AEROPORTO CATANIA S.P.A E DELLE SINERGIE CON LA SOCIETA’ AEROPORTO DI COMISO S.P.A.
SOTTOSCRITTO QUOTA
5.5 Gli effetti economici nel territorio provocati dalla presenza di un aeroporto
La creazione di un aeroporto in un determinato territorio ha come conseguenza positiva quella di generare un impatto economico per il territorio stesso. Requisito preliminare, per poter valutare tale impatto economico è la definizione degli effetti che esso causa, potendoli cosi individuare su due fronti:
a) come attività economica: l'impatto che l'aeroporto produce, in quanto grande impianto produttivo, che concentra volumi di investimento e quindi una creazione di posti di lavoro;
b) come infrastruttura di trasporto: l'impatto prodotto dall'aeroporto, in quanto fornitore, soprattutto alle imprese, di un mezzo rapido per effettuare viaggi di
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Giannetti, R. (2006), L’analisi dei costi nelle società di gestione aeroportuale, Volume II, L’activity-Based Costing e l’Activity-Based Management, Giappichelli, 2006, Pisa
affari, commercio e produzione di servizi e soprattutto la crescita e lo sviluppo del territorio in cui è situato.
L'insieme degli impatti economici riconducibili alla presenza dell'aeroporto può essere rappresentato come una serie di cerchi concentrici ovvero una cascata di benefici "ripple effect"70 che si propagano dall'aeroporto stesso al territorio circostante: al centro la società di gestione aeroportuale, successivamente i servizi “on site”71, quindi le attività comunque connesse con il trasporto aereo ed infine l'intera economia. Si può concludere in sintesi che il rapporto tra aeroporto e territorio è, quindi, sinergico e complesso.
Fig. 4: Ripple effect causato dalla presenza di un aeroporto all’interno di un determinato territorio.
FONTE: Baccelli (1995)
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Può essere tradotto come “effetto a catena” e con tale espressione si indica l’avvenimento di qualcosa che ha come conseguenza l’accadimento di altre cose.
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Sono tutte quelle attività sviluppate all’interno di un aeroporto (attività poste al servizio dei passeggeri e delle merci), intese come attività dirette, distinguendole da quelle create all’esterno di esso dette appunto “off side”, che comprendono in modo specifico le spese compiute sul territorio dai turisti in arrivo (incoming).
L'impatto economico generato dalla presenza di un aeroporto all’interno di un determinato territorio, viene generalmente suddiviso in cinque categorie:
Diretto: generato dalle attività che forniscono servizi ai passeggeri e alle merci all’interno dell'aeroporto. All'interno di questa definizione rientrano molteplici attività, sia esercitate dal gestore aeroportuale, che da altre imprese. La produzione di trasporto aereo, è un processo estremamente complesso che richiede un gran numero di input da un gran numero di operatori, compagnie ed agenzie differenti: le compagnie aeree, gli operatori del trasporto merci, i servizi di sicurezza, l’assistenza ai passeggeri, l'assistenza agli aeromobili, al suolo e in volo, i servizi di ristorazione, i negozi, ristoranti ed alberghi situati all’interno del perimetro aeroportuale, gli autonoleggi e i servizi di check-in.
Indiretto: è l'impatto economico generato dalle attività economiche situate all'esterno dell'aeroporto, ma collegate ad esso in quanto ne servono gli utilizzatori. Tale impatto indiretto richiede di essere analizzato in termini di monte salari, spese, investimenti ed entrate fiscali.
Indotto: è dato dall'incremento di domanda finale causata dalla spesa dei percettori di reddito coinvolti a vario titolo nelle attività innescate dalla presenza dell'aeroporto: tale effetto viene in economia chiamato “moltiplicatore keynesiano”.72
Attrattivo (o “catalitico”): la componente di impatto economico collegata all'offerta di servizio di trasporto, è difficilmente misurabile, quindi poco considerata negli studi, mentre in alcuni casi ad essa viene riservata un’analisi di tipo qualitativo. L’impatto che così si genera viene definito o “dinamico” oppure “catalitico”, proprio per indicare la sua origine di impatto protratto nel tempo. Proprio nell’ambito degli effetti dinamici si manifesta la funzione dell’aeroporto come utile strumento di marketing territoriale, capace cioè di agire come “magnete” nei confronti di
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Elaborato dall'economista inglese John Maynard Keynes, tale strumento permette di individuare l'effetto di un certo livello di consumo all'interno del sistema economico sul reddito finale del sistema stesso. Il moltiplicatore misura infatti la percentuale di incremento del reddito nazionale in rapporto all'incremento di una o più variabili macroeconomiche componenti la domanda aggregata: consumi, investimenti e spesa pubblica.
un’ampia gamma di imprese industriali e commerciali e di costituire un significativo asset strategico per la regione in cui opera.
Globale: è la somma degli impatti diretto, indiretto, indotto e catalitico. Si differenzia dall’impatto totale, poichè quest’ultimo è dato dalla somma dei soli effetti di tipo diretto, indiretto e indotto.
Fig. 5: Tipologie di impatti economici generati da un aeroporto
FONTE: Alessandro Sinatra (2001) Lettura dei sistemi aeroportuali: strategie e indicatori; Guerini e associati
Quindi, un aeroporto, oltre agli effetti di “tipo keynesiano” che dipendono dall’essere un grande centro produttivo, generatore di reddito e di occupazione, produce, soprattutto se di grandi dimensioni, una altrettanto vasta ed importante casistica di effetti dinamici. Inoltre se di carattere internazionale garantisce la possibilità di essere un elemento importante o critico nelle decisioni di localizzazione di una vasta gamma d’imprese; stimola le esportazioni delle imprese localizzate nell’area fornendo a passeggeri e merci legami con i mercati chiave; accresce la competitività dell’economia e delle imprese che in essa operano attraverso il numero e l’efficienza dei suoi servizi per merci e passeggeri; attira visitatori per affari o per piacere nell’area, generando così reddito ed occupazione nell’industria del turismo. Dal momento che l’effetto dinamico di un aeroporto agisce sull’economia nel suo insieme, è molto complesso isolare ciò che è attribuibile all’aeroporto da ciò che è attribuibile ad una serie di altri fattori.