Tra presente e futuro
4.1 Metano per automobile
4.1.4 Analisi quantitativa: confronto con altri tipi di alimentazione
Dopo aver trattato la questione qualitativamente è stato fatto un confronto esclusivamente
lato costo per comprendere quale soluzione sia più conveniente per ogni tipologia di persona
(in base all’utilizzo: alto-‐medio-‐basso) e in quanti anni l’investimento del costo d’acquisto maggiore dell’auto a metano verrebbe recuperato.
E’ stata presa come auto di riferimento la Fiat Punto Young 1.4 e sono stati calcolati i costi per tre diversi kilometraggi: 7500, 12000 (utilizzo medio italiano) e 20000 km, in modo da far notare come l’acquisto di una tipologia di macchina dipenda dall’utilizzo che una persona ne fa, essendo il costo del carburante un driver importante.
Immagine 4.8: Fiat Punto Young; fonte “www.automobilesreview.com”
Non è stato contemplato nel nostro studio quantitativo l’auto ibrida, per i seguenti motivi: • Nonostante il trend in forte crescita degli ultimi anni, ha una penetrazione bassa nel
mercato, infatti, nel 2013 sono state vendute 14.695 auto ibride con una quota di mercato dell’1.12% (vedi paragrafo 4.1.7 “Mercato dell’auto e sviluppi futuri” per il dettaglio).
• E’ difficile calcolare il calcolare il costo del carburante perché dipende principalmente dall’uso che un utente ne fa. Infatti l’auto ibrida è molto conveniente da utilizzare in città dove avvengono molti cicli di start-‐stop, poiché nei momenti di frenata l’energia cinetica non viene dispersa, ma va ad alimentare il motore elettrico. Mentre in autostrada si comporta da motore benzina, consumando come un’auto tradizionale. • Esistono ancora pochi modelli, ed è difficile trovarne una assimilabile completamente
alla Punto Young.
Per le motivazioni precedenti, unite ad alti costi d’acquisto iniziali e ad una manutenzione superiore alle altre tipologie, ci si è resi consapevoli del fatto che sia più conveniente solo in caso di un’altissima percorrenza di kilometri in città. La si ritiene quindi ideale per i Taxi. Tornando al confronto quantitativo le ipotesi utilizzate nelle tabelle sono le seguenti:
• Vita utile macchina = 8 anni (media italiana).
• Gli incentivi sono considerati zero a causa della normativa vigente dal 1 Gennaio 2014 che li ha bloccati temporalmente, è stata lasciata la colonna perché potrebbero essere sbloccati. Nell’eventualità ammonterebbero a 2000 euro, avendo la Fiat emissioni di CO2 fra i 95 g/km e i 120 g/km.
• Per l’assicurazione si ipotizza un uomo single, 32 anni, prima auto di proprietà, punteggio pieno.
• Si ipotizzano valori costanti dei costi negli anni. • Tasso di sconto = 0,02.
• Il bollo è dato e dipende dai cavalli e nel caso in esame sono 77 per benzina e GPL, 85 per diesel e 70 per metano
• Per quanto riguarda il costo del carburante la trattazione seguente spiega come è stato fatto il calcolo:
1) Il calcolo tiene in considerazione solo il consumo dell’utente ed i kilometri percorsi con un litro di carburante.
2) Per il GPL, si è considerarato il fatto che un’auto alimentata a GPL consuma mediamente il 10-‐12% in più rispetto al suo tradizionale consumo a benzina. Pertanto il calcolo tiene conto automaticamente di una differenza di percorrenza kilometrica per unità di prodotto, considerando il 12% di aumento massimo del consumo.
3) Per quanto concerne il metano, il calcolo è stato fatto considerando 1 Kg di metano pari a 1,5 litri di benzina (significa che con 1 Kg di metano un’auto percorre lo stesso chilometraggio che farebbe con 1,5 litri di benzina), essendo diverso il peso specifico e vendendosi il metano a Kg e non a litri. Essendo 1 litro di benzina equivalente a 0,667 kg di metano, ne discende che, con un dato prezzo in kg, per avere il prezzo/costo in litri, bisogna moltiplicare il prezzo espresso al kg per 0,667. Nel calcolo si tiene conto che il consumo è espresso in litri/km indicato elaborando il dato kg/Km. Molti infatti erroneamente pensano, soprattutto coloro che non hanno l’abitudine di usare il metano per la propria auto, che il prezzo esposto sia “litro” oppure che 1 Kg = 1 Litro, ma non è così. A titolo esemplificativo: se il metano costasse 1,00 Euro/Kg, bisognerebbe calcolare il costo del consumo litri/km considerando il prezzo del metano pari a 0,667 Euro/litro. Nel caso in esame si utilizza il prezzo correttamente con l’unità di misura indicata in colonnina (cioè kg), ma il calcolo del consumo è fatto “a litro” per praticità di confronto con gli altri carburanti. L’utilizzo del metano non influisce particolarmente sul consumo del carburante dell’auto, quindi l’utente può indicare come consumo lo stesso valore dell’alimentazione a benzina.
4) In merito al gasolio, il calcolo è indicativo relativamente ad un parametro di controllo di costo/consumo, non essendo ancora trasformabile un’auto con un motore diesel (cioè alimentato a gasolio). Sostanzialmente il “dato gasolio” è inserito per dare all’utente una quantificazione del confronto costo/annuo tra i vari carburanti di un dato veicolo di cui è noto il consumo/km e che percorra un dato kilometraggio ipotizzato dall’utente. Le riviste specializzate riportano i parametri di consumo per chilometro per quasi tutte le auto in vendita. Per la parte “consumo” il discorso è esattamente inverso rispetto al punto 2). Quindi il calcolo della differenza di costo-‐ carburante è stato aggiornato automaticamente considerando una percorrenza chilometrica maggiore del 15% con un litro di gasolio rispetto allo stesso modello alimentato benzina
7500 KM
Si considera il caso di un guidatore che non usa molto l’auto. 7500 km l’anno, infatti, è un valore che si posiziona sotto la media italiana. Si riportano i dati nelle tabelle seguenti:
Alimentazione C d’acquisto C carburante Manut Bollo Incentivi Assicurazione Svalutazione
Benzina 13560 717,2 0 146,3 0 505,32 0
Diesel 14760 583,652 0 161,5 0 566,42 700
GPL 14960 334,545 40 146,3 0 581,8 0
Metano 15560 264,666 40 133 0 556,58 0
Tabella 4.3: Costi nel dettaglio di ogni alimentazione per consumi bassi; fonte “Elaborazione propria”
Alimentazione Invest C anno 1 2 3 4 5 6 7 8 Totale Benzina 13560,0 1342,0 1315,7 1289,9 1264,6 1239,8 1215,5 1191,6 1168,3 10027,3
Diesel 14162,6 1285,9 1260,6 1235,9 1211,7 1187,9 1164,6 1141,8 1119,4 9607,9 GPL 14960,0 1081,0 1059,8 1039,0 1018,7 998,7 979,1 959,9 941,1 8077,4 Metano 15560,0 974,8 955,6 936,9 918,5 900,5 882,9 865,6 848,6 7283,3
Tabella 4.4: Costi annuali di ogni alimentazione per consumi bassi; fonte “Elaborazione propria”
Alimentazione Somma costi anno 1 Anno 2 Anno 3 Anno 4 Anno 5 Anno 6 Anno 7
Benzina 14902 16218 17508 18772 20012 21227 22419
Diesel 16046 17306 18542 19754 20942 22107 23248
GPL 16041 17101 18140 19159 20157 21136 22096
Metano 16535 17490 18427 19346 20246 21129 21995
Tabella 4.5: Costi cumulati annuali di ogni alimentazione per consumi bassi; fonte “Elaborazione propria”
Immagine 4.9: Analisi di pay-‐back metano e benzina per consumi bassi; fonte “Elaborazione propria”
Con questo kilometraggio, l’analisi di pay-‐back, nell’immagine sopra mostra come l’auto a metano convenga dal sesto anno in avanti. Dunque anche se si fanno pochi kilometri, se una persona non cambia auto molto spesso, economicamente il metano è vantaggioso.
12000 KM
Si tratta ora il caso di un guidatore italiano medio, cioè che percorre 12000 km, valore appunto che si assesta esattamente sulla media del nostro Paese. Si riportano i dati nelle tabelle seguenti:
Alimentazione C d’acquisto C carburante Manut Bollo Incentivi Assicurazione Svalutazione
Benzina 13560 1229,486 0 146,3 0 509,94 0
Diesel 14760 1000,547 0 161,5 0 572,42 700
GPL 14960 573,506 50 146,3 0 589,8 0
Metano 15560 453,712 50 133 0 561,58 0
Tabella 4.6: Costi nel dettaglio di ogni alimentazione per consumi medi; fonte “Elaborazione propria”
Alimentazione Invest C anno 1 2 3 4 5 6 7 8 Totale Benzina 13560,0 1848,8 1812,5 1777,0 1742,1 1708,0 1674,5 1641,6 1609,4 13813,9
Diesel 14162,6 1700,5 1667,1 1634,4 1602,4 1571,0 1540,2 1510,0 1480,4 12705,8 GPL 14960,0 1332,9 1306,8 1281,2 1256,1 1231,4 1207,3 1183,6 1160,4 9959,8 Metano 15560,0 1174,8 1151,8 1129,2 1107,0 1085,3 1064,0 1043,2 1022,7 8778,1
Tabella 4.7: Costi annuali di ogni alimentazione per consumi medi; fonte “Elaborazione propria” € 14.000,00 € 15.000,00 € 16.000,00 € 17.000,00 € 18.000,00 € 19.000,00 € 20.000,00 € 21.000,00 € 22.000,00 € 23.000,00 Σ cos?
anno 1 anno 2 Σ cos? anno 3 Σ cos? anno 4 Σ cos? anno 5 Σ cos? anno 6 Σ cos? anno 7 Σ cos? Benzina Metano
Alimentazione Somma costi anno 1 Somma costi anno 2 Somma costi anno 3 Somma costi anno 4
Benzina 15408,8 17221,3 18998,2 20740,3
Diesel 15863,0 18127,6 19762,0 21364,4
GPL 16292,9 17599,8 18880,9 20137,0
Metano 16734,8 17886,6 19015,7 20122,8
Tabella 4.8: Costi cumulati annuali di ogni alimentazione per consumi medi; fonte “Elaborazione propria”
Immagine 4.10: Analisi di pay-‐back metano e benzina per consumi medi; fonte “Elaborazione propria”
Con questo kilometraggio, l’analisi di pay-‐back, nell’immagine sopra, mostra come l’auto a metano convenga dal terzo anno in avanti. Dunque se si considera un uso medio, l’auto a metano conviene; infatti, il maggiore costo iniziale si ripaga velocemente.
20000 KM
Si considera il caso di un guidatore che usa molto l’auto. 20000 km l’anno, infatti, è un valore che si posiziona sopra la media italiana. Si riportano i dati nelle tabelle seguenti:
Alimentazione C d’acquisto C carburante Manut Bollo Incentivi Assicurazione Svalutazione
Benzina 13560 2049,153 0 146,3 0 505,52 0
Diesel 14760 1667,578 0 161,5 0 581,92 700
GPL 14960 955,844 80 146,3 0 604,68 0
Metano 15560 756,187 80 133 0 574,93 0
Tabella 4.9: Costi nel dettaglio di ogni alimentazione per consumi alti; fonte “Elaborazione propria” € 15.000,00 € 16.000,00 € 17.000,00 € 18.000,00 € 19.000,00 € 20.000,00 € 21.000,00 € 22.000,00
Σ cos? anno 1 Σ cos? anno 2 Σ cos? anno 3 Σ cos? anno 4
Benzina Metano
Alimentazione Invest C anno 1 2 3 4 5 6 7 8 Totale Benzina 13560,0 2648,0 2596,1 2545,2 2495,3 2446,4 2398,4 2351,4 2305,3 19785,9
Diesel 14162,6 2363,7 2317,4 2271,9 2227,4 2183,7 2140,9 2098,9 2057,8 17661,7 GPL 14960,0 1751,8 1717,4 1683,8 1650,7 1618,4 1586,6 1555,5 1525,0 13089,3 Metano 15560,0 1513,8 1484,2 1455,1 1426,5 1398,6 1371,1 1344,2 1317,9 11311,4
Tabella 4.10: Costi annuali di ogni alimentazione per consumi alti; fonte “Elaborazione propria”
Alimentazione Somma costi anno 1 Somma costi anno 2 Somma costi anno 3
Benzina 16208,0 18804,1 21349,3
Diesel 16526,3 19441,1 21713,0
GPL 16711,8 18429,2 20113,0
Metano 17073,8 18558,0 20013,1
Tabella 4.11: Costi cumulati annuali di ogni alimentazione per consumi alti; fonte “Elaborazione propria”
Immagine 4.11: Analisi di pay-‐back metano e benzina per consumi alti; fonte “Elaborazione propria”
Con questo kilometraggio, l’analisi di pay-‐back mostra come l’auto a metano convenga da
prima del secondo anno. Com’era ovvio, se si fanno molti kilometri, il metano conviene
tantissimo, dato che il maggior costo d’acquisto si ripaga quasi subito.
€ 15.000,00 € 16.000,00 € 17.000,00 € 18.000,00 € 19.000,00 € 20.000,00 € 21.000,00 € 22.000,00
Σ cos? anno 1 Σ cos? anno 2 Σ cos? anno 3
Benzina Metano