CONCLUSIONI
All’inizio di questo elaborato, dopo aver fornito alcuni cenni sul concetto di strategia, ci siamo soffermati sull’importanza dei risultati prodotti dall’azienda con il fine di raggiungere una soddisfazione completa di tutti gli stakeholders.
Tralasciando i risultati competitivi e sociali ci siamo concentrati sui risultati economico finanziari, ossia quelli che evidenziano l’apprezzamento da parte degli azionisti e dei creditori, e qui abbiamo distinto tra i concetti di redditività, liquidità, solidità patrimoniale e valore delle azioni in quanto focali nel modello di valutazione proposto da Coda, modello seguito in questa tesi.
La trattazione si è incentrata sul concetto di redditività andando ad applicare il modello di analisi del tessuto causale all’azienda Sofidel S.p.A., scegliendo Soffass – business brand Italia, con il fine di andare ad individuare le determinanti che impattano sulla redditività aziendale e su tutti gli aggregati presenti nel conto economico misurandone così, mediante la costruzione di un processo di simulazione, le variazioni avvenute; inoltre abbiamo cercato così di individuare eventuali migliorie che l’azienda può apportare alle sue strategie per poter incrementare la redditività.
In conclusione, dopo un lungo ed impegnativo processo di applicazione, il modello di analisi del tessuto causale si è rivelato utile ai fini della definizione delle relazioni causa-effetto delle determinanti del reddito operativo, inoltre la costruzione del conto economico distinguendo costi variabili e costi fissi consente la determinazione del margine di contribuzione e dell’EBITDA, indicatori utili ai fini di decisioni aziendali, a cui si può aggiungere l’EBITDA margin.
La costruzione grafica delle relazioni permette una chiara e semplice analisi della situazione aziendale, anche per i soggetti esterni all’azienda; fornisce inoltre ai manager una immediata rappresentazione della situazione stessa, consentendo di identificare gli effetti che le variazioni delle variabili hanno sulle altre componenti fino ad influenzare il reddito operativo.
Il modello può essere applicato a qualunque azienda si voglia esaminare, a fronte però di un adattamento in base alle caratteristiche del settore di appartenenza
dell’azienda esaminata; come avvenuto nel nostro caso dopo un’attenta identificazione delle caratteristiche dell’industria cartaria e dell’azienda di riferimento.
La costruzione del modello di analisi però risulta complessa a causa della mole di informazioni necessarie e della difficoltà in certi casi della reperibilità dei dati aziendali, nel nostro caso ad esempio è risultato particolarmente complesso definire le quote di costi fissi per ciascun prodotto. E’ necessario quindi un sistema informativo aziendale ben organizzato.
La ricostruzione dei vari scenari per determinare i cambiamenti nelle variabili diviene difficile per un soggetto esterno alle dinamiche aziendali, potrebbe quindi risultare necessario il coinvolgimento di soggetti interni.
Infine il modello risulta maggiormente efficiente per rappresentazioni a livello aggregato di business e meno per una frammentazione nei singoli prodotti, anche se, come specificato, la determinazione del margine di contribuzione permette di stabilire un migliore mix di produzione/vendita.
Per andare a definire la redditività, data dal rapporto tra reddito operativo e capitale investito non è quindi sufficiente la costruzione delle relazioni causa effetto per il solo reddito operativo, sarà quindi necessario applicare tale metodo anche al capitale investito.
In fine, per quanto riguarda i risultati derivanti dallo studio della business area Brand – Italia in Soffass, è stato osservato come tra le proposte di Coda per un incremento del reddito operativo: Allargamento della forbice “prezzo- costo/prezzo-ricavo”, Miglioramento di efficienza di impiego dei fattori variabili, Spostamento del mix di produzione/vendita sui prodotti (o sulle varietà di prodotto) più remuneratori, Aumento del volume di produzione/vendita;
l’aumento del prezzo di vendita sia quello con maggiore effetto sul reddito operativo, assieme ad una riduzione delle percentuali dei promozionali.
Tra i fattori variabili riguardanti i costi variabili di produzione il prezzo della cellulosa è l’elemento con maggiori effetti sul reddito operativo.
