ANNO SCOLASTICO 2017/18
PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE
MATERIA DI INSEGNAMENTO: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA DOCENTE: AVIGO PATRIZIA CLASSE IV SEZ E SIA
Livelli di partenza della classe:
La classe 4E, composta da 18 alunni di cui 11 maschi e 7 femmine, è formata da alunni provenienti dalla classe terza , con i quali ho lavorato lo scorso anno in qualità di docente di lettere
La classe si dimostra generalmente interessata alle proposte didattiche, discretamente attiva nella partecipazione e corretta nel comportamento, un gruppo di alunni è più incline al dialogo aperto. La classe risulta mediamente sufficiente nella elaborazione dei contenuti, in alcuni casi i risultati sono buoni. Un gruppetto di alunni elabora con maggiore difficoltà ma si dimostra impegnato nello studio, un piccolo gruppetto di studenti continua ad essere poco partecipativo.
Il grado di socializzazione tra gli alunni è positivo e si è consolidato dallo scorso anno
OBIETTIVI COGNITIVI: da perseguire nel corso del triennio educazione linguistica
• potenziamento delle capacità comunicative orali e scritte;
• capacità di apprendere in modo autonomo.
educazione letteraria
• piacere della lettura;
• capacità di cogliere nel testo letterario diversi livelli: informativo, estetico, emotivo e cognitivo;
• capacità di storicizzare il testo letterario inserendolo in una rete di relazioni;
• orientamento storico letterario generale per contestualizare autori, movimenti, epoche.
OBIETTIVI COGNITIVI Competenze
1. Lettura, comprensione e analisi
Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura con riferimento soprattutto a tematiche di tipo scientifico, tecnologico ed economico.
Comprendere e analizzare testi letterari Commentare e interpretare testi letterari
Confrontare epoche, movimenti, autori, opere, testi e cogliere correlazioni 2. Scrittura
Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti Produrre diverse tipologie di testo
3. Studio
Selezionare e organizzare contenuti Assumere una prospettiva interculturale 4. Esposizione orale
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti:sociali, culturali,scientifici, economici e tecnologici.
5. Comunicazione visiva e multimediale
Utilizzare responsabilmente e correttamente strumenti di comunicazione visiva e multimediale in un contesto di ricerca e studio.
Abilità
1. Lettura, comprensione e analisi
Saper selezionare e ricostruire i momenti e i fenomeni significativi della periodizzazione storica Saper individuare e collocare nel tempo i fenomeni culturali e artistici più significativi
Saper individuare il rapporto tra cultura e potere Saper individuare le caratteristiche formali dei generi Saper contestualizzare un movimento, un autore, un’opera 2. Scrittura
Saper scrivere in modo corretto dal punto di vista ortografico e morfosintattico Saper utilizzare un linguaggio approfondito, all’occorrenza specialistico Saper pianificare, stendere, rivedere un testo scritto
Saper prendere appunti Saper parafrasare un testo Saper riassumere
Saper produrre le diverse tipologie di testo previste dall’esame di stato: analisi del testo – saggio breve/articolo – tema storico – tema di ordine generale
3. Studio
Saper individuare i concetti chiave Saper riconoscere i rapporti tra concetti
Saper contestualizzare un movimento, un genere, un autore, un’opera Saper fare collegamenti
Saper analizzare i livelli di un testo Saper fare una ricerca
Saper costruire una mappa concettuale 4. Esposizione orale
Saper pianificare un discorso
Saper utilizzare un linguaggio specialistico, all’occorrenza
Saper contestualizzare un movimento, un genere, un autore, un’opera, un testo Saper fare collegamenti
5. Comunicazione visiva e multimediale Saper utilizzare la rete per reperire informazioni.
Obiettivi comportamentali:
- Sviluppo delle capacità di cooperare con i compagni di classe e con gli insegnanti, per una partecipazione fattiva alle attività, con disponibilità ad intervenire alla soluzione degli eventuali problemi
- Sviluppo del senso di rispetto nei confronti dei compagni e degli insegnanti
- Sviluppo dell'impegno sotto forma di frequenza scolastica e di responsabilità, in particolar modo nel recupero di lacune e incertezze anche con l'aiuto del docente
- il rispetto e la salvaguardia per oggetti, strumenti e ambienti scolastici;
Contenuti:
EDUCAZIONE LINGUISTICA
Le prove dell’Esame di Stato: Tipologia. A analisi del testo – Tipologia B Saggio breve/articolo – Tipologia C tema storico – Tipologia. D tema di ordine generale . Relazioni anche tecniche
MODULO I L'ETA' DEL BAROCCO UDA1 Le idee e la cultura
UDA2 Le poetiche e la letteratura UDA3 La lirica barocca europea (cenni) UDA4 La poesia barocca italiana
Gian Battista Marino: “ donna che si pettina”
MODULO II GALILEO GALILEI UDA1 La vita
Galileo e il suo tempo La “nuova scienza in Europa”
UDA2 Le opere UDA3 Il pensiero
Il metodo galileiano:”certe dimostrazioni” e “sensata esperienza”
UDA4 La poetica
La nuova prosa scientifico-letteraria
Letture:Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo: “ I seguaci di Aristotele e l'ipse dixit”
MODULO III ILLUMINISMO UDA1 Le idee e la cultura
UDA 2 L’Illuminismo: origini, novità e diffusione
Le novità del pensiero illuministico:religione, pensiero economico e pensiero politico Approfondimento: Rousseau, Montesquieu (lettura brani antologici)
La letteratura illuministica e cenni illuminismo italiano
UDA3 Il romanzo del Settecento: affermazione del romanzo e caratteristiche dei romanzi nei diversi stati europei MODULO IV LA LOCANDIERA DI GOLDONI
UDA1 La vita e le opere UDA2 La struttura UDA3 La trama
UDA4 I personaggi e l'ambientazione UDA5 Lo stile e le tecniche di scrittura
Letture: “Le malizie di Mirandolina”; “Il misogino sedotto”
Rappresentazione teatrale “La locandiera”
MODULO V NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO Richiamo agli ideali dell'età classica
Nuova sensibilità preromantica
J. W. Goethe “I dolori del giovane Werther MODULO VI UGO FOSCOLO
UDA1 La vita
Dal patriottismo al mito dell’esule UDA2 Le opere
Le opere maggiori Le opere minori UDA3 Il pensiero
Idealismo, pessimismo e illusioni UDA4 La poetica
Tra Neoclassicismo e Preromanticismo
Letture: ”Tutto è perduto”, “Il bacio”; “Alla sera”, “A Zacinto” , “ In morte del fratello Giovanni”“Il sepolcro come legame di affetti”
MODULO VII ROMANTICISMO E REALISMO UDA1 Le idee e la cultura
UDA2 Le poetiche e la letteratura UDA3 La poesia romantica
MODULO VIII GIACOMO LEOPARDI UDA1 La vita
UDA2 Le opere Le opere in prosa Le opere poetiche UDA3 Il pensiero
L’evoluzione del pensiero leopardiano UDA4 La poetica
La concezione della poesia
Letture: “L’infinito” “ A Silvia” “Il sabato del villaggio”
Operette morali: “Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere”
MODULO IX ALESSANDRO MANZONI UD1 La vita
UD2 Le opere Le odi civili
L’approdo al romanzo storico UD3 Il pensiero
L’elaborazione ideologica e l’insegnamento morale UD4 La poetica
La concezione della storia Vero storico e vero poetico La questione della lingua
“Promessi sposi” :trama, struttura e personaggi; ambientazione e temi, lingua e stile MODULO XLA NARRATIVA DELL’OTTOCENTO
Grande stagione del Romanzo : il Realismo UD1 La narrativa specchio della società borghese UD2 Flaubert: “Madame Bovary”
STANDARD MININMI DA CONSEGUIRE
CONOSCENZE DI BASE:
(programmi)
COMPETENZE DI BASE:
Il testo argomentativo
Civiltà e cultura nell’età del Romanticismo
Un autore esplicitamente indicato dal docente titolare , sulla base del programma svolto e comunicato unitamente alla sospensione del giudizio (es.: o Foscolo o Manzoni o Leopardi, altro)
1. Lettura, comprensione e analisi Orientarsi nella storia delle idee, della cultura, della letteratura
Comprendere e analizzare testi letterari Commentare e interpretare testi letterari
Confrontare epoche, movimenti, autori, opere, testi e cogliere correlazioni
2. Scrittura
Padroneggiare gli strumenti espressivi della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti Produrre diverse tipologie di testo
3. Studio
Selezionare e organizzare contenuti Assumere una prospettiva interculturale
4. Esposizione orale
Padroneggiare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti
5. Comunicazione visiva e multimediale Utilizzare responsabilmente e correttamente strumenti di comunicazione visiva e multimediale in un contesto di ricerca e studio
Metodologie per l’insegnamento:
Gli argomenti vengono spiegati dall'insegnante (anche attraverso l'impiego di supporti informatici) la quale predispone lezioni frontali di inquadramento generale dei contesti storico letterari , delle opere e degli autori analizzati : Più in generale si prevede l'impiego di mappe concettuali e lezione partecipata. A seguire lettura in classe dei brani;
individuazione e spiegazione da parte dell'insegnante degli elementi caratterizzanti i brani in relazione agli scopi della lettura; esercitazioni in classe e a casa da parte degli studenti.
Per gli argomenti che meglio si prestano si prevede di coinvolgere il più possibile gli studenti attraverso attività
individuali o cooperative si prevede proposta di ricerche o lavori interdisciplinari con elaborazione finale di testi o mappe e schemi da presentare alla classe (in alcuni casi anche presentazioni su supporto informatico)
Presentazione di film e filmati, visite guidate, impiego di sitologia storica o letteraria, Lettura del quotidiano corredano la
metodologia di insegnamento.
Strumenti di lavoro:
• LIBRI DI TESTO:
Sambugar - Salà , Letteratura + Dal Barocco al Romanticismo + Antologia della Divina Commedia, La Nuova Italia , Milano 2001, Guida allo studio e all’esame di Stato
• Testi di consultazione
• Dispense
• Documenti
• Sussidi audiovisivi e film
. Proiettore/ P.C.
Verifiche e valutazioni:
L’oggetto delle verifiche verterà sul contenuto dei moduli ovvero delle singole unità didattiche; esse verranno svolte al termine di una o più unità didattiche utilizzando diverse tipologie.
Consisteranno in prove non strutturate (tema, interrogazioni su problematiche di ampio respiro, lavoro di gruppo non guidato, relazione su esperienze);
strutturate (quesiti V/F, test a risposta multipla, a completamento, di comprensione, a correlazione);
semistrutturate (questionario con domande aperte, riassunto, colloquio strutturato, articolo di giornale, saggio breve, prova di comprensione dei testi, rapporto di ricerca su tema prefissato).
CRITERI DI VALUTAZIONE
Concordati negli incontri di Dipartimento di Lettere e indicati dal POF.
Griglia di valutazione per le verifiche orali
VALUTAZIONE ANALITICA DELLE COMPETENZE RELATIVE ALLE PROVE “ORALI”
Indicatori COMPETENZE
DESCRITTORI Di ciascuna competenza
Livello/Punti Grav.
Insuff . 1/2
Insuff . 3
SUF F.
4 Discr
. 5
Buo no 6 I
METODOLOGICA Uso di un metodo di studio personale ed efficace
• Attuazione di strategie di selezione e gerarchizzazione dei contenuti in fase di lettura
• Uso di strumenti di schematizzazione e di sintesi
• Applicazione di strategie efficaci di memorizzazione II
CULTURALI E STORICO- LETTERARIE Orientamento nella storia delle idee, della cultura, della letteratura
• Precisione di informazioni e dati relativi a eventi storici e fenomeni artistico-culturali, a strutture politiche, sociali ed economiche dell’epoca
• Precisione di informazioni e dati relativi a movimenti, autori, generi, opere, testi
• Contestualizzazione di movimenti, autori, generi, opere, testi
• Padronanza dei contenuti III
ESPOSITIVA Impostazione e articolazione complessiva del discorso.
Uso delle strutture grammaticali.
Risorse lessicali e dominio della semantica.
• Pertinenza della risposta rispetto alla domanda
• Coerenza e coesione del discorso
• Padronanza delle strutture morfosintattiche della lingua italiana
• Consistenza del repertorio lessicale
• Appropriatezza semantica e coerenza specifica del registro lessicale
• Uso adeguato dei linguaggi settoriali IV
ANALITICA Comprensione e analisi dei testi
• Dominio degli strumenti dell’analisi contenutistica dei testi
• Dominio degli strumenti dell’analisi stilistica dei testi V
IDEATIVA E CRITICA
Rielaborazione dei contenuti e delle conoscenze
• Autonomia di analisi e di confronto
• Formulazione di commenti appropriati e valutazioni personali adeguatamente motivati
• Uso consapevole della critica ai fini dell’interpretazione di caratteristiche relative a epoche, movimenti, autori, generi, opere, testi
Parte B – Valutazione per singola competenza (data dalla media dei descrittori UTILIZZATI per ciascun indicatore)
VALUTAZIONE PER COMPETENZE RELATIVE ALLA PROVA I
Uso di un metodo di studio personale ed efficace
II
Orientamento nella storia delle idee, della cultura, della letteratura
III
Impostazione e articolazione complessiva del discorso. Uso delle strutture
grammaticali.
Risorse lessicali e dominio della semantica
IV
Comprensione e analisi dei testi
V
Rielaborazione dei contenuti e delle conoscenze
Punteggio per ogni competenza (da 1 a 6 punti)
Parte C– Valutazione globale
VALUTAZIONE GLOBALE
Punti I + II + III + IV + V = VOTO sulla prova orale nel suo complesso (in trentesimi) /30
VOTO in DECIMI /10
GRIGLIA DI VALUTAZIONE COMPITI IN CLASSE
Studente ________________________________________ Classe ________________
Compito svolto in data _________________________
Tipologia: o A o B o C o D
Ambito: o 1 o 2 o 3 o 4
Forma: o Saggio breve o Articolo di giornale
INDICATORI DESCRITTORI Giudizio PUNTI
Pertinenza rispetto alle richieste della traccia / utilizzo della tipologia
Scarsa pertinenza / Numerosi errori e fraintendimenti Sviluppo parziale ed incompleto / Qualche errore Sviluppo adeguato / Imprecisioni non determinanti Sviluppo completo / Nessun errore
Sviluppo completo, originale e corretto
Gr. ins.
Insuf.
Suff.
Discr.
Buono
0 – 3 0.5/1 1.5
2 2.5
3 Correttezza e proprietà
nell’uso della lingua
Numerosi errori morfosintattici e/o ortografici; punteggiatura errata o carente; uso di un lessico generico e improprio Qualche errore morfosintattico e/o ortografico; qualche improprietà lessicale
Generale correttezza morfosintattica e ortografica; presenza di alcune lievi improprietà lessicali
Correttezza morfosintattica ed ortografica; proprietà lessicale Correttezza morfosintattica ed ortografica, lessico appropriato, vario con presenza di terminologia specifica; fluidità del discorso, efficacia nell’espressione
Gr. ins.
Insuf.
Suff.
Discr.
Buono
0 – 3 0.5/1 1.5
2 2.5
3 Conoscenza dell’argomento Conoscenze gravemente carenti; idee banali
Conoscenze e idee talvolta superficiali; uso di luoghi comuni Conoscenze e idee sufficientemente sviluppate
Conoscenze documentate; idee personali Conoscenze ampie ed approfondite
Gr. ins.
Insuf.
Suff.
Discr.
Buono
0 – 3 0.5/1 1.5
2 2.5
3 Organizzazione del testo
(chiarezza dell’impostazione e coerenza
dell’argomentazione)
Articolazione del testo confusa; scarsa coerenza e coesione tra le parti
Articolazione del testo frammentaria e non sempre chiara;
carente la coerenza e la coesione tra le parti
Articolazione del testo nel complesso logicamente ordinata;
sufficiente coerenza e coesione tra le parti
Articolazione del testo logicamente strutturata; buona coerenza e coesione tra le parti
Articolazione del testo ben strutturata; buona coerenza e coesione tra le parti
Gr. ins.
Insuf.
Suff.
Discr.
Buono
0 - 3 0.5/1 1.5
2 2.5
3 Per tip. B C D
Sviluppo critico
dell’argomento /
Per Tip. A
Interpretazione complessiva ed approfondimenti
Assenza di apporti critici personali, argomentazione molto debole / Interpretazione errata; mancanza di approfondimenti Sporadica presenza di apporti critici personali, argomentazione debole / interpretazione adeguata solo in parte e scarso approfondimento
Rielaborazione adeguata dei contenuti, presenza di qualche riflessione personale, sia pure circoscritta o poco sviluppata, presenza di spunti argomentativi / interpretazione ed approfondimenti nel complesso corretti
Rielaborazione personale dei contenuti; valutazioni critiche motivate / interpretazione e approfondimenti corretti Rielaborazione personale dei contenuti; valutazioni critiche motivate; sviluppo argomentativi buono / interpretazione corretta ed originale; approfondimenti pertinenti e personali
Gr. ins.
Insuf.
Suff.
Discr.
Buono
0 – 3 0.5/1 1.5
2 2.5
3 PUNTEGGIO ATTRIBUITO (In presenza di decimali nel punteggio finale, si procede ad un
arrotondamento per eccesso) …/15
VOTO in decimi _______________________/ 10 Firma Docente __________________________
Interventi di recupero previsti:
• Recupero in itinere
• Pausa didattica
Desenzano del Garda, 15 ottobre 2017 L’insegnante prof.ssa Patrizia Avigo