LICEO STATALE GANDHI CASORIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
CLASSE V B
LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPz ECONOMICO-SOCIALE
ANNO SCOLASTICO 2019/20
DIRIGENTE SCOLASTICO COORDINATORE
PROF GENNARO RUGGIERO PROF.SSA SANDRA IAZZETTA
Sommario
RIFERIMENTO NORMATIVO ... 3
CONTESTO GENERALE ... 4
Breve descrizione del contesto ... 4
Presentazione Istituto ... 4
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO ... 6
Profilo in uscita dell’indirizzo ... 6
Quadro orario ... 12
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE ... 15
Composizione consiglio di Classe ... 15
Continuità docenti ... 16
Profilo della classe ... 17
Obiettivi del Consiglio di classe ... 17
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO ... 18
Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti ... 18
Strumenti di misurazione e numero di verifiche per periodo scolastico ... 18
Strumenti di osservazione del comportamentoe del processo di apprendimento ... 18
Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico ... 18
PERCORSI DIDATTICI ... 20
PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L'ORIENTAMENTO 21 ATTIVITÀ DISCIPLINARI ... 22
TESTI DI ITALIANO DA PROPORRE AI CANDIDATI IN SEDE DI COLLOQUIO 23
PERCORSI DI CITTADINANZA e COSTITUZIONE 25
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COLLOQUIO 26
ALLEGATI 27
CONSIGLIO DI CLASSE CON FIRMA DEI DOCENTI 28
RIFERIMENTO NORMATIVO
Decreto legge 8 Aprile 2020, n. 22
Misure urgenti sulla regolare conclusione e l’ordinato avvio dell’anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato. (20G00042) (GU Serie Generale n. 93 del 08-04-2020
Art. 6. In ogni caso, limitatamente all’anno scolastico 2019/2020, ai fini dell’ammissione dei candidati agli Esami di Stato, si prescinde dal possesso dei requisiti di cui agli articoli 5 comma 1, 6, 7 e comma 4, 10, comma 6, 13, comma 2 e 14, comma 3, ultimo periodo, del decreto legislativo n.62 del 2017. Fermo restando quanto stabilito nel primo periodo, nello scrutinio finale e nell’integrazione del punteggio di cui all’articolo 18, comma 5, del citato decreto legislativo, anche in deroga ai requisiti ivi previsti, si tiene conto del processo formativo e dei risultati di apprendimento conseguiti sulla base della programmazione svolta. Le esperienze maturate nei percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento costituiscono parte del colloquio di cui all’art. 17, comma 9, del decreto legislativo n.62 del 2017
Alla luce di tale disposizione, per l’ammissione agli esami:
non è richiesta la frequenza di almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato;
non è richiesto lo svolgimento delle prove Invalsi;
non è richiesto svolgimento delle ore (nel triennio) di alternanza scuola-lavoro, oggi percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento;
non è richiesta la sufficienza (6/10) in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente;
non è richiesta la sufficienza (6/10) nel comportamento.
In definitiva, tutti gli studenti saranno ammessi agli esami.
Studenti con DSA e BES
L’articolo 1, comma 5, del suddetto decreto così recita:
I provvedimenti di cui al presente articolo prevedono specifiche modalità per l’adattamento agli studenti con disabilità e disturbi specifici di apprendimento, nonché con altri bisogni educativi
speciali.L’ordinanza del Ministro, dunque, prevede apposite misure per adattare i provvedimenti riguardan- ti gli esami agli studenti con DSA e con altri BES, fermo restando che i predetti studenti sono am- messi agli esami, come tutti gli altri, in deroga ai requisiti previsti dal D.lgs. 62/2017.
O.M. n.197 del 17 Aprile 2020
Modalità di costituzione e di nomina delle commissioni dell’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzioni per l’anno scolastico 2019/2020
O.M.n.11 del 16 Maggio 2020
Ordinanza concernente l’organizzazione e le modalità di svolgimento degli esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/20
Il coordinatore Prof.ssa Sandra Iazzetta
CONTESTO GENERALE
Breve descrizione del contesto
Il territorio sorge nella seconda città per numero di abitanti, dopo il capoluogo nella provincia di Napoli e si caratterizza per una rapida espansione edilizia a partire dagli anni '70, un incremento della popolazione (trasmigrazione di nuove famiglie da altre zone della provincia e da Napoli città stessa), sovrapposizione del ceto medio borghese, progressiva scomparsa delle attività tradizionali, notevole evoluzione del terziario, del commercio e della piccola e media industria. In questo contesto socio-economico eterogeneo gli alunni della scuola presentano situazioni familiari e bisogni socio-culturali molto diversificati. Anche in ragione del fatto che il Liceo Statale Gandhi ha al suo interno ben quattro indirizzi liceali diversi quali il Liceo Classico (NAPC029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio-alto, il Liceo delle Scienze Umane Economico Sociale o LES (NAPS029017) con un contesto socioeconomico di provenienza medio-basso, il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate (NAPS029017) con un contesto socio-economico di provenienza medio, il Liceo Scientifico tradizionale (NAPS029017) con un contesto socio- economico di provenienza medio-alto.
L'eterogeneità degli indirizzi liceali e' sicuramente un vincolo, ma anche un punto di forza, perché può leggersi come un'opportunità di traino per gli studenti complessivamente e come traino socio- culturale in generale. Non risultano studenti nomadi e studenti provenienti da zone particolarmente svantaggiate.
Presentazione Istituto
Il Liceo Gandhi è ubicato su due plessi nel comune di Casoria. I plessi si trovano a poca distanza l'uno dall'altro e sono stati di recente oggetto di ristrutturazione. La scuola, nel complesso, risulta sopra gli indicatori della media nazionale per quanto riguarda il possesso delle certificazioni per la sicurezza (D.Lgs. 81/08) e l'adeguamento delle strutture al superamento delle barriere architettoniche. La scuola si è dotata negli ultimi anni di infrastrutture per il potenziamento degli ambienti di apprendimento quali laboratori di Informatica, laboratori di Chimica e Fisica, materiali scientifici, LIM in quasi tutte le aule e collegamento wireless nelle aule. La scuola riceve finanziamenti totali pari ad euro di cui l'89% dallo Stato e la parte restante da famiglie, privati e finanziamenti U.E. per progetti PON FSE e FESR essendo la Campania inserita nelle aree dell'obiettivo convergenza.
Il liceo è formato da:
● LC-LS- CASORIA– Liceo Classico (NAPC02901) con il seguente indirizzo di studio:
o Classico
● LIC. SCIENZE UMANE " GANDHI"–Istituto magistrale (NAPM02901) con il seguente indirizzo di studio:
Scienze Umane - Opz. Economico Sociale
● LC/LS DI CASORIA - LICEO SCIENTIFICO (NAPS029017) con i seguenti indirizzo di studio:
o Scientifico
o Scientifico –Opzione Scienze Applicate
o Scienze Umane opzione economico-sociale
INFORMAZIONI SUL CURRICOLO Profilo in uscita dell’indirizzo
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (Art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
●
lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
●
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
●
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
●
l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
●
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
●
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente ,efficace e personale;
●
l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare.
La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree
metodologiche; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
Area metodologica
● Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre
ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
● Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
● Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
Area logico-argomentativa
● Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
● Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
● Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
Area linguistica e comunicativa
Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
●
dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
●
saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi,in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
●
curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
●
Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
●
Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
●
Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
AREA STORICO-UMANISTICA
●
Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
●
Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
●
Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale),
concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione,
senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici,
immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
●
Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
●
Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
●
Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
●
Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
●
Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
●
Area scientifica, matematica e tecnologica
●
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
●
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
●
Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Risultati di apprendimento dei distinti percorsi liceali Liceo delle Scienze Umane
Opzione economico-sociale
“Il liceo delle Scienze Umane opzione economico-sociale fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali” (art.
9 comma2)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
●
conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche;
●
comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
●
individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e
classificazione dei fenomeni culturali;
●
sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei princìpi teorici;
●
utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
●
saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale;
●
avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
Quadro orario
LICEO DELLE SCIENZE UMANE (Opzione economico-sociale)
1° biennio 2° biennio 5°
anno 1°
anno
2°
anno
3°
anno
4°
anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli
studenti
Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 66 66 66
Scienze umane* 99 99 99 99 99
Diritto ed Economia politica 99 99 99 99 99
Lingua e cultura straniera 1 99 99 99 99 99
Lingua e cultura straniera 2 99 99 99 99 99
Matematica** 99 99 99 99 99
Fisica 66 66 66
Scienze naturali*** 66 66
Storia dell’arte 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33 33 33
891 891 990 990 990
* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia
** con Informatica al primo biennio
*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra
N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica
(CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del
contingente di organico ad esse annualmente assegnato.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Composizione consiglio di Classe
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA INSEGNATA
Sandra Iazzetta Italiano
Annamaria Gambuti Filosofia e Storia
Mariarosaria Macina Scienze Umane
Carlo Panzetta Diritto ed Economia
Claudia Fontanelli Inglese
Mariarosaria Vaio Francese
Giuseppina della Rossa Storia dell’Arte
Maria Zorzetti Matematica e Fisica
Loredana Fatigati Scienze Motorie
Ludovico Silvestri Religione
Continuità docenti
DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE MATERIA
INSEGNATA
CONTINUITÀ DIDATTICA 3°
ANNO
4°
ANNO
5° ANNO
Sandra Iazzetta Italiano Sì Sì Sì
Annamaria Gambuti Filosofia e Storia Sì Sì Sì
Mariarosaria Macina Scienze Umane Sì Sì Sì
Carlo Panzetta Diritto ed Economia Sì Sì Sì
Claudia Fontanelli Inglese Sì Sì Sì
Mariarosaria Vaio Francese Sì Sì Sì
Giuseppina Della Rossa Storia dell’Arte Sì Sì Sì
Maria Zorzetti Matematica e Fisica No Sì Sì
Loredana Fatigati Scienze Motorie Sì Sì Sì
Ludovico Silvestri Religione Sì Sì Sì
Composizione dei Commissari Interni:
Prof.ssa Sandra Iazzetta Italiano Prof.ssa Claudia Fontanelli Inglese
Prof. Carlo Panzetta Diritto ed Economia
Prof.ssa Mariarosaria Macina Scienze Umane
Prof.ssa Maria Zorzetti Matematica e Fisica
Prof.ssa Annamaria Gambuti Storia e Filosofia
Profilo della classe
La classe è composta da 21 alunni, di cui 13 femmine e 8 maschi. Sono presenti ben tre alunni con DSA e uno BES, per i quali è stato predisposto e realizzato dal Cdc un Piano Didattico personalizzato, al fine di facilitare il processo di apprendimento. Nella relazione finale, allegata a tale documento, sono fornite le indicazioni circa gli strumenti compensativi usati, le strategie messe in atto e le misure dispensative di cui hanno usufruito. Nel corso del triennio la classe si è sempre caratterizzata per il comportamento, tutto sommato, disciplinato ed educato, ma dal punto di vista del profitto , sebbene le discrete potenzialità, non ha profuso nello studio quell’impegno, soprattutto in termini di rispetto delle consegne, tale che le consentisse un salto di qualità, con l’eccezione di un gruppo di discenti che ha gestito in modo consapevole e responsabile il proprio processo di apprendimento e , in generale, le attività didattiche. Il clima di lavoro è comunque stato sereno, infatti, la classe ha mostrato una certa disponibilità al dialogo educativo e ciò ha contribuito alla maturazione e ad una relativa crescita culturale di tutto il gruppo classe anche se differenziata in relazione alle potenzialità, alla preparazione di base e agli interessi dei singoli alunni. La preparazione nelle varie discipline può ritenersi soddisfacente nella maggior parte dei casi e gli obiettivi di apprendimento prefissati sono stati raggiunti da buona parte della classe, sebbene, per alcuni studenti, lo studio si sia caratterizzato ancora per essere meccanico e scarsamente critico. Si evidenziano alcune fragilità nella produzione scritta delle materie di indirizzo e carenze nelle discipline afferenti l’area scientifica e delle lingue straniere il cui processo insegnamento/apprendimento ha sicuramente risentito della mancanza della continuità didattica. Nel corso del triennio, le visite guidate, la partecipazione a rappresentazioni teatrali, ad eventi culturali, stages formativi, hanno rappresentato uno stimolo positivo per l’accrescimento e il miglioramento delle competenze per l’intero gruppo classe.
DIDATTICA A DISTANZA
Un discorso a parte va fatto in merito all’attivazione della didattica a distanza, causa emergenza sanita-
ria da covid 19 a partire dal quattro marzo 2020, resa obbligatoria dal decreto dell’8 aprile 2020, artico-
lo 2, comma 3. I docenti con grande tempestività si sono adeguati alle nuove disposizioni, per assicura-
re continuità alla didattica hanno invitato i discenti a iscriversi alle piattaforme e-learning, indicate dal-
la Dirigenza e hanno usufruito di tutti gli strumenti informatici e tecnologici possibili. Le risorse digi-
tali hanno rappresentato una soluzione concreta, grazie ai contenuti multimediali e alla prosecuzio-
ne delle lezioni, per mantenere vivi il tessuto sociale e le attività formative e hanno reso la proposta
culturale più avvincente e più efficace; l’uso delle tecnologie e delle piattaforme in questo preciso
momento storico ha rappresentato non un semplice sussidio per l’insegnamento, ma una vera e propria
sperimentazione di apprendimento, volta ad arricchire l’intero gruppo classe. La risposta degli alunni è
stata variegata soprattutto per problemi legati alla connettività e in minor misura alla carenza di stru-
mentalità informatiche. Le difficoltà sono state diverse se si considera il periodo delicato in cui si sono
svolte le lezioni, se si considerano i problemi familiari degli alunni, magari acutizzatisi maggiormente,
se si considera la distanza che spesso si traduce in impotenza quando manca il rapporto diretto e uma- no, risorsa insostituibile e preziosa, nella dinamica docente/discente. Sicuramente nella valutazione si terrà conto di questa emergenza, tuttavia è giusto aver informato gli allievi che il decreto legge cura Ita- lia art 87 comma 3 stabilisce che la valutazione degli apprendimenti, periodica e finale, oggetto dell’attività didattica svolta a distanza, nell’anno scolastico corrente, produce gli stessi effetti della va- lutazione in presenza. In definitiva si può ritenere di essere riusciti, non senza difficoltà e sforzi, a crea- re quel clima di condivisione, collaborazione e di sano confronto alla base del percorso formativo, giacché, grazie alla didattica a distanza, non si è spezzato il filo comunicativo e sociologico, costruito faticosamente in questi anni con i nostri alunni.
Obiettivi del Consiglio di classe
Obiettivo comune dell’attività didattico - educativa del Consiglio di Classe è stato senz’altro la formazione culturale ed umana, integrale ed armonica, delle personalità degli allievi, il loro proficuo inserimento nella comunità sociale, sviluppando capacità affettive, cognitive e logico-critiche.
Per questo gli alunni sono stati sempre sollecitati ad un comportamento responsabile e rispettoso, a rendersi abitualmente disponibili al dialogo educativo e tolleranti verso le diversità, ad essere curiosi ed entusiasti per quanto apprendono: tutte qualità, queste, da ritenere quali requisiti all’agire consapevole, al sapere critico, all’inserimento proficuo nella società.
I docenti competenti per discipline hanno precisato nei programmi e nelle relazioni individuali gli obiettivi didattici specifici. Tuttavia, il Consiglio richiama alcuni obiettivi trasversali comuni a tutto il percorso di insegnamento-apprendimento: la capacità di organizzazione logica del pensiero e del discorso, il ricorso sistematico ai lessici specifici di ogni disciplina e l’invito a servirsene in modo adeguato, l’apprendere i diversi contenuti come parti di un sapere organico e storico in prospettiva di una preparazione interdisciplinare.
Gli obiettivi educativi e didattici del Consiglio di classe perseguono due finalità: lo sviluppo della personalità degli studenti e del senso civico (obiettivi educativo-comportamentali) e la preparazione culturale e professionale (obiettivi cognitivo-disciplinari).
a. Obiettivi educativo-comportamentali
• Rispetto delle regole
• Atteggiamento corretto nei confronti degli insegnanti e dei compagni
• Puntualità nell’entrata a scuola e nelle giustificazioni
• Partecipazione alla vita scolastica in modo propositivo e critico
• Impegno nel lavoro personale
• Attenzione durante le lezioni
• Puntualità nelle verifiche e nei compiti
• Partecipazione al lavoro di gruppo
• Responsabilizzazione rispetto ai propri compiti all’interno di un progetto
b. Obiettivi cognitivo-disciplinari
VERIFICA E VALUTAZIONE DELL’APPRENDIMENTO
Metodologia e strumenti
Per quanto riguarda la linea metodologica il Consiglio di Classe ha ritenuto valido definire obiettivi
facilmente verificabili, quantificabili e controllabili; rispettare la gradualità, la successione dei
contenuti e stabilire sequenze di apprendimento rispettando i tempi di adattamento mentale; stimolare
l’interesse degli alunni; effettuare verifiche continue sul grado di competenza raggiunto prima di
procedere ad un livello successivo; rafforzare i concetti acquisiti con l’esercizio e la generalizzazione,
utilizzare lezioni frontali, lezioni dialogiche e simulazioni; promuovere il lavoro di gruppo, la
collaborazione, la disponibilità al confronto in uno spirito di ricerca; collegare costantemente l’insegnamento scolastico con le situazioni reali.
I nuclei più significativi delle tematiche affrontate sono stati rielaborati criticamente attraverso il dialogo, durante le lezioni, al fine di far maturare gli allievi. Si è cercato di favorire il processo di astrazione e sistematizzazione attraverso procedimenti didattici ipotetico-deduttivi ed induttivi.
Nel rapporto con gli alunni si è ritenuto essenziale favorire la comunicazione delle loro esperienze, ampliare i loro interessi, facilitare la creazione di un clima positivo, saper ascoltare i messaggi e capire i bisogni degli adolescenti, sostenere ed incoraggiare gli sforzi con la gratificazione, creare un clima di adattamento e di accettazione evitando i processi di abbassamento del livello di autostima, sollecitare il confronto con se stessi nel tempo, nei risultati, nei progressi.
Tenendo conto dei livelli di partenza, dei ritmi di apprendimento, dei bisogni, della motivazione ed interessi degli alunni si è cercato di renderli consapevoli ed attivi nei processi di apprendimento, stimolandone la creatività, l’impegno individuale, le capacità relazionali, promuovendo l’interdisciplinarietà e facilitando il lavoro di rielaborazione autonoma.
I docenti hanno adottato prevalentemente la lezione frontale, cercando di stimolare il dialogo, di porre questioni in chiave problematica facendo, ove possibile, collegamenti ad ambiti concreti dell’esperienza quotidiana. Non sono mancati momenti di discussione su tematiche particolari e d’attualità e ricerche individuali. Oltre ai manuali in adozione è stato utilizzato materiale in fotocopia, schemi, mappe concettuali testi di carattere specialistico e audiovisivi preparati dai singoli docenti.
Sono stati utilizzati la lavagna tradizionale, il registratore, il personal computer, la LIM
In riferimento all’esperienza della didattica a distanza si rimanda alle disposizioni adottate in sede dipartimentale. Tuttavia si precisa che sono state utilizzate nuove metodologie educative o riadattate quelle già esistenti. Varie sono state le esperienze didattiche e laboratoriali innovative volte ad avvicinare lo studente a nuovi contenuti come ad esempio la filipped classroom che ha stimolato negli alunni l’autonomia operativa e ha favorito l’ampliamento delle proprie abilità trasversali. Molto utile è stato il ricorso a piattaforme e-learning per realizzare lezioni con video e per tener viva la comunità scolastica o la fruizione di mappe, lezioni in power point, link e blog, tutorial, audio.
Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
Le verifiche, scritte ed orali, nelle varie discipline, sono state organizzate, nelle diverse tipologie, dai
singoli docenti, utilizzando le griglie di valutazione elaborate da ciascun dipartimento e considerata la
scala di valutazione decimale che si riporta di seguito con obiettivi cognitivi in riferimento ai livelli e ai voti approvata nel PTOF d’Istituto. Sono state somministrate prove semi strutturate, strutturate e prove simili a quelle d’esame. Sono state valutate sia le interrogazioni sia gli interventi e la partecipazione a dibattiti e discussioni.
Nell’ambito della Dad è risultata un’esigenza inevitabile quella di costruire modelli e strumenti che permettessero al docente di accertare l’esito di un processo didattico e la sua efficacia. Si è partiti dal presupposto che il ruolo di strumento di verifica e monitoraggio andasse affidato alle osservazioni sistematiche e al giudizio analitico che ne consegue, fermo restando che una valutazione formativa tempestiva con feedback fosse assolutamente imprescindibile.
I criteri di valutazione di cui si è tenuto conto nel periodo di attivazione della didattica a distanza sono stati adattati alla ri-programmazione e sono stati connessi alla capacità organizzativa dei discenti, allo spirito di collaborazione nello svolgimento delle consegne, al senso di responsabilità e all’impegno profusi degli stessi. Gli strumenti utilizzati nella verifica degli apprendimenti sono stati numerosi, nel caso delle videolezioni si è presa in considerazione la presenza regolare e la partecipazione attiva. Sono state somministrate prove da svolgere a casa tramite calendarizzazione, test /prove in stream, presentazione di progetti, conversazioni a tema. Durante i colloqui in videoconferenza è stata valutata la capacità di sostenere un discorso nello specifico contesto comunicativo e la correttezza dei contenuti.
Circa gli elaborati, si è dedicata particolare attenzione al rispetto delle consegne, in particolare alla puntualità e alla cura nell’esecuzione. Dunque la verifica sommativa è stata effettuata attraverso la restituzione degli elaborati corretti, i colloqui su piattaforma, il livello di interazione, i test on line e ogni altro strumento previsto nella progettazione e ancora utilizzabile nonostante la didattica on line.
La valutazione formativa ha sopperito alla carenza di interazioni immediate tipica delle situazioni e- learning ed è stata resa attendibile grazie all’incremento del numero di eventi/prestazioni valutabili, grazie all’integrazione di elementi diversi tra loro quali la valutazione formativa e sommativa.
Strumenti di misurazione e numero di verifiche per periodo scolastico
Nel rispetto della libertà di insegnamento del docente, sono state utilizzate tutte le metodologie di verifica che risultano coerenti con il percorso didattico. Ogni studente è stato sottoposto ad un congruo numero di verifiche sia scritte che orali: almeno due compiti scritti a quadrimestre per le materie che prevedono la prova scritta curricolare e non meno di due interrogazioni a quadrimestre supportate eventualmente da verifiche di varia tipologia.
Le prove sono state distribuite periodicamente nel corso dell’attività didattica in modo da assicurare
una valutazione continua e costante.
La valutazione deve tenere conto dei criteri di valutazione definiti in ambito dipartimentale per ciascuna disciplina sulla base delle griglie di valutazione adottate.
Tutti i docenti adotteranno, in coerenza con quanto previsto dal Regolamento d’istituto, le misure opportune per non consentire che l’assenteismo sistematico possa rappresentare un grave ostacolo all’attuazione del piano delle verifiche opportunamente predisposto, evitando, in ogni caso, che una sola valutazione sommativa finale possa costituire il principale riferimento per il giudizio complessivo.
La comunicazione agli studenti dei risultati delle verifiche, orali e scritte, è tempestiva, perché la funzione formativa della verifica non può prescindere da una consapevolezza dell’allievo sugli strumenti e sui livelli di giudizio.
La scuola si impegna, altresì, a informare le famiglie circa il processo di apprendimento e la valutazione degli studenti effettuata nei diversi momenti del percorso scolastico.
Al termine dell'anno conclusivo del ciclo dell'istruzione, la scuola certifica i livelli di apprendimento raggiunti da ciascun alunno, al fine di sostenere i processi di apprendimento, di favorire l'orientamento per la prosecuzione degli studi, di consentire gli eventuali passaggi tra i diversi percorsi e sistemi formativi e l'inserimento nel mondo del lavoro.
Al fine di garantire l’omogeneità dei giudizi nell’ambito della stessa istituzione scolastica, le aree dipartimentali hanno elaborato griglie di valutazione per le verifiche scritte e orali delle singole discipline e per le diverse tipologie delle prove, in modo da offrire anche agli studenti un valido supporto di controllo e di autovalutazione del loro processo di apprendimento.
Nell’ambito della didattica a distanza i docenti, componenti il Cdc, sono concordi nell’adozione di una maggiore flessibilità nella valutazione in quanto i metodi classici appaiono inadeguati. E’ più opportuno valutare il processo svolto, quindi il differenziale dal momento iniziale al momento finale che non la prestazione in sé. La criticità della Dad consiste nella non certezza dell’autenticità della prestazione o dell’elaborato per cui bisogna puntare sul processo metacognitivo e sulla capacità del discente di riflettere sui risultati raggiunti
Non conta la riproduzione del sapere ma la sua costruzione e si scardina così la visione di una didattica puramente trasmissiva e delle prove di verifica come semplici restituzioni di contenuti.
Strumenti di osservazione del comportamento e del processo di apprendimento
Valutazione del comportamento
Voto in decimi Indicatori Descrittori
10 Rispetto del regolamento di
Istituto
Pieno e consapevole
Comportamento per Molto corretto
responsabilità e
collaborazione nei confronti di persone e ambiente
Frequenza e puntualità Assidua
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Molto attiva e costruttiva
Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Assiduo
Svolgimento delle consegne scolastiche
Regolare e serio
Ruolo propositivo all’interno della classe
Ottimo
9 Rispetto del regolamento di
Istituto
Pieno
Comportamento per responsabilità e
collaborazione nei confronti di persone e ambiente
Corretto
Frequenza e puntualità Regolare
Partecipazione alle attività curriculari ed extracurriculari
Attiva e costruttiva
Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Regolare
Svolgimento delle consegne scolastiche
Regolare e serio
Ruolo propositivo all’interno della classe
Buono
8 Rispetto del regolamento di
Istituto
Sostanzialmente adeguato
Comportamento per responsabilità e
collaborazione nei confronti di persone e ambiente
Sostanzialmente corretto
Frequenza e puntualità Sostanzialmente regolare Partecipazione alle attività
curriculari ed extracurriculari
Adeguata
Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Sostanzialmente regolare
Svolgimento delle consegne scolastiche
Regolare
Ruolo propositivo all’interno della classe
Buono
7 Rispetto del regolamento di
Istituto
Non sempre adeguato
Comportamento per responsabilità e
collaborazione nei confronti di persone e ambiente
Sufficientemente corretto
Frequenza e puntualità Non sempre regolare Partecipazione alle attività
curriculari ed extracurriculari
Talvolta discontinua
Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Non sempre regolare
Svolgimento delle consegne scolastiche
Non sempre regolare
Ruolo propositivo all’interno della classe
Sufficiente
6 Rispetto del regolamento di
Istituto
Non sempre adeguato
Comportamento per responsabilità e
collaborazione nei confronti di persone e ambiente
Accettabile
Frequenza e puntualità Saltuaria Partecipazione alle attività Discontinua
curriculari ed extracurriculari Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Irregolare
Svolgimento delle consegne scolastiche
Discontinuo
Ruolo propositivo all’interno della classe
Carente
5 Rispetto del regolamento di
Istituto
Mancato rispetto
Comportamento per responsabilità e
collaborazione nei confronti di persone e ambiente
Gravemente scorretto
Frequenza e puntualità Saltuaria Partecipazione alle attività
curriculari ed extracurriculari
Completo disinteresse
Impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe e a casa
Assente
Svolgimento delle consegne scolastiche
Disatteso
Ruolo propositivo all’interno della classe
Inesistente
Al voto cinque corrisponde la condizione di incontenibile comportamento accentuatamente grave di uno studente è testimoniata dal concorrere, nella stessa persona, di situazioni negative, individuate nella griglia, quali:
a)
grave inosservanza del regolamento scolastico tale da comportare notifica alle famiglie e sanzione disciplinare;
b)
disturbo del regolare svolgimento delle lezioni tale da comportare ripetute note in condotta sul registro di classe;
c)
frequenza alle lezioni inferiore al numero consentito;
d)
mancata attenzione e disinteresse per le attività scolastiche;
e)
svolgimento spesso disatteso dei compiti assegnati;
f)
comportamento scorretto nel rapporto con personale scolastico e/o compagni g)
comportamento irresponsabile durante viaggi e visite di istruzione.
Bastano anche solo cinque delle condizioni sopra descritte a denunciare un profilo gravemente deficitario.
Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico
Agli alunni del triennio, promossi o ammessi all’Esame di Stato, verrà attribuito un credito scolastico secondo i criteri scelti dal Collegio dei Docenti, che si elencano di seguito:
1) Media dei voti riportati allo scrutinio finale;
2) Numero di assenze dalle lezioni;
3) Giudizio “molto” o “moltissimo” in religione cattolica o proficua partecipazione ad attività alternative;
4) Proficua partecipazione ad attività extracurricolari interne all’istituto;
5) Partecipazione ad attività esterne alla scuola conseguite autonomamente dallo studente.
Comunque, la valenza dell’attività è demandata al giudizio insindacabile del Consiglio di Classe. Se il decimale della media dei voti riportati in sede di scrutinio finale è maggiore o uguale a cinque, all'alunno verrà attribuito il massimo punteggio della fascia di credito in cui si colloca.
Se il decimale della media riportati dei voti in sede di scrutinio finale è minore a cinque, all'alunno verrà attribuito il massimo punteggio della fascia di credito in cui si colloca solo se presenta almeno tre parametri positivi tra quelli elencati in precedenza da 2) a 5). L’alunno che contrae uno o più debiti formativi in caso di promozione a settembre si vedrà assegnare il punteggio minimo della banda di oscillazione indipendentemente dalla media riportata. Come è noto, l’art. 10 comma 1 del OM 10/2020 ha modificato il punteggio del credito scolastico portandolo ad un massimo di 60 punti anziché 40 secondo l’allegato A del Decreto stesso. Gli attuali alunni del terzo quarto e quinto anno si vedranno ricalcolare il credito già in loro possesso secondo quanto specificato di seguito
TABELLA ATTRIBUZIONE CREDITO SCOLASTICO (di cui all'articolo 10, comma 2D.Lgs. 62/2017)
Media voti Fasce di credito
III anno
Fasce di credito IV anno
Fasce di credito
V anno
M = 6 7-8 8-9 9-10
6< M ≤7 8-9 9-10 10-11
7< M ≤8 9-10 10-11 11-12
8< M ≤9 10-11 11-12 13-14
9< M ≤10 11-12 12-13 14-15
TABELLE RICONVERSIONE CREDITO SCOLASTICO (di cui all'articolo 10, comma 1 O.M. 10/2020)
TABELLA C – Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito classe quinta
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza Credito conseguito Credito convertito ai
sensi dell’allegato A al D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito per la classe terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito Nuovo credito attribuito
per la classe quarta
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
PERCORSI DIDATTICI
Il Consiglio di classe, in vista dell’Esame di Stato, ha proposto agli studenti la trattazione di nodi concettuali caratterizzanti le diverse discipline inseriti in Percorsi inter/pluridi- sciplinari e riassunti nella seguente tabella.
Percorso interdi- sciplinare
Discipline coin- volte
Materiali/ testi/ Docu- menti
Competenze Esperienze/progetti, attività di appro- fondimento
La trasformazione dell’uomo da
“homo sapiens” a
“homo oeconomi- cus
Comprendere l’incisività dei con- dizionamenti am- bientali e sociali nel secolo XIX sul com- portamento
dell’uomo e sull’idea di progresso
Italiano Giovanni Verga: da I Malavoglia cap I, la fa- miglia Malavoglia; da Mastro don Gesualdo l’asta delle terre comu- nali
Diritto ed Eco- nomia
Art.1 e Art.4 della Costi- tuzione italiana
Filosofia Karl Marx: documenti tratti da “Il manifesto del Partito Comunista”
Storia A. Gramsci: estratti da
“Quaderni del carcere”
Scienze Umane L. Gallino: “Il rischio della precarietà”
Inglese G.G.Byron and his Don Juan
C.DICKENS: The con- trasting aspects of the age, in the realistic novel - Oliver twist: - the dark side of education
“please sir I want some more”.
R.L. STEVENSON and the duality of man - Dr Jekyll and Mr.
Hyde: a moral allegory on the nature of evil.
“The strange case of Dr Jekyll and Mr. Hyde”
Francese E.Zola: Au Bonheur des dames:
“Germinal”
Storia dell’Arte La Nuova Architettura del ferro in Europa: Il Palazzo di Cristallo a Londra 1851 e La Tour Eiffel 1889.
La Galleria Vittorio Emanuele di Milano e Umberto I di Napoli.
Matematica Il grafico di una Funzione Fisica Circuiti elettrici Scienze motorie
e sportive
Gli adattamenti fisiolo- gici dovuti all’attività motoria
nello scorrere del tempo e dello spazio Gli uomini nasco-
no e rimangono liberi ed uguali nei diritti: dialettica
“identità e diversi- tà”
Comprendere il valo- re del multiculturali- smo alla luce della complessa dinamica inclusione/esclusione sociali
Italiano Luigi Pirandello: da Uno nessuno centomila “Tut- to comincia da un naso”;
dalla Coscienza di Zeno
“lo Schiaffo”
Rappresentazione teatrale della com- media di Pirandel- lo“Pensaci Giaco- mino”
Diritto Art.3 della Costituzione italiana; Rapporto Beve- ridge;art.di Luigi Troiani su rivista Oikonomia,
“attualità del rapporto Beveridge”
Filosofia Hegel (“la fenomenolo- gia dello spirito”-1807) Storia Dichiarazione dei diritti
dell’uomo (26 agosto 1789
Scienze umane P.Savidan “Le scelte nel- la società multiculturale”
Inglese Reforms 18th-19th centu-
ry
Woman’s role(passing from Jane Austen to Eli- za and Molly Bloom) and legislation from 18th to 20th century
WILDE, a life as a form
of art
The picture of Dorian Gray short edition G.Orwell and his 1984 Francese T.B.Jelloun: Le racisme
expliqué a ma fille:”
Comment savoir si on est raciste”
St.dell’Arte Le fucilazioni del 3 maggio 1808” Goya
“La Libertà che guida il popolo” Eugene Dela- croix.
“Il bacio” Hayez 1859 Matematica Funzione pari e dispari Fisica Fenomeni elettrostatici Scienze motorie
e sportive
Lo sport considerato un diritto di tutti e come strumento di valorizza- zione della diversità.
L’uomo e la natu- ra tra passato e fu- turo
Comprendere in che modo l’uomo si rap- porti alla natura e introietti in essa le sue più intime con- traddizioni
Italiano Giovanni Pascoli e la na- tura: Lavandare; G Leo- pardi, dai Canti, Il Passe- ro solitario
Visita presso la vil- la vesuviana delle Ginestre di Leopar- di
Diritto Art.9 della Costituzione italiana; art.di Mike Da- vis su giornale “Friday for future”,”tornare a la- voro equivale ad allarga- re il disastro”
Filosofia Hannha Arendt; (“Tra passato e futuro”) Storia Charles Darwin: (“Ori-
gine della specie”)
Scienze umane S. Latouche “Decrescere per vivere bene e in pace
Inglese William Wordsworth
and the role of Nature”I wandered lonely as a cloud”
Climate Change and Sustainable Develop- ment
Globalization
Francese Les écrivains Romanti- ques,les écrivains Natu- ralistes:
A.De La Martine:”L’ au- tomne”
E.Zola: L’Assomoir”, Gervaise cède à la tenta- tion”
St Arte Friedrich:il viaggiatore in un mare di nebbia Matematica Limiti delle funzioni Fisica La forza elettrica Scienze motorie
e sportive
L’uomo e le attività in ambiente naturale Il ‘900 tra la lotta
per la conquista per la libertà e il senso di abbando- no e solitudine.
Saper cogliere i de- vastanti effetti della guerra sulla coscien- za individuale e col- lettiva
Italiano Eugenio Montale: Me- riggiare pallido e assorto e Soldati di Giuseppe Ungaretti
Diritto ed Eco- nomia
Discorso agli studenti di P. Calamandrei; analisi del pensiero di Crunch attraverso la lettura di brani tratti da “Postde- mocrazia”
Filosofia A. Schopenhauer: L’arte di conoscere se stessi Storia La storia – l’età contem-
poranea di Tranfaglia – Firpo
Scienze Umane Il culto del Capo da “Le origini del totalitarismo di H. Arendt
Inglese G.B.Shaw and his Thea-
tre of Ideas:passage from Pygmalion
J. Joyce a life of perma- nent exile – the Dead from Dubliners from Ulysses: Molly’s Mono- logue
Orwell : passage from 1984
Coronavirus,Constitution and Sharing society Francese C. Beaudelaire: Les
Fleurs du Mal: “Spleen”, L ‘Albatros
G.Flaubert: Madame
Bovary: Emma
s’empisonne”
Storia dell’Arte Guernica di P. Picasso e l’Urlo di Munch
Matematica Limiti delle funzioni Fisica La forza elettrica Scienze motorie
e sportive
L’importanza dello sport nella storia e l’importanza che ha as- sunto durante il periodo fascista.
In riferimento al O.M. del 16 maggio 2020 art. 17 comma 1 saranno sottoposti ai candidati durante il colloquio i seguenti Testi di Italiano, oggetto di studio nel corso del corrente anno scolastico:
Giacomo Leopardi, L’infinito, Il passero solitario, La quiete dopo la tempesta; Giovanni Verga da I Malavoglia cap. I. La famiglia Malavoglia. Da Mastro Don Gesualdo, L’Asta delle terre comunali; da Novelle Rusticane, La Roba;Gabriele D’annunzio Dal Piacere, libro I cap II Il ritratto di Andrea Sperelli; da Alcyone: La pioggia nel pineto;
Giovanni Pascoli Da Myricae: X Agosto; Lavandare; L’Assiuolo ; Italo Svevo Da Senilità cap. 10 Il desiderio e il sogno; Da La coscienza di Zeno, cap IV, Lo schiaffo ; Luigi Pirandello da l’Umorismo “Essenza, caratteri e materia dell’umorismo”; da Uno, nessuno, centomila libro I cap I Tutto comincia da un naso; da Il fu Mattia Pascal cap XII Lo strappo nel cielo di carta e cap XIII La lanterninosofia ; Giuseppe Ungaretti da Allegria, Veglia, Mattina, Soldati; San Martino del Carso ; Eugenio Montale da Ossi di Seppia, Non chiederci la parola , Meriggiare pallido e assorto, da Le Occasioni Non recidere, forbici, quel volto e da Satura , Xenia, Ho sceso, dandoti il braccio , almeno un milione di scale ; Umberto Saba dal Canzoniere Trieste, La capra, Mio padre è stato per me l’assassino, Ulisse
Il Consiglio di classe, ha proposto agli studenti la trattazione del seguente Percorso di Cittadinanza e Costituzione:
Competenza sociale
● comprendere i codici di comportamento
● conoscere i concerti base riguardanti gli individui e i gruppi
Competenza civica
● Conoscere i concetti di democrazia, giustizia, uguaglianza, cittadinanza e diritti civili
● Rispettare i diritti umani
● Dimostrare senso di responsabilità e rispetto per i valori condivisi
Contenuti
● La Costituzione italiana
● Come e nata, come e organizzata, valori fondamentali
● Diritti e doveri dei cittadini
● La società
● Il diritto all'integrazione, la società multietnica e multiculturale
● La scuola, diritto-dovere all'istruzione
● Educazione alla salute
● La divisione dei poteri
● Gli organi dello Stato
Modelli di sviluppo socio economico
● Il Nord e il Sud del mondo
● La globalizzazione
● Fonti energetiche e consumi
● Inquinamento e tutela dell'ambiente
Obiettivi didattici e formativi
● Favorire una convivenza più serena all'interno della scuola e della società.
● Favorire il Senso di appartenenza alla comunità in cui si vive, la solidarietà, la partecipazione attiva alla creazione della società nel rispetto di sé, degli altri, dell'ambiente.
● Contribuire alla costruzione di una cultura della legalità e di un'etica della responsabilità.
● Conoscere la necessita e le regole della convivenza civile.
● Conoscere i diritti e i doveri della convivenza in una società.
● Conoscere e rispettare i valori della Costituzione italiana e il testo del documento.
● Valorizzare l'esperienza concreta e le conoscenze degli alunni.
● Sollecitare alla riflessione e alla problematizzazione.
● Promuovere il confronto di idee ed esperienze.
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto i Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (Alternanza scuola-lavoro)
RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Il Percorso di PCTO, nato dalla collaborazione tra il liceo Gandhi di Casoria e le aziende Trans Audio Video srl e Web-Arte.it, è stato finalizzato alla simulazione dell'attività di un'impresa startup.
Gli studenti del quinto anno dell’Istituto Gandhi hanno svolto parzialmente il percorso per l’anno in corso, dovuto alla sospensione didattica a causa del covid-19.
Il percorso PCTO 2019-2020 è stato pensato per ampliare le nozioni ricevute durante il percorso di Alternanza Scuola-Lavoro svolto nell’anno 2017-2018, quando gli studenti svolgevano la classe terza.
CONTENUTI ANNO 2017-2018
I contenuti del corso sono stati suddivisi in cinque giornate formative di 4 ore ciascuna. Le lezioni si sono svolte coadiuvando la lezione frontale del docente con ausili multimediali, alternando momenti didattici puramente teorici a quelli pratici. Durante il percorso di Impresa Simulata gli studenti hanno seguito 4 lezioni da 4h durante le quali sono stati affrontati i seguenti argomenti:
1. definizione di impresa
2. definizione di imprenditore e delle sue caratteristiche 3. cos'è e come nasce una business Idea
4. il mercato: il target di riferimento e i bisogni da soddisfare 5. il business plan
Al termine del percorso i ragazzi, divisi in aziende, hanno simulato la progettazione di un'impresa digitale e analizzato il caso aziendale di una attività di e-commerce operante sul mercato.
Durante il percorso una lezione di 4h è stata interamente dedicata alla Sicurezza sul lavoro, con particolare e specifico riferimento al D.Lgs 81/08, Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro.
Gli argomenti trattati sono di seguito riepilogati:
1. Quadro Normativo e figure coinvolte 2. Documento di Valutazione del Rischio
3. Piano di Emergenza incendio e Piano di Primo Soccorso 4. Guida Sicura e Movimentazione Manuale dei Carichi 5. Sostanze Psicotrope
CONTENUTI ANNO 2019-2020
I contenuti del corso sono stati suddivisi in cinque giornate formative di 4 ore ciascuna. Gli alunni non hanno potuto completare il percorso, a causa dell’emergenza Covid-19.
Il modulo si è svolto prevalentemente con attività laboratoriali, con l'applicazione di metodologie che hanno reso lo studente protagonista attivo del processo di apprendimento, come il learning by doing, il problem solving e il role playing.
Durante le prime lezioni gli studenti hanno alternato la lezione frontale del docente con ausili multimediali all’interno dell’aula informatica del vs. Istituto, ciò ha permesso agli alunni di poter analizzare degli elaborati, proposti dal docente, per un immediato feedback.
Durante il percorso E-commerce LAB gli studenti hanno seguito ¾ lezioni (a seconda del calendario di ciascuna classe) durante le quali sono stati affrontati i seguenti argomenti:
1. aziende online: piattaforme e-commerce
2. gestione online di prodotti e ricerca immagini prodotti 3. il processo di vendita online
4. statistiche di vendita PCTO 2019-2020
Durante il percorso le classi giunte alla quarta lezione hanno prodotto un documento che illustra il funzionamento di una piattaforma e-commerce operante sul mercato, analizzandone la storia, il processo di vendita online, le statistiche generate, ed illustrandone i processi e i vantaggi.
OBIETTIVI ATTESI
Il percorso è stato realizzato con l’obiettivo di:
• attuare modalità di apprendimento flessibili che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l'esperienza pratica;
• realizzare un collegamento organico della istituzione scolastica e formativa con il mondo del lavoro, consentendo la partecipazione attiva dei ragazzi nei processi di apprendimento;
RISULTATI
Il percorso PCTO ha rappresentato un momento importante nel processo formativo degli studenti e ha agevolato il passaggio dalla vita analogica a quella digitale che con la diffusione del covid-19 ha avuto un'importante accelerazione.
Aspetto essenziale di questo percorso formativo è stato l’alto interesse dei partecipanti e il dialogo educativo che ne è scaturito fra il docente e i discenti. Sicuramente attratti dagli argomenti trattati, innovativi e vicini al mondo dei giovani, e dal metodo sperimentale con il quale il corso si è imposto, gli alunni hanno mostrato un interesse notevole, comprovato dal numero irrisorio di assenze durante gli incontri.
La realizzazione dell’elaborato creato dagli stessi alunni ha permesso di sperimentare direttamente non solo i contenuti appresi ma di esprimere le proprie potenzialità nell’ambito delle attività digitali come l’ecommerce.
Durante il percorso i ragazzi hanno sviluppato capacità di collaborazione con i propri colleghi in ambiente simulato e hanno interagito con i tutor di progetto in maniera costruttiva.
PCTO 2019-2020
Si è potuto valutare un riscontro positivo da parte di tutta la platea degli studenti sulla base dei seguenti elementi:
1. la capacità di lavorare in gruppo all'interno dell'aula, ovvero il grado di partecipazione attiva degli allievi, che si è manifestato nelle proposte suggerite, nel saper indicare soluzioni ai problemi incontrati, nella disponibilità ad ascoltare le altre opinioni.
2. lo spirito di iniziativa, cioè la capacità di esplorare nuove modalità di lavoro per semplificare le procedure, svolgere rapidamente le mansioni attribuite, ideare soluzioni organizzative e nuove attività di cui ha potuto beneficiare ciascuna l'impresa nel suo insieme;
3. l’autonomia e capacità decisionale, che si è manifestata nell'ottemperare alle proprie mansioni senza dover ricorrere all'aiuto del tutor e nel saper prendere decisioni nei limiti del proprio ruolo;
4. la capacità di coordinamento, che si esprime nell'avere una visione d'insieme dei problemi dell'impresa simulata, nel saper organizzare il lavoro del proprio ambito di competenza, collegandolo con l'attività svolta negli altri settori aziendali;
La classe ha complessivamente sviluppato un notevole interesse per l’esperienza formativa dedicando all’attività proposta un impegno adeguato. Complessivamente il giudizio è soddisfacente.
TUTOR AZIENDALI Salvatore Candila Mauro Cortese Viviana Salzano Anna Santonicola
CONTENUTI ANNO 2018-2019
I contenuti dell’anno 2018/19 per le classi quarte sono stati sviluppati unicamente in modalità curricolare con attività distribuite per assi disciplinari come di seguito:
LICEO DELLE SCIENZE UMANE
ASSI DIPARTIMENTI COINVOLTI
ASSI CULTURALI DISCIPLINE
ASSE DEI LINGUAGGI
ITALIANO (8 ORE) INGLESE (5 Ore) FRANCESE (3 ORE)
MATEMATICA-INFORMATICA
ASSE MATEMATICO Con LAB. (5 ORE)
ASSE STORICO-SOCIALE
STORIA (6 ORE)
STORIA DELL’ARTE (4 ORE) DIRITTO (3 ORE)
SCIENZE UMANE ( 6 ORE) Attività previste
Modalità di svolgimento
DOCENTE DI LETTERE: l’insegnante svolgerà attività relative alle scritture professionali, come il curriculum vitae, la lettera d’accompagnamento, inserzione sul giornale etc.
DOCENTE DI DIRITTO: Quale attività svolgere sulla base delle indagini di mercato, scelta della forma societaria, come reperire capitali per l’attività da svolgere, a quale mercato riferirsi. Costituzione della società: atto costitutivo, iscrizione registro imprese, svolgimento attività.
Tutti i docenti coinvolti nel percorso parteciperanno fornendo il loro apporto relativamente alla specificità delle discipline insegnate e coerentemente con gli obiettivi del progetto: o adotteranno una metodologia didattica che prediligerà le seguenti strategie: problemsolving, il learning by doing, cooperative learning e roleplaying o favoriranno il rapporto continuo con l’azienda tutor, con gli enti e con la realtà economica territoriale. A tale scopo i docenti potranno proporre o partecipare alle visite degli studenti in azienda o presso altre realtà locali.
DOCENTI DI LINGUA INGLESE e FRANCESE: cureranno l'acquisizione del linguaggio specifico afferente al settore beni culturali, le conversazioni pertinenti all’attività ricettizia e a richieste di informazioni/dati etc.
DOCENTE DI STORIA farà svolgere ricerche sull’analisi del territorio dal punto di vista storico, sociale, culturale del territorio e sulle risorse provinciali e regionali.
DOCENTE DI STORIA DELL'ARTE fornirà informazioni relative alla storia del territorio e dei beni artistici locali.
DOCENTE DI SC. UMANE Si prevedono indagini conoscitive volte alla comprensione dei bisogni funzionali al miglioramento dei servizi offerti da suddette strutture e a comprendere i sistemi ed i modelli di schedatura, inventariazione adottati.
DOCENTE DI MATEMATICA/INFORMATICA utilizzerà le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica. Individuerà le strategie appropriate per la soluzione di problemi.
ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO
Orientamento in entrata e in uscita
Il Liceo Gandhi ha avviato, dal mese di novembre in poi, contatti e incontri con i docenti dell’orientamento delle scuole medie del territorio. Si sono effettuati degli incontri, sul posto, a cura del Dirigente Scolastico, prof.
Gennaro Ruggiero, ed è stata garantita la nostra partecipazione agli incontri pomeridiani di Open Day organizzati dalle singole scuole medie. Sono stati accolti, genitori ed alunni, presso le nostre due sedi, la centrale di via Aldo Moro e la succursale di via Torrente. E’ stata, altresì, organizzata un’accoglienza durante i sabato in orario scolastico per permettere la visione dei locali e l’approccio diretto con i docenti, con tutto il personale e anche con le discipline caratterizzanti l’indirizzo scelto. In data 17 gennaio u.s., dalle ore 16,00 alle ore 18,00, è stato organizzato e realizzato l’Open Day
Per quanto riguarda l’Orientamento in uscita i nostri discenti sono stati continuamente informati sulle attività messe in atto dalle varie Università e facoltà; hanno, quindi, partecipato, lo scorso novembre, ad OrientaSud 2019 e hanno seguito degli incontri con alcuni esperti. La prof.ssa Rosalba Carrino ha tenuto degli incontri
informativi, alla Succursale, rivolti agli alunni interessati. Infine, la Funzione Strumentale è stata sempre sollecita a rispondere alle esigenze degli allievi, ha fornito indicazioni utili in merito a siti universitari e ad iniziative di formazione e da quando è iniziata l’emergenza Covid 19 continua a mantenersi in contatto con chi ne ha bisogno attraverso messaggi wapp o mail.
SEMINARI DIGITALI INTERATTIVI INSIEME MANTENIAMO LA ROTTA
#iorestoacasaconlaparthenope
Scuola interdipartimentale di Economia e Giurisprudenza
Discipline giuridiche e sociali
Edoardo Ales: "Una Repubblica fondata sul lavoro?"
Valentina Grassi: "Cittadinanza consapevole: fiducia, sostenibilità e rete per il futuro della società globale"
Alessandro Natalini: "I social network e la manipolazione politica"
Anna Papa: "La comunicazione sui social network tra libertà e limiti"
Sara Pugliese: "L'Unione europea e i giovani Discipline economiche e del turismo
Rocco Agrifoglio: "Nuove tecnologie per il settore turistico"
Stefano Coronella: "La genesi delle Facoltà di Economia"
Riccardo Marselli: "Lo sviluppo demografico come fattore trainante del processo di sviluppo economico"
Alessandro Scaletti: "L'azienda"
Ilaria Tutore: "Globalizzazione e localismo: un viaggio andata… e ritorno
Gli studenti, nel corso del triennio, hanno svolto i Percorsi per le discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera attraverso la metodologia CLIL riassunti nella seguente tabella.
4. PERCORSI PER LE DISCIPLINE NON LINGUISTICHE VEICOLATE IN LINGUA STRANIERA ATTRAVERSO LA METODOLOGIA CLIL