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100,0 13.469 100,0 Fonte: elaborazione Ismu-ORIM su dati Anagrafe Nazionale degli Studenti Miur Dati aggiornati al 3 settembre

APPROFONDIMENTI TEMATIC

Totale 3.249 100,0 13.469 100,0 Fonte: elaborazione Ismu-ORIM su dati Anagrafe Nazionale degli Studenti Miur Dati aggiornati al 3 settembre

2015.

Tabella 2.2.20 - Studenti italiani e stranieri immatricolati nelle università lombarde per sesso e per

area disciplinare. Valori percentuali e incidenza percentuale sul totale degli iscritti. A.a. 2015/16

Italiani Stranieri M F M F V.% V.% V.% Inc. % V.% Inc. % Area sanitaria 5,8 11,4 11,6 11,3 15,5 9,6 Area scientifica 49,6 22,8 38,9 4,8 18,6 6,0 Area sociale 35,8 39,0 40,6 6,8 43,8 8,1 Area umanistica 8,8 26,9 8,9 6,1 22,2 6,1 Totale 100,0 100,0 100,0 100,0 Fonte: elaborazione Ismu-ORIM su dati Anagrafe Nazionale degli Studenti Miur. Dati aggiornati al 3 settembre

2015.

Nel corso degli ultimi dodici anni accademici, l’area sociale risulta essere sempre stata l’ambito con il maggior numero di immatricolazioni da parte di studenti stranieri (42% nell’a.a. 2015/16). L’area sanitaria, che fino a un lustro fa godeva di una discreta quota di nuove iscri- zioni, dall’a.a. 2011/12 ha progressivamente calato di interesse, tanto da risultare attualmente la

156 meno ambita (14%) ed ora superata dall’area umanistica (17%), la meno scelta fino all’anno ac- cademico precedente.

Figura 2.2.5 - Studenti stranieri immatricolati nelle università lombarde, per area di studio.

Distribuzione percentuale. Serie storica: da a.a. 2003/04 ad a.a. 2015/16

Fonte: elaborazione Ismu-ORIM su dati Anagrafe Nazionale degli Studenti Miur. Dati aggiornati al 9 agosto 2016.

Nell’a.a. 2004/05 solo il 27% degli studenti stranieri immatricolati accedeva all’università at- traverso un diploma ottenuto in Italia, mentre nell’a.a. 2015/16 la percentuale sale al 56%; que- sto dato ci porta a supporre che il sistema scolastico lombardo possa aver contribuito efficace- mente a condurre gli studenti CNI verso i più alti livelli di istruzione. La quota di stranieri im- matricolati diplomati in Italia con una maturità liceale è pari a quella di coloro che hanno conse- guito una maturità tecnica (23%), mentre si mantiene residuale la percentuale di chi ha conse- guito il titolo magistrale (1%).

157

Figura 2.2.6 - Studenti stranieri immatricolati nelle università lombarde, per tipo di diploma.

Distribuzione percentuale. Serie storica: da a.a. 2004/05 ad a.a. 2015/16

Fonte: elaborazione Ismu-ORIM su dati Anagrafe Nazionale degli Studenti Miur. Dati aggiornati al 9 agosto 2016.

Chiudiamo il paragrafo con il dato sull’eccellenza accademica, ovvero la quota di studenti stranieri che ha concluso il percorso universitario con un voto di laurea pari o superiore al 106 su 110 (compreso il 110 e lode)42. In Lombardia, sul totale degli stranieri iscritti a corsi di lau-

rea, il 36,5% è da considerarsi “eccellente”, un po’ meno di quanto si registra su scala nazionale (40,9%). Ma, se scorporiamo tale dato per la nazionalità dei laureati, risulta che fra gli italiani gli eccellenti sono il 37,4%, mentre sono il 62,5% tra i laureati che provengono da Etiopia, Ghana e Venezuela, il 46,2% fra chi viene dalla Germania e il 42,9% fra chi viene dal Regno Unito.

2.2.4 Gli esiti di apprendimento di studenti nativi e stranieri

attraverso le prove Invalsi 2015

2.2.4.1 I risultati delle prove in Italiano e Matematica per livello scolastico e

cittadinanza

Comparare il percorso scolastico degli studenti italiani e stranieri attraverso gli esiti scolasti- ci è ormai una prassi consolidata tra gli analisti dell’integrazione scolastica degli immigrati. Per poter garantire un affidabile confronto, verranno utilizzati i risultati delle prove Invalsi (Istituto Nazionale per la Valutazione del Sistema educativo di Istruzione e formazione), ovvero prove

42 Gli ultimi dati a disposizione, forniti dall’Anagrafe Nazionale degli Studenti Miur, sono per l’a.a. 2012/13 (dati estratti il 9 agosto 2016).

158 standardizzate annuali di Italiano e Matematica. Nell’a.s. 2014/15 hanno coinvolto tutti gli stu- denti di scuole statali e paritarie delle classi II e V di scuola primaria, III di scuole secondaria di primo grado e II di scuola secondaria di secondo grado. Vengono qui presentati i punteggi otte- nuti dagli studenti italiani e di origine straniera (suddivisi tra prima e seconda generazione) delle scuole lombarde, per livello scolastico e tipo di scuola frequentata43.

Complessivamente, il quadro regionale risulta essere simile a quello già presentato da Miur e Fondazione Ismu (2016) e che già è emerso in altri studi (a titolo di esempio: Azzolini e Barone, 2013; Oecd, 2010; Queirolo Palmas, 2006): gli studenti italiani ottengono risultati significati- vamente più brillanti in confronto ai loro compagni con cittadinanza non italiana, soprattutto nella prova di Italiano. In particolare, la differenza è maggiore tra nativi e prime generazioni; infatti, le seconde generazioni conseguono risultati più simili a quelli degli italiani. La lingua è di certo uno svantaggio in vista del successo scolastico, ma ci sono altri fattori in gioco; infatti, se così non fosse, sarebbe difficile spiegare la differenza tra gli alunni nativi e quelli stranieri di seconda generazione, che sono nati, cresciuti ed interamente socializzati in Italia. Tra le altre cause da tenere necessariamente in considerazione ci sono: il processo di inserimento più gene- rale nel paese di accoglienza (Portes e Rumbaut, 2001), la scarsa familiarità con il sistema sco- lastico del paese ospitante (Casacchia et al., 2008) e, soprattutto, il background socio- economico familiare (Colombo e Santagati, 2014).

La tabella 2.2.21 presenta i dati generali della Lombardia a confronto con la macro-area del Nord Ovest e dell’Italia. Come già accaduto per la rilevazione dell’a.s. 2013/14, gli studenti lombardi conseguono sempre risultati più elevati rispetto al valore medio nazionale, con una differenza massima nella II secondaria di secondo grado, in cui si registrano +15 punti in Italia- no e +17 punti in Matematica44. In confronto al Nord Ovest, si assiste al medesimo scenario, ad

eccezione della III secondaria di primo grado, in cui non c’è differenza significativa in Italiano ed è minima in Matematica (-1 punto).

43 Per permettere analisi e comparazioni, i risultati delle prove sono espressi sotto forma di punteggio medio con riferimento al valore di 200. Un valore medio superiore a 200 si posiziona al di sopra della media nazionale, mentre devono essere interpretati come al di sotto della media nazionale i risultati inferiori a 200. Per una stima più precisa si deve tener conto dell’intervallo di confidenza associato ad ogni valore, che corrisponde all’intervallo di punteggio entro il quale, con probabilità del 95%, oscilla il reale punteggio della popolazione in questione.

44 Totali, differenze e medie sono sempre calcolati sulla base dei numeri estratti e arrotondati dopo il calcolo. Pertanto, a causa dell’arrotondamento, alcune cifre potrebbero non corrispondere esattamente ai totali se sommate o sottratte.

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Tabella 2.2.21 - Punteggi medi in Italiano e Matematica degli studenti nativi e stranieri di ogni livello

scolastico e indirizzo di studio superiore, in Lombardia, Nord-Ovest e Italia45. A.s. 2014/15

Lombardia Nord Ovest Italia Nativi

I gen.

II

gen. Nativi I gen. II gen. Nativi I gen. II gen. II primaria Ita 207 174 185 206 ↓ 179 ↑ 185 = 201 ↓ 178 ↑ 184 = Mat 206 176 187 204 ↓ 179 ↑ 187 = 202 ↓ 182 ↑ 185 ↓ V primaria Ita 209 180 186 206 ↓ 182 ↑ 187 = 201 ↓ 182 ↑ 183 ↓ Mat 209 179 190 206 ↓ 180 = 190 = 201 ↓ 184 ↑ 186 ↓ III sec. I grado Ita 209 182 197 209 = 183 ↑ 199 ↑ 201 ↓ 184 ↑ 195 ↓ Mat 211 187 199 212 ↑ 189 = 201 ↑ 201 ↓ 189 ↑ 198 ↓ II sec. II grado Ita 218 186 197 214 ↓ 184 = 193 ↓ 203 ↓ 175 ↓ 189 ↓ Mat 218 197 204 215 ↓ 194 ↓ 200 ↓ 201 ↓ 185 ↓ 195 ↓

Fonte: elaborazioni Ismu-ORIM su dati Invalsi.

Gli alunni stranieri di prima generazione della Lombardia hanno una situazione più sfaccet- tata. Rispetto al punteggio medio nazionale, solo coloro che frequentano la II secondaria di se- condo grado hanno performance migliori, sia in Italiano (+11 punti) che in Matematica (+12 punti). Rapportandosi ai valori del Nord Ovest, conseguono performance più brillanti solo in Matematica nella II secondaria di secondo grado (+3 punti), mentre si registrano esiti inferiori nella II primaria (+5 punti in Italiano e +3 punti in Matematica), in Italiano nella V primaria (+2 punti) e, seppure di poco, nella III secondaria di primo grado (+1 punti).

Veniamo ora a considerare gli studenti immigrati di seconda generazione lombardi. Essi si dimostrano più brillanti dei loro compagni su scala nazionale (la differenza non è significativa in Italiano nella II primaria), soprattutto nella II secondaria di secondo grado (+8 in Italiano e +9 in Matematica); in confronto all’area Nord-occidentale, l’unico caso in cui i loro esiti sono infe- riori è nella III secondaria di primo grado (+2 punti sia in Italiano che in Matematica), mentre marcatamente superiori nella II secondaria di secondo grado (+4 punti in entrambe le prove).

Stratificando i risultati degli studenti di II secondaria di secondo grado per macro-indirizzo di studio46 (tabella 2.2.22), i dati ci confermano che gli studenti, sia nativi che stranieri, con un

maggiore successo scolastico alla scuola secondaria di primo grado, sono portati a frequentare i

45 I simboli proposti aiutano a leggere la tabella con più facilità. Il simbolo ↑ indica che il punteggio è statisticamente superiore in confronto al corrispettivo dato lombardo; specularmente il simbolo ↓ . Il simbolo =, invece, indica che quel dato che non differisce statisticamente dal corrispettivo della Lombardia. Per stimare tale significatività si tiene conto della mancata sovrapposizione degli intervalli di confidenza.

46 Non sono presentati i punteggi medi degli studenti dei Centri di Formazione professionale poiché non facenti parte del campione.

160 licei; mentre gli istituti tecnici e, in particolare, gli istituti professionali accolgono studenti con un profitto più debole. Infatti, gli studenti liceali, sia italiani che di origine immigrata, conse- guono sempre punteggi significativamente superiori rispetto al valore medio lombardo, sia in Italiano che in Matematica; mentre negli istituti professionali la situazione appare rovesciata: in nessun caso ci si attesta sopra il dato medio della Lombardia.

Tabella 2.2.22 - Punteggi medi in Italiano e Matematica degli studenti nativi e stranieri di II

secondaria di secondo grado, per tipo di scuola, in Lombardia47. A.s. 2014/15

Nativi I generazione II generazione