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MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA

Nel documento Documento del Consiglio di Classe (pagine 54-58)

Docenti: Proff. De Nicoli Quirino e Melileo Antonio Profilo della classe

Il gruppo classe è composto da venti alunni tutti provenienti dalla classe quarta dell’anno scolastico precedente. Il comportamento della maggior parte degli alunni è stato sempre, o quasi, corretto e consono alle varie situazioni, la partecipazione alle varie attività didattiche invece a volte è stata superficiale e l’impegno profuso non è stato sempre costante. Per ciò che concerne i risultati raggiunti, alcuni alunni si sono dimostrati sempre molto motivati e pronti negli interventi, sia in classe sia durante l’attività didattica svolta a distanza, hanno profuso un notevole impegno nello studio della disciplina raggiungendo tutti o quasi gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno scolastico e conseguendo ottimi risultati. La maggior parte degli alunni ha fatto registrare risultati tra buono e discreto. Un gruppetto di alunni, a causa anche di un metodo di studio non proprio efficace ed a volte di un impegno discontinuo, ha raggiunto solo parzialmente gli obiettivi prefissati, conseguendo comunque nel complesso risultati sufficienti o quasi. Un paio di alunni infine hanno conseguito risultati insufficienti, palesando difficoltà nel collegamento delle conoscenze.

Partecipazione, interesse e impegno durante la didattica a distanza

Nella fase di attività didattica a distanza, non tutti gli alunni hanno partecipato costantemente alle video lezioni, ciò a causa anche di difficoltà oggettive di comunicazione ma a volte anche per disinteresse.

Gli alunni più motivati hanno collaborato fattivamente e contribuito alla buona riuscita dell’impresa, facendo passare in secondo piano il peso della situazione generale.

Finalità generali della disciplina

La disciplina “Meccanica, macchine ed energia”, concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale:

• padroneggiare l’uso di strumenti tecnologici con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio;

• utilizzare, in contesti di ricerca applicata, procedure e tecniche innovative e migliorative, in relazione ai campi di propria competenza;

• analizzare criticamente il contributo apportato dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;

• intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo produttivo, dall’ideazione alla realizzazione del prodotto, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione, documentazione e controllo;

• orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, anche con l’utilizzo di appropriate tecniche d’indagine;

• orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi del settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell’ambiente e del territorio.

Competenze disciplinari

La disciplina, nell’ambito della programmazione del Consiglio di classe, concorre in particolare al raggiungimento dei seguenti risultati di apprendimento, relativi all’indirizzo, espressi in termini di competenza:

COMPETENZA 1: progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura.

COMPETENZA 2: progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e sistemi termotecnici di varia natura.

COMPETENZA 3: organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure.

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COMPETENZA 4: riconoscere le implicazioni etiche, sociali, scientifiche, produttive, economiche ed ambientali dell’innovazione tecnologica e delle sue applicazioni industriali.

COMPETENZA 5: riconoscere gli aspetti di efficacia, efficienza e qualità nella propria attività lavorativa.

COMPETENZA 6: identificare ed applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti.

Competenze chiave di cittadinanza

La disciplina concorre a formare le seguenti competenze chiave di cittadinanza:

 Imparare a imparare;

 Progettare;

 Comunicare;

 Collaborare e partecipare;

 Agire in modo autonomo e responsabile;

 Risolvere problemi;

 Individuare collegamenti e relazioni;

 Acquisire e interpretare l'informazione.

Metodi e tecniche di insegnamento

Alle lezioni frontali, introduttive, per ogni argomento trattato, dei concetti principali e della terminologia specifica appropriata, hanno fatto seguito momenti di lezione dialogata durante i quali, introducendo anche tecniche di “brainstorming” e/o “problem solving”, per stimolare maggiormente l’interesse degli alunni, si è cercato di mettere in evidenza gli aspetti essenziali delle trattazioni e le implicazioni di carattere operativo. Molto spesso ciò è stato ottenuto prendendo spunto dalla risoluzione di esercizi proposti, durante l’esecuzione dei quali si è cercato di cogliere anche la dimensione delle grandezze caratterizzanti i vari fenomeni o processi allo studio.

Quando possibile è stata svolta attività di laboratorio che ha consentito un approccio più pratico ed operativo di ciò che si è studiato nelle lezioni teoriche. Prima di iniziare lo studio di un nuovo argomento del programma, sono stati sempre richiamati brevemente quelli già trattati in precedenza, anche in anni scolastici precedenti, che ne costituiscono i prerequisiti, ciò allo scopo di fare il punto della situazione e per mettere in evidenza i collegamenti tra i vari argomenti della disciplina ed inoltre per permettere agli allievi di attivarsi per recuperare eventuali lacune pregresse.

Criteri e strumenti di verifica e di valutazione

Le verifiche sono servite ad accertare il grado di validità del lavoro effettuato, l’impegno e i progressi compiuti dagli alunni. Per verificare il grado di apprendimento degli allievi si è fatto ricorso anche a sondaggi e dialoghi individuali estesi poi eventualmente a tutta la classe. I risultati di tali sondaggi hanno permesso sia di valutare il processo di apprendimento degli allievi sia di rivedere, ove necessario, l’azione didattica svolta.

Nella valutazione delle verifiche orali si è tenuto conto della padronanza della terminologia scientifica, della capacità espressiva, della conoscenza dei contenuti, della capacità di eseguire i calcoli connessi agli argomenti trattati, della competenza dimostrata nell’applicazione delle basi acquisite in situazioni di studio in termini di responsabilità e autonomia.

Per la valutazione si è fatto riferimento alle griglie di seguito riportate.

- Tipologia delle prove effettuate

Sono state effettuate prove scritte, orali e relazioni sugli argomenti trattati nell’attività di laboratorio.

- Metodologie – strumenti – valutazione durante la didattica a distanza

Nella fase della didattica a distanza si è adoperata la modalità delle video-lezioni sulla piattaforma Microsoft Teams e si è fatto uso dei vari strumenti messi a disposizione dalla piattaforma stessa per le varie attività svolte e per il ritorno degli esercizi svolti. Come nell’anno scolastico precedente, è stata creata anche una chat (WhatsApp) per il gruppo classe per permettere una comunicazione immediata e continua tra docente ed alunni oltre che consentire un’ulteriore via di scambio di informazioni e materiali vari.

Per le verifiche sul grado di apprendimento degli allievi si è fatto ricorso a prove scritte, sono stati pure effettuati colloqui orali basati prevalentemente sulla discussione delle soluzioni dei vari esercizi proposti ed in queste occasioni si è potuto procedere anche al chiarimento di eventuali dubbi sui vari argomenti trattati e quindi al recupero di eventuali carenze evidenziate. Sono state assegnate delle attività da svolgere tra cui anche delle

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relazioni sugli argomenti trattati nell’attività di laboratorio. Nella valutazione si è tenuto conto dei criteri approvati dal collegio dei docenti ed in particolare si è tenuto in debito conto l’interesse e la partecipazione dimostrati dagli alunni nonché la puntualità della consegna delle varie attività assegnate.

- Griglie di valutazione

- Test, prove scritte ed orali.

INDICATORI PUNTEGGIO

CONOSCENZE

Conoscenze nulle o irrilevanti Conoscenze frammentarie e superficiali

Conoscenza sufficiente ma non approfondita degli argomenti essenziali Conoscenza completa e approfondita

0 1 2 3 ABILITA'

Non collega le conoscenze acquisite

Riconosce i collegamenti ma li definisce in modo impreciso

Riconosce e collega le conoscenze acquisite anche se con qualche difficoltà Riconosce e collega le conoscenze acquisite con sicurezza

0 1 2 3 COMPETENZE

Non riesce ad applicare alcuna conoscenza

Applica le conoscenze acquisite in compiti semplici ma commettendo gravi errori Riesce ad utilizzare le conoscenze acquisite in altri contesti ma deve essere guidato Pur non sempre del tutto sicuro ha piena autonomia nell’utilizzare le proprie conoscenze Riconosce ed utilizza autonomamente e correttamente le conoscenze in contesti diversi

0 1 2 3 4

Il punteggio da assegnare all'alunno è il risultato della somma dei punteggi conseguiti in corrispondenza di ciascun indicatore. Il voto minimo è comunque 1.

- prove pratiche, relazioni di laboratorio.

INDICATORI PUNTEGGIO

CONOSCENZE

Conoscenze nulle o irrilevanti Conoscenze frammentarie e superficiali

Conoscenza sufficiente ma non approfondita degli argomenti essenziali Conoscenza completa e approfondita

0 1 2 3 ABILITA' (svolgimento dei calcoli, dimensionamento dei dispositivi, terminologia appropriata)

Non riesce ad esprimere abilità a un livello rilevabile Gravi errori di calcolo, trattazione non sempre corretta Errori non gravi, trattazione semplice ma coerente Correttezza dei calcoli, trattazione coerente e articolata

0 1 2 3 COMPETENZE (ipotesi formulate, analisi critiche dei risultati)

Ipotesi formulate assenti Ipotesi parziali e scarse

Ipotesi ed analisi critiche sufficienti Ipotesi ed analisi critiche adeguate Ipotesi ed analisi critiche ricche e valide

0 1 2 3 4

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Il punteggio da assegnare all'alunno è il risultato della somma dei punteggi conseguiti in corrispondenza di ciascun indicatore. Il voto minimo è comunque 1.

- Attività di recupero

Le attività di recupero sono state svolte nelle ore curricolari, sia in itinere sia nel periodo del fermo didattico.

Inoltre è stato effettuato un corso di recupero in orario extracurriculare.

Casarano, 14 maggio 2021 proff. Quirino De Nicoli

Antonio Melileo

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4.8 TECNOLOGIE MECCANICHE DI PROCESSO E DI PRODOTTO

Nel documento Documento del Consiglio di Classe (pagine 54-58)