maestralu.altervista.org L’UOMO DI NEANDHERTHAL E LA CACCIA
L’Uomo di Neanderthal visse nel periodo delle glaciazioni: le temperature erano molto rigide e i ghiacci occupavano vasti territori. Sulla Terra crebbero grandi foreste di pini e abeti, nelle pianure pascolavano animali abituati al grande freddo come gli enormi mammut, i rinoceronti lanosi, gli orsi delle caverne, le renne e i lupi.
In questo clima ostile gli uomini di Neanderthal non trovavano frutta, radici o erbe selvatiche sufficienti per nutrirsi, per cui si dedicarono soprattutto alla caccia.
Per catturare grandi animali come i mammut, gli orsi e i bisonti, i Neanderthal praticavano la caccia in gruppo.
① Per prima cosa preparavano una trappola. A volte scavavano una buca profonda che ricoprivano con rami e foglie. Altre volte cercavano un burrone nel quale fare precipitare la preda, oppure un terreno paludoso che le impedisse di muoversi.
② Una volta avvistato l’animale i cacciatori cominciavano ad inseguirlo, spaventandolo con grida, rumori e bastoni infuocati per spingerlo verso la trappola.
③ Dopo averlo intrappolato, l’animale veniva ucciso con lance, bastoni, amigdale e grosse pietre.
④ A questo punto gli uomini gli toglievano la pelle, poi lo dividevano in pezzi per rendere più facile il trasporto della carne fino al rifugio.