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Ministero della Salute Direzione generale della prevenzione

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Academic year: 2022

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Ministero della Salute

Direzione generale della prevenzione – Ufficio 8

Incontro tematico: “STATO DELL’ARTE E SVILUPPO FUTURO DEI PIANI REGIONALI DI PREVENZIONE: L'ATTUAZIONE DEI MACRO OBIETTIVI 1-6 DEL PNP”

7-8 marzo 2017 - Auditorium “Biagio D’Alba” - Via Ribotta, 5

Regione Puglia – Stato dell’arte del PRP - Sintesi della relazione in plenaria

La Regione è in fase di riorganizzazione con l'assegnazione dei nuovi incarichi.

Punti forti

 Coerenza del PRP con il complesso della programmazione regionale

 Continuità con il PRP 2010-12, passaggio da progetti a programmi/strategie

 Modello di governance strutturato con una cabina di regia, 7 responsabili di area, gruppi di lavoro regionali tematici, sistema di monitoraggio

 Assegnazione degli obiettivi del PRP ai Direttori generali, governance aziendale affidata ai Dipartimenti di prevenzione

 Lavoro in rete degli operatori, necessario anche per le caratteristiche geografiche del territorio (una Regione che si stende per lunghezza: 500 km dal Gargano a S. Maria di Leuca)

 Creazione di un portale della salute come strumento di accountability

 Comunicazione

 Esperienza di governance molto efficiente nel Setting Scuola, con un nucleo centrale (Gruppo tecnico interistituzionale -GTI - che rileva lo stato di salute ed i bisogni, seleziona i progetti, monitora le iniziative, diffonde le buone pratiche, promuove gli interventi formativi e misura gli esiti) ed un livello organizzativo periferico (coordinatore che è il referente per la salute del DIP, rappresentante dei distretti socio sanitari, referente dell'USR, referente per le dipendenze e per la salute mentale). Sono stati coinvolti 400 classi, 641 scuole e 83.000 studenti, è stato prodotto un catalogo con tutte le offerte formative che è a disposizione dei Dirigenti scolastici di tutte le scuole.

Aree di miglioramento

 Eterogeneità tra i programmi: alcuni da consolidare, altri da rafforzare (es. il Programma "La Puglia che governa per la salute"), altri da estendere (es. il Programma "Azienda che produce salute")

 Scarsità della risorse umane dedicate, inadeguato riconoscimento dei ruoli (a macchia di leopardo).

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