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Cartella sanitaria - Gestione
Documento aggiornato al 29 Maggio 2020 Applicativi coinvolti: SAFETY SOLUTION
PREMESSA ... 2
RIFERIMENTI NORMATIVI ... 3
SEZIONE 1. CARTELLA SANITARIA ... 7
◊ Sezione 1.1 ACCESSO ALLA CARTELLA SANITARIA ... 7
◊ Sezione 1.2 VISUALIZZAZIONE DEI SOGGETTI ... 8
◊ Sezione 1.3 CASI PARTICOLARI ... 10
◊ Sezione 1.4 COMPILAZIONE DELLA CARTELLA SANITARIA ... 22
Sezione 1.4.1 – Scheda “Dati anagrafici ed occupazionali” ... 23
Sezione 1.4.2 – Scheda “Anamnesi” ... 26
Sezione 1.4.3 – Scheda “Esami e referti” ... 31
Sezione 1.4.4 – Scheda “Esame obiettivo” ... 33
Sezione 1.4.5 – Scheda “Valutazioni conclusive” ... 35
◊ Sezione 1.5 VALIDAZIONE DEL GIUDIZIO D’IDONEITA’ E DELLA CARTELLA SANITARIA ... 36
Sezione 1.5.1 – Informazioni non modificabili dopo la validazione della Cartella Sanitaria ... 40
SEZIONE 2. STAMPA ... 42
SEZIONE 3. CANCELLAZIONE DATI SANITARI ... 45
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PREMESSA
Tutte le informazioni riportate all’interno del presente manuale sono disponibili solamente se è stato installato il prodotto SICCAR.
In caso contrario, il funzionamento delle maschere indicate nelle varie sezioni rimane quello descritto all’interno dei manuali relativi alla “Sorveglianza Sanitaria”.
Per maggiori informazioni consultare i manuali:
- Sorveglianza Sanitaria – Gestione idoneità;
- Sorveglianza Sanitaria – Gestione visite mediche;
- Sorveglianza Sanitaria – Gestione medici e strutture sanitarie;
- Sorveglianza Sanitaria – Gestione delle anagrafiche;
- Sorveglianza Sanitaria – Stampe.
Prima di poter gestire la Cartella sanitaria è necessario aver svolto tutte le configurazioni descritte nel manuale
“Cartella Sanitaria_Configurazioni”
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RIFERIMENTI NORMATIVI
Tutti i dati relativi alle visite mediche preventive e periodiche devono essere riportati in una cartella sanitaria e di rischio. Con l’emanazione del D.l.gs. n.81/2008, è stato introdotto un modello di cartella sanitaria e di rischio (art. 41 c5) i cui requisiti minimi sono indicati nell’ Allegato 3°, come modificato dal D.l. 9 Luglio 2012.
Spesso si dimentica che la prevenzione in azienda è rappresentata anche da tutte quelle azioni utili da evitare l’esposizione del lavoratore agli agenti nocivi. Queste azioni di prevenzione non possono essere complete per ovvi motivi e quindi anche le visite mediche, in ottica preventiva si rivelano estremamente necessarie e utili.
La sorveglianza sanitaria ha lo scopo primario di ottimizzare il rapporto uomo-lavoro e di valutare la compatibilità tra l’esposizione ai vari fattori di rischio e lo stato di salute dei lavoratori. Il medico competente ha assunto sia con il testo unico (Dl.gs 81/08) e la relativa evoluzione legislativa, che soprattutto con il progresso degli ausili tecnologici, nuove e importanti funzioni, che esulano dal compito del vecchio “medico di fabbrica”.
Nel dettaglio, quelli relativi alla cartella sanitaria, sono i seguenti:
• L’istituzione e l’aggiornamento della cartella sanitaria di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria, da custodire con salvaguardia del segreto professionale (art. 25 c1 lett. C) salvo il tempo strettamente necessario per l’esecuzione della sorveglianza sanitaria e la eventuale trascrizione dei relativi risultati, presso il luogo di custodia concordato con il datore di lavoro al momento della nomina. Il modello di cartella sanitaria e di rischio è formato da due format predefiniti.
Il primo è comunemente chiamato allegato 3A, dal nome dell’allegato presente nel testo unico. Il secondo (sempre per gli stessi criteri) è chiamato Allegato 3B e concerne i rapporti periodici con il SSN.
Ambedue i formati sono stati modificati dal decreto ministeriale 9 luglio 2012, ed assumono ora una veste più completa e moderna;
• Il medico deve fornire informazioni ai lavoratori sul significato degli accertamenti e della sorveglianza sanitaria e sui relativi esiti contenuti nella cartella sanitaria. Deve inoltre informare il DDL su accertamenti sanitari che abbiano evidenziato risultati anomali, soprattutto se in presenza di agenti cancerogeni o biologici (art.242 c3 e art.279 c4);
• Negli obblighi di natura informativa rientra anche l’obbligo di consegnare al lavoratore, alla cessazione del rapporto di lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio, e di fornire le informazioni necessarie relative alla conservazione della medesima. L’originale della cartella sanitaria e di rischio va conservata nel rispetto della normativa sulla privacy, da parte del DDL, per almeno dieci anni, salvo il diverso termine previsto da altre disposizioni del testo unico 81/08 (art. 25 c1 lett.e);
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• Comunicare gli esiti. Tutte le varie comunicazioni (sia quella anonima che quella collettiva) erano già state previste a tutela della privacy del lavoratore, nel vecchio D.l. 626 del 1994 e quindi prima delle normative in materia di privacy, in quanto di diretta derivazione del codice penale (art. 622 c1 – rivelazione di segreto professionale). Il suddetto articolo sanziona il MC nell’ ipotesi in cui riveli a terzi ciò di cui sia venuto a conoscenza nell’ esercizio delle proprie funzioni, nel caso specifico delle notizie contenute nelle cartelle sanitarie dei lavoratori, che a sua cura devono essere custodite ed aggiornate nei locali del DDL;
• La compilazione della cartella sanitaria e di rischio non comporta il consenso del lavoratore in quanto è un atto previsto dalla legge ed è autorizzato periodicamente, in automatico, dall'Autorità Garante della Privacy. Tuttavia occorre, almeno per soddisfare un obbligo etico, fornire al lavoratore tutte le informazioni del caso in merito alla tenuta ed alla conservazione della cartella sanitaria.
Lo scopo della cartella sanitaria sarà quindi:
- Registrare e identificare eventuali condizioni negative di salute in uno stadio precoce, al fine di prevenire l’ulteriore aggravamento del paziente e soprattutto evitare che altri lavoratori possano incorrere nelle stesse patologie;
- Registrare tutte le condizioni di salute anomale correlate all’attività lavorativa;
- Registrare soggetti portatori di condizioni di maggiore sensibilità e/o ipersuscettibilità, per i quali vanno previste misure protettive più cautelative di quelle adottate per il resto dei lavoratori;
- Contribuire dopo la disamina dei dati contenuti nelle cartelle sanitarie, all’ accuratezza della valutazione del rischio collettivo e individuale;
- Verificare nel tempo l’adeguatezza delle misure di prevenzione collateralmente adottate;
- Raccogliere dati clinici per operare confronti tra gruppi di lavoratori nel tempo e in contesti lavorativi differenti.
L’esecuzione della sorveglianza sanitaria è soggetta ad un controllo rigido della periodicità. La validità dei giudizi di idoneità contenuti nella cartella sanitaria è a volte fissata dalla legislazione vigente oppure in altri casi viene stabilita direttamente dal medico competente. In ogni caso deve essere comunque garantito il rispetto della periodicità delle visite da effettuare prima della data di scadenza della validità del giudizio stesso.
L’obbligo di fare eseguire la sorveglianza sanitaria ricade sempre sul DDL, che rimane pertanto responsabile del rispetto della periodicità delle visite mediche e della tenuta della cartella sanitaria (mancata richiesta al medico dell’osservanza dei suoi obblighi) – (art. 18 c1 lett g).
Pag. 5/45 Diventa essenziale organizzare un sistema di controllo informatizzato delle scadenze e dei giudizi di idoneità e programmare le convocazioni per le visite con un certo anticipo.
Per ogni lavoratore deve essere istituita, e periodicamente aggiornata, una cartella sanitaria che riporta il giudizio di idoneità specifico, le condizioni psicofisiche, i risultati degli accertamenti strumentali, di laboratorio e specialistici, eventuali livelli di esposizione a rischi specifici.
La cartella sanitaria deve soddisfare i requisiti minimi riportati nell’Allegato 3A del D. Lgs.81/08 e può essere conservata su formato informatizzato secondo quanto previsto all’art. 53 (in conformità anche a quanto previsto dai decreti sulla tenuta dei documenti informatizzati e al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e seguenti, in materia di protezione dei dati personali).
Riassumendo, quindi, la cartella sanitaria di rischio:
- deve essere istituita e aggiornata periodicamente dal medico competente per ciascun lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria (art. 25, comma 1, lettera c);
- deve essere custodita sotto la responsabilità del medico competente con salvaguardia del segreto professionale (art. 25, comma 1, lettera c);
- nel caso di aziende con più di 15 dipendenti il luogo di custodia delle cartelle sanitarie deve essere concordato con il datore di lavoro (art. 25, comma 1, lettera c);
- deve essere firmata sul frontespizio dal datore di lavoro (vedi Allegato 3A);
- deve essere firmata dal lavoratore per presa visione dei dati anamnestici e clinici e del giudizio di idoneità alla mansione, delle informazioni relative alle modalità di conservazione della stessa o di eventuali accertamenti sanitari cui il lavoratore deve sottoporsi anche dopo la cessazione dell’attività lavorativa (vedi Allegato 3A);
- su richiesta, deve esserne fornita la copia al lavoratore;
- in caso di cessazione dell’attività dell’azienda o di risoluzione del rapporto di lavoro deve essere consegnata la documentazione sanitaria dal medico competente al lavoratore, che firmerà per ricevuta (art. 25, comma 1, lettera e);
- in caso di cessazione dell’incarico il medico competente deve consegnare la documentazione sanitaria in suo possesso, sempre con salvaguardia del segreto professionale, al datore di lavoro, che firmerà per ricevuta (art. 25, comma 1, lettera d);
Pag. 6/45 - Nelle aziende in cui vi è rischio di esposizione ad agenti pericolosi cancerogeni, mutageni o biologici (gr. III e IV) la normativa vigente prevede l’obbligo per il datore di lavoro di istituire ed aggiornare un registro dei lavoratori esposti.
Nel caso di lavoratori esposti tali agenti, alla cessazione del rapporto di lavoro o dell’attività dell’azienda, il datore di lavoro invia all'Istituto superiore per la prevenzione e la sicurezza sul lavoro – INAIL ex ISPESL - la cartella sanitaria e di rischio del lavoratore interessato unitamente alle annotazioni individuali contenute nel registro dei lavoratori esposti, sempre con salvaguardia del segreto professionale, e ne consegna copia al lavoratore stesso (per l’esposizione ad agenti cancerogeni e mutageni secondo le modalità contenute nel D.M.
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SEZIONE 1. CARTELLA SANITARIA
Le funzionalità che vengono descritte nella seguente sezione sono disponibili solo se è prevista anche la licenza “SICCAR”.
◊ Sezione 1.1 ACCESSO ALLA CARTELLA SANITARIA
L’accesso alla gestione della Cartella Sanitaria del lavoratore è disponibile nei seguenti punti di menù:
- “HR Anagrafici – Soggetto – Sorveglianza Sanitaria – Riepilogo idoneità” nella sezione “Cartella Sanitaria”
È possibile aprire la Cartella Sanitaria del soggetto selezionando il pulsante . - “Misure di sicurezza – Sorveglianza Sanitaria – Gestione idoneità”
È possibile aprire la Cartella Sanitaria del soggetto selezionando il pulsante nella sezione
“Cartella Sanitaria” sotto ai giudizi di idoneità.
Selezionando l’icona “Apri cartella sanitaria” viene aperta la maschera per gestire la Cartella Sanitaria, selezionando l’icona “Elabora pdf cartella Sanitaria” viene aperta la maschera del lancio della stampa della Cartella Sanitaria.
Per maggiori informazioni sulla stampa della Cartella Sanitaria consultare la sezione 2 “Stampa” del presente manuale.
- “Misure di sicurezza – Sorveglianza Sanitaria – Gestione visite mediche”
All’interno della maschera “Gestione visite mediche” è presente l’icona per gestire le Cartelle Sanitaria dei suoi soggetti.
L’icona rende disponibile la maschera con l’elenco dei soli soggetti per cui è possibile gestire la cartella sanitaria.
Nella colonna “Soggetto” è riportato il nome e il cognome del soggetto che è stato convocato alla visita medica selezionata, per il quale l’utente loggato ha i permessi per gestire la Cartella Sanitaria (Per maggiori informazioni sulle logiche di gestione della Cartella Sanitaria consultare la sezione 1.3
“Casi Particolari” del presente manuale).
Nel row layer è riportato il codice del soggetto e l’azienda di definizione.
ATTENZIONE! Questa maschera legge i filtri di popolazione impostati per l’entità codd_tsubject00.
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◊ Sezione 1.2 VISUALIZZAZIONE DEI SOGGETTI
Per le visite preassuntive, ai fini della gestione della Cartella sanitaria, è necessaria l’associazione della mansione al soggetto. Nel caso in cui non si abbia la possibilità di inserire un Rapporto di Lavoro avente “Data assunzione” futura, è necessario attivare l’utilizzo delle Relazioni Safety per poter procedere con l’associazione della mansione al lavoratore. In assenza della mansione e del RDL/Relazione, per il medico non sarà possibile gestire la Cartella sanitaria del lavoratore.
N.B: Il filtro relativo ai luoghi di lavoro viene impostato automaticamente dal sistema ed è indipendente da eventuali filtri di popolazione impostati sull’entità codd_tsubject00 che consentono di visualizzare più anagrafiche rispetto a quelle consentite dai ruoli/incarichi.
Soggetto
Nel punto di menù “HR Anagrafici – Soggetto – Safety Solution – Sorveglianza sanitaria – Riepilogo idoneità”:
• se il soggetto ricopre almeno una mansione attiva o futura ed ha almeno un RdL o una Relazione Safety attivo/a o futuro/a in una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”, il medico o paramedico opportunamente abilitato ed avente un incarico attivo per gli stessi luoghi di lavoro ha a disposizione le seguenti utilità:
o “Apri cartella sanitaria”;
o “Elabora pdf cartella sanitaria”;
o “Elabora giudizio definitivo”, in corrispondenza di ciascun giudizio NON validato;
o “Elabora pdf giudizio di idoneità”, in corrispondenza di ciascun giudizio validato;
• se il soggetto non ricopre nemmeno una mansione attiva o futura e/o non ha alcun RdL/Relazione Safety attivo/a o futuro/a in nemmeno una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”:
o è disponibile l’utilità “Stampa giudizio di idoneità” in corrispondenza di ciascun giudizio NON validato, che consente di generare la stampa del giudizio di idoneità senza il modulo SICCAR;
o nel caso in cui sono presenti giudizi validati relativi a mansioni chiuse, in corrispondenza di ciascun giudizio validato è disponibile l’utilità “Elabora pdf giudizio idoneità”;
o le utilità “Apri cartella sanitaria”, “Elabora pdf cartella sanitaria” ed “Elabora giudizio definitivo” non sono disponibili.
Gestione idoneità
All’interno del punto di menù “Misure di sicurezza – Sorveglianza sanitaria – Gestione idoneità”:
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• se il soggetto ricopre almeno una mansione attiva o futura ed ha almeno un RdL o una Relazione Safety attivo/a o futuro/a in una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”:
o sono disponibili le utilità “Apri cartella sanitaria” ed “Elabora pdf cartella sanitaria” all’interno della sezione “Cartella Sanitaria”;
o in corrispondenza di ciascun giudizio di idoneità NON validato è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”;
• se il soggetto non ricopre nemmeno una mansione attiva o futura e/o non ha alcun RdL/Relazione Safety attivo/a o futuro/a in nemmeno una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”:
o in corrispondenza di tutti i giudizi NON validati viene mostrata l’utilità “Stampa giudizio di idoneità”, che consente di generare la stampa del giudizio di idoneità disponibile anche senza il modulo SICCAR;
o nel caso in cui, per mansioni chiuse, sono stati validati alcuni giudizi di idoneità, in corrispondenza giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora pdf giudizio di idoneità”;
o le utilità “Apri cartella sanitaria” ed “Elabora pdf cartella sanitaria” non sono disponibili nella sezione “Cartella Sanitaria”.
Gestione visite mediche
All’interno del punto di menù “Misure di sicurezza – Sorveglianza sanitaria – Gestione visite mediche”:
• Se tutti i soggetti convocati alla visita medica ricoprono almeno una mansione attiva o futura ed hanno almeno un RdL o una Relazione Safety attivo/a o futuro/a in una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”, per tutti i soggetti presenti nella maschera è disponibile l’icona “Apri cartella sanitaria” per accedere alla gestione o alle validazioni delle cartelle sanitarie.
• Se nessuno dei soggetti convocati alla visita medica ricopre almeno una mansione attiva o futura e/o ha almeno un RdL o una Relazione Safety attivo/a o futuro/a in una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione” nell’elenco dei soggetti per tutti si ha la possibilità di stampare la cartella sanitaria (utilizzando la stampa disponibile anche senza il modulo SICCAR). Perciò in maschera è disponibile la colonna “Includi rischi per la sicurezza” e per ogni soggetto, premendo l’icona , è possibile stampare la cartella sanitaria.
• Se, tra i soggetti convocati alla visita medica, sono presenti:
o almeno un soggetto che ricopre almeno una mansione attiva o futura ed ha almeno un RdL o una Relazione Safety attivo/a o futuro/a in una delle aziende definite in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”
Pag. 10/45 e contemporaneamente
o almeno un soggetto che NON ricopre nemmeno una mansione attiva o futura e/o NON ha nemmeno un RdL o una Relazione Safety attivo/a o futuro/a in una delle aziende definite in
“Sistema – Setup – Setup Sorveglianza sanitaria – tab Cartella sanitaria – sezione Attivazione”
Nell’elenco dei soggetti per cui è possibile gestire la cartella sanitaria sono disponibili entrambe le stampe con le relative icone “Apri cartella sanitaria” e “Includi rischi per la sicurezza”.
Il Medico amministratore, Medico competente o Paramedico, avente un’abilitazione attiva in accordo con il setup della cartella sanitaria e l’incarico di “Medico competente” o di “Personale paramedico” attivo, può accedere in modalità “Modifica” alla Cartella sanitaria dei soli soggetti che:
• svolgono una o più mansioni attive o future nei luoghi di lavoro per i quali il soggetto loggato ricopre il ruolo di “Medico competente” o di “Personale paramedico”;
• hanno almeno un Rapporto di Lavoro/Relazione Safety attivo/a o futuro/a per l’azienda nella quale si svolge la mansione compatibile con i luoghi di lavoro del medico.
ATTENZIONE! Sono presenti alcuni casi particolari, spiegati nella sezione seguente, per cui la visualizzazione dei soggetti presenta delle modifiche.
◊ Sezione 1.3 CASI PARTICOLARI
Di seguito sono elencati i casi particolari, anticipati nella sezione precedente.
Medico/Paramedico con abilitazione revocata
Come anticipato all’interno della sezione “Revoca dell’abilitazione”, a partire dalla data “Revoca abilitazione dal” più gli eventuali giorni di tolleranza indicati:
• i medici amministratori o i medici competenti accedono alle cartelle sanitarie che hanno precedentemente gestito in sola consultazione;
• i paramedici non accedono alle cartelle sanitarie gestite in precedenza.
Medico amministratore/Medico competente revocati
A revoca effettiva (dopo aver terminato eventuali giorni di tolleranza), il medico amministratore/medico competente non può più modificare alcuna cartella sanitaria o elaborare giudizi definitivi, ma accede alle cartelle sanitarie precedentemente gestite in sola consultazione. Ciò significa che, nel caso in cui il lavoratore
Pag. 11/45 abbia una mansione attiva o futura ed un RdL/Relazione attivi o futuri in un’azienda che prevede la gestione della cartella sanitaria, ma il medico competente abbia un incarico revocato:
• accedendo al cruscotto “Gestione idoneità”, nella sezione “Cartella sanitaria” dei soggetti per i quali il medico gestiva precedentemente la cartella sanitaria, rimane disponibile l’utilità “Apri cartella sanitaria”. Premendola non viene aperta la maschera di gestione della cartella sanitaria in modalità
“Modifica”, ma viene proposto solo l’elenco delle validazioni effettuate (che non sono più modificabili). Tale elenco viene filtrato e mostra solo le validazioni che sono state effettuate dal medico revocato e, eventualmente, quelle effettuate da altri medici che hanno ricoperto l’incarico precedentemente rispetto a quest’ultimo.
Il sistema adotta lo stesso comportamento anche nel caso in cui il medico revocato prema “Apri cartella sanitaria” a partire da “Anagrafica soggetto – Riepilogo idoneità” o “Misure di sicurezza – Gestione visite mediche”;
• accedendo al cruscotto “Gestione idoneità”, nella sezione “Cartella sanitaria” dei soggetti per i quali il medico poteva precedentemente gestire la cartella sanitaria, rimane disponibile l’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria”. Premendola non viene prodotto il pdf completo di tutti i giudizi di idoneità rilasciati per il lavoratore e validati, ma contiene i soli giudizi di idoneità che sono stati validati dal medico revocato o da eventuali altri medici che hanno ricoperto l’incarico precedentemente rispetto a quest’ultimo.
Il sistema adotta lo stesso comportamento anche nel caso in cui il medico revocato prema “Elabora pdf cartella sanitaria” a partire da “Anagrafica soggetto – Riepilogo idoneità” o “Misure di sicurezza – Gestione visite mediche”;
• accedendo al cruscotto “Gestione idoneità”, per i lavoratori per i quali il medico poteva precedentemente gestire la cartella sanitaria, in corrispondenza i giudizi validati è disponibile l’utilità
“Elabora PDF giudizio di idoneità”;
• accedendo al cruscotto “Gestione idoneità”, non è possibile elaborare i giudizi definitivi dall’utilità
“Elabora giudizio definitivo”.
Personale paramedico revocato
A revoca effettiva (dopo aver terminato eventuali giorni di tolleranza), il personale paramedico non può più accedere alle cartelle sanitarie dei lavoratori, nemmeno a quelle su cui ha precedentemente operato. Ciò significa che, accedendo al cruscotto “Gestione idoneità”, “Gestione visite mediche” o ad “Anagrafica soggetto – Riepilogo idoneità” non vengono mai rese disponibili le utilità “Apri cartella sanitaria” ed “Elabora pdf cartella sanitaria”.
Accedendo al cruscotto “Gestione idoneità”, per i lavoratori per i quali il paramedico poteva precedentemente gestire la cartella sanitaria, in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora PDF giudizio di idoneità”.
Pag. 12/45 Medico/Paramedico con Ruolo/incarico non valido
Ruolo/incarico con “Data fine validità” precedente alla data di consultazione
Nel caso in cui per un medico amministratore, medico competente o paramedico non sia stata revocata l’abilitazione, ma il Ruolo/incarico di “Medico competente” o di “Personale paramedico” non sia più attivo, a partire dal giorno successivo alla “Data fine validità” del Ruolo/incarico il sistema si comporta come in caso di medico/paramedico revocato. Alla data di consultazione, infatti, il medico/paramedico non ha alcun Ruolo/Incarico attivo i cui luoghi siano compatibili con quelli dei lavoratori.
Come descritto nel dettaglio nel paragrafo “Medico/Paramedico con abilitazione revocata”, quindi, anche nel caso in cui il medico che accede all’applicativo abbia un’abilitazione valida, ma sia sprovvisto di un Ruolo/incarico attivo alla data di consultazione e compatibile con i luoghi di lavoro dei lavoratori:
• accede, in sola consultazione, alle cartelle sanitarie che poteva precedentemente gestire, visualizzando solo le validazioni effettuate da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
• può elaborare il pdf delle cartelle sanitarie che poteva precedentemente gestire. Il file contiene unicamente i giudizi di idoneità validati da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
• non può elaborare alcun giudizio definitivo.
Nel caso in cui, invece, acceda all’applicativo un paramedico avente un’abilitazione valida, ma sprovvisto di un Ruolo/incarico attivo alla data di consultazione e compatibile con i luoghi di lavoro dei lavoratori:
• non può accedere ad alcuna cartella sanitaria;
• non può elaborare il pdf della cartella sanitaria di alcun lavoratore.
Ruolo/Incarico chiuso – Nuovo Ruolo/incarico aperto
Nel caso in cui, invece, il medico amministratore o il medico competente abbiano un’abilitazione valida, un Ruolo/incarico chiuso alla data di consultazione, ma un ulteriore Ruolo/incarico di “Medico competente”
aperto alla data di consultazione, il sistema si comporta come segue:
• per i lavoratori che svolgono una mansione attiva o futura negli stessi luoghi di lavoro in cui il medico/paramedico ricopre il ruolo attivo (ed hanno almeno un RDL/Relazione attivo/a su tale azienda), il medico/paramedico può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria, poterne elaborare il pdf ed elaborare il giudizio definitivo;
Ruolo/incarico futuro
Nel caso in cui il medico amministratore, il medico competente o il personale paramedico abbia un’abilitazione valida alla data odierna, ma abbia un Ruolo/incarico di “Medico competente” o di “Personale paramedico”
Pag. 13/45 futuro rispetto alla data di consultazione, ad oggi non può accedere in modalità “Modifica” alle cartelle sanitarie dei lavoratori i cui luoghi di lavoro coincidono con quelli del ruolo futuro.
È possibile gestire le cartelle sanitarie a partire dalla data di inizio del Ruolo/Incarico.
ATTENZIONE! L’unico caso in cui il medico amministratore o il medico competente potrebbe accedere alla cartella sanitaria di un lavoratore i cui luoghi di lavoro sono compatibili con quelli del ruolo futuro è il caso in cui il medico abbia già ricoperto l’incarico per gli stessi luoghi di lavoro in passato (ed abbia, quindi, un Ruolo/Incarico di “Medico competente” chiuso, che si svolge negli stessi luoghi del ruolo futuro). Solo in questo caso le cartelle sanitarie dei lavoratori vengono rese disponibili in sola consultazione e per i soli dati di competenza del medico loggato (come descritto nei paragrafi precedenti).
Per il paramedico, invece, questa casistica non è contemplata in quanto non può accedere alle cartelle gestite in passato e, ad oggi, non più compatibili col proprio ruolo (neanche in consultazione).
Luoghi del Ruolo/incarico modificati
Una casistica simile a quella del “Ruolo/incarico chiuso – Nuovo Ruolo/incarico aperto” potrebbe verificarsi nel caso in cui venissero modificati i luoghi del Ruolo “Medico competente” o “Personale paramedico”.
N.B: Questa casistica non si dovrebbe verificare, in quanto nel caso in cui il medico dovesse variare i propri luoghi di lavoro, il metodo corretto sarebbe quello di chiudere l’incarico relativo ai luoghi di lavoro non più validi ed aprirne uno nuovo.
Tuttavia, per impedire al medico di gestire cartelle sanitarie che non sono di sua competenza, anche nel caso in cui in un determinato momento vengano modificati i luoghi di lavoro del ruolo “Medico competente”, esso accede in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria, può elaborare il pdf ed elaborare il giudizio definitivo per i lavoratori che svolgono una mansione attiva o futura negli stessi luoghi di lavoro in cui il medico ricopre il ruolo attivo alla data di consultazione (ed hanno almeno un RDL/Relazione attivo/a o futuro/a su tale azienda).
Medico/Paramedico revocati con Ruolo/incarico non valido
Nel caso in cui per un medico amministratore, medico competente o paramedico sia stata revocata l’abilitazione ed il Ruolo/incarico di “Medico competente” o di “Personale paramedico” non sia più attivo, il sistema si comporta come segue.
Per i medici amministratori e i medici competenti è possibile visualizzare la cartella sanitaria dei lavoratori per i quali possono agire SOLAMENTE in consultazione.
Nel caso di paramedici, tuttavia, viene mostrato l’elenco dei lavoratori, ma non è disponibile l’icona per accedere alla cartella sanitaria.
Pag. 14/45 ATTENZIONE! è possibile consultare le validazioni effettuate fino alla data minore tra la revoca e la chiusura del ruolo/incarico, considerando eventuali giorni di tolleranza impostati in “Sistema - Setup - Setup Sorveglianza Sanitaria – tab. Cartella Sanitaria - Gg di tolleranza in caso di variazione organizzativa/professionale con cambio di medico” per il ruolo/incarico, e i giorni di tolleranza impostati nel campo “Giorni di tolleranza per accesso al sistema” per la revoca.
Lavoratori cessati
Nel caso in cui un lavoratore abbia solo un Rapporto di Lavoro/Relazione Safety, con l’azienda compatibile con i luoghi in cui il medico loggato ricopre il ruolo di “Medico competente”, che alla data di consultazione risulta cessato/a (oppure più di un RDL/Relazione con quest’azienda, ma comunque tutti/e cessati/e alla data di consultazione), il medico può modificare la cartella sanitaria per il periodo di tolleranza stabilito all’interno del setup; al termine dei giorni di tolleranza, la cartella sanitaria del lavoratore cessato viene resa disponibile in sola consultazione e mostra solo i dati di competenza del medico loggato.
Nel caso in cui un soggetto ricopra SOLO una mansione chiusa e/o abbia SOLO un RdL/Relazione cessato/a su un’azienda definita nella sezione “Attivazione” in “Sistema – Setup – Setup Sorveglianza Sanitaria – tab.
Cartella Sanitaria”, non è possibile gestirne la cartella sanitaria e/o elaborarne i giudizi definitivi, ma è possibile generare le vecchie stampe di Giudizio di idoneità e Cartella sanitaria (quelle generate senza il modulo SICCAR).
ATTENZIONE! Questa gestione viene applicata nel caso in cui il RDL/Relazione sia cessato, indipendentemente dal fatto che la mansione ad esso correlata sia chiusa o sia ancora aperta.
In modo più specifico:
• se in “Sistema – Setup – Setup sorveglianza sanitaria – sezione Gestione cartella sanitaria” alla voce
“Gg di tolleranza in caso di cessazione del lavoratore” è stato impostato 0, il medico ha la possibilità di modificare le cartelle sanitarie dei lavoratori cessati fino alla “Data cessazione” indicata nel Rapporto di Lavoro/Relazione (compresa).
Fino a tale data, quindi:
o può accedere in modalità modifica alle cartelle sanitarie;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene tutti i giudizi di idoneità validati ed i relativi dati sanitari;
o può elaborare il giudizio definitivo.
A partire dal giorno successivo alla data di cessazione, invece, il medico:
Pag. 15/45 o può accedere in sola consultazione alle cartelle sanitarie di tali lavoratori e visualizzare solo le
validazioni effettuate da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene unicamente i giudizi di idoneità validati da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o non può elaborare alcun giudizio definitivo per i lavoratori cessati;
• se in “Sistema – Setup – Setup sorveglianza sanitaria – sezione Gestione cartella sanitaria” alla voce
“Gg di tolleranza in caso di cessazione del lavoratore” vengono invece impostati dei giorni di tolleranza, il medico ha la possibilità di modificare le cartelle sanitarie dei lavoratori cessati fino alla
“Data cessazione” indicata nel Rapporto di Lavoro/Relazione, più i giorni indicati.
Fino all’ultimo giorno di tolleranza (compreso), quindi:
o può accedere in modalità modifica alle cartelle sanitarie;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene tutti i giudizi di idoneità validati ed i relativi dati sanitari;
o può elaborare il giudizio definitivo.
A partire dal giorno successivo all’ultimo giorno di tolleranza, invece, il medico:
o può accedere in sola consultazione alle cartelle sanitarie di tali lavoratori e visualizzare solo le validazioni effettuate da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene unicamente i giudizi di idoneità validati da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o non può elaborare alcun giudizio definitivo per i lavoratori cessati.
Nel caso in cui, per l’azienda compatibile con i luoghi di lavoro del medico, il lavoratore abbia più RDL/Relazioni cessati/e (e nessun RDL/Relazione attivo/a o futuro/a), il sistema considera la data di cessazione maggiore.
Nel caso del paramedico, al termine dei giorni di tolleranza (se impostati), oppure a partire dal giorno successivo alla data di cessazione del lavoratore (se non è stata prevista la tolleranza), non è più possibile aprire la cartella sanitaria del lavoratore cessato, né elaborarne il pdf.
Nel caso in cui un soggetto abbia una mansione chiusa su un’azienda presente nel setup di attivazione della cartella sanitaria e una mansione attiva/futura su un’altra azienda NON presente nel setup, ovvero:
• soggetto con RdL/Relazione cessato/a su un’azienda che prevede la gestione della cartella sanitaria;
• lo stesso soggetto ricopre una mansione attiva/futura su un’azienda che NON prevede la gestione della cartella sanitaria;
Pag. 16/45
• in “Sistema - Setup – Setup sorveglianza sanitaria”, all’interno del campo “Gg di tolleranza in caso di cessazione” è stato impostato un range temporale che permette alla data di consultazione di gestire la cartella sanitaria.
In questo caso, è presente un periodo di “sovrapposizione” tra la tolleranza e quanto determinato dalle mansioni:
• se il medico che accede è abilitato alla gestione della cartella sanitaria:
o modifica la cartella dall’utilità “Apri cartella sanitaria” fino all’ultimo giorno di tolleranza (compreso);
o elabora il pdf tramite l’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria”;
o in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”;
o in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”.
• se il medico che accede non è abilitato alla gestione della cartella sanitaria:
o in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile dall’utilità “Elabora giudizio definitivo”;
o in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Stampa giudizio idoneità”;
o per il soggetto in questione da “Gestione visite mediche” è disponibile la stampa della cartella sanitaria senza il modulo SICCAR.
Terminato il periodo di tolleranza, il medico che era abilitato alla gestione della cartella sanitaria:
• accede alla cartella sanitaria in sola consultazione tramite l’utilità “Apri cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• elabora il pdf della cartella sanitaria tramite l’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora pdf giudizio idoneità”;
• in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Stampa giudizio idoneità”;
• stampa la vecchia cartella sanitaria da “Gestione visite mediche” disponibile senza il modulo SICCAR.
Lavoratori con luoghi di lavoro non più compatibili con il medico/paramedico
Lavoratore con mansione non più attiva
Nel caso in cui al lavoratore cessi il Rapporto di Lavoro o la Relazione Safety, indipendentemente dal fatto che la relativa mansione venga chiusa o rimanga aperta, viene adottata la gestione sopra descritta.
Pag. 17/45 Nel caso in cui, invece, al lavoratore venga chiusa la mansione per la quale il medico era abilitato a gestirne la cartella sanitaria, ma per il relativo RDL/Relazione non venga inserita la “Data cessazione” (e questo risulti, quindi, attivo alla data di consultazione), è prevista un’ulteriore gestione specifica.
In questo caso, infatti, il medico può gestire la cartella sanitaria fino alla data di fine validità della mansione avente i luoghi di lavoro compatibili con i luoghi di lavoro del medico, più gli eventuali giorni di tolleranza definiti nel setup; al termine di tale periodo di tolleranza, la cartella sanitaria del lavoratore viene resa disponibile in sola consultazione.
In modo più specifico:
• se in “Sistema – Setup – Setup sorveglianza sanitaria – Cartella sanitaria – “Sezione “Giorni di tolleranza”” alla voce “Gg di tolleranza in caso di variazione organizzativa/professionale con cambio di medico” è stato impostato 0, il medico ha la possibilità di modificare le cartelle sanitarie dei lavoratori fino alla “Data fine validità” della mansione avente i luoghi di lavoro compatibili con i propri (compresa).
Fino a tale data, quindi:
o può accedere in modalità modifica alle cartelle sanitarie;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene tutti i giudizi di idoneità validati ed i relativi dati sanitari;
o può elaborare il giudizio definitivo.
A partire dal giorno successivo alla data di fine validità, invece, il medico:
o può accedere in sola consultazione alle cartelle sanitarie di tali lavoratori e visualizzare solo le validazioni effettuate da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene unicamente i giudizi di idoneità validati da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o non può elaborare alcun giudizio definitivo per tali lavoratori;
• se in “Sistema – Setup – Setup sorveglianza sanitaria – Cartella sanitaria – Sezione “Giorni di tolleranza”” alla voce “Gg di tolleranza in caso di variazione organizzativa/professionale con cambio di medico” vengono invece impostati dei giorni di tolleranza, il medico ha la possibilità di modificare le cartelle sanitarie dei lavoratori fino alla “Data fine validità” della mansione, più i giorni indicati. Fino all’ultimo giorno di tolleranza (compreso), quindi:
o può accedere in modalità modifica alle cartelle sanitarie;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene tutti i giudizi di idoneità validati ed i relativi dati sanitari;
o può elaborare il giudizio definitivo.
Pag. 18/45 A partire dal giorno successivo all’ultimo giorno di tolleranza, invece, il medico:
o può accedere in sola consultazione alle cartelle sanitarie di tali lavoratori e visualizzare solo le validazioni effettuate da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o può elaborare il pdf di tali cartelle sanitarie. Il file contiene unicamente i giudizi di idoneità validati da lui stesso o da medici precedentemente incaricati;
o non può elaborare alcun giudizio definitivo per tali lavoratori.
Nel caso in cui, per i luoghi di lavoro del medico, il lavoratore abbia più mansioni chiuse (e nessuna mansione attiva o futura), il sistema considera la data di fine validità maggiore.
Nel caso del paramedico, al termine dei giorni di tolleranza (se impostati), oppure a partire dal giorno successivo alla data di fine validità della mansione (se non è stata prevista la tolleranza), non è più possibile aprire la cartella sanitaria del lavoratore, né elaborarne il pdf.
Nel caso in cui un soggetto abbia una mansione chiusa su un’azienda presente nel setup di attivazione della cartella sanitaria e una mansione attiva/futura su un’altra azienda NON presente nel setup:
Potrebbe verificarsi il seguente caso:
• soggetto con mansione chiusa su un’azienda che prevede la gestione della cartella sanitaria nel setup;
• lo stesso soggetto ricopre una mansione attiva/futura su un’azienda che NON prevede la gestione della cartella sanitaria;
• in “Sistema - Setup – Setup sorveglianza sanitaria”, all’interno del campo “Gg di tolleranza in caso di variazione organizzativa/professionale con cambio di medico” è stato impostato un range temporale che alla data di consultazione permette di gestire la cartella sanitaria.
In questo caso, nel periodo di “sovrapposizione” tra la tolleranza e quanto determinato dalle mansioni:
• se il medico che accede è abilitato alla gestione della cartella sanitaria:
o modificare la cartella sanitaria tramite l’utilità “Apri cartella sanitaria” fino all’ultimo giorno di tolleranza (compreso);
o elaborare il pdf tramite l’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria”;
o in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”;
o in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”;
• se il medico che accede non è abilitato alla gestione della cartella sanitaria, deve visualizzare:
o in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”;
Pag. 19/45 o in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Stampa giudizio idoneità”
o per il soggetto in questione da “Gestione visite mediche” è disponibile la stampa della cartella sanitaria senza il modulo SICCAR.
Terminato il periodo di tolleranza, il medico che era abilitato alla gestione della cartella sanitaria:
• accedere alla cartella sanitaria in sola consultazione tramite l’utilità “Apri cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• elaborare il pdf della cartella sanitaria tramite l’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora pdf giudizio idoneità”;
• in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Stampa giudizio idoneità”;
• è possibile stampare la vecchia cartella sanitaria mediante l’utilità da “Gestione visite mediche” senza il modulo SICCAR.
Lavoratore con mansione chiusa – Nuova mansione aperta Nel caso in cui, invece, il lavoratore abbia:
• tutti i Rapporti di Lavoro/Relazioni attivi/e;
• una mansione chiusa alla data di consultazione, i cui luoghi di lavoro prevedevano la gestione della cartella sanitaria da parte del medico X;
• un’ulteriore mansione, aperta alla data di consultazione o futura, che si svolge in luoghi di lavoro differenti dalla precedente, che prevedono la gestione della cartella sanitaria da parte di un medico differente (Y).
Il sistema funziona come segue:
• il medico Y, che ricopre il ruolo nei luoghi di lavoro della mansione attiva alla data di consultazione o futura, a partire dalla “Data inizio validità” della mansione può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria del lavoratore, elaborare il pdf ed elaborare il giudizio definitivo;
• il medico X, che ricopre il ruolo nei luoghi di lavoro della mansione che ad oggi non è più valida, può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria del lavoratore fino alla “Data fine validità” della mansione (compresa), più gli eventuali giorni di tolleranza previsti. A partire dal giorno successivo alla
“Data fine validità” (o all’ultimo giorno di tolleranza consentito), può accedere a tali cartelle sanitarie in sola consultazione. Esso, quindi, può visualizzare e/o stampare solo i dati validati da lui stesso, o eventualmente da medici incaricati precedentemente, e non può elaborare alcun giudizio definitivo.
Nel caso in cui a variare non fossero due medici, ma due paramedici:
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• il paramedico Y, che ricopre il ruolo nei luoghi di lavoro della mansione attiva alla data di consultazione o futura, a partire dalla “Data inizio validità” della mansione può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria del lavoratore, elaborare il pdf ed elaborare il giudizio definitivo;
• il paramedico X, che ricopre il ruolo nei luoghi di lavoro della mansione che ad oggi non è più valida, può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria del lavoratore fino alla “Data fine validità”
della mansione (compresa), più gli eventuali giorni di tolleranza previsti. A partire dal giorno successivo alla “Data fine validità” (o all’ultimo giorno di tolleranza consentito), non può accedere alla cartella sanitaria del lavoratore.
Nel caso in cui:
• soggetto con una mansione chiusa che svolgeva nell’azienda A (Azienda A abilitata in “Setup – Setup Sorveglianza Sanitaria – Tab. Cartella sanitaria”);
• lo stesso soggetto ha una mansione ed un Rapporto di lavoro aperto nell’azienda B (Azienda B abilitata in “Setup – Setup Sorveglianza Sanitaria – Tab. Cartella sanitaria”).
Il medico X ha un ruolo/incarico per l’azienda A e possiede le abilitazioni per gestire i dati sanitari; il medico Y ha un ruolo/incarico per l’azienda B ed è abilitato alla gestione del dato sanitario.
Non sono state impostate tolleranze in “Setup – Setup Sorveglianza Sanitaria – Tab. Cartella sanitaria”.
Alla data di consultazione il medico A:
• accede alla cartella sanitaria in sola consultazione tramite l’utilità “Apri cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• elabora il PDF della cartella sanitaria dall’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora pdf giudizio idoneità”;
• in corrispondenza dei giudizi NON validati non visualizza alcuna utilità;
Alla data di consultazione il medico B:
• accede alla cartella sanitaria e modifica tramite l’utilità “Apri cartella sanitaria”;
• elabora il PDF della cartella sanitaria dall’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria”;
• in corrispondenza dei giudizi validati è disponibile l’utilità “Elabora pdf giudizio idoneità”;
• in corrispondenza dei giudizi NON validati è disponibile l’utilità “Elabora giudizio definitivo”.
Lavoratore con mansione modificata
Pag. 21/45 N.B: Questa casistica non si dovrebbe verificare, in quanto nel caso in cui il lavoratore dovesse variare i propri luoghi di lavoro, il metodo corretto sarebbe quello di chiudere la mansione relativa ai luoghi di lavoro non più validi ed aprirne una nuova.
Tuttavia, per impedire al medico di gestire cartelle sanitarie che non sono di sua competenza, nel caso in cui in un determinato momento vengano modificati i luoghi di lavoro della mansione di un lavoratore, e questi ultimi non coincidano più con i luoghi di lavoro del medico competente, il sistema si comporta come segue:
• il medico/paramedico che gestiva la cartella sanitaria del lavoratore prima che ne venissero modificati i luoghi di lavoro della mansione, non può accedere e non può elaborare il pdf;
• il medico/paramedico compatibile con i luoghi di lavoro “nuovi”, se presente, può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria del lavoratore ed elaborarne il file pdf completo di tutti i dati.
Lavoratori con RDL cessato e mansione chiusa
Nel caso in cui vengano previsti dei giorni di tolleranza differenti per la cessazione del Rapporto di Lavoro/Relazione e per le variazioni organizzative/professionali, ed il lavoratore abbia sia un RDL/Relazione cessato/a che una mansione chiusa, il sistema considera come “periodo di tolleranza” per il medico il range temporale minore.
Se, ad esempio, all’interno del campo “Gg di tolleranza in caso di variazione organizzativa/professionale con cambio di medico” sia stato impostato “30 gg”, mentre all’interno del campo “Gg di tolleranza in caso di cessazione del lavoratore” sia stato impostato “60 gg”, il medico può accedere in modalità “Modifica” alla cartella sanitaria del lavoratore per 30 giorni (range temporale minore).
ATTENZIONE! Per i casi citati precedentemente in cui il paramedico visualizza l’elenco dei lavoratori ma non l’icona della cartella è necessario fare una precisazione.
Nel caso in cui il paramedico faccia parte del gruppo 500802 – Paramedico o di un gruppo per il quale sia stato applicato il filtro di popolazione standard, accedendo al sistema, non visualizzerà più alcun soggetto e di conseguenza nessuna icona, in quanto esso non è più abilitato alla gestione della cartella sanitaria.
Vengono considerati eventuali giorni di tolleranza.
Per maggiori informazioni sul filtro di popolazione applicato consultare la sezione 5 “Filtri di popolazione” del manuale “Cartella Sanitaria_Configurazioni”.
Soggetto con mansione chiusa (azienda setup) e mansione aperta (azienda no setup)
Pag. 22/45 Nel caso in cui un soggetto ricopra una mansione attiva o futura ed abbia un Rapporto di lavoro/Relazione attivo o futuro in un’azienda che NON prevede la gestione della cartella sanitaria, ma per il quale in passato quest’ultima è stata gestita (a fronte di mansioni che ad oggi risultano chiuse), il medico che era abilitato alla gestione della cartella sanitaria:
• accede alla cartella sanitaria in sola consultazione dall’utilità “Apri cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• elabora il PDF della cartella sanitaria dall’utilità “Elabora pdf cartella sanitaria” per le sole sezioni di competenza;
• in corrispondenza dei giudizi validati visualizza l’utilità “Elabora pdf giudizio idoneità”;
• in corrispondenza dei giudizi NON validati visualizza l’utilità “Stampa giudizio idoneità”;
• stampa la vecchia cartella sanitaria da “Gestione visite mediche” modello disponibile senza il modulo SICCAR.
◊ Sezione 1.4 COMPILAZIONE DELLA CARTELLA SANITARIA
Per gestire la Cartella Sanitaria è necessario selezionare l’utilità “Apri cartella sanitaria” o l’icona da “HR Anagrafici – Soggetto – Sorveglianza Sanitaria – Riepilogo idoneità”, “Misure di sicurezza – Sorveglianza Sanitaria – Gestione idoneità”, “Misure di sicurezza – Sorveglianza Sanitaria – Gestione visite mediche” la quale è composta dalle seguenti schede:
- Scheda “Dati anagrafici ed occupazionali”;
- Scheda “Anamnesi”;
- Scheda “Esami e Referti”;
- Scheda “Esame obiettivo”;
- Scheda “Valutazioni conclusive”;
spiegate nel dettaglio nelle successive sezioni.
L’accesso alla cartella sanitaria del lavoratore è consentito a tutti i medici e/o paramedici che ricoprono un ruolo/incarico negli stessi luoghi dove il lavoratore svolge la sua mansione. Per tener traccia delle modifiche e effettuate, all’interno della Cartella Sanitaria, è riportata la dicitura “Ultima modifica effettuata da
COGNOME NOME – DATA ORA” con l’informazione dell’ultimo soggetto che ha fatto una modifica e quando l’ha fatta.
ESEMPIO: Ultima modifica effettuata da MASSA GIACOMO – 14/10/2019 15:14:47
Selezionando il link “Personale abilitato alla gestione della Cartella Sanitaria” è possibile visualizzare una maschera riepilogativa con l’elenco di tutti i Medici Amministratori, Medici Competenti e Personale
Pag. 23/45 Paramedico che hanno l’accesso alla Cartella Sanitaria. In griglia sono presenti i campi “Cognome”, “Nome”
e “Ruolo”. Mentre nel row layer sono presenti le informazioni “Codice Azienda Soggetto” e “Codice Soggetto”.
Sezione 1.4.1 – Scheda “Dati anagrafici ed occupazionali”
La prima scheda della Cartella Sanitaria mostra un riassunto dei dati anagrafici del soggetto e della sua situazione lavorativa.
• Numero Cartella Sanitaria: dato riportato in sola visualizzazione.
Nella prima sezione collassabile denominata “Azienda” è riportato in sola visualizzazione l’elenco delle aziende per le quali il soggetto svolge la/e mansione/i. Sono estratte tutte le aziende in cui il soggetto ricopre mansioni:
- Valide alla data di consultazione;
- Future rispetto alla data di consultazione;
- Forzate manualmente all’interno dei tutti i giudizi di idoneità che sono stati rilasciati per il soggetto (ovvero per tutte le mansioni che all’interno della scheda “Idoneità” del giudizio d’idoneità sono state aggiunte mediante il pulsante “Nuovo”)
Nel caso in cui il soggetto svolga più mansioni in aziende differenti, viene riportata la ragione sociale di tutte le aziende.
Nella seconda sezione collassabile denominata “Unità produttiva” è riportato in sola visualizzazione l’elenco di tutte le unità produttive nelle quali il soggetto svolge una mansione alla data di consultazione o futura (per le aziende estratte nella sezione precedente).
Per ogni unità produttiva vengono visualizzate le seguenti informazioni:
• Descrizione: descrizione dell’unità produttiva;
• Indirizzo: l’indirizzo dell’unità produttiva inserito nei campi “indirizzo”, “N” e “Località” al percorso
“Luoghi. Attività e agenti – Unità produttiva”;
• Attività svolta: descrizione dell’attività svolta inserita nel punto di menù “Luoghi, attività e agenti – Unità produttiva”.
- Nel caso in cui, per il soggetto è definita una mansione associata alla singola unità produttiva, ma nella maschera di definizione dell’unità non sono stati compilati i campi “Indirizzo” ed “Attività svolta”: sono riportati i campi senza descrizione per dare l’evidenza che l’informazione è mancante.
- Nel caso in cui, per il soggetto è definita una mansione associata a “Tutte le unità produttive” in maschera non sono presenti i campi “Indirizzo” ed “Attività svolta”, in quanto trattandosi di un record predefinito Zucchetti tali campi non sono editabili da parte del Datore di Lavoro.
Pag. 24/45 - Nel caso in cui, il soggetto svolga più mansioni in aziende differenti, sopra ai campi “Descrizione”,
“Indirizzo” ed “Attività svolta” è mostrato il campo “Azienda”, riportante la ragione sociale dell’azienda a cui si riferisce l’unità produttiva estratta.
Per le mansioni forzate all’interno dei giudizi di idoneità, i dati sono riportati:
• Azienda: ragione sociale dell’azienda selezionata per la mansione nel giudizio di idoneità (riportare questa voce solo se nel campo “Ragione sociale” vengono estratte aziende diverse);
• Descrizione: Tutte le unità produttive.
Nella terza sezione collassabile denominata “Reparto e mansione specifica di estrazione” riporta in sola visualizzazione l’elenco di tutte le mansioni svolte dal soggetto nell’azienda/e indicata/e nella sezione
“Azienda”. Vengono estratte le mansioni che sono attive alla data di consultazione, future o che sono state forzate manualmente all’interno del giudizio di idoneità.
Per ogni mansione vengono visualizzate le seguenti informazioni:
• Mansione: descrizione della mansione del soggetto;
• Azienda: ragione sociale dell’azienda dove il soggetto svolge la mansione;
• Unità produttiva: descrizione dell’unità produttiva dove il soggetto svolge la mansione (per le mansioni forzate all’interno del giudizio d’idoneità è riportata la descrizione “Tutte le unità produttive”)
• Area produttiva: descrizione dell’area produttiva dove il soggetto svolge la mansione (per le mansioni forzate all’interno del giudizio d’idoneità è riportata la descrizione “Tutte le aree produttive”)
• Comparto: descrizione del comparto dove il soggetto svolge la mansione (per le mansioni forzate all’interno del giudizio d’idoneità è riportata la descrizione “Tutti i comparti”)
• Dal – Al: data di inizio e data di fine validità della mansione (per le mansioni forzate all’interno del giudizio d’idoneità non viene riportata alcuna data).
Nella quarta sezione collassabile denominata “Fattori di rischio” è presente una griglia in sola visualizzazione che riassume tutti i fattori di rischio a cui il soggetto è esposto.
In griglia sono presenti le seguenti informazioni:
• Rischio: è disponibile la descrizione dei rischi associati alle attività della/e mansioni ricoperta/e dal lavoratore e/o ai luoghi di lavoro in cui queste vengono svolte, secondo le seguenti logiche:
o Se sull’ambiente è installato il modulo “SICDVR – Valutazione dei rischi” sono estratti:
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Tutti i rischi che sono stati valutati all’interno di edizioni con “Data pubblicazione”
minore della data di consultazione. In presenza di più edizioni con data di pubblicazione minore di oggi viene considerata l’edizione con data più recente;
Tutti i rischi aggiunti manualmente all’interno dei punti di menù “Luoghi, attività e agenti – Attività – scheda Altre informazioni”, “Luoghi, attività e agenti – Unità produttiva – scheda Rischi”, “Luoghi, attività e agenti – Area produttiva – scheda Rischi” e “Luoghi, attività e agenti – Comparto – scheda Rischi”;
o Se sull’ambiente non è installato il modulo “SICDVR – Valutazione dei rischi” sono estratti solamente i rischi aggiunti manualmente all’interno dei punti di menù “Luoghi, attività e agenti – Attività – scheda Altre informazioni”, “Luoghi, attività e agenti – Unità produttiva – scheda Rischi”, “Luoghi, attività e agenti – Area produttiva – scheda Rischi” e “Luoghi, attività e agenti – Comparto – scheda Rischi”.
• Agente di rischio - è disponibile la descrizione degli agenti di rischio secondo le seguenti logiche:
o Per i rischi che derivano dalla Valutazione dei rischi (secondo le condizioni descritte sopra) è associata la descrizione dell’agente di rischio nel caso in cui sia attrezzature/impianti e/o sostanze pericolose. Non viene mostrata la descrizione dell’agente di rischio nel caso in cui la tipologia è “Altri agenti di rischio” in quanto la descrizione corrisponde quasi sempre alla descrizione del rischio stesso;
o Per i rischi aggiunti manualmente all’interno dei punti di menù “Luoghi, attività e agenti – Attività – scheda Altre informazioni”, “Luoghi, attività e agenti – Unità produttiva – scheda Rischi”, “Luoghi, attività e agenti – Area produttiva – scheda Rischi” e “Luoghi, attività e agenti – Comparto – scheda Rischi” non è mostrata la descrizione dell’agente di rischio ma solo il rischio associato.
• Livello di esposizione - è disponibile il livello di esposizione del rischio secondo le seguenti logiche:
o Se i rischi derivano dalla Valutazione del rischio viene riportato il livello massimo di esposizione rispetto a tutte le valutazioni pubblicate;
Esempio: il rischio “Illuminazione” è associato all’altro agente di rischio “Illuminazione”, associato a sua volta sia all’attività che all’unità produttiva. Nell’edizione pubblicata con data più recente per l’attività è indicato il livello di esposizione “Irrilevante”, mentre per l’unità produttiva “Basso”. Viene riportata una sola riga per il rischio “Illuminazione” con il livello di esposizione massimo, ovvero “Basso”;
Pag. 26/45 o Se i rischi sono stati aggiunti manualmente all’interno dei punti di menù “Luoghi, attività e agenti – Attività – scheda Altre informazioni”, “Luoghi, attività e agenti – Unità produttiva – scheda Rischi”, “Luoghi, attività e agenti – Area produttiva – scheda Rischi” e “Luoghi, attività e agenti – Comparto – scheda Rischi” viene riportato il valore massimo indicato all’interno della colonna “Dichiarato”.
Esempio: sull’attività è indicato il rischio “Rumore” con livello di esposizione dichiarato
“Irrilevante”, mentre sull’unità produttiva per il rischio “Rumore” è stato indicato il livello di esposizione dichiarato “Basso”. È riportata una sola riga per il rischio “Rumore”, con il livello di esposizione massimo, ovvero “Basso”;
ATTENZIONE! Nel caso in cui per un rischio con agente di rischio “Altri agenti di rischio” sia valutato dalla valutazione dei rischi e aggiunto manualmente all’interno dei punti di menù “Luoghi, attività e agenti – Attività – scheda Altre informazioni”, “Luoghi, attività e agenti – Unità produttiva – scheda Rischi”, “Luoghi, attività e agenti – Area produttiva – scheda Rischi” e “Luoghi, attività e agenti – Comparto – scheda Rischi” entrambi con lo stesso livello di esposizione; viene riportato nella tabellina una volta sola.
Nel row layer, per gli agenti di rischio con tipologia “Sostanze pericolose” che sono classificati come “Agenti cancerogeni, mutageni, teratogeni” (ovvero per quelle sostanze per cui nella definizione “Luoghi, attività e agenti – Gestione sostanze pericolose – Nuova sostanza” è stato attivato il flag “Agente cancerogeno, mutageno, teratogeno”) è riportato il “N° CAS” e la “Tipologia” (campi presenti all’interno della maschera di definizione della sostanza pericolosa in “Luoghi, attività e agenti – Gestione sostanze pericolose – Nuova sostanza”).
Sopra la griglia dei rischi è presente lo switch “Includi rischi per la sicurezza” disattivo di default.
- Nel caso in cui lo switch è disattivo, in griglia sono mostrati solo i rischi (associati all’attività della mansione ricoperta dal lavoratore e/o ai luoghi di lavoro in cui viene svolta) con tipologia standard
“Rischi per la salute” e “Rischi per la salute e la sicurezza” oppure senza alcuna tipologia standard;
- Nel caso in cui lo switch sia attivo, in griglia sono mostrati anche i rischi (associati all’attività della mansione ricoperta dal lavoratore e/o ai luoghi di lavoro in cui viene svolta) aventi tipologia standard
“Rischi per la sicurezza”.
NOTA BENE: la tipologia standard è associata al “Tipo rischio” all’interno della maschera di definizione del rischio “VDR e misure di miglioramento - Rischio”.
Sezione 1.4.2 – Scheda “Anamnesi”
Pag. 27/45 All’interno della scheda “Anamnesi” della Cartella sanitaria sono previste le sezioni illustrate di seguito.
Nessun campo della scheda “Anamnesi” è obbligatorio.
Il link “Azzera dati” permette di svuotare il contenuto di tutti i campi della seguente scheda. Selezionandolo viene rilasciato l’alert “Si desidera eliminare il contenuto di tutti i campi?”. I campi vengono definitivamente eliminati al salvataggio della Cartella Sanitaria.
N.B: La presenza o meno del link “Azzera dati” è determinata dai permessi indicati in fase di configurazione del medico competente e paramedico. Per Il medico amministratore il presente link è sempre disponibile.
Inoltre, per questa sezione specifica, il link “Azzera dati può essere disponibile solo per i medici amministratori e i medici competenti, in quanto i paramedici non possono mai accedere in modifica.
Sezione collassabile “Anamnesi lavorativa”
All’apertura della scheda “Anamnesi” della Cartella Sanitaria, la sezione di default è aperta.
Al suo interno sono previsti i seguenti campi:
• Nello stesso settore lavorativo da anni. Campo numerico non obbligatorio con 3 cifre intere e 2 decimali;
• Descrizione anamnesi lavorativa. Campo memo;
• Esposizioni precedenti. Combo box con valori fissi “-“, “Sì” e “No”; inizializzato con “-“;
• Ai seguenti rischi. Campo memo; visibile soltanto nel caso in cui nel campo “Esposizioni precedenti” è selezionato il valore “Sì”;
• Contemporanea esposizione in altre sedi lavorative. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
inizializzato con “-“. Accanto al campo è disponibile l’icona , selezionandola è disponibile il messaggio: “Indicare l'eventuale contemporanea esposizione del lavoratore a rischi professionali in altre sedi lavorative (presso altri datori di lavoro o attività professionale autonoma)”;
• Note. Campo memo; visibile soltanto nel caso in cui nel campo “Contemporanea esposizione in altre sedi lavorative” è selezionato il valore “Sì”;
• Altre notizie. Campo memo; accanto al campo è disponibile l’icona , selezionandola è disponibile il messaggio: “Inserire ulteriori notizie utili ai fini anamnestici lavorativi”.
Sezione collassabile “Anamnesi familiare”
All’apertura della scheda “Anamnesi” della Cartella sanitaria, la sezione di default è chiusa, ad eccezione in cui al suo interno sono già stati compilati uno o più campi.
Pag. 28/45 Sono presenti i seguenti campi:
Sotto-sezione “Padre”
• Stato di salute. Combo box con i valori fissi “-“, “In buona salute”, “Affetto da patologie” e “Deceduto”, inizializzato con “-“;
• Descrizione patologia/e. Campo memo. Visibile se il campo “Stato di salute” è valorizzato con “Affetto da patologie”;
• Causa del decesso. Campo memo. Visibile se il campo “Stato di salute” è valorizzato con “Deceduto”,
Sotto-sezione “Madre”
• Stato di salute. Combo box con i valori fissi “-“, “In buona salute”, “Affetto da patologie” e “Deceduto”, inizializzato con “-“;
• Descrizione patologia/e. Campo memo. Visibile se il campo “Stato di salute” è valorizzato con “Affetto da patologie”;
• Causa del decesso. Campo memo. Visibile se il campo “Stato di salute” è valorizzato con “Deceduto”;
Sotto-sezione “Ulteriori informazioni”
• N° fratelli/sorelle. Campo numerico di 3 cifre intere;
• Coniugato/a o convivente. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”, inizializzato con “-“;
• N° figli. Campo numerico da 3 cifre intere;
• Familiarità per patologie significative. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”; inizializzato con “-“;
• Descrizione patologia/e. Campo memo; visibile se il campo “Familiarità per patologie significative” è valorizzato con “Sì”;
• Note. Campo memo.
Sezione collassabile “Anamnesi fisiologica”
All’apertura della scheda “Anamnesi” della Cartella sanitaria, la sezione di default è chiusa, ad eccezione in cui al suo interno sono già stati compilati uno o più campi.
Sono presenti i seguenti campi:
• Fumo. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì”, “No” e “In passato”. Inizializzato con “-“.
Pag. 29/45 Selezionando l’opzione “No”, non è disponibile alcun campo aggiuntivo.
Selezionando l’opzione “Sì”, sono disponibili i seguenti campi:
o Tipologia. Combo box con i valori fissi “-“, “Sigarette”, “Sigari”, “Pipa”;
o Quantità/gg. Campo numerico da 3 cifre intere e 2 decimali;
o Da anni. Campo numerico da 3 cifre intere e 2 decimali;
o Note. Campo memo;
Selezionando l’opzione “In passato”, sono disponibili:
o i campi “Tipologia”, “Quantità/gg” e “Note”;
o il campo “Da anni” è sostituito con il campo “Ha smesso da anni” (numerico da 3 cifre intere e 2 decimali).
• Alcool. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì”, “No” e “Occasionalmente”. Inizializzato con “-“;
Selezionando l’opzione “No”, non è disponibile alcun campo aggiuntivo.
Selezionando l’opzione “Sì”, sono disponibili i seguenti campi:
o Vino. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
o Quantità (l/gg). Combo box con i valori fissi “-“, “< 1/2", "> 1/2 ma <1", ">1";
o Liquori. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
o Note. Campo memo.
Selezionando l’opzione “Occasionalmente”, sono disponibili i seguenti campi:
o Vino. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
o Liquori. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
o Note. Campo memo.
• Uso abituale di farmaci. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
• Note. Campo memo. Visibile solo se il campo “Uso abituale di farmaci” è inizializzato a “Sì”;
• Uso di stupefacenti. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
• Note. Campo memo. Visibile solo se il campo “Uso di stupefacenti” è inizializzato a “Sì”;
• Sport. Combo box con i valori fissi “-“, “Sì” e “No”;
• Note. Campo memo. Visibile solo se il campo “Sport” è inizializzato a “Sì”;
• Altre informazioni. Campo memo.