 1±∞, ±∞0. Da lim x →x0 f (x )g (x ) = lim x →x0 elog(f (x ))g (x ) = lim x →x0 eg (x ) log(f (x )) (5)
Limite di funzione: potenze.
Esempio Calcolare lim x →+∞x x. Svolgimento.Per quanto visto
lim
x →+∞x
x = lim x →+∞e
x log(x ).
Visto che x log(x ) → +∞ deduciamo che lim
x →+∞x
Limite di funzione: ordini di convergenza.
Definizione
Una funzione f si diceinfinitesima in x0 se e solo se lim
x →x0
f (x ) = 0.
Definizione
Siano f , g due funzioniinfinitesime in x0
I se limx →x0
f (x )
g (x ) = 0 allora f `e di ordine superiore rispetto a g
(si scrive f (x ) = o(g (x )) per x → x0);
I se limx →x0
f (x )
g (x ) = ±∞ allora g `e di ordine superiore rispetto a
f (si scrive g (x ) = o(f (x )) per x → x0);
I se limx →x0
f (x )
Limite di funzione: ordini di convergenza.
Definizione
Una funzione f si diceasintoticaa g per x → x0 se e solo se
lim
x →x0
f (x )g (x ) = 1 e si scrive f ∼ g per x → x0.
Esempio
Sappiamo che limx →0sin (x ) = 0, limx →0x = 0. Dal limite
notevole
lim
x →0
sin (x )
x = 1
Limite di funzione: ordini di convergenza, esempio.
Esempio
Mostrare che 1 − cos (x ) = o(x ) per x → 0.
Svolgimento.
Sappiamo che limx →01 − cos (x ) = 0, limx →0x = 0. Ma dal limite
notevole limx →01−cos (x )x2 = 1/2 abbiamo
lim x →0 1 − cos (x ) x = limx →0x 1 − cos (x ) x2 = (1/2) limx →0x = 0
Limite di funzione: ordini di convergenza, esempio.
Esempio
Mostrare che tan ∼ x per x → 0.
Svolgimento.
Sappiamo da un limite notevole che lim
x →0
tan (x )
x = 1
Limite di funzione: ordini di convergenza, esempio.
Esempio
Mostrare che arctan ∼ x per x → 0.
Svolgimento.
Continuit`
a.
Definizione
Sia I un intervallo aperto, c ∈ I e f : I → R. La funzione f `e
continua in c se esiste
lim
x →cf (x )
e vale f (x ).
Definizione
Sia I un intervallo aperto, c ∈ I e f : I → R. La funzione f `e
Continuit`
a.
Definizione
Si parla di continuit`a in c se e solo se `e definita in c.
Esempio
La funzione f (x ) = 1x `e definita in R\{0} e quindi non si pu`o parlare di continuit`a in 0.
Esempio
Continuit`
a: esempio
Esempio Si consideri la funzione segno(x) = 1, x > 0 0, x = 0 −1, x < 0Si verifica facilmente che
I Da limx →3f (x ) = 1 = f (3), la funzione `e continua in 3.
I Da limx →0f (x ) = 1 6= f (0) = 0, la funzione non `e continua in
Continuit`
a: esempio
−5 −4 −3 −2 −1 0 1 2 3 4 5 −1.5 −1 −0.5 0 0.5 1 1.5Continuit`
a: salti.
Definizione
Una funzione f definita in x∗. si dice discontinuain x∗, se non `e continua in x∗. Definizione Sia f definita in x∗= c. Se I limx →c−f (x ) = L−, I limx →c+f (x ) = L+, I L−6= L+,
allora si dice che f ha unadiscontinuit`a di salto in x = c, e salto uguale a
L+− L−= lim
Continuit`
a: salti.
Esempio
La funzione segno ha in x = 0 una discontinuit`a di salto, con salto di valore 2. Esempio La funzione f (x ) = 1, x > 0 0, x ≤ 0
ha in x = 0 una discontinuit`a di salto in quanto L+= 1, L−= 0,
con salto di valore 1.
Osserviamo che f non `e continuta in x = 0 ma `e continua da
sinistra in quanto
lim
Continuit`
a: esempi.
Teorema
Supponiamo f sia continua in x∗= c. Allora, per qualsiasi k ∈ R,
la funzione k · f `e continua in x∗= c
Teorema
Supponiamo f e g siano continue in x∗ = c. Allora sono continue
in x∗ = c pure I f + g , f − g , I f · g ,
I gf (se g (c) 6= 0).
Traccia.
Continuit`
a: esempi.
Teorema Le funzioni elementari: I potenze, I esponenziali, I logaritmi, I funzioni trigonometriche,Continuit`
a: esempi.
Lemma Le scritture lim x →cf (x ) = L e lim k→0f (c + k) = L sono equivalenti. LemmaVale la seguente formula di addizione
Continuit`
a: esempi.
TeoremaLa funzione sin (x ) `e continua per ogni x ∈ R.
Dimostrazione.
Osserviamo che limx →0cos (x ) = 1. Infatti, essendo cos(x ), sin(x )
cateti di un triangolo rettangolo avente ipotenusa lunga 1 sin(x ) + cos (x ) ≥ 1, x ∈ [0, π/2] | sin(x)| + cos (x) ≥ 1, x ∈ [−π/2, 0] e quindi per x ∈ [−π/2, +π/2] abbiamo
1 − | sin (x )| ≤ cos (x ) ≤ 1
da cui per il teorema del confronto, limx →0cos (x ) = 1 in quanto
Continuit`
a: esempi.
Dimostriamo che sin (x ) `e continua in un punto arbitrario. Basta
mostrare, in virt`u del Lemma precedente che
lim
k→0sin (c + k) = sin (c).
In effetti, si ha lim
k→0sin (c + k) = k→0lim sin (c) · cos k + cos (c) · sin k
= sin (c) lim
Continuit`
a: monotonia.
TeoremaSia I un intervallo aperto di x0 e sia f : I → R monotona
crescente. Allora lim x →x0− f (x ) = sup x ∈I :x <x0 f (x ) ≤ f (x0) e lim x →x0+ f (x ) = inf x ∈I :x >x0 f (x ) ≥ f (x0) Teorema
Sia I un intervallo aperto di x0 e sia f : I → R monotona
decrescente. Allora lim x →x0− f (x ) = inf x ∈I :x >x0 f (x ) ≥ f (x0) e lim +f (x ) = sup f (x ) ≤ f (x0)
Continuit`
a: monotonia.
Dai teoremi precedenti si pu`o dimostrare che
Corollario
Le funzioni monotone hanno al pi`u un insieme numerabile di punti
Continuit`
a: teoremi di permanenza del segno.
Teorema
Sia I = (x0− , x0+ ) e sia
I f continua in x0 e definita in I ;
I f (x0) > 0.
Allora esiste un intorno U = (x0− δ, x0+ δ) tale che f (x ) > 0 per
ogni x ∈ U.
Teorema
Sia I = (x0− , x0+ ) e sia
I f continua in x0 e definita in I ;
I f (x0) < 0.
Allora esiste un intorno U = (x0− δ, x0+ δ) tale che f (x ) < 0 per
Continuit`
a: monotonia.
Dai teoremi precedenti si pu`o dimostrare che
Corollario
Le funzioni monotone hanno al pi`u un insieme numerabile di punti
Continuit`
a: funzione composta.
Teorema
Siano f : X ⊆ R → R, g : Y ⊆ R → R, Im(f ) ⊆ Y . Siano I f continua in x0;
I g continua in f (x0).
Continuit`
a: teorema degli zeri.
Teorema
Sia f : [a, b] → R, e I f continua in [a, b]; I f (a) · f (b) < 0.
Continuit`
a: teorema dei valori intermedi.
TeoremaSia f : [a, b] → R, e f continua in [a, b]. Siano inf
[a,b](f ) = inf(f (x ), x ∈ [a, b]),
sup
[a,b]
(f ) = sup(f (x ), x ∈ [a, b]).
Allora per ogni yin(inf[a,b](f ), sup[a,b](f )) esiste c ∈ [a, b] tale che
f (c) = y .
Nota.
I se f `e inferiormente limitata allora inf[a,b](f ) ∈ R;
I se f non `e inferiormente limitata allora inf[a,b](f ) = −∞;
Continuit`
a: teorema di connessione.
Teorema
Sia f : [a, b] → R, e f continua in [a, b]. Allora
Continuit`
a: teorema della funzione inversa.
Teorema
Sia f : X → R, e f continua in X e invertibile. Se I X `e un intervallo oppure
Continuit`
a: esempi.
Esempio
La funzione
f (x ) = 1 x
Continuit`
a: esempi.
Esempio La funzione f (x ) = x 5+ 3x2+ x − 1 x4− 1ha per dominio l’insieme dom(f ) = R\{±1} (le radici di x4− 1), e
Continuit`
a: esempi.
Esempio
Consideriamo la funzione
f (x ) = Pn(x ) Qm(x )
e sia Zero(Qm) = x ∈ R : Qm(x ) = 0. La funzione f ha per
dominio l’insieme dom(f ) = R\Zero(Qm), e nel dominio sono
soddisfatte le ipotesi teorema sull’algebra delle funzioni continue, in quanto Pn(x ) `e continua e Qm(x ) `e continua (ma ivi non
Continuit`
a: esempi.
Esempio
Consideriamo la funzione
f (x ) = log(cos4(x ) + sin4(x ))
Osserviamo che siccome non si annullano mai
Continuit`
a: esempi.
Esempio Consideriamo la funzione f (x ) = 2 − x2, se x ≤ 1 x , se x > 1Osserviamo che la funzione `e continua per x∗ < 1, in quanto per ogni x∗< 1 esiste un intorno (x∗− (1 − x∗), x∗+ (1 − x∗)) in cui
coincide con 2 − x2 che `e un polinomio e quindi una funzione
continua in quanto somma e prodotti per una costante di funzioni continue quali xk. Con ragionamento analogo se x∗> 1,
coincidendo con x .
L’unica questione sorge in x∗ = 1. Essendo
lim
x →1−f (x ) = limx →1−2 − x
2= 1, lim
Esercizi
Nota.
Limite di funzione: verifica del limite, esercizio 1
Esercizio Mostrare che lim x →0sin (x ) = 0. Svolgimento.L’asserto limx →0sin (x ) = 0 significa che per ogni > 0 esiste
δ() > 0 tale che | sin (x ) − 0| < , per ogni x tale che |x − 0| < δ(), con x 6= 0.
Limite di funzione: verifica del limite, esercizio 1
Ricordiamo ora che arcsin `e dispari e quindi si ha
arcsin (−x ) = − arcsin (x ) per x ∈ [−π/2, π/2]. Quindi affinch`e − < sin (x) < , almeno in un intorno di 0 contenuto in
[−π/2, π/2], basta − arcsin () = arcsin (−) < x < arcsin () cio`e |x| < arcsin ().
Limite di funzione
−0.25 −0.2 −0.15 −0.1 −0.05 0 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25 −0.25 −0.2 −0.15 −0.1 −0.05 0 0.05 0.1 0.15 0.2 0.25Figura : Il limite di sin (x ) per x → 0 `e 0. Descrizione degli intorni Vc
(rosso), Uc (magenta), per c = 0, per = 0.2. Dalla teoria si evince che
Limite di funzione: verifica del limite, esercizio 2
EsercizioMostrare che non valelimx →0x2 = 1.
Svolgimento.
Per assurdo supponiamo sia limx →0x2= 1, cio`e che per ogni > 0
esiste δ() > 0 tale che |x2− 1| < , per ogni x tale che |x − 0| < δ(), con x 6= 0. Supponiamo inoltre sia < 1. Ma |x2− 1| < implica − < x2− 1 < cio`e 1 − < x2< 1 + e
quindi dalla monotonia della radice quadrata che o p
(1 − ) < x <p(1 + ) o
−p(1 + ) < x < −p(1 − )
che non `e un intorno di 0 in quanto non contiene nemmeno 0
Limite di funzione: verifica del limite, esercizio 3
Esempio Verificare che lim x →−∞2 1/x = 1 Dimostrazione.Come detto mostrare che per ogni > 0 esiste K tale che se x < K allora |f (x ) − L| < . Nel nostro caso diventa per ogni > 0 esiste K tale che se x < K allora |21/x− 1| < . La tesi sta per
− < 21/x− 1 < ⇔ 1 − < 21/x < 1 +
Limite di funzione: esercizio 3
I Se ≥ 1, allora
1 − < 21/x < 1 + `
e ovviamente verificata per x < 0 in quanto 1 − < 0 < 21/x < 1 < 1 + .
Limite di funzione: esercizio 3
I Se < 1 vogliamo
− < 21/x− 1 < ⇔ 1 − < 21/x < 1 + .
Se x < 0 allora certamente 21/x < 1 < 1 + . Basta mostrare
che per un certo K < 0 si ha che se x < K allora
1 − < 21/x. Dalla monotonia crescente di log2(x ), osservato che log2(1 − ) < 0, x < 0 basta
log2(1 − ) < log22x1 = 1
x ⇔ x < 1 log2(1 − )
e quindi posto K = log 1
Limiti destro e sinistro e limiti: esercizio 1.
Esercizio Mostrare che lim x →0− 1 x = −∞ Svolgimento. Con la scrittura lim x →0− 1 x = −∞indendiamo che per ogni K < 0 esiste δ(K ) > 0 tale che 1x < K per ogni x ∈ (−δ(K ), 0).
In effetti, affinch`e 1x < K basta K1 < x (attenzione, K < 0) che `e verificata per x ∈ (−δ(K ), 0) con δ(K ) =K1
Limite di funzione: calcolo del limite, esercizio 1. Difficile
(facoltativo)
Traccia.
Dopo un po’ di conti essendo x + 3
x + 4 = 1 −
1 x + 4
si ricava, raccogliendo opportunamente e moltiplicando sopra e sotto per (−1/(x + 4)), x + 3 x + 4 x 2+72x +1 = e x 2(1+7/x 2) x (2+1/x ) log(1−1/(x +4)) −1/(x+4) (−1/(x +4))
e per algebra di limiti e limiti notevoli si ha che il limite dell’esponente vale −1/2 e quindi il limite vale
Limite di funzione: calcolo del limite, esercizio 1. Difficile
(facoltativo).
0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 x 105 0.6065 0.6065 0.6066 0.6066 0.6066 0.6066 0.6066 0.6067 0.6067 Figura : La funzionex +3 x +4 x 2 +72x +1per x ∈ [104, 106] (in verde) e la funzione
Limite di funzione: esercizio 2. Medio (facoltativo).
Esempio Calcolare al variare di α ∈ R L = lim x →+∞αx − p x2+ 3 per ogni α ∈ R. Traccia.L’unico caso complicato `e quello per α > 0, in cui basta razionalizzare. Distinguere i casi α2− 1 6= 0 (quindi α = 1) da quelli in cui α2− 1 = 0. Si ottiene che per
I se α ≤ 0 allora L = −∞;
I se α ∈ (0, 1) allora L = −∞;
I se α > 1 allora L = +∞;
Limite di funzione: esercizio 3. Facile (facoltativo).
Esempio Mostrare che lim x →0 (1 + x ) √ 2− 1 x = √ 2 Traccia.Usare il limite notevole lim
x →0
(1 + x )α− 1
Limite di funzione: esercizio 4. Facile (facoltativo).
Esempio Mostrare che lim x →0 √ 1 + x − 1 3 √ 1 + x − 1 = 3/2 Traccia.Moltiplicare e dividere per x e quindi ricordare il limite notevole lim
x →0
(1 + x )α− 1
Limite di funzione: esercizio 5. Facile (facoltativo).
Esempio Mostrare che lim x →+∞ p x2+ 1 − x = 0 Svolgimento.Moltiplicare e dividere per√x2+ 1 + x ottenendo
Limite di funzione: esercizio 6. Facile (facoltativo).
Esempio Mostrare che lim x →+∞( p x2+ 1 − x )x3/2 = 0 Svolgimento. Da (f (x ))g (x )= eg (x ) log(f (x )), lim x →+∞( p x2+ 1 − x )x3/2 = lim x →+∞e x3/2log(√x2+1−x ) (6) Dall’esercizio precedente sappiamo chelimx →+∞( √ x2+ 1 − x ) = 0+, quindi limx →+∞log( √ x2+ 1 − x ) = −∞ e da x3/2 → +∞, ricaviamo
che l’esponente h(x ) = x3/2log(√x2+ 1 − x ) tende a −∞ e
Limite di funzione: esercizio 7. Facile (facoltativo).
Esempio Mostrare che lim x →−∞( p 2x2+ 1 + x ) = +∞ Traccia.Limite di funzione: esercizi riassuntivi.
Esercizio
Utilizzando opportune sostituzioni, calcolare I limx →0sin(3x )x ;
I limx →π+ √sin(x )
x −π;
Limite di funzione: esercizi riassuntivi.
EsercizioMostrare che, razionalizzando oppurtanamente,
lim x →+∞ √ x − r x2+ 1 x = 0. Esercizio
Mostrare che, razionalizzando oppurtunamente, lim
x →−∞
3 p
x2+ 1 −√2x2 = −∞.
Suggerimento: nella razionalizzazione moltiplicare sopra e sotto per 3
q
(x2+ 1)2+q3
(x2+ 1)(2x2) +q3 (2x2)2.
Limite di funzione: esercizi riassuntivi.
Esercizio Mostrare che lim x →0 1 − cos3(x ) x tan (x ) = 3/2.Suggerimento: a3− b3 = (a − b)(a2+ ab + b2) e usare limite
notevole. Esercizio Mostrare che lim x →3 2x − 6 sin (πx ) = −2/π.
Limite di funzione: esercizi riassuntivi.
Esercizio Mostrare che lim x →+∞x ( π 2 − arctan (x)) = 1.Suggerimento: t = tan (x ) e usare un limite notevole.
Limite di funzione: esercizi riassuntivi.
Esercizio Mostrare che lim x →0 sin(x2) p3x4+ x5cos(x )= 1/ √ 3 EsercizioLimite di funzione: esercizi riassuntivi.
Esercizio
Calcolare i seguenti limiti
Continuit`
a: esercizi riassuntivi.
Esercizio Stabilire se la funzione f (x ) = x logqx1−cos(x )2sin(|x |) se x < 0 (cos(x ))2/x2 se x > 0 0 se x = 0
(7)
Continuit`
a: esercizi riassuntivi.
Esercizio
Stabilire, al variare di a, b in R, se la funzione f (x ) =
ea/(1−x2), se x > 1
(sin(a)) · |x − 1| + b, se x ≤ 1 (8)
Continuit`
a: esercizi riassuntivi.
Esercizio
Stabilire, al variare di a, b in R, se la funzione f (x ) =
1−cos(xa)
x2 , se x ≥ 0
x2+ b, se x < 0 (9)
Continuit`
a: esercizi riassuntivi.
Esercizio