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Itinerario del viaggio. Repubblica Dominicana, 13 Giorni A modo tuo in auto Percorso attraverso l'isola-paradiso

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Academic year: 2022

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Repubblica Dominicana: Percorso attraverso l'Isola-Paradiso

Repubblica Dominicana, 13 Giorni · A modo tuo in auto

Percorso attraverso l'Isola-Paradiso

Conosciuta come l'isola-paradiso, la Repubblica Dominicana ti affascinerà con i tramonti più spettacolari del pianeta, con le sue spiagge di sabbia bianca e la classica palma che dà sull'oceano, con le sue acque turchesi e una varietà paesaggistica caratterizzata da foreste tropicali, spiagge incontaminate, altissime catene montuose, fertili valli e meravigliose mangrovie, che ne fanno un'idilliaca meta per le vacanze. Ma, nonostante tutta questa bellezza, ciò che ti affascinerà di più sono sicuramente i suoi abitanti. Percorrendo il paese in auto e al tuo ritmo potrai interagire con un sacco di persone meravigliose che trasformeranno il tuo viaggio in

un'avventura indimenticabile. Non potrai di certo sfuggire alla magnifica tradizione locale di gustarsi un bicchierino di rum al tramonto o a quella di rilassarsi su una spiaggia paradisiaca godendoti il sole. Una di queste meravigliose spiagge si trova a Samaná. Quando la raggiungerai, ti sentirai davvero in paradiso. La visita al Parco Nazionale Los Haitises o al Parco Nazionale dell'Est ti riconcilierà con il mondo e dopo aver camminato sulla sabbia di Playa Rincón potrai dire ai tuoi amici di essere stato in una delle dieci migliori spiagge del mondo. Un altro posto assolutamente da vedere è Cayo Levantado, un atollo di spiagge di sabbia finissima, palme da cocco e acqua cristallina. Qui potrai fare immersioni, così come a Cayo Arena, Cayo Vigía o nell'Isola di Saona, dove la visibilità per gli amanti delle profondità marine è impressionante. Riesci a immaginare le emozioni che proverai immergendoti alla scoperta delle barriere coralline mentre sei circondato da meravigliosi pesci esotici? Si tratta di una natura esuberante che potrai scoprire attraverso le grotte, i cenotes e le cascate. Gli sport d'avventura sono una parte importantissima di questa vacanza, resa ancor più completa grazie alla migliore gastronomia dei Caraibi. I piatti tipici della Repubblica Dominicana, il rum e il tabacco ti permetteranno di sfruttare tutti e cinque i sensi. Un tabacco con una storia ricchissima, così come le pitture rupestri della Grotta delle Meraviglie e quelle della graziosa città coloniale di Santo Domingo, dove potrai ammirare numerosi monumenti che commemorano la figura di Cristoforo Colombo, l'esploratore che scoprì l'America. Conosciuta come "La Española" (ovvero, "La Spagnola"), la Repubblica Dominicana divenne col tempo la colonia più ricca del mondo.

Che ne dici, andiamo in paradiso?

Date di partenza_ Partenze da Maggio 2022 fino a Aprile 2023 Da_ Milano, Roma

NATURA ESOTICI

Itinerario del viaggio

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GIORNO 1 · CITTÀ DI PARTENZA - SANTO DOMINGO

Partenza del volo dalla città di origine fino a Santo Domingo. Dopo aver effettuato le formalità di arrivo e di dogana, potrai ritirare l'auto a noleggio e iniziare a scoprire le meraviglie della capitale di questo paese caraibico. Santo Domingo è una delle città più vivaci dell'America Centrale. La natura accogliente della sua popolazione ti farà sentire a casa in pochi minuti. Il suo grande tesoro è la città coloniale, che è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità

dall'UNESCO. Questa zona, che è protetta dal mare mediante una muraglia, è caratterizzata da una rete di strade acciottolate punteggiate di edifici che risalgono dal XVI al XX secolo. Un mix di stili e angoli ricchi di storia. Nella zona coloniale troverai molti luoghi che ricordano il grande Colombo, colui che scoprì l'America. Nell'Alcázar de Colón potrai comprendere come la sua famiglia visse in questo paese. Diego, il figlio di Colombo, era viceré e governatore e risiedeva insieme alla moglie in questa fortificazione, che fu la sede del primo tribunale spagnolo nel Nuovo Mondo.

Nelle vicinanze si trova la Puerta de San Diego, che era una delle porte d'accesso alla città attraverso il porto. Da non perdere assolutamente è una passeggiata per Plaza de España, la più grande piazza in stile coloniale della città nonché centro nevralgico di attività e concerti. Ci sono molte terrazze per sedersi e gustare la famosissima piña colada. Una delle strade circostanti, denominata "Las Damas", merita assolutamente una visita. Dicono che sia una delle strade più romantiche di Santo Domingo. Fu la prima strada acciottolata d'America ed è la strada più antica del Nuovo Mondo: qui, vi passeggiavano la moglie di Diego Colombo e le dame dell'epoca. Essa collega Plaza de España alla Fortezza Ozama -la prima ad essere costruita in questo stile in America- e ospita edifici simbolo del paese, tra cui il Museo de las Casas Reales, il Pantheon Nazionale e la Cappella dei Rimedi... Vale la pena recarsi anche alla fortezza invincibile, uno dei venti baluardi che sostengono la muraglia. Dispone di una dozzina di feritoie per i cannoni che servivano a difendere la città dai pirati che giungevano al porto. Nella città coloniale troverai anche negozi, musei e una grande varietà di bar e ristoranti dove mangiare. Oggi, puoi iniziare con il "sancocho", uno stufato di carne, verdure, banane, batata e manioca. Delizioso! Per lo shopping, ti consigliamo di arrivare fino al Mercado Modelo. È costituito da aree diverse e vi potrai trovare di tutto: dal cibo fino agli oggetti di artigianato locale, come ad esempio le sculture in legno intagliato o i gioielli locali realizzati con pietre come l'ambra e il larimar. Se hai tempo, ti consigliamo di raggiungere il Parque Los Tres Ojos de Agua, situato alla periferia di Santo Domingo. Si tratta di un meraviglioso cenote situato nel bel mezzo di una montagna rocciosa. Fai molta attenzione perché per raggiungere il piccolo lago che si trova sul fondo dovrai utilizzare una scala sdrucciolevole. Prima di andare a letto, devi assolutamente vedere il Faro di Colombo, uno dei monumenti più importanti del paese, che fu inaugurato nel 1992 per celebrare il 500esimo anniversario della Scoperta dell'America. Pernottamento a Santo Domingo.

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GIORNO 2 · SANTO DOMINGO - JUAN DOLIO - LA ROMANA - ALTOS DE CHAVÓN - BAYAHÍBE

Lasciamo la capitale e ci mettiamo in viaggio sulla Carretera 3 per un'ora fino a raggiungere Juan Dolio. Lungo il tragitto ti potrai fermare per contemplare la graziosa spiaggia di Boca Chica. Non è il tipica spiaggia caraibica piena di hotel. La spiaggia è infatti frequentata principalmente dalle famiglie dominicane e vi potrai trovare i chiringuitos più autentici. Dal mare potrai vedere come la barriera corallina crea una vera e propria piscina naturale nelle acque cristalline e poco profonde. Senza dubbio, è il luogo ideale per far rinfrescare i più piccoli con un bel bagno. La spiaggia naturale e incontaminata di Juan Dolio è semplicemente spettacolare. Fai una pennichella sotto un albero di cocco e goditi la sua sabbia bianca e le sue acque turchesi. Qui ti trovi nel luogo adatto sia per fare immersioni che per fare snorkeling. A soli 20 minuti a piedi da qui, arriverai a San Pedro de Macorís. Ecco una tappa interessante se sei un amante del rum. Il rum viene distillato nella Repubblica Dominicana e uno dei marchi più popolari è Barceló. In questa località troverai il Centro Storico Ron Barceló. Qui potrai osservare l'intero processo di preparazione di un rum di alta qualità, estratto dalla canna da zucchero. E il modo migliore per terminare la visita è con una degustazione di questo delizioso liquore. Senza dubbio, questo è il posto migliore per comprare un paio di bottiglie di rum e portarle a casa come souvenir. Poi potrai proseguire fino a La Romana. Dovrai prendere prima l'autostrada dell'est e poi la carretera 3. In circa 20 minuti, raggiungerai il Parco Nazionale della Grotta delle Meraviglie, situato a ovest di La Romana. Parcheggia l'auto e addentrati in questa grotta sotterranea situata a 25 metri di profondità. All'interno potrai ammirare esempi dell'arte rupestre del popolo Taino (la popolazione che abitava il paese prima dell'arrivo degli spagnoli) tra cui 500 incisioni e dipinti realizzati nella roccia. (Nota. Le visite sono guidate, per cui ti consigliamo di prenotare in anticipo. La guida ti farà conoscere gli angoli più belli di questa grotta piena di stalattiti e stalagmiti.

Ricorda che è vietato scattare fotografie). Ora è tempo di scoprire altri luoghi simbolo di La Romana. Ci dirigiamo verso Altos de Chavón, che dista circa 40 minuti di auto. Quando arriverai in questa cittadina penserai di non essere più nei Caraibi perché è una fotocopia di un villaggio mediterraneo del XVI secolo. Un viaggio nel passato e in un altro continente che ti lascerà senza parole. Soprattutto se contemplerai la meravigliosa vista del fiume Chavón e dei Caraibi dalla chiesa di San Estanislao. Dopo questo momento di contemplazione, goditi una passeggiata per le strade acciottolate per ammirare le botteghe artigianali, l'anfiteatro in stile greco con una capacità di 5.000 persone e il museo archeologico. E stai pur tranquillo che La Romana ha ancora in serbo per te ben più di una sorpresa. Se vuoi imparare come si preparano i sigari in modo artigianale, potrai osservare i torcitori nella fabbrica di tabacco La Flor Dominicana. La troverai a circa 25 minuti di distanza, prendendo prima l'autostrada del Coral e successivamente la carretera 3. Qui potrai osservare l'intero processo di elaborazione: da quando il tabacco è ancora nei campi a quando viene confezionato e, infine, avrai la possibilità di visitare il negozio di sigari più grande dei Caraibi. La giornata è stata molto intensa e il modo migliore per concluderla è sicuramente a Bayahíbe, all'interno del Parco Nazionale dell'Est.

Lascia l'asciugamano sulla sabbia, rinfrescati un po' e approfittane per assaggiare alcuni dei deliziosi frutti tropicali tipici dei Caraibi, come il mango o la papaia. Pernottamento a Bayahíbe.

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GIORNO 3 · BAYAHÍBE - ISLA SAONA - BAYAHÍBE

Oggi ti proponiamo di trascorrere la giornata alla scoperta dell'isola di Saona, considerata l'isola più bella dei Caraibi e facente parte di una delle riserve ecologiche più grandi del paese. Ci sono diversi modi per raggiungere questa isola.

Uno di questi è mediante i barcaioli che troverai a Bayahíbe. Questi barcaioli sono regolati da un sindacato e ti porteranno sull'isola a bordo di una specie di taxi-boat.Se deciderai di affidarti a loro potrai concordare il prezzo e anche le ore che ti fermerai sull'isola. Un'altra opzione è quella di raggiungere l'isola a bordo di uno dei catamarani con una capacità di 40 persone che partono da Bayahíbe. (Nota. Il trasferimento per l'isola non è incluso). La maggior parte di essi può essere noleggiata presso gli hotel della zona. È probabile che durante il viaggio sarai accompagnato da meravigliosi delfini e balene. All'arrivo scoprirai che se nei tuoi sogni ti era mai capitato di immaginare il paradiso, questo è certamente ciò che più gli assomiglia. Sessantotto chilometri di spiagge incontaminate lambite da acque cristalline e all'ombra delle caratteristiche palme da cocco dei Caraibi. È un'isola protetta, nella quale è proibito costruire più di quanto sia stato già fatto. Pertanto, non troverai alcun tipo di hotel o sistemazione per dormire, ma soltanto due grandi centri urbani: Catuano e Mano Juan. Attraverso queste cittadine passa uno dei sentieri più famosi che dovrai percorrere per forza se desideri raggiungere la Grotta di Cotubanamá. Se ami le immersioni, invece, di fronte all'isola potrai godere di una barriera corallina.Inoltre, in queste acque, si trova anche un galeone risalente al XVIII secolo. Ovunque tu vada si tratta di un vero e proprio spettacolo naturale. Ci sono più di 280 specie di animali diversi. Quindi non sarà difficile riuscire ad ammirare qualche parrocchetto verde -in pericolo di estinzione-, un lamantino o un'iguana rinoceronte. Ricorda sempre che tutti noi dobbiamo rispettare la natura e l'habitat in cui vivono queste splendide creature. Non a caso, si tratta di una zona protetta! Ora è tempo di tornare alla nave e raggiungere Bayahíbe, dove passeremo la notte. Pernottamento a Bayahíbe.

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GIORNO 4 · BAYAHÍBE - HIGÜEY - PUNTA CANA

Lasciamo il Parco Nazionale dell'Est. La nostra meta di oggi è Higüey, situata a circa 1 ora di distanza. Questa città variopinta risalta subito poiché ospita la Basilica di Nostra Signora di Altagracia, la chiesa più importante della Repubblica Dominicana. All'interno troverai una tela risalente ai secoli XVI-XVII appartenente alla Vergine di

Altagracia, la santa patrona del paese e, quindi, l'immagine più venerata dai domenicani. La leggenda narra che se si vuole tornare in questo paese devi mettere la mano destra sul vetro che protegge l'immagine della Santa ed esprimere un desiderio. Quando entrerai in questa cattedrale progettata da due architetti francesi non potrai fare a meno che rimanere a bocca aperta di fronte al suo incredibile portone, che venne placcato in oro 24 carati. Il campanile con le sue 45 campane di bronzo merita ben più di una fotografia. E mentre passeggi per Higüey la tua attenzione verrà sicuramente richiamata dalle caratteristiche motoconchos. Si tratta di moto che la gente del posto utilizza per spostarsi come se fossero dei taxi. Dopo aver guidato per circa 50 minuti, prendendo prima l'autostrada Coral e poi la carretera 3, arriverai a Punta Cana. Questa zona è attrezzata perfettamente per soddisfare le necessità dei turisti e non avrai alcun problema nel trovare un buon ristorante dove gustare la gastronomia locale. Oggi, ad esempio, ne puoi approfittare per assaggiare la cosiddetta "bandiera dominicana", un piatto a base di riso, fagioli, carne e banane fritte.

Dopo pranzo, puoi scegliere tra una delle tante meravigliose spiagge per fare un pisolino. Potrai scegliere tra una vasta gamma di spiagge bellissime e facilmente raggiungibili grazie all'auto a noleggio. A Playa Blanca troverai sabbia fine e bianca, proprio come suggerisce il nome, e una piccola barriera corallina dove potrai fare snorkeling e ammirare la fauna e la flora del Mar dei Caraibi. E, considerando che qui c'è quasi sempre vento, è il luogo adatto anche per gli sportivi che amano il kitesurf e il windsurf. Tuttavia, se desideri cavalcare le onde del Mar dei Caraibi, la spiaggia migliore in cui puoi recarti è indubbiamente Playa de Macao. Questa spiaggia non dispone di alcun hotel ed è decisamente meno affollata rispetto alle altre. Inoltre, vi potrai acquistare i tanti prodotti artigianali a prezzi locali, quindi convenienti. Per raggiungerla dovrai però prendere la macchina. Ed è per questo motivo che è frequentata soprattutto dalla gente del posto ed è meno turistica. Un'altra spiaggia molto tranquilla e poco turistica è Playa Juanillo, situata a sud di Punta Cana, a Cap Cana. Qui non troverai barriere coralline ma potrai noleggiare un kayak per scoprirla dal mare. Un rifugio da sogno in cui perdersi e trascorrere l'intera giornata. A Cap Cana avrai anche la possibilità di nuotare in un cenote, ai piedi di una scogliera. Si tratta di un'esperienza davvero unica! Tuttavia, se desideri fare immersioni, la cosa migliore è scegliere una delle tante escursioni che portano fino a Isla Catalina, un'isola piccolissima di meno di 15 chilometri quadrati che fa parte di un parco naturale. (Nota. Escursione non inclusa). L'isola è l'unico posto nella Repubblica Dominicana dove potrai avvistare procioni e lepri. E, una volta

sott'acqua, devi assolutamente raggiungere la barriera che scende a più di 100 metri di profondità e che è ricchissima di spugne, coralli e pesci colorati. Un universo magico che si mostra in tutta la sua bellezza. E sì, sott'acqua. Se invece preferisci trascorrere la giornata in tutta tranquillità lo potrai fare poiché Punta Cana offre un'infinità di attività per tutti i gusti. L'offerta di attività per il tempo libero e il divertimento è ampia e variegata. Potrai scegliere tra un sacco di attività diverse: potrai ad esempio lanciarti con una zip line oppure dedicarti alla navigazione o, ancora, entrare in uno dei parchi faunistici per assistere allo spettacolo dei leoni marini e nuotare con i delfini. Pernottamento a Punta Cana.

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GIORNO 5 · PUNTA CANA - PARCO NACZIONALE LOS HAITISES - SAMANÁ

È comprensibile che oggi non te ne voglia proprio andare da Punta Cana ma, quando saprai dove siamo diretti, un bel sorriso ti si stamperà sulle labbra. Ci sono diversi modi per raggiungere il Parco Nazionale Los Haitises. Il migliore è prendere la carretera 7, costeggiare il Parco Nazionale e continuare sulla carretera 5 fino a Samaná. Ti potrà

sembrare di girare intorno, ma in realtà è il percorso migliore per due motivi. In primo luogo, perché le strade sono in condizioni migliori. E, in secondo luogo, perché potrai parcheggiare l'auto a Samaná e visitare Los Haitises in barca.

(Nota. Il viaggio in barca non è incluso). In questo modo eviterai di entrare da Sabana de la Mar, il che ti avrebbe costretto a tornare sulla strada e guidare fino a Samaná alla fine della visita. Ad ogni modo, il viaggio non sarà breve.

Se non si fa alcuna sosta, ci vogliono all'incirca 4 ore; tuttavia, è molto gratificante e interessante fermarsi in uno dei piccoli villaggi che si trovano lungo il tragitto e mescolarsi con la gente del posto. I prezzi dei locali sono molto convenienti così che mangiare qualcosa in uno di essi rappresenta un'ottima opzione. (Nota. Controlla le condizioni del mare prima di arrivare fino a qui e informati sugli orari a cui le barche partono da Samaná per a raggiungere il Parco Nazionale Los Haitises.Informati anche sul prezzo della tratta e sui servizi inclusi e non inclusi in ciascuna opzione. Scegli quella che più fa al caso tuo e che l'avventura abbia inizio!). Dopo 45 minuti in barca, ti addentrerai nel secondo Parco Nazionale più grande del paese (1.600 chilometri quadrati) nonché il più spettacolare. La meravigliose mangrovie, la fauna e la flora, il colore delle sue acque e le mille opzioni che offre ai visitatori lo trasformano nel parco più interessante del paese. Sebbene sia aperto al pubblico solo in parte, potrai ammirare a bordo di una barca le infinite distese di mangrovie, le rocce calcaree che ti faranno credere di essere nel Sud-Est asiatico e gli incredibili paesaggi di cui non ti dimenticherai mai. Il tutto, arricchito da centinaia di pellicani, lamantini e altre magnifiche specie che non potrai vedere in nessun altro luogo del pianeta. Ci sono grotte piene di pipistrelli, atolli che non aspettano altro che ti faccia una nuotata nelle loro acque cristalline, palme, noci di cocco e piante di cacao. Da qui passarono i pirati e le sirene e fu anche la località scelta per l'ambientazione e la registrazione del film "Jurassic Park". Non lasciarti sfuggire nessuno dei seguenti capricci della natura: la baia di San Lorenzo, la Bocca dell'Inferno, della Bocca dello Squalo, il Naranjo Arriba, la Grotta di San Gabriel e l'atollo degli Uccelli. Praticamente nulla. Prima di tornare, chiedi a qualche abitante del posto di raccontarti la storia delle Ciguapas! Quando sbarcherai a Samaná, non dimenticare che per la popolazione è Santa Barbara de Samaná. Non sarà difficile girare per la città perché, come vedrai tu stesso, è di dimensioni ridotte. Plaza Pueblo Principe, il Malecón e l'Avenida La Marina sono i luoghi più interessanti e visitati dai turisti. La magia di Samaná sta quindi nei suoi dintorni che sembrano il paradiso sulla terra.

Ed è proprio qui che si possono ammirare alcune tra le più belle spiagge del mondo. La nostra preferita è Playa Rincón, considerata uno delle 10 migliori al mondo. Pernottamento a Samaná.

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GIORNO 6 · SAMANÁ - EL LIMÓN - LAS TERRENAS - SAMANÁ

Dopo le grandi emozioni di ieri, per oggi ti abbiamo preparato una giornata molto più tranquilla. Ti proponiamo due programmi: non dovrai far altro che scegliere quello che più ti aggrada! Gli amanti del sole e del bel tempo potranno vivere una giornata in spiaggia davvero indimenticabile all'insegna della tintarella e del relax all'ombra di una palma a Playa Rincón. I più attivi, invece, potranno esplorare la penisola di Samaná e visitare alcuni dei suoi villaggi. E,

ovviamente, prima di lasciare Santa Barbara de Samaná devi assolutamente fare una passeggiata sul Samaná Walking Bridge, un ponte che collega la città con due atolli: Cayo Linares e Cayo Vigia. Il ponte può essere percorso soltanto dai pedoni e vale assolutamente la pena attraversarlo: i paesaggi che potrai ammirare camminando su di esso sono indimenticabili. Una volta terminata la visita e se hai scelto di prendere la macchina, potrai dirigerti verso la prima meta della giornata: El Limón. Il nostro consiglio è quello di prendere la carretera 7 e, dopo aver visitato Las Terrenas, di tornare sulla carretera 5. In questo modo non farai lo stesso percorso sia all'andata che al ritorno e il tempo di percorrenza è lo stesso. Per darti un'idea: Samaná ed El Limón distano circa 30 minuti l'uno dall'altro. Quando arriverai a El Limón potrai andare direttamente al "Salto del Limón", una meravigliosa cascata. È alta circa 40 metri ed è la cascata più grande della penisola. Potrai lasciare l'auto nelle aree dedicate, dove incontrerai numerosi agricoltori locali disposti a farti da guida nella tua escursione alla cascata in cambio di pochi pesos. Il sentiero che porta alla cascata può essere percorso a piedi, sebbene il modo più comune sia percorrerlo a cavallo, e ti ci vorrà da un'ora fino a massimo 2 ore, a seconda del tuo ritmo e di quante soste farai durante il tragitto. Lungo il percorso troverai un sacco di bancarelle dove potrai acquistare acqua di cocco, cacao o frutta. II paesaggio è meraviglioso. Una lussureggiante foresta sempreverde ti condurrà fino alla cascata e alle sue piscine naturali, nelle cui acque potrai nuotare e

rinfrescarti. Ricorda che per tornare verso l'auto ti ci vorranno circa 90 minuti; pertanto, calcola bene le tempistiche e organizza il pranzo. Una volta tornato in macchina, è il momento di proseguire fino a Las Terrenas. Viaggiando sulla carretera 7 dovresti raggiungere la tua destinazione in circa mezz'ora. Las Terrenas è famosa soprattutto per le sue spiagge (El Portillo, Punta Popy e Playa Bonita sono le più belle) e per le esclusive ville di Bahía Escocesa (ovvero,

"Baia scozzese"), sebbene negli ultimi anni ci sia stato il boom degli sport acquatici. Le acque cristalline di Las Terrenas sono perfette per le immersioni, lo snorkeling e anche per la vela. La vita al tramonto sembra diventare effervescente e probabilmente inizierai a pensare all'acquisto di una seconda casa nella zona per venire a trascorrere qualche stagione in questo luogo paradisiaco. Risparmia un po' di tempo per tornare a Samaná viaggiando sulla carretera 5 e per ammirare i paesaggi che ti offre. Ci vorrà circa un'ora. Pernottamento a Samaná.

GIORNO 7 · SAMANÁ - CAYO LEVANTADO - SAMANÁ

Anche se alcuni viaggiatori hanno fatto l'escursione al Parco Naturale Los Haitises e quella a Cayo Levantado in un'unica giornata, noi ti consigliamo di farle in due giorni diversi in modo da poter dedicare il giusto tempo a entrambi i luoghi. Considera sempre che essendo una zona protetta non potrai raggiungere l'isola da solo. Sicuramente all'hotel dove alloggerai sapranno organizzare l'escursione senza alcun problema. (Nota. Escursione non inclusa). Cayo Levantado è un atollo che si trova nella baia di Samaná: un vero e proprio paradiso per qualsiasi naufrago. Spiagge di sabbia bianca, palme ovunque, musica caraibica e mojito a volontà. Non a caso questo meraviglioso atollo è anche conosciuto come Isla Bacardi. Dispone di resort all-inclusive, ma anche di bellissime spiagge pubbliche. Vale la pena trascorrere un po' di tempo su questo atollo per le sue acque cristalline, la sabbia finissima e la gradevole atmosfera.

E, se nell'escursione che hai prenotato non è incluso il pranzo, non ti preoccupare: qui troverai diversi chiringuitos in stile caraibico nei quali potrai gustare l'ottima gastronomia dominicana a prezzi molto ragionevoli. Inoltre, potrai anche noleggiare l'attrezzatura necessaria per fare immersioni e godere così dell'incredibile ricchezza della fauna marina della zona. È il luogo ideale per rilassarsi e godere di un pezzetto di autentico paradiso. E se fai questo viaggio nella stagione invernale, sappi di essere molto fortunato.Eh sì, perché in questo periodo dell'anno nella baia di

Samaná, tra gennaio e marzo, potrai avvistare facilmente le meravigliose balene. Pernottamento a Samaná.

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GIORNO 8 · SAMANÁ - PUERTO PLATA

Oggi è la nostra ultima mattinata a Samaná e ci dirigiamo verso Puerto Plata. Per arrivarci hai due opzioni. Puoi scegliere di costeggiare il litorale percorrendo la carretera 5 oppure di passare per l'entroterra, viaggiando

sull'autostrada Duarte. La seconda opzione ti farà risparmiare una quindicina di minuti; tuttavia, non potrai sfuggire in nessun modo alle 4 ore di macchina che ti aspettano. Una volta arrivato a Puerto Plata, potrai visitare la città. Una delle sue attrazioni principali è la funivia che porta al Monte Isabel de Torres, situato a 800 metri sul livello del mare.

Sorvolare gli alberi e ammirare la città dall'alto è un'esperienza magnifica. Goditi a pieno la bellezza della natura e del giardino botanico! Stando sulla cima ti sembrerà di sognare e di aver sbagliato paese. Il Cristo Redentore ti aspetta.

Tranquillo, non ti stai sbagliando. Il Cristo Redentore della Repubblica Dominicana ha una certa somiglianza con quello che domina Rio de Janeiro, in Brasile... ma è davvero unico. Si trova sulla cima di una fortezza antiaerea che fu costruita per proteggere la città e che era dotata di artiglieria e cannoni in caso di attacco. Da qui potrai godere delle migliori vedute della zona. Pertanto, tira fuori la tua macchina fotografica e immortala questo magico momento! Una volta arrivato in città, è d'obbligo conoscerne la storia. E il modo migliore per farlo è quello di visitare le rovine della casa di Cristoforo Colombo a La Isabela e il Castello di San Felipe. In questo castello fu imprigionato Juan Pablo Duarte, il padre della patria dominicana. Ne potrai ammirare le rovine, il faro, l'anfiteatro e la bellissima passeggiata lungo il mare. Oltre a tutto questo, Puerto Plata ospita anche il rinomato Museo dell'Ambra, al cui interno potrai ammirare meravigliose gemme millenarie con fossili di animali, alcune delle quali furono addirittura protagoniste del film "Jurassic Park". Se sei interessato a scoprire di più sul processo di formazione di queste pietre preziose, non dimenticarti di visitare questo magnifico museo. E ricorda: se ne acquisterai una, ti porterai a casa anche il certificato di autenticità. Pernottamento a Puerto Plata.

GIORNO 9 · PUERTO PLATA - CAYO ARENA - DAMAJAGUA - PUERTO PLATA

Se desideri continuare a scoprire le meraviglie della Repubblica Dominicana, da Puerto Plata potrai raggiungere facilmente in barca Cayo Arena (biglietto non incluso), un meraviglioso isolotto conosciuto anche come Isola Paradiso poiché, come suggerisce l'appellativo, è un vero e proprio paradiso terrestre. Un isolotto di corallo in mezzo al mare che si trova proprio di fronte a Puerto Plata. Le dimensioni di questa lingua di sabbia variano in base alle maree:

pertanto sarà più grande o più piccola in base alle correnti marine. Non ti resta che indossare gli occhiali da immersione, entrare in questa meravigliosa piscina naturale e scoprire l'incredibile varietà di pesci che si trovano sott'acqua. Non ti deluderà! Nel pomeriggio, puoi decidere di prendere la macchina per arrivare fino a Damajagua, destinazione ben conosciuta per le spettacolari cascate del fiume Damajagua, il cui nome significa "alberi che crescono sulle sue sponde". Si tratta di alberi magnifici, che purtroppo in alcuni casi sono in via di estinzione. Le cascate sono 27 e sono immerse in un contesto naturale mozzafiato, nel quale sarai finalmente in grado di staccare da tutto godendo della natura più autentica della Repubblica Dominicana. All'ingresso nel parco ti verrà data

l'attrezzatura di sicurezza che include casco e giubbotto di salvataggio e poi sarete pronti a fare il tour. Preparati a scoprire un mondo fatto di cascate, grotte e scivoli naturali nei quali saltare e nuotare. L'avventura è assicurata!

Termina la giornata con una gustosa cena in uno dei tanti ristoranti situati nella baia di Puerto Plata. Sarai

sicuramente attratto dal profumo del pesce e dei frutti di mare, che i ristoratori locali cucineranno a seconda dei tuoi gusti. Pernottamento a Puerto Plata.

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GIORNO 10 · PUERTO PLATA - JARABACOA - SANTO DOMINGO

Questo è il nostro ultimo giorno a Puerto Plata, quindi se c'è ancora qualcosa che desideri visitare, è il momento giusto per farlo. Dopodiché, saliremo a bordo della nostra auto a noleggio in direzione Santo Domingo. Durante il tragitto passeremo per Jarabacoa, la capitale ecologica della Repubblica Dominicana, situata a circa 3 ore di strada da Puerto Plata. Le sue incredibili foreste tropicali sono un vero e proprio paradiso per gli amanti degli sport estremi.

Qui, potrai ammirare diverse cascate oltre al maestoso Pico Duarte, che con i suoi oltre 3000 metri di altitudine è la vetta più alta dei Caraibi. Sono molti i turisti alla ricerca di emozioni forti che arrivano fino a qui per scendere lungo le cascate, i canyon o il fiume facendo rafting. Se sei interessato a cimentarti in una qualsiasi di queste attività, ti consigliamo di prenotare in anticipo dal momento che non passeremo la notte qui. In questo modo, potrai goderti al meglio la giornata a Jarabacoa. Da qui, passa anche il sentiero dei Dajaos: se decidi di percorrerlo fino a Manabao potrai osservare come si svolge il processo di raccolta e selezione dei chicchi di caffè. Inoltre, a Manabao potrai trovare diversi percorsi per dedicarti al birdwatching. Se preferisci rinfrescarti nel fiume Yaque del Norte, lo potrai fare a Las Guazaras, dove è stata adibita un'area speciale in un ranch per permettere ai visitatori di godersi un bel bagno d'acqua dolce completamente immersi nella natura. È ora di tornare alla macchina perché ci restano ancora 2 ore di viaggio sull'autostrada Duarte per arrivare a Santo Domingo. Saluta il paese gustandoti un buon "rinconcito" (un dolce tipico del posto simile ai cantucci) in uno dei tanti ristoranti con terrazza e approfittane per fare gli acquisti dell'ultimo minuto. Pernottamento a Santo Domingo.

GIORNO 11 · SANTO DOMINGO - CITTÀ DI PARTENZA

Presentazione all'aeroporto con anticipo sufficiente per restituire l'auto a noleggio e volo di ritorno nella città di partenza. Notte a bordo.

GIORNO 12 · CITTÀ DI PARTENZA Arrivo. Fine del viaggio e dei nostri servizi.

Il tuo viaggio include

Il tuo viaggio include

Volo di andata e ritorno.

Soggiorno nell'hotel scelto a Santo Domingo.

Trattamento scelto a Santo Domingo.

Soggiorno nell'hotel scelto a Bayahibe.

Trattamento scelto a Bayahibe.

Soggiorno nell'hotel scelto a Punta Cana .

Trattamento di All-inclusive a Punta Cana .

Soggiorno nell'hotel scelto a Samaná.

Trattamento scelto a Samaná.

Soggiorno nell'hotel scelto a Puerto Plata.

Trattamento scelto a Puerto Plata.

Auto a noleggio.

Assicurazione viaggio.

Città ed Hotel

Il tuo viaggio non include

Tasse d'ingresso in Repubblica Dominicana.

Tasse d'uscita in Repubblica Dominicana.

Probabile pagamento di un pedaggio.

Barca Bayahíbe-Isla Saona-Bayahíbe / Barca Samaná-Cayo Levantado-Samaná / Barca Puerto Plata-Cayo Arena-Puerto Plata.

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Santo Domingo Juan Dolio La Romana

Bayahibe Salvaleón de Higüey Bávaro

Las Galeras El Limón Las Terrenas

Costa Dorada Jarabacoa

- Le stanze triple in Repubblica Dominicana sono generalmente stanze con due letti singoli o uno matrimoniale, in cui viene collocato un ulteriore letto pieghevole per la terza persona, con conseguenti possibili disagi. Se ne sconsiglia pertanto l'uso, quando questo si possa evitare.

- Consultare le informazioni relative alla documentazione necessaria per entrare nel paese.

- Le escursioni e le visite consigliate per ciascun giorno sono indicative: il viaggiatore può progettare il viaggio secondo le proprie esigenze, in base ai suoi gusti e alle sue necessità.

- La carta di credito è considerata una garanzia, pertanto a volte il suo utilizzo è imprescindibile per poter alloggiare in un hotel.

- Normalmente gli hotel dispongono di culla per i bambini. In caso contrario, i bambini dovranno condividere il letto con un adulto.

- Per il ritro dell'auto a noleggio, verrà richiesta una carta di credito (non di debito) intestata al titolare della prenotazione, il quale dovrà, inoltre, essere il conducente del veicolo.

- Questo itinerario è stato preparato in collaborazione con l'Ufficio del Turismo della Repubblica Dominicana.

Note Importanti

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