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La Biblioteca dell’Istituto offre spunti Alessandra Lucianer

responsabile Biblioteca FEM

S

I SONO CONCLUSE IL 10 GIUGNO CON LE PREMIAZIONI DEI

VINCITORI DEL CONCORSO LE ATTIVITÀ DI PROMOZIONE alla

lettura organizzate dalla Biblioteca nell'anno scolastico 2010/11. L'iniziativa, nata due anni fa in collaborazione con i docenti di lettere, ha lo scopo di avvicinare i ragazzi alla lettura, sostenen- do questa pratica per mezzo di una scelta di titoli più attenta alle novità del mercato editoriale e diversificata per le tematiche proposte, vicine al loro mondo e alla loro sensibilità.

Il nostro contesto generale è piuttosto favorevole alla lettura, grazie alla capillare diffusione in tutta la provincia delle biblio- teche appartenenti alla rete del Sistema bibliotecario trentino, realtà che da anni lavora su questa tematica in collaborazione con la scuola primaria, nella consapevolezza che la lettura sia da considerare quasi un'"emergenza nazionale".

I dati raccolti dall'ISTAT nel 2010 confermano infatti che - se per l'Italia i tassi di lettura sono più bassi che in qualsiasi altro paese occidentale – la provincia di Trento è la zona con la più alta per- centuale di popolazione di 6 anni e più che abbia letto, per motivi non strettamente scolastici e/o professionali, almeno un libro nei

12 mesi precedenti l'intervista (il 59,3% della popolazione trenti- na contro una media nazionale del 46,8%).

Tuttavia, il picco dei lettori (oltre il 65%) si registra nella fascia 11-14, per poi ridursi progressivamente negli anni successivi, con le ragazze che superano i coetanei maschi di oltre il 20% nel- la fascia 15-19 anni. In crescita, poi, ovunque è il numero degli analfabeti funzionali, ovvero degli adulti che non sono in grado di leggere un testo scritto comprendendone appieno il senso. Per ridurre il rischio di questo analfabetismo di ritorno è dunque urgente che la pratica della lettura venga promossa e sostenuta in modi nuovi, promuovendo il piacere di leggere anche al di fuori della stretta programmazione didattica.

Nella scheda di commento ai dati dell'indagine l'ISTAT si eviden- zia infatti che "la lettura di libri gioca un ruolo importante nel processo di crescita individuale, fin dalle più giovani fasce di età. Individui che leggono di più riescono più facilmente a mantenere aggiornate, efficienti e flessibili le loro conoscenze, ossia il loro capitale umano, e riescono ad interagire meglio con altre perso- ne, accrescendo il loro capitale sociale".

PER PROGETTARE UN POSSIBILE PER-

CORSO, IN BIBLIOTECA siamo partiti

dall'esame di una situazione iniziale che presentava luci ed ombre: in un Istituto ad indirizzo tecnico-professionale, con una popolazione di adolescenti e giova- ni adulti in netta prevalenza maschile, provenienti da scuole dell'obbligo molto diverse tra loro, distribuite su tutto il ter- ritorio provinciale e oltre, i dati sul pre- stito di libri extra-scolastici e sulla pra- tica della lettura non erano confortanti. Un questionario somministrato due anni fa agli studenti coinvolti nelle attivi-

tà della Biblioteca evidenziava come la maggior parte di loro dichiarasse di non leggere o di farlo solo occasionalmen- te, non ritenendo la lettura né utile né desiderabile rispetto a interessi e attività più orientate al fare (gioco, sport, lavoro nell'azienda di famiglia), allo stare con gli amici e all'uso di altri media (TV, musica, internet). In una certa misura, l'interesse marginale per la lettura era anche lega- to alla scarsa dimestichezza con l'oggetto "libro", poco considerato e legato esclusi- vamente all'attività scolastica.

di necessario da un lato diversificare e aumentare l'offerta di titoli interessan- ti e accattivanti disponibili in Bibliote- ca, dall'altro lavorare perché la lettura acquistasse maggior consenso sociale e fosse percepita dai ragazzi come attività importante per veicolare non solo saperi, cultura e informazione, ma anche gratifi- cazione personale e piacere.

La Biblioteca ha così deciso di rinnovare la collezione di narrativa per gli studenti con molti nuovi acquisti ed ha avviato una serie di iniziative, quali presentazioni multimediali, letture animate da esperti esterni, animazione di gruppi di discus- sione su aNobii, il social forum dedicato agli amanti del libro e della lettura, insie- me a un concorso a premi.

Le presentazioni delle novità bibliografi- che o di selezioni tematiche si svolgono nel corso dell'anno scolastico attraverso due appuntamenti: una prima settima- na di incontri con le classi nel mese di ottobre, mese dedicato alla lettura sia a livello nazionale (con la campagna A Ottobre piovono libri) che internazionale (è il mese internazionale delle bibliote- che scolastiche); una seconda all'inizio del secondo quadrimestre, in modo da coinvolgere tutte le classi dalla prima alla quarta con una significativa selezione di titoli. In ciascuna delle due settima- ne, vengono presentati cinque titoli alle classi del biennio e cinque al triennio. I ragazzi, in tutta libertà, in base ai propri gusti e agli impegni scolastici, leggono

uno o più romanzi e inviano le loro recen- sioni alla Biblioteca. Le classi interessate possono anche partecipare a un forum su aNobii, mediato dalle bibliotecarie o dai docenti, per condividere le suggestioni o le riflessioni che la lettura ha fatto emer- gere.

I primi risultati sono stati incoraggianti, anche tenuto conto del carico di lavoro scolastico dei ragazzi: nell'ultimo biennio le presenze in Biblioteca sono cresciute del 18% e i prestiti del 30% rispetto alla media degli anni precedenti. Ancora, nel 2009 gli studenti erano il 51% degli iscrit- ti con il 26% dei prestiti totali, nel 2010

sono passati al 56% degli iscritti e al 36% dei prestiti complessivi.

Per il concorso 2010/11 abbiamo propo- sto una selezione di romanzi apparte- nenti al filone delle "storie di vita", con un'attenzione speciale per le tematiche legate alle relazioni e ai sentimenti, che ci sembrano aver ricevuto un riscontro positivo in termini di gradimento da parte degli studenti.

Secondo Aidan Chamber, famoso scrittore di romanzi per ragazzi e giovani adulti, "le storie sono la forma attraverso la qua- le usiamo la lingua per creare e ricreare noi stessi, le nostre idee su chi siamo, da dove veniamo, che cosa possiamo diven- tare". Tra le oltre 120 recensioni perve- nute in biblioteca, molte erano quelle davvero personali, coinvolgenti, emozio- nanti, tanto che la scelta dei vincitori dei premi (tre buoni da spendere in libreria di Trento) è stata impegnativa.

Molti dei nostri lettori hanno scoperto quanto sia bello leggere e quanto il libro possa essere uno strumento di arricchi- mento personale: hanno letto storie in cui possono riconoscere esperienze vis- sute, trovare parole per dare un nome a emozioni e sentimenti, scoprire occasioni di riflessione sulla realtà da fare proprie o da condividere con altri.

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LA SODDISFAZIONE PIù GRANDE NELLE PAROLE DI UNO DI LORO: "Proprio io che non ho mai letto nulla… non vedevo l'ora di tornare a casa e prendere in mano il mio libro!"

Ricordiamo i nomi dei vincitori: Alessia Castellan, Roberto Penasa, Damiano Dallapè hanno vinto il concorso per la recensione miglio- re. Nicola Schnarf, Vikas Lodato e Andrea Salvadori sono stati i lettori più accaniti dell'anno aggiudicandosi il premio "Grandi lettori" rispettivamente con 26, 22 e 20 libri extra-scolastici letti tra settembre e maggio.

Tutti i romanzi presentati sono elencati alla pagina www.iasma. it/biblioteca_leggiconnoi del portale dell'Istituto, insieme con una selezione dei commenti ricevuti.

L'intera collezione di narrativa per ragazzi è disponibile all'indi- rizzo www.aNobii.it, ricercando la pagina di Algabranchia.

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