ESAME DI STATO
PER L'ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI ARCHITETTO JUNIOR LAUREA TRIENNALE - SETTORE B - ARCHITETTURA
SECONDA SESSIONE: 4 DICEMBRE 2008 PROVA PRATICA E PRIMA PROVA SCRITTA*
Tempo totale a disposizione per lo svolgimento delle prove: 8 ore
TEMA n. 2 PROVA PRATICA
L'edificio in oggetto, di proprietà privata, è collocato sulla collina torinese. Oggi necessita di una ristrutturazione residenziale, che richiede un frazionamento in 2 unità abitative indipendenti con modifiche interne e di facciata. L'intervento deve rispettare, oltre che i caratteri principali dell'architettura esistente, la normativa in materia di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche, le norme di sicurezza e quelle igienico-sanitarie.
Prevedere inoltre, soluzioni che rispettino le normative sul contenimento dei consumi di energia.
Il Regolamento Edilizio non consente aumenti di cubatura.
Elaborati richiesti:
Piante in scala 1:100
Sezioni e prospetti in scala 1:100
- Sviluppo in scala 1:50 di uno dei due alloggi, che sarà destinato ad un utente disabile.
Si fa notare che la documentazione fornita in allegato deriva dalla riproduzione di materiale di archivio: sta al candidato interpretarla ed eventualmente motivare tali interpretazioni con annotazioni scritte e/o commenti, in quanto la commissione, in sede di esame, non fornirà altre informazioni.
PRIMA PROVA SCRITTA
Sulla base del progetto elaborato nella prova pratica, il candidato rediga una relazione illustrativa.
In tale relazione, oltre a descrivere i caratteri salienti dell'edificio ristrutturato occorrerà dimostrare il rispetto delle normative vigenti; più precisamente occorrerà esplicitare:
- il calcolo delle superfici utili lorde dei nuovi locali
- la verifica dei rapporti aereo-illuminanti di ogni singolo locale di abitazione la conformità del progetto alle norme in materia di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche.
- La conformità del progetto alle norme in materia di risparmio energetico.
Elabori altresì una valutazione (computo metrico) delle principali quantità delle opere edilizie previste nel progetto dell'unità residenziale sviluppata in scala 1:50.
E' ammessa la redazione di schizzi esemplificativi.
(*) N.B. Ogni prova (pratica o scritta) è oggetto di valutazione separata; sarà ammesso a sostenere la prova orale il candidato che avrà riportato la valutazione di almeno sei decimi per ciascuna delle prove