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- Calma e pazienza

Nel documento LA VOCE NEL LINGUAGGIO E NEL CANTO (pagine 60-68)

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Nessuna fretta o ira nelle vostre parole - Attraverso l’aiuto che Cristo può dare, siamo in grado di imparare a tenere a freno la lingua.

Anche se subì terribili prove, affinché perdesse il controllo e parlasse precipitosamente con ira, non ha mai peccato con le Sue labbra. Con paziente calma affrontò gli insulti, il sarcasmo e gli scherni dei Suoi compagni al banco di falegname. Anziché arrabbiarsi, iniziava a cantare i Salmi di Davide e i Suoi compagni, senza rendersi conto si univano a Lui nel canto. Se gli uomini e le donne di oggi avrebbero seguito l’esempio di Cristo usando le sue parole, quale straordinaria trasformazione sarebbe avvenuta in questo mondo. - The S.D.A.

Bible Commentary, vol. 7, p. 936

Predisposizione alla gentilezza e alla dolcezza - L’amore farà ciò che non raggiungerà la discussione. Un momento di petulanza, una sola risposta improvvisa, una mancanza di cortesia cristiana su qualche argomento senza importanza, può condurre alla perdita sia degli amici sia dell’influenza.

Ogni operaio cristiano deve sforzarsi di essere quello che Cristo era quando viveva su questa terra. Lui è il nostro esempio non solo nella Sua purezza immacolata, ma anche nella pazienza, nella sua amabilità e disposizione servizievole. La Sua vita è un esempio di vera cortesia. Aveva sempre uno sguardo buono e una parola di conforto per i bisognosi e gli oppressi. La Sua presenza purificava l’atmosfera della casa. La Sua vita era come lievito che operava tra gli elementi della società. - Gospel Workers, p. 121

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Capitolo 15 - Semplicità

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Un linguaggio semplice - Cristo ha sempre usato un linguaggio semplice, ciononostante le sue parole erano ricevute da pensatori profondi, e senza pregiudizi perché erano parole che mettevano alla prova la saggezza degli ascoltatori. Le verità spirituali dovrebbero essere sempre presentate in un linguaggio semplice anche se dirette a persone colte. Il linguaggio semplice è il più eloquente. E’ necessario rivolgersi sia agli educati che agli ignoranti in modo semplice e piano, affinché la verità possa essere compresa e trovi accoglimento nel cuore. Cristo si rivolgeva alle folle, ai dotti e agli ignoranti nello stesso modo con gentilezza e semplicità, affinché tutti fossero in grado di comprendere le Sue lezioni. - The Review and Herald, May 18, 1897

Semplicità con le persone dotte e comuni - Il più grande Mae-stro che il mondo abbia mai conosciuto è stato ammirato per la Sua semplicità. Lui presentava la Verità divina in modo tale che anche i bambini potevano comprendere le Sue parole. Allo stesso tempo, richiamava l’attenzione dei pensatori più istruiti del mondo. Con l’uso di illustrazioni, presentava la Verità alla gente comune. Con la semplicità delle Sue parole seminava la Verità del Vangelo nelle menti e nei cuori dei Suoi ascoltatori, ed essa germogliava e produ-ceva una raccolta per la vita eterna. - Sons and Daughters of God, p.

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Illustrazioni appropriate - Cristo parlava un linguaggio così semplice che il popolo non poteva fraintenderlo. Con il Suo approc-cio particolare aiutava tutti coloro che soffrivano ed erano tristi. Con modi gentili e affettuosi soccorreva i peccatori malati, assicurando

loro guarigione e forza. L’insegnante supremo si avvicinava alle [58]

persone ricorrendo a modelli ed esempi a loro familiari.

Presentava la Verità in modo tale che gli uditori l’avrebbero ricordata sempre insieme ai loro pensieri più cari. Con i Suoi inse-gnamenti essi sentivano che Egli s’immedesimava completamente con i loro interessi e alla loro felicità. Era una persona diretta; gli

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58 La Voce Nel Linguaggio E Nel Canto

esempi che usava, erano appropriati, le Sue parole erano dolci e po-sitive tanto che chi le sentiva ne rimaneva affascinato. La semplicità e il calore con cui si rivolgeva ai bisognosi santificavano ogni Sua parola. - The Ministry of Healing, pp. 23,24

La Parola esposta in modo semplice - Cristo non adulò mai nessuno. Non parlò mai di cose che esaltassero l’immaginazione, non lodò mai nessuno per le sue invenzioni intelligenti, ma alcuni teologi, profondi e senza pregiudizi, accolsero il Suo insegnamento e si resero conto che esso metteva alla prova la loro saggezza. Si stu-pivano per la semplicità con cui sapeva esprimere le verità spirituali.

Le persone più colte erano attratte dalle Sue parole e ne ricavava-no sempre profitto; ma chiunque - anche le persone ricavava-non istruite e perfino i pagani — potevano comprendere il Suo messaggio. - The Desires of Ages, p. 254

Verità chiare anche a un bambino - Le parole di Vita furono presentate con tale semplicità che anche un bambino poteva capirle.

Uomini, donne e bambini venivano impressionati dal modo di spie-gare le Scritture; la gente percepiva l’intonazione della Sua voce, collocava la stessa enfasi nelle loro parole, e imitava i suoi gesti.

- Counsels on Health, pp. 498,499

Termini e simboli più semplici - Il Salvatore è venuto per evan-gelizzare i poveri.(Luca 4:18) Nei Suoi insegnamenti ha usato i ter-mini più semplici e i simboli più chiari ed è scritto che . . . una gran folla lo ascoltava con piacere.(Marco 12:37) Oggi chi collabora con il Signore deve approfondire i Suoi insegnamenti. - The Ministry of Healing, p. 443

Come balsamo di Galaad (Geremia 8:22) - La gente ascoltava [59]

le parole di grazia del Figlio di Dio. Quelle parole piene di com-prensione erano un balsamo per il loro spirito. Il Suo influsso divino rendeva la vita e la gioia ai morenti, la salute ai malati, la felicità agli afflitti. - DA 365

Il suo linguaggio era forte e semplice - Cristo raggiungeva le persone dovunque si trovassero. Presentava la chiara verità alle loro menti con un linguaggio semplice e forte. Gli umili, i più ignoranti, potevano comprendere le Verità più sublimi attraverso la fede in Lui. Nessuno di loro aveva bisogno di consultare i saggi dottori per comprendere ciò che udivano. Gesù non si serviva di parole misteriose o difficili, di cui non erano a conoscenza. Il più grande

- Semplicità 59

Maestro, che il mondo abbia mai conosciuto, insegnava in modo semplice, esplicito, pratico e chiaro. - Gospel Workers, pp. 49,50

Insegnava grandi verità morali con freschezza e forza - Gesù, il grande Maestro rivelò con il linguaggio più semplice le grandi verità morali, rivestendole di freschezza e forza. - The Review and Herald, March 21, 1993

Presentava Verità semplici ed evidenti - Il proposito di Gesù era usare tutti i Suoi poteri per la salvezza degli uomini. Ogni atto della Sua vita tendeva a tale fine. Lui viaggiava a piedi insegnando ai Suoi seguaci mentre camminavano. I Suoi indumenti erano impol-verati e sporchi, e il Suo aspetto era poco invitante, ma le semplici ed evidenti Verità che sgorgavano dalle Sue labbra divine, affasci-navano tutti ed essi rimanevano incantati non dall’uomo ma dalla dottrina che insegnava. - Testimonies for the Church, vol. 4, p. 373 Non diceva nulla che non fosse essenziale - Le parole di Cristo non contenevano nulla che non fosse essenziale. Il sermone sulla montagna è semplicemente meraviglioso, che perfino un bambino

può comprenderlo senza equivoci. Il Monte delle Beatitudini è un [60]

simbolo dell’elevazione spirituale di Cristo. Ogni parola che pro-nunciava proveniva da Dio e parlava con l’autorità del Cielo. Le parole che vi dico sono spirito e vita — disse Gesù.(Giovanni 6:63) - Counsels to Parents, Teachers and Students, p. 439

Nessuno sfoggio di eloquenza - Nelle parole del Maestro più grande che il mondo abbia mai conosciuto non vi è alcuno sfoggio di eloquenza umana. Il suo linguaggio è semplice, i pensieri e i sen-timenti testimoniano la massima semplicità. I poveri, gli ignoranti, gli ingenui, potevano comprenderlo. Il Signore dei cieli si rivolgeva alle anime che venne a salvare, con misericordia e bontà. Insegnava loro come uno che ha autorità, pronunciando le parole di vita eterna.

- Testimonies for the Church, vol. 5, p. 254

Capitolo 16 - Potenza, Autorità, e Serietà

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Autorità positive - Le Verità pratiche pronunciate da Gesù ave-vano un potere così convincente che la gente si fermava incuriosita ad ascoltarlo. Le folle si accalcavano al Suo fianco per ammirare la Sua sapienza. I suoi gesti corrispondevano alle grandi verità che pro-clamava. Non si scusava, né vacillava, non vi era nessuna ombra di dubbio o incertezza nelle sue dichiarazioni. Egli parlava con grande autorità sia delle cose terrene che delle celesti, sia dell’umano che del divino. Ed essi stupivano del suo insegnamento, perché la sua parola era con autorità.(Luca 4:32) - The Review and Herald, July 6, 1911

Autorità esclusiva di Gesù - Cristo insegnava con autorità. Il Sermone sulla Montagna è una meravigliosa presentazione della Verità così semplice che ogni bambino può studiare e capire. Il Monte delle Beatitudini è un simbolo di elevazione spirituale, su cui Cristo predicava con un’autorità che era esclusivamente sua.

- Fundamentals of Christian Education, 407

La sua autorità regale nel tempio - Cristo parlava con l’autori-tà di un re. Nel Suo aspetto e nel tono della Sua voce c’era qualcosa alla quale nessuno poteva resistere. Compresero come mai prima la loro vera situazione e si resero conto di essere degli ipocriti e dei ladri. - The Desire of Ages, 162

Le sue parole penetrava con forza irresistibile - Con chiarez-za e potenchiarez-za pronunciò le parole che dovevano arrivare perfino nel nostro tempo come un tesoro di bontà. Quanto preziose e incorag-gianti furono quelle parole. Dalle Sue labbra divine uscivano le [62]

grandi benedizioni che lo indicavano come la fonte di ogni bontà, e avevano la prerogativa di benedire e impressionare le menti di tutti i presenti.

Ci sono state occasioni in cui Cristo ha parlato con una tale autorità e forza irresistibile, con un sentimento travolgente e con il senso di grandezza di un oratore, che gli strumenti umani si sen-tivano niente in confronto a Colui che stava davanti a loro. Tutti

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rimanevano profondamente commossi, ed erano convinti che Lui ripeteva l’ordine proveniente dalla gloria più eccelsa. Quando Gesù parlava, le loro menti erano impressionate, incantate e affascinate.

Ogni parola faceva breccia nella loro mente in modo che nessuno dubitava di ciò che udiva e ricevevano parole a cui nessuno poteva resistere. Ogni parola pronunciata da Cristo, sembrava come la vita di Dio. - The SDA, Bible Commentary, vol. 5, pp. 1084,1085

Il suo potere era come una forte tempest - Cristo parlò con una potenza tale che scosse il popolo come una violenta tempesta.

Sta scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera, ma voi ne fate una spelonca di ladri. (Matteo 21:13) La Sua voce risuonò squillante per tutto il tempio, come una tromba. Era così indignato che pareva un fuoco consumante. Con autorità ordinò: Portate via di qui queste cose. (Giovanni 2:16) - The Desire of Ages, p. 591

Un esempio per i genitori e un modello per i figli - Gesù è stato un esempio per i figli e per i genitori. Egli parlava con autorità e la Sua parola era potente, ma nei Suoi rapporti con uomini rudi e violenti non usò mai espressioni scortesi o sgarbate. - DA 515

Inviti pieni di compassione - Nelle Sue richieste vi era una marcata autorità e anche promesse. I suoi inviti erano pieni di com-passione e suppliche. Con tenerezza e comcom-passione Gesù disse agli stanchi: Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo. Se qualcuno ha sete, venga a me e beva.(Giovanni 7:37) - The Review and Herald, February 21, 1893

Nessuna esitazione né incertezza - Parlava come uno che ha [63]

autorità, non come gli scribi con dubbi e incertezze. Con calma e potere, proclamava i princìpi viventi della verità, rendendoli convin-centi nel suo modo di presentarli. - The Review and Herald, August 20, 1903

Nessun dubbio - Cristo è venuto a rivelare la verità divina al mondo. Insegnava come uno che ha autorità. Parlava come nessuno ha mai parlato. Nei suoi modi e nelle sue espressioni non c’era incertezza o dubbio. Egli parlava con una completa padronanza del tema che presentava. - Fundamentals of Christian Education, 236, 237

La Sua conoscenza personale - Cristo parlava con autorità.

Proclamava ogni verità essenziale, con la sicurezza risoluta di una ferma conoscenza. Non parlava di cose stravaganti. Non ha mai

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pronunciato parole inutili, fantasiose basate sul sentimentalismo.

Tantomeno presentava sofismi, né opinioni umane. Dalle sue labbra non uscivano racconti inutili, né false teorie rivestite da un meravi-glioso linguaggio. Le Sue dichiarazioni erano verità stabilite dalla conoscenza personale. Previde le dottrine ingannevoli che avrebbero riempito il mondo, ma non li presentò davanti al popolo. I Suoi insegnamenti si basavano sui princìpi immutabili della Parola di Dio. Magnificava le verità semplici e pratiche, che la gente comune poteva capire e mettere in pratica nella sua esperienza quotidiana.

- Testimonies for the Church, vol. 8, p. 201

Zelo e certezza - Quando Gesù parlava, non esitava e non si ripeteva mai. La Verità proveniva dalle Sue labbra rivestita da nuove e interessanti rappresentazioni, portando sempre una fresca e nuova rivelazione.

La Sua voce non si è mai manifestata con un tono artificiale, le Sue parole per quanto serie e sicure, erano appropriate alla loro importanza e alle conseguenze trascendentali che implicava il loro accoglimento o il loro rifiuto. Ogni volta che le Sue dottrine rice-vevano opposizione, le difendeva con uno zelo e una certezza così [64]

grandi, che ai suoi ascoltatori dava l’impressione di essere pronto a morire se fosse stato necessario, per sostenere l’autorità dei suoi insegnamenti. . . . Quando insegnava, le Sue parole erano pronuncia-te con autorità; perché parlava con una conoscenza positiva della verità. - The Review and Herald, January 7, 1890

Una nuova rivelazione della Verità - La Verità non languiva mai sulle Sue labbra, non ha mai sofferto nelle Sue mani per man-canza di un’ubbidienza perfetta alle Sue richieste. Egli disse: Per questo io sono nato e per questo sono venuto al mondo — per ren-dere testimonianza alla Verità.(Giovanni 18:37) I grandiosi principi della verità uscivano dalle Sue labbra con la freschezza di una nuova rivelazione. La verità fu detta da Gesù con un fervore proporzionato alla Sua importanza infinita, e ai risultati trascendentali che dipen-devano dal Suo successo. - The S.D.A Bible Commentary, vol. 5, p.

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La gravità e la forza delle sue parole - Le parole di Cristo pronunciate con calma, manifestavano una fermezza e una potenza che colpiva la gente.

Essi si aspettavano che parlasse delle tradizioni e delle

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zioni dei rabbini, ma rimasero stupiti. . . perché li ammaestrava, come Uno che ha autorità e non come gli scribi. (Matteo 7:28, 29) - Thoughts from the Mount of Blessing, 46, 47

Le sue parole erano tenere e amorevoli - Lo ascoltavano men-tre parlava con tenerezza e affetto, incoraggiando i deboli e gli afflitti, oppure quando con autorità rimproverava Satana e liberava i suoi prigionieri. Ascoltavano le Sue parole ricche di saggezza e ne ri-manevano affascinati; non osavano arrestarlo e ritornavano a mani vuote dai sacerdoti e dagli anziani. - Early Writings, 160

Nel documento LA VOCE NEL LINGUAGGIO E NEL CANTO (pagine 60-68)