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SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI

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Academic year: 2022

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SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE PUGLIA

AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI BRINDISI N. 2204 del Registro delle Deliberazioni Proposta n. 2686-18

UOC Servizi Socio Sanitari

Oggetto: Residenze Socio Sanitarie Assistenziali (RR.SS.SS.AA. – RR 4/07, Art. 66 N.C.).

IDEASS SPA – VILLA IRIS FULGENZIO - LECCE Liquidazione e pagamento fatture.

Periodo: SETTEMBRE E OTTOBRE 2018.

Il giorno __17/12/2018___, presso la sede della ASL BR sita in Brindisi alla Via Napoli n. 8,

Sull’argomento in oggetto, il Direttore UOC Servizi Socio Sanitari, Dott. Giuseppina Scarano, sulla base dell’istruttoria effettuata dalla Sig.ra Antonella Putignano e che con la sottoscrizione della presente proposta viene confermata, relaziona quanto segue:

Premesso che il D. Lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii. stabilisce che le prestazioni socio sanitarie sono atte a

“soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, bisogni di salute della persona che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale in grado di garantire, anche nel lungo periodo, la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione”;

Vista la L. n. 328/00 “Legge per la realizzazione del sistema integrato d’interventi e servizi sociali”;

Visti il D.P.C.M. 14/02/2001 e il D.P.C.M. 29/11/2001 – All. 1C, con cui vengono definiti i Livelli Essenziali di Assistenza delle prestazioni sociosanitarie oggetto di compartecipazione in quanto “la componente sanitaria e sociale non risultano operativamente distinguibili”;

Visto, altresì, la tabella prevista dall’art. 4-comma 1 del D.P.C.M. 14/02/2001,con la quale vengono definiti le prestazioni e i criteri di finanziamento delle prestazioni socio-sanitarie, a carico del SSN, con particolare riferimento all’Area relativa agli anziani e persone non autosufficienti;

Visto il DPCM 29 NOVEMBRE 2001 – Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza- allegato 3, lettera d) espressamente prevede che “...integrazione socio-sanitaria, per la quale la precisazione delle linee prestazionali, a carico del Servizio Sanitario Nazionale, dovrà tenere conto dei diversi livelli di dipendenza o non autosufficienza, anche in relazione all’ipotesi di utilizzo di fondi integrativi. In particolare, per ciascun livello sono individuate le prestazioni a favore di minori, donne, famiglia ,anziani, disabili…”;

Vista la LR 10 luglio 2006, n. 19 “Disciplina del sistema integrato dei servizi sociali per la dignità ed il benessere delle donne e degli uomini in Puglia” con la quale è stato regolamentato, in attuazione della L.

328/2000 il sistema integrato regionale delle strutture e servizi socio-sanitari;

Visto il RR n. 4/07 e ss.mm.ii., attuativo della citata LR n. 19/2006, con il quale sono stati definiti i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi delle strutture e servizi dell’area socio-sanitaria, nonché le procedure per il rilascio delle autorizzazioni al funzionamento degli stessi;

Vista la LR 19 settembre 2008, n 23 “Piano regionale di salute 2008 – 2010” e la D.G.R. n. 1875 del 13/10/2009 di approvazione del “Piano regionale delle Politiche Sociali 2009-2011” con la quale la Regione Puglia, in attuazione del citato DPCM 29/11/2001, ha definito, con riferimento ai LEA Sociosanitari, le quote percentuali di rilievo sanitario sulle tariffe delle prestazioni erogate;

Vista la DGR n. 691 del 12 aprile 2011 con cui sono state approvate le Linee guida regionali per l’accesso ai servizi sanitari territoriali ed alla rete integrata dei servizi socio-sanitari e vista la DGR n. 2814 del 12.12.2011 con la quale si sono approvati nuovi strumenti per la valutazione multidimensionale;

Vista la DGR n. 1534 del 2/8/2013 di approvazione del Piano Regionale delle Politiche Sociali 2013-2015;

Considerato che:

• nel corso della Conferenza dei Direttori di Distretto, tenutasi il 22.8.2013, si è convenuto di recepire in un unico Regolamento Aziendale, adottato con Deliberazione n. 1551 del 27.8.2013, tutte le procedure per l’accesso ai servizi territoriali ed alla rete integrata dei servizi socio-sanitari, al fine di pervenire ad una piena e corretta applicazione delle disposizioni regionali in materia socio-sanitaria e, nel contempo, di procedere ad una verifica straordinaria di tutti gli inserimenti già disposti e ancora in essere con oneri a carico della ASL BR, finalizzandole prioritariamente ad assicurare la continuità assistenziale ad una utenza particolarmente fragile verificandone l’appropriatezza e l’individuazione di percorsi assistenziali alternativi di tipo domiciliare oppure presso altre strutture della rete socio-sanitaria;

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• l’indice di vecchiaia della popolazione del territorio di competenza dell’ASL BR registra un incremento progressivo e costante a cui è correlata una maggiore incidenza della non autosufficienza e una crescente domanda socio sanitaria di prestazioni in regime residenziale, e che le RSSA erogano servizi socio-sanitari previsti dai LEA nei confronti di persone anziane con gravi deficit psico-fisici, che non sono in grado di condurre una vita autonoma e non possono essere assistite a domicilio;

• la ASL BR, al fine di assicurare i Livelli Essenziali di Assistenza alla popolazione di riferimento, ha fatto ricorso, in via temporanea, ad una pluralità di strutture autorizzate all’erogazione di prestazioni sociosanitarie in regime residenziale e semiresidenziale, iscritte al registro regionale di cui all’art. 53 della LR n. 19/06, ed in particolare: “Residenze Sociosanitarie Assistenziali per anziani”;

• sono in corso le Verifiche delle Strutture Residenziali e Semi Residenziali stabilite con Deliberazione DG n.

707 del 27.04.2015 ed integrate con la Deliberazione DG n. 292 del 18.02.2016, anche presso la Struttura oggetto del presente provvedimento, al fine di accertare il mantenimento dei requisiti autorizzativi, organizzativi etc. previsti dalla normativa di riferimento;

• con nota del Direttore Generale prot. n. 62590 del 09/10/2015 si è provveduto a dare disposizioni ai Direttori e ai Coordinatori Socio sanitari del Distretti della ASL per l’immediata calendarizzazione delle attività delle U.V.M. finalizzate all’aggiornamento delle Autorizzazioni all’ingresso e all’aggiornamento dei PAI degli utenti attualmente ospiti presso tutte le strutture socio sanitarie residenziali e semi residenziali anche fuori provincia, invito altresì rinnovato con nota del Direttore Generale n. 15984 del 08/03/2016;

• con la Deliberazione n. 1749 del 16.10.2015, sono state adottate le “Linee di indirizzo per la programmazione e riqualificazione della spesa socio sanitaria” nelle quali è stato definito il Budget della spesa socio sanitaria e il piano economico complessivo per il triennio 2015-2017 e vengono riportate tra l’altro, le tariffe giornaliere per l’ospitalità nelle RSSA, così come stabilite dalla DGR n. 3032 del 2010, che corrispondono a € 92,90, di cui il 50 %, equivalente a € 46,45;

• nelle stesse “Linee di indirizzo” sopra citate, al punto 3 è prevista la riqualificazione della spesa eccedente i parametri del fabbisogno attribuito con il RR 4/07, ed in particolare per le RSSA ex art. 66 e per i casi rivalutati in termini di appropriatezza, per garantire continuità assistenziale, procedendo a dimissioni o a trasferimenti dei pazienti da RSSA non contrattualizzate a RSSA contrattualizzate o, in alternativa, nel circuito residenziale socio sanitario a bassa intensità disciplinato dall’art. 57 e dall’art. 58, o semiresidenziale regolamentato dall’art. 60 o nel circuito domiciliare (ADI);

• con nota prot. N.24103 del 30.03.2017 questa U.O.C. Servizi S.S. ha richiesto, alle RSSA art.66 – R.R.

4/2007 e s.m. non contrattualizzate, di produrre la documentazione anagrafica degli utenti ospiti presso dette strutture con rette a carico di questa ASL, ciò al fine di consentire le dovute verifiche anche attraverso l’utilizzo di controlli incrociati sui ricoveri ospedalieri in collaborazione con gli uffici competenti delle Aziende Sanitarie (certificato di esistenza in vita/decesso, residenza storica, riduzione delle rette in presenza di ricovero ospedaliero, assenze etc.), sollecitando, altresì, i rappresentanti legali delle sopracitate RSSA a indicare e a comunicare tempestivamente i movimenti degli ospiti, relativamente a assenze e ricoveri ospedalieri che, nei conteggi economici, prevedono la conseguente riduzione o blocco della retta in ottemperanza alla normativa vigente;

• la Regione Puglia con note prot. N.AOO151-1416 del 14.02.2014 integrata con nota prot. N.AOO151-853 del 31.01.2014 e con la nota prot. N.A00_005_00052 del 20.02.2018, ha inteso dare chiarimenti in merito all’applicazione degli standars organizzativi delle RSSA di cui all’art.66 del R.R. N.4/2007 precisando che

“la tariffa per le RSSA anziani art.66 del R.R. N.4/2007 di cui alla DGR n.1037/2012, così come riportato nell’allegato B della stessa, è stata calcolata sui costi di riferimento rispetto allo standard organizzativo da R.R. n.4/2007”;

• sono in corso i controlli per verificare la corretta applicazione degli standars organizzativi delle RSSA di cui all’art.66 del R.R. n.4/2007 e s.m.i., così come esplicitate dalla DGR n.1037/2012 ed in tal senso questa ASL BR con nota prot. N.1689 del 09.01.2018 indirizzata alle RSSA contrattualizzate e non contrattualizzate, ha dato indicazioni operative. Il tar di lecce in data 14.03.2018 ha sospeso l’efficacia della nota prot.1689 del 09.01.2018 fissando l’udienza per la trattazione nel merito al 23.10.2018;

• la Regione Puglia con nota Prot. A00005/07/09/2018 n.0000277 acquisita agli atti con prot. N.62072 del 12.09.2018 avente ad oggetto: “Requisiti organizzativi strutture ex art.66 R.R. n.4/2007 e s.m.i. – richiesta chiarimenti – riscontro” con la quale la Regione ha inteso dare chiarimenti in merito ad alcuni dubbi interpretativi formulati con la nota prot. 82383 del 24.11.2017, confermando di fatto quanto stabilito dall’estensore della DGR n.1037/2012 ed evidenziando che la tabella riportata nell’allegato B alla DGR 1037/2012, rappresenta la necessaria traduzione in fabbisogno dello standard organizzativo previsto dall’art.66 della L.R. n.4/2007 e s.m.i. che le strutture devono possedere per poter essere remunerate con la tariffa ivi prevista;

• questa ASL BR al fine di procedere all’eventuale recupero di “maggiori somme erogate indebitamente alle RSSA per le figure professionali che, seppur previste dalla DGR n.1037/2012 e remunerate alle strutture, risultano carenti”, sta provvedendo a costituire un Gruppo di Lavoro per la verifica dell’eventuale

(3)

adeguamento agli standard organizzativi di cui alla citata DGR 1037/2012, nel rispetto delle direttive impartite dalla Regione Puglia con la nota Prot. A00005/07/09/2018 n.0000277 sopra richiamata;

• con la N.38303 del 17.06.2016 il Direttore di questa U.O.C. Servizi Socio Sanitari ha richiesto al Direttore del Distretto S.S. N.1, di provvedere con urgenza ad effettuare le valutazioni UVM per l’ospite U.L. nata il 01/06/1920 e residente a Brindisi al fine di appurare l’appropriatezza del ricovero e operare lo spostamento degli assistiti in posti letto contrattualizzati o per continuità assistenziale, inserendoli presso altra tipologia di struttura socio-sanitaria residenziale o procedere alla dimissione con rientro al domicilio così come disciplinato dalla D.G. N.1749/15;

• che con nota Prot. N.61484 del 12.10.2016 del Distretto S.S. N.1 è pervenuto il risultato dell’UVM dell’ospite U.L. nt. il 01/06/1920 e residente a Brindisi, che ha confermato l’autorizzazione al ricovero in RSSA e la Direttrice del Distretto ha ritenuto opportuno segnalare che sarebbe sconsigliato il trauma della separazione con le persone con le quali, l’ospite U.L., ha stabilito nel corso degli anni legami affettivi; si è pertanto proceduto a chiedere inserimento in posto letto contrattualizzato con ASL di Lecce avvenuto in data 03.10.2018 di cui alla nota del 03.10.2018 prot. N.260/2018 di Villa IRIS;

Accertato che in relazione ai servizi resi ai pazienti afferenti all’ambito territoriale di competenza della ASL BR, IDEASS SPA – VILLA IRIS FULGENZIO di Lecce, ha emesso le fatture dettagliatamente riportate nella sottostante tabella:

IDEASS SPA – VILLA IRIS FULGENZIO

Periodo Descrizione Fattura Data Importo SETTEMBRE Rette 1 pz 72 30.09.2018 1.395,50 OTTOBRE Rette 1 pz 81 31.10.2018 94,90

Totale 1.490,40

Accertato che dette fatture risultano regolarmente registrate in Co.Ge al Conto C 706.112.00145 “Ass.

Riabil. Resid. per anziani da privato (intraregionale)” del Bilancio 2018, Centro di costo 7.7.60.1.1.;

Verificata la regolarità del DURC;

Preso atto delle autorizzazioni comunali e regionali in via definitiva propedeutiche all’esercizio delle attività della Struttura in argomento, e della documentazione attestante l’autorizzazione all’ingresso agli atti dell’Ufficio competente, nelle more di un eventuale parere della suddetta Commissione di verifica, ed anche con riferimento ad una ulteriore verifica, già richiesta al Direttore DSS competente, delle autorizzazioni all’ingresso in detta struttura;

Ritenuto, necessario, a conclusione degli opportuni e legittimi controlli e previa valutazione dello Staff della UOC Servizi Socio Sanitari, provvedere alla liquidazione ed al pagamento delle fatture emesse da IDEASS SPA per la struttura “VILLA IRIS FULGENZIO” di Lecce, per un importo complessivo di € 1.490,40, così come meglio indicato nella seguente tabella, con riserva di recuperare gli eventuali importi che dovessero risultare non spettanti a seguito di ulteriori controlli ancora in corso (autorizzazioni di ingresso e rinnovo;

PAI; assenze e presenze; tariffe applicate; dati presenti tuttora parzialmente su Edotto non ancora a regime;

utenti fuori provincia etc.), mediante rivalsa sulle ulteriori somme maturate in futuro per le prestazioni erogate agli utenti in carico, o con il conguaglio di somme che dovessero risultare a credito della struttura in argomento;

IDEASS SPA – VILLA IRIS FULGENZIO

Periodo Descrizione Fattura Data Importo SETTEMBRE Rette 1 pz 72 30.09.2018 1.395,50 OTTOBRE Rette 1 pz 81 31.10.2018 94,90

Totale 1.490,40

Richiamato il provvedimento n. 1406 del 20/05/2009 recante “Linee Guida” per la predisposizione, adozione e pubblicazione delle deliberazioni del Direttore Generale e delle determinazioni dei Dirigenti delegati;

Tanto premesso, si propone l’adozione dell’atto deliberativo, di cui ognuno nell’ambito della propria competenza, attesta la legittimità e conformità alla vigente normativa;

IL FUNZIONARIO ISTRUTTORE (Antonella Putignano) __________f.to_______________

IL DIRETTORE UOC SERVIZI SOCIO SANITARI (Dott. Giuseppina Scarano) ____f.to______

IL DIRETTORE GENERALE

Dott. Giuseppe Pasqualone, nominato con Deliberazione della Giunta Regionale Pugliese n. 1506 del 04.09.2018, coadiuvato dal Direttore Amministrativo Dott.ssa Caterina Diodicibus e assistito dal Direttore Sanitario Dott. Andrea Gigliobianco;

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Esaminata e fatta propria la relazione istruttoria e la proposta del Direttore della UOC Servizi Socio Sanitari, Dott. Giuseppina Scarano;

Acquisito il parere favorevole del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario per quanto di rispettiva competenza;

D E L I B E R A

Per quanto esposto in premessa e che qui si intende integralmente riportato:

1. di procedere alla liquidazione e al pagamento delle fatture emesse da IDEASS SPA per Villa Iris Fulgenzio di Lecce, per un importo complessivo di € 1.490,40;

2. di demandare all’AGREF la verifica riguardo alla sussistenza di eventuali provvedimenti esecutivi e/o pignoramenti, disposti dall’Autorità Giudiziaria a carico del beneficiario;

3. di riservarsi di procedere al recupero delle eventuali somme che dovessero risultare non spettanti a seguito della conclusione del procedimento di controllo attuato, mediante rivalsa sulle ulteriori somme maturate in futuro dalla stessa Struttura per le prestazioni erogate agli ospiti ricoverati o con il conguaglio di somme che dovessero risultare a credito della struttura in argomento;

4. di trasmettere il presente provvedimento, per gli adempimenti di conseguenza, all’AGREF e alla Segreteria Atti Deliberativi;

IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO (Dott.ssa Caterina Diodicibus) _______f.to_________

IL DIRETTORE SANITARIO (Dott. Andrea Gigliobianco) ______f.to___________

IL DIRETTORE GENERALE (Dott. Giuseppe Pasqualone) _______f.to__________

(5)

Registrazione dell’annotazione di costo Esercizio economico anno______________

Codice conto Importo presente deliberazione Totale annotazioni di conto

IL DIRIGENTE AREA GESTIONE RISORSE FINANZIARIE___________________________

PER COPIA CONFORME AD USO AMMINISTRATIVO

CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE

Brindisi _____________________

Il Responsabile ____________________

AFFISSA E PUBBLICATA ALL’ALBO PRETORIO

DI QUESTA AZIENDA SL

Dal___17/12/18___al________senza opposizioni Data _________________

Il Responsabile _________________

INVIO AL COLLEGIO SINDACALE

Protocollo n. __________del __________

Atto soggetto a: Controllo Regionale Conferenza dei Sindaci Da Trasmettere a cura dell’Ufficio proponente:

Uffici di staff Presidi e Stabilimenti Ospedalieri Dipartimenti Aziendali:

Direzione Amministrativa P.O.Di

Summa Prevenzione

Ufficio Affari Generali

Direzione Amministrativa

P.O.Francavilla Font. Salute Mentale

Struttura Burocratica-Legale

Direzione Amministrativa P.O.

Ostuni

Strutture

Sovradistrettuali:

Unità Controllo di Gestione

Direzione Sanitaria P.O. Di

Summa-Perrino Riabilitazione

Ufficio Sviluppo Organizzativo

Direzione Sanitaria P.O.Francavilla

Fontana

Dipendenze Patologica

URP e Marketing Aziendale Direzione Sanitaria P.O.Ostuni Servizio 118

Servizio prevenzione e Prot.Aziendale Direzione Sanitaria S.O.Mesagne Dipartimenti Ospedalieri:

Unità per i Servizi Socio-Sanitari

Direzione Sanitaria S.O.S.Pietro

Vernotico Diagnostica Patologica

U.O.Statistica ed Epidemiologia

Direzione Sanitaria S.O.Ceglie

Messapica

Diagnostica per Immagini

Ufficio Addetto Stampa

Direzione Sanitaria

S.O.Fasano/Cisternino

Chirurgia Generale e Spec.

Nucleo di valutazione Distretti Socio Sanitari

Medicina Generale e Spec.

Aree Distretto Socio Sanitario di Brindisi Neuroscienze

Area Gestione Personale

Distretto Socio Sanitario di

Mesagne Anestesiologico

Area Gestione Patrimonio Distretto Socio Sanitario di Fasano Nefro-Urologico

Area Gestione Risorse Econ.Finan.

Distretto Socio Sanitario di

Francavilla Fontana Emergenza-Urgenza

Area Gestione Tecnica Strutture Diverse: Materno-Infantile

Area Gestione Servizio Farmaceutico Azienda Agricola Melli Onco-Ematologico

□ Sito Web Aziendale art.3 L.R. 40/07

□ Portale Regione art. 16 L.R. 25/06 Corsi di Laurea Igenico-Organizzativo

Farmacologico

□ Altri:

_______________________________

__________ □ Cardiologico

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