RISULTATI COMPLESSIVI DELL’INAIL
6. LE PREVISIONI FINANZIARIE INAIL
6.1 UPB 1 – RAPPORTI CON LE AZIENDE
6.1.1 Entrate correnti
a) Entrate contributive
Complessivamente gli incassi per premi e contributi di assicurazione – compresa la relativa addizionale diretta al finanziamento dell'attività ex ANMIL – sono previsti in €
8.882.345.000 per la competenza e in € 8.508.264.000 per la cassa, leggermente inferiore alla previsione definitiva 2010, per effetto dei dati relativi ai contributi agricoli ed ai premi per gli infortuni in ambito domestico
Settore industriale (comprensivo delle quattro gestioni)
In fase di formulazione degli stanziamenti di competenza e di cassa, rispettivamente di € 8.200.000.000 e € 7.900.000.000 si è tenuto conto dei seguenti fattori:
- dell’andamento per l’anno 2010 riferito sia ai valori di competenza sia a quelli di cassa;
- dell’analisi dei dati contenuti nel Quadro macroeconomico relativamente alle stime previsionali per gli anni 2011-2013, in ordine ad una lievissima crescita del PIL e dei consumi privati;
- delle previsioni sul gettito premi per il 2011;
- da una potenziale maggiore propensione alla morosità, per effetto della minore liquidità presente sul mercato elemento, questo, di criticità anche sul fronte dei consumi.
GESTIONE INDUSTRIA ANDAMENTO DEI PREMI DI ASSICURAZIONE
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000 7000 8000 9000
2008 2009 2010 2011
accertamenti riscossioni residui
Settore agricolo
La proposta del gettito contributivo del settore agricolo è stata
formulata analizzando i dati forniti dall’INPS - al quale è affidato istituzionalmente il compito dell’accertamento e della riscossione unificata dei premi e contributi del comparto - relativi al triennio 2007/2009 e sulla base delle stime previsionali economiche dello specifico settore che indicano una contrazione del livello occupazionale nel triennio 2011/2013, a fronte di contenuti aumenti contributivi. Inoltre, è stato considerato il recupero dell’addizionale per la copertura del danno biologico dell’anno 2009, previsto nella misura dell’1,60%. Nel complesso, viene formulata una stima di competenza per € 604.753.000, in diminuzione (- 17,72%) rispetto al precedente esercizio, sulla base dei seguenti fattori:
per i lavoratori dipendenti, entrate pari ad € 320.889.347, derivanti dal carico dei contributi agricoli unificati determinato sulla base delle denunce relative al 3º e 4º trimestre 2009 e 1º e 2º trimestre 2010;
per i lavoratori autonomi (coltivatori diretti, mezzadri e coloni), entrate pari ad € 283.863.653, che sarà riscosso dall’INPS in quattro rate, delle quali solo tre con scadenza nell'esercizio 2011 ed una in quello 2012; tali entrate risentiranno dell’ulteriore incremento della quota capitaria, stabilito a decorrere dal 2009.
Mentre per la cassa la previsione è pari ad € 531.622.000.
GESTIONE AGRICOLTURA ANDAMENTO DEI CONTRIBUTI
0 1000 2000 3000 4000 5000 6000
2008 2009 2010 2011
accertamenti riscossioni residui
Settore medici Rx
Per quanto concerne l’assicurazione per il settore medici rx , si ripropone la previsione di € 22.560.000 per la competenza ed € 21.610.000 per la cassa, pari a quella dello scorso anno.
Sul punto, si rileva da un lato la possibile contrazione dell’andamento dei premi per effetto del ricorso a macchinari più sofisticati di diagnostica che non utilizzano raggi rx, dall’altro i possibili effetti derivanti dall’attività di business intelligence e della programmazione di specifiche iniziative di vigilanza nel settore in esame.
GESTIONE MEDICI RX
ANDAMENTO DEI PREMI DI ASSICURAZIONE
0 5 10 15 20 25
2008 2009 2010 2011
accertamenti riscossioni residui
Settore infortuni in ambito domestico
La previsione formulata per i premi riferiti all’assicurazione contro gli infortuni in ambito domestico, è stimata in € 24.500.000 in termini sia di competenza che di cassa, in riduzione rispetto all’importo dello scorso esercizio, tenuto conto dell’andamento del numero delle iscrizioni.
La riduzione è dovuta prevalentemente a richieste di cancellazione per casi di decesso e per il raggiungimento dei 65 anni di età.
GESTIONE CASALINGHE ANDAMENTO DEI PREMI DI ASSICURAZIONE
0 5 10 15 20 25 30 35
2008 2009 2010 2011
accertamenti riscossioni residui
b) Entrate derivanti da trasferimenti correnti Trasferimenti da parte dello Stato
Le entrate previste per trasferimenti da parte dello Stato per fiscalizzazione degli oneri contributivi sono pari a € 402.400.000 in termini di competenza e a € 41.400.000 in termini di cassa così come per il precedente esercizio.
La fiscalizzazione dei contributi relativi al risanamento della gestione agricoltura viene prevista per una quota pari ad € 361.500.000, per la fase di competenza.
Ulteriori trasferimenti per complessivi € 40.900.000 sono previsti ad analogo titolo per la gestione industria, così specificati:
€ 36.195.000, di competenza e di cassa, per contratti a tempo parziale (benefici alle Aziende sotto forma di regime contributivo ridotto) legge n. 608 del 28 novembre 1996;
€ 5.000, di competenza e di cassa, per i Dirigenti (benefici alle Aziende che reimpiegano dirigenti privi di occupazione sotto forma di regime contributivo ridotto) come previsto dalla legge n. 226 del 7 agosto 1997;
all’attività di pesca.
Trasferimenti da parte delle Regioni
Le entrate per trasferimenti da parte delle Regioni sono state previste per € 400.000 in termini di competenza e di cassa, in netta diminuzione rispetto al 2010.
Infatti, per effetto dell’entrata in vigore della legge n. 247/2007 (art.1 – comma 35), le Convenzioni con le Regioni stipulate ai sensi dell’art. 13 della legge n. 68/99 si intendono risolte di diritto; pertanto, la voce non si riferisce più alla fiscalizzazione degli oneri previdenziali e assistenziali, ma esclusivamente ad un contributo erogato dalle Regioni per le aziende che assumono disabili.
c) Altre entrate
Tra le altre entrate dell’UPB sono inoltre previsti:
- i proventi per il servizio di esazione dei contributi associativi o per assistenza contrattuale e per la fornitura di servizi diversi per € 1.187.000, contributi che vengono poi riversati alle rispettive Associazioni di categoria cui spettano per diritto;
- i soprappremi di rateazione, gli interessi per ritardato pagamento dei premi, nonché gli introiti derivanti dall'applicazione delle sanzioni civili poste a carico dei datori di lavoro per le inadempienze previste dagli artt. 12, 28 e 51 del Testo Unico Infortuni n. 1124, del 30 giugno 1965. In termini di competenza a tale titolo sono previste entrate per
€ 113.000.000; nel precedente esercizio erano € 118.200.000 (- 4,39%). La previsione tiene conto delle rateazioni richieste all’Istituto dalle aziende e dei correlati interessi. Infatti, dell’importo anzidetto, € 52.000.000 sono riferiti alle sanzioni civili, cioè agli importi versati dai datori di lavoro a seguito di inadempienze, sui quali incide l’attività di vigilanza e di emersione del lavoro irregolare e nero. I
restanti € 61.000.000 si riferiscono agli interessi dovuti dai datori di lavoro che usufruiscono della rateazione per i pagamenti dei premi assicurativi. Su tale importo influisce la sostanziale invarianza delle richieste di rateazione da parte delle aziende a causa della scarsa liquidità e della generalizzata crisi finanziaria.