I dati Istat tivi al seco sensibile a vendite a quanto em è stata trai sul mercat e soprattut i prodotti e Le esporta ri a 14.155 cremento d do dello sc per cento d La crescita rispetto al le appare, ta al comp è anch’ess vole ritmo, ha tratto va ra internaz cogliere bu vano in fas L’indice de (media mo è risultato periore a
e s r
Fig. 1 - Espo
(1) Tasso di -5,0
0,0 5,0 10,0 15,0 20,0
I
delle esporta ondo trimestre
accelerazione ll’estero del merso nel trim
inata è stata to statunitens tto dai mezzi esportati.
azioni emilian 5 milioni di eu
del 5,1 per c corso anno (ta
dell’export na a ha mostrat trimestre pre però, meno plesso delle v sa in accelera
pari al 6,7 p antaggio dal zionale, in par
uoni risultati se di espansio elle esportaz obile degli ulti pari a 113,9
quello naz
s p e
ortazioni emilian
variazione sullo II III I
2011 E E
azioni delle re e del 2015 m e della tende l’Emilia-Roma mestre preced trainata dal n se, tra le aree
di trasporto, o-romagnole uro, hanno fa
ento rispetto ab. 1) e hann azionale.
to una sensib cedente. La t marcata rispe vendite all’est
azione e ha r per cento (tab migliorament rticolare statu sui mercati e one.
zioni regional imi quattro tri ,4 (fig. 1 e ta ionale (110,
o g
no-romagnole e
o stesso trimes
IV I II
20 Emilia-Romagna Emilia-Romagna
egioni italiane ettono in luce nza positiva agna, rispet dente. La cre notevole succ e di destinaz se si conside sono risultat tto segnare u
allo stesso p no costituito il
bile acceleraz tendenza reg etto a quella ero nazionali raggiunto un b. 2). L’andam
o della congi unitense, sap europei che s i a valori co imestri 2008=
ab. 1), un dat 5) e ci for
r i
italiane: tasso d
stre dell’anno pr III IV I 012
a tasso a indice
rela- e una
delle tto a escita cesso zione, erano te pa- un in- perio- 13,2 zione giona-
riferi- i, che
note- mento
untu- pendo
si tro- rrenti
=100) to su-
nisce un’in este Con naio gion Lom cent cond li da bard bota dell’e Non la m (+12 L’an gion crem neto infer scita cont bard Marc regio I se La te
t a o
di variazione ten
recedente (asse II III
2013 Italia tasso Italia indice
ndicazione in ro successiva siderando i r e giugno, l’
e per quota d mbardia (26,9
to) e seguita do Istat, l’aum a Piemonte, dia e di artico anici dal Lazi export nazio stupisce qui maggiore cres 29,6 per cento
damento è p i che esporta menti ottenuti o (+7,3 per c riore alla med a in Emilia-Ro tenuta la dina dia (+2,6 per che (-2,8%) e oni a fare reg
ttori endenza posi
a z n
Secon
ndenziale (1) e
e sx). (2) Indice
IV I II
2
merito alla a alla crisi.
risultati otten Emilia-Roma dell’export na per cento) e dal Piemont mento delle es
Basilicata, E oli farmaceuti o spiega pe nale nel prim
ndi che sia la scita delle es
o).
positivo, ma d ano maggior
in Piemonte cento), ment dia nazionale
omagna (4,4 amica delle ve cento). Al co e Molise (-3, istrare un cal
itiva ha preva
i a
ndo tri
indice (2)
: media mobile
37
III IV 2014
ripresa del uti nel period agna risulta l azionale, prec e dal Veneto te (11,3 per sportazioni di Emilia-Romag ici, chimico-m er un terzo l’
mo semestre a Basilicata a sportazioni ne disomogeneo rmente. Spicc (+9,6 per ce tre appare le
(+5,0 per ce 4 per cento) e
endite estere ontrario, Sici ,3%) sono le lo delle espor
also in quasi t
o n l
imestre
degli ultimi qua
3,7 5,1
3,2 6,7
113,9 110,5
I II III 2015
commercio do tra gen-
a terza re- ceduta dalla
o (13,9 per cento). Se- i autoveico- na e Lom- medicinali e
’incremento e del 2015.
a registrare el semestre o per le re- cano gli in- ento), in Ve- eggermente ento) la cre-
e molto più della Lom- lia (-8,2%), e uniche tre
rtazioni.
tutti i settori
n i i
e 2015
attro trimestri, 90 95 100 105 110 115
IV
ESPORTAZIONI REGIONALI –2° TRIMESTRE 2015
2
considerati, ma è apparsa alquanto disomogenea (fig.
2). Osservando i risultati dei settori principali si se- gnala in positivo soprattutto la forte crescita delle vendite estere dell’importante settore dei mezzi di trasporto (+19,3 per cento). L’andamento è risultato marcatamente positivo per l’export dei prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi, ovvero cerami- ca e vetro (+9,1 per cento), e delle apparecchiature elettriche, elettroniche, ottiche, medicali e di misura (+8,0 per cento).
L’andamento è risultato buono, ma inferiore alla me- dia regionale, per le vendite all’estero di alimentari e bevande (+4,8 per cento), ancora una volta trainate
dagli alimentari e frenate dalle bevande, e dei prodotti chimici e farmaceutici (3,8 per cento), sotto la spinta dei farmaceutici. Ha avuto un notevole exploit il picco- lo aggregato residuale dei prodotti dell’altra manifattu- ra (+16,3 per cento).
Sconcerta comunque che il fondamentale export di macchinari e apparecchiature meccaniche risulti qua- si fermo.
In negativo, si rileva la debolezza della crescita di tutti gli altri settori, ma soprattutto una contrazione subita dalle esportazioni dei prodotti della metallurgia e dei prodotti in metallo (-2,7 per cento).
In un ottica di lungo periodo, l’evoluzione ciclica suc-
Tab. 1 - Esportazioni emiliano-romagnole: principali settori. 2° trimestre 2015
Valore (1) Variazione % (2) Quota (3) Indice (4)
Agricoltura silvicoltura pesca 159 0,6 1,1 102,5
Alimentari e bevande 1.229 4,6 8,7 146,1
Tessile abbigliamento cuoio calzature 1.278 0,8 9,0 128,7
Industrie legno e mobile 199 1,3 1,4 90,2
Chimica, petrol., farma., gomma e materie plastiche 1.441 3,8 10,2 127,6
Prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi 1.165 9,1 8,2 104,7
Prodotti della metallurgia e in metallo, non mac. att. 1.064 -2,7 7,5 106,2
Appar. elettrici elettronici ottici medicali di misura 1.031 8,0 7,3 112,9
Macchinari e apparecchiature nca 4.139 1,4 29,2 102,3
Mezzi di trasporto 1.975 19,3 14,0 124,0
Altra manifattura 380 16,3 2,7 113,5
Totale esportazioni 14.155 5,1 100,0 113,9
(1) Valore corrente in milioni di euro. (2) Variazione sullo stesso periodo dell’anno precedente. (3) Percentuale sul totale delle espor- tazioni. (4) Indice; media mobile degli ultimi quattro trimestri, (base: media anno 2008 = 100) a valori correnti.
Fonte: elaborazioni Unioncamere Emilia-Romagna su dati Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
Fig. 2 - Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: principali settori, 2° trimestre 2015
Emilia-Romagna Italia
Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)
(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
Altra manifattura Mezzi di trasporto Macchinari appar. nca Ap.elet. ott. med. mis.
Metallurgia prod. met.
Prod. min. non metalli.
Chi. far. gom. mat.pla.
Ind. legno e mobile Tessile abb.calz.cuoio Alimentari e bevande Agricoltura silv. pesca Totale
16,3 19,3 1,4
8,0 -2,7
9,1 3,8 1,3 0,8
4,6 0,6
5,1
2,7 14,0 29,2 7,3 7,5 8,2 10,2 1,4 9,0 8,7 1,1 100,0
11,3 16,1 1,8
10,3 -0,9
7,2 8,0 5,8 4,7
8,4
18,5 6,7
5,5 11,4 18,3 8,2 10,9 2,5 19,0 2,6 10,7 7,0 1,5 100,0
cessiva all seguenze L’indice de cavato dal (base 2008 mestre in risultati con vande, il c strie della 128,7, dal ceutiche, d dice pari a che con la 124,0.
Un indice mostra inv settore de dall’importa metalliferi, dell’edilizia ma econo coli.
Tab. 2 - Esp
Agricoltura s Alimentari e Tessile abbig Industrie leg Chimica, pet Prodotti della Prodotti della Appar. elettr Macchinari e Mezzi di tras Altra manifat Totale espor (1) Valore co tazioni. (4) In Fonte: elabo
Ulteriori a Dati nazion http://www.
Seguici su Facebook Twitter I nostri fee I comunicat http://www.u Le notizie d http://www.u Gli aggiorna
la crisi avviat differenti pe el complesso la media mob 8=100) si è c esame. Assu nseguiti dall’i cui indice è ris
moda, il cui ll’insieme de della gomma a 127,6, e dal a recente ripre
collocato po vece le difficol ei macchina ante industria
ovvero cera a e dalla del micamente m
ortazioni italiane
silvicoltura pesca bevande gliamento cuoio no e mobile trol., farma., gom a lavorazione di a metallurgia e i ici elettronici ott e apparecchiatu sporto
ttura rtazioni orrente in milion ndice; media mo orazioni Unionca
pprofondim ali, regionali ucer.camcom ui social net https://w https://t ed RSS ti stampa ucer.camcom.
del Centro Stu ucer.camcom.
amenti alla no
ta nel 2007-8 er i settori r
delle esporta bile degli ultim collocato a qu umono quind
ndustria alim sultato pari a indice si è a lle industrie e materie pla settore dei m esa ha portat oco al di sop ltà incontrate ari e delle a dei prodott mica e vetro, localizzazione meno importa
e: principali sett
a
o calzature
mma e materie i minerali non m in metallo, non tici medicali di m
re nca
ni di euro. (2) Va obile degli ultim amere Emilia-Ro
menti e provinciali m.it/studi-ricer
twork www.faceboo twitter.com/U
it/comunicazio udi e monitora it/studi-ricerch ostra Banca D
8, ha portato regionali (tab azioni region mi quattro trim
uota 113,9 ne i notevole rili
entare e delle a 146,1 dalle
assestato a q chimiche, fa astiche, con u mezzi di trasp to l’indice a q pra di quota dal fondame
apparecchia i dei mineral , colpita dalla e, e dai rino anti, prodotti
tori. 2° trimestre V
plastiche metalliferi mac. att.
misura
ariazione sullo s i quattro trimest omagna su dati
rche/banche-d
ok.com/Union nioncamereE
one/comunica aggio dell’eco he/news
Dati.
con- b. 1).
ali ri- mestri
el tri- ievo i
e be- indu- quota arma- un in- porto, quota 100, entale ature, i non a crisi omati, agri-
Non vera all’es indic risen Le d Nel merc battu l’aum per c Il me delle otten Uniti svalu 11,2 Bras to), econ ame
e 2015
Valore (1) 1.584 7.513 11.550 2.747 20.413 2.733 11.672 8.861 19.630 12.242 5.871 107.462 stesso periodo d
tri, (base: media Istat, Esportaz
dati/bd/come
ncamereEmilia ER
ati-stampa-1 onomia
ostante la rip amente pesan
stero dell’indu ce a quota 90 nte di problem destinazion
secondo trim cati dell’Ame uta è appars mento delle e
cento).
ercato ameri e esportazion nuto grazie a
i (+28,1 per utazione dell 2 per cento d
sile hanno su che riflette l nomiche e so ericano. L’exp
Variazione % ( 18, 8, 4, 5, 8, 7, -0, 10, 1, 16, 11, 6, dell’anno preced a anno 2008 = 1 ioni delle region
ster
aRomagna
resa in corso nte soprattut ustria del leg 0,2), che oltre mi di competit
i
mestre la cres erica (+21,9
so in linea c esportazioni cano ha ass i regionali. Il al fenomena
cento), certa
’euro, verso dell’export. Al bito una nuov a recessione ociali in cui s port regiona
2) Quota 5
4 7 8 0 2 9 3 8 1 3 7
dente. (3) Perce 100) a valori cor ni italiane.
o, invece, app tto lo stato d
no e del mob re della crisi
tività.
scita è stata per cento). I con la media
destinate all sorbito il 16,2
positivo risul le successo amente agev i quali si è in Al contrario le
va caduta (-9 e e le notevo si dibatte il g
le destinato
a (3) In
1,5 7,0 10,7 2,6 19,0 2,5 10,9 8,2 18,3 11,4 5,5 100,0 entuale sul totale
rrenti.
pare ancora del vendite bile (con un
immobiliare
trainata dai In seconda a regionale
’Asia (+5,8 2 per cento tato è stato negli Stati volato dalla ndirizzato il e vendite in 9,9 per cen-
oli difficoltà igante sud-
al Brasile
ndice (4) 117,7 140,4 116,4 96,1 121,5 100,5 98,4 102,7 105,0 110,6 125,7 110,5 e delle espor-
3
ESPORTAZIONI REGIONALI –2° TRIMESTRE 2015
4
rappresenta però solo l’1,1 per cento del totale.
In seconda battuta è apparso in linea con la media regionale l’aumento delle esportazioni destinate all’Asia (+5,8 per cento), che corrispondono al 15,8 per cento delle esportazioni regionali. Tra i paesi di quest’area segnaliamo l’eccezionale crescita delle esportazioni verso l’India (+45,7 per cento), testimone del ciclo positivo dell’economia indiana, anche se le vendite nel sub continente sono pari a solo l’1,0 per cento del totale regionale. Al contrario risultano in flessione anche le esportazioni regionali verso la Cina (-6,0 per cento), il cui rallentamento economico tiene col fiato sospeso gli osservatori di tutto il mondo. Ciò nonostante la Cina ha assorbito non più del 2,7 per cento delle vendite all’estero regionali.
Accelera nettamente la crescita delle esportazioni re- gionali verso i mercati dell’Oceania (+50,2 per cento), che raggiungono una quota dell’1,7 per cento. Mentre rallenta, ma resta superiore alla media l’incremento di quelle verso l’Africa (+6,3 per cento), dove si indirizza il 4,2 per cento delle esportazioni regionali.
L’Europa è il mercato fondamentale per l’export re- gionale. Le vendite sui mercati europei sono risultate pari al 62,1 per cento del totale, ma sono rimaste so- stanzialmente invariate (+0,4 per cento), per effetto di risultati disomogenei sui singoli mercati.
Al di fuori dei mercati dell’unione europea, colpisce la conferma del crollo dell’export verso la Russia (-35,7 per cento), con una quota che scende al 2,0 per cen- to, mentre, al di là delle vicissitudini politiche e della debolezza macroeconomica riflessa nell’andamento
del cambio, la Turchia, con un aumento dell’8,4 per cento nel trimestre, consolida il suo ruolo di nuovo mercato di sbocco, pari al 2,0 per cento del totale.
Le esportazioni verso l’Unione europea (il 55,3 per cento del totale) sono aumentate solo del 2,1 per cento, ma hanno mostrato tendenze disomogenee tra i paesi membri. Al di fuori dell’area dell’euro, la cre- scita delle vendite è stata forte in Polonia (+9,6 per cento), e comunque buona nel Regno Unito (+5,4 per cento).
Nell’area dell’euro si segnala la forte crescita sul mercato spagnolo (+8,0 per cento), paese ora in forte ripresa, mentre i primi due paesi di sbocco dell’export regionale mostrano da un lato una sostanziale incer- tezza delle vendite sul mercato francese (+0,8 per cento), che valgono il 10,9 per cento del totale regio- nale, e, dall’altro, un nuovo e più marcato arretramen- to delle esportazioni verso il fondamentale mercato della Germania (-3,5 per cento), che ha assorbito comunque l’11,9 per cento dell’export regionale.
In conclusione, si conferma che la forte svalutazione del cambio dell’euro rispetto al dollaro nella prima parte del 2015 apre a notevoli possibilità sul mercato statunitense e offre maggiori opportunità sui mercati internazionali extra europei, nonostante il debole an- damento delle economie e delle valute di molti paesi emergenti. Si tratta di una notevole ulteriore possibili- tà per agganciare la ripresa, la cui efficacia risulta in parte contenuta dal più recente rafforzamento relativo dell’euro.
Fig. 3 - Esportazioni emiliano-romagnole e italiane: selezione dei principali paesi ed aree di destinazione, 2° trimestre 2015
Emilia-Romagna Italia
Quota (1) Tasso di variazione (2) Quota (1) Tasso di variazione (2)
(1) Quota percentuale sul totale delle esportazioni. (2) Tasso di variazione sullo stesso trimestre dell’anno precedente.
Fonte: Istat, Esportazioni delle regioni italiane.
Oceania India Cina Asia Brasile Stati Uniti America Africa Francia Germania Regno Unito Spagna Polonia Ue28 Russia Turchia Europa
50,2 45,7 -6,0
5,8 -9,9
28,1 21,9 6,3 0,8 -3,5
5,4 8,0
9,6 2,1 -35,7
8,4 0,4
1,7 1,0 2,7 15,8 1,1 11,2 16,2 4,2 10,6 11,9 6,1 4,5 2,9 54,2 2,0 2,0 62,1
15,3 18,4 5,8
8,6 -13,9
17,8 14,5 0,4
2,6 0,3
12,5 14,5 10,1 6,5 -28,5
13,2 5,2
1,0 0,8 2,7 14,9 0,9 8,6 12,9 4,8 10,3 12,0 5,4 4,9 2,6 54,9 1,5 2,6 65,6
5
In ogni caso, è l’andamento economico in Europa a determinare in ampia parte il risultato per l’export re- gionale. La ripresa attesa in quest’area appare pre- messa fondamentale affinchè i mercati esteri possa- no offrire un adeguato sostegno alla crescita del prodotto interno lordo regionale e nazionale. In quest’area ad oggi la tendenza non è forte ne omo-
genea, è sì possibile cogliere buone opportunità in al- cuni paesi in crescita, ma sussistono difficoltà su al- cuni mercati di sbocco storici che hanno un rilievo fondamentale. Queste difficoltà evidenziano l’importanza fondamentale della competitività com- plessiva del sistema regionale.
Unioncamere Emilia-Romagna rileva e distribuisce dati statistici attraverso banche dati on line e produce e diffonde analisi economiche. Riepiloghiamo le principali risorse che distribuiamo on line.
http://www.ucer.camcom.it Analisi trimestrali congiunturali
Congiuntura industriale
Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi aggregati e per settori e classi dimensionali delle imprese.
http://www.ucer.camcom.it/portale/studi-ricerche/analisi/os-congiuntura Congiuntura dell’artigianato
Fatturato, esportazioni, produzione, ordinativi dell’artigianato.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/banche-dati/bd/congiunt/artigian Congiuntura del commercio al dettaglio
Vendite e giacenze aggregati e per settori e classi dimensionali del commercio al dettaglio.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/osservatorio-congiuntura-commercio Congiuntura delle costruzioni
Volume d’affari e produzione aggregati e per classi dimensionali delle imprese.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/osservatorio-congiuntura-costruzioni Demografia delle imprese - Movimprese
La demografia delle imprese, aggregata e disaggregata per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/portale/studi-ricerche/analisi/demografia-imprese Demografia delle imprese - Imprenditoria estera
Stato e andamento delle imprese estere, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-estera Demografia delle imprese - Imprenditoria femminile
Stato e andamento delle imprese femminili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-femminile Demografia delle imprese - Imprenditoria giovanile
Stato e andamento delle imprese giovanili, disaggregati per forma giuridica e settore di attività.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/imprenditoria-giovanile Esportazioni regionali
L'andamento delle esportazioni emiliano-romagnole sulla base dei dati Istat.
http://www.ucer.camcom.it/studi-ricerche/analisi/esportazioni-regionali Scenario di previsione Emilia-Romagna
Le previsioni macroeconomiche regionali a medio termine. Unioncamere Emilia-Romagna e Prometeia.
http://www.ucer.camcom.it/portale/studi-ricerche/analisi/scenario-previsione Analisi semestrali e annuali
Rapporto sull'economia regionale
Un costante monitoraggio dell'economia regionale. A fine settembre, le prime valutazioni. A fine dicembre, l'andamento dettagliato dell'anno, le previsioni e approfondimenti. A fine giugno il consuntivo..
http://www.ucer.camcom.it/portale/studi-ricerche/analisi/rapporto-economia-regionale Banche dati
Banca dati on-line di Unioncamere Emilia-Romagna
Free e aggiornati dati nazionali, regionali, provinciali e comunali, relativi a economia, lavoro, giustizia, società, istruzione, sanità, previdenza, assistenza, infrastrutture, popolazione, ambiente e altro ancora.
http://www.ucer.camcom.it/portale/studi-ricerche/banche-dati/bd SMAIL - Sistema di monitoraggio delle imprese e del lavoro
La struttura delle attività produttive, per settori, territorio, dimensione, forma giuridica e anzianità, e dell'occupazione (dipendenti e indipendenti, interinali, livelli di inquadramento, nazionalità ed età).
http://emilia-romagna.smailweb.net/