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attivitÀ remuNerative CoNNeSSe all’azieNda

Nel documento istruzioni per la rilevazione (pagine 146-150)

SezioNe v – lavoro e attivitÀ CoNNeSSe (annata agraria 2009-2010)

48. attivitÀ remuNerative CoNNeSSe all’azieNda

■ gli istituti professionali e le scuole tecniche agrarie che rilasciano diplomi di qualificazione professionale in agricoltura;

■ gli istituti di scuola media superiore che rilasciano i diplomi di perito agrario, di perito forestale e di perito enologo;

■ le facoltà o istituti che rilasciano la laurea o il diploma universitario in scienze agrarie, in scienze forestali, in medicina veterinaria, in scienze della produzio-ne animale ed in scienze della preparazioproduzio-ne alimentare o in altre discipliproduzio-ne connesse a quella agraria.

47.3 Il capoazienda ha frequentato negli ultimi 12 mesi corsi di formazione professionale?

Il rilevatore deve indicare se il capo azienda ha frequentato negli ultimi dodici mesi corsi di formazione professionale, barrando la casella sì in caso affermativo e no in caso negativo.

I corsi in oggetto devono prevedere il rilascio di un attestato e devono essere fina-lizzati al miglioramento della capacità professionale nel settore agricolo.

48. attivitÀ remuNerative CoNNeSSe all’azieNda

Le attività connesse all’azienda sono attività remunerative svolte in azienda e direttamente collegate ad essa che comportano l’utilizzo delle risorse (superficie,

fabbricati, macchinari, lavoro) o dei prodotti dell’azienda.

Sono comprese le attività agricole e non agricole svolte per altre aziende con mezzi propri (contoterzismo attivo).

Non sono comprese le attività che utilizzano solamente manodopera agricola ma non altre risorse dell’azienda. Sono esclusi anche gli investimenti puramente fi-nanziari, quali ad esempio l’affitto di terreni per lo svolgimento di attività da parte di terzi. Non fanno parte delle attività connesse all’agricoltura le attività commer-ciali svolte in azienda ma che non hanno alcun legame con l’azienda agricola o zo-otecnica (ad esempio un’attività di parrucchiera, un negozio che non vende prodotti

dell’azienda, le attività di caccia) e le attività dei liberi professionisti.

48.1 Indicare se nell’azienda sono state svolte una o più attività remunerati-ve non agricole ma connesse con l’azienda.

Di seguito sono descritte le singole voci elencate:

a) Per agriturismo (codice 01) si intende l’attività di ricezione e ospitalità svolta

da un conduttore, ed eventualmente dai suoi familiari, attraverso l’utilizzazione del fondo e dei fabbricati rurali, in rapporto di connessione e complementarietà alle attività di coltivazione del fondo e di allevamento del bestiame.

b) Per attività ricreative e sociali (codice 02) si intendono tutte le attività relative

al turismo, alle visite dell’azienda destinate ai turisti o ad altri gruppi, allo sport, eccetera che comportano l’utilizzo della superficie, dei fabbricati o di altre risorse dell’azienda.

c) Per fattorie didattiche (codice 03) si intendono le aziende agricole autorizzate

a svolgere attività didattico-educativa presso le loro strutture con l’obiettivo di diffondere la conoscenza sulle attività svolte in fattoria anche attraverso il coin-volgimento diretto degli ospiti in attività agricole, come la raccolta di prodotti ortofrutticoli. La qualifica di fattoria didattica è conferita dalle singole amministra-zioni regionali, nel rispetto di alcuni parametri definiti nella “Carta della qualità”64. d) Per artigianato (codice 04) si intendono le attività artigianali esercitate dal

conduttore, dai membri della sua famiglia o da manodopera non familiare a con-dizione che essi svolgano giornate di lavoro in azienda, indipendentemente da come sono venduti i prodotti.

e) Per prima lavorazione dei prodotti agricoli (codice 05) si intendono le attività

che seguono immediatamente la raccolta e mirate alla preparazione dei prodotti agricoli per i mercati primari quali ad esempio: pulitura, taglio, cernita, disinfe-zione, classificadisinfe-zione, sgranatura del cotone, preparazione delle foglie di tabacco (essiccazione, ecc.), preparazione dei semi di cacao (pelatura, ecc.), ceratura della frutta, essiccazione al sole di frutta e verdura.

f) Per trasformazione di prodotti vegetali (codice 06) si intende qualsiasi

tra-sformazione di un prodotto agricolo vegetale di base in un prodotto secondario lavorato (ad esempio preparazione di confettura di frutta o di salsa di pomodoro). È compresa la vendita diretta ai consumatori di prodotti agricoli vegetali trasformati. Non è compresa la trasformazione di uva e di olive di produzione aziendale in quanto costituiscono attività agricole.

Non è compresa la lavorazione dei prodotti agricoli vegetali unicamente per l’au-toconsumo o la vendita di eccedenze occasionali.

g) Per trasformazione di prodotti animali (codice 07) si intende qualsiasi

tra-sformazione di un prodotto zootecnico di base in un prodotto secondario lavora-to (ad esempio, la caseificazione, la lavorazione della carne ecc.).

h) Per produzione di energia rinnovabile (codice 08) si intende quella destinata al

mercato compresi biogas, biomassa, energia elettrica da turbine a vento, impianti da radiazione solare o altri impianti o da materie prime agricole (ad esempio, paglia

o legno). Non è compresa l’energia rinnovabile prodotta soltanto ad uso esclusivo

dell’azienda. Sono esclusi anche l’affitto di terreni per l’impianto di pale a vento e la vendita di materie prime ad altre imprese per la produzione di energia rinnovabile. Se viene barrato questo codice dovrà essere sempre data risposta al punto 51.

i) Per lavorazione del legno (codice 09) si intende la lavorazione di legname

grezzo per il mercato (segatura di legname, taglio, ecc.). Le trasformazioni succes-sive, quali la produzione di mobili rientrano tra le attività di artigianato.

l) Per acquacoltura (codice 10) si intendono gli allevamenti in acque dolci per la

produzione di pesci effettuati in azienda. Sono escluse le attività unicamente di pesca.

m) Per lavori per conto terzi utilizzando mezzi di produzione dell’azienda si

intendono i lavori su contratto utilizzando attrezzature dell’azienda, per attività agricole (codice 11) o per attività diverse da quelle agricole (codice 12), quali ad esempio: nel primo caso, preparazione dei terreni, semina, trattamento del raccol-to, disinfestazione anche tramite l’irrorazione aerea, potatura degli alberi da frutta e delle viti, trapianto del riso, scollettatura delle barbabietole, raccolta di prodotti agricoli, ecc.; nel secondo caso, sgombero della neve, trasporti, manutenzione del paesaggio, servizi ambientali, ecc.

Il mantenimento dei terreni agricoli aziendali in buone condizioni agronomiche e ambientali costituisce attività agricola e pertanto non rientra tra le attività con-nesse all’azienda.

n) Per servizi per l’allevamento (codice 13) si intendono le attività di

suppor-to alla produzione animale (esclusi i servizi veterinari) quali ad esempio: attività di maniscalchi; promozione della riproduzione, della crescita e della produzione animale; servizi di ispezione e conduzione delle mandrie, ingresso al pascolo (soc-cida), castrazione dei galletti, pulizia dei pollai, inseminazione artificiale, doma di equini, servizi di scuderia, tosatura di ovini, presa in pensione e cura del bestiame.

o) Per sistemazione di parchi e giardini (codice 14), si intende la realizzazione,

cura e manutenzione di parchi, giardini, aiuole ed aree verdi all’interno dell’azien-da quali ad esempio giardini pensili, verde per facciate, giardini interni, campi sportivi (campi di calcio, campi da golf), campi da gioco, aree per solarium ed uso ricreativo, acque lacustri e correnti (bacini naturali e artificiali, piscine, canali, corsi d’acqua, sistemi di scolo).

È inclusa la fornitura di questi servizi con la progettazione e/o la costruzione (in-stallazione) di marciapiedi, muri di sostegno, ponti, recinzioni, vasche e strutture simili.

p) Per silvicoltura (codice 15) si intendono le attività forestali comprese le forme

di utilizzo di aree forestali (ad esempio abbattimento di alberi, raccolta e produ-zione di legna), la raccolta di prodotti selvatici non legnosi e i servizi di supporto per la silvicoltura.

q) Per produzione di mangimi completi e complementari (codice 16) si

inten-de la produzione di miscele di mangimi che a seconda inten-della loro composizione si distinguono in:

• completi se assicurano la razione giornaliera cioè la quantità media

giornalie-ra di sostanze nutritive necessarie al fabbisogno dell’animale e ad assicugiornalie-rare prefissati livelli produttivi;

• complementari se contengono tassi elevati di alcune sostanze e assicurano

necessarie al fabbisogno dell’animale e ad assicurare prefissati livelli produt-tivi, soltanto se associati ad altri mangimi. Rientrano in questa categoria la maggior parte dei mangimi per ruminanti che, in genere sono carenti in fibra e rappresentano quindi una integrazione ad una razione a base di foraggi. È esclusa l’attività di produzione di mangimi esclusivamente per il reimpiego in azienda (da indicare al successivo punto 50.1).

r) Le altre attività (codice 17) comprendono le altre attività remunerative non

menzionate ai punti precedenti, tra cui l’allevamento di animali da pelliccia e l’agricoltura sociale (care farming)65.

Qualora l’azienda abbia svolto più di una delle attività connesse elencate al punto 48.1 riportare il codice corrispondente all’attività maggiormente remunerativa in termini di guadagno (punto 48.2) e indicare il peso percentuale di tale attività rispetto al totale delle attività elencate (punto 48.3).

49. CoNtoterziSmo CoNtoterziSmo attivo

Per contoterzismo attivo si intende l’attività svolta in altre aziende agricole con l’utilizzo di mezzi meccanici di proprietà o di comproprietà dell’azienda con pro-pria manodopera aziendale.

49.1 Indicare le giornate di lavoro svolte con mezzi meccanici propri presso altre aziende agricole da parte della manodopera aziendale nell’annata

agraria 2009-2010.

le giornate di lavoro devono corrispondere a quelle di un lavoratore agricolo

occupa-to a tempo pieno, quindi di 8 ore. Pertanoccupa-to, se il lavoro prestaoccupa-to giornalmente in azien-da è inferiore alle 8 ore, bisogna convertire le ore di lavoro in giornate di 8 ore66.

CoNtoterziSmo paSSivo

Per contoterzismo passivo si intende l’utilizzo in azienda di mezzi meccanici for-niti da terzi, cioè da altre aziende agricole, da organismi associativi o da imprese di esercizio e di noleggio.

49.2 Indicare se l’azienda ha usufruito di lavoro effettuato con persone e mezzi extra-aziendali, vale a dire forniti da terzi.

In caso affermativo indicare:

– il numero totale di giornate di lavoro svolte in azienda da parte di lavoratori appartenenti ad altre aziende agricole, ad organismi associativi o ad imprese di esercizio e di noleggio (49.2.1);

– il numero di giornate di lavoro svolte in azienda da parte dei soli lavoratori appartenenti ad altre aziende agricole (49.2.2);

– le superfici sulle quali sono state eseguite le attività (49.3) distinguendo se trattasi di affidamento completo, ovvero di tutte le operazioni svolte in azien-da su una o più coltivazioni (codice 01) o di affiazien-damento parziale, ovvero di una o più delle operazioni svolte di seguito elencate:

• aratura (codice 02) • fertilizzazione (codice 03) • semina (codice 04)

• raccolta meccanica e prima lavorazione di vegetali (codice 05) • altre operazioni per le coltivazioni (codice 06)

• altre operazioni non sulle superfici (codice 07) specificando quali.

Nel documento istruzioni per la rilevazione (pagine 146-150)