La BCC Agrigentino nel territorio

Sin dai primi anni di attività la BCC si impegnò con entusiasmo e determinazione a favore dei clienti, adottando un approccio consulenziale orientato al problem solving e all’ottimale utilizzo degli strumenti agevolativi statali e regionali per il sostegno e lo sviluppo delle piccole e medie imprese. Si fece carico dell’incessante verifica dei processi di erogazione dei servizi in un’ottica di customer satisfation che ben si sposava con la puntuale ricerca di prodotti e servizi semplici nella comprensione, lineari e trasparenti nelle condizioni.

La BCC Agrigentino, infatti, si distingue dagli altri istituti bancari del territorio per il suo approccio al cliente, che non è considerato semplicemente come un numero: il lato umano del cliente ha un’importanza fondamentale.

Fin da subito, la BCC Agrigentino si è presentata come un’impresa di comunità, dove le risorse raccolte venivano destinate all’economia locale, alle attività di carattere assistenziale, culturale, ambientale, a rinvigorire le associazioni del luogo e, in generale, al miglioramento della qualità della vita nel territorio.

73 La Banca, quindi, è divenuta partner dei diversi attori imprenditori privati, istituzioni, associazioni, cittadini impegnati nel volontariato e nel sociale, conformemente a quanto stabilito dall’ art. 2 del proprio statuto.

Sotto l’aspetto sociale diverse sono state le iniziative delle quali, nel tempo, la Banca si è fatta promotrice e/o sostenitrice.

Fin dal 2009, insieme alla Caritas Diocesana di Agrigento, per sopperire alle difficoltà manifestate da alcune famiglie residenti nella zona di competenza, ha promosso il progetto “Microcredito etico - sociale”. Si trattava di sovvenzioni erogate sotto la forma tecnica di mutui chirografari, di importo massimo di 4.000 euro con un piano di rimborso di 36 mesi, da effettuare tramite un conto corrente totalmente gratuito acceso al sovvenzionato presso la BCC Agrigentino.

La Banca ha manifestato un impegno evidente anche verso i giovani per i quali sono stati pensati prodotti ad hoc tendenti a creare una diversa cultura di approccio ai temi finanziari; allo stesso tempo la Banca ha implementato, anno dopo anno, la propria attività commerciale a supporto della clientela e del territorio di riferimento.

Grande impatto ha avuto il progetto “La convenienza della Cooperazione”, che ha coinvolto alcuni soci esercenti attività commerciali nei più svariati comparti (grande distribuzione, ristorazione, fitness e wellness, mobili, bellezza personale etc.). Questi hanno messo a disposizione degli altri soci della cooperativa una serie di agevolazioni, ma soprattutto sconti per un valore complessivo al singolo socio di oltre 1.300 euro.

Dal 2010 è attivo un circuito automatico di scontistica Happy Pay, marchio di proprietà della banca, che consente di ottenere uno sconto sugli acquisti effettuati presso gli esercizi aderenti allorquando si paga con una carta rilasciata dalla BCC Agrigentino e tale sconto viene accreditato direttamente in conto corrente.

L’impegno della BCC Agrigentino per l’economia del territorio è stato rilevante anche nel momento in cui più forti erano gli effetti della crisi economica.

74 Nel 2011, in risposta alla fase congiunturale che interessava l’economia nazionale ed in particolar modo quella del territorio agrigentino, caratterizzato dalla cronica carenza di investimenti nel settore industriale e da infrastrutture che sicuramente non agevolano la crescita o l’interesse per nuovi investimenti, la Banca BCC Agrigentino ha posto in essere alcuni interventi volti a mitigare le difficoltà emergenti.

In particolare per l’imprenditoria giovanile è stata introdotta una particolare tipologia di finanziamento sotto forma di mutuo chirografario, lo “Start Up”, finalizzato a fornire liquidità ai giovani imprenditori di età compresa tra i 18 ed i 40 anni, aderenti ad associazioni di categoria accreditate presso la Banca e che intendevano avviare una nuova attività commerciale/imprenditoriale. Tale forma di finanziamento era legata alla garanzia del Fondo di Garanzia per le PMI gestito da Unicredit Mediocredito Centrale ex legge 662/96 prevista per le imprese in fase di avvio di attività.

Per supportare i bisogni delle famiglie la Banca, dal 2012, ha aderito alle iniziative in tema di Microcredito alle famiglie previste dalla L.R.S. 12 maggio 2010 n. 11, art. 106 comma 2 e in materia di prevenzione del fenomeno dell’usura si è impegnata nell’erogazione di specifici finanziamenti, in virtù di un’apposita convenzione stipulata con il Consorzio di Garanzia Fidi per le PMI della Provincia di Agrigento.

L’impegno a supporto degli operatori territoriali è continuato e si è intensificato nel corso degli anni.

Più recentemente, la Banca, per supportare lo sviluppo locale, ha dato seguito alla previsione dell’art. 5 ter, comma 1, del Decreto Legge 24.01.2012 n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 27/201249 _{così da premiare le} imprese che garantiscono elevati standard in termini di sicurezza e legalità.

49 _{<<Al fine di promuovere l'introduzione di principi etici nei comportamenti aziendali,}

all'Autorità' garante della concorrenza e del mercato è attribuito il compito di segnalare al Parlamento le modifiche normative necessarie al perseguimento del sopraindicato scopo anche in rapporto alla tutela dei consumatori, nonché di procedere, in raccordo con i Ministeri della giustizia e dell'interno, alla elaborazione di un rating di legalità per le

75 La BCC Agrigentino ha messo a disposizione delle imprese che dimostrano di possedere un “rating di legalità”, assegnato dall’ Autorità Garante delle Concorrenza e del Mercato, AGCM, una serie di agevolazioni sui mutui fondiari, sui mutui chirografari, sull’anticipo su fatture, sui crediti di firma, sull’ apertura di Credito in Conto Corrente, che si traducono in una riduzione a 30 giorni dei tempi di istruttoria a far data dal giorno di consegna dei documenti, e del 10% delle relative spese, oltre che nella riduzione di 100 basis point del tasso applicato.

Con il supporto di Iccrea BancaImpresa, nel corso del 2016, ha organizzato diversi incontri formativi e informativi relativamente al superammortamento introdotto dalla legge di stabilità 2016 e confermato più recentemente dalla legge di bilancio 2017, supportando le aziende clienti del territorio con mailing e visite aziendali50.

imprese operanti nel territorio nazionale; del rating attribuito si tiene conto in sede di concessione di finanziamenti pubblici da parte delle pubbliche amministrazioni, nonché in sede di accesso al credito bancario>>. Art. 5 ter Testo coordinato del Decreto Legge 24 gennaio

2012, n.1.

50 _{<< Il super ammortamento 2017 al 140 per cento è una deduzione extra contabile: si tratta, in}

particolare, di una variazione in diminuzione della base imponibile su cui calcolare le imposte … I soggetti beneficiari del super ammortamento al 140 per cento sono: “tutti i contribuenti titolari di reddito di impresa e di lavoro autonomo (tranne coloro che operano nel regime forfettario)” Il super ammortamento 2017 al 140 per cento può essere utilizzato dalle imprese che investono nei beni strumentali strettamente necessari per lo svolgimento dell’attività aziendale svolta. In altre parole, il super ammortamento può essere applicato soltanto sui cespiti ovvero su quei beni caratterizzati dalla cosiddetta utilità a fecondità ripetuta, quindi idonei a partecipare alla formazione del reddito dell’azienda su più esercizi. … alla luce di quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2016… il super ammortamento al 140 per cento potrà essere utilizzato solo sui “beni il cui coefficiente di ammortamento civilistico è pari o superiore al 6,5%”. L’ultima Legge di Bilancio ha confermato tale disposizione anche per il 2017. … il super ammortamento 2017 al 140 per cento (è) un’importante agevolazione fiscale sugli investimenti, fruibile per tutto il periodo di ammortamento del bene in oggetto (con proroga ed ampliamento al cosiddetto iperammortamento per effetto delle novità introdotte dalla Legge di Bilancio 2017). Tecnicamente si tratta di una variazione in diminuzione della base imponibile su cui calcolare le imposte. In altre parole, l’azienda ammortizzerà il bene soggetto a super ammortamento 2016 al 140 per cento mediante un aumento della quota ammortizzabile rispetto a quella prevista dal decreto ministeriale di riferimento … per i cespiti di valore unitario inferiore a 516 euro la deduzione è consentita in misura integrale all’interno del periodo d’imposta di acquisto>>.

76 I soci hanno rappresentato sempre il punto di riferimento e di forza del credito cooperativo e per tale ragione la Banca Agrigentina si è impegnata costantemente a promuovere politiche aziendali volte ad ampliare il numero dei soci cooperatori cosicché la stessa diventasse sempre più una public company a livello territoriale. Al riguardo, la Banca ha posto in essere iniziative che si traducono realmente in notevoli vantaggi per i soci, permettendo loro l’accesso a servizi, finanziamenti e remunerazione dei risparmi più convenienti rispetto alla clientela non riconducibile alla compagine societaria.

Sul versante dell’occupazione e formazione dei giovani, la Banca ha stipulato un’apposita convenzione con l’Università degli Studi di Palermo per l’attuazione di stage e tirocini formativi post lauream della durata di sei mesi e riservati ai neo laureati in discipline economico-giuridiche.

Per contribuire alla crescita delle associazioni locali, rendere concreto il concetto di banca cooperativa del territorio, esaltare la propria natura mutualista e contemporaneamente incoraggiare e sostenere la formazione e la crescita professionale di giovani laureati, la BCC Agrigentino ha indetto un bando di concorso per l’assegnazione di un premio di € 4.000 a favore di laureati in discipline informatiche per la programmazione ed implementazione di una piattaforma di crowdfunding che fungerà da vetrina on-line per le associazioni del territorio e consentirà loro di raccogliere fondi per la realizzazione di progetti di utilità sociale ed ai finanziatori di sostenere iniziative volte allo sviluppo del proprio territorio, tramite l’utilizzo di internet e dei social network.

La Banca, in piena sintonia con la propria mission, ha adottato una politica commerciale finalizzata al sostegno dell’economia locale e relativamente a tale aspetto si è contraddistinta per l’elevata propensione ad intrattenere rapporti di natura fiduciaria e personale principalmente con gli operatori del territorio di riferimento verso i quali è indirizzata la quasi totalità degli impieghi.

Le famiglie e le imprese rappresentano il principale target di riferimento della banca. Dall’analisi dell’attività bancaria emerge che una quota rilevante degli impieghi, tradizionalmente, è stata rappresentata dai mutui residenziali offerti

77 secondo diverse tipologie di prodotti, a testimonianza dell’attenzione particolare che la Banca ha nei confronti del comparto delle famiglie.

In un confronto intertemporale, infatti, emerge che tra gli impieghi, i mutui e in particolare i mutui ipotecari sono quelli che sono cresciuti di più anche nell’ultimo periodo (fig. 19).

Figura 19: Composizione degli impieghi verso la clientela ordinaria. Periodo 2015-2016

Fonte: BCC Agrigentino, Relazione e bilancio 2016.

L’impegno per il territorio è risultato evidente anche in virtù del forte sostegno dato dalla banca alle micro, piccole e medie imprese e al settore dell’artigianato, in armonia con il settore delle BCC che hanno individuato in tali soggetti il punto di riferimento principale per la propria attività (fig. 20).

78 Figura 20: BCC. Composizione portafoglio impieghi e quote di mercato.

Fonte: BCC Agrigentino, Relazione e bilancio 2016.

3.2.2 La gestione della Banca nel corso di una difficile congiuntura