Grazie. Allora, è chiaro che l’obiettivo finale deve essere quello di approvare il Piano rifiuti, e se lo si approvasse con il più ampio consenso possibile, di certo è il risultato ottimale. Quindi, come ha accennato anche prima Losio, se la forza del PD ha, diciamo, questa impostazione di dire secondo noi per votare il Piano rifiuti deve essere inserita questa durata dei tre anni, diciamo, diamo la possibilità al PD di portare questa modifica all’interno del Piano rifiuti. Detto questo, è chiaro che l’obiettivo finale è votiamo il Piano rifiuti e quindi, questo è l’obiettivo che, Forza Italia si pone. Quindi, attendiamo la votazione dell’emendamento e poi, procediamo con la votazione del Piano Rifiuti.
Grazie.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
Bene, grazie anche a lei, Gallina. Le dichiarazioni di voto sono terminate? Invito in aula tutti i Consiglieri.
CONS. MILESI
Io vorrei sottolineare una cosa. Secondo me, però non sono un tecnico di tipo amministrativo. Secondo me con questo emendamento si va a modificare un atto amministrativo e non l’atto tecnico, cioè non il Piano rifiuti. Cioè verrà recepito, però vorrei che magari posso ...
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
Le faccio rispondere dal Segretario Generale, prego.
SEGR. GENERALE
Allora, l’emendamento per me ha una valenza fortemente e prevalentemente politica. Quindi, secondo me non crea nessun imbarazzo di carattere tecnico, all’approvazione del Piano rifiuti. È un auspicio, è una proposta, com’è stato scritto peraltro. Quindi, da questo punto di vista io mi sento tranquillo. Chiaramente questa esprime una volontà forte da parte del Consiglio Provinciale, altrimenti ci sarebbe stato un problema di fondo che se avesse avuto una valenza fortemente tecnica, si sarebbe posto il problema, che a monte ci voleva il parere di regolarità tecnica che non do io, ma che dà il Dirigente.
Quindi, sostanzialmente dal mio punto di vista come Segretario Generale, diciamo, c’è una sorta di via libera, per il fatto che a mio parere l’emendamento ha una valenza politica di auspicio poi... (Cons.
Araldi fuori microfono) No, no, perché non conta niente? Araldi, no, Araldi, il Piano rifiuti, il Piano rifiuti viene approvato a tutti gli effetti.
Cioè questo è un emendamento come tantissimi che voi avete fatto, è un atto, ha delle funzioni di indirizzo che, peraltro, non necessitano neanche di parere tecnico, ecco, ricordo a me stesso.
PRES. SALINI
Posso fare una precisazione?
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
Prego, Presidente.
PRES. SALINI
No, a conferma di quello che diceva poco fa il Segretario Generale, però qualcosa è già emerso anche negli ultimi interventi, io do, diciamo, spiego come voterò proprio brevemente. Io che ho ascoltato le ragioni di questa proposta di emendamento, e ritengo che io non debba assumermi la responsabilità di impedire a chi amministrerà questo territorio dopo di me, di tentare di raggiungere questo risultato, io la proposta di emendamento da un punto di vista politico, la voto, ma se non passa, io la delibera non emendata la voto. Non è che non la voto. Io accolgo, diciamo, il tentativo, perché per questo è stato presentato, dopo di che, chi ha fatto la proposta si assume la responsabilità politica di portarla, mi pare che questo sia stato acquisito come dato, da tutti, ma non mi pare il caso, onestamente, di aprire una questione tecnica su una proposta che ha tutte le caratteristiche di come dire, dell’assunzione di responsabilità politica. E come tale, dal mio punto di vista, non vi è una ragione solida per dire che tentare di chiuderlo in tre anni, sia una stupidaggine. Io per me non ho la sensazione che ci siano le condizioni per avere la certezza di chiuderlo in tre anni, anche perché mi risulta che il Piano di dismissione di questo inceneritore, di questo termovalorizzatore, sia molto costoso e la Società che dovrebbe attuare questo Piano di dismissione oggi ha una posizione debitoria piuttosto rilevante che credo non si risolverà in tre anni. No, no, e onestamente, devo dire la verità, credo che sia, se devo dirla tutta, credo che chi si è assunto la responsabilità di far promettere la chiusura in tre anni, si è assunto una responsabilità forte, però io personalmente sono, diciamo, propenso, nella mia personale posizione anche politica, ad amare chi rischia, ok? Quindi, ragazzi miei, avanti tutti. Io personalmente in questo momento ho un obiettivo, ha ricordato il Capogruppo del Partito a cui appartengo, l’ha ricordato Agazzi, l’ha ricordato Gallina, noi abbiamo una priorità che è il Piano rifiuti. Quindi, in questo momento se ci fosse un Piano più allargato su questo Piano
rifiuti, sarei contento. Se non ci sarà, pace. Io voto il Piano rifiuti.
CONS. AGAZZI
Naturalmente coerentemente con l’intervento che avevo effettuato a nome del Gruppo di Forza Italia nel complesso del Piano reticolo Provinciale dei rifiuti che si sarà tolto, era un intervento di sostegno convinto a un lavoro positivo, nel suo complesso, io confermo il voto favorevole al complesso del Piano Provinciale dei rifiuti, ma non senza esprimere, il rammarico forti e ambienti del Centro Sinistra qui rappresentati in Consiglio Provinciale, non credono alla serietà dell’impegno assunto dal candidato Sindaco Galimberti al cospetto dei cittadini elettori che l’hanno premiato. Non credo e non solo per questa presa di posizione, ma può avere in parte contribuito, quindi, io l’impegno di Galimberti lo ritengo un impegno pubblicamente assunto da persona che probabilmente avrà fatto le verifiche preventive, me lo auguro, circa la praticabilità concreta di quest’impegno sbandierato ai cittadini elettori di Cremona, tuttavia, gli ambienti importanti del Centro Sinistra non credono che abbia effettuato queste verifiche preventive, credono che la sua fosse stata una dichiarazione estemporanea, perché ponga questi tipi problemi, il Presidente della Provincia di Cremona che a lungo può avere seguito, avendone tanti elementi e delle responsabilità amministrative e politiche rilevanti tutto questo territorio lo capisco, ma che ambienti importanti del Centro Sinistra ritengano che il loro candidato Sindaco, oggi Sindaco, praticamente si sia pronunciato con delle parole in libertà, perché io colgo questo come senso politico e questo è grave. Cioè voi stessi non credete alla serietà degli impegni assunti dall’attuale Sindaco di Cremona. Noi abbiamo cercato di dargli una mano, pur avendo noi una posizione molto più quella espressa dal Sindaco Oreste Perri, molto più prudente, molto più
amministrativa. Però ricordo che il Sindaco Perri e l’Assessore Bordi, hanno il pregio dal punto di vista politico-amministrativo, di avere avviato in Comune di Cremona, la raccolta differenziata e di avere avviato un percorso che lì deve portare con la gradualità necessaria che tiene conto degli aspetti tecnici, finanziari, di tutte le questioni del caso, della necessità di organizzarsi per. Lo ricordo, perché non ci sono su questo tema quelli lungimiranti e quelli che tirano il freno a mano. Tra i lungimiranti, io iscrivo Francesco Bordi e Oreste Perri nella sua Amministrazione, lungimiranti, concreti nel passo, passo arrivare a quell’obiettivo. Esattamente come il nostro Assessore Provinciale Gianluca Pinotti, si scrivono in questa categoria di amministratori graduali, concreti, ma lungimiranti. Ecco, purtroppo ambienti importanti del Centro Sinistra che siedono in questo Consiglio Provinciale, non credono che Gianluca Galimberti, abbia parlato a ragion veduta, credono che abbia detto delle parole in libertà. Questo voto a me dice solo questo.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
Grazie Consigliere Agazzi. La parola al Consigliere Biondi, prego.
CONS. BIONDI
Sì. Io auguro al neo Sindaco di Cremona Galimberti di raggiungere il 99% degli obiettivi programmatici che si è prefissato e che ha esplicitato in questa campagna elettorale. Poiché credo che questo, invece, sia un obiettivo irrealizzabile, non ho nessun interesse ad enfatizzare questa cosa, e a metterlo in difficoltà e quindi, per questo ho votato contro.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
Grazie Consigliere Biondi. La parola al Consigliere Araldi.
CONS. ARALDI
Caro Antonio timeo danaos et donas ferentes. Mi vengono in mente queste cose perché si può anche, si può anche giocare sulle vicende della politica. (voce fuori microfono) Noi cremaschi timeo danaos et donas ferentes, non c’entrano i greci, è tipicamente rivolta ad Antonio Agazzi questa cosa. Non si possono fare speculazioni, Antonio, non si possono fare nemmeno speculazioni sul propone inteso... perché sarebbe come dire che la medicina scade domani, forse, però se la prendi anche fra una settimana, è lo stesso. Se poni un termine, è un termine. E quindi, è chiara la tua determinazione, è quella di mettere in difficoltà il Sindaco Galimberti, nel caso le cose non vadano come il Sindaco Galimberti auspica. Io non ho votato per Galimberti, perché ho votato a Casalmaggiore e non a Cremona, però sono un convinto sostenitore di Galimberti. Non sono così convinto della capacità amministrativa di chi l’ha preceduto, perché, per usare un termine tecnico, avendo perso, hanno ragione gli altri, si fa per dire, no? Ecco.
Allora, sarà stato bravissimo Perri, sta di fatto che Cremona sul piano della raccolta differenziata è chiaramente ultima, a livello di Sessa Orunca dove mandavamo i rifiuti qualche decina di anni fa. Si chiama così? A quel livello lì. Quindi, quest’Amministrazione nuova, si propone di fare significativi passi avanti, importanti e bisogna dare credito a Galimberti che farà di tutto per rispettare questi termini. Ma non è mica accettabile che si facciano delle speculazioni, prima ancora che cominci. Per cui, io voterò, caro Presidente Salini, a favore del Piano rifiuti, perché lo ritengo uno sforzo sufficientemente fatto per continuare
nella tradizione di eccellenza sulla raccolta dei rifiuti della Provincia di Cremona, compreso l’inceneritore che adesso si deve spegnere.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
La ringrazio, Araldi. Per dichiarazione di voto sulla delibera n.5.
Abbiamo concluso gli interventi? Trespidi, prego.
CONS. TRESPIDI
Credo che, anche come dire, il voler condizionare un voto a favore quando è passata una mozione prima di Torchio sull’inceneritore e quindi, dire che votiamo a favore solo se. Che ci siano forze politiche eccellenti o che si ritengono tali che pur di ottenere il voto dicono di sì, è una cosa che sanno che comunque non sarà rispettata, è tutto dire.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO PROVINCIALE GHIDOTTI
Grazie Trespidi. Allora, dichiaro chiuso il dibattito sulle dichiarazioni di voto e mettiamo in votazione.
Votazione: D.LGS. 152/06 E S.M.I. - L.R. 26/03 E S.M.I. - PROPOSTA DI NUOVO PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI -CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI SULLA PROPOSTA DI NUOVO PIANO PROVINCIALE DI GESTIONE DEI RIFIUTI -ADOZIONE DEFINITIVA.
I consiglieri Agazzi e Virgilio presentano il seguente emendamento:
"Il Consiglio provinciale di Cremona, esaminato il Piano provinciale dei rifiuti, propone nel termine complessivo di tre anni la scadenza del
percorso di dismissione del termovalorizzatore di Cremona". Tale emendamento, messo in votazione dopo il dibattito, viene respinto avendo ricevuto n° 12 voti favorevoli e n° 12 voti contrari (Biondi, Dusi, Milesi, Trespidi, Ceccato, Bonaventi, Zanisi, Gelmini, Degani, Chioda, Mazzocco e Araldi). Risulta temporaneamente assente il consigliere Torchio.
Nessun altro Consigliere chiede di intervenire per cui il Presidente del Consiglio pone ai voti in forma palese (per alzata di mano) la deliberazione in argomento ed accerta, con l'assistenza degli scrutatori, l'esito della votazione: presenti n. 25 Consiglieri, votanti n°
24 (temporaneamente assente Bertusi); favorevoli n. 16, contrari n. 8 (Torchio, Castellani, Mainardi, Vailati, Virgilio, Zanacchi, Dusi e Milesi).
La deliberazione è approvata a maggioranza.
Il Presidente del Consiglio pone ora ai voti in forma palese (per alzata di mano) l'immediata eseguibilità del presente provvedimento ed accerta, con l'assistenza degli scrutatori, l'esito della votazione:
presenti n. 25 Consiglieri, votanti n° 24 (temporaneamente assente Bertusi); favorevoli n. 24. Ne proclama l'approvazione all'unanimità. La deliberazione è immediatamente eseguibile.
L'atto viene inserito al n. 39 del registro delle deliberazioni
Votazione: INTERROGAZIONE PRESENTATA DAL CONS. TORCHIO AVENTE AD OGGETTO: PRESENZA DELL'INCENERITORE NEL NUOVO PIANO RIFIUTI DELLA PROVINCIA.
Risponde all'interrogante l'Assessore Pinotti, replica il Consigliere Torchio.
L'interrogazione viene inserita al n. 40 del registro delle deliberazioni
Votazione: MOZIONE PRESENTATA DAL CONSIGLIERE TORCHIO AVENTE AD OGGETTO: "PIANO PROVINCIALE RIFIUTI, RACCOLTA DIFFERENZIATA E CHIUSURA IMPIANTO DI INCENERIMENTO DI CREMONA".
Nessun altro Consigliere chiede di intervenire per cui il Presidente del Consiglio pone ai voti in forma palese (per alzata di mano) la mozione in argomento ed accerta, con l'assistenza degli scrutatori, l'esito della votazione: presenti e votanti n. 25 Consiglieri; favorevoli n. 10; astenuti n. 8 (Biondi, Ceccato, Bonaventi, Chioda, Mazzocco, Degani, Gelmini, Zanisi); contrari n. 7 (Salini, Ghidotti, Rossi, Gallina, Agazzi, Bertusi, Losio).
La mozione è approvata a maggioranza.
L'atto viene inserito al n. 41 del registro delle deliberazioni
Votazione: MOZIONE PRESENTATA DAL CONS. TRESPIDI AVENTE AD OGGETTO: SERVIZIO INTEGRATO DEI RIFIUTI. INIZIATIVE VOLTE ALLA DEFINIZIONE DI UN'UNICA GARA PER L'AMBITO TERRITORIALE OTTIMALE DEL CREMONESE.
Nessun altro Consigliere chiede di intervenire per cui il Presidente del Consiglio pone ai voti in forma palese (per alzata di mano) la mozione
in argomento ed accerta, con l'assistenza degli scrutatori, l'esito della votazione: presenti e votanti n. 25 Consiglieri; favorevoli n. 10; astenuti n. 14 (Salini, Ghidotti, Rossi, Gallina, Agazzi, Bertusi, Losio, Mazzocco, Chioda, Zanisi, Gelmini, Degani, Bonaventi, Ceccato); contrari n. 1 (Biondi).
La mozione è approvata a maggioranza.
L'atto viene inserito al n. 42 del registro delle deliberazioni
Oggetto n. 9 dell'Ordine del giorno
CONVENZIONE TRA LA PROVINCIA DI CREMONA, IL COMUNE DI