• Non ci sono risultati.

COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (CONOSCENZE E ABILITÀ)

Nel documento SECONDARIA DI PRIMO GRADO (pagine 36-43)

ASSE STORICO-SOCIALE

4. COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (CONOSCENZE E ABILITÀ)

Classe prima

ABILITÀ CONOSCENZE

▪ Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.

▪ Iniziare a orientarsi nella storia

▪ Orientarsi su una cartina storica

▪ Capire il passaggio dalla fine dell’età antica all’età medievale e all’età moderna.

▪ Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sovranazionale.

▪ La fine del mondo antico e i regni romano germanici

▪ L’Alto Medioevo: Longobardi, l’espansione islamica, l’età carolingia e la società feudale.

▪ Il Basso Medioevo: il Mille e la rinascita dell’Europa: lo scontro fra Impero e Papato, le Crociate, i Comuni e le Monarchie Nazionali

▪ Verso l’Età Moderna: il Trecento, Chiesa e Stati Nazionali, le Signorie in Italia.

Classe seconda

ABILITÀ CONOSCENZE

▪ Migliorare il linguaggio settoriale

▪ Orientarsi nell’età Moderna capendo i punti fondamentali di questi secoli.

▪ Muoversi tra i principali eventi della storia

▪ Approfondire la conoscenza della società europea e mondiale nell’età Moderna.

▪ Apprendere le informazioni sulle principali rivoluzioni del ‘500, ‘600, ‘700.

▪ Orientarsi con competenza tra la Restaurazione europea e il Risorgimento italiano.

▪ Maturare una coscienza storica.

▪ Il Quattrocento e il Cinquecento: Umanesimo e Rinascimento, le scoperte geografiche, la Riforma protestante e la Controriforma cattolica.

▪ Il Seicento: la Rivoluzione scientifica, Assolutismo e Monarchia Costituzionale.

▪ Il Settecento: l’Illuminismo, le rivoluzioni economico-politico-sociali, l’età napoleonica.

▪ L’Ottocento: la Restaurazione, i moti

rivoluzionari, il Risorgimento italiano e l’Unità d’Italia.

Classe terza

ABILITÀ CONOSCENZE

▪ Utilizzare un linguaggio corretto e settoriale;

capire i termini specifici del linguaggio disciplinare.

▪ Muoversi con competenza e sicurezza in una cartina storica.

▪ Studiare e capire la portata del Novecento italiano, europeo e mondiale.

▪ Maturare ancora di più una certa coscienza storica.

▪ Approfondire gli eventi dal Novecento ai giorni nostri, mostrando criticità storica.

▪ Il Mondo fra Ottocento e Novecento: la seconda rivoluzione industriale, la società di massa, colonialismo e imperialismo, l’età giolittiana.

▪ La Prima Guerra Mondiale e la Rivoluzione Russa.

▪ Il Primo Dopoguerra e l’età dei Totalitarismi.

▪ La Seconda Guerra Mondiale e il Secondo Dopoguerra.

▪ La Guerra Fredda.

▪ L’Italia dal 1945 ai giorni nostri.

▪ Dalla Guerra Fredda verso il Duemila.

5. EVIDENZE E COMPITI SIGNIFICATIVI

EVIDENZE COMPITI SIGNIFICATIVI

Ascoltare.

Comprende il senso generale di fonti storiche orali.

Leggere.

Legge e comprende fonti geostoriche.

Parlare.

Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, quotidiani, di studio utilizzando le funzioni comunicative adeguate.

Scrivere.

Ascoltare.

in contesti simulati ascolta comunicazioni (provenienti anche dai media) di argomento geostorico, espresse in lingua madre, e riferisce

l’argomento generale e alcuni dettagli.

Leggere.

in contesti simulati ricava informazioni da varie fonti geostoriche (redatte nella lingua madre).

Parlare

in contesti simulati, avvia una conversazione; dà e esegue istruzioni, parla di argomenti noti; descrive immagini, foto, situazioni ed eventi noti.

Scrivere.

in contesti simulati scrive brani su argomenti noti e descrive immagini, esperienze e situazioni del vissuto.

Integrated skills.

In contesti simulati (prove di realtà) ascolta/legge e comprende

argomenti semplici e noti di cultura, cittadinanza e costituzione e relativi ad argomenti ed esperienze quotidiane o di studio, crea

Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienze di studio.

Riflessione sulla storiografia.

Opera confronti geostorici, culturali, sociali, politici ed economici fra le diverse epoche.

presentazioni/video utilizzando la tecnologia digitale (Apple Apps o Google Suite) e le illustra oralmente alla classe.

In contesti simulati (prove di realtà, prove di competenza, project work) lavora in coppie e gruppi collaborativi per portare a termine il

compito/progetto assegnato.

6. VALUTAZIONE (LIVELLI – DESCRITTORI)

LIVELLO PARZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO

VOTO 4-5 6 7-8 9-10

Produzione scritta

L’alunno svolge una produzione scarsa, con molti errori, utilizzando un lessico scarno e povero.

L’alunno svolge una produzione nel complesso

sufficiente, anche se sono presenti alcuni errori, utilizzando un lessico basilare.

L’alunno svolge una produzione buona e completa, utilizzando un lessico specifico e ricercato, con elementi di originalità.

Produzione orale L’alunno si esprime in modo scarso, utilizzando un lessico povero.

La rielaborazione orale risulta lacunoso e/o frammentaria.

L’alunno si esprime in modo sufficiente, utilizzando un lessico base.

La rielaborazione orale risulta sufficiente ma con lievi incertezze.

L’alunno si esprime in modo corretto, chiaro, utilizzando un lessico specifico e completo.

La rielaborazione orale risulta discreta e/o buona.

L’alunno si esprime in modo eccellente,

dimostrando buone capacità di

costruzione di una frase, utilizzando un lessico ricco, specifico, ricercato e completo.

La rielaborazione orale risulta discreta e/o buona.

Comprensione capacità di sintesi

L’alunno non una scarsa capacità di sintesi,

mostrando molte incertezze.

L’alunno

comprende un testo o un documento proposto in capacità di sintesi.

L’alunno

comprende un testo o un documento proposto, dimostrando di aver afferrato i concetti maggiori.

L’alunno dimostra una discreta e/o buona capacità di sintesi,

dimostrando di aver compreso il testo da

sintetizzare.

L’alunno

comprende un testo o un documento proposto, afferrando tutti i contenuti e dimostrando di aver capito il messaggio di esso.

L’alunno dimostra un’eccellente capacità di sintesi, dimostrando di aver compreso totalmente il testo da sintetizzare.

Geografia

1. PRESENTAZIONE DELL’AMBITO DELLA DISCIPLINA

La geografia studia i rapporti delle società umane tra loro e con il pianeta che le ospita. È disciplina

«di cerniera» per eccellenza poiché consente di mettere in relazione temi economici, giuridici, antropologici, scientifici e ambientali di rilevante importanza per ciascuno di noi.

In un tempo caratterizzato dalla presenza a scuola di alunni di ogni parte del mondo, la geografia consente il confronto sulle grandi questioni comuni a partire dalla conoscenza dei differenti luoghi di nascita o di origine famigliare.

La conoscenza geografica riguarda anche i processi di trasformazione progressiva dell’ambiente ad opera dell’uomo o per cause naturali di diverso tipo. La storia della natura e quella dell’uomo, però, si svolgono con tempi diversi: i tempi lunghi della natura si intrecciano, spesso confliggendo, con quelli molto più brevi dell’uomo, con ritmi che a volte si fanno più serrati in seguito a rapide trasformazioni, dovute a nuove prospettive culturali o all’affermarsi di tecnologie innovative.

La geografia è attenta al presente, che studia nelle varie articolazioni spaziali e nei suoi aspetti demografici, socioculturali e politico-economici. L’apertura al mondo attuale è necessaria anche per sviluppare competenze relative alla cittadinanza attiva, come la consapevolezza di far parte di una comunità territoriale organizzata. Tuttavia, poiché lo spazio non è statico, la geografia non può prescindere dalla dimensione temporale, da cui trae molte possibilità di leggere e interpretare i fatti che proprio nel territorio hanno lasciato

testimonianza, nella consapevolezza che ciascuna azione implica ripercussioni nel futuro.

Altra irrinunciabile opportunità formativa offerta dalla geografia è quella di abituare a osservare la realtà da punti di vista diversi, che consentono di considerare e rispettare visioni plurime, in un approccio interculturale dal vicino al lontano.

La conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale ereditato dal passato, con i suoi «segni»

leggibili sul territorio, si affianca allo studio del paesaggio, contenitore di tutte le memorie materiali e immateriali, anche nella loro proiezione futura. Tali percorsi consentono sintesi con la storia e le scienze sociali, con cui la geografia condivide pure la progettazione di azioni di salvaguardia e di recupero del patrimonio naturale, affinché le generazioni future possano giovarsi di un ambiente sano.

Riciclaggio e smaltimento dei rifiuti, lotta all’inquinamento, sviluppo delle tecniche di produzione delle energie rinnovabili, tutela della biodiversità, adattamento al cambiamento climatico: sono temi di forte rilevanza geografica, in cui è essenziale il raccordo con le discipline scientifiche e tecniche. Il punto di convergenza sfocia nell’educazione al territorio, intesa come esercizio della cittadinanza attiva, e nell’educazione all’ambiente e allo sviluppo.

Orientamento

- Orientarsi sulle carte e orientare le carte a grande scala in base ai punti cardinali (anche con l’utilizzo della bussola) e a punti di riferimento fissi.

- Orientarsi nelle realtà territoriali lontane, anche attraverso l’utilizzo dei programmi multimediali di visualizzazione dall’alto.

Linguaggio della geo-graficità

- Leggere e interpretare vari tipi di carte geografiche (da quella topografica al planisfero), utilizzando scale di riduzione, coordinate geografiche e simbologia.

- Utilizzare strumenti tradizionali (carte, grafici, dati statistici, immagini, ecc.) e innovativi (telerilevamento e cartografia computerizzata) per comprendere e comunicare fatti e fenomeni territoriali

Paesaggio

- Interpretare e confrontare alcuni caratteri dei paesaggi italiani, europei e mondiali, anche in relazione alla loro evoluzione nel tempo.

- Conoscere temi e problemi di tutela del paesaggio come patrimonio naturale e culturale e progettare azioni di valorizzazione.

Regione e sistema territoriale

- Consolidare il concetto di regione geografica (fisica, climatica, storica, economica) applicandolo all’Italia, all’Europa e agli altri continenti.

- Analizzare in termini di spazio le interrelazioni tra fatti e fenomeni demografici, sociali ed economici di portata nazionale, europea e mondiale.

- Utilizzare modelli interpretativi di assetti territoriali dei principali paesi europei e degli altri continenti, anche in relazione alla loro evoluzione storico-politico-economica.

2. TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DEL PERCORSO

- Lo studente si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche; sa orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.

- Utilizza opportunamente carte geografiche, fotografie attuali e d’epoca, immagini da telerilevamento, elaborazioni digitali, grafici, dati statistici, sistemi informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.

- Riconosce nei paesaggi europei e mondiali, raffrontandoli in particolare a quelli italiani, gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche, artistiche e architettoniche, come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.

- Osserva, legge e analizza sistemi territoriali vicini e lontani, nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse scale geografiche

3. COMPETENZE CHIAVE EUROPEE

1. competenza alfabetica funzionale -utilizzare la lingua per i principali scopi comunicativi ed operativi nelle attività di produzione sia orale che scritta.

4. competenza digitale -comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva nelle attività di comprensione

-utilizzare e produrre testi multimediali.

- -Utilizzare la tecnologia per lo studio e l’apprendimento.

5. competenza personale, sociale e capacità di imparare a imparare

-Organizzare in tabelle le informazioni apprese e saperle riutilizzare.

- Organizzare il proprio studio con strategie adeguate relative alla comprensione del testo scritto e orale, al prendere ed organizzare appunti, al produrre testi scritti e orali.

6. competenze in materia di

cittadinanza - lavorare in gruppi cooperativi

- scambiare informazioni esprimendo il proprio punto di vista e rispettando quello degli altri

- mediare (nelle attività a coppie e di gruppo)

- comparazione culturale per una riflessione sulla diversità culturale e sociale

8. competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

- comparazione tra diverse culture in varie forme di

espressione per una riflessione sulla diversità culturale e i diversi messaggi veicolati

4. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO SPECIFICI (COMPETENZE, CONOSCENZE E ABILITÀ).

- L’alunno è in grado di orientarsi in piccoli contesti e sapere leggere una carta geografica fisica, politica e tematica.

- Curare in autonomia la propria persona, l’ambiente e i materiali comuni nella prospettiva della salute e della salvaguardia del patrimonio locale a disposizione di tutti.

- Adottare comportamenti rispettosi dell’ambiente, impiegando le risorse naturali razionalmente e collaborando alla costruzione di modi di vita sostenibili

- Esercitare i propri diritti di cittadinanza attiva nell’ambito delle istituzioni scolastiche e delle iniziative locali, riconoscendo i principali aspetti relazionali anche in riferimento a contesti culturali differenti dal proprio.

Classe prima

ABILITÀ CONOSCENZE

▪ Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare

▪ Costruire semplici carte geografiche e tematiche dell’Italia, dell’Europa.

▪ Saper creare grafici elementari partendo da testi e tabelle.

▪ Inserire elementi fisici e politici in una carta muta.

▪ Saper selezionare e rielaborare informazioni circa un determinato contesto.

▪ Il bagaglio geografico di base (coordinate geografiche)

▪ Territorio e clima dell’Italia e dell’Europa (orografia, climi e biomi).

▪ Stati e popolazione (demografia, aree urbane)

▪ Pressione umana sul territorio e l’atmosfera (inquinamento, polveri sottili, cambiamento climatico)

▪ Le acque continentali e i problemi idrici (fiumi e laghi italiani e europei; sfruttamento delle risorse idriche)

▪ L’ambiente costiero e marino e i suoi problemi (coste e mari d’Europa e d’Italia; inquinamento della acque marine)

▪ Le regioni italiane.

Classe seconda

ABILITÀ CONOSCENZE

▪ Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare

▪ Costruire carte geografiche e tematiche dell’Europa.

▪ Saper creare grafici partendo da testi e tabelle o ricerche personali.

▪ Inserire elementi fisici e politici in una carta muta.

▪ Saper selezionare e rielaborare informazioni circa un determinato contesto.

▪ Il bagaglio geografico (reticolato geografico e fusi orari).

▪ Politica e demografia dell’Europa (nascita UE e sue istituzioni)

▪ Lingue e culture d’Europa (lingue europee, il patrimonio culturale, le religioni).

▪ L’economia europea (i settori economici).

▪ Il sistema energetico (energia nucleare, energia eolica, energia solare).

▪ I problemi socio-economico (reddito, precarietà del lavoro, la povertà, immigrazione).

▪ Gli Stati europei.

Classe terza

ABILITÀ CONOSCENZE

▪ Utilizzare termini specifici del linguaggio disciplinare.

▪ Costruire carte geografiche e tematiche del mondo.

▪ Saper creare grafici partendo da testi anche complessi e tabelle o ricerche personali.

▪ Il bagaglio geografico (sistema solare, vulcani e terremoti, satelliti artificiali).

▪ Il nostro pianeta (Oceani, continenti, montagne e pianure, fiumi e laghi, i climi).

▪ Popoli e culture (metropoli, flussi migratori, lingue del mondo, patrimonio artistico e culturale, religioni).

▪ Inserire elementi fisici e politici in una carta muta.

▪ Saper selezionare e rielaborare informazioni circa un determinato contesto.

▪ Saper riconoscere le relazioni tra ambiente, economia e politica.

▪ Approfondire le dimensioni e le risonanze locali di fenomeni ed eventi di interesse e portata nazionale e sovranazionale.

▪ La globalizzazione (Economia mondiale, il mercato globale, la rete dei trasporti, le telecomunicazioni).

▪ Il sistema energetico e i problemi ambientali (quadro energetico mondiale, le energie rinnovabili, inquinamento globale, la crisi idrica e amazzonica).

▪ Questioni sociali e diritti umani (fame

mondiale, la condizioni di donne e bambini, il traffico di droga, i diritti umani fondamentali).

▪ Continenti e stati del mondo.

5. EVIDENZE E COMPITI SIGNIFICATIVI

EVIDENZE COMPITI SIGNIFICATIVI

Ascoltare.

Comprende il senso generale di fonti storiche orali.

Leggere.

Legge e comprende fonti geostoriche.

Parlare.

Interagisce verbalmente con interlocutori collaboranti su argomenti di diretta esperienza, quotidiani, di studio utilizzando le funzioni comunicative adeguate.

Scrivere.

Scrive comunicazioni relative a contesti di esperienze di studio.

Riflessione sulla storiografia.

Opera confronti geostorici, culturali, sociali, politici ed economici fra le diverse epoche.

Ascoltare.

in contesti simulati ascolta comunicazioni (provenienti anche dai media) di argomento geostorico, espresse in lingua madre, e riferisce l’argomento generale e alcuni dettagli.

Leggere.

in contesti simulati ricava informazioni da varie fonti geostoriche (redatte nella lingua madre).

Parlare

in contesti simulati, avvia una conversazione; dà e esegue istruzioni, parla di argomenti noti; descrive immagini, foto, situazioni ed eventi noti.

Scrivere.

in contesti simulati scrive brani su argomenti noti e descrive immagini, esperienze e situazioni del vissuto.

Integrated skills.

In contesti simulati (prove di realtà) ascolta/legge e comprende argomenti semplici e noti di cultura, cittadinanza e costituzione e relativi ad argomenti ed esperienze quotidiane o di studio, crea presentazioni/video utilizzando la tecnologia digitale (Apple Apps o Google Suite) e le illustra oralmente alla classe.

In contesti simulati (prove di realtà, prove di competenza, project work) lavora in coppie e gruppi collaborativi per portare a termine il

compito/progetto assegnato.

Nel documento SECONDARIA DI PRIMO GRADO (pagine 36-43)