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L Anno duemilaventuno, il giorno uno, del mese di ottobre, alle ore 09:30, nella sala giunta del palazzo municipale si è riunita la Giunta Comunale.

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. _1290_ DEL 01/10/2021 DIREZIONE PROGETTO CITTA' RESILIENTI

Numero proposta: 2833

OGGETTO: Linee di indirizzo per l’adesione del Comune di Milano in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions: cost-benefit analysis, market development and funding in adesione al Bando indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione europea HORIZON EUROPE, Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6- 2021-BIODIV-01-05).Il provvedimento non comporta spesa a carico dell’Amministrazione comunale.

Immediatamente eseguibile.

L’Anno duemilaventuno, il giorno uno, del mese di ottobre, alle ore 09:30, nella sala giunta del palazzo municipale si è riunita la Giunta Comunale.

Si dà atto che risultano presenti i seguenti n. 13 amministratori in carica:

NOMINATIVO CARICA PRESENTE

SALA GIUSEPPE SINDACO SI

SCAVUZZO ANNA VICE SINDACO SI COCCO ROBERTA ASSESSORE SI DEL CORNO FILIPPO

RAFFAELE ASSESSORE SI

GALIMBERTI LAURA ASSESSORE SI GRANELLI MARCO ASSESSORE SI

GUAINERI ROBERTA ASSESSORE SI LIMONTA PAOLO ASSESSORE SI LIPPARINI LORENZO ASSESSORE SI MARAN PIERFRANCESCO ASSESSORE SI RABAIOTTI GABRIELE ASSESSORE SI TAJANI CRISTINA ASSESSORE SI TASCA ROBERTO ASSESSORE SI

Assume la presidenza il Sindaco SALA Giuseppe Partecipa il Segretario Generale DALL'ACQUA Fabrizio

E’ altresì presente: Direttore Generale Malangone Christian - - Vice Segretario Generale Vicario Zaccaria Mariangela

IL PRESIDENTE

Constatata la legalità della riunione, invita la Giunta a trattare l’argomento segnato in oggetto;

Vista la proposta del Sindaco SALA Giuseppe in allegato e ritenuto la stessa meritevole di approvazione;

Dato atto che la medesima è corredata dei pareri previsti dall’art.49 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267 nonché del parere di legittimità del Segretario Generale previsto dall’art. 2 – comma 1 - del Regolamento sul sistema dei controlli interni approvato con delibera CC n. 7 dell’11/02/2013;

Con votazione unanime

DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione in oggetto;

data l'urgenza di dichiarare la presente deliberazione, con votazione unanime, immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, 4 comma del T.U. 267/2000

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DIREZIONE DI PROGETTO CITTA’ RESILIENTI - DIREZIONE TRANSIZIONE AMBIENTALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER LA GIUNTA COMUNALE

OGGETTO: Linee di indirizzo per l’adesione del Comune di Milano in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions: cost- benefit analysis, market development and funding in adesione al Bando indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione europea HORIZON EUROPE, Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6-2021-BIODIV-01- 05)

Il provvedimento non comporta spesa a carico dell’Amministrazione comunale.

Immediatamente eseguibile.

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE DI PROGETTO CITTA’ RESILIENTI

Dott. Piero Pelizzaro (firmato digitalmente)

IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE TRANSIZIONE AMBIENTALE

Arch. Flippo Salucci (firmato digitalmente)

IL SINDACO Dott. Giuseppe Sala (firmato digitalmente)

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LA GIUNTA COMUNALE Premesso che

La Commissione Europea è l’organo esecutivo dell’Unione Europea che si occupa di promuovere i valori condivisi dai Paesi membri, affermati nei trattati e nella Carta dei Diritti Fondamentali, attraverso azioni comuni nel totale rispetto dei valori stabiliti dalla Carta;

La Direzione Generale della Ricerca e dell'Innovazione, al fine di garantire una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, promuove finanziamenti mirati a contribuire ad assicurare che le idee migliori siano commercializzate più velocemente e quindi usate nelle città. L'obiettivo è assicurare che l'Europa produca una scienza e tecnologia di classe mondiale in grado di stimolare la crescita economica. In particolare, l’Europa sta contribuendo allo sviluppo dell’innovazione, concentrandosi su tre settori chiave:

eccellenza scientifica, leadership industriale e sfide per la società;

L'UE ha identificato sette sfide prioritarie nelle quali l'investimento nella ricerca e l'innovazione possono avere un impatto reale a beneficio dei cittadini: salute, cambiamento demografico e benessere, sicurezza alimentare, agricoltura e silvicoltura sostenibile, ricerca marina e marittima e delle acque interne e bioeconomia, energia sicura, pulita ed efficiente, trasporto intelligente, verde e integrato, azione per il clima, ambiente, efficienza delle risorse e materie prime, società inclusive, innovative e riflessive, società sicure;

Il Comune di Milano, come indicato nelle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato, presentate dal Sindaco Giuseppe Sala al Consiglio Comunale, e da esso approvate con Deliberazione n. 27 del 7.7.2016, considera la vocazione di Milano alla proiezione internazionale «una sfida da affrontare con particolare ambizione e determinazione» per «garantire» alla città «una crescita sostenibile e omogenea», anche «cogliendo le opportunità offerte dalla Commissione Europea»;

In data 3 ottobre 2014 con deliberazione di Giunta Comunale n. 1938 si è preso atto dell’adesione della Direzione Centrale Sviluppo del Territorio al programma della Fondazione Rockefeller “100 Resilient Cities Challenge” per l’inserimento di Milano tra le 100 Città impegnate sul tema della resilienza e dell’adesione al relativo finanziamento. Tra gli impegni assunti dall’Amministrazione Comunale aderendo alla rete 100 Resilient Cities per la promozione della Resilienza Urbana vi è la codificazione della resilienza ambientale e socio-economica, negli strumenti e nelle procedure urbanistiche esistenti;

Con delibera n. 992 del 06/08/2021 la Giunta del Comune di Milano ha approvato l'adesione del Comune di Milano, in qualità di partner, al Resilient Cities Network

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quale evoluzione del network 100 Resilient Cities, la cui missione è connettere le città e costruire partnership per progettare, investire e ridimensionare le soluzioni di resilienza urbana in tutto il mondo per far prosperare le comunità urbane di fronte a shock acuti e stress cronici;

Il Comune di Milano ha aderito al programma “Deadline 2020”, sottoscrivendo l’impegno di raggiungere gli obiettivi di città “GHG Neutral and resilient City” al 2050, promossi da C40 nel novembre 2017 al fine di allineare gli sforzi delle città agli obiettivi dell’accordo di Parigi sul Clima del 2015;

Con deliberazione n. 25/2018 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES) e approvato l’adesione al nuovo Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia, impegnandosi a ridurre al 2030 le emissioni di CO2 del 40%. Con il medesimo atto si stabiliva di predisporre, entro il 2020, un unico Piano d’Azione Clima con orizzonte al 2050 e target intermedio al 2030 per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, l’adattamento e la resilienza ai cambiamenti climatici;

Nel Piano di Governo del Territorio con “i cinque obiettivi della Milano 2030” è prevista la realizzazione di una città green vivibile e resiliente tramite la promozione di progetti di rigenerazione urbana che tengano in considerazione la fornitura di servizi ecosistemici, la resilienza del sistema urbano e la promozione di percorsi di innovazione socio-economico nelle aree recuperate;

A supporto delle iniziative intraprese a livello urbano, il Consiglio Comunale di Milano ha dichiarato l’Emergenza Climatica e Ambientale il 20 maggio 2019, con il conseguente impegno di dare una risposta concreta in termini di azioni e piani nell’arco temporale di sei mesi. Con Mozione n. 433 del 20 maggio 2019 il Consiglio Comunale di Milano ha impegnato il Sindaco a dichiarare l’emergenza climatica e ambientale e la Giunta “a predisporre entro 6 mesi iniziative che vadano verso la riduzione delle emissioni e per l’introduzione di energie rinnovabili, per incentivare il risparmio energetico nei settori della Pianificazione Urbana, nella mobilità, negli edifici, nel riscaldamento e raffreddamento, sviluppando ulteriormente il progetto di Riforestazione urbana già in atto”. Nella medesima viene elevato l’obiettivo di riduzione di CO2 al 2030 dal 40%, come stabilito dal Nuovo Patto dei Sindaci, al 45%;

Con delibera n. 1653 del 04/10/2019 la Giunta del Comune di Milano ha approvato le linee di indirizzo per l’avvio del procedimento di elaborazione del Piano Aria e Clima (PAC) e del relativo procedimento di verifica di assoggettabilità a valutazione ambientale strategica, ai sensi della direttiva 2001/42/ce e del d.lgs. n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i.

Nel Documento Unico di Programmazione (D.U.P.) 2021-2023, all’interno della Missione n 9: Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente - Obiettivo Strategico: Tutela e valorizzazione dell'ambiente, è sottolineato come debba essere posta attenzione ai temi volti al miglioramento della qualità dell’ambiente cittadino, inteso come: suolo e territorio, infrastrutture verdi e blu, qualità dell’aria, esposizione

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all’inquinamento elettromagnetico e acustico. Promozione di iniziative, di azioni e strumenti per la sostenibilità locale, il risparmio energetico sul patrimonio edilizio e l’utilizzo di fonti eco-sostenibili e rinnovabili;

Considerato che:

la Commissione Europea - Direzione Generale della Ricerca e dell'Innovazione ha pubblicato il 22 giugno 2021 il bando Biodiversity and ecosystem services (HORIZON-CL6-2021-BIODIV-01);

Il progetto si pone come obiettivo quello di testare alcune metodologie di verifica del bilancio tra costi e benefici generati dalle NBS (nature-based solutions, ossia strategie, azioni, interventi, basati sulla natura che forniscono servizi ambientali e vantaggi socio-economici capaci, qualora svolti in contesto urbano, di aumentare la resilienza delle città) attraverso lo studio di alcuni casi maturati in città europee, e di riportare queste metodologie come strumento di misura e previsione utile per la definizione di nuove strategie in tale ambito;

Questo consentirà di rispondere anche alla questione che si pone quando una NBS non ottenga una valutazione economica positiva. Si tratta di soluzioni che comportano molteplici vantaggi per la salute, l'economia, la società e l'ambiente, ed è quindi fondamentale integrare queste valutazioni con la comprensione dei vincoli legati alle risorse naturali, dei fondamenti della sostenibilità e dei ragionamenti intergenerazionali;

Un secondo obiettivo di progetto è quindi definire dei riferimenti per chi elabora e attua delle politiche che promuovano transizioni sostenibili anche nei casi in cui la natura è considerata "meno preziosa": si tratta di riferimenti importanti per la traduzione pratica sul campo degli obiettivi del Green Deal europeo attraverso le NBS;

La metodologia di NATURNOMICS si basa sullo studio di una serie di casi dimostrativi in cui il progetto co-definisce accordi di finanziamento insieme alle parti interessate dalla NBS, secondo quattro filoni di lavoro:

- Il primo sviluppa, sulla base delle esigenze individuate nei casi dimostrativi, metodi per la valutazione economica delle NBS che considerano e valutano tutti i benefici e co-benefici delle NBS;

- Il secondo sviluppa, anche sulla base delle esigenze individuate nei casi dimostrativi, modalità di supporto alla predisposizione di forme di

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finanziamento adeguate caso per caso alla situazione specifica;

- Il terzo analizza gli aspetti di copertura finanziaria, considerando la diversità tra gli investitori pubblici e privati (es. banche, banche di sviluppo, filantropi, fondazioni naturali, individui, ecc.) e dei relativi strumenti di finanziamento (contributi diretti, prestiti, prestiti agevolati, equity, raccolta fondi, ecc.). Gli strumenti e gli approfondimenti generati in questi tre flussi tematici di lavoro vengono quindi discussi, applicati e testati nei casi dimostrativi per ottenerne una valutazione da riapplicare alla metodologia di progetto per un suo miglioramento iterativo (raccolta dei “feedback”);

- Il quarto flusso di lavoro è quindi basato sull’applicazione dei metodi e sugli strumenti prodotti: linee-guida, formazione e costruzione di partenariati;

Si tratta di un approccio che coinvolge molti tipi diversi di portatori di interesse attraverso un sistema di co-progettazione condiviso con gli altri partner;

I casi dimostrativi saranno di due tipologie diverse:

- Casi dimostrativi (ex-ante): in un primo momento verranno analizzati una serie di casi studio con approccio interdisciplinare, per effettuare valutazioni economiche e per valutare accordi finanziari e piani aziendali bancabili legati alla realizzazione di diverse NBS, in diverse parti d’Europa.

- Casi di valutazione (ex-post): in un secondo momento, per ogni caso dimostrativo verrà condotta una serie di casi di valutazione ex post, sufficientemente simili ai primi ma in cui siano già state implementate misure NBS o infrastrutture grigie, verificandone le prestazioni tecniche ed economiche e gli accordi finanziari applicati, usando le lezioni apprese per l'implementazione dei casi dimostrativi;

Nel contesto altamente edificato del Comune di Milano sono presenti talune criticità legate soprattutto all’accumulo di calore estivo (effetto isola di calore) e all’impermeabilizzazione del suolo che ostacolano l’assorbimento delle acque e creano rischi di esondazioni in occasione di piogge intense, interferendo con le reti ecologiche regionali e locali. Il progetto NATURNOMICS intende aiutare a verificare il bilancio tra i diversi co-benefici, facilitando la valutazione economica delle NBS utilizzate per contrastare gli impatti legati ai cambiamenti climatici. Inoltre, NATURNOMICS faciliterà il dialogo tra i portatori di interesse e i beneficiari finali degli impatti delle NBS: grazie alla valutazione degli impatti economici, alla misurazione della percezione dei cittadini e degli stakeholder rispetto agli impatti e ai co-benefici delle NBS, sarà poi anche possibile sviluppare strumenti per la risoluzione dei conflitti legati agli usi multipli di una risorsa (ad esempio il suolo) rispetto alla misura dei benefici generati per ciascuna destinazione d’uso;

Saranno selezionati casi studio per la Città di Milano tra quelli che (principalmente nell'area meridionale della città) sono interventi già previsti dagli strumenti di programmazione. In particolare, potrebbe essere interessante verificare come le NBS

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possano contribuire a migliorare gli impatti dei nuovi collegamenti stradali e autostradali rispetto al territorio, alla mobilità, alla qualità della vita dei cittadini e dei fruitori della città;

In qualità di partner del progetto, il Comune di Milano si occuperà di svolgere le seguenti attività:

• Analisi dello stato di fatto, definizione dello scenario e individuazione delle aree cittadine che saranno selezionate come casi studio;

• Predisposizione degli indicatori, raccolta e analisi dei dati, nonché coordinamento e monitoraggio dell’avanzamento del progetto pilota;

• Condivisione con gli altri partners del progetto di una metodologia comune e dei risultati ottenuti;

• Coinvolgimento dei soggetti portatori d’interesse e del pubblico, attraverso attività di comunicazione e disseminazione.

Come si evince dalla relazione tecnica allegata, gli elementi fondanti e gli obiettivi del progetto stesso risultano coerenti con gli obiettivi dell’Amministrazione e che pertanto sia interesse dell’Amministrazione partecipare al partenariato per la realizzazione del progetto in qualità di partner;

Il partenariato del progetto è composto dai seguenti soggetti:

Capofila: Global Climate Forum (Berlin)

Partners Participant organisation name Country

1 Deltares NL

2 DRAXIS GR

3 GRID Engineers GR

4 United Nations Environment Program WCMC UK

5 IRSA IT

6 WWF-RO RO

7 WWF-HU HU

8 REBEL NL

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9 Universidad Politécnica de Madrid ES

10 STICHTING GLOBAL RESILIENT CITIES NETWORK NL

11 Municipality of Thessaloniki GR

12 Municipality of Milan IT

13 Greater Manchester Combined Authorities UK

14 Water Authority Drents Overijsselse DeltaBaltic Sea

Foundation NL

15 Baltic Sea Foundation DE

16 Herederos del Marques de Riscal ES

La durata complessiva del progetto sarà di 3 anni con inizio indicativamente tra aprile e maggio 2022 e termine previsto a maggio 2025.

Dato atto che

il progetto rientra tra le azioni del Programma Horizon Europe che beneficiano del meccanismo di finanziamento che vede il rimborso del 100% dei costi eleggibili sostenuti per l’implementazione del progetto da parte della Commissione Europea;

il costo complessivo del progetto ammonta a € 5.000.000,00 e che la quota progetto del Comune di Milano ammonta a circa € 130.000,00. In caso di approvazione, il contributo che il Comune di Milano riceverà dalla Commissione Europea (attraverso il capofila) sarà di circa 130.000 € con un finanziamento da parte dell’Unione Europea pari al 100%;

L’erogazione del contributo per il progetto avviene secondo quanto indicato nel Grant Agreement che sarà firmato in caso di approvazione del finanziamento da parte della Commissione europea.

le attività di cui sarà responsabile il Comune di Milano, saranno affidate a soggetti terzi nel rispetto della vigente normativa in materia di appalti e di tutela della concorrenza;

il Dirigente competente, subordinatamente all’ottenimento del finanziamento adotterà tutti gli atti conseguenti e necessari per l’attuazione del progetto in questione;

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Atteso che sussistono gli estremi di urgenza in considerazione del fatto che la scadenza dei termini per la presentazione della proposta di progetto dettagliata è il 06 ottobre 2021 si propone di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 - 4° comma - del D.Lgs 267/2000;

Visti

gli artt. 48, 49 e 134, comma 4 del Decreto Legislativo n. 267 del 18 agosto 2000;

l’art. 43 dello Statuto Comunale;

la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 27 del 7 luglio 2016 avente ad oggetto

“Linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato”;

la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 2 del 26.01.2017 avente ad oggetto: “Linee di indirizzo per la valorizzazione del ruolo della città di Milano nell’Unione europea, in previsione dei negoziati sul nuovo bilancio europeo e, in particolare, sul futuro della politica regionale e urbana dell’UE, finalizzata al perseguimento degli obiettivi di sviluppo urbano”;

La Deliberazione di Consiglio Comunale n. 35 del 28 aprile 2021 avente a oggetto

“Documento Unico di Programmazione (DUP) e Bilancio di Previsione 2021-2023”;

La Deliberazione di Giunta Comunale n. 579 del 25 maggio 2021 avente a oggetto

“Modifiche al Sistema di misurazione e valutazione della performance (SMVP), approvazione del Piano degli Obiettivi 2021 - 2023 e del Piano Esecutivo di Gestione 2021-2023”;

il Bando promosso dalla Direzione Generale della Ricerca e dell’Innovazione della Commissione Europea: Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6-2021- BIODIV-01-05)

i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi, ai sensi dell’art. 49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267, dal Direttore competente e dal Ragioniere Generale, allegati quali parti integranti al presente provvedimento;

il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale, allegato quale parte integrante al presente provvedimento.

DELIBERA

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1 di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, le linee di indirizzo per l’adesione al Bando Horizon Europe, indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione europea, Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6-2021-BIODIV-01-05) da parte del Comune di Milano, in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions:

cost-benefit analysis, market development and funding;

2 di dare atto che il costo complessivo del progetto ammonta a € 5.000.000,00 e che la quota progetto del Comune di Milano, che ammonta a circa € 130.000,00, sarà finanziata per il 100% dal contributo della Commissione Europea, come meglio dettagliato nella relazione tecnica allegata al presente provvedimento quale parte integrante; dando atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico dell’Amministrazione in quanto in caso di finanziamento del progetto, i costi del progetto saranno finanziati totalmente dalla Commissione Europea, come previsto dal programma Horizon Europe;

3 di dare atto che le attività a carico del Comune di Milano, così come dettagliate nella relazione tecnica allegata quale parte integrante, non rientranti nella valorizzazione del personale, saranno affidate a soggetti terzi nel rispetto della vigente normativa in materia di appalti e di tutela della concorrenza;

4 di dare atto che il Dirigente competente, subordinatamente all’approvazione del progetto e all’ottenimento del finanziamento da parte della Commissione Europea, predisporrà tutti gli atti necessari e conseguenti alla realizzazione del progetto in questione secondo le linee individuate;

5 di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 - 4° comma - del D.Lgs 267/2000.

Firmato digitalmente da SALA GIUSEPPE, SALUCCI FILIPPO, PELIZZARO PIERO

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Allegato parte integrante alla proposta di Deliberazione di Giunta Comunale n. 2833 composto da n. 4 pagine compresa la presente.

OGGETTO: linee di indirizzo per l’adesione del Comune di Milano in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions: cost-benefit analysis, market development and funding in adesione al Bando indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione europea HORIZON EUROPE, Biodiversity and ecosystem services (2021) (Call HORIZON-CL6-2021-BIODIV-01-05)

RELAZIONE TECNICA

PREMESSE

L’uso delle Nature Based Solutions (NBS - soluzioni che si ispirano alla natura per la resilienza e l’adattamento ai cambiamenti climatici) è ormai ben corredato di pratiche di successo, che stanno aumentando la quantità e la qualità dei dati scientifici a disposizione per la verifica degli impatti generati e per il loro inserimento nelle pratiche di progettazione, programmazione e pianificazione del territorio e dei manufatti umani.

Si tratta di strumenti ben inseriti nelle politiche di gestione ambientale e di costruzione di resilienza che hanno consentito di raccogliere una documentazione di pratiche di successo che ha consentito di trasferire conoscenze ed esperienze tra diverse regioni, diversi paesi e diverse città. Tuttavia, questo ancora non ci consente di affermare che il paradigma sia effettivamente modificato rispetto alle pratiche cosiddette “grigie”: nonostante le sperimentazioni fin qui finanziate e promosse anche attraverso finanziamenti europei, non possiamo ancora effettivamente calcolare gli impatti multipli che le NBS hanno nel modificare i sistemi socio-economici e quelli ambientali.

Questo si concretizza nel fatto che i decisori politici non hanno ancora gli strumenti per dimostrare il trade-off tra costi e benefici elle NBS, nonostante diversi modelli di analisi costi/benefici siano stati utilizzati per descrivere il ventaglio ampio dei benefici che le NBS offrono se comparate con gli strumenti di ingegneria “grigia”.

In molti casi, anche quando l'efficacia tecnica di una NBS è accompagnata da una valutazione economica positiva, non è sempre sufficiente vederne l'implementazione per verificarne gli impatti effettivi. Poiché i benefici non sempre maturano per gli attori che si sono assunti i costi di realizzazione e mantenimento delle NBS, le valutazioni economiche favorevoli non si traducono necessariamente in modelli di business sostenibili, né sono necessariamente supportate dai modelli di governance esistenti. Vanno quindi individuati meccanismi innovativi di trasferimento dei costi/benefici e meccanismi di finanziamento innovativi per sbloccare il potenziale delle NBS affrontando tali vincoli.

Per questo, il progetto NATURNOMICS si propone di verificare una metodologia di analisi dei costi e dei benefici e di quantificazione effettiva dei trade-off per alcuni casi selezionati di NBS maturate in alcune città europee, riapplicandone i principi in alcuni casi studio.

OBIETTIVO DEL PROGETTO

Il progetto si pone come obiettivo quello di testare alcune metodologie di verifica del bilancio tra costo e benefici generati dalle NBS attraverso lo studio di alcuni casi maturati in città europee, e di riportare queste metodologie come strumento di misura e previsione utile ad attività di policy-making in alcuni casi studio di applicazione di nuove NBS.

Questo consentirà di rispondere anche alla questione che si pone quando una NBS non ottenga una valutazione economica positiva. I servizi ecosistemici diventano meno importanti se una soluzione mostra un rapporto costi- benefici più favorevole? Il valore del capitale e dei servizi offerti dalla Natura diventano variabili? Si tratta di casi in cui è fondamentale integrare queste valutazioni con la comprensione dei vincoli legati alle risorse naturali, dei fondamenti della sostenibilità e dei ragionamenti intergenerazionali.

Un secondo obiettivo di progetto è quindi definire dei riferimenti per i policy-maker e per gli attuatori delle

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"meno preziosa": si tratta di riferimenti importanti per la traduzione pratica sul campo degli obiettivi del Green Deal europeo attraverso le NBS.

PARTENARIATO:

Participant No. Participant organisations name Country

1 (Coordinator) Global Climate Forum e.V. Germany

2 Deltares The Netherlands

3 DRAXIS Greece

4 GRID Engineers Greece

5 United Nations Environment Program WCMC UK

6 IRSA Italy

7 WWF-RO Romania

8 WWF-HU Hungary

9 REBEL The Netherlands

10 Universidad Politécnica de Madrid Spain

11 STICHTING GLOBAL RESILIENT CITIES NETWORK The Netherlands

12 Municipality of Thessaloniki Greece

13 Comune di Milano Italy

14 Greater Manchester Combined Authorities UK

14 Water Authority Drents Overijsselse Delta The Netherlands

15 Baltic Sea Foundation Germany

16 Herederos del Marques de Riscal Spain

AZIONI DEL PROGETTO

La metodologia di NATURNOMICS si basa sullo studio di una serie di casi dimostrativi in cui il progetto co-definsce accordi di finanziamento insieme alle parti interessate dalla NBS, secondo quattro filoni di lavoro:

1. Il primo sviluppa, sulla base delle esigenze individuate nei casi dimostrativi, metodi per la valutazione economica delle NBS che considerano e valutano tutti i benefici e co-benefici delle NBS.

2. Il secondo sviluppa, anche sulla base delle esigenze individuate nei casi dimostrativi, modalità di supporto allo sviluppo di modalità di finanziamento adeguate alla situazione specifica dei casi.

3. Il terzo analizza il lato dell'offerta della finanza, considerando la diversità tra gli investitori pubblici e privati (es. banche, banche di sviluppo, filantropi, fondazioni naturali, individui, ecc.) e dei relativi strumenti di finanziamento (grant finance, prestiti, prestiti agevolati, equity finanza, crowdfunding, ecc.). Gli strumenti e gli approfondimenti generati in questi tre flussi di lavoro tematici vengono quindi discussi, applicati e testati nei casi dimostrativi per raccogliere feedback e migliorare i metodi in ulteriori iterazioni della nostra metodologia.

4. Il quarto flusso di lavoro è quindi basato sui metodi e sugli strumenti prodotti come linee-guida, formazione

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Si tratta di un approccio che, come si può facilmente capire, coinvolge molti tipi diversi di portatori di interesse, appoggiandosi su un approccio di co-progettazione che ne consenta il coinvolgimento pieno.

I casi dimostrativi saranno di due tipologie diverse:

- Casi dimostrativi (ex-ante): in un primo momento verranno analizzati una serie di casi studio con approccio transdisciplinare, per effettuare valutazioni economiche e per valutare accordi finanziari e piani aziendali bancabili legati alla realizzazione di diverse NBS, in diverse parti d’Europa.

- Casi di valutazione (ex-post): in un secondo momento, per ogni caso dimostrativo verrà condotta una serie di casi di valutazione ex post, sufficientemente simili ai primi ma in cui siano già state implementate misure NBS o infrastrutture grigie, verificandone le prestazioni tecniche ed economiche e gli accordi finanziari applicati, usando le lezioni apprese per l'implementazione dei casi dimostrativi.

RUOLO DEL COMUNE DI MILANO

Il contesto edificato del Comune di Milano è molto denso, creando criticità legate soprattutto all’accumulo di calore estivo (effetto isola di calore) e all’impermeabilizzazione del suolo, ostacolando l’assorbimento delle acque e creando rischi di esondazioni e allagamenti legati alle piogge intense, interferendo con le reti ecologiche regionali e locali.

In questo contesto, NATURNOMICS può aiutare a verificare i trade-off tra i diversi co-benefici, facilitando la valutazione economica delle NBS utilizzate per contrastare gli impatti legati ai cambiamenti climatici. Inoltre, NATURNOMICS faciliterà il dialogo tra i portatori di interesse e i beneficiari finali degli impatti delle NBS: grazie alla valutazione degli impatti economici, alla misurazione della percezione dei cittadini e degli stakeholder rispetto agli impatti e ai co-benefici delle NBS, sarà anche possibile sviluppare strumenti per la risoluzione dei conflitti legati agli usi multipli di una risorsa (ad esempio il suolo) rispetto alla misura dei benefici generati per ciascuna destinazione d’uso.

Saranno selezionati casi studio tra quelli che (principalmente nell'area meridionale della città) sono già previsti. In particolare, potrebbe essere interessante verificare come le NBS possano contribuire a migliorare gli impatti dei nuovi collegamenti stradali e autostradali rispetto al territorio, alla mobilità, alla qualità della vita dei cittadini e dei fruitori della città.

Il Comune di Milano si occuperà di svolgere, quindi, le seguenti attività:

 Analisi dello stato di fatto, definizione dello scenario e individuazione delle aree cittadine che saranno selezionate come casi studio;

 Predisposizione degli indicatori, raccolta e analisi dei dati, nonché coordinamento e monitoraggio dell’avanzamento del progetto pilota;

 Condivisione con gli altri partners del progetto di una metodologia comune e dei risultati ottenuti;

Coinvolgimento dei soggetti portatori d’interesse e del pubblico, attraverso attività di comunicazione e disseminazione.

TEMPISTICHE

Durata complessiva: 3 anni

Inizio previsto: indicativamente Aprile/Maggio 2022 Termine previsto: Maggio 2025

COSTO DEL PROGETTO

Costo complessivo del progetto: 5.000.000

Budget che verrà assegnato al Comune di Milano: 130.000 € Percentuale di finanziamento dell’Unione Europea: 100%

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IL DIRETTORE DIREZIONE DI PROGETTO CITTÀ RESILIENTI Piero Pelizzaro

f.to digitalmente

Firmato digitalmente da PELIZZARO PIERO in data 01/10/2021

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FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE IL SEGUENTE OGGETTO: Linee di indirizzo per l’adesione del Comune di Milano in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions: cost-benefit analysis, market development and funding in adesione al Bando indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione europea HORIZON EUROPE, Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6-2021- BIODIV-01-05).Il provvedimento non comporta spesa a carico dell’Amministrazione comunale. Immediatamente eseguibile.

Numero progressivo informatico:

PARERE DI REGOLARITÀ’ TECNICA ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000

FAVOREVOLE

IL DIRETTORE DELLA

DIREZIONE DI PROGETTO CITTA’ RESILIENTI Dott. Piero Pelizzaro

………..

Firmato digitalmente da PELIZZARO PIERO in data 01/10/2021

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FOGLIO PARERI RELATIVO ALLA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE AVENTE IL SEGUENTE OGGETTO: Linee di indirizzo per l’adesione del Comune di Milano in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions: cost-benefit analysis, market development and funding in adesione al Bando indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della

Commissione europea HORIZON EUROPE, Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6- 2021-BIODIV-01-05).Il provvedimento non comporta spesa a carico dell’Amministrazione comunale.

Immediatamente eseguibile.

Numero progressivo informatico: 2833

Direzione Bilancio e Partecipate

PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE ai sensi dell’art. 49 del T.U. n. 267/2000

Favorevole,

con l’avvertenza che in caso di ottenimento del finanziamento dovranno essere individuati gli appositi capitoli di entrata e di spesa

IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA

Firmato digitalmente da FORNO BRUNA in data 01/10/2021

(17)

SEGRETERIA GENERALE

Oggetto: Linee di indirizzo per l’adesione del Comune di Milano in qualità di partner al progetto NATURNOMICS - The economics of nature-based solutions: cost- benefit analysis, market development and funding in adesione al Bando indetto dalla Direzione Generale Ricerca e Innovazione della Commissione europea HORIZON EUROPE, Biodiversity and ecosystem services (Call HORIZON-CL6-2021-BIODIV- 01-05).Il provvedimento non comporta spesa a carico dell’Amministrazione comunale. Immediatamente eseguibile.

Proposta n. 2833/2021

IL SEGRETARIO GENERALE

Vista la proposta di deliberazione indicata in oggetto;

Visto il parere di regolarità tecnica espresso dal Direttore dell’Area proponente;

Visto il parere di regolarità contabile espresso dal Ragioniere Generale “favorevole, con l’avvertenza che in caso di ottenimento del finanziamento dovranno essere individuati gli appositi capitoli di entrata e di spesa”;

esprime

PARERE DI LEGITTIMITA’ FAVOREVOLE con l’avvertenza di cui al sopra indicato parere di regolarità contabile.

IL SEGRETARIO GENERALE dott. Fabrizio Dall’Acqua

Firmato digitalmente da DALL'ACQUA FABRIZIO in data 01/10/2021

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DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. _1290_ DEL 01/10/2021

Letto approvato e sottoscritto IL Sindaco Giuseppe Sala Firmato digitalmente

IL Segretario Generale Fabrizio Dall'Acqua Firmato digitalmente ________________________________________________________________________________________

Copia della presente deliberazione, verrà affissa in pubblicazione all’Albo Pretorio ai sensi dell’art. 124, comma 1, del D.Lgs.267/2000 e vi resterà per 15 giorni consecutivi.

In pari data verrà trasmessa comunicazione, ai sensi dell’art. 125 D.Lgs. 267/2000 ai signori Capigruppo Consiliari.

ILSegretario Generale Fabrizio Dall'Acqua Firmato digitalmente

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