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Ammine e composti azotati

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Academic year: 2021

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Ammine e composti azotati

prof.ssa Silvia Recchia

• Le ammine sono derivati dell’ammoniaca in cui uno o più idrogeni è stato sostituito da un alchile o un arile.

• Sono le basi più forti presenti negli organismi viventi in ammino acidi, peptidi, proteine, basi eterocicliche degli acidi nucleici, alcaloidi, etc. e sono catalizzatori di importanti reazioni biologiche.

NH3 R N H R '

R'

R N

R''' R''

ammoniaca

ione tetraalchilammonio

quaternario

Classificazione

1o 2o

R N R '

R '' 3o RNH2

Classificazione

• Le ammine vengono suddivise in:

• ammine alifatiche: ammine nelle quali l’azoto è legato solo a gruppi alchilici

• ammine aromatiche: ammine nelle quali l’azoto è legato ad uno o più gruppi arilici

• ammine eterocicliche: ammine nelle quali l’azoto è inserito in un anello aromatico o alifatico

N-metilanilina ammina 2°

aromatica NH

CH3

benzildimetilammina ammina 3°

CH2 N H3C

CH3

piridina pirrolo piperidina pirrolidina

N N

H N

H

NH

Inversione dell’azoto

(2)

Inversione dell’azoto

La barriera dell’inversione è molto bassa: le ammine non sono separabili.

~6 kcal/mole

orbitale sp3

orbitale sp3 orbitale sp2

I sali di ammonio quaternario sono separabili.

N R

R R N

R

R R

N R

R R anfetamina

NH2

dopamina (trasmissione nervosa)

NH2

OH HO

mescalina

NH2

OCH3

CH3O CH3O

efedrina (adrenalina)

NHCH3

OH

metilenediossimetanfetamina (MDMA, “ecstasy”)

NHCH3

O O

Alcaloidi

novocaina

NH2

O O N

anfetamina

NH2

dopamina (trasmissione nervosa)

NH2

OH HO

mescalina

NH2

OCH3

CH3O CH3O

efedrina (adrenalina)

NHCH3

OH

metilenediossimetanfetamina (MDMA, “ecstasy”)

NHCH3

O O

Alcaloidi

novocaina

NH2

O O N

ALCALOIDI

Composti Azotati

Coniina NH

Serotonina NH

HO NH2

Caffeina N

N N

N CH3

O CH3 H3C

O

Muscarina H3C O

HO H3C NCH3

CH3Cl

Nicotina N

N CH3

Atropina N

H3C O

O Ph OH

Chinino N OCH3

OH N

H

H

tiamina Vit B1 N

N H3C N S H3C

NH2

OH Cl

Morfina O

HO

CH3 N

HO

NOMENCLATURA

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NOMENCLATURA NOMENCLATURA

Ammine eterocicliche

anilina

NH2

indolo

NH

piridina

N

piperidina

NH

pirimidina

N N

pirrolo

NH

pirrolidina

NH

imidazolo

NH N

Nomenclatura NOMENCLATURA

R N

HH sp3 trigonale piramidale

NH2 NH N

• Le amine sono composti moderatamente polari

legami idrogeno N–H----Nsono più deboli di O–H----O(differenza in elettronegatività tra N e H (3.0 – 2.1 = 0.9) è < di quella tra O e H (3.5 – 2.1 = 1.4))

Proprietà fisiche

CH3CH3 CH3NH2 CH3OH

PM 30.1 31.1 32.0

p.eb., °C –88.6 < –6.3 < 65.0

p.eb., °C 48 < 34 < 3

Sono solubili in acqua.

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Solubilità e odore

• Ammine corte (<6 C) sono solubili in acqua.

• Tutte le ammine sono accettori di legame idrogeno da acqua e alcoli.

• La ramificazione aumenta la solubilità.

• La maggior parte delle ammine puzzano di pesce in putrefazione.

putrescina

1,4-butandiammina cadaverina

1,5-pentandiammina

nella carne in putrefazione

H2N NH2

H2N NH2

LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; L'ALCHILAZIONE DELL'AMMONIACA E DELLE AMMINE

LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; L'ALCHILAZIONE DELL'AMMONIACA E DELLE AMMINE

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• Le ammine reagiscono con gli alogenuri 1° con meccanismo SN2.

• Problema: polialchilazione: si formano miscele di prodotti mono-, di-, and tri-alchilati e infine sali di tetralchilammonio.

NH3 + RNH3+X RNH2 + NH4+X

La reazione dovrebbe fermarsi qui NH3 + RX RNH3+ + X

RNH2 + RX R2NH2+ + X

NH3 + R2NH2+X R2NH + NH4+X etc. etc.

Sintesi di Ammine

1. Alchilazione diretta – ammine 1°

NH3 RX RNH2 RX R2NH RX R3N RX R4N+X

Nu B Nu B

• L’alchilazione non può essere controllata!

• Per fare un’ammina 1° si usa un largo eccesso (10:1) di ammoniaca con un alogenuro 1° o un tosilato 1° (SN2).

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LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; L'ALCHILAZIONE DELL'AMMONIACA E DELLE AMMINE

LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; LA RIDUZIONE DI COMPOSTI AZOTATI

Il metodo migliore di preparazione delle ammine aromatiche primarie è la riduzione dei corrispondenti nitrocomposti

Le ammidi possono essere ridotte ad ammine con LiAlH4

• Il cianuro C≡N è un buon nucleofilo per SN2.

• La riduzione del nitrile con H2/cat o LiAlH4fornisce il gruppo –CH2NH2 (1 C in più rispetto alla catena originaria)

Br NaCN CN 1)LiAlH4

H2O 2)

CH2NH2 R C N cat.H2 RCH2NH2

R X NaCN

DMSO 3b. Riduzione di nitrili

Sintesi di Ammine

LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; LA RIDUZIONE DI COMPOSTI AZOTATI

LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; LA RIDUZIONE AMINATIVA DI ALDEIDI E CHETONI

• È una interessante reazione che ha il suo equivalente biologico nella biosintesi degli ammino acidi.

• Si fa reagire un’aldeide o un chetone in presenza di un agente riducente (H2/Ni, sodio cianoboroidruro Na(CN)3BH3, litio

cianoboroidruro Li(CN)3BH3, sodio acetatoboroidruro Na(Ac)3BH) con:

1. ammoniaca: si ottiene un’ammina primaria

2. un’ammina primaria: si ottiene un’ammina secondaria 3. un’ammina secondaria: si ottiene un’ammina terziaria

Sintesi di Ammine

4. Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni

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1) LiAlH4 2) H3O+

O NH3

H+

NH2

ammina 1°

1) LiAlH4 2) H3O+

O HN CH3

ammina 2°

H

O H3C N CH3

CH3NH2 H+

(CH3)2NH

H+ CH3COOH

Na(CH3COO)3BH 1)

2)

3)

immina NH

immina N CH3

sale di imminio H N CH3 H3C

Sintesi di Ammine

4. Aminazione riduttiva di aldeidi o chetoni

LA PREPARAZIONE DELLE AMMINE; LA RIDUZIONE

AMINATIVA DI ALDEIDI E CHETONI BASICITA’

Il doppietto di elettroni non condivisi sull'atomo di azoto domina il comportamento chimico delle ammine.

È grazie a tale doppietto che le ammine sono basi e nucleofili.

L’ammoniaca ha pKa = 9.26.

Le alchil ammine sono di solito basi più forti dell’ammoniaca (pKa 9.8 – 11)

La basicità dipende da:

Solvatazione: aumentando il numero di gruppi alchilici, la solvatazione dello ione diminuisce (e con essa la stabilizzazione dell’acido coniugato), per cui le ammine 2° e 3° hanno basicità simile alle 1°.

Ogni delocalizzazione del doppietta diminuisce la basicità.

BASICITA’

I gruppi alchilici sono elettron-repulsori rispetto all'idrogeno e questo effetto stabilizza lo ione ammonio rendendo più basiche le ammine più sostituite; per contro, la sostituzione porta ad una meno efficace solvatazione dello ione ammonio coniugato.

I due effetti tendono a compensarsi.

BASICITA’ delle AMMINE AROMATICHE

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BASICITA’ AMMINE vs AMMIDI

catione stabilizzato per risonanza

ACIDITA’ AMMINE vs AMMIDI

REAZIONI DELLE AMMINE

LA REAZIONE DELLE AMMINE CON GLI ACIDI FORTI; I SALI DELLE AMMINE

ACILAZIONE DELLE AMMINE CON I DERIVATI DEGLI ACIDI CARBOSSILICI Le ammine sono nucleofili all'azoto. Reagiscono con il carbonile dei derivati degli acidi (alogenuri acilici, anidridi ed esteri) in accordo col meccanismo della sostituzione nucleofila acilica.

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Stati di ossidazione dell’azoto

• Mentre l’ossigeno ha 2 soli stati di ossidazione, 2 e 1, l’azoto ne ha molti, da 3 a +5.

N2(azoto) R–N2(+)(diazonio) 0

R-NO2(nitro) RO–N=O (nitrito) +3

R–N=O (nitroso) +1

RN=NR (azo composti) R2NOH (idrossil ammina) R3NO (ammina ossido)

_1

R2N–NR2(idrazine) C=N–NR2(idrazoni)

_2

R3N(ammine) R4N(+)(ammonio) C=N–R (immine) C N(nitrili)

_3

Formule (nomi) Stato OX

COMPOSTI DI AMMONIO QUATERNARI

I SALI DI DIAZONIO AROMATICI

Le ammine aromatiche primarie reagiscono con l'acido nitroso a 0 °C per dare ioni arildiazonio. La reazione prende il nome di DIAZOTAZIONE.

Si possono dialogare solo le ammine primarie

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Il diazogruppo può essere sostituito da vari nucleofili, in reazioni che sviluppano come sottoprodotto azoto gassoso.

La conversione dei sali di diazonio in cloruri, bromuri o cianuri arilici si realizza con l'ausilio di sali rameosi e prende il nome di reazione di Sandmeyer.

acido!

carbossilico!

aromatico

LA DIAZOCOPULAZIONE; I COLORANTI AZOICI

Gli ioni arildiazonio sono elettrofili deboli, perché la carica positiva è delocalizzata per risonanza;

reagiscono con gli anelli aromatici fortemente attivati (in particolare con fenoli e ammine aromatiche) formando AZOCOMPOSTI.

Questa reazione di sostituzione elettrofila aromatica si chiama DIAZOCOPULAZIONE.

Tutti gli azo composti sono colorati e molti trovano impiego nell’industria come COLORANTI per tessuti e nella fotografia a colori.

Reazione di diazocopulazione

N N N N Nu

N N Nu azocomposto

E > Z

• A meno che l’azocomposto non sia stabilizzato, la reazione retroscinde.

• La più importante applicazione è la SEaromatica di aromatici attivati da parte del sale di diazonio. Gli azocomposti che si formano sono colorati dal giallo al blu, dipendentemente dalla sostituzione e sono usati come coloranti.

X

Y

N N

Z Y

X N N

Z Z N N +

Il gruppo Z elettronattrattore aumenta la elettrofilicità dell’N

Il gruppo Y elettrondonatore aumenta la nucleofilicità dell’anello: O-, NR2, NHR, OR

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