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CASELLA N. 123 Tipo di reddito

In questa casella deve essere indicato il tipo di reddito, dichiarato nel rigo in esame, contraddistinto dai seguenti codici numerici:

Tipo di reddito 1. (rigo D4)

Da utilizzare per indicare i corrispettivi percepiti per la vendita, anche parziale, dei terreni o degli edifici a seguito della lottizzazione dei terreni o dell’esecuzione di opere intese a rendere i terreni stessi edificabili.

Per lottizzazione si intende non solo il mero frazionamento dei terreni, ma qualsiasi utilizzazione del suolo che, indipendentemente dal frazionamento fondiario e dal numero dei proprietari, preveda la realizzazione contemporanea o successiva di una pluralità di edifici a scopo residenziale, turistico o industriale.

    Quadro D – Altri Redditi

Tipo di reddito 2. (rigo D4)

Per i corrispettivi percepiti per la cessione a titolo oneroso di beni immobili acquistati (compresi i terreni agricoli) o costruiti da non più di 5 anni, con esclusione di quelli acquisiti per successione e delle unità immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l’acquisto o la costruzione e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari.

In caso di cessione a titolo oneroso di immobili ricevuti per donazione ai fini della individuazione del periodo di cinque anni occorre far riferimento alla data di acquisto o costruzione degli immobili da parte del donante.

ATTENZIONE. Non vanno indicati se sulle plusvalenze realizzate è stata applicata e versata a cura del notaio, all’atto della cessione, l’imposta sostitutiva.

Tipo di reddito 3. (rigo D4)

Per i proventi derivanti dalla concessione in usufrutto e dalla sublocazione di beni immobili nonché dall’affitto, locazione, noleggio o concessione in uso di veicoli, macchine e altri beni mobili.

ATTENZIONE. Per le sublocazioni brevi e per la locazione di immobili ricevuti in comodato indicare il codice 10.

Tipo di reddito 4. (rigo D4)

Per i redditi di natura fondiaria non determinabili dal catasto (censi, decime, quartesi, livelli, altri redditi consistenti in prodotti del fondo e commisurati ai prodotti stessi) compresi quelli dei terreni dati in affitto per usi non agricoli.

Tipo di reddito 5. (rigo D4)

Per i redditi dei terreni e fabbricati situati all’estero, diversi da quelli da indicare col codice 8.

La regola generale in materia è che:

per gli immobili non locati per i quali è dovuta l’IVIE e per i fabbricati adibiti ad abitazione principale (codice 8 rigo D4), il reddito non è assoggettato ad Irpef e alle addizionali;

ATTENZIONE. L’immobile non va dichiarato se nello Stato estero non è tassabile e il contribuente non ha percepito alcun reddito. Se nello Stato estero l’immobile è tassabile con tariffe d’estimo o criteri simili, va indicato l’importo che risulta dalla valutazione effettuata all’estero, ridotto delle spese eventualmente riconosciute.

Se il contribuente percepisce un canone di locazione derivante dall’affitto di immobili situati all’estero:

se il paese estero in cui è ubicato l’immobile assoggetta ad imposizione il reddito derivante dalla locazione il contribuente italiano deve dichiarare tale reddito nella misura di quanto dichiarato nello stato estero, senza alcuna deduzione di spesa. In questo caso al contribuente spetta il credito per le imposte pagate all’estero (art.165 Tuir);

se, invece, il reddito derivante dal canone di locazione non è soggetto ad imposta sui redditi nello Stato di ubicazione dell’immobile il contribuente deve dichiarare l’ammontare del canone percepito ridotto del 15% a titolo di deduzione forfetaria delle spese.

Tipo di reddito 6. (rigo D4)

Per i redditi derivanti dall’utilizzazione economica di opere dell’ingegno, di brevetti industriali e di processi, formule e informazioni relative ad esperienze acquisite in campo industriale, commerciale o scientifico, che sono percepiti dagli aventi causa a titolo gratuito (ad es.

eredi e legatari dell’autore o inventore) o da soggetti che abbiano acquistato a titolo oneroso i diritti alla loro utilizzazione. Chi ha acquisito il reddito a titolo gratuito deve dichiararlo per intero e non ha diritto a deduzione di spesa. Chi ha acquistato il reddito a titolo oneroso deve dichiarare l’importo percepito, ridotto in misura forfettaria del 25%.

ATTENZIONE. Questi redditi sono contraddistinti dalla lettera “L” o “L1” nel punto 1

“Causale” della CU – Lavoro autonomo.

Tipo di reddito 7. (rigo D4) Indicare qui i redditi percepiti:

 per le indennità di trasferta, i rimborsi forfetari, i premi e i compensi erogati ai direttori artistici e ai collaboratori tecnici per prestazioni di natura non professionale da parte di cori, bande musicali e filodrammatiche con dilettantistiche, e di quelli erogati nell’esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche dal CONI, dalle federazioni sportive nazionali, dal Ministero delle politiche agricole alimentari, forestali e del, dagli enti di promozione sportiva, e da qualunque organismo comunque denominato che persegua finalità sportive dilettantistiche e che da essi sia riconosciuto.

ATTENZIONE. Queste somme sono contraddistinte dalla lettera “N” nel punto 1 “Causale”

della CU – Lavoro autonomo.

 Per i compensi derivanti da rapporti di collaborazione coordinata e continuativa amministrativo gestionale di natura non professionale resi in favore di società e associazioni sportive dilettantistiche.

ATTENZIONE. Questi compensi vanno indicati nella dichiarazione dei redditi solo se superano complessivamente euro 10.000,00.

Per queste tipologie reddituali è stato stabilito un particolare regime di tassazione:

 i primi euro 10.000,00, complessivamente percepiti nel periodo di imposta non concorrono alla formazione del reddito;

 sugli ulteriori euro 20.658,28 è operata una ritenuta a titolo di imposta (aliquota del 23%);

 sulle somme eccedenti, è operata una ritenuta a titolo d’acconto (con aliquota del 23%).

Limiti di reddito Imponibilità Ritenuta

Fino a € 10.000 No

-Da € 10.000 fino a € 30.658 Si A titolo d’imposta

Oltre € 30.658 Si A titolo d’acconto

    Quadro D – Altri Redditi

ATTENZIONE. La parte imponibile assoggettata a ritenuta a titolo d’imposta concorre alla formazione del reddito complessivo ai soli fini della determinazione delle aliquote per scaglioni di reddito.

ATTENZIONE. Sono esclusi dall’imposizione fiscale i rimborsi di spese documentate relative al vitto, all’alloggio, al viaggio e al trasporto sostenute in occasione di prestazioni effettuate fuori dal territorio comunale.

Tipo di reddito 8. (rigo D4)

Indicare i redditi degli immobili situati all’estero non locati per i quali è dovuta l’IVIE e dei fabbricati adibiti ad abitazione principale. L’immobile non va dichiarato se nello Stato estero non è tassabile e il contribuente non ha percepito alcun reddito; se nello Stato estero l’immobile è tassabile con tariffe d’estimo o criteri simili, va indicato l’importo che risulta dalla valutazione effettuata all’estero, ridotto delle spese eventualmente riconosciute.

Tipo di reddito 9. (rigo D4)

Indicare gli altri redditi diversi sui quali non è stata applicata alcuna ritenuta, ad esempio vincite conseguite all’estero per effetto della partecipazione a giochi on line.

Tipo di reddito 10. (rigo D4)

Indicare l’importo riportato al punto 19 della CU 2022 – Locazioni brevi della Certificazione solo se risulta barrato il punto 21 (locatore non proprietario).

Se si è in possesso di più CU – Locazioni brevi occorre indicare la somma dei corrispettivi lordi incassati nel 2021. È comunque possibile esporre i dati anche in forma analitica indicando i redditi relativi a ciascuna locazione in moduli diversi.

ATTENZIONE. Nel caso in cui si debbano dichiarare redditi che vanno inseriti con codici differenti, il contribuente dovrà necessariamente utilizzare tanti modelli 730 quante sono le tipologie di reddito da indicare nel presente rigo.

Tipo di reddito 11. (rigo D4)

Indicare il codice “7” per i redditi che sono stati prodotti a Campione d’Italia.