ANALISI MATEMATICA 1
Area dell’Ingegneria dell’Informazione
Appello del 29.01.2018
NOTA: lo svolgimento del Tema 1 contiene alcuni commenti di carattere generale.
TEMA 1 Esercizio 1 Si consideri la funzione
f (x) := log |x 2 − 5|
x + 1 .
i) Determinare il dominio D di f , le sue eventuali simmetrie e studiarne il segno; determinare i limiti di f agli estremi di D e gli eventuali asintoti;
ii) studiare la derivabilit` a, calcolare la derivata e studiare la monotonia di f e determinarne gli eventuali punti di estremo relativo ed assoluto;
iii) disegnare un grafico qualitativo di f .
Svolgimento. i) Da |x x+1 2 −5| > 0 segue che D = {x > −1, x 6= √
5}. Non ci sono simmetrie evidenti. f (x) ≤ 0 se e solo se
x > −1 e
|x 2 − 5| ≤ x + 1 ⇔ −x − 1 ≤ x 2 − 5 ≤ x + 1 ⇔
( x 2 + x − 4 ≥ 0 x 2 − x − 6 ≤ 0, cio` e se e solo se − −1+
√ 17
2 ≤ x ≤ 3.
Si ha inoltre
x→−1 lim + f (x) = +∞
lim
x→ √ 5
f (x) = −∞
x→+∞ lim f (x) = +∞.
Siccome
x→+∞ lim f (x)
x = 0,
non ci sono asintoti obliqui, ma solo due asintoti verticali (oltre ad un asintoto orrizzontale “cos`ı alto che non si vede” (cit.))
ii) Le regole di derivazione possono essere applicate in tutto D, perch´ e il punto nel quale l’argomento del modulo si annulla non appartiene al dominio. Siccome f (x) = log |x 2 − 5| − log(x + 1) e ricordando che
d
dx log |g(x)| = g g(x) 0 (x) dove g(x) 6= 0, si ha per ogni x ∈ D f 0 (x) = 2x
x 2 − 5 − 1
x + 1 = x 2 + 2x + 5 (x 2 − 5)(x + 1) .
Siccome il polinomio al numeratore ` e sempre positivo, f 0 (x) > 0, e quindi f ` e crescente, se e solo se x > √ 5.
Non ci sono punti di estremo.
iii) Il grafico di f ` e in figura 1.
2 4 6 8
-2 -1 1 2 3 4
Figure 1: Il grafico di f (Tema 1).
Esercizio 2 Si consideri la successione
a n = (−1) n e 2n sin n 1
(n − 1)! , n ∈ N, n ≥ 2.
a) Calcolare lim n→∞ a n ;
b) studiare la convergenza assoluta e la convergenza semplice della serie P ∞ n=2 a n .
Svolgimento. a) Siccome a n ∼ (e n! 2 ) n per n → ∞, lim n→∞ a n = 0 (ricordando un limite fondamentale).
b) Il criterio del confronto asintotico e il criterio del rapporto danno
n→∞ lim
e 2(n+1) (n + 1)!
n!
e 2n = lim
n→∞
e 2 n + 1 = 0, per cui la serie converge assolutamente e quindi converge.
Il fatto che a n → 0 si poteva anche dedurre direttamente dalla convergenza della serie.
NOTA: applicando il criterio di Leibniz si pu` o dedurre direttamente la convergenza della serie. Risulta che |a n | ` e decrescente se e solo se e 2 ≤ n, il che vero per ogni n > 2 (la dimostrazione richiede un po’ di lavoro). Resta comunque da verificare la convergenza assoluta. Siccome in questo caso ` e vera, l’uso del criterio di Leibniz ` e del tutto inutile.
Esercizio 3 Sia f (z) = z 2 + ¯ z|z|. Risolvere l’equazione zf (z) = |z| 3 − 8i,
esprimendo le soluzioni in forma algebrica e disegnandole nel piano di Gauss.
Svolgimento. L’equazione ` e
z 3 + z ¯ z|z| = |z| 3 − 8i.
Siccome z ¯ z|z| = |z| 2 |z| = |z| 3 , l’equazione diventa
z 3 = −8i.
Le tre radici cubiche di −8i = 8e i3π/2 sono date da 2e i π 2 = 2i, 2e i 7π 6 = − √
3 − i, 2e i 11π 6 = √
3 − i,
rappresentate in figura 2.
-2 -1 1 2
-2 -1 1 2
Figure 2: Le soluzioni dell’esercizio 3 (Tema 1).
Esercizio 4 Calcolare il limite
x→+∞ lim
log(x + 1) − log(x − 1) − sin 2 x cos sin 2x 1 − e x2 α − e −x al variare di α ∈ R.
Svolgimento. Il numeratore:
log(x + 3) − log(x + 1) − sin 2
x = log x + log 1 + 3
x
− log x − log 1 + 1
x
− sin 2 x
= log 1 + 3
x
− log 1 + 1
x
− sin 2 x
= 3 x − 9
2x 2 − 1 x + 1
2x 2 − 2 x + o
2 x 2
= − 4 x 2 + o
1 x 2
per x → +∞. Il denominatore (ricordando che e −x = o(1/x α ) per x → +∞ per ogni α):
cos sin 1
x − e x2 α − e −x = 1 − 1 2 sin 2 1
2x + 1
24 sin 4 1 2x −
1 + α x 2 + α 2
2x 4
+ o
1 x 4
= − 1 2
1
2x − 1 6(2x) 3
2
+ 1
24(2x) 4 − α x 2 − α 2
2x 4 + o
1 x 4
=
− 1
8 − α 1 x 2 +
1
96 + 1
24 · 2 4 − α 2 2
1 x 4 + o
1 x 4
=
−
1 8 + α
1 x 2 + o
1 x 2
se α 6= − 1 2
1 192
1 x 4 + o
1 x 4
se α = − 1 2 per x → +∞. Di conseguenza,
x→+∞ lim
log(x + 3) − log(x + 1) − sin x 2
cosh sin 2x 1 − e x2 α − e −x = lim
x→+∞
−4 x2 +o
1 x2
−
1 8 +α
1 x2 +o
1 x2
= 1+8α 32 se α 6= − 1 8
−4 x2 +o
1 x2
1 192
1 x4 +o
1 x4
= −∞ se α = 1 8 .
Esercizio 5 a) Studiare la convergenza dell’integrale generalizzato Z +∞
√ 2
1 x α √
x 2 − 2 dx al variare di α ∈ R;
b) calcolarlo per α = 1.
Svolgimento. a) L’integranda f (x) ` e continua in ] √
2, +∞[, per cui si deve controllare la convergenza sia per x → √
2 + che per x → +∞. Per x → √ 2+,
f (x) ∼ 1 p x − √
2 , per cui l’integrale converge per ogni α. Per x → +∞,
f (x) ∼ 1 x α+1 , per cui l’integrale converge se e solo se α > 0.
b) Con la sostituzione x = √
2 cosh t, si ha (per t > 0) Z +∞
√ 2
1 x √
x 2 − 2 dx = Z +∞
0
√ 2 sinh t
2 cosh t sinh t dt = √ 2
Z +∞
0
e t
1 + e 2t dt = √
2 arctan e t
+∞
0 = √ 2
π 2 − π
4
=
√ 2π 4 . Esercizio facoltativo. Sia x 0 ∈ R e si definisca la successione {a n : n ∈ N} ponendo
a 0 = x 0 e, per ogni n ≥ 1, a n+1 = sin a n . a) Dimostrare che a n ` e definitivamente monotona per n → +∞;
b) dimostrare che lim n→+∞ a n = 0.
Svolgimento. a) Per n ≥ 1 si ha |a n | = | sin(a n−1 )| ≤ 1. Se a 1 ∈ [0, 1], allora da sin x ≤ x ∀x ≥ 0 si ricava a n+1 = sin a n ≤ a n e dunque la successione ` e definitivamente decrescente. Se invece a 1 ∈ [−1, 0] si ottiene che la successione ` e definitivamente crescente.
b) In ogni caso la successione ha un limite ` ∈ [−1, 1]. Se per assurdo fosse ` 6= 0 si avrebbe, essendo la funzione seno continua,
n→+∞ lim
|a n+1 |
|a n | = | sin `|
|`| < 1, il che implicherebbe la convergenza della serie P ∞
n=0 |a n |, il che a sua volta implicherebbe che a n converge a 0, cosicch´ e 0 = ` 6= 0. Dunque ` = 0. In alternativa, sempre per la continuit` a di sin,
` = lim a n+1 = lim sin a n = sin ` che ha ` = 0 come unica soluzione.
TEMA 2 Esercizio 1 Si consideri la funzione
f (x) := log |x 2 − 3|
x + 1 .
i) Determinare il dominio D di f , le sue eventuali simmetrie e studiarne il segno; determinare i limiti di f
agli estremi di D e gli eventuali asintoti;
ii) studiare la derivabilit` a, calcolare la derivata e studiare la monotonia di f e determinarne gli eventuali punti di estremo relativo ed assoluto;
iii) disegnare un grafico qualitativo di f . Svolgimento. i) D = {x > −1, x 6= √
3}. Non ci sono simmetrie evidenti. f (x) ≤ 0 se e solo se
|x 2 − 3| ≤ x + 1 ⇔ −x − 1 ≤ x 2 − 3 ≤ x + 1 ⇔
( x 2 + x − 2 ≥ 0 x 2 − x − 4 ≤ 0, cio` e se e solo se 1 ≤ x ≤ 1+
√ 17 2 . Si ha
lim
x→−1 + f (x) = +∞
lim
x→ √ 3
f (x) = −∞
x→+∞ lim f (x) = +∞.
Siccome
x→+∞ lim f (x)
x = 0, non ci sono asintoti obliqui, ma solo due asintoti verticali.
ii) Le regole di derivazione possono essere applicate in tutto D, perch´ e il punto nel quale l’argomento del modulo si annulla non appartiene al dominio. Siccome f (x) = log |x 2 − 3| − log(x + 1) e ricordando che
d
dx log |g(x)| = g g(x) 0 (x) dove g(x) 6= 0, si ha per ogni x ∈ D f 0 (x) = 2x
x 2 − 3 − 1
x + 1 = x 2 + 2x + 3 (x 2 − 3)(x + 1) .
Siccome il polinomio al numeratore ` e sempre positivo, f 0 (x) > 0, e quindi f ` e crescente, se e solo se x > √ 3.
Non ci sono punti di estremo.
iii) Il grafico di f ` e in figura 3.
2 4 6 8
-3 -2 -1 1 2 3 4
Figure 3: Il grafico di f (Tema 2).
Esercizio 2 Si consideri la successione
a n = (−1) n e 3n sinh n 1
(n − 1)! , n ∈ N, n ≥ 2.
a) Calcolare lim n→∞ a n ;
b) studiare la convergenza assoluta e la convergenza semplice della serie P ∞ n=2 a n .
Svolgimento. a) Siccome a n ∼ e n! 3n per n → ∞, lim n→∞ a n = 0 (ricordando un limite fondamentale).
b) Il criterio del confronto asintotico e il criterio del rapporto danno
n→∞ lim
e 3(n+1) (n + 1)!
n!
e 3n = lim
n→∞
e 3 n + 1 = 0,
per cui la serie converge assolutamente e quindi converge. Il fatto che a n → 0 si poteva anche dedurre direttamente dalla convergenza della serie.
Esercizio 3 Sia f (z) = −z 2 + ¯ z|z|. Risolvere l’equazione zf (z) = |z| 3 − 8i,
esprimendo le soluzioni in forma algebrica e disegnandole nel piano di Gauss.
Svolgimento. L’equazione ` e
−z 3 + z ¯ z|z| = |z| 3 − 8i.
Siccome z ¯ z|z| = |z| 2 |z| = |z| 3 , l’equazione diventa
z 3 = 8i.
Le tre radici cubiche di 8i = 8e iπ/2 sono date da 2e i π 6 = √
3 + i, 2e i 5π 6 = − √
3 + i, 2e i 3π 2 = −2i, rappresentate in figura 4.
-2 -1 1 2
-2 -1 1 2