Impatti del turismo sull’economia

Secondo il governo di Zanzibar, il turismo ha portato molti benefici all'economia locale, in termini di occupazione diretta e indiretta, reddito in valuta estera e sviluppo delle infrastrutture. L'industria del turismo ha stimolato la crescita dei servizi di trasporto regionali e internazionali per via aerea e marittima e ha fornito formazione e trasferimento di tecnologia, gestione e capacità tecniche. Ha inoltre contribuito allo sviluppo di piccole imprese legate all'industria del turismo, come operatori turistici e fornitori di generi alimentari51. La Banca Mondiale stima che quasi 10.000 persone di Zanzibar siano impiegate direttamente negli alberghi, 400 nelle immersioni, 900 nei ristoranti, 35 come guide, 5.000 nelle costruzioni e circa 50.000 indirettamente attraverso le catene di approvvigionamento. Nonostante questi dati positivi, la maggior parte degli zanzibaresi è impiegata in lavori a bassa retribuzione nel settore del turismo, senza benefici e poche prospettive future di avanzamento, mentre gli stranieri di solito detengono tutte le risorse manageriali. Ciò si verifica perché la maggior parte dei grandi alberghi - di proprietà straniera - preferisce portare i propri manager dall'estero. Un altro motivo alla base della mancanza generale di Zanzibar in posizioni manageriali è il sistema di istruzione povero e la mancanza di opportunità di formazione. Molti gestori alberghieri hanno confermato che esiste una grave mancanza di lavoro a causa dei bassi livelli di istruzione. Infatti, la bassa frequenza scolastica e bassi livelli di abilità di base, come l'inglese e la matematica, sono una preoccupazione per il "trainability" degli studenti di Zanzibar. Di conseguenza, i gestori trovano più efficiente assumere i tanzaniani dalla terraferma o dai keniani che hanno frequentato scuole di formazione turistica di buon livello52. Inoltre, lo sviluppo del turismo non ha portato all'occupazione di più donne di Zanzibar. Al contrario, le donne hanno persino perso la possibilità per gli uomini di competere per nuove opportunità di lavoro. Da un lato, questo è dovuto alla tradizionale società musulmana,

51 _{Fonte: Tanzania Invest - https://www.tanzaniainvest.com/}

52 _{Fonte: Tourism Council – organizzazione caritatevole impegnata nel turismo etico.}

dove i ruoli femminili sono definiti da certe tradizioni culturali e religiose, e soprattutto da ciò che gli uomini di Zanzibar percepiscono come posti di lavoro non adatti alle donne. Inoltre, in passato, le donne erano coinvolte nell'attività di pesca come intermediari; tuttavia, ora che i pescatori vendono direttamente agli hotel, molte donne hanno perso sia il lavoro che il reddito53Per quanto riguarda la creazione di imprese legate al turismo, i grandi alberghi generalmente non supportano le PMI54 locali che entrano nel settore del turismo, poiché preferiscono importare cibo e prodotti invece di rifornirli localmente, con l'unica eccezione del pesce fresco. Questa mancanza di collegamenti tra turismo e fornitori locali è dovuta alle barriere della domanda e dell'offerta, questo include la scarsa qualità o la quantità inadeguata di prodotti locali, le caratteristiche dell'hotel (come la nazionalità dei proprietari, le dimensioni degli hotel), le preoccupazioni per la sicurezza e la salute degli alimenti, la mancanza di know-how tecnico dei produttori locali e la mancanza di supporto istituzionale, e promozione ufficiale dei prodotti locali. Vi sono, tuttavia, alcune eccezioni a queste pratiche. Ad esempio, nella zona turistica di Kiwengwa-Pongwe, il settore turistico impiega il 14% dei membri della comunità come guide turistiche, impiegati negli alberghi e proprietari di ristoranti; in questo caso, il turismo contribuisce per circa il 15,2% del reddito alla comunità locale. Inoltre, il Chumbe Island Coral Park cerca di incoraggiare una buona etica del lavoro, pagando salari molto più alti rispetto al salario minimo a Zanzibar, impiegando il 300% in più di personale per camera rispetto alla media internazionale per eco-lodge e garantendo buone condizioni di lavoro55. Infine, si sostiene che l’ isola non benefici realmente dei guadagni dei turisti perché la maggior parte di loro paga direttamente alle agenzie turistiche straniere nei loro paesi. Molti hotel di proprietà italiana offrono pacchetti all-inclusive; i turisti spesso mangiano e trascorrono il loro tempo solo negli hotel e non sostengono molto l'economia

53

https://www.actionaid.it/

54 _{PMI – piccolo medie imprese} 55

A Legal Analysis of the Land Planning Authorities and Sustainable Tourism in Zanzibar -

locale attraverso l'acquisto di prodotti e servizi. Una recente indagine ha rivelato che il beneficio totale a favore dei poveri del turismo in diversi settori (ad esempio alloggio e pasti in hotel, ristoranti, vendite al dettaglio, tour ed escursioni, servizi e altro) è di US $ 17,5 milioni l'anno; questo si traduce in solo il 10,2% del totale delle entrate turistiche56.Il turismo è stato accusato di provocare l'erosione culturale: con circa il 99% della popolazione musulmana, si sostiene che i costumi culturali e religiosi sono in pericolo dalle nuove idee, percezioni e modi di comportamento dei turisti.57Uno degli impatti più gravi dello sviluppo del turismo rapido è stato un forte aumento del consumo di droghe e alcol. Sebbene il consumo di alcol e di droga si è verificato anche in passato, questi comportamenti sono aumentati e possono essere osservati soprattutto con giovani uomini come già sottolineato in precedenza; soprattutto a Nungwi e Stone Town - Unguja, a causa della domanda turistica. 58. Vi sono tuttavia alcune notevoli eccezioni, in particolare nei casi in cui le comunità locali ricevono sostanziali benefici economici e sociali dal turismo. Tale è, per esempio, il caso del villaggio di Kumbaurembo, dove il governo locale riceve fondi dagli hotel vicini, che sono usati per sviluppare infrastrutture, come strade, scuole e impianti sportivi. Dal momento che molti hotel sono anche assunti da questi hotel, il rapporto tra le parti è piuttosto prospero59

56_{https://www.vsointernational.org/}

VSO è la principale organizzazione indipendente di

sviluppo internazionale del mondo che offre ai volontari la possibilità di lavorare all'estero per combattere la povertà nei paesi in via di sviluppo.

57

Zanzibar Post il giornale on-line pensato solo per l’isola di Zanzibar. https://zanzibarpost.wordpress.com

58

https://www.tourismconcern.org.uk/

59

Fonte: Tourism in Zanzibar: Challenges for pro-poor growth Elena Rotarou Postdoctoral Fellow, Department of Economics. University of Chile Santiago - 2014