L’ASSOCIAZIONE CULTURALE STORIE ACCOGLIENTI A SAN

GENNARO E LA SCUOLA MADE. RISPETTIVI RUOLI E

MANSIONI

Sicuramente la prima domanda che viene da porsi è: “perché il progetto Storie

Accoglienti, affinché sia realizzabile necessita di un’associazione culturale

composta da residenti?”

Innanzitutto perché alla base del progetto Storie Accoglienti, vi è la necessità di un nucleo organizzativo ben identificato, dunque meglio gestibile, e nel nostro caso la forma organizzativa che più si addice allo scopo del progetto, è quella dell’Associazione Culturale. Fondamentale risulta quindi creare un’associazione culturale che riunisca sia i professionisti che i semplici cittadini di San Gennaro.

Parte della risposta ci viene data nel 4° capitolo, nel quale viene ampiamente esplicitata la necessità di uno sviluppo turistico diretto dal basso (bottom-up). In ottica di sviluppo territoriale sostenibile, l’approccio collaborativo dal basso è sicuramente la formula più lungimirante e rispettosa. Rispettosa innanzitutto della comunità locale, in quanto sarà essa stessa a decidere come, quando e attraverso quale strategie il territorio debba approcciarsi al turismo.

La creazione dell’associazione culturale, che potremmo denominare Storie

Accoglienti a San Gennaro, sarà il risultato di una serie di incontri e seminari

che abbiano lo scopo di creare consapevolezza tra la comunità riguardo:  L’importanza del ruolo del residente negli equilibri turistici del territorio;  L’enorme potenzialità dell’eredità culturale di cui ogni abitante è

101  Importanza di raccontare e condividere il patrimonio informativo personale affinché questo venga innanzitutto conosciuto, condiviso, valorizzato e tramandato;

 La necessità di una forma di accoglienza turistica di qualità, che metta in risalto innanzitutto l’importanza e il valore dei rapporti umani.

I membri dell’Associazione culturale non rivestiranno il ruolo di guardie del corpo, né tantomeno guide turistiche, ma persone del posto che, provando piacere nell’accogliere i visitatori e condividere con loro le proprie conoscenze del territorio, vogliano costruire legami, anche di tipo affettivo, con chi visita il proprio territorio. La costituzione dell’associazione culturale rappresenta, quindi, uno strumento attraverso cui i residenti che lo desiderano possano mettersi al servizio della propria comunità.

Il territorio di San Gennaro vede già presenti due forme associazionistiche come: Il Corale Madonna di Coro e la Filarmonica Gaetano Luporini58_. Nessuna delle quali però, ha come mission il miglioramento del sistema di accoglienza e fruizione turistica del territorio.

La partecipazione all’associazione culturale Storie Accoglienti a San Gennaro, è aperta a tutti coloro i quali risiedono a San Gennaro e non vi sarà alcuna selezione dei membri. Per aderire all’associazione culturale e sostenere dunque il progetto sarà necessario comunicare i propri dati personali (cognome, nome, indirizzo di residenza e/o domicilio, contatto telefonico e indirizzo e-mail) alla segreteria della Scuola MADE, presso Palazzo Boccella. All’atto dell’iscrizione, ad ogni membro dell’associazione culturale, verranno rilasciate le credenziali riservate, tramite le quali potrà interagire, in modo diretto, con le funzionalità della pagina web del progetto (per inserire e aggiornare i propri contenuti narrativi) e della Peer-to-Peer Experience

102 Platform (che come vedremo successivamente, consentiranno ai membri dell’associazione culturale di inserire e gestire i propri Geo Post).

I membri dell’associazione, che dovranno essere comunque tutti residenti nel territorio di San Gennaro, potranno essere sia professionisti del settore come i proprietari di: agriturismi, bed and breakfast, cantine, aziende agricole o di botteghe artigiane, sia semplici cittadini che abbiano la voglia di raccontare la propria storia e guidare i visitatori negli angoli meno conosciuti, ma forse più autentici del territorio.

La decisione di creare un’associazione culturale che inglobasse anche figure professionali comunque residenti nel territorio, trae origine proprio dalle nuove linee guida della partnership collaborativa, analizzata nel 4° capitolo.

La partnership collaborativa che andrà a caratterizzare lo spirito dell’Associazione culturale Storie Accoglienti a San Gennaro, anziché creare un divisione conflittuale interna, vero ostacolo ad uno sviluppo turistico del territorio, avrà come fine la collaborazione tra pubblico e privati di cui può beneficiarne l’intera collettività.

I membri dell’associazione culturale rivestiranno un ruolo di fondamentale importanza, infatti essi, oltre ad essere coloro i quali accoglieranno i visitatori e li accompagneranno nella “narrazione del territorio”, avranno il compito di raccontare se stessi e dunque il territorio tramite contenuti (foto, video, testi, brevi reportage) che verranno inseriti all’interno del sito web del progetto. I membri dell’Associazione culturale e il loro patrimonio conoscitivo fungeranno dunque da mediatori culturali per il territorio di San Gennaro. La Scuola MADE insieme alla comunità locale, rappresentata dall’Associazione culturale Storie Accoglienti a San Gennaro, ricoprirà un ruolo di assoluta importanza, in quanto incubatore del progetto e luogo nel quale verranno organizzati incontri atti ad implementare la strategia progettuale. I membri della scuola MADE in particolare avranno il compito di gestire il sito web del progetto, le prenotazioni di chi vorrà usufruire del servizio di

103 accoglienza turistica e di mantenere aggiornata la Peer-to-Peer Experience Platform.

Agli alunni della Scuola MADE, che gestiranno i processi appena accennati, come ricompensa per il lavoro svolto, gli potranno essere riconosciuti dei crediti formativi, che andranno ad integrare il percorso formativo previsto dal piano di studio.

La Scuola Made, durante il periodo estivo, in collaborazione con la direzione scientifica della Fondazione Campus, si farà promotore di un corso di formazione obbligatorio riservato ai membri dell’associazione culturale Storie

Accoglienti a San Gennaro. Il corso di formazione, che avrà luogo presso

Palazzo Boccella, avrà il fine di indicare ai membri dell’associazione le linee guida affinché sia il servizio di accoglienza turistica sia quello di fruizione esperienziale del territorio (operato tramite la Peer-to-Peer Experience Platform) siano caratterizzati dall’elemento della formalità e genuinità, oltre che da una qualità comunque rilevante.

7.4 IL SITO WEB DEL PROGETTO. LE SUE FUNZIONI E LA SUA