♦ ♦ Equazioni lineari in Z
n♦ ♦ Il teorema di Eulero
♦ ♦ Il calcolo dell’inverso in Z
n♦ ♦ Rappresentazione trigonometrica in C
Rosalba Barattero
ESERCITAZIONE N.8
24 novembre 2009
ESERCIZIO 1.
Equazioni lineari in Z
nDelle seguenti equazioni stabilire se hanno soluzioni, e in caso affermativo determinarle tutte
a) 12 ⋅ x = 0 in Z
13b) 6 ⋅ x = 3 in Z
9c) 12 ⋅ x = 0 in Z
48d) 12 ⋅ x = 9 in Z
33a) E’ un’eq.
nedel tipo ax=b con i coefficienti in Z
n,di cui cer- chiamo le soluzioni in Z
n,cioè cerchiamo gli x ∈Z
13t.c. 12 ⋅ x = 0 . Intanto notiamo che x = 0 è soluzione. Ce ne sono altre?
Se in Z
13esistesse x ≠ t.c. 0 12 ⋅ x = 0 allora 12 sarebbe 0-divisore e quindi non invertibile !
″ ogni elemento non nullo di Z
no è invertibile o è zero divisore ( una delle due ! ) ″.
Ma sappiamo quali sono gli elementi invertibili di Z
13: a ≠ 0 è invertibile ⇔ M.C.D.(a,13)=1.
Essendo 13 numero primo, tutti le classi non nulle di Z
13sono invertibili: Z
13è un campo.
Se ne conclude che 12 non è 0-divisore, quindi x = 0 è l’unica soluzione di 12 ⋅ x = 0 .
b) Risolvere l’equazione 6 ⋅ x = 3 in Z
9Per tentativi:
6 1
6 ⋅ = ≠ 3 ⇒ 1 non è soluzione 3
12 2
6 ⋅ = = ⇒ 2 è soluzione
Ma ce ne sono altre?In questo caso ci sono ancora 6 ′controlli′
da effettuare, e non è difficile trovare tutte le soluzioni. Ma
usiamo il seguente
Teorema. In Z
nl’equazione a ⋅ x = b , con a ≠ 0 , ha soluzioni se e solo se d= M.C.D. (a,n) divide b.
E in tal caso ci sono d soluzioni distinte, esprimibili nella forma 1)c
(d x ,..., 2c x , c x ,
x
0 0+
0+
0+ −
dove c= d
n e x
0è una soluzione dell’equazione.
Qui n=9, a=6,b=3 => M.C.D.(a,n)=3 => ci sono 3 sol.
niUna sol.
neè x
0= 2 ,c=n/d= 3=> le 3 sol.
nisono
2 , 2 + 3 = 5 , 2 + 2 ⋅ 3 = 8 .
c) Per l’equazione 12 ⋅ x = 0 in Z
48la situazione è diversa da a).
12 non è primo con 48 e quindi non è invertibile e come tale è 0-divisore. Del resto è immediato notare che 12 ⋅ 4 = 0 .
M.C.D.(12,48)=12=>12 soluzioni,una è 0 =>(c=n/d=48/12=4) 0 , 0 + 4 = 4 , 4 ⋅ 2 = 8 , 4 ⋅ 3 = 12 , 4 ⋅ 4 = 16 , 4 ⋅ 5 = 20 ,
24 6
4 ⋅ = , 4 ⋅ 7 = 28 , 4 ⋅ 8 = 32 , 4 ⋅ 9 = 36 , 4 ⋅ 1 0 = 40 , 44
1 1
4 ⋅ = stop ! ( si ripetono ciclicamente)
d) 12 ⋅ x = 9 in Z
33, M.C.D.(12,33)=3 => 3 sol.
ni. Dobbiamo trovare una soluzione !
9 x
12 ⋅ = in Z
33⇔ 12x = 9 in Z
33⇔ 12x≡9 modulo 33 ⇔ 12x-9= 33y in Z ⇔ 12x-33y=9 in Z
Quindi risolvere in Z
33l’equazione 12 ⋅ x = 9 equivale a risolvere in Z l’equazione diofantea 12x-33y=9 in Z. Usiamo l’algoritmo euclideo…, ma qui è facile ! M.C.D.(12,33)=3 => 12(3)-33(1)=3
=> 12(9)-33(3)=9 => x
0= 9 . Le altre due sol., da c=n/d=11 sono: x
0+ c = 20 e x
0+ 2 c = 31 .
Importante ! da Z
na Z
ESERCIZIO 2.
Verifichiamolo !
Facciamo le seguenti divisioni: • 1835 = 7⋅262 + 1 • 1986 = 7⋅283 + 5
Così riduciamo le basi modulo 7: 1835 = , 1 1986 = . 5 L’uguaglianza da verificare si è semplificata così:
2061
1910
5
1 + = 0 in Z
7Per la proprietà delle potenze negli Z
nsi ha : 1
1910= 1
1910= 1 L La a c co om me et ta a d di i H Ha al ll le ey y e e Z Z
7 7Le ultime tre apparizioni della cometa di Halley sono state negli anni 1835, 1910, 1986 e la prossima sarà nel 2061.
Tra questi quattro numeri c'è il legame seguente
1835
1910+ 1986
2061= 0 in Z
7Resta ancora da calcolare 5
2061, che deve valere 6 . Si può applicare il piccolo teorema di Fermat ?
Qui p=7 primo, a=5 è un intero non nullo e non divisibile per 7, allora il Teorema ci dice che a
p−1= 5
6= 1 in Z
7.
Per utilizzare questa informazione e calcolare 5
2061è sufficiente fare la divisione per 6 ad esponente, e usare le solite proprietà delle potenze in Z.
5 =
20615
343⋅6+3= 5
343⋅6⋅ 5
3= 5
6343⋅ 5
3= 1 = 1 ⋅ 5
3= 25 ⋅ 5 = 4 ⋅ 5
= 6 Ok !
L’esercizio sulla cometa è tratto da D.M.BURTON UND H.DALKOWSKI - Handbuch der elementaren Zahlentheorie
ESERCIZIO 3 C .
Il teorema di Fermat e l’inverso di un elemento in Z
nCalcolare 3
9in Z
31e determinare, usando il teorema di Fermat , l’inverso ( moltiplicativo) di 3 .
3
9= ⎜ ⎝ ⎛ 3 ⎟
3⎠ ⎞
3= − 4
3= − 64 = − 2 = 29 Il teorema di Fermat dice che:
p primo, a intero non nullo e non divisibile per p => a
p−1= 1 in Z
po equivalentemente p primo, a ≠ 0 => a
p−1= 1 in Z
pQuindi in Z
pse p è primo, a ≠ 0 , moltiplicando a
p−1= 1 per a
−1( che esiste perché ogni elemento non nullo del campo Z
pha inverso) si ha
a
p−1⋅ a
−1= a
−1a
p−2= a
−1Da cui 3
−1= 3
29=> 3
29= 3 3
29 3
⎟ ⋅
⎠ ⎞
⎜ ⎝
⎛ = 29
3⋅ 3
2= - 2
3⋅ 9 = − 72 = − 10 = 21
=> 21 è l’inverso di 3 .
Osservazione Senza usare il piccolo teorema di Fermat qui è molto più rapido !
1 21 3 1 10 - 3 ) 1 )(
1 ( ) 1 )(
10 3 ( 1 - 10
3 ⋅ = ⇒ ⋅ − = − − ⇒ ⋅ = ⇒ ⋅ =
ESERCIZIO 4 C .
Il teorema di Eulero - L’inverso di un elemento in Z
na) In Z
45determinare r, 0≤r<45, t.c. r = 7
313. b) Stabilire perché 7
313è invertibile in Z
45e
determinarne l’inverso.
a) Il piccolo teorema di Fermat non ci aiuta in questo caso perché non siamo in Z
p, con p primo. Ma c’è la seguente generalizzazione:
T
EOREMA DIE
ULERO:
Se a ed n sono due interi coprimi (primi fra loro) allora si ha a
ϕ(n)= 1 in Z
n, dove la funzione di Eulero ϕ(n) indica il numero degli interi positivi, minori di n, che sono primi con n.
Nel nostro caso n=45, a=7, M.C.D.(7,45)=1, quindi si può applicare il teorema di Eulero. Occorre trovare ϕ(45), ossia il numero di interi positivi x<45, che sono primi con 45.
1,2,4,7,8, …
Meglio disporre di qualche regola per trovare ϕ(45).
ϕ(p)= p-1 con p primo ( in questo caso il teor. di Eulero si riduce al piccolo teorema di Fermat !)
ϕ(p
s) = p
s- p
s-1con p primo
se n=a⋅b,con a,b coprimi, allora ϕ(n)=ϕ(a)⋅ϕ(b) se si decompone n in fattori primi ϕ(n) è determinato con le 2 proprietà precedenti …
45= 5⋅9 =5⋅3
2, 5 e 3
2sono coprimi, allora risulta
ϕ(45) = ϕ(5)⋅ϕ(3
2). Ma 5 è primo, quindi ϕ(5)= 5-1=4, anche 3 è primo, quindi ϕ(3
2)=3
2-3
1, perciò ϕ(9)=6,e di conseguenza ϕ(45)=ϕ(5)⋅ϕ(9)= 4⋅6=24.
Applichiamo il teorema di Eulero: a
ϕ(n)= 1 in Z
n, perciò
1
7
ϕ(45)= in Z
45, ossia 7
24= 1 in Z
45.
Ora calcoliamo 7
313, dividendo l’esponente per 24.
7
313= 7
24⋅13+1= ⎜ ⎝ ⎛ 7
24⎟ ⎠ ⎞
13⋅ 7 = ( ) 1
13⋅ 7 = 7 .
Quindi 7
313= 7 ⇒ r=7 risponde alla domanda a).
b) Ora usiamo la proprietà che stabilisce quali sono gli ele- menti invertibili di Z
n.
In Z
na ≠ 0 è invertibile ⇔ M.C.D.(a,n)=1.
Nel nostro caso: M.C.D.(7,45)=1⇒ 7 è invertibile in Z
45. Allora si può trovare l’inverso moltiplicativo di 7 , ossia (l’unico) x ∈Z
45tale che 7 ⋅ x =1 ( eq.
nelineare in Z
45).
x
7 ⋅ =1 in Z
45⇔ 7x =1
⇔ 7x ≡ 1
(due classi di eq.va coincidono ⇔ i loro rappresentanti so- no equivalenti, che in questo caso vuol dire congruenti )⇔ 7x -1 è multiplo di 45 in Z
( def. di congruenza)⇔ ∃ y∈ Z t.c. 7x -1 = 45y
Dunque il problema si è ridotto alla risoluzione dell'equa- zione lineare 7x – 45y=1 in Z, più precisamente dobbiamo trovare una sua soluzione (a,b)∈ ZxZ
(in pratica poi utilizzeremo solo la "a" trovata).
Sappiamo già che questa equazione ha soluzioni in Z perché M.C.D.(7,45)=1 .
Troviamo una soluzione intera,usando l’algoritmo euclideo:
45= 7⋅6+3 3= 45 - 7⋅6 7= 3⋅2+1 1= 7- 3⋅2 3= 1⋅3
Quindi 1=7- 3⋅2
= 7- (45-7⋅6)2 = 7- 45⋅2+7⋅12 = 7⋅13- 45⋅2
Da 1=7⋅13-45⋅2 passando alle classi modulo 45, ricaviamo 1 = 7 ⋅ 13 − 45 ⋅ 2 in Z
45= 13 7 ⋅ ( 45 = 0 in Z
45) ⇒ x = 13 è l’inverso di 7 .
U N PAIO DI UTILI TABELLE
R
APPRESENTAZIONE TRIGONOMETRICA INC
I numeri reali, si possono rappresentare geometrica- mente come punti di una retta. Anche i numeri com- plessi si possono rappresentare geometricamente, ma come punti del piano reale.
Si introduce nel piano reale un sistema O
x,ydi coordinate cartesiane ortogonali e si associa al numero complesso z=a+ib il punto P(a,b).
z=a+ib coppia ordinata (a,b) di RxR punto P(a,b)
x asse reale (complessi con b=0) y asse immaginario (complessi con a=0)
Piano di Argand- Gauss
ρ = distanza di P(a,b) dall'origine O ( quindi ρ>0 ) = a
2+ b
2= modulo di z =|z|
θ = angolo formato in senso antiorario dalla semiretta positiva dell'asse x con la semiretta OP
argomento di z = Arg(z) (∀z≠0) definito a meno di multipli di 2π, ossia
Arg(z) = θ+2kπ, k ∈Z Si suppone z≠0 poiché se z=0 l'argomento è indeterminato.
Forma algebrica Forma trigonometrica z=a+ib z= ρ (cosθ +i senθ)
Dato z=a+ib (z≠0)
si calcolano ρ e θ
Dalle formule trigometriche per i triangoli rettangoli si ha : a = ρ cosθ , b = ρ senθ e quindi
z= ρ (cosθ +i senθ) forma trigonometrica del numero complesso z = a+ib
⎪ ⎪
⎪ ⎪
⎩
⎪ ⎪
⎪ ⎪
⎨
⎧
= +
= +
= +
=
b a sen b
b , a cos a
t.c.
2π di multipli di
meno a def.
angolo l'
Pitagora) di
(teorema
2 2 2
2 2 2
ϑ ϑ
ϑ
ρ a b
ESERCIZIO 5.
Calcoli in C con la forma trigonometrica
Disegnare nel piano di Argand-Gauss i seguenti numeri complessi e rappresentarli in forma trigonometrica:
a) 2i b) -3i c) -1 d) 1+i
Verifichiamo l’esattezza dei valori trovati per ρ e θ tramite le formule precedenti: 2i = a+ib con a= 0, b = 2
⇒ ρ = a
2+ b
2= 4 = 2
2 0 cos 0
2
2
= =
= +
b a
ϑ a
,1
2 sen 2
2
2
= =
= +
b a ϑ b