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Cambio di orbita ??

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Academic year: 2021

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5.109. CAMBIO DI ORBITA??

PROBLEMA 5.109

Cambio di orbita ??

Un punto materiale di massa m si muove sotto l’azione di un potenziale

U(r) =−kr

e percorre un’orbita ellittica con distanze di minimo e massimo avvicinamento al centro delle forze data da rmin = b e rmax = a. Mediante un sistema di propulsione è possi- bile trasferire al punto materiale in un tempo molto breve un impulsoQ. Il sistema di~ propulsione viene azionato nella posizione di massimo avvicinamento.

v b

a

Figura 5.93.: L’orbita ellittica considerata. Sono indicate le distanze di massimo e minimo avvicinamento al centro di forza, posto nell’origine degli assi coordinati.

1. Determinare modulo, direzione e verso dell’impulsoQ necessario a porre la parti-~ cella in orbita circolare rimanendo nello stesso piano dell’orbita precedente.

2. Determinare il minimo modulo dell’impulsoQ necessario a far cadere la particella~ sul centro delle forze.

3. Determinare il minimo modulo diQ necessario a porre la particella su un’orbita~ illimitata.

319 versione del 22 marzo 2018

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5.109. CAMBIO DI ORBITA??

Soluzione5 Domanda 1

La velocità iniziale v si può calcolare scrivendo l’energia totale in r= a e r=b:

E = L

2

2mb2k b

E = L

2

2ma2ka

dove si è utilizzato il fatto che nei punti di massimo e minimo avvicinamente E=Ue f f. Segue che

L2 2m

1 b2a12



=k

1 b−1a



ossia

(mvb)2 = L2=2mk ab a+b e quindi

v= r2k

m a b

1 a+b.

Dato che l’impulso è applicato in un tempo molto breve la posizione iniziale della nuova orbita sarà ancora quella di massimo avvicinamento, ma la velocità sarà cambiata:

~vc= v ˆτ+ 1 mQ .~

Se la nuova orbita deve essere circolare è chiaro che la nuova velocità deve essere ancora puramente tangenziale, da cuiQ~ =Q ˆτ. Inoltre la massa per l’accelerazione centripeta dovranno essere uguali alla forza radiale,

mv2c b = k

b2 da cui

k

mb = v2c =

 v+ Q

m

2

e quindi

Q~ =

rmk b −mv

! ˆτ =

rmk b 1−

r 2a a+b

! ˆτ .

5Secondo problema scritto 30/3/2007

320 versione del 22 marzo 2018

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5.109. CAMBIO DI ORBITA??

Domanda 2

Un’orbita corrisponde alla caduta sul centro di forze quando il momento angolare è nullo, l’impulso dovrà quindi essere applicato in modo tale da annullarne il valore iniziale. Scrivendo separatamente la componente radiale e tangenziale

Q~ = Qτˆτ+Qnˆn abbiamo la condizione

∆~L= −~L=bˆn∧ (Qτˆτ+Qnˆn) da cui

L =−mvb =bQτ

mentre Qnresta arbitrario. Il modulo minimo diQ corrisponde ovviamente a Q~ n = 0 ed abbiamo

Q~ =−mv ˆτ =− rkm

b 2a a+bˆτ

che corrisponde all’impulso necessario a fermare la particella nella posizione in cui si trova.

Domanda 3

Per ottenere un’orbita illimitata è sufficiente avere E>0. Dopo l’applicazione dell’im- pulso l’energia totale vale

E= 1 2m

Qr

m

2

+ (mvb+Qτb)2 2mb2k

b da cui

Q2r+ (mv+Qτ)22mk b . Sviluppando i quadrati

Q2r+Q2τ+2mvQτ+m2v22mk b

vediamo che il modo più efficiente di aumentare il membro destro è quello di applicare l’impulso tangenzialmente (a causa del termine lineare in Qτ). Quindi avremo un Q minimo dato da

Q2+2mvQ+m2v22mk b =0 ossia

Q=−mv+

r2mk

b =

r2mk b

 1−

r a

a+b



321 versione del 22 marzo 2018

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