LA COOPERAZIONE LA COOPERAZIONE
ALLO SVILUPPO
ALLO SVILUPPO
Tipologie Tipologie
Cooperazione governativa: Cooperazione governativa: sistema di interventi sistema di interventi intrapresi da un governo nazionale o da un organismo intrapresi da un governo nazionale o da un organismo internazionale, sulla base di specifici orientamenti e internazionale, sulla base di specifici orientamenti e priorità politiche che trovano riscontro in specifici priorità politiche che trovano riscontro in specifici accordi, volti a contribuire allo sviluppo del paese accordi, volti a contribuire allo sviluppo del paese beneficiario.
beneficiario.
Cooperazione non governativa: Cooperazione non governativa: comprende la vasta comprende la vasta serie di interventi condotti a fini di solidarietà
serie di interventi condotti a fini di solidarietà
internazionale da soggetti privati senza fini di lucro e internazionale da soggetti privati senza fini di lucro e si differenzia da quella pubblica in quanto trova
si differenzia da quella pubblica in quanto trova
fondamento sulla dimensione etico-sociale dell’azione fondamento sulla dimensione etico-sociale dell’azione cooperativa, risultando così autonoma e slegata da cooperativa, risultando così autonoma e slegata da direttive e priorità politiche
direttive e priorità politiche
Tipologie 2 Tipologie 2
Interventi di emergenza Interventi di emergenza umanitaria:
umanitaria: in risposta a calamità in risposta a calamità naturali o a situazioni conflittuali . naturali o a situazioni conflittuali . Mirano a fornire soccorso alle
Mirano a fornire soccorso alle popolazioni bisognose nelle fasi popolazioni bisognose nelle fasi iniziali di emergenza e di
iniziali di emergenza e di
riabilitazione. Tali iniziative sono riabilitazione. Tali iniziative sono tese ad alleviare i bisogni urgenti tese ad alleviare i bisogni urgenti e drammatici, impostando la
e drammatici, impostando la
preparazione della successiva fase preparazione della successiva fase di sviluppo sostenibile. L’efficacia di sviluppo sostenibile. L’efficacia nella risposta, infatti, richiede che nella risposta, infatti, richiede che le azioni a beneficio delle
le azioni a beneficio delle
popolazioni colpite, così come popolazioni colpite, così come
delle istituzioni locali responsabili, delle istituzioni locali responsabili, possano, nel rispondere ai bisogni possano, nel rispondere ai bisogni primari, porre al contempo le basi primari, porre al contempo le basi per la ripresa sociale ed
per la ripresa sociale ed economica delle aree colpite economica delle aree colpite
Interventi di cooperazione Interventi di cooperazione allo sviluppo:
allo sviluppo: la la
cooperazione agisce cooperazione agisce
nell'ambito dei rapporti nell'ambito dei rapporti internazionali con i Pvs, internazionali con i Pvs,
secondo criteri di priorità secondo criteri di priorità
geografica e di geografica e di
concentrazione degli aiuti.
concentrazione degli aiuti.
In tale ottica sono In tale ottica sono realizzati piani di realizzati piani di
intervento integrati, intervento integrati, definiti d'intesa con i definiti d'intesa con i
singoli Paesi.
singoli Paesi.
Le forme della Le forme della
cooperazione governativa cooperazione governativa
1 1
cooperazione bilaterale: quando le iniziative vengono
cooperazione bilaterale: quando le iniziative vengono concordate tra Paese Donatore e Paese in Via di Sviluppo concordate tra Paese Donatore e Paese in Via di Sviluppo
(PVS), detto anche beneficiario (es:
(PVS), detto anche beneficiario (es:
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/italiano/i http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/italiano/i niziative/intro.asp
niziative/intro.asp
cooperazione multilaterale:
cooperazione multilaterale: l’apporto l’apporto finanziario di vari finanziario di vari
governi donatori contribuisce alla realizzazione di iniziative governi donatori contribuisce alla realizzazione di iniziative da parte di determinate Organizzazioni Internazionali e può da parte di determinate Organizzazioni Internazionali e può avere varie destinazioni (es:
avere varie destinazioni (es:
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/italiano/
http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it/pdgcs/italiano/
speciali/Marocco/coopinter.htm#P1 speciali/Marocco/coopinter.htm#P1
cooperazione multi-bilaterale: si ha quando le iniziative
cooperazione multi-bilaterale: si ha quando le iniziative
sono concordate e finanziate a livello bilaterale, ma affidate sono concordate e finanziate a livello bilaterale, ma affidate in esecuzione ad un'Organizzazione Internazionale.
in esecuzione ad un'Organizzazione Internazionale.
Focus: chi agisce?
Focus: chi agisce?
Nella cooperazione bilaterale, Nella cooperazione bilaterale,
multilaterale e multi-bilatrale le azioni multilaterale e multi-bilatrale le azioni
possono:
possono:
Essere stabilite direttamente dal governo Essere stabilite direttamente dal governo o dai governi dei paesi sviluppati e
o dai governi dei paesi sviluppati e
realizzate in partnership con i governi dei realizzate in partnership con i governi dei PVS PVS
Possono coinvolgere anche le ONG – come Possono coinvolgere anche le ONG – come attore esecutivo- (attraverso bandi etc.), attore esecutivo- (attraverso bandi etc.),
le Università e altri attori
le Università e altri attori
Le forme della Le forme della
cooperazione governativa cooperazione governativa
2 2
Le forme della Le forme della
cooperazione governativa cooperazione governativa
3 3
Focus: cooperazione Focus: cooperazione
bilaterale bilaterale
Si basa sul concetto di APS (Aiuto Pubblico allo Sviluppo) Si basa sul concetto di APS (Aiuto Pubblico allo Sviluppo)
Comprende i flussi ai PVS provenienti da governi statali e Comprende i flussi ai PVS provenienti da governi statali e locali, destinati alla promozione dello sviluppo dei
locali, destinati alla promozione dello sviluppo dei
destinatari, contenenti un elemento di dono di almeno il
destinatari, contenenti un elemento di dono di almeno il
25% 25%
L’APS comprende:
L’APS comprende:
Focus 1: crediti d’aiuto Focus 1: crediti d’aiuto
in Italia in Italia
Soggetti beneficiariSoggetti beneficiari: stati, banche centrali o enti di Stato di Paesi : stati, banche centrali o enti di Stato di Paesi in via di sviluppo.
in via di sviluppo.
Tipologia di progetti e settori finanziabiliTipologia di progetti e settori finanziabili:: progetti di progetti di
cooperazione per la realizzazione di infrastrutture, “commodity aid”
cooperazione per la realizzazione di infrastrutture, “commodity aid”
o “programme aid” destinati all’acquisto di beni e servizi di origine o “programme aid” destinati all’acquisto di beni e servizi di origine italiana.
italiana.
Termini e condizioni di rimborso del finanziamento Termini e condizioni di rimborso del finanziamento : I termini e : I termini e le condizioni di tali finanziamenti (tasso d’interesse, durata, periodo le condizioni di tali finanziamenti (tasso d’interesse, durata, periodo di grazia) sono connessi al livello di concessionalità attribuito al
di grazia) sono connessi al livello di concessionalità attribuito al
Paese in funzione del suo reddito pro-capite. Ad esempio i paesi con Paese in funzione del suo reddito pro-capite. Ad esempio i paesi con reddito procapite annuale “medio basso” (compreso tra $ 936 e $ reddito procapite annuale “medio basso” (compreso tra $ 936 e $ 3.705) hanno un concessionalità che può raggiungere un massimo 3.705) hanno un concessionalità che può raggiungere un massimo del 60% a cui corrispondono attualmente le seguenti condizioni:
del 60% a cui corrispondono attualmente le seguenti condizioni:
tasso d’interesse: 0,10%; periodo di rimborso : 22 anni tasso d’interesse: 0,10%; periodo di rimborso : 22 anni
ProcedureProcedure:La richiesta di un credito di aiuto viene avanzata dal :La richiesta di un credito di aiuto viene avanzata dal
PVS , attraverso l’Ambasciata, agli Uffici competenti della DGCS che PVS , attraverso l’Ambasciata, agli Uffici competenti della DGCS che ne valutano l’eleggibilità in funzione delle priorità e della
ne valutano l’eleggibilità in funzione delle priorità e della
programmazione della Direzione Generale per la Cooperazione allo programmazione della Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo
Sviluppo
Focus 2: i doni in Italia Focus 2: i doni in Italia
Soggetti beneficiari Soggetti beneficiari : stati, banche centrali o enti di : stati, banche centrali o enti di stato di paesi in via di sviluppo.
stato di paesi in via di sviluppo.
Tipologia di progetti e settori finanziabili Tipologia di progetti e settori finanziabili : :
possono essere finanziati singoli progetti specifici possono essere finanziati singoli progetti specifici (una diga, un acquedotto, un tratto stradale, una (una diga, un acquedotto, un tratto stradale, una
ferrovia, un ospedale, un progetto agricolo); oppure ferrovia, un ospedale, un progetto agricolo); oppure programmi destinati al finanziamento di
programmi destinati al finanziamento di
"commodity" varie (materie prime, beni di consumo)
"commodity" varie (materie prime, beni di consumo) o di commodity in un determinato settore.
o di commodity in un determinato settore.
Procedure Procedure : : la richiesta di un dono viene avanzata la richiesta di un dono viene avanzata dal Pvs, tramite l'Ambasciata, agli Uffici competenti dal Pvs, tramite l'Ambasciata, agli Uffici competenti del Mae-Dgcs che ne valutano l'eleggibilità in
del Mae-Dgcs che ne valutano l'eleggibilità in
funzione delle caratteristiche di cooperazione
funzione delle caratteristiche di cooperazione
dell'intervento e degli indirizzi politici sul paese
dell'intervento e degli indirizzi politici sul paese
Limiti dell’APS Limiti dell’APS
La componente di aiuto pubblico, La componente di aiuto pubblico, anche quando pari al 100% di dono anche quando pari al 100% di dono
può implicare alcune limitazioni per può implicare alcune limitazioni per
i PVS i PVS
LIMITE 1: spesso sono condizionati dall’obbligo
per il PVS di adattarsi al sistema politico
istituzionale del donors
LIMITE 2: SPESSO GLI AIUTI SONO VINCOLATI A PREGETTI E
AZIONI CHE IMPLICANO UN RUOLO ATTIVO DEL DONORS (ES:
FONDI DESTINATI ALLA COSTRUZIONE DI
INFRASTRUTTURE REALIZZATE DA IMPRESE DEL PAESE
DONATORE)
La cooperazione La cooperazione
decentrata decentrata
I risultati limitati realizzati dalla cooperazione I risultati limitati realizzati dalla cooperazione governativa hanno portato ad un ripensamento governativa hanno portato ad un ripensamento
dell'attività di cooperazione e all'adozione di dell'attività di cooperazione e all'adozione di
nuovi
nuovi strumenti più flessibili strumenti più flessibili e più capaci di e più capaci di rispondere alle esigenze della cooperazione
rispondere alle esigenze della cooperazione
Nascono progetti di cooperazione che coinvolgono città, Nascono progetti di cooperazione che coinvolgono città,
provincie comuni, regioni sia dei paesi del nord che del provincie comuni, regioni sia dei paesi del nord che del
sud del mondo (subnationals) in un ottica di uguaglianza sud del mondo (subnationals) in un ottica di uguaglianza
e di parità
e di parità . .
Riassunto: le diverse Riassunto: le diverse
modalità di cooperazione
modalità di cooperazione
Riassunto: la
Riassunto: la
cooperazione
cooperazione
internazionale
internazionale
La cooperazione allo sviluppo La cooperazione allo sviluppo
di una regione italiana: un di una regione italiana: un esempio del caso lombardo esempio del caso lombardo
Finanziamenti diretti Finanziamenti diretti Progetti di cooperazione
di iniziativa regionale diretta: realizzati in realizzati in
risposta alla necessità risposta alla necessità
di intervento in di intervento in
situazioni di emergenza situazioni di emergenza umanitaria per calamità umanitaria per calamità
naturali o belliche o a naturali o belliche o a
seguito di accordi, seguito di accordi,
protocolli e intese di protocolli e intese di
cooperazione cooperazione
Finanziamenti indiretti
Finanziamenti indiretti (co-finanziamenti)
(co-finanziamenti)
Finanziamento di
Finanziamento di
progetti di cooperazione
progetti di cooperazioneallo sviluppo
allo sviluppo
elaborati e elaborati e presentati dalle
presentati dalle
organizzazioni non organizzazioni non
governative lombarde, governative lombarde, dalle associazioni di dalle associazioni di solidarietà
solidarietà
internazionale e dalle internazionale e dalle
Fondazioni, in attuazione Fondazioni, in attuazione della l.r. n. 20/1989 (“La della l.r. n. 20/1989 (“La Lombardia per la pace e Lombardia per la pace e la cooperazione allo
la cooperazione allo sviluppo”)
sviluppo”)
Obiettivi Obiettivi
institutional : institutional : include le azioni volte a include le azioni volte a
supportare i processi di decentramento e di supportare i processi di decentramento e di
transizione alla democrazia attraverso la transizione alla democrazia attraverso la
trasmissione di capacità di gestione dei territori trasmissione di capacità di gestione dei territori
e di una formazione professionale qualificata;
e di una formazione professionale qualificata;
erogazione dei servizi territoriali: erogazione dei servizi territoriali: riguarda riguarda interventi finalizzati alla realizzazione dei interventi finalizzati alla realizzazione dei
servizi (soprattutto sanitari);
servizi (soprattutto sanitari);
sviluppo economico su scala locale sviluppo economico su scala locale : per la : per la
riorganizzazione locale del sistema economico, riorganizzazione locale del sistema economico,
il supporto alle PMI e alle attività il supporto alle PMI e alle attività
imprenditoriali
imprenditoriali
1) I PROGETTI 1) I PROGETTI
CO-FINANZIATI CO-FINANZIATI
Le principali linee di attività Le principali linee di attività
riguardano:
riguardano:
progetti di cooperazione di iniziativa regionale direttaprogetti di cooperazione di iniziativa regionale diretta,, realizzati realizzati in risposta alla necessità di intervento in situazioni di
in risposta alla necessità di intervento in situazioni di
emergenza umanitaria per calamità naturali o belliche o a emergenza umanitaria per calamità naturali o belliche o a seguito di accordi, protocolli e intese di cooperazione;
seguito di accordi, protocolli e intese di cooperazione;
co-finanziamento di progetti di cooperazione allo sviluppo,co-finanziamento di progetti di cooperazione allo sviluppo, elaborati e presentati dalle organizzazioni non governative elaborati e presentati dalle organizzazioni non governative
lombarde, dalle associazioni di solidarietà internazionale e dalle lombarde, dalle associazioni di solidarietà internazionale e dalle Fondazioni, in attuazione della l.r. n. 20/1989 (“La Lombardia Fondazioni, in attuazione della l.r. n. 20/1989 (“La Lombardia per la pace e la cooperazione allo sviluppo”);
per la pace e la cooperazione allo sviluppo”);
progetti internazionali in ambito sanitario e socio-sanitario ai progetti internazionali in ambito sanitario e socio-sanitario ai sensi della l.r. n. 20/1989,
sensi della l.r. n. 20/1989, mediante la promozione e mediante la promozione e
realizzazione di gemellaggi sanitari tra Aziende Ospedaliere realizzazione di gemellaggi sanitari tra Aziende Ospedaliere lombarde, e strutture sanitarie straniere, per svilupparle o lombarde, e strutture sanitarie straniere, per svilupparle o renderle operativamente autonome, l’assistenza sanitaria a renderle operativamente autonome, l’assistenza sanitaria a
favore di cittadini stranieri, soprattutto bambini e adolescenti e favore di cittadini stranieri, soprattutto bambini e adolescenti e progetti di sviluppo integrati per la rete sociale e sociosanitaria progetti di sviluppo integrati per la rete sociale e sociosanitaria con l’attuazione di gemellaggi internazionali;
con l’attuazione di gemellaggi internazionali;
progetti di destinazione del patrimonio mobiliare dismesso dalle progetti di destinazione del patrimonio mobiliare dismesso dalle aziende sanitarie lombarde
aziende sanitarie lombarde
Modalità di azione Modalità di azione
Quasi 35 Quasi 35 Meuro, Meuro,
stanziati dal 2005 al stanziati dal 2005 al giugno 2010 - di cui giugno 2010 - di cui circa 25 per il co- circa 25 per il co- finanziamento per finanziamento per progetti elaborati e progetti elaborati e attuati dalle ONG in attuati dalle ONG in oltre 60 Paesi di 5 oltre 60 Paesi di 5 aree geografiche aree geografiche quali America
quali America
Latina, Asia, Africa, Latina, Asia, Africa, Europa Centro
Europa Centro
Orientale, Maghreb Orientale, Maghreb
AREA 2005 2006 2007 2008 2009 TOTALE
Asia 2 6 7 9 9 33
Europa Centro
Orientale 1 10 6 5 4 26
America Latina 6 21 21 21 31 100
Africa, Maghreb e
Mediterraneo 3 26 24 37 37 127
TOTALE 12 63 58 72 81 286
Aree Paese:
Aree Paese:
Aree Paese (dettaglio) Aree Paese (dettaglio)
Europa Centro Orientale: Albania, Bosnia Europa Centro Orientale: Albania, Bosnia
Erzegovina, Moldova, Kosovo, Federazione Russa;
Erzegovina, Moldova, Kosovo, Federazione Russa;
America Latina: Haiti, Honduras, Nicaragua, America Latina: Haiti, Honduras, Nicaragua, Brasile, Cile, El Savador, Guatemala, Messico Brasile, Cile, El Savador, Guatemala, Messico
Paraguay, Perù, Uruguay;
Paraguay, Perù, Uruguay;
Africa: Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capo Africa: Burkina Faso, Burundi, Camerun, Capo Verde, Ciad, Congo Repubblica Democratica, Verde, Ciad, Congo Repubblica Democratica,
Congo Repubblica, Etiopia, Costa d’Avorio, Congo Repubblica, Etiopia, Costa d’Avorio, Eritrea, Etiopia, Ghana, Mozambico, Niger Eritrea, Etiopia, Ghana, Mozambico, Niger
Senegal, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Togo, Senegal, Sierra Leone, Somalia, Sudan, Togo,
Uganda, Zimbawe;
Uganda, Zimbawe;
Medio Oriente e Asia: Palestina, Libano, Medio Oriente e Asia: Palestina, Libano,
Giordania, Israele, Afghanistan, Iraq, , Myanmar e Giordania, Israele, Afghanistan, Iraq, , Myanmar e
Vietnam.
Vietnam.
Risorse Risorse
2005-2010 (Valore in euro) 2005-2010 (Valore in euro)
Est Europa : 2.000.000 Est Europa : 2.000.000
Africa, Mediterraneo e Medio Africa, Mediterraneo e Medio Oriente: 9.000.000
Oriente: 9.000.000
America Latina: 7.500.000 America Latina: 7.500.000
Asia e Oceania: 6.500.000 Asia e Oceania: 6.500.000
Aree tematiche Aree tematiche
La ripartizione delle aree tematiche La ripartizione delle aree tematiche
riguardanti la media dei progetti riguardanti la media dei progetti
finanziati registra la seguente finanziati registra la seguente
incidenza percentuale:
incidenza percentuale:
54%
28%
5% 13%
0%
10%203040%%%
50%
60%
70%80%
90%
100%
sviluppo economico,
formazione professionale,
cultura e capacity building
socio-sanitario sviluppo ambientale
sicurezza alimentare e risorse idriche
2) LE AZIONI IN 2) LE AZIONI IN
AMBITO AMBITO
SOCIO-SANITARIO
SOCIO-SANITARIO
Tra il 2000 e il 2009 sono state Tra il 2000 e il 2009 sono state soddisfatte quasi 800 richieste di soddisfatte quasi 800 richieste di
assistenza sanitaria. Il focus è rivolto a:
assistenza sanitaria. Il focus è rivolto a:
prestazioni che siano prioritariamente inserite prestazioni che siano prioritariamente inserite
nell’ambito di programmi di cooperazione, sostenuti da nell’ambito di programmi di cooperazione, sostenuti da
ONG o Onlus;
ONG o Onlus;
prestazioni che siano rivolte prioritariamente a favore di prestazioni che siano rivolte prioritariamente a favore di soggetti provenienti da aree nelle quali la cooperazione soggetti provenienti da aree nelle quali la cooperazione
lombarda ha già avviato una significativa progettualità lombarda ha già avviato una significativa progettualità
(Mediterraneo, America Latina e alcuni Paesi dell’Asia e (Mediterraneo, America Latina e alcuni Paesi dell’Asia e
dell’Africa).
dell’Africa).
Prestazioni rivolte prioritariamente a minori; Prestazioni rivolte prioritariamente a minori;
prestazioni comprese tra quelle di alta specialità, come prestazioni comprese tra quelle di alta specialità, come cardiochirurgia; neurochirurgia ortopedia protesica etc.
cardiochirurgia; neurochirurgia ortopedia protesica etc.
prestazioni che non siano erogabili nel Paese di prestazioni che non siano erogabili nel Paese di
provenienza per carenze tecnico-strutturali o per motivi provenienza per carenze tecnico-strutturali o per motivi
politico-militari;
politico-militari;
49%% dall'area europea (con l'Albania 49%% dall'area europea (con l'Albania al primo posto);
al primo posto);
20,1% dall'Africa (con l'Eritrea al primo 20,1% dall'Africa (con l'Eritrea al primo posto);
posto);
18,2% dal Medio Oriente (con la 18,2% dal Medio Oriente (con la Palestina al primo posto);
Palestina al primo posto);
8,4% dall'Asia (con l’Iraq al primo 8,4% dall'Asia (con l’Iraq al primo posto);
posto);
4,3% dall'America Latina (con 4,3% dall'America Latina (con l'Ecuador al primo posto).
l'Ecuador al primo posto).
NB: L’età dei cittadini che hanno NB: L’età dei cittadini che hanno
usufruito dei servizi comprende per usufruito dei servizi comprende per
l'80% bambini e giovani fino ai 18 anni
l'80% bambini e giovani fino ai 18 anni
I Gemellaggi ospedalieri I Gemellaggi ospedalieri
3
6 6
10 10
0 2 4 6 8 10 12
2005 2006 2007 2008 2009
3) LE EMERGENZE 3) LE EMERGENZE
UMANITARIE
UMANITARIE
i i
ntervento a seguito del maremoto che ha investito il Sud-Est ntervento a seguito del maremoto che ha investito il Sud-Est Asiatico (dicembre 2004) attraverso il “Asiatico (dicembre 2004) attraverso il “Progetto Lombardia per Progetto Lombardia per una solidarietà concreta al Sud Est Asiatico”
una solidarietà concreta al Sud Est Asiatico”, con cui sono stati , con cui sono stati finanziati 19 progetti (12 in Sri Lanka e sette in India del Sud) finanziati 19 progetti (12 in Sri Lanka e sette in India del Sud) per interventi di tipo igienico-sanitario, di tutela dei minori e per interventi di tipo igienico-sanitario, di tutela dei minori e assistenza alle loro famiglie
assistenza alle loro famiglie
intervento a seguito del terremoto che ha colpito il Pakistan l' 8 intervento a seguito del terremoto che ha colpito il Pakistan l' 8 ottobre del 2005 , con la realizzazione di due progetti:
ottobre del 2005 , con la realizzazione di due progetti:
costruzione di alloggi temporanei a favore degli sfollati e la costruzione di alloggi temporanei a favore degli sfollati e la ricostruzione di una scuola;
ricostruzione di una scuola;
progetti in Kenya, nel 2009, in collaborazione con CBM Italia progetti in Kenya, nel 2009, in collaborazione con CBM Italia Onlus, per intervento di sicurezza alimentare per combattere Onlus, per intervento di sicurezza alimentare per combattere l'emergenza creata dalla siccità e dalla carestia, nei distretti di l'emergenza creata dalla siccità e dalla carestia, nei distretti di Nakuru, Nairobi, Busia, Kisum e Mombasa;
Nakuru, Nairobi, Busia, Kisum e Mombasa;
sostegno alla popolazione haitiana in conseguenza del sisma del sostegno alla popolazione haitiana in conseguenza del sisma del gennaio 2010. Per rispondere da subito alle prime necessità
gennaio 2010. Per rispondere da subito alle prime necessità della popolazione, Regione Lombardia ha stanziato
della popolazione, Regione Lombardia ha stanziato
finanziamenti per la realizzazione di due progetti da 100.000 finanziamenti per la realizzazione di due progetti da 100.000 euro ciascuno
euro ciascuno