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2. COSTRUIRE LA PROGRAMMAZIONE REGIONALE

2.5 LE RELAZIONI SOCIO-SANITARIE INTERNAZIONALI

/DVWUDWHJLDUHJLRQDOHSHULOFRQIURQWRHXURSHRLQWHUQD]LRQDOHULVSRQGHDOO¶RELHWWLYRGL

migliorare la competitività del SSSR, in un contesto europeo dove Regioni e Stati PHPEUL VRQR VHPSUH SL LQWHUGLSHQGHQWL ,Q TXHVWD SURVSHWWLYD O¶DWWHQ]LRQH DOOH

politiche di salute pubblica e di welfare GHOO¶8QLRQH (XURSHD 8(  O¶DWWHQ]LRQH

DOO¶LQWHJUD]LRQH GHO 6665 FRQ OH DUHH WUDQVIURQWDOLHUH OR VYLOXSSR GHOO¶LQQRYD]LRQH H

della ricerca in campo biomedico e nella e-health permetteranno alla Regione di saper competere con i migliori sistemi socio-sanitari internazionali, a tutto vantaggio della qualità dei servizi erogati.

/¶LPSRUWDQ]D strategica di procedere in questa direzione è anche motivata dal saper ULVSRQGHUHDOOHVILGHVRUWHGRSRO¶HQWUDWDLQYLJRUHGHO7UDWWDWRGL/LVERQD  FKH

profila una UE fondata sui valori comuni, quali la solidarietà e la sicurezza, attraverso la Carta Fondamentale dei Diritti volta a stabilire meccanismi di solidarietà e di migliore protezione della salute dei cittadini europei. In particolare, le azioni in materia di salute intraprese a livello comunitario generano un valore aggiunto alle misure adottate dai singoli Stati membri, soprattutto nel settore della prevenzione delle malattie. Viene, inoltre, riconosciuto il valore ed il ruolo imprescindibile delle Regioni e delle Città, rafforzando il ruolo del Comitato delle Regioni, organo rappresentativo delle Regioni europee.

La necessità di rafforzare, in un quadro strategico unitario, viene altresì ribadita nel /LEUR ELDQFR ³8Q LPSHJQR FRPXQH SHU OD VDOXWH $SSURFFLR VWUDWHJLFR GHOO¶8( SHU LO

periodo 2008-´HQHO3URJUDPPD³(XURSD´

/¶RSSRUWXnità di una maggiore integrazione tra i Sistemi Sanitari europei e dei Paesi GHOO¶2&6( QHO ULVSHWWR GHO SULQFLSLR GL VXVVLGLDULHWj H GHOOH FDUDWWHULVWLFKH FXOWXUDOL

UHJLRQDOL H ORFDOL UDSSUHVHQWD VLFXUDPHQWH XQ LPSRUWDQWH WUDJXDUGR SHU O¶8( HG RIIUH

stimoli per quelle Regioni, come il Veneto, dotate di un sistema sanitario efficiente.

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sono, dunque, di particolare importanza oggigiorno, a fronte di sfide sempre più coPSOHVVH TXDOL DG HVHPSLR O¶LQYHFFKLDPHQWR GHOOD SRSROD]LRQH OD PRELOLWj GHL

FLWWDGLQLHGHLSD]LHQWLO¶HPHUJHQ]DGLQXRYHHSLGHPLHHOHSRVVLELOLFRQVHJXHQ]HVXOOD

salute legate ai cambiamenti climatici.

/¶RSSRUWXQLWjGLSURVHJXLUHQHOODVWUDWHJLDUHJLonale di integrazione della Sanità veneta in Europa e di internazionalizzazione delle politiche ed azioni socio-sanitarie appare evidente sotto tre diversi profili.

- Il nuovo ruolo che a livello europeo la salute pubblica e la protezione sociale hanno assunto nel complesso sistema di attuazione delle altre politiche comunitarie.

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

Quinta Commissione consiliare

Secondo questa logica i nuovi programmi socio-sanitari e di ricerca per il periodo 2008-2013 sono finalizzati a far sì che la salute e le politiche sociali possano svolgere un ruolo chiave nel realizzare il potenziale europeo di prosperità, solidarietà e sicurezza. Migliorare e mantenere in buona salute i cittadini europei permetterà di dare attuazione alla Strategia di Lisbona ed alla soluzione di alcune delle principali sfide sulla salute e sul welfare FKHO¶(XURSDKDGLIURQWH7DOLVILGH

vanno di pari passo con quelle legate alle sempre più frequenti emergenze sanitarie internazionali, ed alle vecchie e nuove epidemie per il controllo delle quali è nato il nuovo Regolamento sanitarLRLQWHUQD]LRQDOHGHOO¶206

- La rilevanza assunta dal livello regionale nella gestione dei sistemi socio-sanitari negli Stati federali, le cui esperienze ed il cui ruolo sono stati definitivamente acquisiti come buone pratiche operative e riconosciuti dalla Commissione Europea nel nuovo documento Health Strategy 2008-2013.

- I risultati operativi ottenuti nel periodo 2000-2010 dal piano di azione attraverso cui la strategia regionale è stata messa in pratica mediante:

a) O¶LQYHVWLPHQWRGLULVRUVHUHJLRQDOLSHUPigliorare la conoscenza degli strumenti di finanziamento europei in materia di salute pubblica e affari sociali, che hanno consentito la realizzazione, in collaborazione con le Aziende ULSS venete, di un numero considerevole di progetti cofinanziati dalla Commissione Europea;

b) O¶DWWLYDSDUWHFLSD]LRQHGHOOD5HJLRQH9HQHWRDOOHUHWLHXURSHHGL5HJLRQLWUDFXL

O¶2VVHUYDWRULR(XURSHRVXL6LVWHPLHVXOOH3ROLWLFKH6DQLWDULH

c) la migliore interazione con le istituzioni europee e con le Agenzie specializzate delle Nazioni Unite, promuovendo a tutti i livelli il modello di sistema socio-sanitario in uso nel Veneto.

La Regione intende, quindi, favorire attraverso il nuovo PSSR:

- LOSLHQRULFRQRVFLPHQWRGHOOHSUHVWD]LRQLFRQL6LVWHPL6DQLWDULGHJOL6WDWLGHOO¶8(

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GHLGLULWWLGHLSD]LHQWLUHODWLYLDOO¶DVVLVWHQ]DVDQLWDULDWUDQVIURQWDOLHUD

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formazione del personale sanitario dipendente, la partecipazione anche attraverso le

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8QLYHUVLWDULD,QWHJUDWDGL9HURQDO¶,VWLWXWR2QFRORJLFR9HQHWR ,29 DLSURJUDPPL

ed ai progetti finanziati dalla Commissione Europea, nonché partecipando sia alle attività transfrontaliere con Carinzia e Slovenia o bilaterali con altre regioni europee, la presenza nelle reti tematiche europee ed internazionali di settore, mirando a far dialogare la dimensione territoriale ed operativa del SSSR con la visione LQWHUQD]LRQDOH H PXOWLFHQWULFD GHOO¶8( GHOO¶206 H GHOOH DOWUH $JHQ]LH

internazionali di settore;

- il miglioramento del livello di informazione e di conoscenze sulle opportunità derivanti dalla collaborazione con la CommissioQH (XURSHD O¶206 H OH $JHQ]LH

internazionali in modo da consentire al SSSR di essere informato per tempo sulle iniziative europee ed internazionali, al fine di partecipare alla formazione delle politiche europee, utilizzando le migliori esperienze presenti in Veneto e, al tempo VWHVVR DWWXDQGR OH SROLWLFKH GL VDOXWH VXJJHULWH GDOO¶206 H GDOOH DOWUH $JHQ]LH

specializzate;

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

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- il miglioramento del management delle progettualità europee e la loro integrazione con le attività istituzionali del SSSR in modo da migOLRUDUH O¶LPSDWWR GHL

finanziamenti comunitari e sviluppare know how, ricerca ed innovazione utili anche al sistema economico veneto;

- lo sviluppo di partnership con altre regioni italiane al fine di implementare progetti di ricerca su innovazione e qualità GHOOH FXUH LQ XQ¶RWWLFD GL FROODERUD]LRQH SL

ampia e rappresentativa con le Agenzie internazionali e la Commissione Europea;

- O¶DPSOLDPHQWR HG LO FRRUGLQDPHQWR GHOOD SDUWHFLSD]LRQH GHOOH $]LHQGH 8/66

GHOO¶$]LHQGD 2VSHGDOLHUD GL 3DGRYD H GHOO¶$]LHQGD 2VSHdaliera Universitaria Integrata di Verona e delle strutture regionali ai programmi comunitari di azione in materia socio-sanitaria, sociale e di ricerca scientifica in campo biomedico, nonché a quelli di cooperazione sanitaria internazionale decentrata offerti dal Ministero degli

$IIDUL(VWHULHGDOOH$JHQ]LHVSHFLDOL]]DWHGHOOH1D]LRQL8QLWHHGHOO¶8(

- O¶DWWXD]LRQH FRPSOHWD DQFKH D OLYHOOR HXURSHR GHO GHFHQWUDPHQWR SROLWLFR-amministrativo attraverso la partecipazione diretta del livello regionale alle politiche HGDOSURFHVVRGHFLVLRQDOHGHOO¶8(LQPDWHULDGLSROLWLFKHGLVDQLWjHVRFLDOHQRQFKp

GHOOH SROLWLFKH GHOO¶206 H GHOOH DOWUH $JHQ]LH ,QWHUQD]LRQDOL DQFKH QHOOD SLHQD

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