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DALLA SUA FONDAZIONE

Nel documento ANNUARIO DEL (pagine 31-39)

DIRETTORI DEL POLITECNICO DI TORINO DALLA SUA FONDAZIONE

già R. Scuola di Applicazione per gli Ingegneri (Legge 13 novembre 1859, n. 3725 [L. Casali]);

R. Politec nico (Legge8 luglio 1906, n. 321) ;

R. Scuola d'Ingegneria (R. D. 30 settem bre 1923, n. 2102);

R. Istituto Superiored'Ingegneria (R. D. 21 agosto1933, n. 1592 [T. U.]);

e.di nuovo R. Politecnico (R. D. 29 luglio 1937, n. 14S0);

Politecnico (2 giugno 1946).

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PROSPERO RICHELMY (1860-1880).

Nato a Torino il 28 luglio 1813, morto a Torino il 13 luglio 1884. Laureato Ingegn ere all'Univer sit à di Tori no'nel 1833; nella stessa Università dal 1838 Dot-tore aggr egato alla Facoltà di Scienze fisic he e matem atiche e dal 1850 Professore d'Idraulica. Dal 1860 Professor e di Meccanica applicala e di Idraulica pratica nel Politecnico di Torino ,allora Scu ola di appli cazion e per gli Ingegn eri.

t GIULIO AXERIO - Incarica to (1880).

Nato a Rima di S. Giusepp e(Ver celli)nel1830,morto aTorinoil5genn aio1881.

Laureato Ingegnere civi le all'Univers ità di Torin o nel 1852. Dap prim a insegn ante nell'Istituto Privato «Rosellini» di Torino ; dal 1856 In gegn er e nel R. Corpo delle Miniere. Direttore del R. Museo Industrial e It aliano di Torino dal settem bre 1880.

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GIACINTO BERRUTI (1881-1882).

Nato ad Asti nel 1837, morto in Torino l'Il marzo 1904. Laureato Ingegnere idraulico e Architetto civile all'Unive~sità di Torino nel 1859. Dal 1861 Ingegnere nel R. Corpo delle Minier e; neI 1861 Direttore dell'Officina gov ern a t iv a delle Carte-Valoriin Torino; nel 1872 Ispettore gen erale delle Finanze. Dal 1881 Direttore del R. Museo Industriale Italiano di Torino.

t GIOVANNI CURIONI (1882-1887).

Nato a Invorio Inferiore (Novara)1'8 dicembre 1831; morto a Torino il lo feb-braio 1887. Laureato Ingegnereidraulico e Architetto civile all'Università di Torino nel 1855. Assi stente di Costruzioni, Architettura e Geometria pratica al Politecni co di Torino nel 1861, allora Scuol a di applicazione per gli Ingegneri ; Dottore aggre-gato alla Facoltà di Scienze fisiche matematiche e naturali dell' Univer sità di Torino

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nel 1862. Professoredi Costruzioni civ ili idrauliche estradali nel Politecnicodi Torino, allora Scuo la di Applicazione per gli Ingegn eri , dal 1866. Deput at o al Parlam ento per il Collegio di Borgoman ero dal 1878.

t ALFONSO COSSA (1887-1902).

Nato a Milano il 3novembre 1833,morto a Torinoil 23 ottob re 1902.Laureato in Medicina c Ch irurgia all' Università di Pavi a nel 1856 e Assist ente, nella stessa, di Chimica genc ra le dal 1857 al 1861. Professore di Chi mica e Direttore nell'Isti-tutoTecnico di Pa via dal 1861 al 1866, quindi in quello di Udine . Nel 1871 Diret-tore della Stazione agra ria di Torin o, poi Direttor e e Professor e nella Scuola su p e-rior e di Agricolt ura di Por tici, di nuovo Direttore e Professor e di Chim ica agra ria alla Stazio ne agra r ia di Torino, ed in fine Professore di Ch im ica gen era lee di Chimica minerari a nel R. Museo Industriale Itali an o di Torino. Dal 1882 Professore di Chi-mica docimasti ca nel Politecni co di Tor ino, allora Scu ola di applicazione per gli Ingegn eri.

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ANGELO REYCE ND - Incaricato (1902-1905).

Nat o a Torin o il 27 genn aio 1843, morto a Torino il 26 nov embre 1925. Lau-reato Ingegner e civile al Politecnico di Torino nel 1865, allora Scu ola di appli-cazione per gli Ingegn eri. Incominciò con l'insegnare Disegn o nelle Scuole med ie di Torino . Fondò la Scuo la di Ar ti e .Mestie ri di Torino, della quale fu Presidente;

come pure in Torino fu Presid ente della fiore n tissima Scuo la S. Car lo, oggi Scnol e tecniche ope ra ie S. Carlo, e fon dò la Scuola professionale di Costruzioni edilizie che portail suo nome. Professor e di Archi tett ura nel Politecni co di Torino dal 1877 al 1919.

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GIAMPIETRO CHIRONI - R. Com missario (1905-1906).

Nato a Nuor o il 5 ottobre 1855, morto a Torino il lo ottobre 1918. Laureato in Giurispruden za nel 1876 all' Un iv ersità di Caglia ri, ov e fu dal 1879 Dottore agg re-gato per il Diritto rom ano e civile. Dal 1881 Professore di Diritto civile nella U ni-versit àdi Sie na; dal 1885in quella di Tor i no,ovefu alt reRettor edal 1903 al1906.

Fu ilpri mo Direttor e dell'Isti tuto'di stu di com me rciali (oggi Facoltà di Scienze eco-nomiche e com me rci ali) di Torino. Deputato al Parlamento per il Collegio di Nuoro dal 1892al 1895; Senatore del Regn o dal 1908.

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VITO VOLTERRA - R. Commissario (1906).

Nato ad Ancona il 3 maggio 1860,morto a Roma 1'11 ottobre 1940. Iniziati gli studi univer sitari alla Facoltà di Scienze fisich e matem atiche e naturali, dall ' Uni-versità di Firenze, sitrasferì nel 1878 all'Università di Pisa,ove, am messo nel 1880 a quella Scuo la normale su pe riore, si laureò in Fisica nel 1882 e nel 1883 divenne Professor e di llfeccanica razion ale. Nel 1892 passò al medesim o insegnamento nel-l'Univ ersità di Torino e nel 1900fu chiamato all' Un ive rsit à di Roma alla cattedra diFis icamatematica , che tennefino al 1931.Sen a to redelRegn odal 1905.

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ENRICO D'O VIDIO - (1906-1922).

Nato a Cam po basso 1'11 agosto 1843, morto a Torino il 21 marzo 1933. Dal 1863 Insegn ante di Matemati ca nella R. Scuola di Marina, poi nel R. Liceo Prin-cipe Um be r t o di Napo li. Nel 1868 laureato «ad hon orem»in Matematica alla

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versità di Napoli. Dal 1872 al 1918 Professore di Algebra egeometria analitica nel-l'Università di Torino, ove fu, alt resì, Rettor e dal 1880 al 1885. Lo st esso insegna.

men t o ten ne per in cari co nel Poli tecnico di Torino dal 1908 al 1918. Senatore dei Regn o dal 1905.

GUST AVO COLONNETTI (1922- 1925).

Nato a Torino 1'8 nov em br e 1886. Laureato Ingegnere civ ile nel 1908 e dip lo-mat o in Elettrotecnica nel 1909 al-Politecnico di Torino; libero docente di Scienza delle costruz ion i nel 1910; laur eato in Matematica all' Uni versità di Torino nel1911.

Dal 1908 Assistente di Scie nza delle costruz ioni, stat ica grafica e cost ruz ioni st ra -dali e idr auliche nelPoli t ecnico di Torin o. Dal 1911 Professor e di Meccanica ap pli-cata alle costruz ioni nell a Scuola superiore nav al edi Genova edal 1915 nella Scuo la d'Ingegneri a di Pisa , di cui fu Direttor e dal 1918 al 1920, nel qual e anno passò al Politecni co di Torino come Professor e di j\1eccanica tecn ica super iore, poi di Scienza delle costruz ioni. Presidente del Consiglio Naziona le delle Ricerche ; Accademico Pontificio; Socio Naziona le dell'Accad emi a dei Lincei ; Socio dell'Accad emi a delle Scienze diTor in o ;Socio corr ispo n de n te dell'IstitutoLombardo di Scienzee Lettere;

Membro cor rispo n de n te dell 'A cadémie des Scien ces di Parigi.

t FELI CE GARELLI (1925-1929).

Nato a Fossan o (Cun eo) il 16 luglio 1869, morto a Tori no il 21 mar zo 1936.

Seguì i Cors i di Chimica nel R. Museo Indust riale Itali ano di Torino, consegue n-dovi nel 1887 l'abilitazion e all'inseg n ame n to della Chimica e Fisica ap plica te . Lau-reato in Chi mic a all'U niversi tà di Bologn a nei 1891 , vi fu dal 189 5 Assis te nte di Chimica gene ra le, perla qual emateri a ,nel1896,consegu ì laliberadocenza edivenne Professor e nella Libera Uni versit à di Ferrara . Dal 1903 Professor e di Chi mic a tecno-log icanella Scu ola d'Ingegn eria di Napoli, dall a qual e passò nel 1911 al Polit ecni co di Torino come titolar e dell a stessa mat eri a , poi di Ch im ica industriale inorganic a ed organica.

GIUSEPPE ALB ENGA (1929·1 932).

Nat o a Incisa Scapaccino (Asti) il 9 giug no 1882. Laureato Ingegner e civile nel 1904 al Politecni co di Torino, allora Scuola di applicazione per gli Ingegn eri , ove fu Assiste n te di Scien za delle cost ruz ioni dal 1904 al 1914, dal quale anno fu Pro-fessor e di Cost ruz ioni stradali e ferroviar ie alla Scuola d'Ingegn eri a di Bologn a e dal 1916 al 1918 a quella di Pisa. Dal 1919 al 1928 Professore di Meccanica appli-cata alle cost ru zioni, poi di Scienza delle cost ruzioni alla Scuo la d'Ingegn er ia di Bologn a. Dal 1928 Professor e nel Politecni co di Tori no, allor a Scuola d'Ingegn er ia, prim adi Teoria deipontipoi di Pontietecnica delle costruz ionied infinedi Costruzioni in legno , ferro e cemento armato.Colonnello di Com pleme n to delGenio aerona u t ico .

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CLEMENTE ~ON.TEMARTINI (1932-1 933).

Nato a Montù Beccaria (Pavia) il 12 giug no 1863, morto a Milan oil 28 giugno 1933. Laureato in-F isica all'Univers ità di Pavi a nei 1885; Assist en t e di Chimica docim astica nel Politecni co di Torino nel 1886, allora Scuo la di ap plica zione per gli Ingegn er i; conseguì la liber a docen za in Chimica fisica nei 1893. Assiste n te presso la Facoltà di Scienze fisi ch ematematich e enaturalidell'Univer sitàdi Romadal1894, prima di Chimica genera le e pordi Chi m ica farmac eutica. Nel 1902 Professor e di

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Chimica docimastica nella Scuola d'I ngegneria di Palermo, dall a quale, alla fine del 1903, passò al Politecnico di Torino, allo ra Scuo la di applic azione per gli Ingegn eri, come tito lar e della stessa materia.

GIANC AR LO VALLAUR I (1933-1938):

Nato Il Roma il 19 ottobre 1882. Ufficia le di St a to Maggiore della R. Marina dal 1903. Lau reato Ingegnere ind ustria le nel 1907 e diplomato in Elettrotecnica nel 1908dall a Scu ola d'lngcgn eria di Napoli .As~istente di Elett rotecnic a a Pad ov a, Nap oli e Karlsruhe(1908-1914), Ingegnerepresso la Machinenfabrik Oerlikon (1912), Pro fessore di Elettrotec nic a e Direttore dell'Ist itut o elettrotecnico e radiot elegr afico della R. Marina a Livorn o dal 1916 al 1922; Direttore del Centro radiotelegrafico di Coltan o dal 1918 al 1923; Professore di Eleuro tecnica e Direttore nella Scuola d'Ingegneria di Pisa dal 1923 al 1926. Professor e di Ele ttrotecnica nel Poli t ecni co di Torino dal 1926. Presidente dell'Istituto Elettrot ecnico Nazionale «Galileo F er-raris»dalla fondazione(1934). Accad emico d'Italia e Vicepresidente dell a R. Acca-demia d'Italia dalla fondazion e (1929). Accademico- Pontificio dal 1936. Socio na zion ale dell'Accad emi a delle Scienze di Tor in o (1928), dell'A ccademia dei XL (1935), dell 'Accad emi a dei Lincei (1935). Campagna di guerra 1911-12 , 1915-18, 1940-43. Am mirag lio di Division e nella Riserv a. Memb ro del Consiglio Naziona le dell e Ricerche (Sezion e ingegn er ia) .

t ALD O BIBOLI NI (dal 1938 al 28 aprile 1945).

Natoil16 agosto 1876 a Sarz ana.LaureatoIng egn er e civilealla Scuola di Inge-gneria di Rom a nel 1898, Ingénieur civil desMines e Ingénieur électricien a Liegi nel 1904. Assiste n te nel 1899 di Fisica tecnica e poi di Meccanica applicat a alle macchine nella Scu ola d'Ingegn eri a di Rom a. Dal 1900 al 1902 Vicedire ttore della Società Italian a dei Forni elettrici in Roma e poi Direttore Tecni co della Società Itali ana per AutomobiliBernardi a Padova.Dal1902 al 1920Ingegn er enelR. Corp o delle Minier e. Dal 1918 al 1920 Fondatore e Capo dell ' Ufficio Geologico-Minerario dell a Coloni a Eritre a in Asm ar a. Dal 1920,inseguit o a conc ors o, Professore di ruolo nel Politecnico di Torino, allo ra Scu ola d'Ingegn eria, prima di Tecnologia mineraria, poi di Arte mineraria e di Tecnol ogia e giaci me nti minerari e di Arte mineraria.

Vicedirettor e del Polit ecni co di Torino, allora Istitu to Su pe ri ore d'Ingegneria, dal luglio1933alnovem b re1938.Membrodel Com itato perla Geologianel Consiglio Nazio-nale delle Ricer che dalla fondazion e (1929). Decedu t o a Tor in o il 30 giug n o 1949.

GUSTAVOCOL ONNETT I (dal29aprile1945al29ottobre 1945)-predetto,nominato Com missario del Politecnico di Torino.

t PIETRO ENR IC O BRUN ELLI - Com missario del Politecnico di Torin~ dal 29 aprile 1945 al 19 novembre 1945; indi Direttore.

t PIETRO ENR IC O BRUNELLI (dal 20 novembre 1945 al'29 marzo 1947).

Nato il lo maggio del 1876 a Chiet i. Lau re a t o Ingegn ere civile alla Scuola di Ingegn eri a di Rom a nel 1898. Laureato Ingegner e Nav ale meccanico alla Scuola di Ingegn eri a di Genova nel 1900. Dal 1905 Professor e ordinario di Ma cchine termiche pressola Scuola di Ingegn eria di Napo li. Nella gnerra mondiale fino al 1919 ufficiale dell a Marina in S.P.E. col gra do di Capit ano : nell a riserva Navale raggiunse poi

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il grado di Colonnello. Dal 1914 partecip ò alla costruzione ed eserc izio di navi di diverso genere (nel 1912 av eva diretto i lavori di rccu p er o della nave San Giorg io affondat a) . Sottoscri sse al manifest o Croce. Nel 1932 tra sferito dall a Scuo la di Inge-gneria di Nap oli all' Is tituto supe riore di Ingegn eri a di -Torino presso la Cattedra di Macchinea vap ore e Fisica tecni ca.Membro del ConsiglioNazion ale delleRicerche.

Deceduto a Torino il 29 marzo 1947.

ELIGIO PERUCCA (dal 12 maggio 1947).

Nato a Pot enz a il 28 mar zo 1890. Allievo della Scuola Nor ma le supe riore di Pisa. Laureatoin Fisica a Pisa nel 1910,indi diplomato allaScuolaNormalesud de tta nel 1913. Assiste n te all' Ist it u to di Fisica dell ' Università di Torino nel 1911. Profes-sore di Fisica e Chimica nei Licei nel191 2. Dal 1923al 1926 professore st raordinario alla cattedra di Fisica spe ri me ntale con eserc it azioni della Scuola di Ingegneri a di Torino.Dal1926professor e ordi na rio nellamed esima cattedra. Nel 1946Presidedella Facolt à di Ingegn eri a del Politecni co di Torino.

Membro del Consiglio Naziona le delle Ricerch e e Presidente del Comitato per la Fisica e la Matem ati ca. Socio Naziona le e già Socio Segre ta rio per la classe di Scienz e fisich e, matem atiche e naturali della Accademia delle Scienze di Torino.

Socio Na ziona le dell'A ccad emia dei Lincei ,Già Presid entedel Sottocom ita to Illumi-nazi on e del C.E.I., e del Com ita t o Naziona le Italiano dell'Illuminazione. Espe r to del ComitéIntern ationaldes Poidset Mesures.Mem b ro della Com missioneS.U.N.edella Commission ePubblicazi oni dell'Uni on e Internazionaledi Fisicapuraed applicata. Già Vice Presidente della Com m ission Internation al d' Éclairage.Già Presidentedell' Ente Nazi on al e Italiano di unificazione (1947). Già Membro elet tiv o del Consiglio Supe -rioredella P. I..Membro delConseil dela Sociét éFr ançaise de Physique. Presidente C.I.O. (Comitato Italiano di Ottica) pressoil C.N.H.. Già Presid ente C.I.I. (Comitato Italiano di Illuminazion e), presso il C.N.H.. Presidente del Comitato Italiano per l'Unione Internazionale di Fisica pura ed applicat a presso il C.N.H.

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DIREZIONE - AMMINISTRAZIONE

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