SITRANS T
Sensori di temperatura
SITRANS TS100/TS200/TS300/
TS500/TSinsert/TSthermowell
Istruzioni operative
Introduzione 1
Avvertenze di sicurezza 2
Descrizione 3
Installazione/Montaggio 4
Collegamento 5
Messa in servizio 6
Comando 7
Parametrizzazione 8
Manutenzione 9
Diagnostica e risoluzione
dei problemi 10
Dati tecnici 11
Disegni quotati 12
Documentazione del
prodotto e assistenza A
Operatività remota B
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.
PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.
AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche.
CAUTELA
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.
ATTENZIONE
indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.
Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari.
Esclusione di responsabilità
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni.
Indice del contenuto
1 Introduzione ... 9
1.1 Finalità di questa documentazione ... 9
1.2 Documentazione ... 9
1.3 Manuale sulla sicurezza funzionale... 9
1.4 Cronologia della documentazione ... 10
1.5 Compatibilità del prodotto TH320/420... 10
1.6 Controllo della fornitura ... 10
1.7 Avvertenze di sicurezza ... 11
1.8 Trasporto e immagazzinaggio... 12
1.9 Informazioni sulla garanzia ... 12
2 Avvertenze di sicurezza ... 13
2.1 Requisiti per l'impiego sicuro ... 13
2.1.1 Leggi e disposizioni... 13
2.1.2 Conformità alle Direttive Europee... 14
2.1.3 Manomissione all'apparecchio... 14
2.2 Requisiti per applicazioni speciali... 14
2.3 Impiego in aree a rischio di esplosione ... 15
2.4 Utilizzo nelle custodie antideflagranti "d" e protezione nelle custodie "tb" ... 16
2.4.1 Per SITRANS TS500 ... 16
2.4.1.1 Installazione nelle custodie ignifughe "d" e nelle custodie "tb"... 16
2.4.2 Per SITRANS TSinsert/TS100/TS200/TS500 ... 17
3 Descrizione ... 19
3.1 Panoramica... 19
3.2 Campo di impiego... 20
3.3 Funzionamento ... 20
3.4 Struttura targhetta identificativa... 20
3.5 Trasmettitore termico per SITRANS TS500... 21
3.6 Inserti di misura per SITRANS TS500 ... 22
3.7 Teste di connessione per SITRANS TS500 ... 23
3.8 Modem USB e SIPROM T... 24
3.8.1 Campo di applicazione ... 24
3.8.2 Caratteristiche del prodotto... 24
3.8.3 Significato dei LED sul modem USB... 25
4 Installazione/Montaggio... 27
4.1 Avvertenze di base sulla sicurezza ... 27
4.1.1 Requisiti del luogo di installazione... 28
4.1.2 Montaggio corretto... 29
4.2 Montaggio del SITRANS TS500 ... 31
4.3 Installazione di SITRANS TS300 clamp-on ... 32
4.4 Ruotare il display... 33
4.5 Smontaggio... 34
5 Collegamento ... 35
5.1 Avvertenze di base sulla sicurezza ... 35
5.1.1 Per SITRANS TSinsert... 38
5.1.2 Per SITRANS TSinsert/TS100/TS200/TS500 ... 38
5.1.3 Per SITRANS TS100/TS200 ... 38
5.1.4 Per SITRANS TS500 ... 39
5.2 Collegamento dell'apparecchio... 39
5.3 Collegamento di una termoresistenza... 39
5.4 Collegamento di una termocoppia... 40
5.5 Collegamento dei connettori ... 41
5.6 Collegare il SITRANS TS500 ... 42
5.6.1 Apertura dell'apparecchio ... 42
5.6.2 Collegare i SITRANS TS500 e TH320... 43
5.6.3 Collegare i SITRANS TS500 e TH420... 45
5.6.4 Chiusura dell'apparecchio ... 48
5.7 Collegare il TH320 ... 49
5.8 Collegare il TH420 ... 50
6 Messa in servizio... 53
6.1 Avvertenze di base sulla sicurezza ... 53
6.2 Messa in servizio... 54
6.3 Messa in servizio del modem USB e di SIPROM T ... 54
6.3.1 Avvertenze di base sulla sicurezza ... 54
6.3.2 Installare il software di parametrizzazione SIPROM T. ... 55
6.3.3 Collegamento del modem USB ... 57
7 Comando... 59
7.1 Comando locale... 59
7.1.1 Tasti ... 59
7.1.2 Comandare il dispositivo con display ... 59
7.1.2.1 Navigazione tra le visualizzazioni... 59
7.1.2.2 Visualizzazione dei valori di misura... 61
7.1.2.3 Visualizzazione dei parametri ... 62
7.1.2.4 Visualizzazione modifiche ... 63
7.2 Operatività remota... 65
7.3 Disabilita dispositivo ... 65
7.3.1 Introduzione ... 65
7.3.2 Attivazione della protezione da scrittura con l'apposito interruttore... 65
7.3.3 Attivare il PIN utente sul display... 66
7.3.4 Attivazione del bloccaggio pulsanti sul display... 67
8 Parametrizzazione ... 69
8.1 Panoramica dei parametri e delle funzioni ... 69
8.1.1 Parametri e funzioni... 69
8.1.2 Funzioni estese ... 72
8.2 Parametrizzazione tramite il modem USB e SIPROM T... 73
8.3 Parametrizzazione tramite il dispositivo con display ... 74
8.3.1 Tipo di ingresso 1 [01] ... 75
8.3.2 Tipo di collegamento per l’ingresso 1 [02] ... 79
8.3.3 Resistenza del conduttore per il cavo di collegamento sull’ingresso 1 [03] ... 79
8.3.4 Tipo di ingresso 2 [04] ... 79
8.3.5 Tipo di collegamento per l’ingresso 2 [05] ... 83
8.3.6 Resistenza del conduttore per il tipo di collegamento sull’ingresso 2 [06] ... 83
8.3.7 Assegnazione della variabile primaria [07]... 83
8.3.7.1 Introduzione ... 83
8.3.7.2 Impostazione dell’assegnazione della variabile primaria ... 84
8.3.8 Unità [08]... 84
8.3.9 Valore di soglia inferiore [09]/Valore di soglia superiore [10]... 85
8.3.9.1 Parametro Valore di soglia inferiore [09]... 85
8.3.9.2 Parametro Valore di soglia superiore [10] ... 85
8.3.9.3 Regolazione dell’inizio / fine misurazione ... 85
8.3.10 Valore di smorzamento [11]... 86
8.3.10.1 Parametro Valore di smorzamento... 86
8.3.10.2 Imposta Valore di smorzamento ... 87
8.3.11 Sicurezza funzionale [12] ... 87
8.3.12 Verifica loop [13] ... 87
8.3.12.1 Prova circuiti con valore di verifica preimpostato ... 87
8.3.12.2 Prova circuiti con valore di verifica personalizzato ... 88
8.3.13 Calibrazione a un punto ingresso 1 [14] ... 89
8.3.14 Calibrazione a un punto ingresso 2 [15] ... 89
8.3.15 Modifica PIN utente [16] ... 89
8.3.15.1 Modifica parametro PIN utente ... 89
8.3.16 Ripristino PIN [17]... 90
8.3.16.1 Ripristino del PIN utente... 91
8.3.17 PIN utente [18] ... 92
8.3.17.1 PIN utente ... 92
8.3.17.2 Attiva il PIN utente ... 92
8.3.17.3 Disattiva PIN utente ... 93
8.3.18 Valore di picco minimo misurato all’ingresso 1 [19] ... 93
8.3.19 Valore di picco massimo misurato all’ingresso 1 [20]... 94
8.3.20 Valore di picco minimo misurato all’ingresso 2 [21] ... 94
8.3.21 Valore di picco massimo misurato all’ingresso 2 [22]... 94
8.3.22 Temperatura minima dell’elettronica del trasduttore di misura [23]... 94
8.3.23 Temperatura massima elettronica trasmettitore [24]... 94
8.3.24 Blocco tasti [25]... 94 Indice del contenuto
8.3.24.2 Disattivazione del blocco tasti ... 95
8.4 Parametrizzazione mediante operatività remota ... 96
8.4.1 Introduzione ... 96
8.4.2 Assistente "Avvio rapido" ... 96
8.4.3 Identificazione ... 97
8.4.4 Tipo personalizzato ... 97
8.4.4.1 Introduzione ... 97
8.4.4.2 Impostazione della tabella di linearizzazione (60 punti di interruzione) ... 99
8.4.4.3 Impostazione della curva spline (40 punti di interruzione) ... 99
8.4.5 Calibrazione sensore ... 99
8.4.5.1 Introduzione ... 99
8.4.5.2 Creazione della calibrazione a un punto... 100
8.4.5.3 Impostazione della calibrazione a due punti ... 101
8.4.6 Compensazione del trasduttore di misura... 102
8.4.6.1 Introduzione ... 102
8.4.6.2 Modifica dei coefficienti Callendar-van Dusen ... 103
8.4.7 Mapping dinamico variabile ... 103
8.4.8 Contatore ore d'esercizio... 103
8.4.9 Uscita corrente ... 104
8.4.9.1 Corrente di guasto ... 104
8.4.9.2 Parametro Limite di saturazione inferiore ... 106
8.4.9.3 Parametro Limite di saturazione superiore ... 107
8.5 Impostazione della corrente di guasto del trasmettitore interno a ≥ 21 mA... 107
9 Manutenzione... 109
9.1 Avvertenze di base sulla sicurezza ... 109
9.1.1 Manutenzione ... 109
9.1.2 SITRANS TS500 ... 109
9.2 Pulizia... 110
9.3 Operazioni di manutenzione e riparazione... 111
9.3.1 Disinstallazione del driver USB... 112
9.3.2 SITRANS TS500 ... 113
9.3.2.1 Controllo delle guarnizioni ... 114
9.3.2.2 Verificare i pressacavi a vite ... 114
9.3.3 Sostituzione del display... 114
9.3.3.1 Disinstallazione del display... 114
9.3.3.2 Montaggio del display... 115
9.3.4 Riparazione e manutenzione ... 115
9.4 Procedura di restituzione... 116
9.5 Smaltimento... 117
10 Diagnostica e risoluzione dei problemi ... 119
10.1 Simboli di stato del dispositivo ... 119
10.2 Messaggi di diagnostica ... 122
10.3 Risoluzione dei problemi del modem USB ... 126
11 Dati tecnici ... 127
11.1 Condizioni di impiego ... 127
11.1.1 Temperatura ambiente minima ammessa nell'area di collegamento del sensore ... 127
11.1.2 Temperature ambiente max. ammesse nella zona di collegamento del sensore ... 128
11.1.2.1 Limiti generali dei raccordi a compressione... 128
11.1.2.2 SITRANS TS100 ... 128
11.1.2.3 SITRANS TS500 ... 129
11.1.3 Temperature sostanza di misura massime ammesse all'interno del processo... 138
11.1.4 Campo di misura... 139
11.2 Struttura costruttiva... 140
11.3 Dati elettrici ... 141
11.4 Tolleranze di misurazione delle termoresistenze ... 142
11.5 Precisione di misurazione con termocoppie ... 142
11.6 Certificati e omologazioni... 144
11.6.1 SITRANS TSInsert/TS100/TS200/TS500... 144
11.6.2 SITRANS TS500 ... 145
11.7 Display... 146
11.8 Impostazione di fabbrica SITRANS TH320/TH420 ... 147
11.8.1 Impostazione di fabbrica SITRANS TH320 ... 147
11.8.2 Impostazione di fabbrica SITRANS TH420 ... 147
12 Disegni quotati ... 149
12.1 Panoramica... 149
12.2 SITRANS TS100 versione con cavo (7MC71..)... 154
12.3 SITRANS TS200 versione compatta (7MC72..)... 155
12.4 SITRANS TS300 per industria alimentare, industria farmaceutica e biotecnologia: tecnica costruttiva modulare (7MC8005..), tecnica costruttiva Clamp-on (7MC8016..)... 156
12.5 SITRANS TS500 ... 159
12.5.1 SITRANS TS500, tipi 2 (7MC751.-0NA/B..) e 2N (7MC751.-1N...) ... 159
12.5.2 SITRANS TS500, tipi 2G (7MC751.-1.A/B..-1/9...) e 2F (7MC751.-2/3/4.A/B..-1/9...) ... 161
12.5.3 SITRANS TS500, tipo 3 (7MC751.-0.K..-0...)... 162
12.5.4 SITRANS TS500, tipi 3G (7MC751.-1.K..-1/9...) e 3F (7MC751.-2/3/4.K..-1/9...) ... 163
12.5.5 SITRANS TS500, tipi 4 e 4F (7MC752..)... 164
12.5.6 SITRANS TS500, tipo ST, tubo di protezione conico con filettatura (7MC65..) ... 165
12.5.7 SITRANS TS500, tipo SST, tubo di protezione conico con filettatura (7MC55..) ... 167
12.5.8 SITRANS TS500, tipo SS, tubo di protezione dritto con filettatura (7MC65..)... 169
12.5.9 SITRANS TS500, tipo SS, tubo di protezione dritto con filettatura (7MC55..)... 170
12.5.10 SITRANS TS500, tipo SR, tubo di protezione rastremato filettato (7MC65..)... 171
12.5.11 SITRANS TS500, tipo SR, tubo di protezione rastremato filettato (7MC55..)... 172
12.5.12 SITRANS TS500, tipo FT, tubo di protezione conico flangiato (7MC65..)... 173
12.5.13 SITRANS TS500, tipo FST, tubo di protezione conico flangiato (7MC55..) ... 174
12.5.14 SITRANS TS500, tipo FS, pozzetto termometrico flangiato dritto (7MC65..) ... 176
12.5.15 SITRANS TS500, tipo FS, pozzetto termometrico flangiato dritto (7MC55..) ... 177
12.5.16 SITRANS TS500, tipo FR, tubo di protezione rastremato e flangiato (7MC65..) ... 178
12.5.17 SITRANS TS500, tipo FR, tubo di protezione rastremato e flangiato (7MC55..) ... 179
12.5.18 SITRANS TS500, tipo SWT, tubo di protezione conico a saldare (7MC65..)... 180
12.5.19 SITRANS TS500, tipo SWST, tubo di protezione conico a saldare (7MC55..) ... 181
12.5.20 SITRANS TS500, tipo SWS, tubo di protezione dritto a saldare (7MC65...) ... 182 Indice del contenuto
12.5.22 SITRANS TS500, tipo SWR, pozzetto termometrico rastremato a saldare (7MC65...) ... 184
12.5.23 SITRANS TS500, tipo SWR, tubo di protezione rastremato a saldare (7MC55..) ... 185
12.5.24 SITRANS TS500 per il montaggio in tubi di protezione esistenti ... 186
12.5.25 SITRANS TS500, tipo GP, unversale, senza tubo di protezione ... 188
12.6 SITRANS TSinsert - inserti di misura per SITRANS TS500 ... 189
A Documentazione del prodotto e assistenza... 191
A.1 Documentazione del prodotto... 191
A.2 Assistenza tecnica ... 192
A.3 Codice a barre QR ... 192
B Operatività remota ... 193
B.1 SIMATIC PDM ... 193
B.1.1 Panoramica di SIMATIC PDM... 193
B.1.2 Verifica versione SIMATIC PDM... 193
B.1.3 Aggiornamento dell’Electronic Device Description (EDD)... 194
Indice analitico ... 195
Introduzione 1
1.1 Finalità di questa documentazione
Le presenti istruzioni contengono tutte le informazioni necessarie per la messa in servizio e l'utilizzo dell'apparecchio. Si consiglia di leggerle attentamente prima di procedere
all'installazione e alla messa in servizio. Per poter utilizzare l'apparecchio in modo corretto occorre innanzitutto osservarne il principio di funzionamento.
Queste istruzioni sono destinate alle persone che si occupano dell'installazione meccanica dell'apparecchio, del collegamento elettrico, della configurazione dei parametri, della messa in servizio nonché agli ingegneri addetti all'assistenza e alla manutenzione.
Il sensore di temperatura ha una struttura modulare. Se si integra un trasmettitore di
temperatura o un DVM-LCD/display attenersi alle istruzioni per l'uso degli apparecchi utilizzati.
1.2 Documentazione
"7MC../7MT.." significa:
N. articolo Prodotto 7MC71.. SITRANS TS100 7MC72.. SITRANS TS200 7MC80.. SITRANS TS300
7MC75.. SITRANS TS500 (portafoglio prodotti per l'Europa) 7MC65.. SITRANS TS500 (portafoglio prodotti per il Nordamerica) 7MC55.. SITRANS TS500 (portafoglio prodotti per l'Asia)
7MC.01.. TSinsert
7MT.. TSthermowell
1.3 Manuale sulla sicurezza funzionale
Istruzioni e ulteriori informazioni sulla sicurezza funzionale dei convertitori di misura
SITRANS TH/TR/TF 320/420 e SITRANS TS500 sono disponibili nella versione inglese del manuale sulla sicurezza funzionale Functional Safety Manual (https://www.siemens.com/
processinstrumentation/documentation). Numero documento: A5E41864869
1.4 Cronologia della documentazione
La panoramica seguente sintetizza le principali modifiche della documentazione rispetto alle edizioni precedenti.
Edizione Nota
07/2021 I seguenti capitoli sono stati modificati:
Struttura targhetta identificativa (Pagina 20) Collegamento dei connettori (Pagina 41) Certificati e omologazioni (Pagina 144) Disegni quotati (Pagina 149)
08/2020 Prima edizione
1.5 Compatibilità del prodotto TH320/420
La seguente tabella descrive la compatibilità tra l’edizione di questo manuale, la versione degli apparecchi, l'engineering system e i relativi EDD.
Edizione del ma‐
nuale
Note Versione dell'apparecchio Versione compatibile del pacchetto di integrazione dispo‐
sitivi 07/2021
&
01/2021
Nuove caratte‐
ristiche dell'ap‐
parecchio
HART 7
TH320/420: 01.02.xx o superio‐
re
SIMATIC PDM V9.1 EDD: 01.00.00 o superiore AMS Device Manager V13.3 EDD: 01.00.01 o superiore
DTM EDD: 01.00.01 o superiore
Field Communicator FC
375/475 EDD: 01.00.01 o superiore
1.6 Controllo della fornitura
1. Verificare l'imballaggio e il suo contenuto per escludere danni visibili.
2. Informare immediatamente il corriere circa i diritti al risarcimento danni.
3. Conservare i pezzi danneggiati fino al chiarimento con la casa fornitrice.
4. Sulla base dei documenti di consegna, verificare correttezza e completezza della fornitura.
AVVERTENZA
Utilizzo di un apparecchio danneggiato o incompleto Rischio di esplosione nelle aree pericolose.
• Non utilizzare apparecchi danneggiati o incompleti.
1.6 Controllo della fornitura
Nota
Piegatura del sensore durante il trasporto
I sensori che vengono forniti senza tubo di protezione possono piegarsi durante il trasporto, senza che questo ne comprometta la qualità. I cavi con isolamento minerale utilizzati nel SITRANS TS possono essere piegati.
• Prima di installare il sensore piegarlo nella posizione desiderata. Durante l'operazione mantenere un raggio di piegatura di ≥ 24 mm e la lunghezza non piegabile NBL di 60 mm sulla punta.
1.7 Avvertenze di sicurezza
Siemens commercializza prodotti e soluzioni dotati di funzioni di Industrial Security che contribuiscono al funzionamento sicuro di impianti, soluzioni, macchine e reti.
Al fine di proteggere impianti, sistemi, macchine e reti da minacce cibernetiche, è necessario implementare - e mantenere continuamente – un concetto di Industrial Security globale ed all’avanguardia. I prodotti e le soluzioni Siemens costituiscono soltanto una componente di questo concetto.
È responsabilità dei clienti prevenire accessi non autorizzati ai propri impianti, sistemi, macchine e reti. Tali sistemi, macchine e componenti dovrebbero essere connessi unicamente a una rete aziendale o a Internet se e nella misura in cui detta connessione sia necessaria e solo quando siano attive appropriate misure di sicurezza (ad es. impiego di firewall e segmentazione della rete).
Per ulteriori informazioni relative a misure di Industrial Security implementabili potete visitare il sito
https://www.siemens.com/industrialsecurity.
I prodotti e le soluzioni Siemens vengono costantemente perfezionati per incrementarne la sicurezza. Siemens raccomanda espressamente che gli aggiornamenti dei prodotti siano effettuati non appena disponibili e che siano utilizzate le versioni più aggiornate. L’utilizzo di versioni di prodotti non più supportate ed il mancato aggiornamento degli stessi incrementa il rischio di attacchi cibernetici.
Per essere informati sugli aggiornamenti dei prodotti, potete iscrivervi a Siemens Industrial Security RSS Feed al sito
https://www.siemens.com/industrialsecurity.
Introduzione 1.7 Avvertenze di sicurezza
1.8 Trasporto e immagazzinaggio
Per garantire una protezione sufficiente durante il trasporto e l'immagazzinaggio osservare quanto segue:
• Conservare l'imballaggio originale per un eventuale trasporto successivo.
• Il dispositivo/i pezzi di ricambio devono essere restituiti nel loro imballaggio originale.
• Se l'imballaggio originale non è più disponibile, assicurarsi che tutti i prodotti da spedire siano imballati in modo adatto al fine di garantirne una protezione sufficiente durante il trasporto. Siemens non si assume la responsabilità per i costi legati a eventuali danni causati durante il trasporto.
ATTENZIONE
Protezione insufficiente durante l'immagazzinaggio
L'imballaggio fornisce solo una protezione limitata contro l'umidità e le infiltrazioni.
• Procurarsi un imballaggio aggiuntivo in base alle necessità.
Le condizioni speciali per l'immagazzinaggio e il trasporto sono riportate nel capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
1.9 Informazioni sulla garanzia
Il contenuto del presente manuale non è parte di un precedente o esistente accordo, promessa o rapporto giuridico né ha lo scopo di modificare questi ultimi. Gli obblighi da parte della Siemens AG sono quelli previsti dal contratto di compravendita che contiene le uniche condizioni di garanzia valide e complete. Queste condizioni di garanzia non vengono né ampliate né limitate da quanto riportato in questo manuale.
Il contenuto si riferisce alle condizioni tecniche al momento della pubblicazione. Con riserva di modifiche tecniche nell'ambito di ulteriori sviluppi.
1.9 Informazioni sulla garanzia
Avvertenze di sicurezza 2
2.1 Requisiti per l'impiego sicuro
Questo apparecchio ha lasciato la fabbrica in condizioni funzionali ineccepibili. Per mantenere queste condizioni e garantire un funzionamento sicuro dell'apparecchio, osservare le presenti istruzioni operative e tutte le informazioni di rilievo per la sicurezza.
Osservare le avvertenze e i simboli riportati sull'apparecchio. Non rimuovere dall'apparecchio avvertenze e simboli in cui si raccomanda di mantenere sempre intatta la leggibilità.
Simbolo Spiegazione
Attenersi alle istruzioni operative
2.1.1 Leggi e disposizioni
Osservare le norme di sicurezza, le clausole e le leggi applicabili nel proprio Paese durante il collegamento, il montaggio e il funzionamento. Questi includono, ad esempio:
• National Electrical Code (NEC - NFPA 70) (USA)
• Canadian Electrical Code (CEC) (Canada)
Ulteriori clausole sull'uso in aree pericolose sono ad esempio:
• IEC 60079-14 (internazionale)
• EN 60079-14 (EU) SITRANS TSthermowell
A seconda dei parametri di processo, il pozzetto termometrico viene sollecitato dal carico statico, dinamico e chimico del processo, inclusi i vortici indotti dal flusso. Questo condiziona la forma del pozzetto, il diametro dello stelo e la lunghezza di inserimento.
Il collegamento, il montaggio e la messa in servizio devono avvenire nell'osservanza dei certificati di collaudo, delle disposizioni e delle leggi vigenti nel paese di utilizzo. Tra questi figurano:
• ASME PTC 19.3
• DIN 43772 appendice 1-2
• Direttiva AD
• VDI/VDE 3511-5
Nelle applicazioni critiche è consigliabile effettuare il calcolo del tubo di protezione:
• ASME PTC 19.3-TW2016
2.1.2 Conformità alle Direttive Europee
Il marchio CE sul dispositivo indica la conformità alle seguenti Direttive Europee:
Compatibilità elettromagne‐
tica (EMC) 2014/30/UE
Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio sull'armonizza‐
zione della legislazione negli Stati Membri in materia di compa‐
tibilità elettromagnetica e sulla sostituzione della Direttiva 89/336/CEE.
Atmosphère explosible ATEX
2014/34/EU Direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di apparecchi e sistemi di protezione utilizzati in aree a pericolo di esplosione.
Le Norme applicate sono indicate nella Dichiarazione di conformità CE riportata sull'apparecchio.
Vedere anche
Documentazione del prodotto (Pagina 191)
2.1.3 Manomissione all'apparecchio
AVVERTENZA
Modifiche errate del dispositivo
Le modifiche errate del dispositivo possono mettere in pericolo gli operatori, l'impianto e l'ambiente, soprattutto nelle aree a rischio di esplosione.
• Apportare modifiche solo se previste nelle istruzioni per l'uso del dispositivo. In caso contrario decadono la garanzia del costruttore e le omologazioni del prodotto.
2.2 Requisiti per applicazioni speciali
Considerato l'elevato numero di applicazioni possibili, le presenti istruzioni non possono considerare tutti i particolari delle diverse versioni del dispositivo per le varie situazioni che possono verificarsi durante la messa in servizio, l'esercizio, la manutenzione e il funzionamento in un sistema. Per avere altre informazioni oltre a quelle fornite dalle presenti istruzioni rivolgersi al punto vendita o al rappresentante Siemens della propria zona.
Nota
Funzionamento in condizioni ambientali speciali
Prima di utilizzare il dispositivo in condizioni ambientali difficili, ad es. in un impianto nucleare, o in caso di utilizzo a scopi di ricerca e di sviluppo, si consiglia di rivolgersi al proprio
rappresentante Siemens o al proprio reparto applicazioni.
2.2 Requisiti per applicazioni speciali
2.3 Impiego in aree a rischio di esplosione
Personale qualificato per l'utilizzo in aree pericolose
Gli addetti all'installazione, al collegamento, alla messa in servizio, al comando e alla manutenzione in aree pericolose devono essere in possesso delle seguenti qualifiche:
• operatori che dispongono dell'addestramento necessario e dell'autorizzazione all'uso e alla manutenzione di apparecchi e sistemi conformi agli standard della tecnica di sicurezza per circuiti elettrici, alte pressioni e mezzi corrosivi nonché pericolosi;
• operatori che dispongono dell'addestramento necessario e dell'autorizzazione a eseguire lavori sui circuiti elettrici in impianti a pericolo di esplosione;
• questi operatori sono qualificati alla manutenzione e all'utilizzo di apparecchi di sicurezza adeguati in ottemperanza alle disposizioni vigenti in materia.
AVVERTENZA
Utilizzo nelle aree a rischio di esplosione Rischio di esplosione.
• Utilizzare solo apparecchiature omologate per l'utilizzo nella relativa area pericolosa e munite dell'apposito contrassegno.
• Non utilizzare apparecchi che sono stati operati fuori dalle specifiche condizioni di funzionamento in aree a rischio di esplosione. Se un dispositivo è stato impiegato in condizioni diverse da quelle delle aree a rischio di esplosione, renderne irriconoscibili i marchi Ex riportati nella targhetta identificativa.
AVVERTENZA
Perdita di sicurezza nel dispositivo con tipo di protezione "sicurezza intrinseca Ex i"
Se il dispositivo o i suoi componenti sono già stati utilizzati in circuiti non intrinsecamente sicuri o se non ne sono state rispettate le specifiche elettriche, non è più possibile garantirne la sicurezza in caso di utilizzo in aree pericolose. Rischio di esplosione.
• Collegare i dispositivi con tipo di protezione "sicurezza intrinseca" esclusivamente a circuiti a sicurezza intrinseca.
• Rispettare le caratteristiche elettriche specificate sul certificato e/o nel capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
Avvertenze di sicurezza 2.3 Impiego in aree a rischio di esplosione
2.4 Utilizzo nelle custodie antideflagranti "d" e protezione nelle custodie "tb"
AVVERTENZA
Divieto di riparazione dei dispositivi a prova di esplosione Rischio di esplosione nelle aree pericolose
• Le riparazioni devono essere eseguite esclusivamente da personale autorizzato Siemens.
AVVERTENZA Cariche elettrostatiche
Rischio di esplosione nelle aree pericolose se si sviluppano cariche elettrostatiche, ad esempio se si pulisce una custodia di plastica con un panno asciutto.
• Evitare che si formino cariche elettrostatiche nelle aree pericolose.
2.4.1 Per SITRANS TS500
2.4.1.1 Installazione nelle custodie ignifughe "d" e nelle custodie "tb"
• I tipi di custodia AG0, AH0, AU0, AV0 e SITRANS TF dei sensori di temperatura della serie TS500 devono essere collegati mediante elementi di ingresso cavi o sistemi di canalizzazione adeguati, conformi ai requisiti stabiliti dalla norma IEC/EN 60079-1, sezioni 13.1 e 13.2 (con certificato di esame specifico).
• Non utilizzare elementi di ingresso cavi (raccordi filettati) e tappi di chiusura con design semplice nelle custodie dei trasmettitori e dei ricevitori.
• Tutte le aperture inutilizzate delle custodie dei trasmettitori e dei ricevitori devono essere chiuse come specificato nella sezione 11.9 della norma IEC/EN 60079-1.
• Il cavo di collegamento delle custodie di tipo AG0, AH0, AU0, AV0 e SITRANS TF dei sensori di temperatura della serie TS500 deve essere installato in modo da garantire un cablaggio permanente e un'adeguata protezione dal danneggiamento.
• Se la temperatura degli elementi di ingresso supera i 60 °C utilizzare cavi di collegamento per alte temperature.
• Se si effettua il collegamento in un'area potenzialmente esplosiva, il cavo di connessione (l'estremità libera) dei tipi di custodia AG0, AH0, AU0, AV0 e TF dei sensori di temperatura della serie TS500 deve essere collegato in una custodia conforme ai requisiti di uno dei tipi di protezione definiti nella sezione 1 della norma IEC/EN 60079-0.
• Tutti i modelli devono essere installati in pozzetti termometrici che presentano caratteristiche adatte all'applicazione a cui sono destinati.
• Se si utilizza un SITRANS TS500 con tipo di protezione XP con un pozzetto termometrico, è necessario tener conto di ASME PTC19.3 e prevedere una parete con spessore minimo di 1 mm.
2.4 Utilizzo nelle custodie antideflagranti "d" e protezione nelle custodie "tb"
• Per separare la zona 1 dalla zona 2 nelle aree a rischio di esplosione utilizzare una parete con spessore ≥ 1 mm in acciaio austenitico. Vanno inoltre considerate le condizioni del processo.
Se il pozzetto termometrico è installato correttamente ed è adiacente alla zona 0, il sensore avvitato al pozzetto deve essere omologato almeno per la zona 1.
• I pozzetti termometrici con caratteristiche adeguate devono essere fissati con 5 giri completi di chiave inglese.
• Tutti i dispositivi devono essere accompagnati da note adeguate sull'argomento.
• I componenti connessi o installati (vani per i collegamenti elettrici, boccole, elementi di ingresso cavi, connettori) devono avere uno standard tecnico conforme almeno alle caratteristiche specificate nel certificato di conformità ed essere accompagnati da un certificato di esame specifico.
• Il dispositivo deve essere utilizzato per misurare la temperatura in conformità ai dati tecnici relativi alle temperature ambiente massime ammesse nell'area di collegamento del sensore.
Vedere i capitoli Area pericolosa per i gas: Ex d / XP (Pagina 136) e Area pericolosa con presenza di polveri: Ex i / IS / Ex tb / DIP (Pagina 137).
2.4.2 Per SITRANS TSinsert/TS100/TS200/TS500
ATTENZIONE
Temperatura ambiente troppo alta Danni alla guaina del cavo.
• A una temperatura ambiente ≥ 60 °C (140 °F) utilizzare cavi termoresistenti adatti a una temperatura ambiente più alta di almeno 20 °C (36 °F).
Avvertenze di sicurezza 2.4 Utilizzo nelle custodie antideflagranti "d" e protezione nelle custodie "tb"
2.4 Utilizzo nelle custodie antideflagranti "d" e protezione nelle custodie "tb"
Descrizione 3
3.1 Panoramica
Famiglia di prodotti SITRANS TS
①
SITRANS TS100 7MC71..utilizzo generico, design compatto con cavo di collegamento
②
SITRANS TS200 7MC72..utilizzo generico, design compatto
③
SITRANS TS500 7MC75../7MC55..utilizzo generico, design modulare con testa di collegamento (portafoglio prodotti per l'Europa/la Cina)
④
Inserto di misura SITRANS TSinsert per l'utilizzo nella serie SITRANS TS500⑤
SITRANS TS500 7MC65../7MC55..utilizzo generico, design modulare con testa di collegamento (portafoglio prodotti per il Nord Ame‐
rica/la Cina)
Sensori semplici
Per misurare la temperatura si utilizzano le termoresistenze o le termocoppie.
3.2 Campo di impiego
I sensori di temperatura della famiglia SITRANS TS servono per misurare le temperature negli impianti industriali.
A seconda delle specifiche, possono essere utilizzati con diverse teste di connessione, tubi di prolunga e collegamenti al processo. Questo li rende adatti a molteplici applicazioni di processo nei seguenti settori:
• industria petrolchimica
• industria farmaceutica
• industria biotecnologica
• industria alimentare
3.3 Funzionamento
La misura della temperatura viene effettuata in base a due diversi principi.
• Le termoresistenze misurano la temperatura come variazione di resistenza. Chiamate anche Resistance Temperature Devices (RTD), le termoresistenze contengono elementi di
rilevamento, ad es. Pt100, conformi alla norma IEC 60751.
• Le termocoppie rilevano la temperatura come variazione di tensione (effetto Seebeck). Le termocoppie sono conformi alla norma IEC 584/DIN EN 60584.
3.4 Struttura targhetta identificativa
Posizione della targhetta identificativa Nota
Targhetta identificativa SITRANS TS100/TS200
Prima della messa in servizio assicurarsi che la targhetta identificativa del sensore di temperatura sia posizionata in un punto ben visibile.
Dispositivo Posizione della targhetta identificativa
SITRANS TSinsert 7MC701. Sul lato inferiore della piastra di collegamento, op‐
pure sul perimetro esterno dell'adattatore ANSI.
SITRANS TS100 7MC71.. Sul cavo del sensore
SITRANS TS200 7MC72.. Sul connettore o sul sensore
SITRANS TS500 7MC.5.. Sulla testa di connessione
3.4 Struttura targhetta identificativa
①
Nome del prodotto e numero di articolo⑥
Produttore e luogo di produzione②
Informazioni aggiuntive sul tipo⑦
Osservare le istruzioni operative, i certificati e le omologazioni alla sezione Documenta‐zione del prodotto (Pagina 191)!
③
Grado di protezione⑧
Codice QR della pagina web mobile con in‐formazioni specifiche del prodotto
④
Numero di serie (S/N)⑨
Omologazioni⑤
Conformità a direttive specifiche del paese⑩
Identificazione per l'area a rischio di esplo‐sione, ad es. ATEX/IECEx
3.5 Trasmettitore termico per SITRANS TS500
Con i sensori di temperatura SITRANS TS500 si possono combinare i seguenti trasmettitori di testa, DVM-LCD e display:
Trasduttore Caratteristiche
TH100 • Ingresso Pt100
• Uscita 4 ... 20 mA
• Configurabile con software semplice
• Po: 12,5 mW
TH200 • Ingresso universale (Pt100, termocoppia, ecc.)
• Uscita 4 ... 20 mA
• Configurabile con software semplice
• Po: 37 mW
TH300 • Ingresso universale (Pt100, termocoppia, ecc.)
• Uscita 4 ... 20 mA o HART
• Funzioni di diagnostica
• Po: 37 mW
Descrizione 3.5 Trasmettitore termico per SITRANS TS500
Trasduttore Caratteristiche
TH400 • Ingresso universale (Pt100, termocoppia, ecc.)
• Uscita: PROFIBUS PA o FOUNDATION Fieldbus
• Diagnostica
• Po: 12 mW
TH320 • Universale
• Opzioni di uscita – 4 ... 20 mA – 4 ... 20 mA o HART
• Funzioni di diagnostica
• Po: 23,3 mW
TH420 • Universale
• Uscita 4 ... 20 mA o HART
• Ingresso sensore doppio
• Funzioni di diagnostica, funzione hot-backup per il sensore
• Po: 23,3 mW
Altri tipi di trasmettitori di testa possono essere integrati dopo averne verificato i parametri elettrici e meccanici con esito positivo. I SITRANS TH200/300 sono adatti (P0:37 mW).
Nota
SITRANS TS500 IEC Ex
Se il trasmettitore SITRANS TH compreso non è conforme a IEC Ex la targhetta identificativa del TS500 riporta solo un'identificazione ATEX.
3.6 Inserti di misura per SITRANS TS500
Gli inserti di misura per i sensori di temperatura SITRANS TS500 sono disponibili in tre varianti:
• Variante 1:
Guida di montaggio DIN per l'alloggiamento di un trasmettitore di misura o di un attacco in ceramica.
• Variante 2:
Collegamento fisso delle estremità del cavo con isolamento minerale con un attacco in ceramica DIN.
• Variante 3:
Inserto di misura in un adattatore ammortizzato (ANSI).
3.6 Inserti di misura per SITRANS TS500
3.7 Teste di connessione per SITRANS TS500
I trasmettitori di misura possono essere montati nelle teste di connessione di tipo B o superiore.
Sono possibili le seguenti varianti di montaggio:
• Montaggio degli inserti di misura
– Forma costruttiva standard con struttura compatta
– L'inserto di misura (sensore) e il trasmettitore di misura formano un'unica unità
Figura 3-1 Montaggio inserto di misura del trasmettitore di misura
• Montaggio dello sportellino di chiusura
– Forma costruttiva standard nelle teste di connessione del tipo BC0: Testa B con sportellino di chiusura alto
– È possibile la manutenzione separata dell'inserto di misura e del trasmettitore.
Figura 3-2 Montaggio sportellino di chiusura del trasmettitore di misura
Descrizione 3.7 Teste di connessione per SITRANS TS500
3.8 Modem USB e SIPROM T
3.8.1 Campo di applicazione
Utilizzare il modem USB esclusivamente per gli scopi prescritti in questo manuale.
Il modem USB con software di parametrizzazione SIPROM T serve a parametrizzare e comandare i seguenti convertitori di temperatura:
• SITRANS TH100Slim/TH100/TH200/TH320 con 4 - 20 mA
• SITRANS TR200/TR320 con 4 - 20 mA
• SITRANS TF con SITRANS TH200
• SITRANS TF320 con 4 - 20 mA
Connettere il convertitore di temperatura al PC tramite il modem USB. La tensione di
alimentazione necessaria al convertitore di temperatura viene messa a disposizione dal modem USB.
ATTENZIONE
Utilizzo improprio del modem USB
Il modem USB e i dispositivi collegati possono danneggiarsi.
• Utilizzare il modem USB soltanto per parametrizzare il suddetto convertitore di temperatura Siemens.
• Utilizzare sempre il software di parametrizzazione SIPROM T.
• Attenersi alle indicazioni del capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
• Rispettare i dati tecnici del convertitore di temperatura riportati nelle relative istruzioni operative. Le istruzioni operative sono disponibili in Internet al link Guide e manuali (http://
www.siemens.com/processinstrumentation/documentation).
3.8.2 Caratteristiche del prodotto
• Attacco USB (USB V1.1, compatibile a USB 2.0)
• Separazione galvanica tra il PC e i convertitori di temperatura da parametrizzare
• Rispetto delle disposizioni in materia di atmosfera potenzialmente esplosiva per il convertitore di temperatura collegato
• Alimentazione del modem USB con tensione di alimentazione direttamente dalla porta USB del PC
3.8 Modem USB e SIPROM T
3.8.3 Significato dei LED sul modem USB
LED sul modem USB
Significato Il LED dell’accensio‐
ne si accende con luce verde.
Il modem USB è collegato alla porta USB del PC.
Il sistema operativo del vostro PC si trova nello stato normale.
Il LED dell’accensio‐
ne lampeggia con luce verde.
Il convertitore di temperatura viene parametrizzato.
Il LED dell’accensio‐
ne non si accende. Il PC si trova in modalità di standby o di riposo.
Il LED Comm si ac‐
cende con luce gialla
Il modem USB viene riavviato.
Il LED Comm lam‐
peggia con luce gialla
Trasferimento dei dati dal PC al modem USB.
LED Error si accen‐
de con luce rossa. Errore interno al modem (errore RAM) oppure durante la parametrizzazione è stato riconosciuto un cortocircuito sui morsetti del modem collegati al convertitore di temperatura.
Tutti i LED sono
spenti. Il firmware del modem USB viene aggiornato.
Tutti i LED si accen‐
dono per 3 s. Il firmware del modem USB è stato aggiornato con successo.
Vedere anche
Risoluzione dei problemi del modem USB (Pagina 126)
Descrizione 3.8 Modem USB e SIPROM T
3.8 Modem USB e SIPROM T
Installazione/Montaggio 4
4.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
AVVERTENZA
Superamento della pressione di esercizio massima ammessa Rischio di lesioni o avvelenamento.
La pressione di esercizio massima ammessa dipende dalla versione del dispositivo, dal limite della pressione e dal campo di temperatura. Il dispositivo può subire dei danni se si supera la pressione di esercizio. C'è il rischio che fuoriescano sostanze di processo bollenti, tossiche e corrosive.
Accertarsi che non venga superata la pressione di esercizio massima ammessa nel dispositivo.
Vedere le informazioni riportate sulla targhetta del nome e/o in Dati tecnici (Pagina 127).
AVVERTENZA
Componenti di raccordo non adatti Rischio di lesioni o avvelenamento.
In caso di montaggio inadeguato c'è il rischio che fuoriescano dai componenti di raccordo sostanze di processo bollenti, tossiche e corrosive.
• Accertarsi che i componenti di raccordo (ad es. le guarnizioni delle flange e i bulloni) siano adatti al collegamento e alle sostanze di processo.
CAUTELA
Guarnizione tra la prolunga e il tubo di protezione
• La guarnizione tra la prolunga dell'apparecchio e il tubo di protezione può essere utilizzata una sola volta.
AVVERTENZA
Montaggio errato nella zona 0
Rischio di esplosione nelle aree pericolose.
• Accertarsi che il componente di raccordo del processo sia serrato correttamente.
• Attenersi alle disposizioni della norma IEC/EN 60079-14.
CAUTELA
Superfici bollenti perché a contatto con sostanze di processo bollenti
Rischio di ustioni per la presenza di superfici con temperature superiori a 65 °C (149 °F).
• Adottare misure protettive adeguate, ad es. di protezione dal contatto.
• Accertarsi che le misure protettive non causino un superamento della temperatura massima consentita per l'ambiente. Per informazioni consultare il capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
CAUTELA
Sollecitazioni e carichi esterni
Danni al dispositivo causati da notevoli sollecitazioni e carichi esterni (ad es. da dilatazione termica o tensione dei tubi). Potrebbe fuoriuscire la sostanza di processo.
• Evitare le sollecitazioni e i carichi esterni sul dispositivio.
Nota
Per soddisfare i requisiti di resistenza al fuoco del cavo integrato utilizzare, con una lunghezza di collegamento cavo di ≥ 6 m, esclusivamente conduttori schermati omologati.
4.1.1 Requisiti del luogo di installazione
CAUTELA
Area soggetta a vibrazioni elevate
In caso di utilizzo in un'area soggetta a vibrazioni elevate, si raccomanda di utilizzare prolunghe corte o supporti esterni, in particolare per la versione del TS500 con custodia in acciaio inossidabile.
Se si installano i sensori TS100/200 in un'area soggetta a vibrazioni elevate utilizzare anche supporti esterni per fissare lo stelo della sonda: la lunghezza non sostenuta dai supporti non deve superare i 150 mm e l'estremità libera non deve superare i 100 mm.
4.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
ATTENZIONE Luce solare diretta Danni al dispositivo.
Il dispositivo può surriscaldarsi o i materiali possono infragilirsi in seguito all'esposizioni ai raggi UV.
• Proteggere il dispositivo dalla luce solare diretta.
• Accertarsi che non venga superata la temperatura ambiente massima consentita. Per informazioni consultare il capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
CAUTELA Carico del processo
Il pozzetto termometrico viene sollecitato dal carico statico, dinamico e chimico del processo, incluso il carico statico e dinamico e i vortici indotti dal flusso. Questo condiziona la forma del pozzetto, il diametro dello stelo e la lunghezza di inserimento.
Accertarsi che vengano rispettate le direttive e le norme applicabili e rilevanti, ad es. ASME PTC 19.3, DIN43772 Appendice 1-2, direttiva AD, VDI/VDE 3511-5.
Nelle applicazioni critiche è consigliabile effettuare il calcolo delle sollecitazioni a cui è sottoposto il pozzetto secondo la norma ASME PTC 19.3-TW2016 o il metodo Dittrich/Klotter:
4.1.2 Montaggio corretto
PERICOLO
Distacco del tubo di protezione
I tubi di protezione non adatti al processo o all'applicazione possono staccarsi provocando gravi danni alle cose e lesioni alle persone.
• Accertarsi che il tubo di protezione si addica alla rispettiva situazione di montaggio e all'impiego previsto. Eventualmente controllare i dati per la scelta e l'ordinazione del proprio tubo di protezione.
AVVERTENZA Cariche elettrostatiche
Pericolo di esplosione nelle aree a rischio se si sviluppano cariche elettrostatiche, ad esempio in presenza di forti flussi d'aria in prossimità ravvicinata di nastri trasportatori.
• Evitare cariche elettrostatiche sulla testa in plastica di tipo BM0 quando si definisce lo stile di installazione.
Installazione/Montaggio 4.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
Nota
Infiltrazione di acqua nella testa in plastica di tipo BM0.
Guasto al dispositivo.
• Per raggiungere un IP54 con un tipo di testa in plastica BM0 assicurarsi che l'angolo di montaggio rientri nel campo da -14 a 194 ° (208 °, vedere la figura in basso).
IP54
< 208 㼻
IP54
Figura 4-1 Angolo di installazione della testa in plastica di tipo BM0
CAUTELA
Perdita di protezione IP
Non svitare la custodia del dispositivo dalle parti montate con collegamento filettato NPT.
4.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
ATTENZIONE Montaggio errato
In seguito a un montaggio errato il dispositivo può subire danni, essere distrutto o perdere la propria funzionalità.
• Prima di procedere all'installazione accertarsi che il dispositivo sia integro e non presenti danni visibili.
• Accertarsi che i connettori di processo siano puliti e che le guarnizioni e i pressacavi siano adatti.
• Montare il dispositivo con attrezzi adeguati. Per informazioni sui requisiti di coppia di serraggio per l'installazione consultare Dati tecnici (Pagina 127).
• Evitare gli sbalzi termici e gli urti meccanici durante il montaggio.
• Non forzare o danneggiare le connessioni meccaniche sul luogo di montaggio.
• Non deformare o modificare i pozzetti termometrici.
• È consigliabile applicare una guarnizione o un sigillante (non fornito in dotazione) tra il sensore e il pozzetto termometrico.
• I pozzetti termometrici in acciaio al carbonio sono protetti dalla corrosione. Pulire il pozzetto termometrico prima del montaggio per evitare di contaminare il sensore con sostanze tossiche e prevenire problemi di installazione.
Nota
Perdita del grado di protezione dell'apparecchio
Danneggiamento dell'apparecchio a causa di una custodia aperta o non chiusa correttamente.
In tal caso non è più garantito il grado di protezione dichiarato sulla targhetta identificativa.
4.2 Montaggio del SITRANS TS500
Presupposti
Assicurarsi che l'apparecchio sia adatto al processo per quanto riguarda collegamento al processo, compatibilità con le sostanze utilizzate, resistenza termica e campo di misura. Vedere il capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
Procedura
1. Per evitare errori di conduzione del calore nelle disposizioni non rappresentative, attenersi alle seguenti regole generali:
2. Selezionare una profondità di immersione ottimale. Calcolare la profondità di immersione in base alle formule descritte in Calcolo della profondità di immersione (Pagina 140).
Se la velocità del flusso lo consente è consigliabile collocare il sensore a una profondità compresa fra 1/3 e 1/2 del diametro del tubo.
Installazione/Montaggio 4.2 Montaggio del SITRANS TS500
3. Se il carico del processo consente di lasciare esposto il pozzetto termometrico, selezionare una posizione di misura con una velocità di flusso elevata.
4. Garantire un adeguato isolamento termico dei componenti esterni del termometro.
5. Accertarsi che le parti esterne presentino superfici ridotte.
6. Scegliere la posizione di installazione ottimale per il processo.
7. Installare i sensori dei tubi con diametro ridotto nel senso opposto alla direzione del flusso, in posizione obliqua
②
o all'interno di una curva③
.
①
Verticale rispetto al flusso②
In una curva in direzione opposta al flusso③
In posizione obliqua nel senso opposto alla direzione del flusso Figura 4-2 Possibili posizioni di montaggio del sensore8. Utilizzare i utilizzare i valori di coppia tra la prolunga e il tubo di protezione specificati in Valori di coppia tra la prolunga e il tubo di protezione del dispositivo (Pagina 140).
– Se sono necessarie regolazioni particolari (solo per i collegamenti M24) utilizzare i valori di coppia fra la testa dell'apparecchio e la prolunga specificati in Valori di coppia fra la testa e la prolunga del dispositivo (Pagina 140).
– Per la versione del SITRANS TS500 in materiale pieno senza flangia (tipo 4) (solo portafoglio prodotti per l'Europa 7MC752..) montare la prolunga dell'apparecchio sul tubo di protezione utilizzando i valori di coppia specificati in Valori di coppia tra la prolunga e il tubo di protezione dell'apparecchio (Pagina 140).
4.3 Installazione di SITRANS TS300 clamp-on
Nota
Posizione di misura
Installare l'apparecchio solo su tubi circolari. Non installarlo vicino a tubi ad angolo, valvole a ghigliottina, valvole, ecc.
4.3 Installazione di SITRANS TS300 clamp-on
1. Definire la posizione per la misura sul tubo.
2. Applicare della pasta termica alla parte metallica del sensore di temperatura.
3. Per la versione standard: montare i due semicollari per tubazioni con due viti di fissaggio.
Per la versione con staffa: montare il SITRANS TS300 con una vite di fissaggio.
– Se il tubo non è completamente riempito con la sostanza di misura, montare il sensore di temperatura sotto il tubo.
4. Serrare le viti di fissaggio (coppia di 4 Nm).
5. Montare la protezione antivibrazioni e serrarla manualmente.
– L'inserto di misura può essere rimosso solo dopo aver svitato la vite (le viti) a incasso dell'RTD.
– Non torcere la custodia.
– Eseguire i lavori di montaggio solo sulla vite a incasso dell'RTD.
– Non applicare forza sul trasmettitore (ad es. durante l'apertura o la chiusura del coperchio).
– Poiché sono dotati di guarnizioni interne, i tappi di chiusura sono adatti a temperature ambiente fino a 100 °C (212 °F).
4.4 Ruotare il display
Il display può essere letto in tutte le posizioni di montaggio grazie alla possibilità di ruotarlo di 360° in incrementi di 90°.
Procedura
1. Allentare la sicura del coperchio con una chiave esagonale interna da 3 mm.
2. Svitare il coperchio.
3. Estrarre il display dal supporto.
Figura 4-3 Estrarre il display
Installazione/Montaggio 4.4 Ruotare il display
4. Ruotare il display nella posizione desiderata a scatti di 90°.
5. Rimettere il display nella posizione desiderata.
6. Avvitare il coperchio fino al punto d'arresto.
7. Fissare la sicura del coperchio con una chiave esagonale interna da 3 mm.
4.5 Smontaggio
AVVERTENZA Smontaggio errato
Uno smontaggio errato può avere come conseguenza i seguenti rischi:
- Lesioni da scosse elettriche
- Rischio dovuto alla fuoriuscita di sostanze durante il collegamento al processo - Rischio di esplosione in un'area pericolosa
Per uno smontaggio corretto attenersi a quanto segue:
• Prima di cominciare accertarsi di aver disattivato tutte le variabili fisiche quali pressione, temperatura, elettricità ecc. o assicurarsi che abbiano un valore tale da non poter causare danni.
• Se il dispositivo contiene sostanze pericolose, svuotarlo prima di procedere allo smontaggio. Accertarsi che non vengano emesse sostanze pericolose per l'ambiente.
• Mettere in sicurezza i collegamenti rimanenti in modo da evitare che l'eventuale avvio non intenzionale del processo possa causare danni.
4.5 Smontaggio
Collegamento 5
5.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
AVVERTENZA
Cavi, pressacavi e/o connettori non adatti Rischio di esplosione nelle aree pericolose.
• Utilizzare solo pressacavi/connettori che soddisfino i requisiti previsti per il tipo di protezione rilevante.
• Serrare i pressacavi utilizzando le coppie di serraggio specificate nei Dati tecnici (Pagina 127).
• Chiudere gli ingressi dei cavi per i collegamenti elettrici non utilizzati.
• Sostituire i pressacavi solo con pressacavi dello stesso tipo.
• Dopo l'installazione controllare che i cavi siano ben fissati.
AVVERTENZA
Selezione errata del tipo di protezione
Rischio di esplosione nelle aree potenzialmente esplosive.
Il dispositivo è omologato per diversi tipi di protezione.
1. Sceglierne uno e
2. collegare il dispositivo di conseguenza.
3. Per evitare un utilizzo errato in un momento successivo, cancellare dalla targhetta del nome i tipi di protezione che non vengono utilizzati sempre.
AVVERTENZA
Alimentazione inadeguata
Rischio di esplosione nelle aree pericolose a causa di un'alimentazione elettrica inadeguata.
• Collegare il dispositivo come indicato nei circuiti di alimentazione e di segnale specificati. Le specifiche rilevanti sono indicate nei certificati riportati nel capitolo Dati tecnici
(Pagina 127) o sulla targhetta.
AVVERTENZA
Mancanza di collegamento equipotenziale
Rischio di esplosione dovuto a correnti di compensazione o di accensione causate dalla mancanza di collegamento equipotenziale.
• Accertarsi che il dispositivo disponga di compensazione del potenziale.
Eccezione: nei dispositivi con protezione di tipo "sicurezza intrinseca Ex i" il collegamento equipotenziale non è obbligatorio.
AVVERTENZA
Estremità dei cavi non protette
Rischio di esplosione dovuto alle estremità dei cavi non protette nelle aree pericolose.
• Proteggere le estremità dei cavi come previsto nella norma IEC/EN 60079-14.
AVVERTENZA
Perdita del grado di protezione antideflagrante
Quando si collega il SITRANS TS100 o TS200 con il tipo di protezione "a sicurezza intrinseca" è indispensabile:
• Attenersi ai requisiti per la separazione del collegamento elettrico.
• Utilizzare una custodia di tipo IP54.
AVVERTENZA
Connettore Lemo nelle aree a rischio di esplosione
Nel caso del connettore Lemo (versioni 7MC7xxx-xxxx2-xxx) accertarsi che le estremità del cavo si trovino in un ambiente privo di polvere e acqua e non soggetto a urti.
AVVERTENZA
Posa errata dei cavi schermati
Rischio di esplosione dovuto a correnti di compensazione tra l'area pericolosa e quella non pericolosa.
• I cavi schermati che attraversano aree a rischio di esplosione devono essere messi a terra solo su un'estremità.
• Se è necessario collegare a massa entrambe le estremità, utilizzare un conduttore equipotenziale.
5.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
AVVERTENZA
Collegamento o scollegamento del dispositivo sotto tensione Rischio di esplosione nelle aree pericolose.
• Nelle aree pericolose collegare o scollegare i dispositivi solo in assenza di tensione.
Eccezioni:
• I dispositivi con tipo di protezione "sicurezza intrinseca Ex i" possono essere collegati nelle aree pericolose anche sotto tensione.
Nota
Compatibilità elettromagnetica (EMC)
Questo dispositivo è utilizzabile negli ambiente industriali e domestici e nelle piccole attività artigianali.
Per le custodie di metallo è prevista una compatibilità elettromagnetica maggiore rispetto alla radiazione ad alta frequenza. Questa protezione può essere aumentata collegando a massa la custodia.
Vedere anche
Collegamento (Pagina 35) Nota
Miglioramento dell'immunità alle interferenze
• Posare i cavi di segnale lontano da quelli con tensioni > 60 V.
• Usare cavi con fili ritorti.
• Tenere il dispositivo e i cavi lontani dai campi elettromagnetici forti.
• Tener conto delle condizioni per la comunicazione specificate nel capitolo Dati tecnici (Pagina 127).
• Usare cavi schermati per garantire la piena conformità alle specifiche secondo HART/PA/FF/
Modbus/EIA-485/Profibus DP.
Collegamento 5.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
5.1.1 Per SITRANS TSinsert
AVVERTENZA Fili volanti
Pericolo di esplosione nelle aree a rischio dovuto alla perdita della sicurezza intrinseca.
• Accorciare le estremità dei fili volanti alla lunghezza adatta.
• Mantenere una distanza libera minima di 2 mm tra i fili di circuiti diversi o tra un circuito e la custodia collegata a massa.
- oppure -
Utilizzare guaine termoretraibili TFE-R 1/8": spessore delle pareti ≥ 0,2 mm, potere dielettrico superiore a 500 V.
5.1.2 Per SITRANS TSinsert/TS100/TS200/TS500
ATTENZIONE
Temperatura ambiente troppo alta Danni alla guaina del cavo.
• A una temperatura ambiente ≥ 60 °C (140 °F) utilizzare cavi termoresistenti adatti a una temperatura ambiente più alta di almeno 20 °C (36 °F).
5.1.3 Per SITRANS TS100/TS200
AVVERTENZA
Utilizzo di connettori a spina nelle atmosfere potenzialmente esplosive Pericolo di esplosione.
I sensori di temperatura delle serie SITRANS TS100 e SITRANS TS200 non devono essere impiegati con i connettori a spina nelle atmosfere in cui sono presenti polveri infiammabili.
• Non utilizzare i connettori a spina nelle aree in cui sono presenti polveri infiammabili.
5.1 Avvertenze di base sulla sicurezza
5.1.4 Per SITRANS TS500
ATTENZIONE
Condensa nel dispositivo
Danni al dispositivo dovuti alla formazione di condensa nel caso in cui la differenza tra la temperatura di trasporto o immagazzinaggio e quella del luogo di montaggio superi i 20 °C (36
°F).
• Prima di mettere in funzione il dispositivo fare in modo che possa adattarsi al nuovo ambiente per alcune ore.
5.2 Collegamento dell'apparecchio
Procedura
1. Svitare ed estrarre le viti di fissaggio dal coperchio dell'apparecchio e rimuovere il coperchio.
2. Inserire il cavo di collegamento facendolo passare attraverso il bocchettone pressacavo.
3. Collegare i fili ai rispettivi morsetti di collegamento. Fare attenzione all'occupazione dei pin:
– Collegamento di una termoresistenza (Pagina 39) – Collegamento di una termocoppia (Pagina 40) – Collegamento dei connettori (Pagina 41)
Vedere anche
Dati elettrici (Pagina 141)
5.3 Collegamento di una termoresistenza
1 x RTD 2 x RTD
5'
:+
5'
:+
Collegamento a 2 fili
5' 5'
:+
%.
%.
<(
Collegamento a 2 fili
Collegamento 5.3 Collegamento di una termoresistenza
5' 5'
:+
:+
Collegamento a 3 fili
5' 5'
:+
%.
%.
<(
Collegamento a 3 fili 5'
:+
5'
:+
Collegamento a 4 fili
5' 5'
:+
:+
%.
%.
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Collegamento a 4 fili Sigle dei colori: RD = rosso; WH = bianco; YE = giallo; BK = nero
5.4 Collegamento di una termocoppia
1 termocoppia 2 termocoppie
Termocoppie Colore dei cavi
Tipo + -
J Nero Bianco
K Verde Bianco
N Rosa Bianco
E Viola Bianco
P Marrone Bianco
Nota
2 termocoppie
Nella morsettiera è presente un'ulteriore marcatura per distinguere tra il sensore 1 e il sensore 2.
5.4 Collegamento di una termocoppia