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editoriale
Chronic care models per il management
della infezione da HIV: una opportunità
per migliorare le pratiche di cura.
Chronic care models for the management
of HIV infection: an opportunity for improving
healthcare practice.
L
a cura dell’infezione da HIV ha subito una ri-voluzione, guidata dai progressi nella compren-sione della biologia della malattia e dalle nuove terapie derivate da tale comprensione.Molti pazienti con diagnosi di AIDS negli anni '90 hanno ricevuto farmaci molto tossici e relativa-mente inefficaci [1].
Oggi, un paziente affetto da infezione da HIV riceve molecole appartenenti a un armamenta-rio terapeutico in continua espansione, molte di queste sviluppate nell'ultimo decennio. Far-maci caratterizzati da una grande efficacia e da maggior tollerabilità. E la conseguenza di questa vera e propria rivoluzione è che l’attenzione dei clinici e dei pazienti si è spostata dall’efficacia e dalla tollerabilità della terapia della malattia principale (l’infezione da HIV) ad aspetti clinici secondari, anche se di estrema rilevanza nell’ot-tica di una malattia cronica. A titolo di esempio si pensi come la malattia da HIV nella donna in menopausa accentui il rischio di malattie cardio-vascolari e osteoporosi, già presenti in questa condizione fisiologica, rendendo questa popola-zione più vulnerabile [2].
Le conseguenze sistemiche e il danno multi-orga-no causato dalla infezione da HIV, anche quando è virologicamente controllata, sono diventati un portale d’accesso per numerose specialità. Oggi il paziente HIV-positivo necessita di un approccio multidisciplinare. Limitarsi alla valutazione della efficacia immuno-virologica della terapia antire-trovirale costituisce un approccio clinico da rite-nersi insufficiente, inadeguato e superato.
Questo cambiamento di prospettiva pone sfide sempre nuove per medici e pazienti, anche da un punto di vista organizzativo. Non si può in-fatti ignorare che le risorse a disposizione del sistema sanitario sono limitate e in prospettiva, stante la persistenza della crisi economica, non aumenteranno.
Per questa ragione gli strumenti previsti dai co-siddetti “Chronic Care Models” possono costitu-ire una via che coniuga appropriatezza e soste-nibilità [3]. Anche in Italia tali modelli si stanno affacciando, vedasi quanto previsto dal Piano Nazionale delle Cronicità ed in modo più avan-zato in Regione Lombardia che, a partire dalla DGR X/4662 del 23/12/2015 avente ad oggetto “Indirizzi regionali per la presa in carico della cronicità e della fragilità in Regione Lombardia 2016-2018”, ha dato il via all’attuazione un nuo-vo approccio per la gestione di malati cronici che prevede: la valutazione multidimensionale del paziente e la stesura di piani assistenziali individualizzati che individuano il percorso assi-stenziale più idoneo al soggetto affetto da pato-logia cronica [4].
L’approccio multidisciplinare sviluppatosi negli ultimi anni nell’ambito della cura dell’infezio-ne da HIV, si pensi alla esperienza della Clinica Metabolica di Modena, contiene in sé molti elementi presenti nei modelli di presa in cari-co del paziente cronicari-co [5]. Per questa ragione, infettivologi e pazienti HIV-positivi dovrebbero guardare, con interesse e senza timore, a queste nuove modalità gestionali e assistenziali.
Paolo Bonfanti
Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive, Ospedale Alessandro Manzoni, Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Lecco
Autore
per la corrispondenza: Paolo Bonfanti
Unità Operativa Complessa di Malattie Infettive ASST di Lecco, Ospedale Alessandro Manzoni Via dell’Eremo 9/11 23900 Lecco
pa.bonfanti@asst-lecco.it Keywords:
HIV, Chronic care model; Integrated care; Chronic disease Potenziali conflitti di interesse: nessuno. JHA 2019; 4(1): 1-2 DOI: 10.19198/JHA31467 CONTENENTE CO ME CORE AGENT
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BIBLIOGRAFIA
1. Bonfanti P, Capetti A, Rizzardini G. HIV disease treatment in the era of HAART. Biomed Pharmacother 1999; 53(2):93-105. 2. Ricci E, Quirino T. L’impatto della menopausa sulla salute delle donne che vivono con l’infezione da HIV. JHA 2019; 4:17-24 3. Effectiveness of chronic care models: opportunities for improving healthcare practice and health outcomes: a systematic review.
BMJ Open 2017; 7(3):e013076. doi: 10.1136/bmjopen-2016-01307
4. http://www.lombardiasociale.it/wp-content/uploads/2016/01/DGR-4662-23.12.15-Piano-Cronicità.pdf (last access 24/2/2019) 5. Guaraldi G, Orlando G, Squillace N, De Santis G, Pedone A, Spaggiari A, De Fazio D, Vandelli M, De Paola M, Bertucelli C, Aldrovandi