57
2. Scopo della tesi
L’obiettivo di questo studio è stato lo sviluppo di un nuovo trattamento farmacologico delle malattie croniche ostruttive. Questa esigenza nasce dal fatto che, ad oggi, la terapia maggiormente utilizzata nella gestione delle malattie croniche ostruttive, risulta essere quella che prevede l’associazione di agenti β2
-adrenergici con corticosteroidi. Come accennato precedentemente, questa combinazione, oltre che a non essere efficacie su tutti i soggetti affetti da questa patologia, manifesta gravi effetti collaterali che ne limita fortemente l’utilizzo in pazienti con altre patologie e soprattutto in età pediatrica.
La sperimentazione ha toccato 2 diversi aspetti della patologia; il primo ha preso in esame 2 fenomeni causati dall’esacerbazione della patologia, ovvero la desensibilizzazione del recettore β2-adrenergico e l’iperplasia della muscolatura
liscia, mentre il secondo era incentrato sullo studio di nuovi meccanismi patogenetici coinvolti nell’infiammazione delle cellule BSMC indotta da mitogeni.
In conseguenza di tali premesse la ricerca si è articolata nei seguenti punti:
• Realizzazione di un modello di densensitizzazione omologa del recettore β2
-adrenergico in vitro indotta dall’esposizione prolungata con salbutamolo e valutazione dell’effetto di PPAR-γ agonisti su tale modello
• Valutazione in vitro della combinazione tra salbutamolo e PPAR-γ agonisti
58 • Valutazione dell’effetto proinfiammatorio delle microparticelle e sulla