• Non ci sono risultati.

GLI ARCHIVI TEATRALI IN ITALIA

3.1.14 Gli Archivi Teatrali in Toscana

Biblioteca Spadoni131, Teatro la Pegola, Firenze

Sede e contatti: Teatro della Pergola-Biblioteca Spadoni

Via della Pergola 20, 50121 Firenze Tel. 055.2264342/338

Fax: 055/264343

Email biblioteca.spadoni@teatrodellapergola.com

Struttura: Ospitata nel saloncino del teatro della Pergola, la Biblioteca

Spadoni è un Centro di Studi dotato di Biblioteca e Archivi.

Storia: La Biblioteca è stata inaugurata nel 1996 grazie ad un progetto di

Ilaria Fabbri e Valerio Valoriani e all'accordo tra Regione Toscana, ETI, Comune di Firenze e Teatro la Pergola.

Attività: La Biblioteca Spadoni è in centro di studi del Teatro La Pergola di

Firenze,come il teatro è gestita dall'Eti-Ente teatrale italiano,

La Biblioteca contiene l'Archivio digitale, l'Archivio fotografico, l'Archivio Storico del teatro, che conserva memoria dell'attività dell'Ente dal 1942 ai giorni nostri, e archivi inerenti all'attività di varie istituzioni teatrali pubbliche e private, un tempo operanti nel territori. Fa parte di questa serie L'Archivio dell'Accademia degli Immobili, composto da un fondo cartaceo contenente documenti, bozzetti, libretti d'opera, che vanno dal 1652 al 1942. La Biblioteca conserva inoltre 1773 manifesti originali, ormai interamente digitalizzati, 20.000 monografie, 152 testate di periodici, 1295 copioni, registrazioni audio, 552 video e tesi di laurea, in gran parte provenienti dai Fondi Alfredo Bianchini, dal Fondo Wanda Capodaglio, dal Fondo Orazio Costa Giovangigli, dal Fondo Arnaldo Mariotti, e dal Fondo donato dalla Regione Toscana composto da Rassegna internazionale dei teatri stabili, Teatro Regionale toscano e Libreria del teatro di Firenze. Essendo la Pergola il teatro più antico della Toscana, in esso sono presenti locali allestiti a Museo.

131 Cfr. Biblioteca Spadoni all'interno del Sistema SIUSA http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl? TipoPag=cons&Chiave=14036&RicProgetto=personalita.

Modalità di consultazione e distribuzione: La consultazione è aperta

all'utenza su appuntamento fissato tramite richiesta scritta, il martedì e il venerdì, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 17.00.

Web: La Biblioteca non ha un proprio sito internet e utilizza il Sistema documentario integrato dell'area fiorentina - SDIAF .

Forma giuridica e fonti di finanziamento: La Biblioteca è interamente

gestita dalla Fondazione La Pergola, istituto di diritto privato i cui fondatori sono il Comune di Firenze e l'Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che contribuiscono al Fondo di dotazione132, al Fondo di gestione e al contributo ordinario annuale. Entrano a far parte del patrimonio della Fondazione anche eventuali liberalità di soggetti terzi privati.

Biblioteca del Teatro del Giglio133, Lucca

Sede e contatti: Piazza del Giglio 13/15, 55100- Lucca

Tel:(+39) 0583.4653 Fax: 0583/465339

E-mail: biblioteca@teatrodelgiglio.it

www.teatrodelgiglio.it

Struttura: La Biblioteca è situata all'interno del Teatro del Giglio, è

composta da Archivio Storico, Archivio Fotografico, Manifestoteca, e Fondo Elena Zareschi e Videoteca

Storia: Informazione non pervenuta.

Attività:l La Biblioteca del Teatro del Giglio è composta da un fondo

librario di 15.000 volumi, a cui si affiancano circa 75 testate di riviste, una videoteca contenente tutti i video degli spettacoli andati in scena Teatro del Giglio dal 1985 ad oggi, un Archivio fotografico di 500 fotografie di scena e dei vari convegni, seminari e laboratori, attivati dal teatro, attualmente in 132 Cfr. Statuto di Fondazione Teatro la Pergola,

http://www.fondazioneteatrodellapergola.it/statuto/.

133Cfr. Teatro del Giglio www.teatrodelgiglio.it e dalla scheda ad essa dedicata all'interno del portale Rete delle Biblioteche e degli Archivi della Provincia di Lucca, Cfr. http://www.provincia.lucca.it/biblioteche/index.php?id=88.

fase di digitalizzazione, importanti collane di musica colta, con una discoteca di 100LP e 300 CD e la Manifestoteca di oltre 2000 unità tra manifesti e locandine inerenti agli spettacoli andati in scena al Teatro del Giglio dagli anni venti del Novecento a oggi, in fase di inventariazione. L'Archivio Storico della biblioteca contiene documentazione a partire dal diciannovesimo secolo dell'attività teatrale locale. Di particolare rilievo è il Fondo Elena Zareschi, contenente monografie, foto, dischi, riviste e la corrispondenza dell'attrice.

La biblioteca conserva anche programmi di sala, locandine, manifesti e opuscoli provenienti da vari teatri.

Modalità di consultazione e distribuzione: Il servizio di consultazione in

Biblioteca e in Videoteca è aperto al pubblico nelle giornate di Lunedì, Martedì, Mercoledì dalle 15.30 alle 18.30 su prenotazione.

Web: La pagina della Biblioteca è ospitata all'interno del sito del Teatro del

Giglio. La Biblioteca è collegata alla rete di prestito interbibliotecario della Provincia di Lucca, il catalogo è consultabile all'indirizzo

www.bibliolucca.it o tramite la app BiblioLucc@.

Forma giuridica e fonti di finanziamento: La Biblioteca appartiene

all'Azienda ATG Teatro del Giglio.

Archivio dell'Accademia dei Rozzi di Siena134

Sede e contatti: Via di Città al n° 36 , Siena Tel. e Fax 0577 27.14.66

E-mail: info@accademiadeirozzi.it

Web: www.accedemiadeirozzi.it

Struttura: L'Accademia custodisce la Biblioteca, che comprende anche

l'Archivio Storico e l'Archivio Corrente dell'Istituto e il Teatro dei Rozzi.

Storia: L'Accademia è nata nel 1817.

Attività: L'ente organizza convegni per la promozione della cultura, e

manifestazioni di ambito letterario, umanistico e scientifico. L'istituto si occupa anche della Gestione del Teatro dei Rozzi, nato nel 1817 per volere degli Accademici, e riaperto al pubblico nel 1998. l'Archivio conserva la memoria dell'Accademia, dalla fondazione ai giorni nostri, quindi anche le carte relative al Teatro.

Modalità di consultazione e distribuzione: La consultazione è possibile

in loco previo appuntamento.

Web: L'Accademia ha un proprio sito web, ma il catalogo dei fondi non è

stato ancora informatizzato.

Forma giuridica e fonti di finanziamento: L'Accademia finanzia le

proprie attività attraverso le quote sociali degli soci.

Archivio dell'Opera di Firenze, Firenze135

Sede e contatti: Piazzale Vittorio Gui 1, 50144 Firenze

Tel. 055 2779269 Fax: 055 2779218

Email: promozioneculturale@maggiofiorentino.com Web: www.operadifirenze.it

Struttura: L'Archivio ha sede all'interno del Teatro dell'Opera di Firenze. Storia: L'archivio è nato insieme al Festival del Maggio Musicale

Fiorentino nel 1933.

Attività e patrimonio: Il patrimonio archivistico del Maggio fiorentino

riflette tutto il periodo di attività dell'Ente. Sono conservate inoltre carte risalenti al 1928, prima della creazione del festival, riguardanti l'acquisto da parte del Comune di Firenze del Politeama Fiorentino, poi trasformato in Teatro Comunale di Firenze, pervenute tra gli Archivi del Festival negli anni di ristrutturazione del Teatro Comunale. L'archivio per via di 135 Cfr. Archivio dell'Opera di Firenze all'interno del Sistema SIUSA

http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=comparc&Chiave=326962

spostamenti accorsi nell'arco della storia, è formato da due nuclei differenti, entrambi con documenti che coprono il periodo 1928-1952, che insieme si configurano in circa 515 buste. Gli archivi sono suddivisi per anno in settori tematici. Il materiale relativo agli allestimenti scenografici a partire dal 1970 è scarno e l'organizzazione dell'Archivio è quella originale.

Le carte che coprono il periodo 1953-1973 sono in fase di restauro e riordino.

L'inventariazione completa del materiale è stata possibile solo a partire dal 2001 grazie alla collaborazione con la Direzione generale per gli archivi, dal 2008 è possibile consultare sia l'inventario cartaceo che quello informatico. I documenti conservati sono lettere autografe di compositori, musicisti, registi, pittori e cantanti, bozzetti, figurini, modellini di scena, programmi di sala e materiale pubblicitario, fotografie, partiture e spartiti oltre che registrazioni degli spettacoli, sia audio che video.

Modalità di consultazione e distribuzione: Informazione non pervenuta. Web: L'Archivio non ha un proprio sito internet, ma esiste un catalogo

informatico, consultabile su SBN, costituito sulla base del sistema Arianna

2.0.

Forma giuridica e fonti di finanziamento: L'Archivio fa parte della

Fondazione di diritto privato Teatro dell'Opera di Firenze, da cui è interamente finanziato. I soci di diritto della Fondazione sono il Comune di Firenze e la Regione Toscana, a cui si affiancano i soci privati.

Archivio teatro Metastasio Prato136

Sede e contatti: Via B. Cairoli, 59 59100 Prato Tel: 0574-6084

Fax: 0574/608524

136 Cfr. Archivio del Teatro Metastasio all'nterno del Sistema SIUSA,

http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=cons&Chiave=3572. Cfr. Teatro Metastasio, http://www.metastasio.it/.

Email: info@metastasio.it

Web:www.metastasio.it

Struttura: L'Archivio ha sede all'interno del Teatro Metastasio

Storia: Il Seicentesco Teatro dei Semplici di Prato divenne nell'Ottocento

un consorzio di cittadini facoltosi chiamato Accademia del Teatro, che passò al Comune nel 1939 per passare sotto la gestione dell'Opera Nazionale Dopolavoro nel 1940 e infine essere dichiarato inagibile nel 1956.

Il Teatro è stato riaperto nel 1964, ed è diventato nel 1994 Teatro Comunale e Fondazione.

Attività e patrimonio: Da statuto il Metastasio cura la stagione scenica e

promuove la formazione in materia teatrale.

Modalità di consultazione e distribuzione: Il materiale è consultabile

previo appuntamento.

Web: L'Archivio non ha un proprio sito web.

Forma giuridica e modalità di finanziamento: Il teatro Metastasio è una

Fondazione di personalità giuridica privata, alla quale aderiscono come soci pubblici la Regione Toscana e la Provincia di Prato.

Archivio Storico del Teatro Verdi, Pisa137

Sede e contatti: Via Palestro 40, 56127 Pisa

Tel.050 941111

Web: www.teatrodipisa.pi.it

Struttura: L'Archivio si trova all'interno del Teatro Verdi. Storia: Informazione non pervenuta.

Attività e patrimonio: Il fondo archivistico conserva la storia del Teatro

Verdi dalla Fondazione agli anni Trenta del Novecento, carte manageriali e amministrative, e progetti di edificazione del Teatro, affiancati ad una vasta documentazione sul teatro d'Opera. Sono conservati nell'Archivio anche il 137 Cfr. Archivio Storico del Teatro di Pisa, http://www.teatrodipisa.pi.it/archivio-storico.

Fondo Titta Ruffo, donato dagli eredi del baritono pisano, di cui gran parte è esposta nel corridoio della seconda galleria del Teatro, costituito da costumi di scena, attrezzeria, fotografie, spartiti; e dal Fondo Giustini, che conserva il materiale raccolto da un privato che documenta un cinquantennio della novecentesca storia teatrale tra i maggiori teatrali italiani e stranieri.

Modalità di consultazione e distribuzione: Il materiale è consultabile

previo appuntamento.

Web: L'archivio non è dotato di sito web ed è brevemente descritto

all'Interno del sito del Teatro.

Forma giuridica e fonti di finanziamento: L'archivio è finanziato dalla

Fondazione Teatro Verdi di Pisa, con personalità giuridica di diritto privato, a cui sono conferiti sia finanziamenti da enti pubblici che da privati.

Centro Culturale Il Funaro, Pistoia138

Sede e contatti: Via del Funaro, 16, 51100 Pistoia

Tel/Fax:0573/977225 E-mail: info@ilfunaro.org

Web: www.ilfunaro.org

Struttura: Il Centro culturale è costituito dallo spazio, utilizzato per

residenze e workshop, dalla Biblioteca, dall'Archivio Fotografico e dall'Archivio Andress Neumann, per il quale viene inserito all'interno della mappatura.

Storia: L'Archivio è stato acquisito dal sito nel 2010.

Attività e patrimonio: Il Fondo è costituito da parte dell'archivio

professionale di Andress Neuman, che copre un arco di tempo che va dal 1972 al 2000 ed è incentrato sull'attività della Andres Neumann 138 Cfr. Centro culturale Il Funaro http://www.ilfunaro.org

Cfr. M. Barbini, Speciale Archivi. Il Fondo Andres Neuman al Funaro di Pistoia, in «Ateatro» n. 152,23/01/2015, http://www.ateatro.it/webzine/2015/01/23/speciale- archivi-il-fondo-andres-neumann-al-funaro-di-pistoia/.

International, agenzia di produzione che dal 1978 ha avuto tra i clienti Tadeusz Kantor, Peter Brook, Vittorio Gassman, Andrejj Waida, Dario Fo, Marcello Mastroianni, Robert Wilson, Ingmar Bergman, il Living Theatre. Sono figli dell'agenzia spettacoli come il Mahabharata di Peter Brook,

Palermo Palermo di Pina Bauch e l'Amleto di Bergman. La struttura

conserva circa 55.000 unità tra contratti, corrispondenze, dossier, locandine, manifesti, rassegne stampa, programmi di sala, progetti, fotografie e audiovisivi.

L'Archivio è stato dichiarato “di interesse storico particolarmente importante” dalla Soprintendenza Archivistica della Toscana.

Modalità di consultazione e distribuzione: L'archivio è ancora in fase di catalogazione e digitalizzazione e sarà accessibile entro il 2015.

Web: L'archivio è in fase di digitalizzazione, non ha un proprio sito, ma ha

una pagina dedicata all'interno del sito del Centro Culturale.

Forma giuridica e fonti di finanziamento: Il centro si finanzia attraverso