• Non ci sono risultati.

5.3 Lo Smartphone nel Parco

5.3.3 Il funzionamento

Nel dettaglio, l’applicazione per smartphone del Parco Naturale Regionale dell’Aveto dovrebbe necessariamente essere in almeno due lingue (italiano e inglese), per essere d’utilità anche per i turisti stranieri e dovrebbe essere semplice e intuitiva.

L’applicazione si potrebbe sviluppare integrando tra loro le funzionalità primarie dello smartphone ovvero mappe, fotografie, scansione di codici e riproduzione di file audio. Le sezioni in cui si potrebbe ipoteticamente dividere l’applicazione sono:

 Benvenuto nel Parco dell’Aveto (home),  Luoghi d’interesse

o Luoghi d’interesse storico-culturale, o Luoghi d’interesse naturalistico,

 Flora  Fauna  Dove dormire, http://www.amadeus.com/documents/future-traveller-tribes-2030/travel-report-future-traveller-tribes- 2030.pdf

 Dove mangiare  Shopping nel Parco,

 Sentieri, mappe e itinerari nel Parco,  Il tuo profilo.

Nel dettaglio, dopo la schermata principale, la cosiddetta home “Benvenuti nel Parco dell’Aveto” dove l’utente sceglie se impostare l’applicazione in inglese o in italiano, si entra nel menu principale dell’applicazione fatto a blocchi dove cliccando si accede alle varie sezioni che sono i luoghi d’interesse, dove dormire, dove mangiare e così via. Si andrà ora ad analizzare nel dettaglio ogni sezione dell’applicazione:

Luoghi d’interesse:

Questa sezione si divide in due sotto-sezioni dato il gran numero di luoghi d’interesse storico-culturale presenti nel territorio del Parco e dato il gran numero di specie animali e vegetali di notevole interesse. Le due sezioni denominate “luoghi d’interesse storico- culturale” e luoghi d’interesse naturalistico che a sua volta può essere suddiviso in “Flora” e “Fauna”. Tutta la parte dei “luoghi d’interesse” di vario tipo può presentare descrizioni scritte nonché immagini e video ed eventualmente, scansionando un codice QR, si può avviare la riproduzione di un file audio mp3 trasformando così lo smartphone in un’audioguida295 che descriva brevemente ciò che si sta vedendo (una traccia di 2 o 3

minuti con spiegazioni brevi e concise)296.

Dove dormire, dove mangiare e shopping nel Parco:

Per queste tre sezioni simili tra loro l’utente non solo può vedere tutte le strutture ricettive e le attività commerciali elencate ma può anche trovare una mappa e delle indicazioni stradali su come raggiungere il luogo, i contatti della struttura o dell’attività commerciale

295 Le spiegazioni vocali di ciò che si sta visitano aiutano anche i visitatori con disabilità visive che

possono essere coinvolti maggiormente nelle visite grazie alle tracce audio.

296 L’utilizzo di audioguide è meno invasivo rispetto all’installazione di grandi pannelli esplicativi ed

inoltre, l’audioguida scaricata nell’applicazione consente un notevole risparmio per l’ente parco e per tutte le istituzioni facenti parte di esso dato che se l’applicazione viene scaricata dall’utente nel proprio smartphone si evita il costo di noleggio o acquisto delle audioguide e si evita il pagamento di personale addetto alla gestione e al noleggio delle audioguide negli uffici turistici.

Ricciardi F., Il viaggio dell'innovazione. Informatica, beni culturali e turismo, Milano, Vita & Pensiero, 2005.

ed inoltre, avrà la possibilità di dare una valutazione su una scala da uno a cinque all’esperienza fatta in una data struttura o in un dato ristorante. Gli operatori della ricettività nel territorio con le migliori valutazioni saranno ai vertici dell’elenco che sarà visualizzato dagli utenti e avranno così maggiore visibilità, motivo in più per sviluppare la loro offerta o migliorarla per futuri benefit; infine, affinché l’utente rilasci la sua valutazione si potrebbe pensare ad un meccanismo “a premio” o meglio, ogni dieci valutazioni, si avrà lo sconto del 10% in uno dei ristoranti della “Top Ten” o lo sconto del 10% in una delle attività commerciali del Parco ( negozi, supermercati, ecc.).

Sentieri, mappe e itinerari nel Parco:

In questa sezione si troverebbero mappe e itinerari dei sentieri presenti nel Parco fornendo all’utente indicazioni e mappe rielaborate e interattive che diano la possibilità, scansionando i codici QR presenti sui paletti segnavia dei sentieri297 (Fig.41), di ascoltare curiosità sul percorso che si sta facendo e magari di dare la possibilità all’utente di segnalare ostacoli nel percorso, irregolarità o novità sul percorso agli altri utenti che utilizzano l’applicazione.

297 L’inserimento dei codici sui paletti segnavia è una soluzione che permetterebbe la conservazione dei

paletti già esistenti lungo alcuni sentieri del Parco dell’Aveto.

Figura 41. Paletti segnaletici presenti nel Parco sui quali si potrebbero inserire i codici QR scansionabili con lo smartphone – Foto di Martina Dal Bello.

Il mio Profilo:

Questa sezione è la parte fondamentale dell’applicazione del Parco perché permette un’elevata personalizzazione dell’esperienza. Il profilo personale dell’utente creato con

e-mail e password consente all’utente di salvare tra i suoi preferiti i luoghi d’interesse,

ristoranti e altro; consente di rivedere le proprie valutazioni e inoltre, consente di inviare messaggi direttamente alle strutture ricettive, ristorative e commerciali che aderiscono all’applicazione e che sono elencate nell’apposita sezione. Il profilo personale collegato alla mail consente di lasciare un ricordo della vacanza nell’utente in quanto si potrebbe pensare ad un invio di posta elettronica ogniqualvolta l’utente dia una valutazione oppure ogniqualvolta scansioni un codice QR inviando per posta elettronica il contenuto multimediale che l’utente ha visualizzato o ascoltato durante la vacanza, potrebbe essere piacevole per il visitatore rivedere una fotografia o riascoltare delle curiosità del luogo una volta ritornato a casa.

Quest’applicazione per smartphone, assieme all’implementazione dei contenuti dei social

networks, alle panoramiche a 360° e al piano marketing, potrebbe essere sviluppata dai

ragazzi degli istituti comprensivi coinvolti nel Progetto “ A scuola per conoscere il nostro Territorio”298 che servirà loro come esperienza lavorativa nell’alternanza scuola -lavoro

e servirà soprattutto all’Ente Parco e al Consorzio “Una Montagna di Accoglienza” per ravvivare un’offerta turistica che fatica a decollare per attirare un turismo dinamico, intelligente ed innovativo.