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Disposizioni in merito alle specie cacciabili nella Rete Natura 2000

Nel documento PROVINCIA di SONDRIO RAPPORTO AMBIENTALE (pagine 63-72)

3 OBIETTIVI DI PROTEZIONE AMBIENTALE STABILITI A LIVELLO INTERNAZIONALE E RAPPORTO CON ALTRI PERTINENTI PIANI E PROGRAMMI INTERNAZIONALE E RAPPORTO CON ALTRI PERTINENTI PIANI E PROGRAMMI

3.2 RETE NATURA 2000

3.2.4 Disposizioni in merito alle specie cacciabili nella Rete Natura 2000

In tutti i Siti la caccia è principalmente regolamentata dalle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio e, per quanto riguarda la caccia agli Ungulati, dal Regolamento per la disciplina della caccia di selezione agli Ungulati, approvati dal Consiglio Provinciale con Delibera Nr.40 del 22/07/2008 e succ. mod. Le Disposizioni, di carattere più generale, indicano i tempi massimi consentiti, i posti caccia, le limitazioni alla caccia (tipologia di zone, mezzi consentiti, carniere, uso dei cani, ecc..), mentre il Regolamento sugli Ungulati definisce in dettaglio le modalità con cui deve essere condotta la caccia a queste specie.

Alcuni Piani di gestione non riportano indicazioni particolari per quanto riguarda la fauna di interesse venatorio e ne rimandano la gestione direttamente alle indicazioni del Piano faunistico venatorio. A seguito viene proposto un sunto in formato tabellare delle differenti situazioni riscontrate.

Tabella 3-3: sintesi delle indicazioni normative inerenti la pratica venatoria nei siti Natura 2000 provinciali

SITO DISPOSIZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI

ZSC IT2040015 “Paluaccio di Oga” divieto di caccia Legge Regionale Nr. 86 del 30/11/83 ZPS IT2040403 “Riserva Regionale Paluaccio di

Oga”

divieto di caccia Legge Regionale Nr. 86 del 30/11/83

IT2040004 “Valle Alpisella” divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91 IT2040008 “Cime di Plator e Monte delle Scale” divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91 IT2040009 “Valle di Fraele” divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91 IT2040010 “Valle del Braulio – Cresta di Reit” divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91 IT2040013 “Val Zebrù – Gran Zebrù – Monte

Confinale”

divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91

IT2040014 “Valle e Ghiacciaio dei Forni – Val Cedec – Gran Zebrù – Cevedale”

divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91

IT2040044 “Parco Nazionale dello Stelvio” divieto di caccia Legge Nr. 394 del 6/12/91 IT2040001 “Val Viera e Cime di Fopel” divieto di caccia per la

sola porzione inclusa nel Parco Stelvio

Legge Nr. 394 del 6/12/91

IT2040002 “Motto di Livigno – Val Saliente” divieto di caccia per la sola porzione inclusa nel Parco Stelvio

Legge Nr. 394 del 6/12/91

IT2040003 “Val Federia” Restrizioni al prelievo di Pernice bianca,

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio IT2040005 “Valle della Forcola”

IT2040007 “Passo e Monte Foscagno”

IT2040011 “Monte Vago – Val di Campo – Val Nera”

IT2040006 “La Vallaccia – Pizzo Filone”

SITO DISPOSIZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio

IT2040025 “Pian Gembro” divieto di caccia Legge Regionale Nr. 86 del 30/11/83 IT2040035 “Val Bondone – Val Caronella” Caccia regolamentata

dal piano annuale di

IT2040036 “Val Belviso” Caccia regolamentata

dal piano annuale di

IT2040037 “Rifugio Falk” Caccia regolamentata

dal PFVT

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio IT2040401 “Parco Regionale Orobie

Valtellinesi”

Caccia regolamentata dal PFVT

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio IT2040402 “Riserva Regionale Bosco dei

Bordighi”

Divieto di caccia Legge Regionale Nr. 86 del 30/11/83

IT2040017 “Disgrazia – Sissone” Prelievo di Pernice bianca vietato a

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio

IT2040021 “Val di Togno – Pizzo Scalino”

SITO DISPOSIZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI

IT2040016 “Monte Scerscen – Ghiacciai di Scerscen – Monte Motta”

IT2040031 “Val Cervia” Richiesti piani di

abbattimenti

conservativi per Fagiano di monte e Coturnice

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio IT2040032 “Val del Livrio”

IT2040033 “Val Venina”

IT2040030 “Val Madre”

IT2040027 “Valle del Bitto di Gerola”

IT2040026 “Val Lesina” L'attività venatoria è

vietata nella porzione interna alla Foresta di Lombardia della Val Lesina (Demanio Regionale),

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio all’esterno della FDR

IT2040028 “Valle del Bitto di Albaredo” Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio IT2040029 “Val Tartano”

IT2040601 “Bagni di Masino – Pizzo Badile – Val di Mello – Val Torrone – Piano di Preda Rossa”

Caccia vietata nella

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio all’esterno della FDR

SITO DISPOSIZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio all’esterno della FDR

IT2040019 “Bagni di Masino – Pizzo Badile” Caccia vietata nella porzione di Demanio regionale /Riserva Naturale inclusa

Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio all’esterno della FDR

IT2040042 “Pian di Spagna e Lago di Mezzola” Caccia vietata nella Riserva Naturale

Legge Regionale Nr. 86 del 30/11/83

IT2040042 “Val Zerta” Indicazioni restrittive

contenute nei Piani di

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio IT2040040 “Val Bodengo”

IT2040018 “Val Codera” Richiesti piani di

abbattimenti

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio

IT2040023 “Valle dei Ratti Richiesti piani di

abbattimenti

conservativi per Fagiano di monte e Coturnice

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio

IT2040602 “Valle dei Ratti – Cime di Gaiazzo” La caccia alla Pernice bianca è vietata a

Indicazioni contenute nel Piano di gestione ove più restrittive delle Disposizioni Regionali per l’esercizio venatorio in provincia di Sondrio

3.2.5 Proposte del PFVT nei siti della Rete Natura 2000

Lo Studio per la Valutazione di Incidenza Ambientale approfondisce la questione delle interferenza fra Siti della Rete Natura 2000 e la pianificazione del proposto PFVT. Rimandando a tale documento per approfondimenti ulteriori, in questa sede si ritiene opportuno evidenziare che il Piano in esame prevede l’istituzione di:

1. Zone protette, ossia aree soggette a totale protezione dalla caccia, a tutela di tutte le specie di fauna selvatica presenti, anche se alcune presentano una maggiore idoneità per particolari specie o gruppi di specie (es. le aree protette istituite sulle arene di bramito dei Cervi). Sono previste dal Piano tre tipologie: Oasi di Protezione, Zone di Ripopolamento e Cattura e Valichi Montani. Nella Tabella 3-4, la colonna denominata “Tot. Superf. Prot.” riporta la superficie totale della ZSC/ZPS protetta all’attività venatoria, che scaturisce dalla somma delle aree di tutela istituite dal PFVT con le aree già protette per effetto di altre leggi. La colonna successiva riporta invece la superficie di altre aree protette situate vicino alla ZSC/ZPS, a meno di 3 km di distanza: lo Studio di Incidenza afferma infatti che, per la fauna, queste zone possano avere effetti positivi sui siti confinanti.

2. Zone di Addestramento Cani: sono le zone dove è possibile addestrare i cani da caccia e si distinguono nelle seguenti tipologie: (a) di tipo B temporaneo, con validità da gennaio a settembre, ad eccezione di eventuali periodi di sospensione nei mesi di aprile, maggio e giugno, in relazione alla presenza di Ungulati, previsti nel Piano Faunistico Venatorio Territoriale; (b) di tipo B, permanente, con divieto di caccia, valide per tutto l’anno, con possibili periodi di sospensione come le zone precedenti; (c) di tipo C con sparo: di dimensioni ridotte, soggette ad una particolare gestione che prevede lo sparo con abbattimento di fauna immessa, per tutto l’anno.

La sovrapposizione tra Zone Addestramento Cani e aree a ZSC e ZPS è mostrata nella Figura 3-1. Le frecce indiano le ZAC che si sovrappongono alle superfici dei siti Natura 2000: si tratta della ZSC “Piano di Chiavenna”, dove ricade l’intera zona tipo C “Gordona” e parte della tipo B “Mese – Gordona”; della ZSC “Valle del Livrio”, interessata dalla presenza di una piccola parte della ZAC “Gaggi” e della ZSC “Val d’Arigna e Ghiacciaio di Pizzo di Coca”, intersecata dalle ZAC “Castello nord” e “Castello sud”. Inoltre, 3 ZAC ricadono a meno di 500 m lineari da siti RN 2000: si tratta delle ZAC “Bormio” e “Val Pola” nel CA Alta Valle, della ZAC “Crap del Mesdì” nel CA Tirano e della ZAC “San Giovanni” nel CA Chiavenna.

3. Appostamenti fissi: sono attualmente presenti in provincia di Sondrio 45 appostamenti fissi (rispetto ad un numero massimo di 53 posti disponibili), dai quali l’attività venatoria si effettua con differenti modalità, sia per quanto riguarda il carniere consentito, sia per le giornate e i tempi complessivi di caccia. Il maggior numero di appostamenti si trova nel CA di Morbegno (24 capanni), seguito da Chiavenna (14), Tirano (4) e Sondrio (3).

Da un’analisi grossolana della collocazione degli appostamenti fissi in relazione ai siti Natura 2000, si nota che gli unici appostamenti che vi ricadono si trovano nella ZSC IT 2040041 “Piano di Chiavenna”.

Poiché verrà prodotto un documento a parte riguardo tutti gli istituti previsti dal Piano Faunistico Venatorio Territoriale non contemplati dall’articolo 13 comma 3 della l. r. 26/93, le Zone Speciali (ossia le zone soggette a parziale limitazione dell’esercizio venatorio, che prevedono il divieto di caccia ad una o più specie e/o dell’uso di alcuni tipi di cani) e i Comparti di Maggior e Minor Tutela non sono stati inclusi nelle analisi e pertanto non sono riportati nelle tabelle seguenti.

Tabella 3-4: superficie (ha) delle aree protette e delle Zone Addestramento Cani e numero degli Appostamenti fissi individuati dal Piano Faunistico Venatorio Territoriale (legge 157/92 e l.r. 26/93), nelle ZSC e nelle ZPS

(Fonte: Studio di Incidenza Ambientale del PFVT).

COD_ZSC

COD_ZSC /ZPS

OASI

PROT. % ZRC % VALICHI MONT. %

TOT.

SUPERF.

PROT.

%

SUP.

PROT.

CONF.

TIPO ADDESTR.

CANI %

NR.

APP.

FISSI

2040030 792,11 53,3 0 0,0 0 0,0 792,1 53,3 0 0,0 0

2040031 347,95 18,4 0 0,0 0 0,0 348,0 18,4 1180,8 ZRC 0 0,0 0

2040032 608,35 28,9 0 0,0 0 0,0 608,4 28,9 440,1 ZRC 34,1 1,6 0

2040033 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 0 0,0 0

2040034 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 116,3 3,7 0

2040035 0 0,0 0 0,0 0 0,0 403,9 26,9 233,1 PN 0 0,0 0

2040036 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 0 0,0 0

2040037 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 0 0,0 0

2040038 1299,25 30,9 0 0,0 0 0,0 1299,3 30,9 837,2 ZRC 0 0,0 0

2040039 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 2630,8 ZRC 0 0,0 0

2040040 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 0 0,0 0

2040041 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 33,0 1,3 7

2040042 0 0,0 0 0,0 0 0,0 667,1 100,0 0 0,0 0

2040044 0 0,0 0 0,0 0 0,0 59744,3 100,0 377,1 ZRC 0 0,0 0

2040401 5956,99 26,1 0 0,0 0 0,0 5963,0 26,1 685,5 ZRC 476,7 2,1 0

2040402 0 0,0 0 0,0 0 0,0 47,4 99,9 0 0,0 0

2040403 0 0,0 0 0,0 0 0,0 29,4 80,2 0 0,0 0

2040601 477,18 4,9 0 0,0 0 0,0 3343,9 34,7 0 0,0 0

2040602 0 0,0 0 0,0 0 0,0 0,0 0,0 0 0,0 0

2040022 0 0,0 0 0,0 0 0,0 667,1 100,0 0 0,0 0

Figura 3-1 (pagg. successive): Siti della Rete Natura 2000 in provincia di Sondrio, posizionamento dei Comprensori Alpini e delle ZAC

Nel documento PROVINCIA di SONDRIO RAPPORTO AMBIENTALE (pagine 63-72)