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LICEO LINGUISTICO ESABAC “SAN GIUSEPPE” SCUOLA PARITARIA
CTPL 17500X
Via G.B. de La Salle, 7 - 95125 - CATANIA Tel. 095/3336964 / 336560Email: [email protected] Pec: [email protected]
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI
(ai sensi del D.P.R. n. 323 del 23/07/98 e dell’O.M. n. 10 del 16/05/2020)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Classe V Liceo Linguistico EsaBac sezione A Anno scolastico 2019/2020
Dirigente Scolastico: Pasqua Santoro Coordinatore: Elisa Pezzino
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Sommario
1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE ... 4
1.1BREVE DESCRIZIONE DEL CONTESTO ... 4
1.2PRESENTAZIONE ISTITUTO ... 4
2 INFORMAZIONI SUL CURRICOLO ... 6
2.1PROFILO IN USCITA DELL'INDIRIZZO ... 6
2.2QUADRO ORARIO SETTIMANALE ... 9
3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE...10
3.1COMPOSIZIONE CONSIGLIO DI CLASSE ...10
3.2CONTINUITÀ DOCENTI ...10
3.3COMPOSIZIONE E STORIA CLASSE ...11
4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE ...11
5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA ...12
5.1METODOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICHE ...12
5.2OBIETTIVICURRICULARIRIMODULATIPERL’EMERGENZACOVID-19 ...12
5.3CLIL: ATTIVITÀ E MODALITÀ INSEGNAMENTO ...14
5.4L’INDIRIZZOESABAC ...14
5.5L’ESAMEESABACRIMODULATOPERL'EMERGENZACOVID-19 ...14
5.6PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E L’ORIENTAMENTO (EX ASL): ATTIVITÀ NEL TRIENNIO ...15
5.7AMBIENTI DI APPRENDIMENTO: STRUMENTI –MEZZI –SPAZI -TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO ...18
6 ATTIVITA’ E PROGETTI...19
6.1ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO ...19
6.2ATTIVITÀ E PROGETTI ATTINENTI A “CITTADINANZA E COSTITUZIONE” ...19
6.3ALTRE ATTIVITÀ DI ARRICCHIMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA ...20
6.4INIZIATIVE ED ESPERIENZE EXTRACURRICOLARI...22
6.5EVENTUALI ATTIVITÀ SPECIFICHE DI ORIENTAMENTO ...23
7 INDICAZIONI SU DISCIPLINE ...24
7.1SCHEDE INFORMATIVE SU SINGOLE DISCIPLINE ...24
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8 VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ...60
8.1CRITERI DI VALUTAZIONE ...60
8.2VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI NEL PERIODO DI EMERGENZA SANITARIA ...60
8.3CRITERI ATTRIBUZIONE CREDITI ...60
8.4SIMULAZIONI DELLE PROVE SCRITTE: INDICAZIONI ED OSSERVAZIONI SULLO SVOLGIMENTO DELLE SIMULAZIONI ...62
8.5GRIGLIE DI VALUTAZIONE SIMULAZIONI ...60
8.6GRIGLIE DI VALUTAZIONE COLLOQUIO ...63
8.7ALTRE EVENTUALI ATTIVITÀ IN PREPARAZIONE DELL’ESAME DI STATO ...77
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1 DESCRIZIONE DEL CONTESTO GENERALE 1.1 Breve descrizione del contesto
L'Istituto Paritario "San Giuseppe" (D.A. n. 39/U.O. XI del 05.02.2002) è ubicato a nord della città di Catania, precisamente nella zona residenziale del quartiere Canalicchio, in via Giovanni Battista De La Salle n°7/9, una strada ampia e abbastanza libera e scorrevole. È un istituto omnicomprensivo suddiviso in tre plessi:
SCUOLA DELL'INFANZIA "SANTA CECILIA"
SCUOLA PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA DI I E II GRADO
È gestito dalle Suore Domenicane Missionarie di San Sisto e vi insegnano numerosi docenti laici. All'interno del comprensorio vi sono:
1 Campo da Tennis
1 Campo da Basket / pallavolo
1 grande palestra coperta (plesso Secondaria di I e II grado) 2 piccole palestre coperte (plesso Infanzia e Primaria) 1 Teatro
1 Chiesa
1 grande piazzale circondato di verde
2 aree di raccolta all'interno del piazzale, per l'evacuazione in caso di calamità 1 ampio parcheggio, conosciuto dalle famiglie e dagli studenti della scuola superiore.
La scelta di questo istituto, da parte dei genitori, è dovuta alla qualità di insegnamento, alla costante presenza dei docenti, alla flessibilità degli orari, alla possibilità di frequentare gli sport (mini basket, basket, tennis e ginnastica ritmica) e altre attività (lezioni di pianoforte, lezioni di recupero e/o di supporto...); a tal proposito si offre anche il servizio mensa, con la relativa assistenza che si prolunga nel pomeriggio fino alle 16.00 con lo studio assistito. Sempre di pomeriggio, vi è la possibilità di frequentare i corsi "Cambridge Esol" per sostenere e ottenere le certificazioni 1.2 Presentazione Istituto
L’Istituto Paritario “San Giuseppe” raccoglie le istanze di una estesa area comprendente anche i Comuni di S. Agata Li Battiati, Viagrande, Tremestieri Etneo, San Gregorio, Aci S. Antonio, rispondendo alle richieste di coloro che nello spirito della Costituzione Italiana vogliono scegliere la scuola libera nella quale la comunità educante scolastica (famiglie, docenti, alunni) concorre alla costruzione di identità personali libere e consapevoli tramite una proposta culturale seria e ricca di significati validi e condivisi.
Pertanto la scuola si pone:
• obiettivi generali: accompagnare gli alunni a comprendere e percepire i problemi del momento presente nella loro complessità statica e dinamica, nazionale e globale, mediante una visione “critica” dei valori essenziali del passato, per proiettarsi creativamente in un futuro di positive realizzazioni delle potenzialità della propria persona.
• obiettivi specifici: in una necessaria chiave interculturale e multi linguistica che tenga conto della realtà internazionale (Europa, Nord America, America Latina e Nord Africa), leggere e comprendere nel loro divenire e nelle loro interrelazionalità le grandi realizzazioni letterarie, filosofiche, scientifiche e politico-sociali dell’Ottocento e del Novecento per capire e situare il momento presente come punto d’arrivo e base per la costruzione di un futuro più giusto e più vero. Per conseguire tali obiettivi l’Istituto si è dato un P.E.I. che gli Organi collegiali possono rilevare nella quasi totalità, dal sito.
L'Istituto Paritario "San Giuseppe" intende rendere la propria prassi educativa sempre più congruente allo spirito del progetto educativo che lo identifica come Scuola Cattolica e lo caratterizza come ambito di crescita umana e cristiana.
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I genitori si pongono come soggetti educanti fondamentali, chiamati ad approfondire il significato delle loro scelte, a ridefinire il modello e gli obiettivi educativi e ad interagire con tutte le altre componenti della scuola.
I docenti hanno, in particolare, il compito di concretizzare gli obiettivi del progetto elaborando opportuni itinerari educativi e didattici, curandone la realizzazione e verificandone i risultati. Gli alunni e le alunne, fine ultimo dell'azione educativa, sono chiamati ad inserirsi in maniera sempre più responsabile e matura nella vita dell'Istituto fino a diventarne non solo i fruitori ma i protagonisti.
La scuola ha conseguito la certificazione di qualità UNI ISO 9001:2000 con l'organismo di certificazione Agiqualitas S.r.l.
già nell'anno 2013.
Il Collegio dei docenti ha di conseguenza deliberato la formazione in servizio sui processi di miglioramento e di autovalutazione allo scopo di migliorare altresì anche con l'aiuto di esperti tutor, la pratica dell'insegnamento/apprendimento. Il Sistema Qualità dell'Istituto Paritario "San Giuseppe" ha la finalità di potenziare la qualità dei servizi erogati ed è diretto al raggiungimento di risultati adeguati attraverso l'utilizzo ottimale delle risorse umane e non. Al fine di raggiungere adeguati standard qualitativi, l'Istituto si propone una metodologia di intervento volta all'utilizzo di strumenti conformi che il gruppo di lavoro impara ad applicare attraverso incontri di formazione e nella pratica della ricerca.
L’attività di ricerca invalsa in questo Istituto ha permesso di rivisitare la programmazione curriculare e di individuare una sostanziale omogeneità nei criteri generali di valutazione. In tale quadro in via di rinnovamento le finalità della scuola possono essere così sinteticamente definite: formazione umana, civile, culturale e professionale di cittadini in grado di affrontare il lavoro e gli studi universitari con le seguenti abilità: buona conoscenza della lingua italiana, confrontata con la conoscenza delle tre lingue straniere moderne; possesso di un discreto bagaglio di cultura umanistica con risvolti storico-filosofici; conoscenza dei principi generali di Matematica, Fisica e Scienze con competenze nei linguaggi scientifici di tipo sintetico. Per le competenze acquisite emerge una predisposizione al commento e alla pratica critica, che si traduce in possibilità diffusa di riconoscere le strutture portanti delle problematiche in discussione, avviando per quanto è possibile l’abitudine. L’ambito scientifico dialoga con l’ambito umanistico per un reciproco arricchimento; pertanto, l’abitudine alla riflessione e allo studio metodico e continuato ha consentito ai nostri studenti di affrontare con successo ogni tipo di Facoltà universitaria, comprese quelle più specificamente scientifiche.
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2 INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
2.1 Profilo in uscita dell'indirizzo (dal PTOF)
Il PECUP. Il profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 15 marzo 2010, n. 89 - allegato A
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”.
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico:
• lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
• la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
• l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte;
• l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
• la pratica dell’argomentazione e del confronto;
• la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
• l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare. La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo.
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree 2 metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa;
storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno:
1. Area metodologica
• Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita.
• Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti.
• Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline.
2. Area logico-argomentativa
• Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
• Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni.
• Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
3. Area linguistica e comunicativa
• Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare:
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§ dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi;
§ saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale;
§ curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
• Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
• Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche.
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
4. Area storico-umanistica
• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri.
• Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione.
• Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
• Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue.
5. Area scientifica, matematica e tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate.
• Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
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Risultati di apprendimento del Liceo linguistico
“Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilita, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6comma 1).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;
• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si e studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di scambio.
Dal PTOF
Identità personale:
-
Matura nella capacità critica e di giudizio costruendo la propria identità personale nel confronto con gli altri.-
É capace di operare scelte motivate, di portare a termine con costanza, volontà e responsabilità gli impegni assunti.Orientamento e progetto di vita:
-
È capace di operare scelte autonome e ponderate in vista del futuro proprio e della società.-
Sa elaborare un’ipotesi di percorso formativo e professionale sulla base delle capacità, delle attitudini personali e degli interessi maturati.-
Orienta le proprie scelte di vita in riferimento ai valori dell’umanesimo cristiano.Convivenza civile:
-
È capace di mettersi in relazione con gli altri e di dimostrarsi disponibile all’ascolto delle ragioni altrui, al rispetto, alla tolleranza, alla solidarietà, all’impegno gratuito e al volontariato.-
È capace di risolvere in modo non violento contrasti e conflitti.-
Sa comportarsi in modo da promuovere per sé e per gli altri un benessere fisico strettamente connesso a quello psicologico, morale e sociale.-
È consapevole che la cura, la conservazione e il rispetto dell’ambiente dipendono dalle scelte comportamentali dell’uomo e agisce di conseguenza.-
Riflette sui propri doveri di cittadino e, nel rispetto dei diritti di tutti, si apre alla partecipazione nell’ambito politico e sociale coerentemente alle proprie scelte di vita etico-religiose.Catania27.05.20
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2.2 Quadro orario settimanale
PIANO DEGLI STUDI del LICEO LINGUISTICO – Allegato C
2° biennio
5°anno 3°
anno
4°
anno Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e letteratura italiana 132 132 132
Lingua e cultura straniera – Inglese 132* 132* 132*
Lingua e cultura straniera – Francese 99* 99* 99*
Lingua e cultura straniera – Spagnolo 99* 99* 99*
Storia/Histoire 99 99 99
Filosofia 66 66 66
Matematica 66 66 66
Fisica 66 66 66
Scienze naturali 66 66 66
Storia dell’arte 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66
Religione cattolica o Attività alternative 33 33 33
Totale ore 990 990 990
* Una delle ore settimanali compresenza lettore madrelingua
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3 DESCRIZIONE SITUAZIONE CLASSE 3.1 Composizione consiglio di classe
COGNOME NOME RUOLO DISCIPLINA
Pistone Rosario Docente Religione
Rejtano Giuseppe Docente Italiano
Celi Carmela Docente Lingua e cultura straniera-Inglese
Di Giovanni Antonella Docente Lingua e cultura straniera-Francese
Calì Valentina Docente Lingua e cultura straniera-Spagnolo
Lattuada Alessandro Docente Storia
Lattuada Alessandro Docente Filosofia
Francalanza Laura Docente Matematica
Francalanza Laura Docente Fisica
Pezzino Elisa Docente Scienze Naturali
Cosentino Daniela Docente Storia dell’arte
MESSINA PAOLO Docente Scienze Motorie e Sportive
Murphy Margaret/Di Mauro Martina Lettore Inglese
Tissot Muriel Lettore Francese
Lopez Andrea Lettore Spagnolo
3.2 Continuità docenti
DISICPLINA 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^ CLASSE
Religione G. Schillaci G. Schillaci/R. Pistone R. Pistone
Italiano A. li Greci A. li Greci G. Rejtano
Lingua e cultura straniera-Inglese C. Celi C. Celi C. Celi
Lingua e cultura straniera-Francese A. Leonardi A. Leonardi/M. Arena A. Di Giovanni
Lingua e cultura straniera-Spagnolo D. Tropea D. Tropea D. Tropea/ V. Calì
Storia S. Pizzino S. Pizzino/G. Gobbi A. Lattuada
Filosofia S. Pizzino S. Pizzino/G. Gobbi A. Lattuada
Matematica K. Sgrò K. Sgrò L. Francalanza
Fisica K. Sgrò K. Sgrò L. Francalanza
Scienze Naturali E. Pezzino E. Pezzino E. Pezzino
Storia dell’arte D. Cosentino D. Cosentino D. Cosentino
Scienze Motorie e Sportive P. Messina P. Messina P. Messina
Lettore Inglese M. Murphy M.Murphy M.Murphy/ M. Di Mauro
Lettore Francese M. Tissot M. Tissot M. Tissot
Lettore Spagnolo A. Lopez A. Lopez A. Lopez
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3.3 Composizione e storia classe
La classe V Liceo Linguistico è costituita da 5 alunni tra cui è presente un alunno con DSA. Tutti hanno seguito un corso regolare di studi: provengono nella quasi totalità dal biennio di questo Istituto e alcuni di loro hanno mostrato interesse al dialogo educativo partecipando con discreto impegno al lavoro didattico e utilizzando adeguati strumenti linguistici e logici sono stati nelle condizioni di affrontare con profitto gli studi liceali. Il criterio dell’integralità della formazione si è coniugato, lungo il percorso, con la continua sollecitazione degli alunni a una critica di idee ed opinioni, che per alcuni è stato segno di una quasi sempre attiva partecipazione al percorso educativo. Il dialogo con le famiglie è stato sempre intensamente sollecitato in vista di una completa ed efficace azione educativa.
La classe è pervenuta ad un livello di maturazione pressoché appropriato e parte degli studenti ha rivelato intelligenza e coinvolgimento, conseguendo risultati soddisfacenti nell’elaborazione dei contenuti e nella qualità dell’esposizione non senza la partecipazione alle diverse opportunità culturali offerte dall’Istituto.
Nel corso di quest’anno il lavoro scolastico si è fatto più intenso, anche tenuto conto del fatto che la normativa degli esami conclusivi degli studi esige la padronanza di un considerevole complesso di conoscenze e di problematiche, e quindi l’acquisizione di nuovi atteggiamenti culturali.
Quanto all’ individuazione dei contenuti specifici, il Consiglio si è attenuto al criterio dell’essenzialità e della rilevanza qualitativa, preoccupandosi di sfuggire ad uno sterile nozionismo.
Il Consiglio di Classe ritiene che questi riferimenti fondamentali, che hanno animato e dato significato al lavoro scolastico, siano stati compresi in misura personale e differenziata in termini di conoscenze, abilità e competenze. Gli studenti si sono gradualmente avviati ad una conoscenza sempre più complessa di se stessi e del mondo e alcuni sono in grado di elaborare opinioni motivate operando scelte libere e responsabili.
Il percorso nel triennio è sintetizzato nella tabella seguente:
Provenienti dalla stessa
classe
Iscritti da
altre classi Totale Promossi a giugno
Sospensione del giudizio
Non
promossi Ritirati
CLASSE TERZA
A.S. 2017/18 4 1 5 5 0 0 0
CLASSE QUARTA
A.S. 2018/19 5 2 7 4 3 0 0
CLASSE QUINTA
A.S. 2019/20 7 0 5 2
4 INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
I Docenti del Consiglio di Classe hanno progettato e redatto le singole programmazioni tenendo conto delle reali esigenze degli alunni e nella prospettiva di “valorizzare gli aspetti peculiari della personalità di ognuno”.
A tale scopo sono state utilizzate differenti metodologie e strategie didattiche adattandole a singoli studenti o a gruppi di studenti e si è cercato di valorizzare l’apprendimento cooperativo.
In particolare sono state utilizzate le seguenti strategie:
- coordinamento tra gli insegnanti per la trattazione di argomenti propedeutici e per la realizzazione dell’interdisciplinarietà;
- sistematica osservazione dei processi di apprendimento;
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- organizzazione modulare flessibile della didattica;
- continue verifiche dei processi di insegnamento/apprendimento per cui, quando è stato necessario, gli obiettivi sono stati modificati e, di volta in volta, commisurati alle esigenze di ogni alunno.
5 INDICAZIONI GENERALI ATTIVITÀ DIDATTICA 5.1 Metodologie e strategie didattiche Organizzazione dei contenuti
IRC ITAL. INGL. SPAG. FRANC. HIST. FIL. MAT. FIS. SC.
NAT.
ST.
ARTE SC.
MOT.
Percorsi pluridisciplinari X X X X X
Prospetti, schemi, mappe X X X X X X X X
Sviluppo nodi tematici X X X X X
Altro (cooperative learning;
peer tutoring; flipped classroom; Media Education; debate…)
Flipped classroom,
debate
X X X
Tipologia delle attività formative
IRC ITAL. INGL. SPAG. FRANC. HIST. FIL. MAT. FIS. SC.
NAT.
ST.
ARTE SC.
MOT.
Lezioni frontali X X X X X X X X X X X
Lavori di gruppo X X
Discussione guidata X X X X X X X X
Attività laboratoriali X
Lavori di ricerca individuali X X X X X X
Altro X
Strumenti e risorse
IRC ITAL. INGL. SPAG. FRANC. HIST. FIL. MAT. FIS. SC.
NAT.
ST.
ARTE SC.
MOT.
Libri di testo X X X X X X X X X X X
Appunti docente X X X X X X X
Biblioteca X
Computer X X X X X
Altri strumenti digitali e
multimediali X X X X X X
Lavagna interattiva X X X X X X
Testi integrativi X X X X X
Laboratori Altro
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5.2 Obiettivi curricolari rimodulati per l’emergenza covid-19
Ogni docente della classe, per quanto di propria competenza, ha provveduto alla rimodulazione in itinere della programmazione iniziale, ridefinendo gli obiettivi, semplificando le consegne e le modalità di verifica
.
Con l’intento di continuare a perseguire il loro compito sociale e formativo di “ fare scuola” in circostanze inattese, di contrastare l’isolamento e la demotivazione dei propri allievi, i docenti si sono impegnati a continuare il percorso di apprendimento allo scopo di coinvolgere e stimolare gli studenti con le seguenti attività: videolezioni, trasmissione di materiale didattico attraverso l’uso delle piattaforme digitali, l’uso di tutte le funzioni del Registro elettronico, l’utilizzo di video, libri e test digitali, l’uso di App.
Le famiglie sono state rassicurate ed invitate a seguire i propri figli nell’impegno scolastico e a mantenere attivo un canale di comunicazione con il corpo docente. Nonostante le molteplici difficoltà, nella seconda metà dell’anno scolastico alcuni di loro che non avevano conseguito valutazioni positive nel primo trimestre, hanno dimostrato la volontà di migliorare impegnandosi in maniera più assidua e adeguata.
Le famiglie sono state convocate per il ricevimento pomeridiano nel mese di dicembre, fermo restando che fino all’adozione delle misure di contenimento, a causa dell’emergenza sanitaria COVID-19, i docenti hanno incontrato i genitori nelle ore previste per il ricevimento settimanale.
Il coordinatore di classe ha creato un gruppo Whatsapp con i docenti e gli alunni ed è stato in costante contatto con la rappresentanza dei genitori per monitorare l’andamento didattico dei ragazzi e delle ragazze e le ricadute psicologiche di questo difficile periodo di emergenza.
Nel processo didattico come da emergenza COVID-19, mediante attività di DaD (Didattica a distanza), per il raggiungimento degli obiettivi prefissati e in relazione alle discipline interessate e alle tematiche proposte, sono state effettuate lezioni frontali, lavori di gruppo, attività di recupero in orario scolastico. Sono stati utilizzati libri di testo, testi integrativi, articoli di giornali specializzati, saggi, materiale multimediale, computer e lavagna digitale.
I docenti altresì hanno adottato strumenti e strategie come segue: videolezioni programmate e concordate con gli alunni mediante l’applicazione JITSI della piattaforma IMPARI, Cisco Webex e Skype, invio di materiale semplificato, mappe concettuali e appunti attraverso il registro elettronico alla voce Materiale didattico, Classroom. Per ciò che concerne correzione di esercizi e produzioni scritte, il materiale è stato inviato e ricevuto per e-mail, tramite immagini su Whatsapp e Classroom con funzione apposita. Materiale didattico, mappe concettuali e Power Point con audio sono stati inviati tramite Whatsapp.
Oltre a lezioni erogate in modalità sincrona, i professori hanno messo a disposizione degli alunni riassunti, schemi, mappe concettuali, file video e audio per il supporto anche in remoto (in modalità asincrona) degli stessi.
Il carico di lavoro da svolgere a casa è stato, all’occorrenza, alleggerito, esonerando gli alunni dallo svolgimento prescrittivo di alcuni compiti o dal rispetto di rigide scadenze, prendendo sempre in considerazione le prevedibili ed inevitabili difficoltà di connessione.
Per l’alunno DSA è stato previsto l’uso degli strumenti compensativi e dispensativi riportati nel PDP redatto per il corrente anno scolastico (tempi di consegna più lunghi, uso di mappe concettuali, calcolatrice ecc.), secondo strumenti e tecniche di insegnamento appropriati alla DaD .
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5.3 CLIL : attività e modalità insegnamento
Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n.4969 del 25 luglio 2014 (“Avvio in ordinamento dell'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL”), il Consiglio di Classe, preso atto dell’impossibilità di potete svolgere moduli CLIL in quanto non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di avere svolto il seguente Modulo Interdisciplinare dal titolo
“Basketball and First AID”, affidato al Professore di Scienze Motorie e Sportive affiancato nelle lezioni dal lettore di lingua inglese M. Di Mauro, i cui allegati sono parte integrante del presente Documento del 15 Maggio.
CLIL LAYOUT
Topic Basketball
Timing (hours) 5 hours
Class (School Type/school year) V Liceo Linguistico – Sez.A
Lesson structure
The lessons have been developed by explaining the topics in L2 language to the class and by constantly asking feedback through Cisco Webex digital platform.
The lessons are given through the distance teaching due to the pandemic emergency.
Subject Content Pre-requisites The students have enough knowledge of the basic rules of Basketball.
Language Content Pre-requisites
Although most of the class has good language skills, some students need to be helped to go beyond the doubts and common mistakes made with the purpose of trying a more complex structure
Learning aims/subject content The teaching aim of the module is to study the basic rules of basketball through the medium of the English language
Learning aims/language content The development of the ability to learn in LS;
building up students’ vocabulary
Activities Explanations of the content, interaction with the students, peer communication Materials Digital whiteboard, computer, internet access, digital platform
Assessment Oral interviews
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Lesson plan soft CLIL
Objective: the aim of the lesson is to explain “Basketball”, using ICT and cooperative learning (group work/pair work).
Methods used ICT, workgroup, discussion
Target group 13 ss of the 5th classic, 11 girls and 2 boy
Length of the activity 1 hour per lesson
Required Resources Computer, digital platform, internet access Description of the activity for each task:
TASK 1 Explanation of the content different topics
TASK 2 Ask feedback on the explanation
TASK 3 Discussion with the class on the topic
TASK 4 Peer communication
TASK 5 Feedback
5.4 L’indirizzo Esabac
L’EsaBac è un percorso educativo integrato che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire due diplomi: il Diploma italiano dell’Esame di Stato e il Baccalauréat francese.
Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Ministère de l’Éducation Nationale, convalida un percorso scolastico biculturale e bilingue, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura studiando in prospettiva europea ed internazionale, i contributi della letteratura e della cultura storica comuni ai due paesi.
Descrizione percorso
L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, in stretta collaborazione con l’Attachée de Coopération de l’Ambassade de France, ha costituito nel 2014 un Gruppo di progetto regionale composto da docenti formatori EsaBac (francese lingua e letteratura/histoire) e ha predisposto, nel corso di questi anni, un piano di accompagnamento per i docenti, svolto parte in presenza e parte on line al fine di trovare percorsi comuni a tutte le scuole dell’Isola e condividere le buone pratiche.
I seminari di formazione che hanno coinvolto i docenti di letteratura, di lingua francese, di storia e conversatori di tutte le sezioni EsaBac della Sicilia, ha avuto una ricaduta efficace sulla didattica che si è progressivamente adeguata al perseguimento delle finalità e degli obiettivi specifici previsti dal dispositivo EsaBac. I gruppi di lavoro hanno messo in comune, in una prima fase, le buone pratiche utilizzando anche un sito condiviso, ospitato i primi anni dall’ITET Marco Polo “Esabac Sicilia in rete”, ed adesso sulla piattaforma Weschool.
Le griglie di valutazione regionali, quelle che sarebbero state usate per la terza prova scritta, sia per il colloquio orale (in italiano e in francese) sono state sperimentate durante prove di simulazione regionali (Bac blanc) e costituiscono una sintesi efficace e verificata, che ha armonizzato il lavoro dei docenti e degli studenti siciliani coinvolti nel progetto.
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LA PROVA ORALE
Art. 6 DM 95/13: La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio, condotto secondo quanto prescritto dal decreto del Presidente della Repubblica n.323/1998 e dalla legge 11 gennaio 2007, n.1.
Art.7 DM 95/13: Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini del Baccalauréat nell’ambito dell’ESABAC, la Commissione esprime in quindicesimi (oggi ventesimi D.M. n.384/2019) il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese.
DM 37/19 art. 2
Art.9. OM 205/19 La commissione dispone di venti punti per la valutazione del colloquio. (...) Il punteggio viene attribuito dall'intera commissione, compreso il presidente, secondo i criteri di valutazione stabiliti in sede di riunione preliminare.
OM 205/19 art. 19 c.10 Per i candidati delle classi/commissioni interessate dal progetto EsaBac si rinvia a quanto specificato nel d.m. n. 95 del 2013.
5.5 L’esame EsaBac rimodulato per l’emergenza COVID-19
Le specifiche prove scritte di Letteratura francese e di Histoire, per via dell’emergenza COVID-19 non saranno effettuate. Ai fini dell’Esame di Stato, la valutazione della prova orale di Lingua e Letteratura francese e di Histoire, vanno ricondotte nell’ambito del colloquio. Ai fini dell’espletamento delle prove orali EsaBac, “ogni sottocommissione può assegnare ai candidati un tempo aggiuntivo rispetto a quello previsto dall’art 17/c 3”. Ciò per consentire al candidato di avere un tempo congruo e alla commissione di avere gli elementi necessari per la valutazione nelle due discipline (letteratura e storia). Quindi se necessario, circa 15 minuti oltre ai 60 previsti per il colloquio (cf. art.18 c.10 dell’OM). Inoltre, al fine del riconoscimento del BAC, per entrambe le discipline, la commissione dovrà attribuire un punteggio in ventesimi come da griglia acclusa. Le griglie proposte sono state modificate in funzione della nuova normativa concernente gli Esami di Stato (OM 2020 m_pi.AOOGABMI. Registro Decreti.0000010.16-05-2020) che prevede comunque, per le sezioni EsaBac una valutazione che scaturisce dalla media tra il voto orale del colloquio in Letteratura francese ed in Histoire, valutate entrambe in ventesimi.
Ai fini del rilascio del Baccalauréat
,
il punteggio globale della parte specifica DELL’ESAME ESABAC (con eventuale arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato), risulterà dalla media delle due prove dove la sufficienza della media per ottenere il Bac è pari a 12 punti.Ad esempio un candidato che ottiene 14/20 nel colloquio di letteratura francese e 11/20 nel colloquio di histoire otterrà come punteggio globale EsaBac di 13/20, infatti:
- 14 + 11 = 25
- 25 : 2 = 12,5 (media aritmetica tra i voti dei due colloqui)
- Arrotondamento per eccesso al numero intero più approssimato = 13 punti (voto globale EsaBac)
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5.6 Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (ex ASL): attività nel triennio
L’alternanza scuola-lavoro, ora denominata Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), da quest’anno è oggetto di discussione nel colloquio dell’esame; gli studenti illustreranno i percorsi attraverso una relazione o una presentazione multimediale, scegliendo fra le varie esperienze svolte nel triennio.
Si è cercato di proporre percorsi validi dal punto di vista formativo, in armonia con la didattica curriculare lo specifico indirizzo classico del liceo.
Nel corso del triennio 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020 l’Istituto ha attivato per la classe differenti percorsi di Alternanza Scuola Lavoro riassunti nelle seguenti tabelle.
Anno Scolastico 2017 - 2018 Titolo del percorso: CATANIA AIRPORT ANGELS
N. ore: 70
Tutor interno: SUSANNA PIZZINO
Attività Formative Competenze in uscita Partners
coinvolti
-
Sviluppare un’adeguata conoscenza del sistema aeroporto inteso come l’insieme dei processi che consentono e garantiscono il funzionamento dell’infrastruttura e del terminal.-
Conoscere il funzionamento del Sistema Qualità, le politiche e le procedure specifiche in materia, dalla raccolta delle informazioni alla gestione dei reclami, fino alla periodica pubblicazione della Carta dei Servizi anche attraverso lo studio e la comprensione degli strumenti statistici più usati.-
Capacità di lavorare in team, operando in gruppi all’interno dei quali sono individuati e divisi compiti e responsabilità.-
Problem solving.-
Acquisizione delle competenze dell’utilizzo di nuove tecnologie in modo da applicarle efficacemente alle problematiche aziendali.-
Acquisizione delle procedure delle dinamiche lavorative all’interno del contestoaeroportuale
S.A.C.
Anno Scolastico 2018 - 2019 Titolo del percorso: ALLA SCOPERTA DI VINCENZO BELLINI ED EMILIO GRECO N. ore: 60
Tutor interno: GIULIA GOBBI
Attività Formative Competenze in uscita Partners
coinvolti
-
Il raggiungimento di conoscenze sul funzionamento di un museo, compresi l’allestimento e l’organizzazione di una mostra e l’accoglienza al pubblico da parte di un operatore museale.-
Sperimentare il ruolo professionale-
Introduzione al lavoro di guida turistica e museale all’interno di uno spazio culturale con la realizzazione di registrazioni audio in lingua inglese da inserire nel sito del museo in modo da essere fruibile per i visitatori futuri.MUSEO BELLINIANO - EMILIO GRECO
DI CATANIA
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utilizzando le competenze acquisite durante il percorso formativo, applicandole in coerenza con l’organizzazione operativa ospitante e con i tempi di lavoro previsti.
-
Il funzionamento del sistema gestionale in uso presso il Museo Belliniano e il Museo Emilio Greco.-
L’approfondimento dei due artisti mediante la lettura di testi e l’ascolto musicale.-
Formare giovani capaci di comprendere la logica di sviluppo dei processi, secondo la quale è necessario sviluppare e concludere i compiti assegnati entro tempi prefissati.-
formare giovani capaci di utilizzare le nuove tecnologie e di applicarle in modo efficiente ed efficace alle problematiche aziendali.-
formare giovani capaci di lavorare in team, facendoli operare in gruppi all'interno dei quali vengono individuati e divisi compiti e responsabilità.5.7 Ambienti di apprendimento
Fatta eccezione per il periodo intercorrente tra il 9 marzo 2020 e il 6 giugno 2020, la classe ha sempre usufruito dei seguenti ambienti di apprendimento:
-
aula (tutte le aule sono dotate di lim)-
biblioteca-
palestra e attrezzature sportive-
campi da tennis-
chiesa-
teatro-
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6 ATTIVITA’ E PROGETTI
6.1 Attività di recupero e potenziamento
Le attività volte al recupero delle insufficienze sono state effettuate soprattutto in itinere, provvedendo, ove necessario, ad una sospensione delle attività didattiche; inoltre dal marzo 2017 l’Istituto ha avviato il progetto di studio assistito, mediante il quale i docenti, prolungando il proprio servizio (dalle ore 14.30 alle ore 16.30), hanno assistito gli alunni che hanno desiderato recuperare o potenziare il livello di preparazione nelle materie del corso di studi seguito.
In ottemperanza al DPCM 4 marzo 2020 “sospensione delle attività didattiche su tutto il territorio nazionale a partire dal 5 marzo 2020 fino al 15 marzo” ed ai successivi Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, per l’anno 2020 è stato sospeso il progetto di studio assistito pomeridiano.
6.2 Attività e progetti attinenti a “Cittadinanza e Costituzione”
Le attività con adesione l’intera classe o per lo meno dell’80% degli studenti sono considerate attività gruppo classe.
CLASSE TERZA Anno Scolastico 2017/2018
ATTIVITÀ tempi spazi metodologie partecipanti
Giornata della memoria:
Storie di deportazione
Relatore Prof. Rosario Mangiameli, ordinario di Storia contemporanea presso DSPS
26 gennaio Istituto S. Giuseppe
conferenza
dibattito gruppo classe
Giornata della memoria: visione del film
“La signora dello zoo di Varsavia” 27 gennaio Istituto S. Giuseppe
visione film
dibattito gruppo classe
Angeli per un giorno
21 dicembre 29 marzo
Istituto
Cirino La Rosa volontariato individuale
Angeli in corsia marzo P.O. G. Rodolico volontariato individuale
CLASSE QUARTA Anno Scolastico 2018/2019
ATTIVITÀ tempi spazi metodologie partecipanti
Cyberbullismo e tutela della pivacy. Indicazioni per un uso consapevole di internet connection.
Relatori: Avv. Anna Romano e Avv. Marianna Spartà, Foro di Catania.
25 ottobre
Istituto S. Giuseppe
conferenza
dibattito gruppo classe
Giornata della memoria: visione del film
“Lettere da Berlino”
28 gennaio
Istituto S. Giuseppe
visione film
dibattito gruppo classe
Angeli per un giorno 15
dicembre
Istituto
Cirino La Rosa volontariato individuale
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20 aprile
Angeli in corsia 01 aprile
15 aprile P.O. G. Rodolico volontariato individuale Associazione “Addio Pizzo”, incontro sulla
legalità.
Relatori: Salvo Fabio sezione antiracket della Polizia di Stato ed imprenditore Filippo Casella
23 maggio
Istituto S. Giuseppe
conferenza
dibattito gruppo classe
CLASSE QUINTA Anno Scolastico 2019/2020
ATTIVITÀ tempi spazi metodologie partecipanti
Giornata di studio: “Il contributo di E.
Majorana alle scoperte scientifiche del Novecento”
18 dicembre
Dipartimento di Scienze
Umanistiche – Aula De Carlo
conferenza
dibattito gruppo classe
Giornata della memoria: visione del film
“La chiave di Sarah” 27 gennaio Istituto
S. Giuseppe
visione film
dibattito gruppo classe
Angeli per un giorno 21 dicembre Istituto
Cirino La Rosa volontariato individuale
6.3 Altre attività di arricchimento dell’offerta formativa
Le attività con adesione l’intera classe o per lo meno dell’80% degli studenti sono considerate attività gruppo classe.
CLASSE TERZA Anno Scolastico 2017/2018
ATTIVITÀ tempi spazi metodologie partecipanti
Mostra di Escher 13 ottobre Palazzo della
cultura visita guidata gruppo classe La fisica del CERN
a cura della Prof. L. Francalanza 27 novembre Istituto S. Giuseppe
seminario
divulgativo gruppo classe
“Il Senso della Bellezza – Arte e scienza
al CERN” 28 novembre Cinema Planet visione del film gruppo classe
“L'urlo del silenzio - Il Musical. Uno
spettacolo al servizio del dramma” 24 gennaio Teatro Metropolitan
spettacolo
teatrale gruppo classe Giornata di spiritualità in preparazione
alla Pasqua 17 marzo Istituto
S. Giuseppe
riflessione
dibattito gruppo classe
Corri Catania 22 marzo Istituto conferenza gruppo classe
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“U giro do liotru”
13 maggio
S. Giuseppe
Catania manifestazione individuale Area archeologica della Neapolis,
Orecchio di Dionisio, Teatro Greco e Ortigia
04 aprile Siracusa visita guidata gruppo classe
“Stili di vita e alimentazione” AIRC
relatore Prof. Squatrito 10 aprile Istituto
S. Giuseppe conferenza gruppo classe Viaggio d’istruzione in Grecia dal 29 aprile al 5
maggio Grecia visita guidata individuale
“Un Goal per la Solidarietà” 09 maggio Stadio A. Massimino
manifestazione
sportiva gruppo classe
CLASSE QUARTA Anno Scolastico 2018/2019
tempi spazi metodologie partecipanti
Mostra Impressionisti 4 dicembre Palazzo della
Cultura visita guidata gruppo classe AIRC
relatore Prof Squatrito 9 aprile Istituto
S. Giuseppe conferenza gruppo classe XXVIII settimana della cultura scientifica
e tecnologica Laborarori Nazionali del Sud
12 aprile INFN visita guidata gruppo classe
Giornata di spiritualità in preparazione
alla Pasqua 16 aprile Seminario
Arcivescovile
riflessione
dibattito gruppo classe
“Un Goal per la Solidarietà” 08 maggio Stadio A. Massimino
manifestazione
sportiva gruppo classe Giornata arte e creatività Consulta
studentesca catanese 20 maggio Piazza Nettuno concorso
fotografico gruppo classe
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6.4 Iniziative ed esperienze extracurricolari
CLASSE TERZA Anno Scolastico 2017/2018
ATTIVITÀ tempi spazi metodologie partecipanti
“Nove film che attraversano un percorso storico ed esistenziale”
coordinato dal Prof. R.Bresmes
da gennaio a maggio
Istituto San
Giuseppe Cinestudio individuale
CLASSE QUARTA Anno Scolastico 2018/2019
tempi spazi metodologie partecipanti
“Sogno – famiglia – integrazione”
coordinato dal Prof. R.Bresmes
dal 7 febbraio al 9 maggio
Istituto San
Giuseppe Cinestudio individuale
CLASSE QUINTA Anno Scolastico 2019/2020
tempi spazi metodologie partecipanti
Spettacolo di beneficienza “Natale al
San Giuseppe” 13 dicembre Istituto San
Giuseppe
Rappresentazione
teatrale individuale San Giuseppe Movies a cura del Prof. A.
Lattuada
da gennaio a maggio
Istituto San Giuseppe
Cineforum
storico/filosofico individuale
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6.5 Eventuali attività specifiche di orientamento
Le attività con adesione l’intera classe o per lo meno dell’80% degli studenti sono considerate attività gruppo classe.
CLASSE QUINTA Anno Scolastico 2019/2020
ATTIVITÀ tempi spazi metodologie partecipanti
Campus Orienta 28 ottobre Le Ciminiere salone dello
studente gruppo classe Open day UNICT Scienze Umanistiche 28 gennaio DISUM presentazione del
corso di laurea individuale Open day UNICT Economia ed impresa 13 febbraio Palazzo Fortuna
Catania
presentazione del
corso di laurea individuale
Open day UNICT Ingegneria 3 marzo Cittadella
Universitaria
presentazione del corso di laurea
Attività annullata con D.L. del 23 febbraio 2020 n.6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n.
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Open day UNICT Medicina e Chirurgia 5 marzo
Policlinico Universitario Catania
presentazione del corso di laurea
Attività annullata con D.L. del 23 febbraio 2020 n.6 (convertito in legge il 5 marzo 2020 n.
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7. INDICAZIONI SU DISCIPLINE
7.1 Schede informative su singole discipline
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA COMPETENZE
RAGGIUNTE
- Padroneggiare gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
- Leggere, comprendere e interpretare testi letterari in poesia e in prosa.
- Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi.
- Dimostrare consapevolezza della storicità della letteratura.
- Collegare tematiche letterarie a fenomeni della contemporaneità.
- Saper stabilire nessi tra la letteratura e altre discipline o domini espressivi.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI
Il Romanticismo:
- I caratteri del Romanticismo;
- Madame de Staël: Sulla maniera e sulla utilità delle traduzioni;
- Il dibattito tra classicisti e romantici;
- Il manifesto del Romanticismo italiano: la Lettera semiseria di G. Berchet.
Giacomo Leopardi:
- La vita;
- Il sistema filosofico leopardiano: pessimismo storico e pessimismo cosmico;
- La possibilità della felicità: l’immaginazione, il ricordo e la pausa;
- La produzione poetica: i Canti;
- La produzione prosastica: le Operette morali;
- La raccolta dei pensieri: lo Zibaldone.
Letture antologiche:
- L’infinito, da Canti;
- La ginestra (vv. 1-51, 87-125, 202-234, 297-317), da Canti.
La crisi dell’arte nella seconda metà dell’Ottocento:
- La perdita dell’aura e dell’aureola;
- Massificazione, mercificazione e museificazione.
Il Naturalismo:
- La cultura del Positivismo;
- Una nuova funzione per l’arte;
- L’intellettuale scienziato vocato all’oggettività e all’impersonalità;
Il Verismo:
- Luoghi e tempi del Verismo;
- Le caratteristiche dell’arte verista;
- Le differenze tra il Naturalismo francese e il Verismo italiano;
- I protagonisti del Verismo: Luigi Capuana (cenni).
Giovanni Verga:
- La vita;
- Il periodo catanese e la produzione romantica: dal romanzo patriottico al romanzo d’amore;
- Le opere preveriste: Storia di una capinera e Nedda;
- L’adesione al Verismo: caratteri del verismo verghiano, tecniche narrative e scelte
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linguistiche;
- La produzione novellistica: Vita dei campi e Novelle rusticane;
- Il ciclo dei Vinti: I Malavoglia e Mastro-don Gesualdo.
Letture antologiche:
- L’amore fra Nedda e Janu e la morte della figlioletta, da Nedda;
- Fantasticheria, da Vita dei campi;
- Rosso Malpelo, da Vita dei campi;
- La lupa, da Vita dei campi;
- La roba, da Novelle rusticane;
- La famiglia Malavoglia, da I Malavoglia, cap. I;
- L’addio, da I Malavoglia, cap. XV;
- La morte di Gesualdo, da Mastro-don Gesualdo, parte IV, cap. V.
Il Decadentismo:
- Un nuovo modello di intellettuale;
- Tra Estetismo e Simbolismo.
Gabriele d’Annunzio:
- La vita;
- Il panismo estetizzante: tra vegetalizzazione dell’uomo e umanizzazione della natura;
- Il superuomo: genesi e parabola evolutiva;
- La produzione poetica: le Laudi;
- La produzione prosastica: Il piacere;
- Le difficoltà economiche: cenni alla produzione giornalistica e teatrale;
- Il Notturno.
Letture antologiche:
- Il ritratto di Andrea Sperelli, da Il piacere, cap. II;
- La pioggia nel pineto, da Alcyone in Laudi.
Giovanni Pascoli:
- La vita;
- La poetica del fanciullino e il simbolismo pascoliano;
- I caratteri della lirica: rapsodismo, frammentismo, impressionismo e fonosimbolismo;
- I temi della lirica: il nido, la morte e la ciclicità delle stagioni;
- La tendenza lirico-simbolica in Myricae;
- La tendenza narrativa in Canti di Castelvecchio.
Secondo quanto previsto dal DPCM dell’8 marzo 2020, dal 12 marzo 2020 sino alla fine delle attività didattiche, è stata attivata la modalità di “didattica a distanza”.
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Letture antologiche:
- Lavandare, da Myricae;
- X Agosto, da Myricae;
- Il lampo, da Myricae;
- Il tuono, da Myricae;
- Il gelsomino notturno, da Canti di Castelvecchio.
Il Novecento:
- Il secolo breve e l’età dell’ansia;
- Le differenze tra il romanzo ottocentesco e il romanzo novecentesco;
- Le Avanguardie: il Futurismo e l’Ermetismo.
Italo Svevo:
- La vita;
- Formazione mitteleuropea e influenze culturali;
- L’inetto e il sistema dei personaggi nei romanzi sveviani;
- I primi romanzi: Una vita e Senilità;
- Il caso Svevo: La coscienza di Zeno.
Letture antologiche:
- Il gabbiano, da Una vita, cap. VIII;
- La prefazione, da La coscienza di Zeno, cap. I;
- Il fumo, da La coscienza di Zeno, cap. III;
- Il padre di Zeno, da La coscienza di Zeno, cap. IV;
- Lo schiaffo, da La coscienza di Zeno, cap. IV;
- Il funerale mancato, da La coscienza di Zeno, cap. VII.
Luigi Pirandello:
- La vita;
- La poetica dell’umorismo;
- La produzione novellistica: Novelle per un anno;
- I primi romanzi: L’esclusa e I vecchi e i giovani;
- I capolavori dell’umorismo: Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila;
- La produzione teatrale (cenni).
Letture antologiche:
- L’avvertimento del contrario e il sentimento del contrario, da L’umorismo;
- Ciàula scopre la luna, da Novelle per un anno;
- Cambio treno, da Il fu Mattia Pascal, cap. VII;
- Lo strappo nel cielo di carta, da Il fu Mattia Pascal, cap. XII;
- Mattia porta i fiori alla sua tomba, da Il fu Mattia Pascal, cap. XVIII.
Giuseppe Ungaretti:
- La vita;
- Le fasi della produzione poetica e i temi;
- Una poesia in evoluzione: L’Allegria.
Letture antologiche:
- Veglia, da L’Allegria;
- San Martino del Carso, da L’Allegria;
- Soldati, da L’Allegria.
Dante Alighieri, Divina Commedia:
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- Par. I, vv. 1-81;
- Par. III, vv. 43-108.
ABILITA’ - Collocare gli autori e le rispettive opere nel contesto storico-politico e culturale di riferimento, comprendendo come quest’ultimo orienti sensibilmente le poetiche.
- Seguire l’evoluzione dei generi letterari e classificare ciascuna opera nel genere di appartenenza.
- Descrivere e argomentare le scelte tematiche e linguistiche degli autori.
- Dialogare con le opere di un autore confrontandosi con il punto di vista della critica letteraria.
- Contestualizzare i testi e a cogliere in essi le relazioni tra forma e contenuto.
- Condurre analisi tematica, linguistica e stilistico-retorica delle letture antologiche somministrate.
- Impiegare alcuni termini specifici del linguaggio letterario.
METODOLOGIE L’insegnamento dei contenuti letterari è avvenuta attraverso la lettura diretta dei testi, alla cui corretta comprensione gli allievi sono stati guidati con i seguenti criteri di lettura: intratestuale delle opere con particolare attenzione alla struttura, ai contenuti e alle forme; contestuale delle opere dei singoli autori come sperimentazione di forme e generi diversi in rapporto alla evoluzione ideologica; intertestuale di opere che attestino l’evoluzione dei generi letterari;
extratestuale che rimandi alle biografie degli autori e al contesto.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La verifica delle competenze acquisite dagli studenti è, insieme alla valutazione, un momento fondamentale dell’attività didattica. Per tale ragione i criteri di correzione e di valutazione delle prove sono stati opportunamente esplicitati ed è stata sempre riservata degna considerazione al livello di partenza dell’alunno, all’evoluzione dei risultati, alla qualità dell’impegno, alla continuità e alla partecipazione. Questi ultimi indicatori sono divenuti ancor più imprescindibili nei mesi di Dad, durante i quali gli studenti si sono confrontati con un’inedita modalità di fare scuola. In particolare:
- nelle prove scritte, periodicamente condotte nei mesi di didattica in presenza, i criteri di valutazione sono variati in relazione ai diversi tipi di prova, stimando però irrinunciabile la pertinenza, l’ordine espositivo, la coerenza interna, la correttezza linguistica e la proprietà espressiva;
- nelle prove orali (o valide per l’orale) si è tenuto conto della sicurezza, ricchezza e completezza delle conoscenze, della pertinenza delle risposte, della scioltezza e della proprietà di esposizione, della pianificazione e dell’autonomia, della capacità di istituire confronti interdisciplinari.
TESTI e MATERIALI STRUMENTI ADOTTATI
- C. Bologna, P. Rocchi, Fresca rosa novella 2B, Loescher, Torino 2015;
- C. Bologna, P. Rocchi, Fresca rosa novella 3A, Loescher, Torino 2015;
- C. Bologna, P. Rocchi, Fresca rosa novella 3B, Loescher, Torino 2015;
- Dante Alighieri Per l’alto mare aperto – Divina commedia a. c. di A. Marchi, Paravia, Milano- Torino 2017;
- Piattaforme telematiche.
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LINGUA E LETTERATURA STRANIERA - INGLESE COMPETENZE
RAGGIUNTE
Parzialmente raggiunta la Competenza comunicativa corrispondente al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Moderne.
Saper esporre concetti e contenuti letterari con lessico pertinente Saper analizzare il testo letterario nelle sue componenti di base
Saper leggere e collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario Saper organizzare un testo scritto coeso e coerente
Saper effettuare opportuni collegamenti interdisciplinari e proporre riflessioni critiche sugli snodi disciplinari trattati.
Saper utilizzare e mettere in pratica le capacità di analisi, sintesi e argomentazione
Saper intervenire in una discussione comune per giungere ad una definizione dei contenuti e alla formulazione di un giudizio personale e critico.
CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI
The Romantic Age The Romantic poetry
• Samuel Taylor Coleridge The Rime of the Ancient Mariner The Gothic novel – The Gothic setting
• Frankenstein or the modern Prometheus by Mary Shelley
“The creation of the monster”
• Dracula
• The strange case of Dr. Jekyll and Mr. Hyde
“It was the best of times, it was the worst of times, it was th age of wisdom, it was the age of foolishness, it was the epoch of belief, it was the epoch of incredulity, it was the season of Light, it was the season of Darkness, it was the spring of hope, it was the winter of despair…
The Victorian Age, the Victorian Novel
• Charles Dickens
The plots of Dickens’ novels Oliver Twist
David Copperfield
• Oscar Wilde
The picture of Dorian Gray The importance of being Earnest
• Emily Dickinson*
Fame is a bee That love is all there is
*lecture of Dr. Rossella Valdrè, psychoanalyst
Secondo quanto previsto dal DPCM dell’8 marzo 2020, dal 12 marzo 2020 sino alla fine delle attività didattiche, è stata attivata la modalità di “didattica a distanza”.
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The modern age
• The War Poets * R. Brooke (The soldier)
W. Owen (Dulce et decorum est) S. Sassoon (Suicide in the trenches) I. Rosenberg (Break of day in trenches)
*Shoulder arms (1918, silence movie by Charles Chaplin-Charlot) Modernism, the modern novel
• Virginia Woolf*
Mrs Dalloway
*lecture by Nadia Fusini Post-War Drama
• Samuel Beckett, the meaninglessness of time, the comic and the tragic Waiting for Godot
• Harold Pinter, a menacing atmosphere, “Pinterish” and “Pinteresque”
The birthday party Utopia or Dystopia?
Science-fiction, the art of (im)possible
• George Orwell, life and works*
*”Così Orwell previde l’era della post-verità” (Bernardo Valli, L’Espresso) Nineteen-eighty-four
• Ray Bradbury Fahrenheit 451
• Philip K. Dick
Do androids dream of electric sheep?
ABILITA’ Ø Listening and reading (comprensione orale e scritta: ascolto e/o lettura di dialoghi, annunci, interviste, discussioni, conversazioni, testi) comprendere senza difficoltà argomenti familiari e non familiari riconoscendo sia il significato generale sia le informazioni specifiche
Ø Reading (comprensione di un’ampia tipologia di testi e documenti scritti, compresi i testi letterari) leggere in modo autonomo usando le diverse strategie di lettura e di