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La licenza APACHE

3. Le licenze per il software Libero e Open Source

3.8 La licenza APACHE

La Apache license è una licenza di software libero non copyleft scritta dalla Apache Software Foundation (ASF), che obbliga gli utenti a preservare l'informativa di diritto d'autore e d'esclusione di responsabilità nelle versioni modificate. La versione 2.0 della licenza è compatibile con la GPLv3 (ma non con la GPLv2).

Storia

La licenza Apache ad oggi ha subito tre evoluzioni:

1. La Apache License 1.0 era la versione originaria della licenza che si applica esclusivamente alle versioni più vecchie del software Apache (come le versioni 1.2 del Web server).

2. La Apache License 1.1 venne approvata dall'ASF nel 2000: il cambiamento più importante dalla versione 1.0 consiste nella “clausola pubblicità” (articolo 3 della versione 1.0 della licenza); i prodotti derivati non devono più riconoscere credito nei loro materiali pubblicitari, ma solo nella loro documentazione.

3. L'ASF ha approvato un aggiornamento alla Apache License 2.0 nel Gennaio 2004. Gli obiettivi dichiarati della licenza comprendevano rendere più semplice l'uso della licenza da parte di progetti non-ASF migliorando la compatibilità con software basati sulla licenza GNU General Public License, consentendo di includere la licenza per riferimento invece di obbligare ad inserirla in ogni file, chiarendo la licenza che si applica ai contributi e richiedendo al contributore di concedere in licenza i brevetti che si violano utilizzando il contributo realizzato dal contributore.

Caratteristiche della licenza

La prima parte definisce alcuni concetti usati nel seguito. Esponiamo solo quelli meno immediati o che assumono un significato particolare ai fini della licenza.

● Opera derivata: ogni lavoro, in forma di codice sorgente o di codice oggetto, basato o derivato sul software coperto dalla licenza e per il quale

le revisioni, le annotazioni, le elaborazioni o qualsiasi altra modifica rappresentano nel complesso un'attività creativa originale. La nozione non comprende i lavori separabili o semplicemente collegati alle interfacce dell'opera originale o derivata.

● Contributo: ogni sforzo creativo trasmesso di proposito al concessore della licenza per essere incorporato nell'opera.

● Contributore: il concessore della licenza e qualsiasi altro soggetto per conto del quale un contributo è stato incluso nell'opera.

● Entità legale: l'unione del soggetto che agisce e degli altri soggetti che lo controllano, o che esso controlla, o che insieme ad esso sono controllati. Per controllo si intende, ai fini della licenza:

• il potere, diretto o indiretto di indirizzare la gestione in base un contratto o a causa di altre relazioni; oppure

• il possesso di almeno la metà delle azioni in circolazione; oppure • il potere di esercitare diritti di proprietà della stessa portata.

La redistribuzione dell'opera originale o modificata è consentita con ogni mezzo, con o senza cambiamenti, in forma di codice oggetto o di sorgente, a queste condizioni:

➢ con il software deve essere fornita una copia della licenza;

➢ ogni file modificato deve riportare un avviso ben evidente del fatto che è stato cambiato;

➢ nei lavori derivati in forma di codice sorgente devono essere mantenuti gli avvisi di diritti d'autore, brevetti, marchi di fabbrica presenti nell'opera originale. Fanno eccezione gli avvisi che non si riferiscono a nessuna parte dell'opera derivata;

➢ se un file di testo chiamato “avviso” fa parte della distribuzione del lavoro originale, ogni opera derivata che viene distribuita deve includere una copia leggibile delle attribuzioni contenute nel file in almeno uno di questi modi:

✔ in un file di testo distribuito come parte del lavoro derivato;

✔ mostrate in una schermata generata dal lavoro derivato, se questo è il normale funzionamento;

✔ nella documentazione del codice sorgente, se questa è fornita unitamente all'opera derivata.

Il contenuto del file ha solo scopo informativo e non altera la licenza. È possibile aggiungere alle proprie modifiche degli avvisi di copyright o dei termini di licenza

aggiuntivi o diversi per l'uso, la copia e la distribuzione delle proprie modifiche o per ogni lavoro derivato nel suo complesso, a patto che il proprio uso del software rispetti le condizioni della licenza Apache.

Salvo espressa disposizione contraria, ogni contributo intenzionalmente fornito per l'inclusione nell'opera deve rispettare i termini e le condizioni della licenza senza imporne altri. Ciononostante, nulla deve sostituire o modificare i termini di ogni separato accordo di licenza riguardante i contributi.

Ogni contributore fornisce una licenza di sfruttamento di brevetto, perpetua, mondiale, non esclusiva e gratuita. La licenza di brevetto cessa quando il licenziatario intenta una causa giudiziaria accusando l'opera o un contributo di violare (o di concorrere a violare) un brevetto.

La licenza non permette l'uso di denominazioni commerciali, marchi di fabbrica o nomi di prodotti del concessore della licenza, salvo quanto richiesto per una consueta e ragionevole descrizione dell'origine dell'opera e per la riproduzione del file “avvisi”.

Con particolare riferimento al software sviluppato dalla Apache Software Foundation (ASF), è permesso l'uso di diciture quali “basato su Apache” o “powered by Apache”, ma i marchi e i nomi della ASF non possono mai essere usati in un modo che possa indurre a credere che il software sia stato creato o approvato dalla ASF. Ad esempio, un nome come “UltraServer powered by Apache” è accettabile, mentre “Apache UltraServer” non lo è. In generale, se si desidera usare un nome che include un marchio della ASF, come la parola Apache, è consigliato chiedere prima il permesso.

Salvo le previsioni di legge e gli accordi scritti contrari, il concessore della licenza fornisce l'opera senza garanzie di alcun tipo, specialmente per quanto riguarda la commerciabilità e l'idoneità a un determinato scopo. In nessun caso, tranne quando la legge dispone diversamente, un contributore può essere ritenuto responsabile per danni diretti o indiretti risultanti dalla licenza o dall'impossibilità di usare il software per qualsiasi motivo.

Nella redistribuzione dell'opera originale o derivata, si può offrire e far pagare l'assistenza, una garanzia, la possibilità di risarcimento e qualsiasi diritto compatibile con la licenza. Chi accetta di assumersi tali obblighi lo fa unicamente per proprio conto e si impegna a risarcire e difendere ogni altro contributore contro ogni pretesa di responsabilità.

Come la GPL, anche la licenza Apache si chiude con un modello di avviso per applicarla ai propri lavori.

La licenza Apache si qualifica come licenza per il software libero, ma è discussa la compatibilità con la GNU GPL. La ASF sostiene la compatibilità, mentre la Free Software Foundation è di parere contrario a causa della clausola sulla cessazione della licenza di sfruttamento di brevetto.