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DIRITTI D'USO SU BENI DI TERZI

Diminuiscono, rispetto al 31 dicembre 2019, di 502 milioni di euro e presentano la seguente composizione e variazione:

(milioni di euro) 31.12.2019 Investimenti Incrementi di contratti di

Gli investimenti dell’esercizio 2020 si riferiscono principalmente alla Business Unit Domestic (62 milioni di euro) e alla Business Unit Brasile (12 milioni di euro) e sono essenzialmente relativi all’acquisizione di capacità trasmissiva in IRU e a migliorie e spese incrementative sostenute su beni mobili o immobili di terzi in locazione. Gli investimenti su attività in corso e acconti sono relativi principalmente a migliorie in via di realizzazione.

Dal 31 marzo 2020 è efficace il nuovo contratto di Master Service Agreement (MSA) stipulato tra TIM S.p.A. e INWIT S.p.A., ora società a controllo congiunto TIM-Vodafone, che disciplina i servizi c.d. di ospitalità sui siti INWIT.

In particolare, il MSA disciplina i seguenti servizi:

■ messa a disposizione dello spazio elettromagnetico e fisico per l’installazione e la gestione degli apparati necessari all’erogazione del servizio mobile e servizi di messa a disposizione di sistemi di alimentazione e condizionamento;

■ servizi di monitoraggio e sicurezza;

■ servizi di gestione e di manutenzione;

■ servizio di fornitura di energia elettrica;

■ servizio di misurazione e monitoraggio dello spazio fisico ed elettromagnetico.

Si tratta di un insieme di servizi che ha la finalità di garantire ai gestori (TIM e Vodafone) la gestione degli apparati tecnologici, che utilizzano le frequenze che sono attualmente nella disponibilità dei due gestori, funzionali all’erogazione dei servizi mobili alla clientela.

L’efficacia del nuovo contratto MSA, che rientra nell’ambito dell'operazione che ha visto la nascita - attraverso la fusione mediante incorporazione di Vodafone Towers S.r.l. in INWIT - del primo Tower Operator italiano, ha determinato a livello consolidato:

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la derecognition dei diritti d’uso connessi ai precedenti contratti di locazione stipulati con Vodafone (266 milioni di euro), inclusa nel flusso “Dismissioni”. La chiusura dei precedenti contratti di locazione ha comportato l’iscrizione nell’ambito del Conto Economico Separato Consolidato di minusvalenze nette per circa 2 milioni di euro.

■ l’iscrizione di nuovi diritti d’uso sui beni di INWIT S.p.A. (flusso “Incrementi di contratti di leasing”) e di una corrispondente passività di natura finanziaria per 368 milioni di euro;

la derecognition delle passività verso Vodafone connesse ai precedenti contratti di locazione.

Il nuovo MSA prevede inoltre la contabilizzazione dei corrispettivi nei costi per servizi secondo il criterio della competenza contabile, ad eccezione dei 3.500 siti strategici per i quali permane la contabilizzazione in applicazione dell’IFRS 16 come leasing, con una durata di 8 anni, posto che il controllo dei citati siti strategici è rimasto in capo a TIM S.p.A..

Gli incrementi di contratti di leasing dell’esercizio 2020, pari complessivamente a 1.288 milioni di euro, sono relativi in particolare alla Business Unit Domestic (781 milioni di euro) e alla Business Unit Brasile (507 milioni di euro).

Tali incrementi comprendono il maggior valore di diritti d’uso iscritto a seguito di nuovi contratti di locazione passiva, di incrementi dei canoni di locazione e di rinegoziazioni di contratti esistenti relativi a terreni e fabbricati per uso ufficio ed industriale, a siti infrastrutturali per la rete di telefonia mobile e a infrastrutture di rete.

In proposito si ricorda che il principio IFRS16 (Leasing) determina la rappresentazione dei contratti di locazione passiva attraverso l’iscrizione nella situazione patrimoniale-finanziaria di una passività di natura finanziaria, rappresentata dal valore attuale dei canoni futuri, a fronte dell’iscrizione nell’attivo del diritto d’uso dell’attività presa in locazione.

Nell’esercizio 2020 si segnala l’incremento di 368 milioni di euro connesso alla rilevazione, per la quota configurabile come lease, del citato nuovo contratto MSA con la società INWIT.

Gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati iscritti a conto economico tra i componenti del risultato operativo.

Le dismissioni sono rappresentative del valore contabile degli asset da contratti di lease cessati anticipatamente. Nell’esercizio 2020 si ricorda il citato impatto connesso alla derecognition dei diritti d’uso connessi ai precedenti contratti di locazione stipulati con Vodafone (266 milioni di euro).

Le altre variazioni comprendono, tra gli altri, i passaggi in esercizio e le variazioni connesse al minor valore di diritti d’uso iscritto a seguito di modifiche contrattuali intervenute nell’esercizio. Nel 2020 si riferiscono principalmente alla Business Unit Brasile (-248 milioni di euro) e alla Business Unit Domestic (-112 milioni di euro).

La voce Immobili accoglie gli stabili e i terreni oggetto di contratto di locazione passiva e i relativi adattamenti edili e sono riferibili essenzialmente alla Capogruppo (2.588 milioni di euro) e Business Unit Brasile (298 milioni di euro).

La voce Impianti e macchinari accoglie prevalentemente i diritti d’uso sulle infrastrutture per i servizi di telecomunicazioni. Si riferiscono alla Business Unit Brasile (880 milioni di euro), alla Capogruppo (825 milioni di euro) e al gruppo Telecom Italia Sparkle (204 milioni di euro). E’ qui compresa, tra gli altri, l’iscrizione del valore delle torri di telecomunicazioni cedute dal gruppo TIM Brasil ad American Tower do Brasil e successivamente riacquisite sotto forma di leasing finanziario.

La voce Altri beni accoglie prevalentemente i contratti di locazione su autoveicoli.

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Il valore lordo, le svalutazioni per riduzione di valore e gli ammortamenti accumulati al 31 dicembre 2020 e al 31 dicembre 2019 sono di seguito riepilogati:

31.12.2019

(milioni di euro) Valore

lordo Svalutazioni

accumulate Fondo

ammortamento Valore netto

Immobili 5.332 (13) (1.921) 3.398

Impianti e macchinari 2.832 (278) (653) 1.901

Altri beni 276 (125) 151

Attività materiali in corso e acconti 44 44

Totale 8.484 (291) (2.699) 5.494

31.12.2020

(milioni di euro) Valore

lordo Svalutazioni

accumulate Fondo

ammortamento Valore netto

Immobili 5.075 (13) (2.151) 2.911

Impianti e macchinari 3.047 (271) (867) 1.909

Altri beni 267 (146) 121

Attività materiali in corso e acconti 51 51

Totale 8.440 (284) (3.164) 4.992

Le svalutazioni di "Impianti e macchinari" sono principalmente relative a esercizi precedenti e riferibili agli Indefeasible Rights of Use - IRU di capacità trasmissiva e di cavi per collegamenti internazionali acquisiti dal gruppo Telecom Italia Sparkle.

Con riferimento ai valori lordi dei diritti d’uso su beni di terzi, nel 2020 si segnala che nel 2020 TIM S.p.A. ha effettuato dismissioni per un valore complessivo di 1.553 milioni di euro relative in particolare a: immobili in locazione (1.161 milioni di euro), stazioni radio base (278 milioni di euro), terreni in locazione (64 milioni di euro), migliorie in stabili di terzi (17 milioni di euro), diritti d’uso su fibra IRU (13 milioni di euro) e autovetture in leasing (12 milioni di euro).

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NOTA 9

PARTECIPAZIONI

Partecipazioni in imprese collegate e joint ventures valutate