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4. STRUMENTI A SUPPORTO DEL GOVERNO DEL SISTEMA

4.2 RICERCA E INNOVAZIONE

CONSIGLIO REGIONALE DEL VENETO

Quinta Commissione consiliare

/D 5HJLRQH KD WUD L VXRL RELHWWLYL VWUDWHJLFL O¶LQQDO]DPHQWR GHO OLYHOOR TXDOLWDWLYR

deOO¶RIIHUWD VDQLWDULD, socio-sanitaria e sociale, da realizzare attraverso la verifica SHULRGLFDGHOO¶DGHJXDPHQWRDJOLVWDQGDUGGHWHUPLQDWLGDSDUWHGLWXWWHOHVWUXWWXUH

- Semplificazione del procedimento di autorizzazione e di accreditamento con eventuale revisione della disciplina regionale.

In ambito regionale è stata data attuazione alla normativa vigente in materia di accreditamento istituzionale. Si rende, inoltre, opportuno:

- SURFHGHUH DOO¶DQDOLVL VXOO¶DGHJXDWH]]D GHL OLYHOOL GL JRYHUQR FRLQYROWL QHL

pURFHGLPHQWL VYROJHUH XQ¶DQDOLVL VXOO¶DWWXDOLWj GHL UHTXLVLWL SUHYLVWL QHOOD

GLVFLSOLQDDWWXDWLYDDLILQLGLXQ¶HYHQWXDOHUHYLVLRQH

- LPSOHPHQWDUH XQ¶DQDOLVL GHL SURFHGLPHQWL SHU LQGLYLGXDUH XOWHULRUL VWUXPHQWL

giuridici, amministrativi, informativi ed operativi che garantiscano il raggiungimento di uno standard per ciascuna fase procedimentale (informatizzazione, definizione di modelli e schemi-tipo, ecc.)

- 'HILQL]LRQHGHL FULWHUL SHU O¶LQGLYLGXD]LRQH GHOOH VWUXWWXUH DFFUHGLWDWH FRQ OH TXDOL

stipulare gli accordi contrattuali.

La Giunta Regionale definisce i criteri di programmazione sulla base dei quali le Aziende Sanitarie individuano le strutture accreditate con le quali stipulare gli DFFRUGLFRQWUDWWXDOLSHUO¶HURJD]LRQHGLSUHVWD]LRQLFRQRQHULDFDULFRdel SSSR.

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Viene, altresì, ribadito il ruolo regionale di governance:

- nella determinazione delle priorità;

- nel coordinamento a supporto della ricerca;

- nella capacità di mettere in rete risorse, dati e competenze;

- nella valorizzazione delle reti tra i diversi soggetti;

- nella definizione di sistemi di premialità per le eccellenze;

- nella valorizzazione dei benefici per la collettività e nel monitoraggio degli esiti.

Tali tematiche sono in parte richiamate dalla L.R. n.9/2007 che promuove la tutela, la valorizzazione, lo sviluppo e la diffusione della ricerca di base ed applicata, mettendo in UHWH OH 8QLYHUVLWj GHJOL 6WXGL GHO 9HQHWR OH LVWLWX]LRQL GL ULFHUFD O¶LPSUHVD YHQHWD HG

altri soggetti operanti sul territorio regionale. Le partnership pubblico-privato, opportunamente disciplinate, possono rappresentare uno strumento di innovazione importante, attraverso il quale la componente scientifica, istituzionale ed il terzo settore VLLQFRQWUDQRFRQO¶RELHWWLYRFRPXQHGLPLJOLRUDUHODTXDOLWjGel sistema e sperimentare nuovi modelli in Sanità.

Rappresentano indirizzi della programmazione regionale:

- il consolidamento del sistema delle Aziende Ospedaliere Universitarie e, attraverso GLHVVHO¶LQWHJUD]LRQHWUDSUDWLFDFOLQLFDHULFHUFDXQLYHUVLWDUia, con valorizzazione delle eccellenze;

- il potenziamento della capacità di didattica e di ricerca diffusa, coinvolgendo anche le Aziende ULSS e gli IRCSS QHOO¶DPELWR GL UHWL H SURJHWWL FRQJLXQWL DO ILQH GL

coniugare le funzioni di programmazione socio-sanitaria con quelle di ricerca ed innovazione. I professionisti, anche delle professioni sanitarie, dovranno essere VRVWHQXWL QHOOD SURGX]LRQH GL HYLGHQ]H VFLHQWLILFKH H QHOO¶LQWHJUD]LRQH GHOOH

conoscenze disponibili sulle pratiche assistenziali. Tale coinvolgimento è necessario:

- per qualificare le competenze professionali degli operatori;

- SHUYDORUL]]DUHO¶XWLOL]]RFRQGLYLVRGLdatabase aziendali su scala provinciale o regionale, quali strumenti a supporto per iniziative più ampie di ricerca;

- per favorire l¶HIIHWWLYR WUDVIHULPHQWR H O¶DFFHWWDELOLWj GHOOH LQQRYD]LRQL QHOOD

pratica assistenziale in tutti i punti della rete dei servizi;

- per sviluppare una capacità di valutazione critica delle tecnologie emergenti;

- per preparare il terreno allo sviluppo ed alla valorizzazione di innovazioni anche QRQWHFQRORJLFKHPDDGHOHYDWRLPSDWWRVXOODTXDOLWjGHOO¶DVVLVWHQ]D VLSHQVLDG

esempio alla sperimentazione di nuovi modelli e tipologie assistenziali come O¶RVSHGDOH RUJDQL]]DWR SHU LQWHQVLWj GL FXUH R DO SRWHQ]LDPHnto del sistema GHOO¶DVVLVWHQ]DLQWHUPHGLD 

- la finalizzazione delle risorse stanziate per la ricerca finalizzata regionale agli obiettivi del PSSR, investendo per lo studio ed il monitoraggio delle aree innovative quali le reti territoriali, le reti cliniche ospedaliere, il sistema informativo integrato, ecc.;

- il potenziamento della capacità di valorizzare e trasferire le nuove conoscenze generate dalla ricerca pubblica, orientandole ai bisogni di salute del cittadino;

- la promozione del posizionamento del sistema veneto nello scenario europeo della ricerca, attivando partnership.

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Inoltre, al fine di migliorare e facilitare il processo di aggiornamento delle risorse umane, sarà garantita alle Aziende Sanitarie la fornitura di letteratura scientifica on line, prevedendo una regia regionale.

4.2.1 Health Technology Assessment

La Health Technology Assessment (HTA) o valutazione delle tecnologie sanitarie è un processo di complessiva e sistematica valutazione multidimensionale e multidisciplinare delle implicazioni assistenziali, economiche, sociali ed etiche provocate in modo diretto e indiretto, nel breve e nel lungo periodo, dalle tecnologie sanitarie esistenti e da quelle di nuova introduzione. È, dunque, un modello in grado di integrare in un disegno unitario le diverse professionalità presenti (i clinici, i tecnici, gli amministratori, gli RUJDQL]]DWRUL  H GL IDU JRYHUQDUH FRPSLXWDPHQWH ILQ GDOO¶LQL]LR OD JHVWLRQH GHOOH

tecnologie.

Elementi essenziali per la credibilità delle valutazioni e per la loro sostenibilità di fronte alle parti interessate (i professionisti ma anche i responsabili delle organizzazioni sanitarie e delle associazioni di rappresentanza dei cittadini) sono il coinvolgimento delle parti stesse, la piena adesione al metodo scientifico grazie alla valorizzazione delle DWWLYLWjGDSDUWHGHJOLHQWLGLULFHUFDHGHOOH8QLYHUVLWjO¶DSSURFFLRPXOWLGLVFLSOLQDUHLO

rispetto dei principi di equità e trasparenza.

4XHVWR SURFHVVR FRQGXFH DG XQ DSSURFFLR ³FULWLFR´ FKH SHUPHWWH GHFLVLRQL GL SROLWLFa sanitaria basate sulle migliori evidenze. Così, ad esempio, i crescenti volumi di prestazioni specialistiche richieste rendono necessaria una azione sistematica QHOO¶DPELWR GHOOD +7$ FKH LQFOXGD L SURFHVVL GL SLDQLILFD]LRQH DFTXLVWR H JHVWLRQH

delle apparecchiature diagnostiche, al fine di garantirne un utilizzo appropriato.

/D5HJLRQHKDIRUPDOL]]DWROD+7$QHOSURSULRVLVWHPDDWWUDYHUVRO¶DSSURYD]LRQHGHO

3URJUDPPDSHUOD5LFHUFDO¶,QQRYD]LRQHHO¶Health Technology Assessment (PRIHTA), con cui si è definito uno spazio di partnership tra Industria e Aziende ULSS, Ospedaliere, IRCCS e Consorzi della Regione per la promozione, in reciproca intesa, di progetti di ricerca, formazione ed innovazione in Sanità, miranti al miglioramento del SSSR.

Il Veneto è, inoltre, inserito in una rete di organizzazioni che, a livello regionale, nazionale ed europeo, collaborano in tale ambito. In particolare, a livello europeo, è inclusa nella European Network for Health Technology Assessment (EunetHTA) Joint Action. La paUWHFLSD]LRQH HG LO FRLQYROJLPHQWR DOO¶DWWLYLWj GHO SURJHWWR SHUPHWWH XQ

confronto costante con realtà avanzate, contribuendo così a maturare una cultura di HTA, a favorire lo scambio di risorse e di informazioni con gli altri stati membri, a facilitare il WUDVIHULPHQWRGHLULVXOWDWLGLSURFHVVLGL+7$GDXQFRQWHVWRDOO¶DOWUR

Rappresentano, dunque, obiettivi della programmazione regionale:

- il consolidamento delle collaborazioni instaurate a livello interregionale, nazionale ed europeo;

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- il potenziamento della partecipazione, a livello europeo, alle iniziative volte a definire e migliorare un modello di valutazione condiviso delle tecnologie sanitarie;

- la realizzazione di percorsi formativi finalizzati a maturare una cultura ed una metodologia di valutazione;

- O¶DJJLRUQDPHQWRHORVYLOXSSRGHJOLVWUXPHQWLLQIRUPDWLFLSHUVXSSRUWDUHOD+7$QHO

SSSR.

Infine si ritiene strategico orientare la programmazione regionale anche in tema di Health Impact Assessment +,$  R YDOXWD]LRQH G¶LPSDWWR VXOOD VDOXWH FRQVLGHUDWR FRPH O¶LQVLHPH GL SURFHGXUH H GL PHWRGLFKH DWWH D GHWHUPLQDUH JOL HIIHWWL SRVLWLYL H

negativi prodotti sullo stato di salute della popolazione da politiche, programmi e SURJHWWLLQVHWWRULQRQWLSLFDPHQWHVDQLWDUL HVO¶LVWUX]LRQHO¶DJULFROWXUDO¶XUEDQistica, la YLDELOLWjHFF 4XHVWRDSSURFFLRULFKLHGHLQIDWWLO¶DVVXQ]LRQHGLXQDYLVLRQHGDYYHURGL

³VLVWHPD´LQFXLO¶LQVLHPHGHOOHSROLWLFKHUHJLRQDOLVLLQWHUURJDHVLUHVSRQVDELOL]]DVXJOL

effetti derivanti dalle proprie decisioni sulla salute delOD FROOHWWLYLWj QHOO¶RWWLFD GL

perseguire sinergicamente gli obiettivi di salute ed attuare programmi condivisi.

Obiettivo regionale qualificante e prioritario diventa, perciò, quello di sperimentare O¶XWLOL]]RGHOODYDOXWD]LRQHGLLPSDWWRVDQLWDULRDQFKH a supporto dei pareri da parte dei Dipartimenti di Prevenzione nelle Conferenze dei Servizi.

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4.2.2 Tecnologie innovative

Il continuo e crescente sviluppo delle attività di ricerca ed il relativo trasferimento dei risultati in ambito assistenziale comportano un notevole impatto sia sulla qualità delle cure che sui costi, nonché presentano notevoli implicazioni etiche.

Questo richiede una capacità strutturata di valutazione e di monitoraggio GHOO¶LQWURGX]LRQH GL QXRYH WHFQRORJLH VXO 6665 HG XQD FDSDFLWj di regolazione GHOO¶DFFHVVRHGHOO¶HURJD]LRQHVHFRQGRFULWHULGLVLFXUH]]DHTXLWjHVRVWHQLELOLWj