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il Minimal Advice per smettere di fumare “Ingaggiate un fumatore partendo con una semplice

Fornire un Minimal Advice sullo smettere di fumare è un obbligo per tutti i professionisti nel campo della salute per tutti i pazienti. Non affrontare la questione del consumo di tabacco con un paziente fumatore è una cattiva pratica e aggrava la dipendenza da tabacco.

3.1 Raccomandazioni generali

Il consiglio chiaro ma breve sullo smettere di fumare dato da chiunque fornisca un servizio medico aumenta in modo significativo la motivazione del paziente a smettere e il grado di astensione dal fumo.1,2 Analisi riguardanti la durata del contatto tra medico e paziente indicano che il counseling breve (3-5 minuti) offerto da diversi clinici aumenta ľastensione dal fumo a lungo termine.1,2 Ci sono dati scientifici a sostegno del fatto che offrire assistenza nello smettere a tutti i fumatori, a prescindere dalla loro disposizione a smettere, è più efficace nell'aumentare i tentativi di cessazione del paziente rispetto al fornire informazioni di tipo medico.2

Il counseling breve (anche conosciuto come minimal advice o brief advice) può avere un impatto rilevante sulla salute pubblica in virtù del gran numero di fumatori che consultano i clinici ogni anno. Tutti i professionisti della salute, comemedici di famiglia, medici del lavoro, specialisti, chirurghi, infermieri, ostetriche, dentisti, dovrebbero offrire il counseling breve ai consumatori di tabacco. Dentisti e odontotecnici possono essere efficaci nel valutare e supportare i fumatori a smettere.3

Raccomandazioni:

• Tutti i medici dovrebbero raccomandare la cessazione del consumo di prodotti del tabacco a tutti coloro che ne fanno uso. Le evidenze scientifiche mostrano che il consiglio di un medico aumenta in modo significativo i tentativi di cessazione e il tasso di astensione dal fumo (livello di evidenza A). • Ľefficacia del sconsiglio breve (3-5 minuti) di un medico o

di un altro professionista della salute porta ad un aumento

delľindice di astensione dal fumo a lungo termine (livello di evidenza A).

• Ľofferta di supporto nello smettere a tutti i consumatori di tabacco è una pratica consigliata (livello di evidenza B).2

3.2 Piano di intervento per

personale medico coinvolto

nell’assistenza ai fumatori

• Valutare lo stato di fumatore, per ogni paziente, ad ogni visita. • Assistere tutti i fumatori che desiderano smettere.

• Far avere a coloro che vogliano smettere counseling specializzato.

• In qualunque caso sia possibile, indirizzare i fumatori verso un servizio antifumo specializzato o smettere.

• Raccomandare ai fumatori dipendenti dal tabacco che desiderano smettere di utilizzare i sostituti nicotinici o prescrivere loro farmaci e offrire informazioni specifiche e consigli riguardo a terapie e counseling.

3.3 Raccomandazioni per i medici

di medicina generale

• Tutti i medici di medicina generale o medici di famiglia devono abitualmente consigliare ai pazienti fumatori di smettere, offrire loro supporto e raccomandare l’uso dei farmaci antifumo disponibili. Si consiglia di prendere nota del comportamento del paziente nella sua cartella medica e, se necessario, di indirizzare il paziente verso terapie specializzate e counseling (livello di evidenza A).

• Tutti i medici di famiglia dovrebbero essere formati sul modo di fornire il counseling di minima per la cessazione dal fumo, essere preparati ad assistere i pazienti nel tentativo di cessazione e raccomandare trattamenti appropriati (livello di evidenza A).

• I fumatori che non riescono a smettere semplicemente

Il counselling breve sulla cessazione dell’uso di tabacco

grazie al primo livello di intervento (forza di volontà, consiglio medico breve, farmacoterapia) come secondo passo dovrebbero ricevere trattamenti specializzati. Questa strategia non è applicata in modo unanime nella pratica corrente, ma un programma di counseling per la cessazione dal fumo dovrebbe essere avviato come parte della cura primaria e dovrebbe proseguire con interventi di seconda linea in un centro specializzato (livello di evidenza C).

• Il consiglio breve fornisce una motivazione pre-cessazione ove non ne esista alcuna e allo stesso tempo è stato dimostrato che aumenta i tassi di cessazione dal fumo.1,2 Molti fumatori non possono smettere di fumare senza l’aiuto medico; la maggior parte dei forti fumatori che sono ad alto rischio di sviluppare malattie fumo correlate hanno bisogno di terapie qualificate.

3.4 Raccomandazioni per i pazienti ricoverati

Ė stato dimostrato che intervenire sui pazienti mentre sono ricoverati è efficace nel favorire la cessazione, in particolare in quei pazienti affetti da patologie fumo correlate, ma anche in altri gruppi di pazienti.4

• Si raccomanda che tutte le categorie di personale medico negli ospedali accertino lo status di fumatore e forniscano il consiglio minimo per la cessazione dal fumo a tutti i pazienti ospedalizzati che fumano (livello di evidenza A).

• I pazienti dovrebbero essere informati dello status ‘smoke free’ dell’ospedale (livello di evidenza C)

• Per i pazienti ricoverati che sono fumatori attivi, si raccomanda che il supporto sia fornito attraverso la gestione del craving e dell’ astinenza mentre sono in ospedale così come l’assistenza nella cessazione da parte di personale medico qualificato (livello di evidenza A).

• Interventi ad alta intensità che forniscano almeno un mese di contatti supportivi dopo le dimissioni sono più efficaci e aumentano i tassi di astensione (livello di evidenza A).

3.5 Raccomandazioni per donne incinte

• Si raccomanda che tutte le categorie di personale medico che ha contatti con donne incinte (ginecologi, ostetriche, infermieri e medici di medicina generale) dovrebbero accertare lo status di fumatrice e fornire il consiglio per la smoking cessation a tutte le donne gravide che fumano (livello di evidenza A). Ė vitale per la madre smettere di fumare il prima possibile durante la gravidanza e mantenere la cessazione è particolarmente importante dopo il primo trimestre, a causa del fatto che gli effetti dannosi più forti del fumo si verificano durante il secondo e il terzo trimestre di gravidanza (livello di evidenza C).5

3.6 Raccomandazioni con i pazienti

in chirurgia elettiva

L’uso di tabacco raddoppia il rischio di complicazioni nella Figura 3.1: Minimal Advice nelle Cure primarie

• Fuma? No Congralazioni Congraluzioni! Ha bisogno di aiuto? Si Sto smettendo Specificare lo status di fumatore, la dipendenza da tabacco e il proposito di iniziare il percorso di cessazione Accetta di smettere

Fornire aiuto per

smettere (riduzione), di vedere Proporre alternative uno specialista, contatto telefonico per

tornare Rifiuta di smettere

guarigione delle ferite e delle cicatrici ossee, di infezioni e di altri eventi avversi. 6,7 È stato anche dimostrato che smettere di fumare dopo un intervento e rimanere astinenti per 6 settimane dimezza il rischio di complicazioni (livello di evidenza A).6,8

• Si raccomanda che tutti i pazienti smettano di fumare da 6 a 8 settimane prima di sottoporsi a chirurgia così da ridurre il rischio di complicanze (livello di evidenza A).6

È fondamentale informare il paziente sulla necessità di non fumare fino alla fine del processo di guarigione (tre settimane per la chirurgia minore e tre mesi per la chirurgia ortopedica) per evitare altri rischi (livello di evidenza A).6,8

Bibliografia

1. Stead L, Buitrago D, Preciado N, Sanchez G, Hartmann-Boyce J, Lancaster T, Physician advice for smoking cessation. Cochrane Database of Systematic Reviews 2013, Issue 4. Art. No.:CD000165. DOI: 10.1002/14651858.CD000165.pub4.

2. Aveyard P, Begh R, Parsons A, West R. Brief opportunistic smoking cessation interventions: a systematic review and meta-analysis to compare advice to quit and offer of assistance. Addiction. 2012;107(6):1066-73.

3. Carr AB, Ebbert J. Interventions for tobacco cessation in the dental setting. Cochrane Database of Systematic Reviews 2012, Issue 6. Art. No.: CD005084. DOI: 10.1002/14651858.CD005084.pub3.

4. Rigotti NA, Clair C, Munafò MR, Stead LF. Interventions for smoking cessation in hospitalised patients. Cochrane Database of Systematic Reviews 2012, Issue 5. Art. No.: CD001837. DOI: 10.1002/14651858.CD001837.pub3. 5. Office on Smoking and Health. USDHHS. Women and Smoking.

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6. Villebro N, Møller AM. Interventions for preoperative smoking cessation. Cochrane Database of Systematic Reviews 2014, Issue 3. Art. No.: CD002294. DOI: 10.1002/14651858.CD002294.pub4.

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8. Nåsell H, Adami J, Samnegård E, Tønnesen H, Ponzer S. Effect of smoking cessation intervention on results of acute fracture surgery: a randomized controlled trial. J Bone Joint Surg Am. 2010;92(6):1335-42.