Adapting Learning in Inclusive Communities and Environment
Agreement Nr. 2017-3208/001-001
Progetto Nr. 592218-EPP-1-2017-1-IT-EPPKA3-IPI-SOC-IN D 1.10 R EPORT B IOGRAFICO N AZIONALE ED E UROPEO
Fabrizio Boldrini
1, Peter Dankmeijer
2, Alberto Biondo
3, Mirjam Hillenius
4, Vassilis Manassakis
5, Mila Mancheva
6,Stefano Taddei
7, Bastianina Contena
7, Ginevra Taddei
71
Fondazione Hallgarten-Franchetti Centro Studi Villa Montesca (Italia),
2GALE (Olanda),
3Centro per lo Sviluppo Creativo Danilo Dolci (Italia),
4Documenta Creaciones Multimedia Avanzadas SL (Spagna),
5Regional Directorate of primary and secondary education of Crete (Grecia),
6Center for thre Study of Democracy (Bulgaria)
7
Contributo Scientifico: Università di Firenze
Dissemination Level PU
Due Date of Deliverable Agosto 2018 Actual Submission
Date Settembre 2018
Work Package, Task WP1 Preparation , Task 1.10 Realisation of the National and European Biographic Report
Type Versione elettronica pubblicata online
Version V0.3
Il supporto della Commissione Europea per la produzione di questa pubblicazione non costituisce un'approvazione dei contenuti, che riflettono esclusivamente le opinioni degli autori e la Commissione non può essere ritenuta responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in essa contenute.
Report Biografico Nazionale ed Europeo
2
StoriaVersione Data Motivazione Autori della revisione
0.0 Luglio 2018 Prima versione GALE, FCSVM
0.1 Agosto
2018 Versione avanzata FCSVM
0.2 Settembre
2018 Contributi dai partner
GALE, FCSVM, CSC, CSD, UNIVERSITY OF CRETE,
MYDOCUMENTA 0.3 Settembre
2018 Versione finale FCSVM, GALE
Report Biografico Nazionale ed Europeo
3
Sommario1.Introduzione ... 4
2.Metodi ... 5
2.1 Partecipanti ... 5
2.2 Materiali e Strumenti ... 5
2.2.1 Gli scenari ... 5
2.2.2 La ‘Prosocial Behavioral Intentions Scale’ ... 6
3. Risultati ... 7
3.1 Spagna ... 7
3.2 Olanda ... 8
3.3 Italia ... 11
3.4 Bulgaria ... 13
3.5 Grecia ... 15
3.6 Paesi a confronto ... 17
4. Discussione e Conclusioni ... 21
Report Biografico Nazionale ed Europeo
4
1.Introduzione
Il costrutto di prosocialità, o comportamento prosociale, è ampiamente dibattuto nella letteratura scientifica ed è connotato da una intrinseca complessità che ha radici già nella sua definizione. Batson (1987) infatti segnala come la sua stessa definizione emerga in opposizione alla ben più studiata antisocialità individuandosi più come mancanza che come presenza. Non sembra dunque facile definire il comportamento prosociale soprattutto quando ci si riferisce a costrutti come l’empatia, la reciprocità e l’altruismo. Moltissimi studi hanno evidenziato di volta in volta singole caratteristiche del comportamento prosociale, sia in termini di aspetti disposizionali sia in termini di aspetti situazionali rendendo sempre più evidente la necessità di una prospettiva multilivello per capire tale fenomeno (Penner, Dovidio, Piliavin, & Schroeder, 2005).
Tra i fattori di maggior importanza un’interessante analisi è offerta nel recente contributo di Simpson e Willer (2015). Gli Autori suggeriscono il ruolo centrale di regole, reputazione e relazioni (rules, reputation e relations) nel determinare il comportamento prosociale e altruistico: la rappresentazione che le persone hanno di questi tre aspetti sarebbe in grado di influenzare fortemente l’azione prosociale. In questa direzione estremamente rilevante appare il modello teorico proposto da Dunfield (2014) poiché decomponendo il fenomeno prosocialità in abilità cognitive di base e motivazione permette di comprendere il processo che si concretizza poi nel vero e proprio comportamento prosociale, come illustrato in Tabella 1.1, ed evidenziare all’interno di questo complesso meccanismo, le aree problematiche specifiche come i punti di forza. In questo modello teorico, il comportamento prosociale è costituito da tre diversi sottotipi: aiutare, condividere e confortare. Questi diversi sottotipi riflettono le risposte a tre distinti stati negativi a) necessità strumentale, b) desiderio materiale non soddisfatto, e c) stress emotivo. Il comportamento prosociale (per tutti I sottotipi) è correlato a tre processi cognitivi:
1) Rappresentare il problema;
2) Rappresentare la soluzione;
3) Motivazione.
Tab. 1.1 Tipologie di comportamento prosociale: il modello di Dunfield (2014) Instrumental need Unmet material
desire
Emotional distress Representing the
problem
recognize goal directed behavior
recognize
unequal access to resources
recognize negative
emotional states Representing the
solution
correct unintended outcomes
distribute
resources equally
alleviated negative emotional states Motivation
motivation to see the negative state alleviated
motivation to see the negative state alleviated
motivation to see the negative state alleviated
HELP SHARE COMFORT
Partendo da tali presupposti teorici sono stati costruiti specifici scenari-stimolo finalizzati a rappresentare i tre differenti tipi di negative state teorizzati da Dunfield (2014) e le tre diverse abilità necessarie al comportamento prosociale al fine di esplorare la presenza dello stesso in ragazzi provenienti da differenti paesi europei e comprendere gli aspetti maggiormente incrementabili con attività specifiche anche in relazioni a precise variabili situazionali.
Report Biografico Nazionale ed Europeo
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2.Metodi
2.1 Partecipanti
Hanno partecipato alla ricerca 243 studenti di età compresa tra i 13 e i 16 anni (M=14.56±.70). Di questi il 51.4% (N=125) è di genere maschile. Le persone appartenenti al genere femminile rappresentano il 48.6% del gruppo di partecipanti.
Rispetto all’appartenenza ai differenti paesi, la distribuzione dei partecipanti è rappresentata in Figura 2.1.
Fig. 2.1 Distribuzione percentuale dei partecipanti per paese
Sono presenti differenze statisticamente significative per età tra i partecipanti dei differenti paesi (F(4)=10.52; p<.01) mentre non sono presenti differenze statisticamente significative per quanto concerne la distribuzione di genere (=.20; p>.05).
2.2 Materiali e Strumenti
2.2.1 Gli scenari
I diversi scenari sottoposti alla valutazione degli studenti rappresentano situazioni caratterizzate da (Tab. 2.1):
o uno specifico tipo di bisogno/problema: bisogno emotivo, difficoltà di accesso alle risorse, bisogno strumentale (Dunfield (2014);
o specifiche variabili contestuali (Simpson & Willer, 2015):
o presenza o assenza di ambiguità del bisogno (il problema è espresso in modo chiaro e risulta evidente la necessità);
o presenza o assenza di violazione di una regola (la situazione è dovuta o comporta la violazione di norme o regole; per esempio è presente un obbligo morale come quello di cedere il posto a sedere sui mezzi pubblici a persone più anziane);
o presenza o assenza di amicizia tra i partecipanti;
o presenza o assenza di costi per il comportamento prosociale (l’azione prosociale determina una perdita per chi la compie);
SPAIN 24%
NETHERLANDS 16%
ITALY 16%
BULGARIA 23%
GREECE 21%
DISTRIBUZIONE DEI PARTECIPANTI PER PAESE
SPAIN NETHERLANDS ITALY BULGARIA GREECE
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o stabilità relazionale (chi è chiamato a compiere l’azione prosociale è in una relazione temporale stabile con la persona a cui l’azione è rivolta o, viceversa, la persona che ha necessità non potrà stare a lungo in relazione con la persona che dovrebbe avere un comportamento di aiuto, condivisione o conforto.Tab. 2.1 Descrizione degli scenari SCENARIO Type of
problem
Ambiguity Rules Friend ship
Cost of prosoc ial behavi our
Relational stability
1 EMOTIONAL
DISTRESS
NO YES NO YES NO
2 EMOTIONAL
DISTRESS
NO YES NO YES NO
3 UNMET
MATERIAL DESIRE
NO NO YES YES YES
4 EMOTIONAL
DISTRESS
YES YES NO NO YES
5 UNMET
MATERIAL DESIRE
YES NO NO YES NO
6 EMOTIONAL
DISTRESS
NO NO YES YES YES
7 EMOTIONAL
DISTRESS
YES NO YES YES YES
8 EMOTIONAL
DISTRESS
NO YES YES NO YES
9 INSTRUMEN
TAL NEED
NO YES NO NO NO
10 INSTRUMEN
TAL NEED
NO YES NO YES YES
11 EMOTIONAL
DISTRESS
NO NO YES YES YES
Per ogni scenario sono proposte 10 affermazioni. I partecipanti devono esprimere il loro grado di accordo per ciascuna di esse su una scala likert a 4 punti dove il punteggio massimo indica il massimo grado di accordo.
Per ogni scenario sono calcolati 3 punteggi (due di abilità e uno di motivazione) e un punteggio totale di comportamento prosociale. Vengono inoltre calcolati i punteggi generali (due di abilità, uno di motivazione e uno totale) rappresentati dalla somma dei punteggi ottenuti su tutti gli scenari.
2.2.2 La ‘Prosocial Behavioral Intentions Scale’
Ai partecipanti è stato chiesto di completare la Prosocial Behavioral Intentions Scale (PBIS) (Baumsteiger & Siegel, 2018). La scala è composta da 4 item che consentono di calcolare il punteggio di intenzione comportamentale prosociale. L’affidabilità è
Report Biografico Nazionale ed Europeo
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ottima con alpha di Cronbach =.90.3. Risultati
3.1 Spagna
In Spagna hanno partecipato al progetto 58 studenti tra i 14 e i 16 anni (M=14.66;
St.Dev=0.58) di cui 23 maschi (39.7%) e 35 femmine (60.3%). I partecipanti hanno riportato un punteggio medio alla PBIS di 23.86 (St.Dev=3.99) che segnala la presenza di elevate intenzioni al comportamento prosociale. I punteggi specifici per gli 11 scenari somministrati sono riportati in Tabella 3.1
Tab. 3.1 Punteggi medi, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico per gli 11 scenari proposti in Spagna
SCENARIO SCALE M St.Dev Mint Maxt Cut-Off
SCENARIO 1 ARP 8,09 2,00 3 12 7,5
ARS 12,41 1,69 4 16 10
MSS 9,83 1,79 3 12 7,5
TS 30,33 3,59 10 40 25
SCENARIO 2 ARP 8,00 2,36 3 12 7,5
ARS 11,86 2,38 4 16 10
MSS 8,10 2,14 3 12 7,5
TS 27,97 4,95 10 40 25
SCENARIO 3 ARP 7,43 2,79 3 12 7,5
ARS 10,72 2,21 4 16 10
MSS 8,17 1,78 3 12 7,5
TS 26,33 5,55 10 40 25
SCENARIO 4 ARP 7,98 1,13 3 12 7,5
ARS 9,76 2,49 4 16 10
MSS 5,60 2,05 3 12 7,5
TS 23,34 3,79 10 40 25
SCENARIO 5 ARP 9,78 1,88 3 12 7,5
ARS 12,12 1,61 4 16 10
MSS 9,83 2,18 3 12 7,5
TS 31,72 4,17 10 40 25
SCENARIO 6 ARP 10,26 2,12 3 12 7,5
ARS 13,02 2,57 4 16 10
MSS 8,93 0,86 3 12 7,5
TS 32,21 4,26 10 40 25
SCENARIO 7 ARP 7,12 1,34 3 12 7,5
ARS 11,40 2,30 4 16 10
MSS 8,03 1,66 3 12 7,5
TS 26,55 3,92 10 40 25
SCENARIO 8 ARP 10,40 1,59 3 12 7,5
ARS 11,28 1,98 4 16 10
MSS 10,28 1,58 3 12 7,5
TS 31,95 3,79 10 40 25
SCENARIO 9 ARP 8,45 1,27 3 12 7,5
ARS 13,02 3,17 4 16 10
MSS 7,90 1,64 3 12 7,5
TS 29,36 5,01 10 40 25
SCENARIO 10 ARP 8,38 1,80 3 12 7,5
ARS 11,74 2,00 4 16 10
MSS 6,43 2,04 3 12 7,5
TS 26,55 3,22 10 40 25
SCENARIO 11 ARP 10,26 2,06 3 12 7,5
Report Biografico Nazionale ed Europeo
8
ARS 13,76 2,20 4 16 10
MSS 9,17 1,35 3 12 7,5
TS 33,19 4,07 10 40 25
Come è possibile vedere nella Figura 3.1, l’abilità di rappresentarsi il bisogno/problema come tale appare più bassa negli scenari 3 e 7 mentre appare decisamente più elevata per quanto concerne gli scenari 5, 6, 8 e 11.
I punteggi alla scala ARS risultano più bassi per gli scenari 4, 3, 7 e 8. Gli scenari 4 e 10 mostrano un punteggio di motivazione a comprendere lo stato negativo e
alleviarlo inferiore al cut-off teorico. Il punteggio totale mostra come il comportamento prosociale sia inferiore al cut-off per lo scenario 4.
Fig.3.1Profili dei punteggi agli indicatori ARP, ARS e MSS per i partecipanti spagnoli
Sul piano generale i partecipanti spagnoli mostrano punteggi elevati su tutti gli indicatori di abilità calcolati (Tab. 3.2), in linea con i dati ottenuti dalla somministrazione del PBIS. A tale scala infatti raggiungono un punteggio medio di 23.86±3.99 che li colloca ben al di sopra del cut-off teorico (16).
Tab. 3.2 Media, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico dei punteggi generali di comportamento prosociale per i partecipanti provenienti dalla Spagna
SCALE MEAN St. Dev Mint Maxt Cut-off
GARP 96,14 6,99 33 132 82.5
GARS 131,09 8,75 44 176 110
GMSS 92,28 7,12 33 132 82.5
GSPB 319,50 17,79 110 440 275
3.2 Olanda
Hanno partecipato 40 studenti di età compresa tra i 13 e i 16 anni (M=14.23±.77). La maggior parte (57.5%) appartiene al genere femminile.
Rispetto agli scenari somministrati gli studenti hanno raggiunto i punteggi riportati in Tabella 3.3.
.
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00
SPAGNA
ARP ARS MSS
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9
Tab. 3.3 Punteggi medi, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico per gli 11 scenari proposti nei Paesi Bassi
SCENARIO SCALE M St.Dev Mint Maxt Cut- Off
SCENARIO 1 ARP 8,05 1,72 3 12 7,5
ARS 12,35 1,61 4 16 10
MSS 10,13 1,88 3 12 7,5
TS 30,53 2,94 10 40 25
SCENARIO 2 ARP 8,13 2,37 3 12 7,5
ARS 12,25 2,43 4 16 10
MSS 8,55 2,30 3 12 7,5
TS 28,93 5,10 10 40 25
SCENARIO 3 ARP 8,40 2,15 3 12 7,5
ARS 11,68 2,13 4 16 10
MSS 9,20 2,00 3 12 7,5
TS 29,28 4,93 10 40 25
SCENARIO 4 ARP 7,68 1,27 3 12 7,5
ARS 10,75 2,20 4 16 10
MSS 6,98 2,84 3 12 7,5
TS 25,40 4,21 10 40 25
SCENARIO 5 ARP 9,35 1,96 3 12 7,5
ARS 11,48 1,38 4 16 10
MSS 9,55 2,55 3 12 7,5
TS 30,38 4,45 10 40 25
SCENARIO 6 ARP 10,10 2,25 3 12 7,5
ARS 13,18 2,44 4 16 10
MSS 9,10 0,67 3 12 7,5
TS 32,38 4,04 10 40 25
SCENARIO 7 ARP 7,03 1,37 3 12 7,5
ARS 11,40 2,20 4 16 10
MSS 7,85 1,56 3 12 7,5
TS 26,28 3,70 10 40 25
SCENARIO 8 ARP 10,35 1,21 3 12 7,5
ARS 11,28 2,09 4 16 10
MSS 10,18 1,66 3 12 7,5
TS 31,80 3,70 10 40 25
SCENARIO 9 ARP 8,28 1,40 3 12 7,5
ARS 12,58 2,74 4 16 10
MSS 6,98 1,61 3 12 7,5
TS 27,83 4,52 10 40 25
SCENARIO 10 ARP 8,30 1,40 3 12 7,5
ARS 11,88 1,90 4 16 10
MSS 6,70 2,17 3 12 7,5
TS 26,88 2,90 10 40 25
SCENARIO 11 ARP 9,25 2,12 3 12 7,5
ARS 12,78 2,66 4 16 10
MSS 9,68 1,79 3 12 7,5
TS 31,70 5,39 10 40 25
L’analisi degli scenari (Fig. 3.2) consente di evidenziare come i punteggi ARP siano superiori al cut-off per tutte le situazioni descritte, eccezion fatta per lo scenario 7. La scala ARS risulta elevata in tutti gli scenari, escluso lo scenario 4 in cui supera di poco
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il cut-off teorico. La motivazione a identificare il problema e alleviare lo stato negativo è bassa per gli scenari 4, 10 e 9. Il punteggio totale mostra come il comportamento prosociale sia più basso negli scenari 4, 7 e 10.Fig.3.2 Profili dei punteggi agli indicatori ARP, ARS e MSS per i Paesi Bassi
Sul piano generale (Tab. 3.4) anche questi studenti mostrano buone abilità prosociali, in linea con il punteggio medio alla PBIS che è stato di 23.48±4.46, quindi ampiamente al di sopra del cut-off previsto.
Tab. 3.4 Media, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico dei punteggi generali di comportamento prosociale per i partecipanti dei Paesi Bassi
SCALE MEDIA St. Dev Mint Maxt Cut-off
GARP 94,90 6,85 33 132 82.5
GARS 131,58 8,93 44 176 110
GMSS 94,88 8,88 33 132 82.5
GSPB 321,35 19,50 110 440 275
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00
OLANDA
ARP ARS MSS
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11 3.3 Italia
Hanno partecipato 38 studenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni (M=15.11±.39). La maggior parte degli studenti (57.9%) è di genere femminile.
Rispetto agli scenari somministrati gli studenti hanno raggiunto i punteggi riportati in Tabella 3.5.
Tab. 3.5 Punteggi medi, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico per gli 11 scenari proposti in Italia
SCENARIO SCALE MEAN St.Dev Mint Maxt Cut- Off
SCENARIO 1 ARP 6,79 1,96 3 12 7,5
ARS 12,79 1,65 4 16 10
MSS 10,32 1,76 3 12 7,5
TS 29,89 3,62 10 40 25
SCENARIO 2 ARP 7,32 2,31 3 12 7,5
ARS 11,61 2,48 4 16 10
MSS 7,68 1,61 3 12 7,5
TS 26,61 4,78 10 40 25
SCENARIO 3 ARP 8,61 1,92 3 12 7,5
ARS 12,18 2,56 4 16 10
MSS 9,29 1,87 3 12 7,5
TS 30,08 5,49 10 40 25
SCENARIO 4 ARP 7,66 1,63 3 12 7,5
ARS 11,26 1,78 4 16 10
MSS 7,74 2,02 3 12 7,5
TS 26,66 3,73 10 40 25
SCENARIO 5 ARP 8,61 1,35 3 12 7,5
ARS 10,79 1,09 4 16 10
MSS 9,18 2,26 3 12 7,5
TS 28,58 3,56 10 40 25
SCENARIO 6 ARP 9,13 1,58 3 12 7,5
ARS 13,71 1,89 4 16 10
MSS 8,50 1,11 3 12 7,5
TS 31,34 3,43 10 40 25
SCENARIO 7 ARP 7,11 1,03 3 12 7,5
ARS 11,29 1,90 4 16 10
MSS 7,82 0,65 3 12 7,5
TS 26,21 2,18 10 40 25
SCENARIO 8 ARP 10,11 1,29 3 12 7,5
ARS 11,61 1,87 4 16 10
MSS 11,00 1,19 3 12 7,5
TS 32,71 2,99 10 40 25
SCENARIO 9 ARP 8,68 1,25 3 12 7,5
ARS 13,45 2,14 4 16 10
MSS 7,74 1,37 3 12 7,5
TS 29,87 3,76 10 40 25
SCENARIO 10 ARP 8,05 1,64 3 12 7,5
ARS 11,92 1,68 4 16 10
MSS 7,47 1,96 3 12 7,5
TS 27,45 3,82 10 40 25
SCENARIO 11 ARP 9,66 2,04 3 12 7,5
ARS 12,63 2,28 4 16 10
Report Biografico Nazionale ed Europeo
12
MSS 9,32 1,65 3 12 7,5
TS 31,61 4,89 10 40 25
Guardando ai differenti scenari (Fig. 3.3) si evidenziano punteggi ARP inferiori al cut- off teorico alle vignette 1, 7 e 2. ARS è superiore al cut-off in tutti gli scenari presentati mentre la motivazione ad alleviare lo stato negativo risulta bassa per lo scenario 10. I punteggi totali mostrano come il comportamento prosociale sia più basso per le situazioni descritte negli scenari 7, 2 e 4.
Fig.3.3 Profili dei punteggi agli indicatori ARP, ARS e MSS per l’Italia
Sul piano generale, posto che i punteggi raggiunti sono tutti superiori al cut-off teorico (Tab. 3.6), si evidenzia una maggior debolezza sul punteggio GARP che risulta quello maggiormente incrementabile.
Il punteggio medio di questi studenti alla PBIS è stato di 23.89±3.43, quindi ampiamente al di sopra del cut-off previsto.
Tab. 3.6 Media, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico dei punteggi generali di comportamento prosociale per i partecipanti italiani
SCALE MEAN St. Dev Mint Maxt Cut-off
GARP 91,71 5,53 33 132 82.5
GARS 133,24 7,38 44 176 110
GMSS 96,05 5,80 33 132 82.5
GSPB 321,00 13,23 110 440 275
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00
ITALIA
ARP ARS MSS
Report Biografico Nazionale ed Europeo
13 3.4 Bulgaria
Hanno partecipato 55 studenti di età compresa tra i 13 e i 15 anni (M=14.47±.54). Ben il 73% dei partecipanti è di genere maschile. In tabella 3.7 sono riportati i punteggi per tutti gli scenari.
Tab. 3.7 Punteggi medi, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico per gli 11 scenari proposti in Bulgaria
SCENARIO SCALE MEAN St.Dev Mint Maxt Cut- Off
SCENARIO 1 ARP 7,67 1,53 3 12 7,5
ARS 11,53 1,65 4 16 10
MSS 9,78 1,77 3 12 7,5
TS 28,98 3,54 10 40 25
SCENARIO 2 ARP 6,55 1,92 3 12 7,5
ARS 10,44 2,17 4 16 10
MSS 8,09 1,83 3 12 7,5
TS 25,07 4,13 10 40 25
SCENARIO 3 ARP 7,87 1,81 3 12 7,5
ARS 10,82 1,92 4 16 10
MSS 9,09 2,06 3 12 7,5
TS 27,78 3,86 10 40 25
SCENARIO 4 ARP 7,07 1,41 3 12 7,5
ARS 9,98 2,68 4 16 10
MSS 7,02 2,09 3 12 7,5
TS 24,07 4,31 10 40 25
SCENARIO 5 ARP 8,00 1,49 3 12 7,5
ARS 10,35 2,01 4 16 10
MSS 8,07 2,48 3 12 7,5
TS 26,42 4,65 10 40 25
SCENARIO 6 ARP 7,27 1,78 3 12 7,5
ARS 11,56 2,28 4 16 10
MSS 8,44 1,38 3 12 7,5
TS 27,27 3,91 10 40 25
SCENARIO 7 ARP 7,11 1,45 3 12 7,5
ARS 10,91 1,68 4 16 10
MSS 7,65 1,73 3 12 7,5
TS 25,67 3,45 10 40 25
SCENARIO 8 ARP 9,29 1,46 3 12 7,5
ARS 9,89 1,96 4 16 10
MSS 9,60 1,87 3 12 7,5
TS 28,78 3,88 10 40 25
SCENARIO 9 ARP 7,58 1,61 3 12 7,5
ARS 9,84 2,87 4 16 10
MSS 7,07 1,60 3 12 7,5
TS 24,49 4,53 10 40 25
SCENARIO 10 ARP 7,11 1,75 3 12 7,5
ARS 11,35 2,30 4 16 10
MSS 7,44 1,80 3 12 7,5
TS 25,89 3,63 10 40 25
SCENARIO 11 ARP 7,40 2,21 3 12 7,5
ARS 10,89 2,28 4 16 10
MSS 8,62 1,67 3 12 7,5
Report Biografico Nazionale ed Europeo
14
TS 26,91 4,99 10 40 25
Il punteggio ARP è inferiore al cut-off teorico per gli scenari 2, 4, 7, 10, 6 e 11, ovvero per la maggior parte degli stessi. Il punteggio ARS è inferiore al cut-off negli scenari 4, 9 e 8 mentre il punteggio MSS è basso per gli scenari 4, 9 e 10. I punteggi totali mostrano come il comportamento prosociale sia più basso negli scenari 4, 9, 2, 7, 10, 5 (Fig. 3.4).
Fig.3.4 Profili dei punteggi agli indicatori ARP, ARS e MSS per la Bulgaria
Sul piano generale (Tab. 3.8) appare più debole la capacità di rappresentarsi il problema e anche la motivazione a riconoscere lo stato negativo e alleviarlo sembra essere decisamente incrementabile.
Il punteggio medio di questi studenti alla PBIS è stato di 22.20±4.44, quindi al di sopra del cut-off previsto.
Tab. 3.8 Media, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico dei punteggi generali di comportamento prosociale per i partecipanti dalla Bulgaria
SCALE MEAN St. Dev Mint Maxt Cut-off
GARP 82,93 8,45 33 132 82.5
GARS 117,55 11,68 44 176 110
GMSS 90,87 8,09 33 132 82.5
GSPB 291,35 24,32 110 440 275
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00
BULGARIA
ARP ARS MSS
Report Biografico Nazionale ed Europeo
15 3.5 Grecia
Hanno partecipato 52 studenti di età compresa tra i 13 e i 16 anni (M=14.42±.85). Il 55.8% è di genere maschile.
Negli 11 scenari somministrati gli studenti hanno raggiunto i punteggi riportati in Tabella 3.9.
Tab. 3.9 Punteggi medi, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico per gli 11 scenari proposti in Grecia
SCENARIO SCALE MEAN St.Dev Mint Maxt Cut- Off
SCENARIO 1 ARP 8,17 1,61 3 12 7,5
ARS 12,10 1,73 4 16 10
MSS 10,12 1,89 3 12 7,5
TS 30,38 3,13 10 40 25
SCENARIO 2 ARP 8,06 2,37 3 12 7,5
ARS 11,85 2,49 4 16 10
MSS 8,60 2,56 3 12 7,5
TS 28,50 5,70 10 40 25
SCENARIO 3 ARP 8,54 1,73 3 12 7,5
ARS 12,56 1,84 4 16 10
MSS 10,17 1,38 3 12 7,5
TS 31,27 3,52 10 40 25
SCENARIO 4 ARP 7,23 1,10 3 12 7,5
ARS 10,79 2,10 4 16 10
MSS 7,15 2,44 3 12 7,5
TS 25,17 3,79 10 40 25
SCENARIO 5 ARP 9,23 1,52 3 12 7,5
ARS 11,15 1,50 4 16 10
MSS 9,85 2,10 3 12 7,5
TS 30,23 3,67 10 40 25
SCENARIO 6 ARP 9,77 2,22 3 12 7,5
ARS 12,98 2,27 4 16 10
MSS 9,19 1,17 3 12 7,5
TS 31,94 4,26 10 40 25
SCENARIO 7 ARP 6,85 1,30 3 12 7,5
ARS 11,29 1,74 4 16 10
MSS 7,98 1,48 3 12 7,5
TS 26,12 2,96 10 40 25
SCENARIO 8 ARP 9,79 1,60 3 12 7,5
ARS 11,54 2,26 4 16 10
MSS 10,46 1,67 3 12 7,5
TS 31,79 4,15 10 40 25
SCENARIO 9 ARP 8,38 1,39 3 12 7,5
ARS 12,69 2,61 4 16 10
MSS 6,90 1,73 3 12 7,5
TS 27,98 4,34 10 40 25
SCENARIO 10 ARP 7,90 1,21 3 12 7,5
ARS 11,71 2,08 4 16 10
MSS 6,67 2,12 3 12 7,5
TS 26,29 2,97 10 40 25
SCENARIO 11 ARP 8,71 1,95 3 12 7,5
ARS 11,79 2,25 4 16 10
Report Biografico Nazionale ed Europeo
16
MSS 9,65 2,12 3 12 7,5
TS 30,15 5,34 10 40 25
Il punteggio ARP risulta inferiore al cut-off solamente per gli scenari 7 e 4, mentre quello ARS è sempre medio-alto. La motivazione a comprendere lo stato negativo e alleviarlo è inferiore al cut-off negli scenari 10, 9 e 4. I punteggi totali mostrano come il comportamento prosociale sia superiore al cut-off per tutti gli scenari proposti (Fig.
3.5).
Fig.3.5 Profili dei punteggi agli indicatori ARP, ARS e MSS per la Grecia
Sul piano generale i punteggi si collocano tutti nella fascia medio alta in linea con il punteggio alla PBIS (M=23.71±3.11) che denota elevata prosocialità (Tab. 3.10).
Tab. 3.10 Media, deviazione standard, minimo, massimo e cut-off teorico dei punteggi generali di comportamento prosociale per i partecipanti provenienti dalla Grecia
SCALE MEAN St. Dev Mint Maxt Cut-off
GARP 92,63 8,94 33 132 82.5
GARS 130,44 9,77 44 176 110
GMSS 96,75 8,72 33 132 82.5
GSPB 319,83 23,87 110 440 275
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00
GRECIA
ARP ARS MSS
Report Biografico Nazionale ed Europeo
17 3.6 Paesi a confronto
Al fine di valutare le differenze negli scenari proposti rispetto al paese di appartenenza dei partecipanti è stata calcolata l’ANOVA univariata per i dati raccolti.
In generale emergono differenze statisticamente significative tra i diversi paesi per quanto concerne l’abilità di rappresentarsi il problema/bisogno (F(4)=25.33;
sig.=.000), di rappresentarsi delle soluzioni (F(4)=23.00; sig.=.000) e la motivazione ad aiutare la persona che mostra la difficoltà o il bisogno (F(4)=5.26; sig.=.000). In particolare, i confronti post-hoc consentono di evidenziare quali paesi differiscano tra loro e in che termini questo avvenga. Come riportato in Tabella 3.11, i partecipanti provenienti dalla Bulgaria mostrano punteggi significativamente più bassi alla scala GARP rispetto a Olanda, Spagna, Italia e Grecia.
Tab. 3.11 Confronti post-hoc per i punteggi GARP
VARIABLE (I) COUNTRY (J) COUNTRY MEAN DIFFERENCE
(I-J)
STD.
ERROR
Sign.
GARP SPAIN NETHERLANDS 1,24 1,56 0,932
ITALY 4,43 1,58 0,044
BULGARIA 13,21* 1,43 0,000
GREECE 3,50 1,45 0,113
NETHERLANDS SPAIN -1,24 1,56 0,932
ITALY 3,19 1,72 0,343
BULGARIA 11,97* 1,57 0,000
GREECE 2,27 1,59 0,615
ITALY SPAIN -4,43 1,58 0,044
NETHERLANDS -3,19 1,72 0,343
BULGARIA 8,78* 1,60 0,000
GREECE -0,92 1,62 0,979
BULGARIA SPAIN -13,21* 1,43 0,000
NETHERLANDS -11,97* 1,57 0,000
ITALY -8,78* 1,60 0,000
GREECE -9,71* 1,47 0,000
GREECE SPAIN -3,50 1,45 0,113
NETHERLANDS -2,27 1,59 0,615
ITALY 0,92 1,62 0,979
BULGARIA 9,71 1,47 0,000
*p≤.001
Per quanto riguarda i punteggi GARS, ovvero la capacità generale di rappresentarsi soluzioni per il problema/bisogno illustrato, i confronti post-hoc consentono di evidenziare come, anche in questo caso, siano i partecipanti provenienti dalla Bulgaria a mostrare punteggi sensibilmente più bassi rispetto a quelli degli altri paesi (Tabella 3.12).
Tab. 3.12 Confronti post-hoc per i punteggi GARS
VARIABLE (I) COUNTRY (J) COUNTRY MEAN DIFFERENCE
(I-J)
STD.
ERROR
Sign.
Report Biografico Nazionale ed Europeo
18
GARS SPAIN NETHERLANDS -0,49 1,96 0,999
ITALY -2,15 1,99 0,818
BULGARIA 13,54* 1,80 0,000
GREECE 0,64 1,83 0,997
NETHERLANDS SPAIN 0,49 1,96 0,999
ITALY -1,66 2,16 0,940
BULGARIA 14,03* 1,99 0,000
GREECE 1,13 2,01 0,980
ITALY SPAIN 2,15 1,99 0,818
NETHERLANDS 1,66 2,16 0,940
BULGARIA 15,69* 2,02 0,000
GREECE 2,79 2,04 0,647
BULGARIA SPAIN -13,54* 1,80 0,000
NETHERLANDS -14,03* 1,99 0,000
ITALY -15,69* 2,02 0,000
GREECE -12,90* 1,85 0,000
GREECE SPAIN -0,64 1,83 0,997
NETHERLANDS -1,13 2,01 0,980
ITALY -2,79 2,04 0,647
BULGARIA 12,90* 1,85 0,000
*p≤.01
Per quanto riguarda le motivazioni a intervenire nelle situazioni descritte e quindi al comportamento prosociale, sono presenti meno differenze statisticamente significative tra i diversi paesi con il punteggio GMSS della Grecia sensibilmente più alto rispetto a quello della Spagna e della Bulgaria (Tabella 3.13).
Tab. 3.13 Confronti post-hoc per i punteggi MSS
VARIABLE (I) COUNTRY (J) COUNTRY MEAN DIFFERENCE
(I-J)
STD.
ERROR
Sign.
GMSS SPAIN NETHERLANDS -2,60 1,61 0,490
ITALY -3,78 1,64 0,146
BULGARIA 1,40 1,48 0,876
GREECE -4,47 1,50 0,025
NETHERLANDS SPAIN 2,60 1,61 0,490
ITALY -1,18 1,78 0,964
BULGARIA 4,00 1,63 0,104
GREECE -1,88 1,65 0,786
ITALY SPAIN 3,78 1,64 0,146
NETHERLANDS 1,18 1,78 0,964
BULGARIA 5,18 1,65 0,017
GREECE -0,70 1,67 0,994
BULGARIA SPAIN -1,40 1,48 0,876
NETHERLANDS -4,00 1,63 0,104
Report Biografico Nazionale ed Europeo
19
ITALY -5,18 1,65 0,017
GREECE -5,88* 1,52 0,001
GREECE SPAIN 4,47 1,50 0,025
NETHERLANDS 1,88 1,65 0,786
ITALY 0,70 1,67 0,994
BULGARIA 5,88* 1,52 0,001
*p≤.01
Per completezza in Tabella 3.14 vengono riportati i risultati dei confronti post-hoc realizzati per quanto concerne il punteggio generale di comportamento prosociale (GSPB).
Tab. 3.14 Confronti post-hoc per i punteggi GSPB
VARIABLE (I) COUNTRY (J) COUNTRY MEAN DIFFERENCE
(I-J)
STD.
ERROR
Sign.
GSPB SPAIN NETHERLANDS -1,85 4,22 0,992
ITALY -1,50 4,29 0,997
BULGARIA 28,15* 3,86 0,000
GREECE -0,33 3,92 1,000
NETHERLANDS SPAIN 1,85 4,22 0,992
ITALY 0,35 4,65 1,000
BULGARIA 30,00* 4,27 0,000
GREECE 1,52 4,32 0,997
ITALY SPAIN 1,50 4,29 0,997
NETHERLANDS -0,35 4,65 1,000
BULGARIA 29,65* 4,33 0,000
GREECE 1,17 4,38 0,999
BULGARIA SPAIN -28,15* 3,86 0,000
NETHERLANDS -30,00* 4,27 0,000
ITALY -29,65* 4,33 0,000
GREECE -28,48* 3,97 0,000
GREECE SPAIN 0,33 3,92 1,000
NETHERLANDS -1,52 4,32 0,997
ITALY -1,17 4,38 0,999
BULGARIA 28,48* 3,97 0,000
*p≤.01
Guardando alla specificità dei differenti scenari, differenze significative si riscontrano tra i vari paesi (Tabella 3.15) soprattutto per quanto concerne gli scenari 5 e 6 (Figura 3.6) con punteggi sensibilmente più bassi per la Bulgaria (altri scenari).
Tab. 3.15 Differenze significative trai i punteggi ARP, ARS E MSS degli 11 scenari
SCALE F Sign.
ARP1 4,33 0,002
ARS1 3,78 0,005
Report Biografico Nazionale ed Europeo
20
MSS1 0,72 0,582
TS1 1,792 0,131
ARP2 4,65* 0,001
ARS2 4,33 0,002
MSS2 1,34 0,255
TS2 5,058* 0,001
ARP3 2,84 0,025
ARS3 7,66* 0,000
MSS3 8,33* 0,000
TS3 9,06* 0,000
ARP4 4,35 0,002
ARS4 3,48 0,009
MSS4 6,05* 0,000
TS4 4,82* 0,001
ARP5 9,40* 0,000
ARS5 9,81* 0,000
MSS5 5,50* 0,000
TS5 13,12* 0,000
ARP6 19,48* 0,000
ARS6 5,82* 0,000
MSS6 4,91* 0,001
TS6 15,02* 0,000
ARP7 0,40 0,811
ARS7 0,55 0,697
MSS7 0,54 0,709
TS7 0,505 0,732
ARP8 5,16* 0,001
ARS8 6,18* 0,000
MSS8 4,43 0,002
TS8 8,30* 0,000
ARP9 4,48 0,002
ARS9 13,80* 0,000
MSS9 4,17 0,003
TS9 11,21* 0,000
ARP10 5,44* 0,000
ARS10 0,62 0,652
MSS10 2,78 0,028
TS10 1,414 0,230
ARP11 14,79* 0,000
ARS11 11,97* 0,000
MSS11 3,20 0,014
TS11 12,75* 0,000
df=5; *p≤.01
Report Biografico Nazionale ed Europeo
21
Fig.3.1 Differenze di profilo nei punteggi alle tre dimensioni ARP, ARS e MSS tra i diversi paesi per gli scenari maggiormente significativi
4. Discussione e Conclusioni
Gli scenari proposti consentono alcune prime riflessioni sulla possibilità di incrementare il comportamento prosociale. Riprendendo l’analisi iniziale degli scenari, si potrebbe infatti sostenere che alcune caratteristiche sembrano associate a un minor comportamento prosociale con differenze e somiglianze rilevanti tra i diversi paesi. Gli scenari 4 e 7, ad esempio, sono caratterizzati da un più basso punteggio di prosocialità in tutti i paesi, anche quelli in cui si arriva ai punteggi più elevati.
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00
SCENARIO 5
ARP5 ARS5 MSS5
0.00 2.00 4.00 6.00 8.00 10.00 12.00 14.00 16.00
SCENARIO 6
ARP6 ARS6 MSS6
Report Biografico Nazionale ed Europeo
22
Questi scenari sono caratterizzati dal rappresentare un distress emotivo con un certo grado di ambiguità e, infatti, la componente che maggiormente spiega il basso comportamento prosociale è la difficoltà nel rappresentarsi correttamente il problema e la motivazione a vedere alleviato lo stato problematico di partenza.Sono invece gli scenari 1, 6 e 8 a raggiungere, in tutti i Paesi, i punteggi più elevati di prosocialità. In questi casi le abilità che sembrano concorrere maggiormente a tale successo altruistico sono la capacità di identificare soluzioni coerenti con il problema presentato, che è in tutti i casi un distress emotivo a bassa ambiguità e la motivazione a vedere alleviato lo stato di sofferenza Questo implica, per esempio, che le capacità assertive, ovvero l’abilità di comunicare il proprio punto di vista in modo chiaro, non aggressivo e rispettoso dell’altro, potrebbe essere un fattore rilevante nell’incremento dei comportamenti prosociali giovanili, favorendo la corretta comprensione e rappresentazione del problema.
Una interessante riflessione può essere inoltre fatta rispetto alle abilità generali, indipendenti dalle situazioni proposte. Riprendendo il modello di Dunfield (2014) si può notare come, in tutti i Paesi, la capacità di identificare soluzioni a un problema sia più elevata di quella di rappresentarselo correttamente e della motivazione ad alleviare lo stato negativo. Sembrerebbe presente una stretta relazione tra queste due componenti a discapito della capacità di individuare soluzioni. Interventi per favorire la prosocialità potrebbero quindi passare da qui: in primo luogo l’incremento delle capacità metacognitive essenziali alla comprensione della condizione dell’altro e in seconda battuta gli aspetti di empatia e compassione alla base della motivazione ad agire un comportamento altruistico.
Riferimenti bibliografici
Batson, C. D. (1987). Prosocial motivation: is it ever truly altruistic? Advances in Experimental Social Psychology, 20, 65-122.
Baumsteiger, R., & Siegel, J. T. (2018). Measuring Prosociality: The Development of a Prosocial Behavioral Intentions Scale. Journal of Personality Assessment, 1-11.
Dunfield, K. A. (2014). A construct divided: prosocial behavior as helping, sharing, and comforting subtypes. Frontiers in Psychology, 5(958), 1-13.
Penner, L. A., Dovidio, J. F., Piliavin, J. A., & Schroeder, D. A. (2005). PROSOCIAL BEHAVIOR: Multilevel Perspectives. Annual Review Psychology, 56, 14.1- 14.28.
Simpson, B., & Willer, R. (2015). Beyond Altruism: Sociological Foundations of Cooperation and Prosocial Behavior. Annual Review of Sociology, 41, 43-63.